Venerdì, 31 Maggio 2024

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale ricevuto, nel Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Sorella Lucía de Jesús

Ricevete la Mia benedizione e la Mia pace, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Il dono della vita, preziosa e sacra, troverete sempre il suo valore nei vostri piccoli cuori.

Possa il dono della vita, preziosa e sacra, essere sempre lodato nel vostro mondo interiore.

Non pensare mai che sia troppo tardi per vivere qualcosa, per espandere la tua coscienza, per sperimentare gradi maggiori d'Amore Superiore. Non pensare mai che sia troppo tardi per fare un altro passo verso il Cuore di Dio e servire attraverso la propria casa.

Possa ogni nuovo giorno portare con sé l'aspirazione a vivere nella gratitudine: gratitudine per tutti i limiti del corpo, della mente, delle emozioni e gratitudine per l'espansione dello spirito; gratitudine per tutte le difficoltà, per tutte le volte in cui ti senti incapace, ma che il Creatore può rivelarvi che, dentro voi, Egli è capace di fare ogni cosa; gratitudine per ogni nuova privazione di autonomia e falsa libertà, perché è così, figli, scoprite che la libertà si trova dentro di voi, nel vostro mondo interiore, nella vostra coscienza.

Per questo vengo in questo luogo sacro, davanti a questa valle sacra, affinché, contemplando la vostra alba e il vostro tramonto, la vostra coscienza possa capire che la vostra espansione avviene dall'interno verso l'esterno, che non dipende dai vostri piedi, né dalle vostre mani, ma proprio dal vostro cuore. Vengo in questo luogo sacro, in questo Sacro Regno, non solo perché possiate imparare a ringraziare, ma anche per esprimere la Mia Divina Gratitudine.

Accompagno le anime serventi fin dall'inizio della loro vita e, come un padre che contempla ogni passo dei suoi figli, Io contemplo i loro piccoli passi. So che non siete perfetti e che spesso è difficile avere a che fare con voi, ma oggi voglio portare a voi, figli, la consapevolezza della realtà delle vostre piccole essenze, la consapevolezza della gratitudine per le vostre piccole vite.

Ciascuno di voi, attraverso i suoi passi sinceri, ha generato e genera meriti per la salvezza delle anime. Proprio l’ostinarsi a svegliarsi e pregare ogni nuovo giorno, nonostante il dolore e la malattia, nonostante i limiti e la solitudine, tutto ciò genera la salvezza delle anime.

E so che non siete consapevoli di ciò che state vivendo, so che il dolore a volte prende il sopravvento su tutta la vostra coscienza e il bisogno di essere in Dio rende le vostre anime ancora più sole. Ma oggi vengo a dirvi di accogliere il mio abbraccio paterno, di riconoscere la mia Presenza e di stare con Me, perché vi condurrò per mano al Cuore del Redentore, vi insegnerò dove andare e dove non andare e vi aiuterò in ogni caduta, in ogni passo, affinché impariate a ritornare al Cuore di Dio ogni volta che vi allontanate dal cammino.

Sono venuto qui come vostro padre ed istruttore, come vostro amico e compagno di tutti i tempi, affinché possiate camminare con Me verso il Sacro Regno che dimora nei mondi interiori di questo luogo.

Oggi vi consegno la chiave della gratitudine, affinché l'abbiate sempre nel vostro cuore come un

passe-partout che vi indicherà sempre la strada corretta. In ogni difficoltà siate grati; con ogni nuovo giorno, siate grati; ogni nuova notte, ringraziate e la gratitudine stessa vi aprirà le porte del Paradiso, espanderà la vostra coscienza, vi mostrerà un percorso più grande da seguire, dentro di voi.

Oggi vengo con parole semplici, con un Cuore semplice, proprio per consacrare le vostre anime ed accoglierle nel Mio Cuore, sciogliendo così i legami del passato, aprendo così la strada al nuovo futuro. Vi do il dono di essere grati e di aprire così le porte del Paradiso attraverso la preghiera e l'abbandono.
Portate fin qua l'acqua, incenso e l'olio per la benedizione.

Quest'acqua l'ho consacrata per lavare via il passato, dai vostri errori limitanti, le vostre resistenze più profonde e rivelare la purezza che abita il vostro interno.

Io consacro questo incenso per purificare le vostre anime, le vostre menti, i vostri corpi e i vostri cuori, e purificati, che possiate vivere la consacrazione dello spirito e della coscienza per un nuovo passato.

E con quest'olio ungo affinché, attraverso la Mia benedizione, le vostre anime entrino in questo Tempio dell'Amore che oggi vi lascia scoprire. Che possiate ricevere la cura, la pace e il dono della gratitudine da questi Templi Maggiori della conoscenza e dell'amore.

Possa la Mia Pace abitare nel vostro interno e vi conduca ad una pace più grande.

Il Mio Cuore di padre e di intercessore aspetta solo di condurti a Dio e al cuore di Cristo. Come conduttore di due profondi misteri della coscienza umana, vengo per guidarti lungo il cammino impossibile, affinché scopriate che è possibile vivere il potenziale che vive nascosto nel vostro interiore, che non è mai troppo tardi per apprendere sull'Amore Maggiore, sempre di più, e vivere sempre, ogni nuovo giorno, una nuova espansione di coscienza.

Per questo vi benedico, vi consacro e vi ringrazio di essere qui con Me.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo Amen.

Venerdì, 24 Maggio 2024

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale ricevuto, nel Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Sorella Lúcia de Jesús

Quando arriverà il tempo e l'ora di portare la tua croce, figlio, il tuo cuore sarà pronto. E per ogni passo che farai sul calvario di questo tempo, il tuo cuore sarà pronto.

Puoi non renderti conto, non sentire o vedere che nel tuo interiore un nuovo essere è in gestazione, ma egli sta crescendo dentro di te e, quando attraversi prove che coprono di te un amore maggiore, esso emergerà e si esprimerà nei modi più sconosciuti alla tua coscienza. Per questo, non temere per quello che verrà, solo vivi ogni giorno come l'ultimo, senza permettere che ci siano pendenze nella tua vita.

Di quello che rimpiangi, chiedi perdono e apprendi a perdonare. Quello che conservi nel tuo cuore, apprendi a liberarlo, affinché ogni giorno in cui ti sdraierai per dormire, tu abbia il cuore leggero, con la possibilità di non riuscire a svegliarti.

Pensare alla morte non è negare la vita, ma vivere con pienezza e di cuore puro, non lasciare per dopo quello che è primordiale nella tua evoluzione e, ogni giorno, in ogni passo, sarai sempre pronto per quello di cui l'universo necessita da te, sia il servizio, sia la consegna, sia un nuovo giorno o una nuova vita nell'Eternità.

Non devi temere nulla, ma solo affidare che le Grazie nel tuo interiore sono state depositate dalle Mani del Creatore per essere fecondate nel tuo cuore, e nel Suo Tempo, nel Tempo di Dio, quelle Grazie ti mostreranno che tutto ha un proposito e che ciascuno dei tuoi sforzi e rinunce, sacrifici e consegne erano come acqua pura, che innaffiò nel tuo cuore i doni divini, che emergeranno davanti da te quando ne necessiti.

Vivi nella fiducia e nella consegna. Io ti accompagnerò.

Tuo padre ed amico,

San Giuseppe Castissimo

Domenica, 19 Maggio 2024

APPARIZIONE DI SAN GIUSEPPE NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Concentrate il vostro cuore sul Mio Casto Cuore, unite la vostra mente alla Mia Mente, la vostra coscienza alla Mia Coscienza affinché Io possa mostrarvi ciò che ancora non riuscite a vedere.

Concentrate il vostro cuore sul Reliquiario del Mio Cuore, lì dove si custodisce una storia che non è solo Mia, ma di tutta l'umanità.

Concentrate il vostro cuore sul Mio Casto Cuore affinché i misteri divini che abitano anche dentro di voi possano essere rivelati.

Quando Io ti chiedo, figlio, di contemplare il Reliquiario del Mio Cuore, non sto chiedendo adorazione; sto chiedendo solo di entrare nella quiete e che, contemplando la Mia coscienza, tu possa metterti davanti ad uno specchio affinché comprenda cos'è la coscienza umana, qual'è il tuo proposito e dove devi camminare.

Quando Io vi chiedo di contemplare il Reliquiario del Mio Cuore, è affinché diate a voi stessi un tempo di silenzio, affinché mettiate da parte le distrazioni del mondo e possiate osservare voi stessi, possiate sentire il proprio interiore e non stiate costantemente fuggendo da ciò che dovete trasformare.

Quando vi chiedo di contemplare il Reliquiario del Mio Cuore, è affinché comprendiate la bellezza della trasformazione della coscienza umana, affinché non temiate quella trasformazione, affinché non la mettiate da parte, pensando che la trascendenza della condizione umana sia qualcosa di irraggiungibile.

Siete ancora in un tempo di dualità, siete ancora in un tempo in cui vivrete le esperienze di unione con Dio e, allo stesso tempo, sperimenterete le vostre miserie più profonde. Siete ancora in un tempo in cui sperimenterete un amore profondo per il prossimo e, allo stesso tempo, un profondo rifiuto delle sue miserie. Siete in un tempo in cui aspirate con tutto il cuore a vivere in unità e, anche così, molte volte vi percepirete a disgiungere.

Questo è così, figli, non affinché rimaniate nella dualità, ma affinché, sperimentando l'unità con il Divino e anche la condizione umana, possiate essere sempre davanti all'elezione che dovete fare, del cammino che sceglierete di seguire.

In questo tempo di definizioni, tutto sarà disponibile, e sarà disponibile con grande intensità. Le superficialità trasbordano dal mondo e grideranno davanti alle coscienze affinché esse rimangano lì, prede delle apparenze, dell'ignoranza, prede dell'orgoglio e della vanità, prede della materia, credendo che la vita comincia e finisce in quello che possono toccare, sentire e vedere.    

Allo stesso tempo, figli, un mistero sconosciuto sarà anche disponibile, come l'intensità della Presenza dei Sacri Cuori, come le Gerarchie Spirituali e Cosmiche, che vengono al vostro incontro per espandere la coscienza umana e così insegnarvi il cammino di ritorno al Cuore di Dio.   

Ma non dovete solo ritornare; dovete ritornare con qualcosa nel vostro interiore: i doni e i talenti che il Creatore vi consegnò affinché fossero moltiplicati nella vostra esperienza nelle differenti dimensioni della vita.

Quando Dio vi inviò alla vita, depositò dentro di voi, latente nelle vostre essenze, un potenziale per amare, per servire, per trascendere le leggi della sofferenza, del sacrificio e per trascendere voi stessi per rinnovare e moltiplicare quell'Amore. Quelli sono i talenti che abitano dentro di voi, talenti che si esprimono attraverso i Lignaggi, ma soprattutto attraverso la propria vita.

Potrete avere tutta la conoscenza dell'universo, ma se quella conoscenza non è viva dentro di voi, essa non servirà a niente.

Potrete essere a conoscenza di tutti i misteri, ma se quei misteri sono chiusi nella vostra mente umana e non espandono le vostre coscienze, non vi serviranno a niente, perché voi non li utilizzerete come uno strumento per ampliare la vostra coscienza e ritornare a Dio; voi li utilizzerete, figli, come qualcosa che vi rendi ancora minori, che vi tiene ancora di più alla condizione umana.

La conoscenza senza espansione diventa una prigione limitata. Per questo, dovete utilizzare gli strumenti corretti nel modo corretto. Tutto ciò che esce dalle vostre bocche, tutto ciò che entra nelle vostre coscienze deve prima trasformare i vostri esseri, affinché possa allora raggiungere il prossimo, non solo come parole, ma come esempi.

Questo Io vi Ho già detto molte volte e torno a dirvi oggi, affinché non dimentichiate che in questo tempo tutto è disponibile, sia le miserie che le virtù, sia le superficialità che i misteri celesti ed universali, e tutto deve essere utilizzato per trasformare la vostra coscienza.

Che le miserie vi servano per mantenervi sempre nel dono dell'umiltà.

Che la superficialità vi serva affinché comprendiate dove non dovreste essere, cosa non vi appartiene e cosa deve essere trasceso dentro di voi affinché poi sia trasceso nella coscienza umana.   

La superficialità dell'umanità non esiste, figli, affinché la guardiate e puntiate il dito verso di essa, affinché la giudichiate e rimaniate dentro la stessa superficialità senza rendervene conto. Tutto quello che i vostri occhi vedono e che non corrisponde al vostro cammino deve essere trasformato dentro di voi come un servizio alla coscienza umana.

L'umanità rimane allo stesso punto, nonostante tutto ciò che le è consegnato. Quanti segreti sono stati rivelati? Quanta conoscenza vi è stata trasmessa? Quanti Raggi sono discesi dall'universo sulla coscienza umana? Quanti istruttori sono passati sulla Terra?

Il proprio Figlio di Dio toccò con i Suoi Piedi questo pianeta sacro per dimostrare a tutta la Creazione che esso è sacro. Perché allora l'umanità rimane ancora allo stesso punto? Vi siete già domandati, figli?

Vi siete già domandati dove viene custodita la conoscenza che ricevete? Vi siete già domandati cosa accade alle vostre coscienze quando ricevete un nuovo mistero, una nuova rivelazione? Qual è la vostra aspirazione davanti alla conoscenza?

Domandatevi, figli, dove volete arrivare. E non vi parlo di trasformazioni fisiche o materiali, non vi parlo di cambiare posto; Io vi parlo di cambiare il punto dentro di voi, in uno spazio dei vostri esseri che solo il Creatore conosce, lì dove nessuno vede. E, quando nessuno li vede, qual è il vostro proposito?

La vita non è e non è mai stata una sola, ma questa vostra incarnazione, questa esperienza, in questo tempo sulla Terra, è definitiva. Per questo, dovete camminare in essa, ed attraverso di essa, come se fosse l'ultima, l'ultima opportunità di moltiplicare i talenti ed offrirli al vostro Signore.

Basta ripetizioni, basta cadere nelle stesse miserie giustificandosi, basta cercare le miserie degli altri come un modo per sentirsi meglio. Basta sottolineare i difetti del mondo come un modo per sentirsi più spirituali.

È il tempo, figli, dell'applicazione della coscienza, dell'espansione dei vostri esseri, di dare l'esempio con la propria vita e non più con le parole, di dare l'esempio attraverso il silenzio, il fermo proposito di essere quello che già conoscete affinché, in quell'aspirazione costante, possiate tuffarvi in misteri sempre più ampi, possiate raggiungere dimensioni sempre più profonde affinché anche Dio si espanda sempre di più dentro di voi.

Per questo vi chiedo di contemplare il Reliquiario del Mio Cuore, affinché vi sediate in silenzio e osserviate voi stessi, così che vi domanderete:

Dove voglio arrivare?

Qual è il proposito della mia vita?

Che tipo di essere umano voglio essere?

Che tipo di vita voglio sperimentare?

Cosa voglio essere per il prossimo?

Cosa voglio essere per Dio?

Cosa voglio essere per Cristo?

Annotate queste domande e rispondete a voi stessi, facendo un'analisi profonda della vostra propria coscienza, perché la vostra definizione non dipende da nessuno, ma solo da voi stessi; non dipende dal pianeta, non dipende dalla transizione planetaria, non dipende dall'agitazione della natura nemmeno dal Ritorno di Cristo.

Aspettate il Ritorno del Signore per poi pensare di consegnarGli ciò che Egli merita?

Sarete appena uno in più in mezzo alla moltitudine umana, cercando la Redenzione e la Misericordia, o sarete compagni di Cristo, disposti a camminare con Lui su questo mondo e trasformare e ricostruire la Terra, fianco a fianco con il Suo Sacro Cuore?

Dovete meditare su queste cose, dovete riflettere sulla conoscenza che vi è stata consegnata, dovete cercare in ogni frase ciò che potete già vivere e ciò che potete smettere di vivere, perché non vi corrisponde più.

Quando riceverete qualche conoscenza o la rivelazione di qualche mistero, non lasciateli passare, ma cercate l'espansione, cosa potete cominciare a vivere ed a sperimentare dopo ciò che vi è stato rivelato.

Quando questa Comunità-Luce fu fondata, qui c'era una coscienza che non lasciava passare una sola parola di conoscenza senza che lui cercasse cosa avrebbe dovuto vivere di tutto ciò. Per questo, lui potè fondare e mantenere, con il suo proprio esempio, tutta la vita che qui si è portata avanti. E ora, figli, quando il Signore vi chiede di riprendere i principi e le basi di questa Comunità-Luce, non cercate solo le trasformazioni materiali, non cercate di pulire la casa come la pulivate anticamente.

Cercate dentro di voi cosa vi manca affinché la conoscenza sia viva, cosa vi manca per vivere l'espansione. Cercate esempi di cosa dovete vivere affinché non sia vuoto, perché una casa pulita, una natura armoniosa e coscienze che vivono insieme, voi le potete incontrare ovunque su questo pianeta. Ma gli esseri umani che cercano il loro proposito e si sforzano ogni giorno di viverlo, questo si, figli, non esiste ancora nell'umanità come dovrebbe esistere.

È tempo di sedervi davanti allo specchio del proprio cuore e definirvi, ognuno di voi davanti a Dio e al Pensiero perfetto che Lui ha per le vostre vite.

È tempo di sedervi davanti allo specchio del proprio cuore, contemplare il Pensiero Divino e scegliere se vivrete quel pensiero o se rimarrete nella superficialità umana. E non vi ingannate, perché questo non deve essere fatto solo una volta, ma ogni giorno. In ogni istante della vita sarete collocati davanti alla possibilità di scegliere e dovrete scegliere il modo corretto, la parola corretta, l'azione corretta, il pensiero corretto, l'intenzione corretta, lo sguardo corretto, l'emanazione corretta.

Siete disposti a vivere questo? Allora camminate per quel proposito, figli, perché tutto vi è già stato detto.

Guardate l'agonia del mondo, l'agonia delle anime, la follia umana, e non restate lì. Siate, ciascuno di voi, ciò che sperate di trovare nell'umanità, ciò che pretendete dagli altri e ciò che aspettate che accada negli altri, senza chiedervi cosa accade dentro di voi.

Il modo per servire un pianeta che agonizza è vivere un'unione sempre più profonda con Dio e con le Sue Leggi.

Il modo per servire un'umanità che agonizza è espandere la propria coscienza ed essere quello che già sapete, affinché rimuoviate sempre di più i vostri piedi dal mondo e da ciò che accade in esso, affinché aiutiate l'umanità nell'elevazione di sé stessa, nella trascendenza della condizione umana.

Avete la Mia benedizione per questo.

Che vengano fino a questo altare quelli che aspirano a consacrarsi come Figli ed Amici di San Giuseppe.

Rimanete concentrati sul Mio Cuore.

Portate l'incenso e l'acqua per benedire.

Dio non vi chiede mai niente, figli, che non possiate compiere o vivere. Per questo, affinché viviate tutto ciò che Io vi Ho detto, Io vi porto la benedizione dai Cieli, il Soffio dello Spirito di Dio, affinché riceviate la vostra consacrazione, i vostri voti di trasformazione e la fortezza delle vostre anime, affinché trascendiate le limitazioni umane e, così come potete, ognuno nel suo tempo, ognuno nel suo passo, possiate vivere il Proposito Divino, il Pensiero che Dio Ha per ognuno di voi.

Non cercate ciò che Dio Ha per gli altri; cercate ciò che Dio Ha per voi, che è unico, è perfetto e che, come un pezzo di un puzzle universale, il Creatore necessita delle vostre coscienze affinché il Suo Piano sia completo.

Perciò, in questo giorno di Pentecoste, in cui lo Spirito di Dio accompagna il pensiero degli uomini per rinnovare la Sua presenza nei cuori che si aprono e che dicono sì a Lui, con questa Santa Presenza, con questo Soffio Divino, Io vi benedico e vi consacro, Io vi colloco tra le Mie Braccia, vicino al Mio Cuore, per intercedere sempre per le vostre anime.

Quando Mi chiederete aiuto, sarò il vostro padre ed amico, colui su cui potrete contare, che sarà sempre attento alle vostre suppliche e che, insieme al Cuore Immacolato di Maria, vi porterà per le mani all'incontro con Cristo.

 Che quest'acqua vi lavi e vi purifichi.

Che questo incenso vi liberi e vi trasformi.

Che la Grazia Divina vi permei e perpetui nelle vostre anime il compromesso con il Proposito di Dio.

Sorella Lucía de Jesús:

Andiamo a cantare "Padre delle Anime", ricevendo questa benedizione di San Giuseppe, rinnovando la nostra consacrazione.

Io vi benedico e vi consacro in nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. 

Vi ringrazio per essere qui e per avere detto sì alla Chiamata Divina ed al grido delle vostre anime. 

Venerdì, 17 Maggio 2024

Messaggi settimanali
MESSAGGIO SETTIMANALE RECIVUTO, PRESSO L´ASSOCIAZIONE IRDIN EDITORA, A CARMO DA CACHOEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, TRASMESSO DE SAN GIUSEPPE ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Rapporto del Messaggio

Sorella Lucía de Jesús:

Quando stavamo finendo la preghiera e cominciando l'ultimo cantico, abbiamo percepito dei portali che si aprivano all'universo. Mentre osservavo quei portali con la coscienza, era come se essi passassero per le differenti civiltà della storia, per la storia della Creazione, fino a raggiungere la Coscienza Divina.

Attraverso quei portali, San Giuseppe Si è avvicinato. Quando è arrivato, Egli Ha detto che l'Universo, la Creazione, visse una storia di espansione, di cui tutti noi abbiamo fatto parte. E questa storia di espansione riguarda tutta la manifestazione della Creazione e della vita tra le dimensioni, nelle dodici dimensioni di coscienza, quando Dio Si stava moltiplicando, stava moltiplicando la Sua propria Coscienza attraverso le creature, gli universi, i pianeti, i soli, le galassie.

Ad un certo momento, San Giuseppe disse che la venuta di Cristo segnò il movimento di discesa della Coscienza Divina verso la dimensione più densa di tutte. E, dopo Cristo, la nostra coscienza ha cominciato un cammino di ritorno, che è un altro momento della storia della Creazione, ed è quello che noi stiamo vivendo ora.

San Giuseppe mostrava che in quel movimento di espansione, quando Dio inviava i Suoi Figli alla vita, al mondo, Egli manifestava anche energie che ci avrebbero aiutato sul cammino di ritorno. Allora, Egli mostrava che quelle energie erano concentrate in Matrici, che erano come cristalli o stati di coscienza.

Egli disse che quelle erano le Matrici della Conoscenza e che, nel corso della storia, le coscienze si stavano elevando per ricevere alcune di quelle Matrici e decodificarle attraverso la Conoscenza.

San Giuseppe disse che quello andò accadendo in differenti civiltà. Egli mostrava i filosofi ed i saggi, nella Grecia Antica, e come essi cercavano quelle Matrici della Conoscenza affinché esse fossero codificate dalla mente umana.

Quelle Matrici furono create per aiutarci sul nostro cammino di ritorno, espandendo la nostra coscienza. La Conoscenza dovrebbe espandere sempre di più quella coscienza che una volta era espansa e che è diminuita in una creatura, che è ognuno di noi, per andare a fare quel cammino di ritorno al Cuore di Dio. Però accadde che, invece di permettere alla Conoscenza di espandersi, noi limitiamo la Conoscenza alla nostra comprensione umana.

E allora, quando San Giuseppe mostrava quella storia, Egli ha cominciato a dettare il Messaggio e ci ha chiesto di annotare quello che Egli aveva da dire:

 

Le Matrici della Conoscenza e l'essenza della Sapienza furono create nell'universo, figli, affinché le Creature di Dio apprendessero a ritornare al Suo Cuore.

Quando il Creatore manifestò la vita tra le dimensioni e, in essa, le Sue Creature, manifestò anche i modi in cui quelle creature potessero ritornare al Cuore Divino, all'Unità Divina, quando fosse il tempo e l'ora.

Così come è esistita la storia della moltiplicazione della Coscienza Divina negli universi, e i soli, le stelle, i pianeti, le costellazioni e le galassie si stavano manifestando in dodici dimensioni di coscienza, così anche, figli, ora è scritta la storia del ritorno al Cuore del Padre, quella che voi oggi potete vivere con coscienza.

Quando il Padre inviò i Suoi Figli alla vita materiale, con un velo sopra i loro occhi, disegnò il modo ed il tempo in cui quei figli potessero ritornare. Per quel ritorno, manifestò delle Matrici di Energia e Sapienza, tra di esse la Cura, il Perdono, la Redenzione, la Conoscenza e la Sapienza.

In questo modo, la Conoscenza Spirituale è uno degli strumenti che esistono nella vita manifestata in tutte le dimensioni affinché i veli siano rimossi dagli occhi umani e le creature comincino il loro cammino di ritorno al Creatore.

Conoscere è più di solo leggere o studiare; conoscere e sapere sono esperienze di quello con cui la coscienza entra in contatto. Per molto tempo, l'umanità comprese a malapena la Conoscenza e l'ha adattata alla sua limitazione, invece di ampliare sé stessa per entrare nei suoi misteri.

È giunto il tempo per le coscienze di non limitare alla loro piccola comprensione ciò che è infinito e che fu manifestato dal Creatore per espandere la coscienza umana e rivelare il suo potenziale, ciò che veramente furono pensati di essere.

Affinché entriate in quell'espansione e viviate l'esperienza della Conoscenza e della Sapienza, più che studiare, dovete permettervi di essere. Il mondo chiama gli uomini alla sua illusione e cerca di stabilire sempre di più l'ignoranza che perpetua il suo regno, ma voi, figli, dovete liberarvi da quella ignoranza, dando la priorità necessaria all'Istruzione Spirituale e all'elevazione della coscienza, per entrare nei misteri universali e ritirare i vostri esseri da ciò che è superficiale. Così, comprenderete l'essenza della vita e, soprattutto, l'essenza di questi tempi.

Vi ringrazio per la perseveranza nella diffusione dell'Insegnamento e nella trascendenza di voi stessi.

Vi ringrazio per non desistere dalla vostra propria trasformazione e, attraverso di sé, dare un esempio al mondo che è possibile trascendere la superficialità. 

Avete e avrete sempre la Mia benedizione per questo.

Vostro padre e amico,

San Giuseppe Castissimo

Venerdì, 10 Maggio 2024

Messaggi settimanali
MESSAGGIO SETTIMANALE RECIVUTO, NELLA CASA DI NOSTRA SIGNORA DEI POVERI, A CARMO DA CACHOEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, TRASMESSO DE SAN GIUSEPPE ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Rapporto del Messaggio

Sorella Lucía de Jesús:

Oggi noi siamo andati a ricevere San Giuseppe nella Casa di Nostra Signora dei Poveri e, durante la preghiera ed il cantico che stavamo facendo per riceverLo, percepiamo un'energia molto bella, un canale che si stava aprendo in tutta l'area della parete della casa e dell'altare dove era il dipinto di Maria, di Cristo e di San Giuseppe.

Era un portale che si stava aprendo al Regno Celeste, uno spazio dove c'erano molti cori di angeli, molti! Su tutti i livelli delle dimensioni che stavano apparendo, ognuna delle porte, una dentro l'altra, aveva differenti livelli di cori di angeli, e loro creavano un cammino per la Coscienza Divina.

Alla fine di quel cammino, c'era una Fonte di energia pura, che cominciava a scendere su di noi come se fosse un fiume, una sorgente, un'acqua cristallina, ma era di energia.

Lei è scesa da quel portale, da quella Fonte pura, attraversando tutte le dimensioni e, quando è arrivata nel luogo dove stavamo ricevendo il Messaggio, quell'acqua ha prima toccato la nostra propria coscienza, ha lavorato con noi, ci ha puliti, purificati e portava quell'energia di Grazia e di pace. Poi, lei ha attraversato i nostri esseri e ha raggiunto tutti gli spazi planetari, soprattutto la città di Carmo da Cachoeira e il Brasile. Era qualcosa che veniva e non aveva fine, scorreva senza fine.

Dopo un tempo, San Giuseppe apparve in fondo a quel portale. Egli stava camminando per quella Fonte d'acqua cristallina e, quando è arrivato dove eravamo, quella Fonte è stata cambiata in un altro spazio, e la Casa di Nostra Signora dei Poveri ha preso un altro aspetto, come una casa molto più semplice, con pareti di pietra. All'interno c'erano alcuni mobili, alcuni in legno, altri in pietra, e San Giuseppe diceva che quella era la Casa della Sacra Famiglia di Nazaret.

In quella casa, c'erano differenti portali verso l'Universo, verso l'Infinito, portali che si scontravano con la Coscienza Divina, con la Vita Universale ed i suoi misteri, e molti angeli ed arcangeli attraversavano quella casa.

San Giuseppe diceva che la Casa di Nostra Signora dei Poveri ha un legame di una coordinata spirituale con quella Casa di Nazaret, che esiste ancora nei mondi interni, nei livelli interni e spirituali di coscienza.

Allora, mentre Egli parlava, raccontando le esperienze della Sacra Famiglia, quelle esperienze apparivano lì attraverso le immagini, e quei codici delle esperienze vissute dalla Sacra Famiglia toccavano le nostre coscienze, i nostri esseri.

Con questo, Egli ha cominciato a trasmettere il seguente Messaggio:

 

Come una sorgente sconosciuta ai cuori umani, la Grazia scorre abbondante quando le anime pregano nei luoghi consacrati dal Cuore Immacolato di Maria.

Qui, figli, in questo Punto di Luce, dove i Sacri Cuori incontrano riposo, esiste una sacra coordinata spirituale che unisce questo luogo alla Sacra Casa di Nazaret, dove Gesù Bambino, la Vergine Maria e il Mio Casto Cuore appresero sull'amore, la carità e i misteri celesti.

In quella Santa Casa, i Nostri Cuori si sono espansi e le Nostre Coscienze vissero un'ampliazione finora mai sperimentata dalla coscienza umana. A Nazaret, abbiamo vissuto i primi passi della trascendenza e dell'iniziazione dell'unione con il Divino, la scuola dell'intercessione, il mistero dell'umiltà, il potere del silenzio e la Grazia della carità.

Perciò qui, in questo luogo sacro, questi stessi doni sono disponibili per i cuori che pregano, adorano e contemplano i misteri della vita di Cristo e della Sua Sacra Famiglia.

In questo luogo, gli angeli dell'Arcangelo Gabriele aspettano con fervore le preghiere misericordiose e l’intercessione delle anime supplicanti, affinché così possano portarle come meriti ai Piedi di Dio, nel nome di quelli che più necessitano.

Il pianeta, figli, necessita di equilibrio e di preghiera, necessita di anime risvegliate che diano priorità a questa sacra missione, occulta e silenziosa, di intercedere per il mondo e per i suoi Regni. Per questo, vi chiedo e con amore vi dico di vivificare le vostre preghiere con lo sforzo sincero del cuore e di non lasciare che le Grazie abbondanti del Cuore di Dio rimangano nei Cieli, ma che Esse siano riversate sulla Terra attraverso le porte celesti che si aprono al suono dei cuori sinceri che innalzano le loro preghiere ai Cieli,

Generate meriti per l'equilibrio del pianeta e di questo luogo sacro. Come onde di Luce, le vostre preghiere intercederanno per questa città, per questo paese, per questo continente e per questo pianeta, sempre quando siete costanti e perseveranti nel vostro cammino spirituale.

Quando assumerete con amore e responsabilità il compromesso di sostenerci nel vostro cammino spirituale, vi renderete conto, figli, che riceverete tutte le risposte che cercate, la cura per la quale gridate, l'equilibrio nelle vostre purificazioni, la trascendenza nelle vostre miserie e l'ascensione della coscienza.

Questo è un cammino lungo, che deve essere percorso con la chiave della costanza e, quando meno lo aspetterete, le vostre coscienze raggiungeranno l'unione pura e semplice con Dio, anche in tempi di tribolazione.

Siate perseveranti e costanti, e tutto vi sarà fatto conoscere.

Avete la Mia benedizione per questo.

Vostro padre ed amico,

San Giuseppe Castissimo

Venerdì, 3 Maggio 2024

Messaggi settimanali
MESSAGGIO SETTIMANALE RICEVUTO, NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, TRASMESSO DA SAN GIUSEPPE ALLA SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Rapporto del Messaggio

Sorella Lucía de Jesús Quando oggi è arrivato San Giuseppe, è venuto vestito di bianco, con una tunica bianca, un mantello bianco e un cordone d'oro, e aveva nelle mani tre Gigli, tre Gigli grandi.

E, quando Lui cominciò a trasmettere il Messaggio, parlò di questi Gigli. E, mentre parlava, cadevano dei gigli da ciascuno di essi, ed entravano dentro di noi, nel nostro mondo interiore. Molto rapidamente, Lui parlava e mostrò come avvenne.

San Giuseppe ha parlato di tre cicli dell'umanità, e io ho chiesto se stavamo già vivendo qualcuno di questi cicli, e Lui ha detto di no, che tutto ciò che abbiamo vissuto fino ad oggi come umanità era un preambolo a questa esperienza di cui ha parlato. Quindi ho chiesto se questo ha a che fare con i tre anni che Cristo ha menzionato nell'ultima Settimana Sacra, e Lui ha detto di sì, ha a che fare con questi tre cicli che ha menzionato in questo Messaggio.


Oggi porto tra le Mani tre Gigli bianchi come offerta al Padre per il pianeta. Ognuno di questi Gigli rappresenta un ciclo dell'umanità, in cui le anime saranno messe alla prova e tentate, affinché si risvegli in loro il potenziale nascosto dell'Amore che trascende ogni esperienza d'amore mai vissuta nella Creazione.

In ciascuno di questi cicli, le anime attraverseranno portali di trascendenza dentro di sé, portali che le condurranno alla verità che è custodita dentro di sé.

Nel Primo Ciclo vivrete prove con voi stessi, silenziose e nascoste, apparentemente impercettibili a chi vi vede. E dico apparentemente perché, anche se sentirete la solitudine della prova interiore, essa sarà visibile, ma incomprensibile agli altri, e anche l'incomprensione degli altri, dei figli, sarà uno dei modi in cui sarete messi alla prova.

Per questo ciclo vi regalo il Giglio della Fortezza Interiore, che vi farà oltrepassare le soglie dell'imperfezione e della miseria per rivelarvi un livello interiore ancora sconosciuto, il primo passo per trascendere la condizione umana.

Nel Secondo Ciclo vivrete tra di voi delle prove, prove che vi porranno di fronte agli abissi altrui affinché possano essere trascesi dalla forza della compassione, della redenzione e della misericordia.

E per questo vi dono il Giglio dell'Umiltà. Con questo Giglio nel cuore potrete guardare il vostro prossimo non con occhi di giudice, ma con occhi di misericordia. È attraverso questa soglia che il Redentore del mondo ha potuto sprigionare Amore verso coloro che lo umiliavano nel suo cammino con la Croce. Il Giglio dell'Umiltà vi porterà il coraggio necessario per perdonare ciò che sembrerà imperdonabile e comprendere ciò che vi sembrerà incomprensibile, e, attraverso di esso, entrerete in un livello profondo della coscienza umana, in cui imparerete a vivere la vera unità con gli altri.

Il Terzo Ciclo di prove planetarie accadrà verso l'uomo e la natura. Così sarete provati nella fede, perché le vostre fedi saranno crollate per l'apparente caos del mondo. Molti cuori saranno persi e abbandonati all'oscurità più profonda, ma voi, figli, dovete perseverare.

E per questo vi dono il Giglio della Fede. Questo Giglio emergerà da dentro di voi quando tutte le vostre forze sembreranno essere crollate, quando la conoscenza sembrerà non avere significato e la saggezza tace nella coscienza. Allora emergerà il Giglio della Fede, come dono e Grazia impressi nei vostri cuori affinché possiate andare oltre.

E attraverso di esso raggiungerete la soglia dell'esperienza di Dio. Ciò significa unione perfetta con il Creatore, quando potrete finalmente dare un senso a tutte le incoerenze della vita e comprenderete che la Croce, vista dall'alto, significa Amore, e il passaggio planetario, visto con gli Occhi di Dio, significa superamento dell'Amore.

Per questo dovete camminare

Avete la Mia benedizione.

Vostro padre e amico,

San Giuseppe Castissimo

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Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

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