Messaggi settimanali
Messaggio settimanale ricevuto, nel Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Sorella Lucía de Jesús

Prima di cercare che la tua vita sia espressione di santità, cerca innanzitutto, figlio, che il tuo cuore, la tua mente e le tue intenzioni siano santi. È lì che si combattono le battaglie più grandi, lì che nessuno vede, che solo il tuo Creatore contempla. È qui che la tua trasformazione deve consolidarsi.

Quando la santità vivrà nel tuo cuore, sarà quella che a poco a poco trasformerà la tua mente e la farà arrendere davanti ad un Amore Superiore.

Quando la santità abiterà nella tua mente, trasformerà le tue intenzioni, e non ci saranno più secondi fini in quello che fai o esprimi, perché la trasparenza della mente si riflette nelle intenzioni della tua coscienza.

E, quando la santità abita nelle tue intenzioni, allora la tua vita sarà santa, le tue azioni saranno sante, le tue espressioni saranno sante. Non cercare la strada opposta, non voler essere fuori da ciò che ancora si sta consolidando dentro di te.

Il cammino verso la santità è eterno, e la cosa più importante non è il suo risultato o come si manifesta al mondo attraverso chi lo vive. La cosa più importante del cammino verso la santità è il processo che esso realizza nella coscienza umana; La cosa più importante del cammino di santità è l'integrità con cui viene vissuto, dall'interno. 

E, quando questa trasformazione interiore è reale e vera, allora avviene non solo individualmente, ma in tutti gli esseri, riflettendosi nel corso della vita. È qui che risiede la grandezza e la potenza dell'aspirazione ad essere santi, che è in verità l'adempimento dello Scopo di Dio per tutti gli esseri.

Essere santi è trovare l'unità con Dio dentro di sé e lasciare che questa unità si espanda a tutti gli spazi della coscienza, passando dal cuore alla mente, dalla mente alle intenzioni, dalle intenzioni a tutte le espressioni dell'essere. Così capirai che Dio è Santo attraverso le Sue Creature, ed esse saranno sante perché Lui è Santo.

L'unità con il Creatore è ciò che trasforma la coscienza, quindi vi chiediamo sempre di pregare e di farlo con il cuore, perché è lì che Dio comincia a regnare al centro del vostro essere. 

Non stancarti, figlio, di percorrere questa strada. Non stancarti di pregare e scopri nella preghiera la fonte della pace e della trasformazione della coscienza.

Hai la Mia benedizione per questo. 

Tuo padre e amico, 

San Giuseppe Castissimo

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale, ricevuto, nel Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Sorella Lucía de Jesús

Che il tuo cuore incontri la pace, figlio, nel dialogo profondo e sincero con Dio, nella trasparenza della tua anima permettendo al Signore di entrare negli spazi più profondi della tua coscienza.

L'atto di confessare davanti al tuo Creatore è come aprirGli le porte della tua coscienza e del tuo cuore affinché Egli abiti in te.   

Il Signore è già consapevole delle tue miserie e dei tuoi peccati, delle tue virtù e abilità, di quello che sei in essenza e nemmeno conosci e di quello che pensi di essere. Per questo, figlio, la confessione non esiste perché Dio ti conosca, ma affinché tu Gli conceda il permesso di entrare nella tua vita e mostrarti chi sei veramente.

L'atto della confessione non esiste perché Dio ti conosca, ma affinché tu conosca Dio, il Suo Amore e la Sua Misericordia.

È nella confessione che comprendi che l'Amore di Dio non è limitato dalle tue miserie, non è condizionato dai tuoi peccati e nemmeno è misurato dalle tue virtù. L'Amore di Dio è, fin dal principio della vita, e non è L’Amore di Dio che Si allontana o Si occulta dagli esseri, ma sono le creature che rimangono in una vita di illusioni che impedisce loro di percepire, sentire e vivere l'Amore di Dio.

E la confessione è questa porta che si apre nel cuore come nella coscienza, affinché gli esseri possano percepire di nuovo l'Amore di Dio, smascherando le illusioni della loro propria vita per permettere che ciò che è reale venga nel suo incontro.

Per questo, l'atto di confessare è un Sacramento primordiale, che oggi chiamo le anime a vivere. Per questo vai, figlio, e permetti che Dio ti ricordi chi sei e cosa sei venuto a fare in questo mondo.

Permetti a Dio di farti conoscere chi è Lui ed il Suo grande Amore per te.

Hai la Mia benedizione per questo.

Tuo padre e amico,

San Giuseppe Castissimo

APPARIZIONE DI SAN GIUSEPPE NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

La devozione delle anime apre le porte del Cielo e crea ponti tra l'Universo Celeste e la Terra. La devozione è un Raggio Universale che sorse dal Cuore di Dio al principio della vita affinché i Suoi Figli apprendessero ad essere uniti a Lui.

Quando il Creatore pensò al Raggio della Devozione, collocò in esso il Suo Amore più profondo affinché le Sue Creature fossero capaci di sentirLo, ma non solo sentire, ma che potessero agire attraverso quella devozione, per mezzo della preghiera sincera, per mezzo della lode vera, per mezzo del dialogo profondo con Dio.

Così è come il Raggio della Devozione si esprime e fa conoscere alle anime l'Amore profondo di Dio, affinché siano capaci di toccare quell'Amore, anche sia per un istante.

Così come il Raggio della Devozione, altri Raggi sorsero dal Cuore del Padre: il Raggio della Volontà e del Potere, che non parla del potere umano, ma del Potere di Dio, il vero Potere, che è celeste e che non sottomette le creature, ma le eleva affinché compiano una Volontà Superiore e manifestino il Regno Di Dio sulla Terra, ben oltre il caos che esiste nel mondo.

Il Raggio della Volontà e del Potere fu manifestato da Dio per attraversare la dualità umana e permeare le tenebre di questo mondo con la Luce Divina. Quel Raggio rompe le barriere e spezza le correnti che legano le anime a stati di coscienza che non dovrebbero più esistere nel mondo.

Con quel Raggio, figli, voi siete capaci di unire i vostri cuori al Cuore di Dio, e la Volontà del Padre e la vostra volontà saranno una sola. È così che manifesterete la nuova vita e ricostruirete questa Terra attraverso il Raggio della Volontà e del Potere di Dio, che vi porterà a superare qualsiasi ostacolo.

Il Creatore manifestò anche il Raggio dell'Amore e della Sapienza, affinché non solo sapeste amare con un amore umano, ma che amaste come l'Amore di Dio, quell'Amore che è saggio e che non proviene dalle emozioni, ma dal Cuore del Padre.

La Giustizia, figli, è frutto di quell'Amore, che viene dalla Sapienza Divina, che consegna ad ognuna delle Sue Creature quello di cui necessita. Con quell'Amore, vivrete i tempi finali e saprete dove essere e cosa fare; saprete come accogliere le anime che si avvicineranno e come essere portatori della Misericordia, così come della Giustizia, affinché gli esseri ricevano esattamente ciò di cui necessitano, né più né meno, affinché non ci siano squilibri, affinché le coscienze incontrino la pace.

Il Creatore manifestò anche il Raggio dell’Intelligenza, che non è l'intelligenza di questo mondo, ma l'Intelligenza che sorge e si esprime attraverso la natura. E voi dovete incontrare nella natura lo Specchio dell’Intelligenza Divina, osservando come la natura agisce, la perfezione dei fiori e delle piante, la perfezione della vita e degli organismi. così si manifesta l'Intelligenza di Dio.

Il Raggio dell'Intelligenza si completa solo con l'Unità Divina. Quando vivete attraverso l'Unità, potete agire con Intelligenza, perché non sarete intelligenti da soli. L'Intelligenza di Dio si completa attraverso l'unità, quando vi unite gli uni agli altri per compiere la vostra missione spirituale. È così che farete scendere sulla Terra il modo in cui dovete manifestare il Piano Divino: con l'Intelligenza Divina, così come vive la natura.

Se volete sapere come essere intelligenti, divinamente intelligenti, contemplate la vita, i Regni della Natura, gli elementi e la vita immateriale, ciò che si chiama l'antimateria, la vita che si manifesta nel Pensiero di Dio, e che da lì comincia a scendere sulla Terra per manifestare la perfezione nella materia.

Il Creatore manifestò anche il Raggio dell'Armonia, affinché apprendiate attraverso la bellezza e, attraverso l'espressione della bellezza, siate capaci di elevare la coscienza oltre l'universo materiale. Attraverso il Raggio dell'Armonia, voi unite le dimensioni, e la Terra non rimane più nella terza dimensione, in un tempo separato dal Tempo dell'Universo, dove la realtà spirituale non può toccare la coscienza umana. Il Raggio dell'Armonia unisce tempi e spazi, unisce le realtà.

È per questo, figli, che quando create altari armoniosi, ambienti di pace, state unendo il Cielo e la Terra, anche se non lo percepite.

Quando vi esprimete attraverso le arti, quello che chiamate arte, quando manifestate lo spirito attraverso una musica, state unendo le dimensioni dal Raggio dell'Armonia.

Quando manifestate in una pittura quello che sorge dai vostri cuori, e la bellezza si plasma nella materia, lì, figli, gli occhi che contemplano quella pittura incontrano la pace, perché incontrano la verità delle dimensioni che si uniscono, anche se non lo percepite.

Il Creatore manifestò anche il Raggio della Scienza, che non è la scienza del mondo, ma è la Scienza Spirituale, che deve trasformarsi nel Raggio Immateriale della Onniscienza, affinché possiate essere conoscitori del Pensiero perfetto di Dio, come, perché e affinché Lui pensò ogni cosa.

Questa è la Scienza Divina che si occulta nel Proposito evolutivo della vita sulla Terra. Quando contemplate quel Proposito, meditando nel vostro proprio mondo interiore, lì incontrerete la Scienza Divina e comprenderete perché siete in questo mondo. E un giorno, più di questo, comprenderete perché foste creati negli universi materiali.

Perché la vita si manifestò tra le dimensioni? Perché esiste ogni creatura su questa Terra? Queste sono risposte che il Raggio della Scienza vi porta.

Il Signore manifestò anche il Raggio dell'Ordine e del Cerimoniale, che dai popoli del deserto, il popolo d'Israele, cominciate ad apprendere lentamente il senso del cerimoniale della vita, che è molto più di quanto vi è stato insegnato. Non è solo una cerimonia che comincia e termina, ma è la cerimonia della vita, della consacrazione dello spirito, dell'anima, della coscienza, della materia, di tutto ciò che siete.

Il Signore vi insegnò a consacrare il pane e il vino affinché, attraverso la consegna di Cristo, apprendeste a consegnare la vostra vita. Un giorno, figli, la Cerimonia Eucaristica di comunione con Cristo dovrà espandersi ad ogni creatura di questa Terra. Tutti dovranno apprendere dalla consegna, dalla riverenza, dalla cerimonia della vita, e così si manifesterà quel Sacro Raggio che proviene dalla Coscienza di Dio.

Quando la vita si sviluppò nell'universo materiale, il Creatore manifestò i Raggi Immateriali affinché le coscienze apprendessero a trascendere la materia e cominciassero a percorrere il cammino di ritorno al Cuore di Dio.

Per questo Dio vi consegnò il Raggio della Liberazione, affinché apprendeste a liberarvi da tutti gli atavismi umani e persino dalla legge della Dualità, affinché poteste liberarvi dalle vostre menti concrete per immergervi nell'Universo Divino, in quello che è sempre stato un mistero per le coscienze.

Il Creatore manifestò il Raggio della Trascendenza affinché usciste dal tempo del mondo e faceste ingresso nel Tempo dell'Universo, dove abita l'unità. E non parlo solo di voi, degli esseri che abitano questa Terra, ma di tutta la Creazione, molto al di là di questo mondo, perché tutto ciò che fu creato da Dio dovrà ritornare alla Fonte con tutto l’imparato che ha vissuto al ricevere il Dono della Vita. E, ritornando alla Coscienza Divina, lì di nuovo, figli, Dio comincerà a ricreare la Creazione, in una svolta più profonda dei gradi d'amore.

Il Creatore manifestò l'Onniscienza affinché foste capaci di essere presenti in tutto ciò che è vita, e così sperimentaste com'è ritornare alla Coscienza Divina.

Il Creatore manifestò l'Onniscienza, che è la manifestazione perfetta dell'unità. Non è solo essere in vari spazi allo stesso tempo, ma essere uniti a tutte le creature e perfettamente uniti a Dio, dove potete comprendere l'interiore di ogni essere, così come potete comprendere la Coscienza di Dio.

E, come quei Raggi, Dio ne manifestò molti altri che poco a poco comincerete a conoscere, sempre quando vi interesserete per la vita spirituale, quando smetterete, figli, di collocare la coscienza solo in ciò che è materiale, quando le vostre vite non ruotino più intorno ai problemi umani e vi risvegliate a ciò che esiste nell'Universo Superiore.

Così comprenderete che siete arrivati sulla Terra per un Proposito Maggiore: apprendere, amare e cominciare a ritornare alla Coscienza Divina. Oggi, vi dico questo perché la Terra si purifica e agonizza, ma le vostre coscienze non devono essere solo lì; devono essere capaci di andare oltre per sopportare i tempi che verranno.

Questo sarà l'unico modo, figli, per sapere che la vita non comincia né termina nelle sofferenze di questo mondo. Esiste più di quanto i vostri occhi possano vedere, di quanto i vostri cuori possano sentire oggi; e sempre quando comincerete ad aspirare a quella realtà divina, comincerete ad attrarre quella realtà per le vostre vite.

È così come le trasformerete: abbandonando le dimensioni del caos e del conflitto, elevando la coscienza affinché possiate vedere dall'alto il mare turbolento della Terra, e così, figli, possiate aiutare gli altri.

Questo è il Proposito di essere qui; questo è il Proposito di venire ad incontrarvi, di consacrare le vostre vite e coscienze, affinché possiate fare la differenza in questo mondo di illusione, affinché non siate attaccati agli atavismi della Terra ed apprendiate ad andare oltre.

Che le Parole che vi consegniamo non siano dimenticate. Che possiate cominciare a studiare lentamente, passo dopo passo, affinché possiate comprendere oggi ciò che vi abbiamo detto da 15 anni, e molto più di questo, perché abbiamo già parlato con l'umanità ancora prima che il mondo lo sapesse.

Se cominciate a studiare ciò che vi abbiamo detto nel corso degli anni, oggi sarete capaci di comprendere ciò che in altri tempi non comprendevate, perché le Nostre Parole furono dette per costruire un cammino: il cammino dell'elevazione della coscienza, il cammino della trasformazione del cuore umano.

E quel cammino si stava costruendo dentro di voi, attraverso ogni preghiera, ogni canto, ogni parola pronunciata, ogni momento di pace esperimentato. E oggi, figli, è arrivata l'ora che possiate immergervi ancora di più affinché siate capaci non appena di ascoltare ciò che vi abbiamo detto, ma di vivere questo.

Il Creatore vi ha consegnato tutte le Grazie affinché siate capaci di vivere la Sua Volontà. Fin dal principio della creazione della vita, il Padre Celeste manifestò tutto ciò di cui necessitaste per vivere il Suo Proposito e ritornare al Suo Cuore. Tuttavia oggi il Creatore osserva il mondo, rendendoSi conto, figli, che le Sue Creature sono cieche alle Sue Grazie, che l'opportunità di vivere la Sua Volontà è davanti ai vostri occhi, che i Doni Divini per la trasformazione della vita sono davanti ai vostri cuori, ma voi siete distratti dalla sofferenza, dal caos, dalla purificazione interiore, dalle distrazioni del mondo.

Elevate le vostre mani all'alto e chiedete al Padre la Grazia di uscire da questo stato di coscienza affinché possiate entrare veramente in un nuovo ciclo, in cui le Grazie e i Doni Divini non saranno più davanti a voi, ma in voi e agendo nel mondo attraverso di voi.

Pregate con sincerità affinché quel Proposito si manifesti. È così, figli, che trasformerete le vostre vite; è così che l’attuazione della Legge della Giustizia non sarà per voi motivo di sofferenza o di dolore, ma scoprirete in essa l'espressione dell'Amore e della Sapienza Divina.

Comprenderete che la Giustizia è tanto parte dell'Amore di Dio come la Misericordia, ma affinché possiate viverLa in questo modo, affinché possiate esperimentare l'attuazione delle Leggi Universali come esse sono in verità, dovete cambiare l'attitudine delle vostre coscienze, dovete pregare di cuore e servire.

E così, con la sincerità delle vostre anime, comincerete ad attrarre quei Raggi che provengono dalla Coscienza Divina e riconoscerete le opportunità che il Creatore vi invierà affinché agiate differentemente, affinché ripariate le vostre vite, affinché ripariate le vostre azioni.

Questo è il momento di riparazione. La riparazione è ciò che questo mese di agosto vi porta, è ciò che l'Universo vi presenta, affinché non guardiate più agli errori del passato, non siate intrappolati in ciò che avete già vissuto, nell'oscurità, nei traumi, nel dolore, ma che viviate nel momento presente, riparando con ciò che siete oggi ciò che avete vissuto prima.  

Questo, figli, si chiama redenzione, e nessuno può vivere questo per voi, neanche Colui che vi creò.

A partire dal momento in cui la vita si manifestò nella materia, ricevette anche l'indipendenza affinché poteste apprendere e sperimentare, affinché poteste passare per le prove che la dualità vi avrebbe consegnato e, attraverso queste prove, poteste rinnovare le vostre vite, e così anche la Coscienza Divina.

Però, quando vi disponete ad essere strumenti di Dio e quando Gli date il permesso di agire attraverso di voi, allora sì, figli, Dio vivrà attraverso le vostre vite, si manifesterà attraverso i vostri cuori e con il Suo Santo Spirito, lo Spirito Consolatore, vi mostrerà come vivere questo ciclo di riparazione.

Oggi vi porto una Grazia. Sarà che essa rimarrà davanti a voi o entrerà nei vostri spiriti e diventerà vita dentro di ognuno?

Oggi vi porto la Grazia della Consacrazione, e vi chiedo appena una cosa: che questa consacrazione non sia superficiale, ma che possiate rinnovarLa durante ogni giorno, ogni momento delle vostre vite; che questa consacrazione venga per ricordarvi che siete Figli di Dio, così come siete figli ed amici del Mio Casto Cuore.

Voi sapete perché vi chiamo di figli ed amici?

Perché un figlio è colui che amiamo con profondità, colui con il quale stabiliamo un vincolo eterno che non si dissolverà a causa delle sue azioni o dei cammini che decide di percorrere. Un figlio porta sempre nel suo interiore una parte dei suoi genitori.

E sapete perché Io vi chiamo di amici?

Perché un figlio, a volte, va per questo mondo, ma un amico non perde mai il contatto, è sempre lì, camminando insieme, apprendendo insieme, un compagno della trasformazione della coscienza. Questo è ciò che Io spero che voi siate, figli ed amici. Ed Io sarò per voi un padre ed un amico.

Che si avvicinino a questo altare quelli che postuleranno consacrarsi come Figli ed Amici di San Giuseppe.

Sorella Lucía de Jesús:

I residenti della Comunità Figueira e di altre Comunità-Luce, che non si sono ancora consacrati, possono salire sul palco.

Il Mio Cuore si rallegra che tante anime siano disposte a vivere la consacrazione, rinnovare la loro consacrazione e approfondire in questo cammino.

Oggi, figli, vengo a concedervi una Grazia che il Creatore Mi concesse quando Io era ancora in questo mondo, in corpo ed anima, e necessitava di apprendere dalla trasformazione della coscienza. Quella Grazia Divina entrò nel Mio Spirito mentre Io dormivo, affinché Io potessi accogliere la Vergine Maria come Mia Sposa e Gesù come Mio Figlio.

Comprendete la grandezza di questa Grazia che vi porto?

Era la prima porta che si apriva affinché Io potessi cominciare a ritornare al Cuore di Dio. Questa Grazia rimase dentro di Me, nel Mio Casto Cuore, al di là dei secoli e dei tempi, ed anche nel Tempo Reale dell'Universo questa Grazia continuò ad espandersi nel Mio Cuore, essa si moltiplicò e crebbe affinché, in un giorno come oggi, Io potessi concederLa all'umanità.

E questo è ciò che vi consegno, come un giglio del Mio Cuore, affinché i vostri esseri possano fiorire, trasformarsi, apprendere e crescere, non con la crescita del mondo, ma con la crescita divina, in cui Dio è quello che cresce dentro di voi. Ricevete la Grazia che vi porto e depositatela nei vostri cuori.

Attirando i Raggi che provengono dal Cuore di Dio, attraverso l'incenso e l'acqua, attraverso il cerimoniale della vita, che vengano fino qui i sacerdoti, questi Miei figli che vi benediranno e vi consacreranno nel Mio Nome e permetteranno di toccare la Mia Grazia attraverso l'acqua che benedirò e dell'incenso che vi cospargerò.

Che la Mia Pace si manifesti in questi elementi.

Che i Raggi Divini si manifestino in quest'acqua, i Raggi Materiali ed Immateriali che uniscono la coscienza al Cuore del Padre, che le permettono di ritornare al Suo Pensiero Divino.

Così sia.

Ricevete le Mie Grazie.

Che così entriate nella scuola dei conseguenti e siate testimoni della Presenza Divina tra gli esseri, attraverso l'amore dei vostri cuori.

Avete la Mia benedizione per questo.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Sorella Lucía de Jesús:

Su richiesta di San Giuseppe, prepariamoci per la comunione cantando "Padre delle Anime".

Cantico: "Padre delle Anime".

Sorella Lucía de Jesús:

Quando San Giuseppe chiese quella musica, io non ricordavo molto bene che musica fosse, e Lui chiese che essa fosse l'inno dei Figli ed Amici di San Giuseppe. E ora, quando cantavamo, aveva perfettamente senso. Ci sono custoditi lì tutti i principi che aspiriamo a vivere: il servizio con le famiglie, con i bambini, con i rifugiati, e questo cadere e alzarsi ogni giorno.

A quella persistenza siamo chiamati. Quando è difficile, cantate questo inno, chiedete a San Giuseppe di imprimere a fuoco nelle nostre anime quei Doni di Dio. Quelli che sono coraggiosi, chiedano veramente: "Va oltre tutto, va oltre le mie resistenze, va oltre qualsiasi cosa ed imprimete a fuoco sulla mia anima questo dono! 

Manteniamo questo impulso nei nostri cuori.

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale, ricevuto, nel Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Sorella Lucía de Jesús

Varcare la porta dell'ultima opportunità, figli, è iniziare a percorrere un cammino di riparazione in cui non fisserete più lo sguardo su tutti gli errori del passato o su tutte le aspettative del futuro, ma vivrete il momento presente e l'opportunità di riparare e fare diversamente, non fare quelle cose che già sapete che non dovrebbero essere fatte.

Avere davanti agli occhi la porta dell'ultima opportunità non dovrebbe significare per voi un castigo e nemmeno un avvertimento, sebbene sia un avvertimento celeste. Questa porta deve simboleggiare per voi l'Amore di Dio e la Sua Infinita Grazia, perché, in tempi in cui l'umanità dovrebbe già essere immersa nelle Leggi della Correzione e della Giustizia Divina, riceve ancora Grazia e Misericordia.

Questa porta si è aperta davanti a tutti i Figli di Dio, e la decisione di varcarla spetta a ciascuna creatura, che decide di lasciarsi alle spalle i propri errori più profondi per sperimentare un amore profondo, capace di bilanciare indifferenza, incomprensioni e cammini intrapresi dagli esseri per ricondurli al Cuore del Padre.

Niente, figli, vi impedirà di varcare quella porta, oltre a voi stessi, perché Dio vi chiama, ma non cammina con i vostri piedi quando non siete ancora disposti ad essere suoi strumenti.

La Misericordia scorre ancora sulla Terra, il flusso del Cuore di Cristo è ancora aperto alle anime. Chi farà del suo cuore un calice per riceverLo?

Avete la Mia benedizione per questo.

Vostro padre e amico,

San Giuseppe Castissimo

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale, ricevuto, nel Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Sorella Lucía de Jesús

Il ciclo spirituale dei conseguenti

Questo è il tempo e l'ora del conseguente, di coloro che vedranno i frutti del proprio sacrificio e dedizione interiore, frutti che si manifesteranno nel servizio incondizionato, nella fortezza interiore, nella presenza sempre più vicina della Gerarchia, nel profondo silenzio del loro cuore.

I frutti delle azioni conseguenti non sono riconoscimenti o riposo, sono momenti di vero approfondimento spirituale, sono esperienze di vita interiore in cui gli esseri non vivono più solo studiando conoscenze ed insegnamenti, ma possono toccarli, viverli e sperimentarli nella loro vita.

I frutti della vita dei conseguenti si manifestano nel loro interiore, nella forza che emerge dal loro cuore, nella moltiplicazione dei Doni che lo Spirito di Dio ha depositato nei loro spiriti, nella donazione incondizionata, nella vera umiltà, nella trasparenza delle loro intenzioni, nella sincerità dei loro atti.

Questo è il tempo e l'ora dei conseguenti, di coloro che sono rimasti saldi, anno dopo anno, sostenendo gli impulsi della Gerarchia, anche se spesso non li hanno compresi, di coloro che si sono immersi nell'insegnamento e lo hanno diffuso, anche se era un impulso per i tempi futuri, in cui le coscienze avrebbero potuto finalmente vivere ciò che avevano ricevuto.

Questo non è solo il momento del risveglio, ma il tempo della resa, il tempo per immergervi nella Grazia del Cuore di Dio e permettere a quella Grazia di trasformarvi e collocarvi nel punto esatto della vostra trasformazione.

E per chi si è già risvegliato si aprirà una nuova porta, la porta dell'ultima opportunità affinché non veda più gli impulsi passare davanti a sé senza poterli cogliere e vivere pienamente.

È tempo di varcare quella porta e lasciarsi alle spalle le solite miserie e resistenze, le difficoltà che da sempre hanno intrappolato i vostri piedi in ogni ciclo in cui dovreste fare un passo e camminare.

È tempo di spezzare le vecchie catene, figli perché la Grazia ha già toccato i vostri cuori e li ha rafforzati, vi ha già dato gli strumenti necessari per rompere i legami con l'uomo vecchio ed entrare nella porta dell'unione con Dio, l'opportunità per guarire l'incurabile e trasformare ciò che sembra intrasformabile.

Questo è il momento e l'ora di essere coerenti e di non lasciarlo per dopo, perché il Tempo Reale dell'universo tocca il pianeta, e una realtà che era nascosta agli occhi degli uomini e delle donne del mondo ora verrà alla luce.

Per essere al posto giusto e compiere la vostra missione, dovete permettere alla vostra anima di realizzarsi nella Divina Volontà ed essere vere figlie della Grazia, coerenti con ciò che avete ricevuto da tanto tempo.

Avete la Mia benedizione per questo.

Vostro padre e amico,

San Giuseppe Castissimo

Messaggi settimanali
Messaggio quotidiano ricevuto, nel Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Sorella Lucía de Jesús

Che la pace riempia i cuori di coloro che cercano di vivere nell'Amore di Cristo e che trovano nel sacrificio e nella solitudine il ponte per fare un'offerta maggiore della propria vita all'Universo, e che così riparano il Cuore ferito e oltraggiato di Dio.

Le anime consacrate sono un tesoro per il Padre Celeste, un tesoro che Egli porta con Amore, che Egli contempla nei momenti in cui il mondo ferisce il Suo Sacro Cuore con l'indifferenza e la mancanza di amore.

Ben oltre d'essere imperfette, le anime consacrate riparano con la loro fatica il Cuore del Padre, ed è in questa fatica, figli, che si nasconde un amore profondo che di giorno in giorno albeggia nel cuore umano.

Vi dico questo affinché impariate a contemplare, come Dio, il valore delle vostre vite, che comprendiate l'essenza di quella vita e sappiate che non è questione di perfezione, ma di trasparenza; non si tratta di amare perfettamente, ma di provare costantemente; non si tratta di sopportare tutto con perfetta pazienza, ma di cercare di vivere ogni prova con saggezza e dedizione, anche quando mancano amore e pazienza.

Non vada perduto il senso delle vostre vite, sia sempre viva la ragione per cui avete consacrato le vostre vite, come base che vi sostiene nonostante la condizione umana. Sappiate ogni giorno che siete tesori nelle Mani del Padre Celeste; siete come una pianta delicata e preziosa che Egli coltiva con Amore, annaffia con delicatezza e contempla sempre per trovare la gioia.

Ed è così, figli, perché il Creatore vede ciò che siete nell'essenza e nella verità, vede le vostre intenzioni più sincere, vede ciò che è tenuto nascosto nel vostro cuore silenzioso e solitario, e che tante volte nemmeno voi sapete esprimere.

Quando sentite che la vita sta perdendo significato e valore, ricordate cosa siete per Dio, ricordate quanto siete amati e ricordate sempre che Dio trova conforto nelle vostre vite. Anche se le vostre vite sono imperfette e sono una vera battaglia silenziosa con la condizione umana, anche così, figli, qualcosa di più grande si sta gestendo attraverso le vostre vite, e dovete fissare i vostri occhi su questo.

Spesso un seme non sa che diventerà un albero frondoso e che sosterrà gli altri con la sua ombra, ma Colui che lo coltiva con Amore, che lo annaffia e lo cura nella sua fragilità, conosce la grandezza che è nascosta nella piccolezza del Suo seme.

Perciò camminate e fidatevi soltanto; sentite non solo gli Occhi del Padre su di voi, ma l'emanazione profonda del Suo Amore e, con fiducia, vedete come il Suo miracolo si realizza passo dopo passo, lentamente, nel corso della vostra vita, in questo mondo e oltre.

Per questo, persistete. 

Avete la Mia benedizione per questo. 

Vostro padre e amico, 

San Giuseppe Castissimo

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale ricevuto, nel Centro Mariano di Aurora, Paysandú, Uruguay, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Sorella Lucía de Jesús

Nello stesso momento in cui il caos si espande nel mondo, la Luce si espande anche nelle anime. Negli ultimi tempi tutto sarà permesso affinché gli esseri possano vivere la loro definizione interiore.

Così tante anime si gettano nel baratro con le loro scelte e le loro azioni ogni giorno, così anche i figli, coloro che alzeranno la mano in una sincera richiesta di aiuto, riceveranno l'opportunità di raggiungere la redenzione.

La Luce si espanderà negli esseri con la stessa intensità con cui si espande il caos nel mondo. Tutto troverà il suo equilibrio, e dentro coloro che pregano e risvegliano in loro la fede, abiterà la risposta ad ogni momento di confusione e oscurità che vivrà sulla Terra.

In questi tempi, le anime che sono alla ricerca della Luce verranno a incontrare Cristo, perché sanno che la loro ultima opportunità si avvicina. Pertanto, non temete né create aspettative, ma pregate semplicemente affinché il discernimento e la saggezza vi facciano capire quando vi trovate di fronte ad un cuore sincero che cerca la redenzione e l'opportunità di vedere la Luce.

A tutti sarà data questa opportunità, perché nel mondo è ancora in vigore il tempo della Misericordia. A coloro che supplicano le porte saranno aperte affinché possano conoscere la Grazia della Redenzione mentre sono ancora in tempo.

Cosi le anime si avvicinano, per questo le situazioni più complesse arrivano in questo tempo, perchè tutti sentono la Chiamata dell'ultima opportunità, e chi è attento cammina verso di loro per passare dalle tenebre alla Luce.

I Sacramenti saranno la chiave della redenzione degli esseri, così come la preghiera costante e un cuore sincero alla ricerca della redenzione. L'umiltà detterà il grado di Grazia che le coscienze potranno ricevere, e la fede detterà la portata dell'azione della Grazia nei cuori.

Per questo, pregate e non stancatevi di pregare. 

Lasciate che la Luce di Cristo permei il vostro interiore affinché possiate essere il Suo specchio nel mondo. È già tempo di rispecchiare il Signore affinché l'oscurità di questi tempi non abbia importanza; dovunque c'è un discepolo di Cristo, ci sarà Luce.

Avete la Mia benedizione per questo,

Vostro padre e amico, 

San Giuseppe Castissimo

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale ricevuto, nel Centro Mariano di Aurora, Paysandú, Uruguay, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Sorella Lucía de Jesús

È giunto il tempo, figli, che la vita spirituale maturi nei vostri cuori affinché possiate rendere testimonianza della pace ad un mondo che soffre nel dolore; che possiate rendere testimonianza di superamento ad un mondo che non ha appreso ad amare il sacrificio, ma che si arrende ogni giorno di più alla falsa legge del minimo sforzo.

È giunta l'ora di ripensare i vostri passi, ogni giorno, affinché non siate più girando gli stessi difetti e miserie, ma che lasciate andare quello che vi impedisce di vivere una trasformazione più ampia.

È giunta l'ora di servire, di collocare la coscienza nella necessità che sorge ogni giorno, non per aumentare la tensione ed essere nei limiti di stanchezza e fatica, ma affinché apprendiate a vivere facendo tutto per amore, e non per obbligo; che apprendiate a riverire il dono della vita ad ogni istante di essa, affinché non ci siano pentimenti nei vostri cuori, e che sì, approfittiate con pienezza di ogni istante in cui l'amore può incontrare spazio nei vostri cuori.

È giunto il tempo di guardare il prossimo con occhi di compassione, e non di superiorità; di riverire la vita degli altri, sapendo che Dio si nasconde nel loro interiore.

È giunto il momento non solo di recitare le teorie spirituali, ma di essere spirituali, di manifestare lo spirito che abita silenzioso nel centro di ogni essere, fin dal principio.

E come fare questo?

Cominciate, figli, ad essere grati; a meditare ogni giorno dove siete, chi siete e cosa siete venuti a fare in questo mondo. Non lasciate che l'incoscienza vi abbracci, ma abbracciate voi stessi il risveglio, che deve avvenire quotidianamente.

Gli stimoli del mondo portano le coscienze all’addormentamento costante, ad essere ogni giorno più distratte e con il loro potenziale creativo addormentato. Per questo, il risveglio spirituale deve avvenire ogni giorno.

Che ci sia sempre uno spazio nelle vostre vite per fermarvi e ringraziare, per prendere coscienza della Presenza Divina e domandarvi internamente qual è la Volontà di Dio per le vostre vite. Non permettete che il tempo del mondo passi senza che le vostre coscienze si approfondiscano nella consegna, nel servizio, nel risveglio dell'amore, nella consacrazione della vita.

Parlo di rendere sacre le vostre azioni, i vostri pensieri e sentimenti. E questo non significa essere perfetti, ma appena coscienti di ciò che siete e di ciò che esprimete al mondo.

Le anime oggi sono silenziate e sepolte nell'interiore di molti esseri che non conoscono la verità su sé stessi e che vivono ed esprimono sé stessi senza percepire mai le conseguenze delle loro azioni.

Per questo vi chiamo a svegliarvi ogni giorno, a ringraziare ogni giorno, a consacrarvi ogni giorno, a servire ogni giorno, a meditare sul Proposito Divino ogni giorno, a rendervi conto che la vita è sacra e che in tutto ciò che accade, in essa abita un'opportunità di trasformazione, di cura, di redenzione e di misericordia.

Vi dico questo in un giorno come questo, in cui vi Ho chiamati alla consacrazione come Comunità-Luce, affinché comprendiate che la consacrazione non è una cerimonia, ma uno stato di coscienza.

La consacrazione è più di un momento di rinnovamento dei voti, di essere per un istante nella pace della Presenza della Gerarchia.

La consacrazione, figli, è un compromesso di essere nuovi ogni giorno, di essere capaci di cominciare da zero e di vivere sempre nell'aspirazione a rendere sacra l'esistenza e a fare spazio affinché il Creatore Si esprima attraverso di voi.

Che la consacrazione non sia per voi un istante, ma un'aspirazione costante, un'esperienza costante. Per questo, Io vi chiamo oggi.

Con queste Parole vi benedico, vi consacro, vi rinnovo e lascio su ognuno di voi la Grazia di ricominciare, di curare, di riflettere e di rispecchiare la Vita Sacra.

Avete la Mia benedizione per questo.

Vostro padre ed amico,

San Giuseppe Castissimo

APPARIZIONE DI SAN GIUSEPPE NEL CENTRO MARIANO DI AURORA, PAYSANDÚ, URUGUAY, ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Aprite i vostri cuori per un istante, figli, affinché essi ricevano l'amore e la cura che provengono da questo luogo sacro, da questo luogo umile, sconosciuto al mondo.

Dalle sue profondità, emana una cura profonda, antica come il Pensiero Perfetto del Creatore, Pensiero d'Amore per le Sue Creature. Lasciate che i vostri cuori sentano il pulsare del Cuore di Aurora. Lasciate che i vostri spiriti incontrino pace nel silenzio di Aurora.

Quando il Creatore permise l'esistenza della sofferenza, Egli creò anche la cura affinché le Sue Creature non solo apprendessero dal dolore, ma anche dal Suo Infinito Amore.

Quando il Creatore permise l'esistenza della dualità, Egli non voleva punire i Suoi Figli, Egli aspirava solo che, attraverso le sfide, le Sue Creature potessero crescere, potessero apprendere a discernere e a manifestare saggezza, potessero sviluppare nei loro cuori la compassione, la pietà e la misericordia, attributi che fino ad allora erano sconosciuti in tutta la vita.

Per questo, figli, davanti al caos del mondo, davanti alla profonda sofferenza delle anime, non collocate i vostri occhi sulla punizione di Dio, perché, prima di permettere la sofferenza, il Creatore manifestò la cura.

Prima di permettere la dualità, il Creatore manifestò la liberazione.

Prima di permettere alle Sue Creature di apprendere sbagliando, il Creatore manifestò il perdono.

Prima di vedere i Suoi Figli perdersi nel cammino, il Creatore manifestò la redenzione, che xxx dà loro la possibilità di ritornare e reincontrare il punto di purezza che abita nel loro interiore.

E affinché questo non fosse distante dagli esseri, affinché questo fosse prossimo ad ogni cuore, il Creatore manifestò Aurora. Però Aurora si nasconde, lei si nasconde in uno spazio umile. E, per incontrare ciò che abita in lei, voi dovrete almeno aspirare a quella umiltà e, con la semplicità dei vostri cuori, entrare nella semplicità di Aurora e riconoscerne la sua grandezza.

Aurora non è un luogo; è un dono del Cuore del Creatore che custodisce in sé il proposito di permettere alle creature di riprendere la loro purezza, di liberarsi dai legami, dalle correnti che il mondo vi impone; di poter curare le vostre ferite più profonde; di poter trasformare i vostri aspetti più radicati ed incontrare la pace.

Aurora è uno stato di coscienza che esiste e si manifesta attraverso il sacrificio. E, per essere parte di Aurora, dovete essere parte non solo della sua cura, della sua redenzione e del suo perdono, ma anche del suo sacrificio, del suo servizio all'umanità ed al pianeta.

Ho aspirato ad essere qui per compiere una Volontà Divina, perché è giunto il tempo di Aurora, e questo significa, figli, che è giunto il tempo della liberazione del cuore umano.

Quanto maggiore è l'oscurità che si manifesta nel mondo, maggiore è la Luce che emana dalle profondità dei Centri d'Amore.

E, così come Aurora, voi necessitate di cuori-specchio che possano riflettere al mondo i doni che sono nascosti nel vostro interiore; necessitano di coscienze che possano dire sì alla trascendenza dei vostri aspetti umani e alla manifestazione di una vita superiore, che non avviene solo con lo sforzo umano, ma con l'apertura della coscienza a ricevere la Grazia che esiste dentro i Centri d'Amore dal principio della vita sulla Terra.

Così come Aurora, altri spazi sacri sono nascosti sul pianeta, e loro pulsano, figli, come un grande cuore che spera di esprimersi sulla Terra e dimostrare alle creature che in questo mondo non abita solo il caos, ma che, in una proporzione maggiore dell'oscurità, abita la Luce.

Verrà il giorno in cui il silenzio dei Centri d'Amore lascerà il posto ad una grande voce, che è la voce del Proposito Divino. E per quel giorno Io vi sto preparando, affinché le vostre anime sappiano riconoscere ciò che proviene dal Cuore di Dio per manifestare il Suo Proposito e ciò che non proviene dal Suo Cuore, ma dall'astuzia del Suo nemico, che fino alla fine cercherà di confondere gli esseri.     

Per questo, conservate nei vostri cuori ciò che oggi vi consegno, che è la possibilità di riconoscere i Centri d'Amore, la possibilità di stare davanti alla Gerarchia della Luce e riconoscere la Presenza di Dio senza permettere che i vostri cuori siano confusi.

E così, figli, potrete guidare gli altri, potrete essere la Luce sulla tavola del mondo, la Luce che si accende nella casa oscura per illuminare il cammino e mostrare la verità. Anche se siete pochi, una candela dentro la casa fa una grande differenza.

Quando l'oscurità si impadronirà del mondo, la Luce del cuore di quelli che sono risvegliati mostrerà il cammino alle anime. E Io aspiro, figli, che i vostri cuori siano disposti a servire fino alla fine, finché l'ultima anima sia riscattata e ritorni al Cuore di Dio.

Risvegliate nel vostro interiore l'amore profondo per le anime. Permettete che l'Amore di Dio cresca dentro di voi affinché apprendiate ad amare come Egli ama, e che così le vostre vite acquisiscano un altro significato attraverso il servizio, la compassione, la misericordia, attraverso l'amore che cresce, si espande e si rinnova nel vostro interiore.

Perché è quell'amore, figli, che sarà il motore del servizio instancabile che provvederà alle anime fino alla fine.

Attraverso la preghiera, aprite una porta affinché Dio ami attraverso le vostre voci. E, attraverso il vostro servizio, lasciate che questo Amore raggiunga tutti i vostri cuori. Il Proposito di Dio è semplice, un modo per trovare il Suo Cuore è semplice; Una vera preghiera trasforma la condizione umana. Per questo non smettete di pregare.

Se volete conoscere i misteri del Cielo, pregate di cuore.

Se volete essere specchio dei Centri di Amore, pregate di cuore.

Se volete scoprire il Proposito Divino per le vostre vite, pregate di cuore.

Se volete trovare le risposte per le vostre domande più profonde, pregate di cuore.

Se volete sciogliere i nodi che esistono nelle vostre famiglie, pregate di cuore. E attraverso la preghiera troverete la verità, attraverso il dialogo con Dio troverete le risposte.

Non temete per i tempi che verranno; Solo mettete nei vostri cuori la certezza che, prima che Dio permetta che tutto accada, Egli manifestò i Centri d'Amore; Egli ha manifestato la cura in Aurora affinché potesse arrivare nel mondo nel momento in cui le anime ne hanno più bisogno.

Pregate per il risveglio dell'umanità. Pregate affinché in ogni punto sacro di questo mondo ci siano anime capaci di manifestare il Pensiero di Dio; e che lo fanno con il cuore.

Per questo sono qui oggi; per questo vengo come Intercessore delle anime e, soprattutto, delle famiglie, affinché, attraverso la loro consacrazione, possano incontrare il principio della Famiglia Universale, accogliere il principio della Famiglia di Nazareth, di una Sacra Famiglia che cresce nella unità, compassione, amore.

Vengano qui le famiglie che in questo giorno che saranno consacrate.

Possa la pace che scaturisce dal Cuore di Aurora permeare i vostri cuori, liberare le angosce, le paure, i dolori più profondi. Lasciate spazio alla gioia della missione compiuta, perché la Grazia di Dio ha toccato i vostri cuori.

Prima che Dio permettesse la morte, Egli creò la vita eterna, la vita divina. Perciò, figli, vivete con gioia il dono della vita sulla Terra, che vi dà la possibilità di crescere e di amare. Ma sappiate che vi aspetta una vita superiore, ed è lì che si moltiplica questo amore che avete imparato sulla Terra.

Pertanto, quando imparerete ad amare di più in questo mondo, moltiplicherete quell'amore e non un altro. L'unico proposito di questa vita è imparare ad amare, imparare ad amare dal cuore, rinnovare l'Amore di Dio.

E, quando ciò è compiuto, il Creatore apre nuovi cicli affinché entriate in altre fasi, in cui l'amore che avete imparato sul pianeta si moltiplica e raggiunge tutta la Creazione. Lì capirete il significato della vita e anche il significato della morte, il significato di rinunciare alla vita materiale e lasciarla andare per entrare nella vita superiore.

Per ogni essere c'è un tempo e un'ora, progettati dal Proposito Divino. E, quando si sarà adempiuto, siate grati, perché un nuovo ciclo è arrivato per le anime che dicono di sì.

Oggi il Mio Cuore esulta davanti alle vostre famiglie, ognuna con le sue difficoltà e sfide, con le sue virtù e doni, con un Proposito da manifestare. Possa, nonostante la condizione umana, pulsare sempre dentro di voi il desiderio di conoscere un Amore più Grande e di crescere insieme in quell'Amore.

Pregate gli uni per gli altri, pregate gli uni con gli altri e lasciate che questo amore cresca.

Avete la mia benedizione per questo.

Quest'acqua rappresenti la purezza della Sacra Famiglia di Nazareth nella vostra vita, lavi i vostri peccati, vi liberi dal dolore, riveli la vostra purezza e vi porti la pace.

Possa questo incenso rappresentare la vostra aspirazione a vivere il sacro, possa liberare le vostre anime da ciò che impedisce loro di raggiungere questo sacro.

Sono qui figli, come Padre per i vostri genitori, come Padre per i vostri figli, come Amico a cui potete rivolgervi ogni volta che ne avete bisogno.

Io vi ascolterò e vi darò risposte, anche se non sono quelle che potreste pensare.

Oggi, Io vi consacro Figli ed Amici di San Giuseppe. Possano le vostre vite parlare al mondo dell'Amore di Dio, il vostro servizio e la vostra preghiera siano sinceri. In questo modo troverete la pace.

Io vi ringrazio di essere qui oggi, ai piedi di questo altare. Accolgo le vostre preghiere e le vostre richieste nel Mio Cuore; Intercederò per voi davanti a Dio.

Io vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Seguite in pace. 

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale, nel Centro Mariano di Aurora, Paysandú, Uruguay, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Sorella Lucía de Jesús

Trovate la pace nella grazia della preghiera sincera, in cui i vostri cuori riescono ad uscire da sé stessi, per un momento, per trovare il significato della propria vita nel salvare le anime che ne hanno più bisogno.

Trovate la pace nella grazia dell'unità, nella possibilità di avere fratelli nel cammino evolutivo che, nonostante le loro imperfezioni, cercano giorno dopo giorno di essere migliori discepoli e servitori di Cristo, compagni del Suo Sacro Cuore.

Trovate la pace, figlioli, nella possibilità di guardarvi attorno ed essere grati, perché la gratitudine pone il cuore e la coscienza al di sopra delle dimensioni del caos e dei conflitti e permette di vedere il Proposito dell'esistenza nascosto dentro gli esseri, nella loro capacità di amare e di servire.

Trovate la pace nella possibilità che Dio vi concede di ricominciare sempre da zero, di ritrovare il punto che avete lasciato indietro per potervi impegnare nuovamente con Lui ogni giorno.

Trovate la pace anche nei momenti di caos, perché se riuscite a sentire la pace nei vostri cuori, genererete pace per il mondo e per i cuori che soffrono.

Vivere un attributo divino, figli, è il modo migliore per irradiare questo attributo nel mondo. Essere ciò che sperate che l'umanità realizzi un giorno è il modo migliore per servire questo Proposito, questo Progetto concepito e amato da Dio. Dentro di voi ci sono le chiavi e, attraverso voi, questo Progetto si realizza.

Per questo, quando vi ho chiesto di consacrarvi come Figli e Amici di San Giuseppe, vi ho chiesto anche che penetriate questo mistero e scopriate che la coscienza umana è uno e che dentro ciascuno si trova la chiave della consacrazione di tutti.

Vi ho già detto tante volte e oggi ve lo ripeto di essere quello che vi aspettate dagli altri e dal mondo. Siate l'essere umano pensato da Dio, affinché, un giorno, voi possiate vedere questo essere umano manifestarsi in tutte le creature

Avete la Mia benedizione per questo.

Vostro padre e amico,

San Giuseppe Castissimo

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale ricevuto, nel Centro Mariano di Aurora, Paysandú, Uruguay, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Sorella Lucía de Jesús

Quando la vita apparentemente giunge alla fine, sappiate, figli, che non è la fine, ma l'inizio di una nuova e misteriosa tappa, una nuova scuola, nella quale vivete la sintesi della vostra esperienza sulla Terra, assimilando ciò che è stato appreso, trasmutando ciò che non vi corrisponde più, indirizzando i registri delle vostre esperienze alla Fonte che corrisponde, indirizzando ogni corpo secondo la sua destinazione per poi preparare qualcosa di nuovo.

La vita non giunge alla fine. La vita sulla Terra è un dono prezioso, un tesoro del Cuore di Dio, che Egli cura con predilezione per essere un Progetto che conserva in sé l'essenza di tutto ciò che fu creato e la cui pienezza trasformerà tutta la Creazione Divina.

Ma il fatto che la vita materiale concluda un ciclo segnala solo che la coscienza necessita di apprendere in altri modi, che la vostra esperienza ha generato i meriti e i frutti che dovrebbe e che dalle leggi della materia e dello spirito vi è stato concesso di vivere.

Dopo la vita materiale, seguono passi profondi, sintesi interne, momenti di riflessioni e di comprensione, momenti per guardare alla vita con gli Occhi di Dio e, finalmente, essere capaci di comprendere ciò che prima non era possibile. E così come un adulto è capace di comprendere ciò che per un bambino è incomprensibile, così l'anima che esce dal vostro corpo è capace di vedere la vita come essa realmente `è.

E quelli che camminarono su un sentiero sacro, vivranno ancora molti pentimenti, ma loro cederanno spazio alla luce della coscienza, che si aprirà per continuare a camminare con i codici d'amore ricevuti sul pianeta.   

Per le anime che camminarono nell'oscurità, vedere la verità è la loro maggiore e insondabile sofferenza. Incalcolabile è il pentimento dell'anima che percepisce di aver sprecato la sua incarnazione per l'ignoranza, per l'indifferenza, per le illusioni; e per queste anime dovete pregare molto.

Vi dico questo prima affinché comprendiate che la vita non solo non finisce in questo mondo, ma il suo seguito è la conseguenza di tutto ciò che vivete sulla Terra. E, secondo, affinché riveriate il momento di coloro che passano la tappa tra la vita materiale e la vita spirituale, affinché accompagniate con il cuore il passaggio delle anime tra le dimensioni e non temiate, ma costruiate ponti d'amore con la preghiera sincera.

La sofferenza vissuta nel mondo cederà spazio al risveglio profondo degli esseri, e i gradi d'amore possono essere espansi e moltiplicati in quel momento quando, alla luce della verità, l'anima può comprendere la Volontà Divina.

Che i vostri cuori, davanti alla vita come alla morte, camminino sempre in direzione di Dio. Lì sarete sicuri e vedrete il Suo Proposito compiersi e rivelarsi nel vostro mondo interiore.

Avete la Mia benedizione per questo.

Vostro padre e amico,

San Giuseppe Castissimo

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale ricevuto, nel Centro Mariano de Aurora, Paysandú, Uruguai, trasmesso da San Giuseppe alla veggente sorella Lucía de Jesús

Mettete nel Cuore di Dio tutte le vostre aspirazioni e progetti, tutti i vostri desideri e desideri di manifestazione, tutti i vostri compiti e responsabilità, e dite, figli, che, prima di tutto, le vostre opere riflettono ciò che siete.

Prima di dimostrare al mondo la vostra fede e le vostre azioni, dimostrate al mondo la verità dei vostri cuori, perché è il vero amore nei cuori di due discepoli di Cristo che manifesta e salva le anime e il proposito della coscienza umana. È la trasparenza dentro e fuori del vostro essere che farà sì che le anime riconoscano la Presenza Divina in tutto ciò che fanno.

E affinché le vostre opere parlino di Dio, e non gli uomini, devono essere permeate dal proposito trasparente di trasmettere Dio al mondo, e non dalle capacità umane.

Questo è un momento di grandi competizioni, in cui le energie planetarie spingono la coscienza a produrre e dimostrare a tutti le proprie capacità attraverso le proprie azioni. Ma quando Cristo disse all'umanità che «li riconosceranno dai loro frutti», parlava solo dei frutti dello spirito e del cuore, dei frutti della trasformazione delle anime, dei frutti della capacità dei suoi discepoli di trasformare la condizione retrograda dell'umanità attraverso l'Amore Cristico e impregnare di questo Amore tutto ciò che fate.

Per questo saranno riconosciuti: dall'amore che emanano, dallo Spirito Santo presente in tutto ciò che manifestano. Qui sta il segreto della conversione e della trasformazione degli esseri.

Per attirare le anime a Dio non bastano solo azioni concrete, ma azioni permeate dallo Spirito. Così, figli, vedrete arrivare delle anime che aspettano non solo il tempo e l'ora per risvegliarsi, ma anche che i vostri cuori siano pronti per essere ciò che Dio ha bisogno da ciascuno di voi, e affinché siate non più solo pecore nel gregge del Pastore, ma siate suoi compagni, coloro che hanno imparato ad essere pastori con Lui, per compiere la sua vera Opera, che parla molto più di ciò che è dentro di voi che di ciò che è fuori.

Capite con questo che non sto diminuendo il potere delle azioni, ma in un tempo in cui il mondo vi chiama solo per l'esteriore, per quello che è superficiale, Io vi avviso e non dimenticate di guardare nel proprio cuore, e sappiate che azioni vuote non costruiscono il Piano di Dio; ma azioni piene di Spirito Santo, moltiplicano l'azione del Creatore nelle anime.

Perciò prima di tutto pregate e valorizzate la vita spirituale, valorizzate la trasformazione della coscienza, valorizzate il silenzio, l'umiltà, i doni e le virtù dello Spirito più che le capacità della mente, e così comprenderete ciò che vi dico.

Avete la Mia benedizione per questo.

San Giuseppe Castissimo

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale ricevuto , nel Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Sorella Lucía de Jesús

Consacrarvi al Mio Casto Cuore, figli, è aspirare con il cuore a seguire gli esempi che vi ho lasciato, non appena nel corso della Mia vita sulla Terra, mas anche dopo di essa, quando ho seguito il cammino di servizio e di unione con Dio fino al ritorno nel Suo Cuore.

Consacrarvi al Mio Casto Cuore è dare il segno all'Universo ed al Creatore di tutte le cose che, nonostante le imperfezioni, le limitazioni e le resistenze, le vostre anime aspirano ad andare oltre tutto questo ed incontrare il principio perfetto che si occulta nel vostro interiore.  

Consacrarvi al Mio Casto Cuore è entrare nella scuola della trasformazione della condizone umana in un modo cosciente, attenti ogni giorno a ciò che non dovebbe più far parte delle vostre vite.

Consacrarvi al Mio Casto Cuore è stancarvi di ciò che il mondo offre, stancarvi di vivere sotto le influenze di questi tempi e di vivere lo stesso, vita dopo vita: gli stessi conflitti, incontrarvi con le stesse barriere, cadere negli stessi abissi, lasciarvi trasportare dalle stesse acquae.

Quando finalmente vi stancherete di tutto questo, sarete capaci di guardare al Cielo, come al proprio mondo interiore, e rendervi conto che esiste un'opzione differente, esiste una possibilità di vivere in modo sacro, di parlare al mondo con il silenzio della vostra bocca e il grido delle vostre azioni.

Esiste un modo per trasformare la condizione umana dall'interno all'esterno; trasformando se stessi, senza sottolineare gli errori degli altri.

Existe una possibilità di andare oltre ciò che siete stati fino ad oggi come umanità, e questo è ciò che Io vengo a mostrarvi con la consacrazione al Mio Casto Cuore. Questo è ciò che voi percepirete studiando i Messaggi che vi ho consegnato. Questo è ciò che scoprirete vivendo il servizio che vi ho chiesto. Questo è ciò che vivrete in pienezza quando vedrete i miracoli manifestati nelle vostre famiglie dal potere della preghiera e dalla trasformazione della vita.

Consacrarvi al Mio Casto Cuore vi mostrerà che, nonostante il caos del mondo, il caos interno degli esseri, il caos nella mente e nelle emozioni degli uomini e delle donne del mondo, abita ancora nel vostro interiore un potenziale di perfezione, un'essenza immacolata e silenziosa che non si esprime, se non davanti a quelli che la guardano e dicono:"Vivi tu con pienezza attraverso di me, sii tu l'espressione del mio essere".

E questo, figli, è ciò che il Creatore Mi chiede di insegnarvi oggi: a guardare dentro ed incontrare la propria essenza; guardare la vita e saperla vivere in un modo differente.

Nella scuola della fine dei tempi, saprete rendere sacra la sofferenza; saprete fare del sacrificio una vita di pienezza e di servizio; saprete fare da ciò che per alcuni è umiliarsi, la liberazione delle vostre anime, perché non necessiterete essere ciò che il mondo spera, ma ciò che Dio ha sperato così a lungo per vivere dentro di voi, dentro ognuna delle Sue Creature. 

Per questo, oggi vengo a consacrare le famiglie, perché sono l'archetipo perfetto dell'unità e della manifestazione della Volontà di Dio, mas che si sta perdendo nel mondo. È nelle famiglie che si costruisce la coscienza umana; una famiglia piena d'amore costruisce esseri umani che sanno amare.

Per questo vi chiedo di cercare sempre nei vostri cuori il modo per incontrarvi e comunicarvi con Dio nel cuore delle vostre famiglie.

Avete la Mia benedizione per questo.

Vostro padre ed amico,

San Giuseppe Castissimo

 

Alla fine del Messaggio, San Giuseppe ha realizzato la Consacrazione di alcune famiglie con Figli e Amici di San Giuseppe, ed ha trasmesso le seguenti Parole:  

 

Il Mio Cuore gioisce riceverli nel Mio altare.

Mi fa gioire la semplicità dei bambini, la purezza della loro presenza.  
   
E per il Dono che Dio Mi ha dato, per dare la Vita a Suo Figlio, per costruire quella vita attraverso la Sacra Famiglia, per portare i Principi Sacri sulla Terra. Con questa Grazia Figli. Vi benedico e vi consacro come Figli e Amici di San Giuseppe, come compagni del Mio Casto Cuore, coloro che hanno fatto conoscere al mondo stanco un archetipo diverso, coloro che si sono sforzati ogni giorno, con pazienza ed umiltà, di vivere ciò che il mondo non offre, per andare contro le tendenze di questi tempi, e in un tempo di caos, per manifestare pace, rispetto, servizio, amore e comprensione. 

Io vi benedico e vi ringrazio per essere qui oggi.  

Possano le vostre vite essere un esempio per il mondo di una umiltà diversa. Avete la Mia Benedizione per questo.  

Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

APPARIZIONE DI SAN GIUSEPPE NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Mentre l'umanità si allontana da Dio, Io vi chiamo alla consacrazione.

Mentre l'indifferenza regna nel mondo, Io vi chiamo a servire.

Mentre l'ignoranza regna nel cuore degli uomini, che continuano ad oltraggiare ed uccidere gli animali, Io vi chiamo a pregare per i Regni della Natura, Io vi chiamo a trasformare il vostro rapporto con la vita, per comprendere che essa non abita solo dentro di voi, ma in tutti gli esseri che vivono e respirano.

Tutta la Creazione fu pensata da Dio, ogni piccolo dettaglio della vita fu emanato dal Cuore del Creatore. Tutto ha un motivo di esistere, una ragione ed un valore; tutto conserva in sé un mistero, che è rivelato davanti ai cuori che si aprono a contemplare la Presenza Divina attraverso il dono della vita.

Ogni piccolo fiore ha un proposito, conserva in sé una geometria sacra che comunica alla Creazione un'informazione, un'istruzione che aiuta le coscienze a ritornare a Dio.

Ogni specie della natura ha una missione e, affinché essa sia compiuta, l'umanità deve prima manifestare il suo proposito. È attraverso l'evoluzione umana che anche la natura cammina.

Ogni volta che fate un nuovo passo e vivete una nuova esperienza di amore che trascende l'amore individuale, l'amore umano, l'amore che cerca qualcosa dall'altro, e vivete l'Amore Cristico, quello che si dona senza restrizioni, senza cercare nulla in cambio, ogni volta che siete capaci di vivere questo, la natura, figli, è anche portata a vivere il suo proposito.

È così che lo sguardo di un animale può trasformare un cuore; è così che anche l'amore dell'animale diventa disinteressato. E, anche se l'umanità non lo riconosce, l'Amore Cristico comincia a permeare tutta la vita.

Dal momento in cui quell'Amore si svegliò nel Cuore di Gesù, aprì una porta affinché tutta la Creazione potesse viverLo, affinché quell’Amore permeasse tutti i Regni e, soprattutto su questo pianeta, tutte le creature potessero esprimerlo.

Ma quell'Amore è ancora un potenziale dentro molti esseri, un potenziale occulto, silenziato dagli stimoli del mondo, silenziato da un amore che cerca il suo ritorno ed il riconoscimento dagli altri. Oggi l'umanità è distratta da questa espressione dell'amore umano, che ha il suo valore, ma che non deve fermarsi lì. 

Amare, figli, non deve essere solo emettere un sentimento su qualcuno o qualcosa; amare nasce dall'espressione del Proposito Divino nel cuore degli esseri, quando sono capaci di amare il Proposito che Dio ha per l'altro e servono disinteressatamente affinché quel Proposito si manifesti.

Nel cammino dell'amore, nella traiettoria del suo sviluppo, la fraternità nasce nei cuori. Tutto quanto vi dico sembra ovvio, ma così difficile da praticare quando siete chiamati a collocare l'altro prima, quando siete chiamati ad andare oltre le vostre imperfezioni e ad amare l'essenza divina che pulsa nel vostro interiore, amare il pensiero perfetto che una volta emanò dal Cuore del Creatore e che si manifestò attraverso la vita.

Il tempo del Ritorno del Signore si avvicina, e l'amore sarà il segno vivo nelle vostre coscienze che siete i Suoi compagni; l'amore sarà la luce che, in tempi di oscurità, segnalerà al mondo dove sono i compagni di Cristo. E questo va oltre le religioni, le culture, le nazioni, le razze. Si tratta di amare così come Cristo amò, dando tutto di sé affinché il Proposito di Dio si compia.

Le anime supplicano nell'interiore degli esseri alla ricerca di quella esperienza d'amore. Per questo vi chiamo alla consacrazione; per questo vi chiedo che il simbolo della vostra consacrazione siano le vostre azioni, sia la vostra propria vita, perché l'umanità necessita di esempi. Le anime stanno cercando e necessitano di incontrare dov'è l'Amore di Dio.

Approfondiamo ogni giorno nei gradi dell'amore, nella possibilità di servire tutti i Regni della Natura, di servire anche gli uomini e le donne di questo mondo, quelli che sono dimenticati, che sono infermi, che si stanno immergendo nell'oscurità del loro proprio interiore, negli abissi della sofferenza interna che il vuoto di Dio causa nelle anime.

Io vi chiamo ad essere luce nel mondo attraverso l'amore. Non sarà attraverso le abilità o le virtù; non sarà attraverso ciò che voi siete capaci di fare o realizzare, ma ciò che siete capaci di essere.   

Non affermate, figli, che è difficile amare. Per apprendere ad amare, Io vi do due chiavi: la preghiera e il servizio.

Se siete capaci di pregare per gli altri, e di pregare tutti i giorni, le vostre coscienze si avvicineranno più a Dio, e il Proposito che abita nel vostro interiore comincerà a crescere.

Se unirete la preghiera al servizio e sarete capaci di uscire da voi stessi per prestare attenzione a quelli che soffrono, alla necessità che si presenta, ai Regni della Natura, allora, figli, la preghiera prenderà vita e si convertirà in azioni e, a tutti i livelli di coscienza, dagli universi spirituali fino alla vita materiale, le vostre coscienze cominceranno ad entrare nel Proposito Divino.  

Quanto più siete capaci di pregare e di servire, più trasformate la condizione umana. Quando siete capaci di ascoltare più che di parlare, quando siete capaci di silenziare per cercare la Voce di Dio, potete continuare ad approfondire xx questo Proposito Divino.

Oggi Mi rallegra vedere cuori che aspirano ad approfondire la loro consacrazione, Mi rallegra vedere cuori disposti a trasformare sé stessi per essere degni e conseguenti con la Volontà Divina.

Ed Io voglio che vi prepariate a questa consacrazione, che riflettiate nelle vostre vite cos'è essere Figlio ed Amico di San Giuseppe.

Com'era San Giuseppe nella Sua vita? Come viveva? Che cosa faceva? Come pensava? Come attraversava ogni difficoltà della vita? Perché anche Io attraversai difficoltà.

Ero anche tentato di pensare che compiere la Volontà di Dio sarebbe impossibile, ma l'Amore del Padre trionfò al di là della Mia condizione umana. Ed è per questo che il Signore Mi Ha chiesto di venire a consacrare il mondo attraverso questa nuova consacrazione di Figli ed Amici, quelli che seguiranno il Mio esempio di unione con la Sacra Famiglia, di sottomissione alla Volontà Divina, di umiltà e di servizio. affinché alla fine di tutto, figli, l'Amore di Dio possa trionfare oltre la condizione umana.

Attraverso questa meditazione su ciò che è veramente consacrarvi, i vostri cuori saranno pronti a fare un nuovo passo.

Per questo vi chiederò, il prossimo fine settimana, di incontrarvi qui come in ogni Centro Mariano, per approfondire in questa consacrazione, affinché, attraverso gli istruttori di quest'Opera, quelli che sono chiamati ad approfondire con voi nel vostro cammino di consegna e di servizio, ognuno possa meditare più profondamente, comprendere più ampiamente cosa significa la consacrazione, affinché così possiate fare un nuovo passo, e che esso non sia per le emozioni, ma per la coscienza, per la vera Volontà che proviene dal Cuore del Padre e che si manifesta nel cuore di ognuno dei Suoi Figli, di ritornare a Lui, di vivere ciò che Egli pensò anche in un tempo di caos, di confusione, un tempo in cui le anime sono inferme e manifestano le loro malattie nella mente e nel cuore degli uomini.

La cura, figli, voi la incontrerete nella consacrazione delle vostre vite.

Oggi consacrerò i primi Figli ed Amici di San Giuseppe, quelli che senza saperlo sono già venuti a preparare i loro cuori per questo momento.

E, passo dopo passo, quando sarete venuti a preparare i vostri cuori per vivere questa consacrazione, vi consacrerò anche attraverso i Miei sacerdoti o nelle Mie Apparizioni. Finché Io verrò al mondo vi consacrerò.   

Oggi vengano qui quelli che partecipano al Lignaggio dei Regnisti.

Oggi Io vi chiamo in rappresentazione dell'umanità, per quelli che devono risvegliare, per le famiglie del mondo, per quelli che necessitano di conoscere e riconoscere l'Amore di Dio, per quelli che necessitano di apprendere a servire i Regni della Natura.

In preghiera, nei vostri cuori, chiedete per le famiglie del mondo e per quelli che non hanno una famiglia; chiedete per le famiglie rifugiate, per quelle che vivono nelle strade, per quelle che vivono nelle guerre, per quelle che vivono in guerre dentro di sé, per quelle che sono divise, per quelle che sono lontane da Dio.

Pregate per i vostri genitori; ringraziate per il dono della vita.

Pregate per gli infermi, soprattutto gli infermi di cuore.

Pregate per i Regni, per gli oltraggiati e dimenticati, per le grandi foreste e per i piccoli giardini. Pregate per il dono della vita.

In questo momento, San Giuseppe chiede di portargli l'acqua benedetta.

Che quest'acqua vi rinnovi, rinnovi la vostra aspirazione ad amare, a servire e a compiere il Proposito Divino.

Per la Grazia che Dio Mi Ha concesso di intercedere per il mondo e per le anime che più necessitano, Io vi consacro come Figli ed Amici di San Giuseppe affinché camminiate con Me nella trasformazione delle vostre vite, affinché ritroviate il Pensiero di Dio che abita nei vostri cuori, affinché manifestiate il Suo Proposito, trascendendo la condizione umana, affinché apprendiate ad amare e a servire oltre le vostre limitazioni, affinché viviate in pienezza il dono della vita e, così, figli, in umiltà e a poco a poco, facciate tornare sacro questo pianeta con la vostra presenza.

Siate luce per il mondo, anche in tempi di oscurità.

Siate cura per le anime inferme attraverso l'amore dei vostri cuori.

Pregate con Me per un mondo che compia il Proposito di Dio; per religioni che si uniscano in un unico proposito per fare la Terra Sacra; per famiglie che si uniscano per manifestare l'Amore del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Pregate con Me per un cuore umano pronto per il Ritorno di Cristo, per essere davanti al Redentore e non tremare per i vostri peccati, ma rallegrarvi per la Sua Presenza.

Pregate con Me affinché la Volontà di Dio per questo pianeta non rimanga latente dentro gli uomini, ma sia una realtà, che tutti possano vedere, sentire e sperimentare. Che questo sia il rinnovamento del proposito delle vostre vite.

Avete la Mia benedizione per questo.

In nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Sorella Lucía de Jesús:

Siamo grati, San Giuseppe, per quanto ci dai.

Andiamo a cantare "Sacra Famiglia" per salutare San Giuseppe e prepararci alla Comunione Spirituale.

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale ricevuto, nelle Terre dell'Unità, São Bento Abade, Minas Gerais, Brasile, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Sorella Lucía de Jesús

Vengo in questo giorno in compagnia di San Francesco di Assisi e di San Martino di Porres per portare alle anime l'esempio fedele dell'ascensione e della trasformazione della coscienza, affinché, attraverso questi due esempi di esseri che vissero in pienezza l'Amore Cristico, le anime comprendano che l'amore si compie solo quando abbraccia in sé tutti i Regni della Natura.

In San Francesco ed in San Martino di Porres, troverete l'esempio vivente per l'ascensione della coscienza e l'unione con Dio.   

E, davanti a questi Miei compagni e servi dell'Altissimo, vengo ad istituire la consacrazione a San Giuseppe di tutte le anime che aspirano a vivere la trasformazione della condizione umana attraverso l'umiltà, la carità, l'unità con le famiglie, la compassione con i più poveri e il servizio abnegato ai Regni della Natura.

I Figli ed Amici di San Giuseppe porteranno avanti la loro consacrazione mediante una preparazione cosciente attraverso gli studi dei Messaggi che Io ho loro consegnato, la preghiera cosciente per i più dimenticati, la preghiera con e per le famiglie del mondo, il servizio umanitario e il servizio abnegato ai Regni della Natura.

Questi saranno i pilastri dei Figli ed Amici di San Giuseppe, che porteranno come simbolo della loro consacrazione solo la Medaglia che ho loro consegnato, e attraverso le azioni della vita dimostreranno al mondo che sono figli ed amici del Mio Casto Cuore.

E la prima azione che vengo a consegnarvi è "Con San Giuseppe, per Amore dei Regni", per quelli che si dedicheranno nella loro consacrazione al servizio ai Regni della Natura. Questa azione, sì, dovrà avere una maglietta e un grembiule, per registrare il servizio che farete e far conoscere al mondo quel servizio attraverso il programma "Per Amore dei Regni".

I Figli ed Amici di San Giuseppe dovranno celebrare l'ultimo sabato di ogni mese il Giorno del Servizio Abnegato al Regno Animale, con azioni di servizio nei luoghi consacrati ai Regni della Natura, come le Terre dell'Unità, dove l'unità con la vita trasmuta e libera la sofferenza del mondo, il Parco San Francesco d'Assisi, dove il servizio ai cani trasmuta e libera l'indifferenza umana, ed il Sito della Stella, dove la luce che si accende nelle anime libera l'oscurità di quelli che sono nel buio.

Questi sono luoghi dove il Mio Cuore abita in modo speciale, ma voglio dirvi che il Giorno del Servizio Abnegato al Regno Animale, può essere portato avanti dai Figli ed Amici di San Giuseppe ovunque si trovino, e che così, a poco a poco, risvegliate l'Amore Cristico nei vostri esseri e, attraverso di voi, in tutta la coscienza umana.

Vi chiedo, con l'umiltà del Mio Cuore, di essere guardiani del servizio ai Regni della Natura, perché finché l'umanità non apprenderà a servire e ad amare i Regni, questo mondo non raggiungerà la pace ed il progetto umano non si manifesterà pienamente.

La consacrazione dei Figli ed Amici di San Giuseppe accadrà nel prossimo giorno 19 giugno e nei giorni a venire, quando le vostre anime si prepareranno in preghiera per trasformare le vostre vite; e, mediante la consacrazione e la benedizione sacerdotale che Io installerò attraverso i Miei figli sacerdoti, che voi possiate essere testimoni della trasformazione della condizione umana e del risveglio del potenziale occulto delle anime quando sono semplicemente disposte ad amare ed a servire.    

Vi lascio la Mia benedizione per questo.

Vostro padre e amico,

San Giuseppe Castissimo

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale ricevuto, nella Casa Luz da Colina, Carmo da Cachoeira, Minas Gerais, Brasile, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Sorella Lucía de Jesús

Quando le anime si riuniscono in preghiera, nella speranza di incontrare di nuovo Dio, e in Lui le risposte alle loro questioni più profonde, lì, figli, Dio Si manifesta in mezzo a loro. Attraverso l'aria silenziosa, il Soffio del Suo Santo Spirito, tocca i cuori e li libera dai suoi peccati più radicati, dai suoi errori più antichi.

Oggi sono qui, rispondendo ad una Volontà Maggiore, per raccogliere nel Mio Cuore l'offerta delle anime al servizio;   

Sono qui per ricevere i frutti delle vite di consegna da coloro che per tutta la loro esistenza aspirarono al servizio del Piano di Dio e della Sua Volontà Superiore, e che oggi, ancora con le loro limitazioni, continuano a vivere quella consegna e la vivranno fino al loro ultimo respiro.

Il pianeta vive ancora nella legge della dualità, così come questo universo. E questa legge richiede equilibrio affinché le anime continuino ad avere l'opportunità di evolvere.

Per questo, figli, il servizio, il sacrificio, la donazione di sé e persino la sofferenza, quando vissuti con coscienza, sono ancora strumenti che equilibrano le leggi, che collocano sulla bilancia delle Leggi Divine i meriti per trasformare l'indifferenza, l'ignoranza, la mancanza di amore e l'egoismo, che sono grandi mali che allontanano l'umanità dal Cuore di Dio.

Vi dico questo affinché comprendiate che la vita avrà sempre il suo valore. Le vostre offerte avranno sempre un valore incalcolabile davanti a Dio, e anche se prostrati in un letto o con differenti limitazioni fisiche, interne e spirituali, sempre quando farete delle vostre vite un'offerta a Dio, esse saranno sempre per il Padre motivo di speranza, di equilibrio; esse genereranno sempre meriti per il riscatto delle anime, anche se nessuno le vede e che la vostra consegna sia profondamente silenziosa.

Per questo sono qui, affinché voi ricordate che la vita non perde mai il suo valore. Essa è sacra fino al vostro ultimo respiro, e continuerà ad essere ancora più sacra quando conoscerete gli universi che esistono oltre la dimensione materiale.

Oggi Io vengo per ringraziare l'offerta silenziosa delle anime serventi, da quelli che dedicano e dedicheranno sempre le loro vite a Dio e ai prossimi, perché è attraverso le vostre anime che il Padre incontra l'opportunità di continuare a rinnovare il Suo Amore e la Sua Creazione.

Ricevete la Mia benedizione e la Mia pace.

Ricevete la gratitudine che emana dal Mio Casto Cuore e che vi tocca affinché ritroviate il Proposito di vivere e di servire silenziosamente.

Avete la Mia benedizione per questo.

Vostro padre e amico,

San Giuseppe Castissimo

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale ricevuto, nel Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Sorella Lucía de Jesús

Perché e perché consacrare la propria vita?

Che cosa significa per Dio che un'anima consacri la sua vita e viva secondo la sua consacrazione?

Un'anima consacrata, figli, è quella che abbandona il mondo nel suo cuore, non per ignorare la vita sulla Terra, ma affinché l'unione con Dio sia la sua priorità, e, quindi, un'anima consacrata è quella che si dispone ad essere strumento del Creatore e a portare la Sua Presenza nelle sue azioni, parole, sentimenti e pensieri.  

La consacrazione di un'anima non avviene immediatamente quando ella prende i suoi voti, ma in modo graduale, quando giorno dopo giorno quell'anima viene confermata nel proposito di portare Dio con sé in tutte le cose della vita. 

Un'anima consacrata è quella che equilibra l'indifferenza del mondo alla situazione planetaria, perché, in preghiera, quell'anima è capace di sentire ogni spazio del pianeta, e tutti gli esseri hanno importanza per quell'anima, tutta la vita incontra spazio nel suo verbo orante.

Un'anima consacrata è quella che è cosciente che le sue azioni trasformano il pianeta e che il suo cuore trasforma il cuore umano. Perciò, serve instancabilmente nell'anonimato della sua consacrazione. Ella non necessita di essere nel mondo per servire il mondo, perché sa sull'ampiezza della vita spirituale e dei suoi misteri e così serve, penetrando questi misteri e svelando in sé stessa le profondità della vita interna.

Un'anima consacrata è per Dio come il balsamo nelle Sue ferite; è per Cristo come l'olio profumato curatore sulle Sue Piaghe; è per Maria Santissima come le rose che sono ai Suoi Piedi e rendono bella l'esistenza.

Un'anima consacrata vive per equilibrare gli squilibri di questo mondo, per (detenere???) l'Ira di Dio che tante volte (era???) in modo eminente sulla Terra.

Un'anima consacrata concede, con la sua vita, l'equilibrio di cui l'umanità necessita per continuare a ricevere Misericordia, anche quando merita appena la Giustizia Divina.

Un'anima consacrata ricorda costantemente al Creatore il Suo Proposito d'Amore per l'umanità, affinché la Sua speranza di vedere quel Proposito manifestato non sia persa.

Un'anima consacrata non teme il servizio, il sacrificio o la consegna, perché questi furono i passi che Cristo fece in direzione al rinnovamento dell'Amore Divino e questi sono gli stessi passi a cui quest'anima aspira costantemente. Ella aspira ad imitare il suo Signore come un figlio che ammira il suo padre, come una sposa che accompagna il suo sposo, come un amico che è sempre a fianco del suo amico, come un discepolo che si sforza di corrispondere al suo maestro.

Così vive l'anima che si consacra, nella sfida quotidiana e costante di apprendere ad amare, di trasformare in sé la condizione umana e diventare uno strumento nelle Mani del Creatore.

Ora vi domando, figli, state consacrando le vostre vite a Dio?

Non abbandonate i vostri cammini, non lasciatevi abbattere dalle difficoltà, ma in ogni caduta con la croce trovate nel Creatore la forza ed il coraggio per rinnovare i vostri spiriti e continuare a camminare.

Avete la Mia benedizione per questo.

Vostro padre e amico,

San Giuseppe Castissimo 

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale, nel Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Suor Lucía de Jesús

Fai del silenzio lo strumento per alleggerire la tua mente e il tuo cuore.

Fai del silenzio il cammino perché la tua coscienza si ritiri dalle tensioni del mondo e si tuffi nei misteri celesti.

Fai del silenzio la porta della conoscenza superiore, il veicolo che ti mostrerà come trovare le risposte che tanto cerchi nel tuo stesso cuore.

Fai del silenzio il veicolo della pace per i tempi di conflitti, in cui puoi osservare gli eventi e comprendere più ampiamente come tagliare le radici del male e ristabilire l'equilibrio.

Fai del silenzio la via per risvegliare l'umiltà nel tuo cuore, imparando ad ascoltare, osservare e venerare il tuo prossimo e la propria vita manifestata in tutte le cose.

In tempi di tanto caos, figlio, quando i rumori del mondo confondono sempre più i cuori, cerca nel silenzio la via per essere in equilibrio.

Consenti alla tua vita, in ciascuna delle tue giornate, di avere momenti di silenzio, in cui ti concentri solo su ciò che è vero e che abita in te, in cui sei disposto solo ad ascoltare Dio, anche se anche Dio tace dentro di te.

È così, imparando a coltivare il silenzio, che troverai le risposte di cui hai tanto bisogno, che scoprirai la fonte della saggezza nel tuo universo interiore, che sarai unito a Dio e pronto ad ascoltare ciò che il Suo Santo Spirito comanda nel tuo cuore.

Il silenzio è la grande chiave che il Creatore concede all'umanità perché impari a trovare la pace.

È nel silenzio che percepirai l'unione dei tempi e l'arrivo della vita universale e delle sue realtà sulla Terra.

È nel silenzio che imparerai a vigilare e comprendere ciò che è al di fuori della Legge in te e intorno a te.

È nel silenzio che potrai riconoscere il cambio dei cicli.

È nel silenzio che sentirai la discesa dei Raggi Immateriali.

È nel silenzio che sarai al di là degli stimoli del mondo e li trasmuterai costantemente affinché non ti allontanino dal tuo cammino.

È nel silenzio che imparerai il senso della consegna.

È nel silenzio che saprai cosa ti manca per superare l'Amore di Dio nel tuo cuore.

Silenzia dunque e scopri i misteri semplici e profondi dell'atto del tacere.

Hai la Mia benedizione per questo.

Tuo padre e amico,

San Giuseppe Castissimo

APPARIZIONE DI SAN GIUSEPPE NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, ALLA VEGGENTE SUOR LUCÍA DE JESÚS

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Con queste candele accese, voglio che preghiate per le anime, per le più bisognose della Misericordia di Cristo.

Voglio che preghiate per le anime perdute, quelle che non trovano un proposito nella vita, che non comprendono il dono che è vivere, quelle che attraversano il mondo senza rendersi conto che è sacro, quelle che vivono sulla Terra senza capire che questa è un'opportunità unica, non solo per la loro coscienza, ma per l'intero universo, tutta la Creazione.

Voglio che preghiate per le anime, quelle che vivono nell'ignoranza e che oltraggiano il proprio corpo, quelle che si tuffano negli abissi di questo mondo per non rendersi conto della differenza tra Luce e tenebre.

Voglio che preghiate per il risveglio di tutte le anime che all'inizio si sono impegnate con Dio affinché, essendoci ancora tempo, possano compiere la loro missione, possano riprendere il loro cammino e che il loro impegno non resti perduto.

Oggi vengo al mondo, figli, su richiesta del Padre Celeste, per chiedere la preghiera per le anime, per coloro che feriscono il Cuore di Dio a causa della loro ignoranza, del loro orgoglio e perché sono sommersi nelle energie capitali di questo mondo.

Ma vengo a chiedervi non solo di pregare per le anime, ma di essere voi stessi esempi di trasformazione, affinché coloro che guardano a voi possano trovare un cammino. Possa la Luce accesa in ognuno di voi non rimanere dentro di voi, ma essere esposta al mondo attraverso le vostre azioni, le vostre parole e il vostro silenzio.

Basta osservare il mondo per rendersi conto del bisogno delle anime. Basta guardarsi dentro per capire il potenziale che avete per trasformare questa situazione planetaria.

Oggi, figli, mentre pregate per cause impossibili, trovate dentro di voi la risposta, perché nulla è impossibile.

Oggi voglio che tutti voi vi domandiate perché siete venuti qui, perché ascoltate le Mie Parole, cosa cercate.

Siete anime assetate che cercano una fonte o anime serve che attingeranno alla fonte per dar da bere agli altri?

Il mondo intero ha sete, sete di verità, di proposito, di Misericordia.

Dove sarà la vostra coscienza quando finirà questa Apparizione?

È attraverso queste riflessioni che sembrano così ovvie alla mente umana che otterrete la trasformazione della coscienza. Se non vi osservate, ignorate e nascondete ciò che deve essere trasformato, non farete mai i passi che il Creatore si aspetta dalle vostre anime.

Non abbiate paura di vedere cosa vive dentro di voi, non abbiate paura di rispondere a queste domande e di affrontare la superficialità umana, perché è apparenza. Al di là di questa superficialità, c'è un profondo mistero nel cuore e nella coscienza di tutti gli esseri, un mistero che va oltre ciò che essi sembrano essere, la loro personalità, i loro limiti fisici, mentali o emotivi. Al di là di tutto ciò, figli, al di là di ciò che vedete nello specchio, c'è una verità.

Perché, di fronte ad un tesoro così grande, l'umanità preferisce restare povera?

Non lasciate che la superficialità vi basti per voi. Non permettete a ciò che il mondo offre di riempire i vostri cuori, perché non siete venuti qui per essere riempiti dal mondo; siete venuti per trasformare il mondo e riempirlo con la verità che abita in voi, Non il contrario.

Gli esseri umani sono venuti sulla Terra per servirla, non per esserne serviti; servitela con la vostra vita, con il dono dell'amore, della carità, dell'umiltà, con il dono di saper unire Cielo e Terra, di aprire le porte al Cuore di Dio perché tutte le creature possano entrare in dialogo con il Creatore. Per questo siete venuti sulla Terra, per andare oltre i limiti della vita che abitava l'universo, perché l'evoluzione non xx ascendeva, non è più ascesa. Le creature hanno raggiunto il loro limite, non hanno più imparato ad amare.

Rimarranno a quel limite, ripetendo i loro errori nell'universo o abbracceranno l'opportunità di trasformare questa Creazione e aprire una nuova porta evolutiva per tutta la vita?

Quando il vostro Signore era sulla Terra, vi ha insegnato la via, la via per superare sé stessi e, dentro di voi, vincere l'Amore di Dio.

Qualcuno ha capito questo percorso?

Non vi parlo di flagellazione, umiliazione e sacrificio; Non vi parlo di morire in croce. Vi parlo di amare, di trasformare il senso della sofferenza, quando la coscienza è al posto giusto ed è capace di vedere gli eventi del mondo e di trasformarli dall'interno all'estero.

Ciò che ha superato l'Amore di Dio in Cristo non sono state le Sue ferite, ma come Egli le ha vissute, è stato ciò che è accaduto nel Suo Cuore, è stato il Suo sguardo di perdono di fronte all'ignoranza umana, è stata la Sua capacità di vedere la Presenza Divina prima in quelli che esprimevano odio e cercavano solo di ucciderlo e nutrirsi della Sua sofferenza.

Ciò che ha superato l'Amore di Dio nel Cuore di Cristo è stata la Sua capacità di dare una nuova opportunità, di comprendere che, al di là dell'oscurità umana, abitava un mistero che era l'essenza silenziosa di Dio negli uomini.

Da questa nascita della Divina Misericordia sorge il superamento dell'Amore di Dio.

Chi di voi è disposto a vivere qualcosa di simile, a guardare xxx il prossimo con occhi compassionevoli, ad essere disposto ad ascoltare, a comprendere, a trasformare con l'esempio, ad amare anche in silenzio, a pregare per coloro che soffrono più che per se stessi?, adorare Cristo per trasformare dall'interno la condizione umana, contemplando l'Eucaristia con umiltà, lasciando che Essa vi trasformi e, attraverso di voi, trasformi la condizione umana? Chi è disposto a non essere niente?

Ora guardate dentro e chiedete: "Perché sono qui?"

Siete capaci di ripensare in quest’ora il proposito della vostra vita?

Ogni giorno qual è la vostra meta?

Perché vi risvegliate?

Perché vi alzate e iniziate a ad’attuare nella giornata?

Cosa muove le vostre preghiere?

Oggi avrei molto altro da dirvi. Quanti misteri potremmo svelare, quanta saggezza potrei portare nei vostri cuori!

Ma quello che faccio oggi, figli, è insegnarvi ad entrare nel mistero, perché potrei dirvi molto sulla vita nell'universo così come sulla vita sulla Terra, molto potrei dirvi sul mistero che abita nei vostri cuori, perché l'ignoranza dell'umanità non ha fine e voi non conoscete nemmeno su voi stessi.

Ma se non imparate a guardarvi dentro, se non imparate a trovare il vero proposito della vostra vita, è inutile svelare a voi l'universo, i mondi intra-terrestri, i misteri celesti, perché rimarranno nella superficialità umana.

Se però siete disposti ad andare oltre, a trasformare la vostra condizione umana, a dare un esempio di vita nuova, ad essere esseri nuovi, a superare voi stessi a poco a poco, giorno dopo giorno, allora, figli, il Sacro che discende dall'universo e che sale dai mondi intra-terrestri toccherà le vostre coscienze per portarvi ancora più in profondità, affinché ciò che non potete risolvere da soli possa essere toccato dalla Grazia Divina.

Tutto è a disposizione di chi non ha paura di dire di sì. Tutto è a disposizione di chi farà il primo passo. Fate solo il primo passo.

Quando camminate verso la verità, anche la verità cammina verso di voi.

Quando cercate il rinnovamento dell'amore, e con la vostra imperfezione aspirate a viverlo, questo rinnovamento viene a voi, perché questo fa parte di una Legge, una Legge Divina, che risponde immediatamente agli sforzi degli esseri umani.

Quando siete disposti a vivere ciò per cui siete stati progettati, questo stesso proposito che dimora dentro di voi attira dall'universo i raggi e le energie che vi aiuteranno a viverlo; l'essenza che pulsa nei vostri cuori attira da sé la manifestazione della sua espressione, sempre quando le permettete di esprimersi.

Quello che vi porto oggi è la comprensione della Vita Maggiore, quella che ho imparato a vivere con Mio Figlio a Nazaret e con la Santa Sposa che Dio Mi ha ceduto.

Esistono molti misteri che rimarranno custoditi nel Cuore della Sacra Famiglia, e quello che sto facendo questa mattina è preparare i vostri cuori affinché possiate entrare in questi misteri.

La preghiera, figlioli, è la grande porta della trasformazione, è la grande opportunità per trasformare l'impossibile in possibile. Per questo quando sono arrivato qui vi ho chiesto di pregare, ma non solo di pregare per voi stessi, di pregare per le anime, di pregare per questo pianeta, di essere capaci di avere uno sguardo più ampio, come lo Sguardo di Cristo, che non contemplare la Sua sofferenza, ma l'ignoranza umana che aveva bisogno di essere trasformata.

La preghiera di Cristo per Sé stesso era solo di poche parole: "Padre, a parte Me, questo calice, che sia fatta la Tua Volontà, e non la Mia".

Tutto il resto del cammino dalla Croce di Cristo è stato una preghiera per il pianeta, per il prossimo, per l'universo, per tutti coloro che sono giunti al limite della loro evoluzione e che, per continuare ad esistere, evolvere e manifestare il dono della vita, hanno bisogno di una nuova opportunità.

Per questo oggi vi invito alla vostra preghiera anche per voi stessi: "Padre, si compia la Tua Volontà, e non la mia".

Oggi, nel silenzio del Mio Casto Cuore, tra una parola e l'altra, vi osservo e conduco le vostre anime nel profondo del Cuore della Sacra Famiglia per vivere questa esperienza di semplicità, ma anche di profondità spirituale, affinché da lì, da questo Cuore Trino, possiate fare i passi verso questo ciclo definitivo che inizia nell'umanità.

La Presenza dei Tre Sacri Cuori non avviene per caso, ma perché vi stiamo portando, come a tutta l'umanità, gli impulsi di cui avete bisogno per transitare alla fine degli ultimi tempi, così che quando il Tempo Reale dell'universo toccherà la Terra, non siate nella superficialità umana, ma nella profondità della verità che si nasconde nei vostri cuori.

Riflettete quindi sulle Mie Parole e su ciò che ogni Sacro Cuore vi ha portato. Non limitatevi a meditare, ma riviviate ogni impulso in modo che sia presente nella vostra vita e vi conduca così al compimento della Volontà di Dio.

Questo è quello che ho da dirvi oggi.

Mettete le vostre mani in segno di accoglienza e ricevete una virtù dal Mio Casto Cuore affinché possiate rispondere al Proposito Divino.

Mettete quella Grazia nel vostro mondo interiore e inviate una preghiera a Dio per qualche situazione che oggi vi sembra impossibile, impossibile da invertire, da trasformare. Possa la vostra preghiera toccare il Cuore di Dio e possa il Cuore del Padre emettere la Sua risposta.

Vi benedico e vi ringrazio per aver perseverato nel cammino della trasformazione, per aver aperto i vostri cuori per vedere ciò che è nascosto dentro di voi e aver scavato oltre la condizione umana.

Avete la Mia benedizione per questo.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Sorella Lucía de Jesús:

Su richiesta di San Giuseppe, canteremo un canto che Egli ha detto essere molto caro ai Divini Messaggeri, perché ci insegna ad intercedere per questo pianeta e per tutti i Regni della Natura. Cantiamo "Piogge d'amore".

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale, ricevuto, nel Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Suor Lucía de Jesús

Contempla, figlio, nel tuo cuore, il tuo mondo interiore. Osserva in silenzio ciò che succede attraverso il tuo cuore, la tua mente, il tuo universo subconscio.

Lascia che il silenzio purifichi lentamente ciò che è nascosto dentro te e renditi conto di com'è la condizione umana, non solo nel tuo essere, ma in tutti gli esseri.

Contempla l'umanità dall'interno verso l'esterno, non giudicando ciò che i tuoi occhi possono vedere, ma osservando ciò che il tuo mondo interiore può rivelare dall'unità che esiste tra la tua coscienza e tutte le coscienze del mondo.

Osserva come funziona il nemico oggi, stimolando silenziosamente il mondo subconscio degli esseri, dando loro idee, sentimenti, emozioni, pensieri che non gli appartengono.

Molti esseri oggi vivono osservando la vita degli altri, sentendo i loro sentimenti apparenti, pensando i loro pensieri apparenti, vivendo le vite degli altri nell'immaginazione, mentre le loro anime vengono lentamente sepolte e messe a tacere nelle segrete degli abissi interni.

Il grido delle anime si riflette negli esseri come le malattie dei tempi attuali: panico, paura, depressione, mancanza di Proposito per la vita, suicidio, immaturità, decostruzione mentale ed emotiva.

Il grido delle anime si riflette negli esseri umani smarriti, cercando riferimenti nei pensieri e nei sentimenti di altre persone, cercando la libertà nella massima espressione delle nuove e vecchie energie capitali, ma alla fine di tutto, nel profondo degli esseri, figlio, le anime ancora gridano, ancora piangono e ancora gridano per vedere di nuovo la Luce.

La somiglianza con Dio non è qualcosa che può essere seppellito negli esseri umani, nemmeno dai più grandi stimoli involutivi del mondo. Per questo, nell'intimo di un'umanità superficiale, un'anima grida alla ricerca della verità per la quale è stata creata.

Dietro esseri umani emotivamente e mentalmente immaturi, infantili, urla un'anima antica che cerca il suo proposito e non può rimanere sepolta dagli stimoli del nemico, quando ha più bisogno di esprimersi, nel momento del passaggio dei tempi.

I santi di un tempo, figlio, hanno fatto delle gravi infermità del loro tempo gli strumenti della loro santità, perché hanno convertito le loro debolezze in una santa croce, attraverso l'atteggiamento con cui hanno vissuto ciò che per gli altri era semplicemente sfortuna, sofferenza o una situazione spiacevole.

I santi di oggi devono andare più in profondità dei sensi del corpo, devono andare oltre le apparenze superficiali, perché lo strumento della loro santità è ora oltre la mente, nei mondi subconsci. È lì che devono imparare ad essere per trovare i pensieri che non sono i loro, i sentimenti che non sono i loro, per sradicare gli stimoli mondani e le catene che impediscono loro di liberare la loro anima per poter esprimere ciò che sono venute ad esprimere in questo mondo: somiglianza con Dio.

La grande malattia di questo tempo non è nel corpo, ma nella mente e nel suo profondo mistero subconscio. È lì dove deve arrivare il tuo silenzio per capire ciò che non viene da te o da Dio, ma dal nemico, che cerca di confondere gli esseri e oggi lo fa dall’interno verso fuori.

Perciò, figlio, anche dall'interno a fuori osserva te stesso e osserva la condizione umana. Non rimanere in ciò che è apparente e superficiale, ma vai oltre e combatti la tua battaglia nel silenzio, nella preghiera e nella possibilità di tuffarti nel tuo mondo interiore e conoscere la verità su te stesso, conoscere e vivere cosa significa essere un essere umano.

hai la Mia benedizione per questo!

Tuo padre e amico,

San Giuseppe Castissimo

Pagine

Chi siamo

Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

Contatto