Venerdì, 23 Febbraio 2024

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale ricevuto nel Centro Mariano di Aurora, Paysandú, Uruguay, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Sorella Lucía de Jesús

Accogli nel tuo cuore la pace del Regno di Aurora, affinché tu possa essere ricettacolo del suo amore e della sua liberazione per il mondo.

Vivi nel tuo interno la redenzione che promana dal Regno di Aurora, permettendo che le tue strutture più concrete vengano infrante dalla potenza della sua luce, permettendo che i tuoi veli più spessi si strappino affinché i tuoi occhi possano vedere ciò che deve essere trasformato, sanato e redento (Comunque.???)

Sii, figlio, testimone della Grazia di Aurora, che, così come mobilizza i cuori e le loro strutture più arcaiche, mostra loro anche l'amore necessario per costruire qualcosa di nuovo.

Aurora rappresenta per le anime la possibilità di trasformare l'uomo vecchio nell'uomo nuovo, colui che sarà il precursore di una vita nuova e di una nuova umanità. Aurora mostra a lui il processo, a volte scomodo, a volte doloroso, a volte pacifico, che va vissuto senza fretta e con pazienza.

La pazienza è una grande chiave per questo tempo, ma sta scomparendo nei cuori. La pazienza è la scienza della pace, attraverso la comprensione che ogni cosa nella vita sulla Terra ha un processo, e quel processo deve essere vissuto, non importa quanto possa essere sfidante.

Aurora opera la temperanza nelle anime affinché, passando attraverso il fuoco e il freddo, proprio come fa il fabbro con la sua spada, le anime comprendano che i processi di dolore e di pace fanno parte del cammino e non ristagnano né nel dolore né nella pace, ma nel viaggio eterno dell'ascensione della coscienza.

Questo camminare vi porterà in spazi sempre più interni e nascosti della stessa coscienza, dove potrete finalmente lasciare l'eterna ruota dei conflitti umani per scoprire le potenzialità che si nascondono dentro di voi. Quando queste potenzialità si risvegliano, pongono gli esseri al di là della condizione umana, affinché possano vedere sentimenti e stati di dolore o di pace con gli stessi occhi, gli occhi della verità, occhi di chi sa cosa si nasconde dietro il processo del vivere.

Camminate verso questa meta, la meta di andare oltre ciò che siete, la meta di superare gli ostacoli e andare oltre il deserto, di andare oltre il dolore o la pace, il conforto o la sofferenza, ma semplicemente andare avanti e persistere, camminando verso Dio e verso l'interno stesso.

Con lo sguardo fisso nelle stelle, troverete ciò che vi dico.

Avete la Mia benedizione per questo.

Vostro padre e amico,

San Giuseppe Castissimo

Sabato, 17 Febbraio 2024

APPARIZIONE DI SAN GIUSEPPE NEL CENTRO MARIANO DI AURORA, PAYSANDÚ, URUGUAY, ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS, PER L'INCONTRO DI PREGHIERA DEL GIORNO 19

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Attraverso il Mio silenzio, vengo a condurvi ad uno stato di preghiera, uno stato di supplica per il pianeta, per l'umanità e per i Regni della Natura.

Attraverso il Mio silenzio, vengo a condurvi ad uno stato di clamore, un clamore che si fa ascoltare da dentro a fuori, quando il verbo è emesso dentro il cuore, attraverso il suono delle intenzioni, e non delle vibrazioni che la bocca pronuncia.

Attraverso il Mio silenzio, vengo ad insegnarvi a pregare in silenzio, ad osservare il proprio mondo interiore e sapere incontrare lì il Padre Celeste e tutte le Sue Creature. Il silenzio, figli, rivela agli esseri umani il suo potenziale creatore, il suo potenziale per aprire porte ed unire dimensioni. Il silenzio equilibra il caos del mondo, equilibra il disordine delle anime, della purificazione interiore e degli assedi del nemico.

Il vero silenzio, quello che si trasforma in preghiera, vi unisce alla Coscienza Divina, vi rivela l'universo interiore e il ponte che esiste nel cuore di ogni essere per incontrare Dio.

So che oggi molti di voi sono davanti ad un grande abisso, come se foste arrivati ad un momento della vostra traiettoria evolutiva in cui vi incontrate di fronte ad un grande precipizio, il precipizio della purificazione, della consegna, resa della rinuncia, dell'umiltà.

Questo precipizio, questo abisso, non esiste per trattenere i vostri passi, ma per rivelare il vostro potenziale, perché è davanti ad esso, figli, che voi apprendete a creare ponti. E questi ponti sono prima creati dentro di voi stessi, con la vera intenzione di raggiungere il Cuore di Dio semplicemente per compiere il Suo Proposito, semplicemente per vivere il Suo Amore, per conoscere quell'Amore sconosciuto che trasforma la Creazione, che fa ascendere l'evoluzione tra le dimensioni, che permette alle creature di avvicinarsi al loro Creatore.

Voi volete conoscere questo o volete rimanere nella condizione umana?

Volete conoscere quell'Amore illimitato di Dio o rimanere nei conflitti, nella confusione interiore, nell'affermazione delle proprie limitazioni?

Davanti a questo abisso, figli, Io vi invito a costruire ponti. Io vi invito ad entrare in confessione davanti al Padre, perché la confessione è uno dei modi per liberarvi dal passato, per liberarvi dai legami, per liberarvi dalle credenze, dalle limitazioni, affinché possiate credere e comprendere che dovete essere costruttori della vita evolutiva.

Il ponte non sorgerà da solo davanti ai vostri occhi; esse deve essere costruito. Ed esso si costruisce prima dentro di voi, nella trasparenza del cuore, nella ferma volontà di essere uniti a Dio e gli uni agli altri. L'unità è un grande strumento del cammino evolutivo, strumento che vi permette di costruire ponti insieme che serviranno non solo per voi stessi, ma per tutta la Creazione.

Per questo, cominciate con l'intenzione di essere uniti, veramente uniti. Cercate dentro di voi la comprensione di questi tempi, comprendere il dolore e la miseria degli altri, pregare per i vostri fratelli, amare i vostri nemici, servire gli egoisti, essere umili davanti agli orgogliosi, silenziare per ascoltare quelli che vogliono parlare, cedere il passo a quelli che vogliono seguire avanti, permettere all'altro di crescere, perché voi non diminuite quando l'altro cresce.

Voi crescete in spirito e in verità quando collaborate all'evoluzione gli uni degli altri, quando vi rallegrate nei trionfi gli uni degli altri, quando camminate insieme, senza protagonismi, senza la necessità di risaltare; voi costruite insieme un'opera che oggi non esiste nell'umanità e che deve cominciare ad esistere, perché è attraverso questi principi che potrete sopportare i tempi che verranno.

Oggi vorrei condurvi in uno Spazio Celeste, vorrei costruire con le Mie proprie Mani il ponte che vi manca per raggiungere Dio. Ma il Creatore non Mi permette di fare questo, perché la perfezione del Suo Progetto giace nello sforzo e nella persistenza che ognuna delle Sue Creature fa per raggiungere il Suo Cuore.

Così come Io non posso costruire quel ponte per voi, anche voi non potete costruirlo per gli altri, appena per voi stessi. Però, ogni volta che un essere umano costruisce quel ponte vero, solido, che lo conduce a Dio, crea un cammino nella coscienza umana nel suo complesso, affinché più esseri incontrino il modo di percorrere quel cammino, di costruire quel ponte.

Quante volte vi ho già detto che la trasformazione della propria coscienza è il maggiore servizio che potete prestare in questo tempo?

Ma i vostri occhi, ancora così umani, cercano propositi grandiosi, mete irraggiungibili, perfezioni che credete essere l'unica verità, l'unico modo per dimostrare l'evoluzione, le scienze, i misteri che ingrandiscono la conoscenza, che nobilitano la coscienza, ma che da soli non costruiscono la trasformazione umana.

La conoscenza deve camminare accanto alla trasformazione giornaliera, alle vere azioni di servizio, di abnegazione, di preghiera, di supplica per il prossimo, di allegria per il trionfo dei vostri fratelli, di accompagnamento della crescita del prossimo.

La conoscenza deve camminare accanto alle vere azioni d'amore, perché è in questo modo che il Cielo si manifesta sulla Terra, è in questo modo che avvengono i miracoli dentro le coscienze, che la cura si esprime, che la redenzione si realizza; piccoli atti d'amore, veri atti di trasparenza, vera (rendizione, > resa) vera umiltà.

So che l'umiltà è un grande mistero e che quelli che sono umili non lo sapranno mai, ma questa deve essere una aspirazione dei vostri cuori, dovete esercitarla ogni giorno. Anche se non percepite alcun cambiamento, anche se sentite ancora il fervore della condizione umana, delle prove il dolore delle cadute, la durezza delle pareti, anche così, figli, dovete continuare a camminare, perché, quando meno ve lo aspettate, quel Proposito sarà realizzato nel vostro interiore. E, anche se non lo vedete con i vostri occhi umani, esiste uno Sguardo Divino che tutto vede, che legge il cuore delle Sue Creature, che contempla le intenzioni più profonde dei Suoi Figli, ed è lì, in quel profondo e in quell'occulto, dove il Proposito si realizza.

Non vengo qui per portarvi parole di speranza, vengo per portarvi parole di coscienza, parole di elevazione per rimuovervi un po' dalla condizione umana e per collocarvi un po' nel Proposito Divino. Ma quel Proposito è semplice.

Non parlo in questo modo affinché il cammino vi sembri facile. C'è una grande differenza tra essere facile ed essere semplice. No, figli, quel cammino non è facile. È un cammino di molte pietre, è un cammino di ascensione eterna, è un cammino di molto sforzo, di dolori profondi, di sconosciuta sofferenza, di profondo sacrificio e di una completa trasformazione.

Ma è un cammino semplice, che deve essere trovato nelle cose semplici della vita, nella possibilità di servire, di amare, di silenziare quando volete giudicare, di pregare quando non riuscirete a smettere di criticare, di offrire una preghiera per quelli che vi causano qualche rancore, di offrire qualche servizio per quelli che suscitano dentro di voi qualche rabbia.

Questo cammino è semplice, però profondo, e deve essere visto attraverso le vostre vite. Oggi non basta più vivere questo cammino nel proprio interiore; dovete cominciare a manifestarlo. L'umanità necessita di esempi, ed essere un esempio è un grande servizio, che oggi siete chiamati a vivere.

Se volete sapere qual'è la vostra missione, oggi Io vi do una missione: siate esempio di trasformazione per l'umanità, siate esempio d'amore, di servizio, di consegna, di preghiera, siate esempio di carità, siate esempio per i vostri figli, siate esempi per i vostri genitori, esempi di perdono, di andare oltre tutti gli errori, tutti i dolori, tutti i traumi vissuti per conoscere un Amore Maggiore.

Collocatevi al di sopra del conflitto, collocatevi al di sopra del caos, collocatevi nella vibrazione del perdono, perché è quel perdono che proviene dalla Fonte Divina che curerà i vostri cuori e che vi permetterà di amare ciò che è imperdonabile per la mente umana.

Oggi Io vi porto una Grazia, la Grazia di essere conseguenti. Ma quella Grazia deve diventare vita, ed essa si fa vita attraverso il Raggio della Volontà, la Volontà, ed il Potere di Dio che i Suoi Figli sono capaci di attirare sulla Terra.

Svegliatevi ogni giorno ed affermate al Creatore:

Padre, ecco Tuo Figlio.
Manifesta in me la Tua Volontà,
manifesta in me il Tuo Potere.

Che la mia vita sia il Tuo riflesso.
Che le mie azioni riflettano la Tua Misericordia.
Che i miei pensieri e sentimenti riflettano il Tuo Amore.
Che la mia intenzione sia trasparente.
Che le mie azioni siano vere.
Che il mio essere sia il Tuo strumento.
Che la mia coscienza sia in Te.

E così, giorno dopo giorno, figli, affermate quella Volontà, affermate quel Potere. Credete nella Grazia che i Messaggeri Divini vi portano. I vostri cuori conservano un grande tesoro che, nel corso degli ultimi quindici anni, si è andato accumulando affinché oggi quel tesoro possa essere versato nel mondo.

Non siate ricchi ed egoisti; siate servitori. Non lasciate che le ricchezze celesti rimangano nel cuore, in una cassaforte chiusa a sette chiavi.

Moltiplicate questi doni attraverso l'azione e la preghiera. Date agli altri ciò che c'è dentro di voi, e scoprirete il potenziale di ciò che è essere un essere umano.

Avete la Mia benedizione per questo.

Che si inginocchino qui quelli che oggi si considereranno come Figli ed Amici di San Giuseppe.

Ai Miei Figli ed Amici, Io vi chiedo: non dimenticate che sono vostro Padre e Intercessore, non dimenticate che cammino con voi, che ascolto le vostre preghiere, che aspetto di intercedere per le vostre famiglie, per i vostri spiriti, per i vostri piani, per le vostre intenzioni sincere, per le vostre preghiere profonde, per le cause impossibili ed impensabili, perché il miracolo, figli, nasce dalla fede che Dio cammina al vostro fianco.

Il miracolo è la manifestazione dell'Amore Divino, ed esso è sempre possibile quando i vostri cuori si uniscono alla Volontà di Dio, e quella Volontà si realizza nelle vostre vite affinché diate testimonianza di essa.

Ai Miei Figli ed Amici, Io vi chiedo: pregate per le vostre famiglie, pregate per le famiglie del mondo, pregate gli uni per gli altri, affinché il proposito di questa Opera si realizzi, affinché il proposito umano si realizzi.

Sempre quando siete davanti a qualcosa che vi sembra irraggiungibile, chiedete il Mio aiuto e Io vi aiuterò, perché, come essere umano e figlio di Dio, Io sono stato anche davanti a molte cose che pensavo fossero irraggiungibili, ma che il Creatore Mi ha mostrato che esiste un potenziale dentro di ogni essere, che si esprime attraverso l'amore e che rende possibile quelle cose impossibili.

Per questo, oggi intercedo per voi, vi do la Mia pace, la Mia benedizione, vi consacro come Miei figli ed Amici affinché camminiate con Me, così come con la Sacra Famiglia di Nazaret. Che camminiate con la Vergine Maria, che camminiate con Cristo Gesù, che le vostre vite siano la testimonianza di una nuova vita.

Avete la Mia benedizione, la Mia Grazia e la Mia pace per questo.

Portate qui l'incenso e l'acqua benedetta.

Che questa acqua vi purifichi da ogni disaffezione, da ogni ignoranza, da ogni indifferenza e mancanza di fede. Che questa acqua vi lavi da ogni disperazione, da ogni mancanza di perdono, da ogni incapacità di camminare. Che questa acqua vi rinnovi e vi consacri, per intercessione del Mio Casto Cuore, con le benedizioni celesti che oggi porto dal Cielo.

Con questo incenso vi purifico, vi trasmuto e vi pulisco, vi offro sull'Altare di Dio affinché siate rinnovati dallo Spirito, dallo Spirito Santo, dallo Spirito di Cristo. E, così come un giorno Mio Figlio Mi fece conoscere la purezza e il Proposito Divino, che voi siate degni di vivere la purezza e di esprimere il Proposito di Dio.

Ricordate, figli, che lì dove è abbondato il peccato, la Grazia è abbondata di più. E non guardate più al passato, ma al potenziale che voi avete di essere testimoni della trasformazione.

Andate avanti, camminando sempre avanti, costruendo sempre questo ponte che vi unisce al Cuore di Dio.

Io vi ringrazio e vi benedico.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Andate in pace.

Venerdì, 16 Febbraio 2024

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale, nel Centro Mariano di Aurora, Paysandú, Uruguay, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Sorella Lucía de Jesús

In questa Quaresima, figlio, impara ad andare più in profondità senza abbandonare il tuo cuore perché la tua offerta sia più sincera e vera, perché la tua esperienza dell'Amore Cristico sia più ampia.

Proprio come Cristo ha contemplato la Sua Croce e ciascuno dei martirii che avrebbe vissuto lungo il Calvario, contempla te stesso con coraggio le prove di questi tempi.

Come Cristo ha contemplato e compreso la definizione e la fragilità dei Suoi compagni, anche tu contempla non solo la tua fragilità umana e interiore, ma anche quella dei tuoi fratelli e, con occhi di compassione, accompagna la definizione di tutti coloro che camminano con te.

Non tutti troveranno la forza interiore per andare avanti, indipendentemente dalle circostanze. Non tutti sapranno che il Creatore non conta sulle forze umane, ma sulla donazione dei cuori, affinché Egli possa essere la forza nelle anime. Non tutti capiranno che non hanno bisogno di vincere o trionfare per sé stessi, ma semplicemente di lasciare che Dio trionfi, attraverso la loro vita, nelle situazioni più impensabili, nelle condizioni più sconosciute.

Osserva gli avvenimenti di questo tempo con gli Occhi del Cristo Quaresimale, Colui che ha affrontato ogni tentazione attraverso il silenzio. E, di fronte alle astute visioni dell'avversario, i Suoi Occhi erano fissi su Dio; di fronte alle parole confuse e contrastanti dell'avversario, la Sua Bocca non ha pronunciato che preghiere e decreti. Di fronte alle miserie dei Suoi amici, che l'avversario gli faceva osservare, il Suo Cuore emanava comprensione e certezza che la salvezza sarebbe venuta dal Suo stesso sì e che i suoi fratelli, anche se non avessero perseverato nel cammino, avrebbero avuto una nuova vita. Opportunità attraverso la perseveranza del Suo Cuore nel Proposito Divino.

Pertanto, Cristo fissò i Suoi Occhi sul Proposito e, di fronte ad ogni negazione e miseria, non fece altro che affermare la Luce del trionfo dell'Altissimo in Sé e, attraverso Lui, in tutte le anime.

Figlio, metti il tuo cuore nel Cuore del Cristo quaresimale per attraversare il deserto in ascensione, sviluppando in te la forza che sarà capace di superare gli ostacoli della fine dei tempi.

Poni il tuo spirito nello Spirito del Cristo Quaresimale affinché il tuo essere si rafforzi e cresca nella virtù della fedeltà di fronte a tutte le prove, e che le confusioni del nemico non siano altro che la tua scuola di maturazione interiore.

Hai la Mia benedizione per questo.

Tuo padre e amico,

San Giuseppe Castissimo

Venerdì, 9 Febbraio 2024

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale ricevuto, nel Centro Mariano de Aurora, Paysandú, Uruguay, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Sorella Lucía de Jesús

L'ultimo anno di impulsi del Mio Casto Cuore

Figli, 

State attraversando l'ultimo anno dei grandi impulsi della Gerarchia Divina, tempo in cui i vostri cuori devono bere incessantemente alla Fonte dei prodigi e dei doni che vi diamo xxxx in ogni Apparizione.

L'ultimo anno degli impulsi della Gerarchia parla di Grazie immeritate che le anime stanno ricevendo affinché possano vivere la loro definizione e rafforzare le loro coscienze, affinché, nel prossimo ciclo che arriverà, siano responsabili non solo della propria interiorità, ma anche per il sostegno di tutti coloro che non si sono abbeverati a questa Fonte e che avranno bisogno di aiuto, di guarigione e di misericordia per varcare la porta stretta dell'ultima opportunità.

Gli ultimi grandi impulsi della Gerarchia vi raccontano di una grande prova d'amore, di abbandono e di redenzione che vi porteremo a vivere affinché possiate imparare cos'è veramente l'Amore di Cristo e trascendere l'amore umano e il bene comune nella Grazia che vi concederemo, donati per comprendere che, al di là del caos, del male e delle miserie nostre e degli altri, esiste un'insondabile Fonte di Amore di Cristo, alla quale dobbiamo imparare ad abbeverarci, e questo sarà per tutti allo stesso modo.

In questo ciclo non ci saranno preferenze, non ci saranno titoli, non ci saranno meriti umani capaci di escludere qualcuno dalla prova Maggiore di consegna, definizione e svelamento di un Amore Superiore.

Tutti si troveranno davanti a due porte: la porta grande e larga del conforto nel mondo, un falso e povero conforto che confonderà le anime, offrendo consolazione e una pace illusoria; e la porta stretta dell'abbandono e dell'Amore Cristo Superiore, che forgerà in voi la possibilità di vedervi come siete veramente, trascendendo la condizione umana, i giudizi e le opinioni, per unirvi nell'unico scopo di sostenere il pianeta fino a quando il vecchio l'uomo ceda il posto a colui che è capace di vivere pienamente il Proposito Divino.

Sappiate, che, ogni volta che vi trovate di fronte a una situazione che sembra più grande di ciò che potete sopportare, in realtà vi troverete di fronte all'opportunità di trascendenza e di abbandono che Dio vi chiama a sperimentare affinché possiate risvegliare l'amore latente nei vostri cuori.

Se siete in questo mondo, in questo momento, è perché siete chiamati a sperimentare la grande definizione umana, e questo non vi renderà più grandi o meno degli altri, renderà soltanto ciascuno di voi strumenti nelle Mani di Dio per la trasformazione della vita, la vita oltre la vita, che deve essere rinnovata.

Pertanto, non sprecate gli impulsi, ma bevete da ciascuno di essi, meditate e non lasciate passare senza prima permeare tutta la vostra coscienza.

Avete la Mia benedizione per questo.

Vostro padre e amico, 

San Giuseppe Castissimo

Venerdì, 2 Febbraio 2024

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale ricevuto, nel Centro Mariano de Aurora, Paysandú, Uruguay, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Sorella Lucía de Jesús

Possa la pace del Cuore di Cristo permeare i cuori di tutti coloro che invocano sollievo e speranza.

Figli, fissate lo sguardo sull'orizzonte e, nella preghiera, attendete che la notte oscura del mondo ceda il posto all'alba di una vita nuova.

Fissate i vostri occhi nell'orizzonte e concentrate il vostro essere nel servire e pacificare il vostro cuore come quello dei vostri fratelli attraverso la comprensione, il silenzio, l'ascolto, la saggezza e, soprattutto, la preghiera di intercessione per le anime.

Fissate i vostri occhi sull'orizzonte, dove emerge il Proposito Divino, e camminate verso la costruzione di quella meta per raggiungere la Luce di Cristo. Il Proposito Divino è costruito dall'interno verso l'esterno e si manifesta nelle vostre vite solo quando è già stato consolidato nel vostro mondo interiore.

Fissate quindi lo sguardo all'orizzonte, e le acque attualmente torbide del mondo lasceranno il posto ad un mare cristallino, che rivelerà agli esseri la purezza nascosta nei loro cuori. Fino a quando ciò non accadrà, basta pregare, sostenervi in Dio e non perdete l'unione con il Creatore attraverso il legame con Lui, che dovete alimentare nella preghiera e nel dialogo quotidiano con Dio.

Se non coltivate il vincolo con Dio, attraverso il contatto con Lui, questo legame diventa sempre più nascosto e sconosciuto alla vostra anima. Dio sia per voi come quell'Amico e Compagno che sa tutto della vostra vita, che conosce il più profondo dei vostri cuori, che è il Ricettacolo delle vostre confessioni più sincere e trasparenti, che è il braccio dove cercate l'abbraccio e il conforto, riposo e speranza.

Che Dio sia il Cuore sul quale riposate e nel quale trovate saggezza e risposte, forza e gioia per andare avanti nonostante ciò che accade intorno a voi.

Ricordate sempre, figli, di mantenere vivo, l'accesso e costante legame con Dio, con i vostri angeli custodi, con i vostri spiriti e con i Sacri Cuori di Gesù, Maria e San Giuseppe, così non vi mancherà mai la forza per andare avanti e il coraggio di ricominciare ogni giorno. Non mancherà mai la speranza di guardare l'orizzonte e di sapere che, ben oltre l'oscurità vissuta nel mondo oggi, il sole sorgerà.

Avete la Mia benedizione per questo.

Vostro padre e amico,

San Giuseppe Castissimo

Chi siamo

Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

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