APPARIZIONE ANNUALE DI SAN GIUSEPPE NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASIL, ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

La consacrazione delle anime è come un balsamo per il Cuore di Dio, è come un raggio di sole in mezzo ad una grande tempesta, è come una brezza dolce in un luogo chiuso.

La consacrazione delle anime genera sollievo per il Cuore del Padre. Le anime consacrate sono come petali di rose sulle ferite di Dio che, con il loro amore e il loro aroma, riparano ogni piccolo spazio e alleviano il dolore del Padre.

Dio coltiva le anime consacrate come un Giardiniere Celeste e Si prende cura, con attenzione, con amore, di ognuna di loro. Le anime che si consacrano sono per Dio una speranza che il Suo Progetto Umano e Divino poco a poco si sta concretizzando, da dentro a fuori, nelle vostre piccole anime.

Quando Dio contempla il mondo ed osserva ogni oltraggio vissuto nell'umanità, ogni trasgressione che il cuore umano causa, sia al prossimo come a sé stesso, il Creatore cerca allora le anime consacrate per incontrare in loro l'equilibrio, la ragione di intercedere per il mondo e concedere una nuova opportunità ai Suoi Figli. Per questo, figli, non smettete mai di vivere con verità e con sincerità la consacrazione delle vostre anime.

Oggi il Mio Casto Cuore viene ad intercedere con voi per il mondo, a pregare davanti al Padre per le anime che soffrono e che necessitano di aiuto, per le anime che gridano e non sono ascoltate, per quelle che patiscono ma non sono incontrate, affinché la loro sofferenza sia alleviata.

Oggi vengo per le anime delle guerre, affinché incontrino la pace anche nel caos profondo, affinché non perdano la speranza di rincontrare Dio, affinché non smettano di credere nel cuore umano e che non pensino, figli, che gli esseri umani sono fatti di malvagità e di rancore.

Oggi vengo come vostro Padre, come Padre delle anime, affinché, insieme ad ognuno dei Miei figli, possiamo pregare per il pianeta. Ascoltate il grido della Terra, un grido silenzioso che, per essere ascoltato, i cuori necessitano di essere in preghiera, necessitano di andare oltre loro stessi, le loro necessità e prove, le loro difficoltà e sfide, per gridare per qualcosa di superiore a loro stessi, che è il Proposito Divino per questo mondo.       

Questa Quaresima, figli, segna per voi e per tutta l'umanità l'inizio di un nuovo ciclo, che non sarà come i cicli anteriori; segna l'inizio di una grande prova, nella quale i vostri piedi toccheranno per la prima volta il calvario di questi tempi.

Per questo, Nostro Signore viene incontro alle anime ogni giorno, per accompagnare passo dopo passo la loro traiettoria per questa Quaresima. Ascoltate le Sue Parole e non lasciateLe passare, perché tra l'una e l'altra abita un impulso celeste, che emergerà dai vostri cuori ad ogni passo del calvario.

Così come avete vissuto 40 giorni nella Quaresima, vivrete 40 cicli di questo calvario, 40 prove e, per ognuna di esse, il Signore vi Ha consegnato una chiave che vi aiuterà a trascenderla senza lasciare questo cammino, senza rinunciare davanti alle difficoltà, alle cadute, alle miserie e alla condizione umana che emergerà con intensità da dentro di voi per essere trasmutata.  

Ogni volta che vi trovate ad affrontare una difficoltà che non riuscite a superare, prendete gli Impulsi Quaresimali, e lì incontrerete la chiave per andare oltre.

Quando questa Quaresima sarà finita, ed il deserto giungerà alla fine, i cicli della Terra vi addebiteranno cuori maturi. Per questo, la consacrazione vi aiuterà e vi proteggerà da voi stessi sempre quando sarete i guardiani dei voti che avete fatto, dei pilastri che siete stati disposti a vivere, dei principi che si sono aperti per scoprire. 

È per questo, figli, che i Messaggeri Divini concedono consacrazioni a tutte le anime, affinché, secondo la loro scuola, secondo il loro ciclo evolutivo, secondo l'impulso dei loro cuori, possano incontrare quella consacrazione che li sarà vera e, attraverso di essa, saranno protette.

Oggi vengo come vostro Padre ed Amico in mezzo a questo deserto, così come un giorno ero anche in spirito con Gesù.

Quando il Signore passò i 40 giorni nel deserto, il Creatore Mi permise di visitarLo in spirito affinché, come Suo Padre ed Amico, Gli offrissi una spalla sulla quale Egli potesse riposare in mezzo a tutte le tentazioni, e Gli offrissi l'acqua della Fonte Divina affinché Egli potesse bere e rinnovare la Sua offerta.

Insieme agli angeli ed agli arcangeli, Mi sono avvicinato al Signore in umiltà, e il Suo Cuore Umano e Divino si è commosso nell’incontrarMI.

Così come un figlio incontra xx suo padre per incontrare sollievo nel suo abbraccio, sono andato ad incontrare Gesù, affinché Io potessi apprendere dalla condizione umana e divina e affinché Cristo potesse scoprire anche la potenza della paternità, dell'amore che esiste tra le famiglie. E fu così, figli, che in quel giorno tutte le famiglie furono riparate, e l'amore dei genitori per i loro figli e dei figli per i loro genitori fu rinnovato, attraverso il Cuore di Cristo, in tutta l'umanità.

Oggi vengo al vostro incontro con questa stessa speranza di offrirvi una spalla ed un abbraccio, di rinnovare il vostro sforzo e la vostra consacrazione affinché ritroviate il proposito di servire e di donare voi stessi, affinché ritroviate il proposito di vivere i vostri voti, i pilastri ed i principi che siete disposti a vivere, e che così siate preparati e rafforzati per cominciare ad attraversare i portali che vi portano al calvario, i portali della consegna, della resa, della rinuncia, i portali del vuoto, della trascendenza e dell'amore estremo che trasforma tutte le cose.

Oggi, su richiesta del Padre, porto nel mondo i principi che hanno fondato l'Ordine Grazia Misericordia, che è un Ordine che non è stato ancora compreso, né dai suoi consacrati, né dal mondo.

L'Ordine Grazia Misericordia, figli, è nato dal profondo della Volontà Divina, un Ordine richiesto dal Creatore che non fa parte di nessuna religione istituita, affinché in questo modo possa intercedere per tutte le credenze e tutte le razze, affinché possa intercedere per tutte le anime, indipendentemente dalle loro differenze.

L'Ordine Grazia Misericordia è nato come una profonda Aspirazione di Dio per riparare la vita consacrata sul pianeta, e questo proposito potrà essere compiuto solo se la consacrazione delle sue anime viene rinnovata ogni giorno.

Camminate per questo proposito, incontrate questa Divina Volontà, accogliete nei vostri cuori questa missione affinché, come monaci e monache, come sacerdoti, padri e madri, come adoratori e aiutanti, tutti i cuori rincontrino il Cuore di Dio e, in Lui, il Suo Proposito per quest'Ordine.

Che questo sia un Ordine intercessore, per tutte le religioni e tutti i popoli, per tutta la vita sacerdotale del pianeta, per il sacro che deve abitare sulla Terra.

Che ogni adorazione degli adoratori sia riparatrice.

Che ogni altare delle aiutanti sia sacro.

Che ogni preghiera delle anime consacrate sia vera.

Che ogni piccolo sforzo per vivere i vostri voti, ogni giorno, sia sincero.

Che, in ogni mattino, esista l'aspirazione a trascendervi. Che, in ogni istante, esista l'aspirazione ad andare oltre. Che non mettiate limiti nelle vostre vite e nei vostri passi. Che crediate nella trascendenza della condizione umana. Che aspiriate alla santità, perché essere santi è compiere la Volontà Divina, è sperimentare il Proposito di Dio, e questa è un'offerta che il Padre realizza per tutti i Suoi Figli: che aspiriate ad essere Cristi, vivere in Cristo e come Lui, affinché così, figli, il Proposito per questa umanità sia compiuto.  Che i Figli di Maria e i Figli di San Giuseppe siano le braccia dell'Ordine Grazia Misericordia nel mondo, siano la luce che raggiunge tutte le anime nelle differenti città e paesi, nei luoghi più dimenticati. Che siano loro un esercito di preghiera e di azioni riparatrici. Che, come la Sacra Famiglia, possano operare in silenzio, ma con verità, per trasformare la condizione umana.

Affinché viviate tutte queste cose, oggi Io vi porto questa Grazia, la Grazia di rinnovare la consacrazione, la Grazia di incontrare il Proposito Divino, la Grazia di incontrare l'Abbraccio Celeste che vi rinnova e vi rafforza, affinché affrontiate il calvario di questi tempi, con le vostre teste erette ed i vostri cuori aperti, con i vostri passi fermi, però umili, con i vostri cuori oranti e le vostre coscienze risvegliate.

Che si alzino quelli che si consacreranno come Figli ed Amici di San Giuseppe, e che portino qui l'acqua benedetta e l'incenso.

Ai sacerdoti e padri di quest'Ordine, concedo la Grazia di essere padri come Io sono, affinché accolgano i cuori, affinché consacrino le anime. Che nei vostri spiriti regni l'umiltà che vi permetterà di essere sempre istrumenti della Mano Divina, per benedire e sacramentare, per portare alle anime il Proposito di Dio.

Per questo, oggi vi do la potestà di consacrare ed accompagnare i Figli ed Amici di San Giuseppe, così come Io stesso aspiro a consacrare ed accompagnare le anime. Che i vostri cuori si offrano sempre, prima di ogni consacrazione, ad essere istrumenti di Dio, ad essere intercessori davanti alle anime. Che ricordiate la Grazia che Io vi Ho consegnato e che la facciate rivivere dentro di voi affinché la moltiplichiate davanti alle anime.

Con questa acqua vi lavo dai peccati e dalle trasgressioni.

Con questo incenso vi libero dai vincoli e dalle maledizioni affinché le vostre anime siano rinnovate.

Che non ci sia oscurità che vi impedisca di consacrarvi. Che non ci sia miseria che vi impedisca di ricevere Misericordia. Che il cammino sia aperto alla Grazia discendente di Dio che vi consacra e vi rinnova nel Mio Nome e per la Mia intercessione come Figli ed Amici di San Giuseppe, affinché portiate l'Amore della Sacra Famiglia a tutti i cuori, affinché siate esempi di trasformazioni e di sforzo, perché non vi chiederò di essere perfetti, ma si vi chiederò di vincere le inerzie di ogni giorno e di sforzarvi per andare oltre. La Mia Grazia vi rinnoverà sempre.

Oggi, figli, la vita consacrata si è rinnovata in tutte le religioni, in tutte le credenze, in tutte le anime che si sono offerte con sincerità a Dio. Oggi, il Cuore di Dio è stato alleviato, e vi chiedo solo di essere guardiani di questo tesoro che avete ricevuto, di essere degni Figli di Dio, degni Figli ed Amici del Mio Casto Cuore.

Io vi benedico e vi consacro, per la potestà che il Creatore Mi ha consegnato di intercedere per le anime e per le cause impossibili, perché nulla è impossibile agli Occhi di Dio, ma è necessario sforzarsi per incontrare il Proposito Divino.

Io vi benedico e vi consacro nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Seguite in pace e continuate a riparare il Cuore di Dio.

Avete la Mia benedizione per questo.

Sorella Lucía de Jesús: 

Andiamo, su richiesta di San Giuseppe, a cantare tutti insieme "Gratitudine, San Giuseppe".

APPARIZIONE DI SAN GIUSEPPE NEL CENTRO MARIANO DI AURORA, PAYSANDÚ, URUGUAY, ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS, PER L'INCONTRO DI PREGHIERA DEL GIORNO 19

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Attraverso il Mio silenzio, vengo a condurvi ad uno stato di preghiera, uno stato di supplica per il pianeta, per l'umanità e per i Regni della Natura.

Attraverso il Mio silenzio, vengo a condurvi ad uno stato di clamore, un clamore che si fa ascoltare da dentro a fuori, quando il verbo è emesso dentro il cuore, attraverso il suono delle intenzioni, e non delle vibrazioni che la bocca pronuncia.

Attraverso il Mio silenzio, vengo ad insegnarvi a pregare in silenzio, ad osservare il proprio mondo interiore e sapere incontrare lì il Padre Celeste e tutte le Sue Creature. Il silenzio, figli, rivela agli esseri umani il suo potenziale creatore, il suo potenziale per aprire porte ed unire dimensioni. Il silenzio equilibra il caos del mondo, equilibra il disordine delle anime, della purificazione interiore e degli assedi del nemico.

Il vero silenzio, quello che si trasforma in preghiera, vi unisce alla Coscienza Divina, vi rivela l'universo interiore e il ponte che esiste nel cuore di ogni essere per incontrare Dio.

So che oggi molti di voi sono davanti ad un grande abisso, come se foste arrivati ad un momento della vostra traiettoria evolutiva in cui vi incontrate di fronte ad un grande precipizio, il precipizio della purificazione, della consegna, resa della rinuncia, dell'umiltà.

Questo precipizio, questo abisso, non esiste per trattenere i vostri passi, ma per rivelare il vostro potenziale, perché è davanti ad esso, figli, che voi apprendete a creare ponti. E questi ponti sono prima creati dentro di voi stessi, con la vera intenzione di raggiungere il Cuore di Dio semplicemente per compiere il Suo Proposito, semplicemente per vivere il Suo Amore, per conoscere quell'Amore sconosciuto che trasforma la Creazione, che fa ascendere l'evoluzione tra le dimensioni, che permette alle creature di avvicinarsi al loro Creatore.

Voi volete conoscere questo o volete rimanere nella condizione umana?

Volete conoscere quell'Amore illimitato di Dio o rimanere nei conflitti, nella confusione interiore, nell'affermazione delle proprie limitazioni?

Davanti a questo abisso, figli, Io vi invito a costruire ponti. Io vi invito ad entrare in confessione davanti al Padre, perché la confessione è uno dei modi per liberarvi dal passato, per liberarvi dai legami, per liberarvi dalle credenze, dalle limitazioni, affinché possiate credere e comprendere che dovete essere costruttori della vita evolutiva.

Il ponte non sorgerà da solo davanti ai vostri occhi; esse deve essere costruito. Ed esso si costruisce prima dentro di voi, nella trasparenza del cuore, nella ferma volontà di essere uniti a Dio e gli uni agli altri. L'unità è un grande strumento del cammino evolutivo, strumento che vi permette di costruire ponti insieme che serviranno non solo per voi stessi, ma per tutta la Creazione.

Per questo, cominciate con l'intenzione di essere uniti, veramente uniti. Cercate dentro di voi la comprensione di questi tempi, comprendere il dolore e la miseria degli altri, pregare per i vostri fratelli, amare i vostri nemici, servire gli egoisti, essere umili davanti agli orgogliosi, silenziare per ascoltare quelli che vogliono parlare, cedere il passo a quelli che vogliono seguire avanti, permettere all'altro di crescere, perché voi non diminuite quando l'altro cresce.

Voi crescete in spirito e in verità quando collaborate all'evoluzione gli uni degli altri, quando vi rallegrate nei trionfi gli uni degli altri, quando camminate insieme, senza protagonismi, senza la necessità di risaltare; voi costruite insieme un'opera che oggi non esiste nell'umanità e che deve cominciare ad esistere, perché è attraverso questi principi che potrete sopportare i tempi che verranno.

Oggi vorrei condurvi in uno Spazio Celeste, vorrei costruire con le Mie proprie Mani il ponte che vi manca per raggiungere Dio. Ma il Creatore non Mi permette di fare questo, perché la perfezione del Suo Progetto giace nello sforzo e nella persistenza che ognuna delle Sue Creature fa per raggiungere il Suo Cuore.

Così come Io non posso costruire quel ponte per voi, anche voi non potete costruirlo per gli altri, appena per voi stessi. Però, ogni volta che un essere umano costruisce quel ponte vero, solido, che lo conduce a Dio, crea un cammino nella coscienza umana nel suo complesso, affinché più esseri incontrino il modo di percorrere quel cammino, di costruire quel ponte.

Quante volte vi ho già detto che la trasformazione della propria coscienza è il maggiore servizio che potete prestare in questo tempo?

Ma i vostri occhi, ancora così umani, cercano propositi grandiosi, mete irraggiungibili, perfezioni che credete essere l'unica verità, l'unico modo per dimostrare l'evoluzione, le scienze, i misteri che ingrandiscono la conoscenza, che nobilitano la coscienza, ma che da soli non costruiscono la trasformazione umana.

La conoscenza deve camminare accanto alla trasformazione giornaliera, alle vere azioni di servizio, di abnegazione, di preghiera, di supplica per il prossimo, di allegria per il trionfo dei vostri fratelli, di accompagnamento della crescita del prossimo.

La conoscenza deve camminare accanto alle vere azioni d'amore, perché è in questo modo che il Cielo si manifesta sulla Terra, è in questo modo che avvengono i miracoli dentro le coscienze, che la cura si esprime, che la redenzione si realizza; piccoli atti d'amore, veri atti di trasparenza, vera (rendizione, > resa) vera umiltà.

So che l'umiltà è un grande mistero e che quelli che sono umili non lo sapranno mai, ma questa deve essere una aspirazione dei vostri cuori, dovete esercitarla ogni giorno. Anche se non percepite alcun cambiamento, anche se sentite ancora il fervore della condizione umana, delle prove il dolore delle cadute, la durezza delle pareti, anche così, figli, dovete continuare a camminare, perché, quando meno ve lo aspettate, quel Proposito sarà realizzato nel vostro interiore. E, anche se non lo vedete con i vostri occhi umani, esiste uno Sguardo Divino che tutto vede, che legge il cuore delle Sue Creature, che contempla le intenzioni più profonde dei Suoi Figli, ed è lì, in quel profondo e in quell'occulto, dove il Proposito si realizza.

Non vengo qui per portarvi parole di speranza, vengo per portarvi parole di coscienza, parole di elevazione per rimuovervi un po' dalla condizione umana e per collocarvi un po' nel Proposito Divino. Ma quel Proposito è semplice.

Non parlo in questo modo affinché il cammino vi sembri facile. C'è una grande differenza tra essere facile ed essere semplice. No, figli, quel cammino non è facile. È un cammino di molte pietre, è un cammino di ascensione eterna, è un cammino di molto sforzo, di dolori profondi, di sconosciuta sofferenza, di profondo sacrificio e di una completa trasformazione.

Ma è un cammino semplice, che deve essere trovato nelle cose semplici della vita, nella possibilità di servire, di amare, di silenziare quando volete giudicare, di pregare quando non riuscirete a smettere di criticare, di offrire una preghiera per quelli che vi causano qualche rancore, di offrire qualche servizio per quelli che suscitano dentro di voi qualche rabbia.

Questo cammino è semplice, però profondo, e deve essere visto attraverso le vostre vite. Oggi non basta più vivere questo cammino nel proprio interiore; dovete cominciare a manifestarlo. L'umanità necessita di esempi, ed essere un esempio è un grande servizio, che oggi siete chiamati a vivere.

Se volete sapere qual'è la vostra missione, oggi Io vi do una missione: siate esempio di trasformazione per l'umanità, siate esempio d'amore, di servizio, di consegna, di preghiera, siate esempio di carità, siate esempio per i vostri figli, siate esempi per i vostri genitori, esempi di perdono, di andare oltre tutti gli errori, tutti i dolori, tutti i traumi vissuti per conoscere un Amore Maggiore.

Collocatevi al di sopra del conflitto, collocatevi al di sopra del caos, collocatevi nella vibrazione del perdono, perché è quel perdono che proviene dalla Fonte Divina che curerà i vostri cuori e che vi permetterà di amare ciò che è imperdonabile per la mente umana.

Oggi Io vi porto una Grazia, la Grazia di essere conseguenti. Ma quella Grazia deve diventare vita, ed essa si fa vita attraverso il Raggio della Volontà, la Volontà, ed il Potere di Dio che i Suoi Figli sono capaci di attirare sulla Terra.

Svegliatevi ogni giorno ed affermate al Creatore:

Padre, ecco Tuo Figlio.
Manifesta in me la Tua Volontà,
manifesta in me il Tuo Potere.

Che la mia vita sia il Tuo riflesso.
Che le mie azioni riflettano la Tua Misericordia.
Che i miei pensieri e sentimenti riflettano il Tuo Amore.
Che la mia intenzione sia trasparente.
Che le mie azioni siano vere.
Che il mio essere sia il Tuo strumento.
Che la mia coscienza sia in Te.

E così, giorno dopo giorno, figli, affermate quella Volontà, affermate quel Potere. Credete nella Grazia che i Messaggeri Divini vi portano. I vostri cuori conservano un grande tesoro che, nel corso degli ultimi quindici anni, si è andato accumulando affinché oggi quel tesoro possa essere versato nel mondo.

Non siate ricchi ed egoisti; siate servitori. Non lasciate che le ricchezze celesti rimangano nel cuore, in una cassaforte chiusa a sette chiavi.

Moltiplicate questi doni attraverso l'azione e la preghiera. Date agli altri ciò che c'è dentro di voi, e scoprirete il potenziale di ciò che è essere un essere umano.

Avete la Mia benedizione per questo.

Che si inginocchino qui quelli che oggi si considereranno come Figli ed Amici di San Giuseppe.

Ai Miei Figli ed Amici, Io vi chiedo: non dimenticate che sono vostro Padre e Intercessore, non dimenticate che cammino con voi, che ascolto le vostre preghiere, che aspetto di intercedere per le vostre famiglie, per i vostri spiriti, per i vostri piani, per le vostre intenzioni sincere, per le vostre preghiere profonde, per le cause impossibili ed impensabili, perché il miracolo, figli, nasce dalla fede che Dio cammina al vostro fianco.

Il miracolo è la manifestazione dell'Amore Divino, ed esso è sempre possibile quando i vostri cuori si uniscono alla Volontà di Dio, e quella Volontà si realizza nelle vostre vite affinché diate testimonianza di essa.

Ai Miei Figli ed Amici, Io vi chiedo: pregate per le vostre famiglie, pregate per le famiglie del mondo, pregate gli uni per gli altri, affinché il proposito di questa Opera si realizzi, affinché il proposito umano si realizzi.

Sempre quando siete davanti a qualcosa che vi sembra irraggiungibile, chiedete il Mio aiuto e Io vi aiuterò, perché, come essere umano e figlio di Dio, Io sono stato anche davanti a molte cose che pensavo fossero irraggiungibili, ma che il Creatore Mi ha mostrato che esiste un potenziale dentro di ogni essere, che si esprime attraverso l'amore e che rende possibile quelle cose impossibili.

Per questo, oggi intercedo per voi, vi do la Mia pace, la Mia benedizione, vi consacro come Miei figli ed Amici affinché camminiate con Me, così come con la Sacra Famiglia di Nazaret. Che camminiate con la Vergine Maria, che camminiate con Cristo Gesù, che le vostre vite siano la testimonianza di una nuova vita.

Avete la Mia benedizione, la Mia Grazia e la Mia pace per questo.

Portate qui l'incenso e l'acqua benedetta.

Che questa acqua vi purifichi da ogni disaffezione, da ogni ignoranza, da ogni indifferenza e mancanza di fede. Che questa acqua vi lavi da ogni disperazione, da ogni mancanza di perdono, da ogni incapacità di camminare. Che questa acqua vi rinnovi e vi consacri, per intercessione del Mio Casto Cuore, con le benedizioni celesti che oggi porto dal Cielo.

Con questo incenso vi purifico, vi trasmuto e vi pulisco, vi offro sull'Altare di Dio affinché siate rinnovati dallo Spirito, dallo Spirito Santo, dallo Spirito di Cristo. E, così come un giorno Mio Figlio Mi fece conoscere la purezza e il Proposito Divino, che voi siate degni di vivere la purezza e di esprimere il Proposito di Dio.

Ricordate, figli, che lì dove è abbondato il peccato, la Grazia è abbondata di più. E non guardate più al passato, ma al potenziale che voi avete di essere testimoni della trasformazione.

Andate avanti, camminando sempre avanti, costruendo sempre questo ponte che vi unisce al Cuore di Dio.

Io vi ringrazio e vi benedico.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Andate in pace.

Chi siamo

Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

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