Martedì, 19 Marzo 2024
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
La consacrazione delle anime è come un balsamo per il Cuore di Dio, è come un raggio di sole in mezzo ad una grande tempesta, è come una brezza dolce in un luogo chiuso.
La consacrazione delle anime genera sollievo per il Cuore del Padre. Le anime consacrate sono come petali di rose sulle ferite di Dio che, con il loro amore e il loro aroma, riparano ogni piccolo spazio e alleviano il dolore del Padre.
Dio coltiva le anime consacrate come un Giardiniere Celeste e Si prende cura, con attenzione, con amore, di ognuna di loro. Le anime che si consacrano sono per Dio una speranza che il Suo Progetto Umano e Divino poco a poco si sta concretizzando, da dentro a fuori, nelle vostre piccole anime.
Quando Dio contempla il mondo ed osserva ogni oltraggio vissuto nell'umanità, ogni trasgressione che il cuore umano causa, sia al prossimo come a sé stesso, il Creatore cerca allora le anime consacrate per incontrare in loro l'equilibrio, la ragione di intercedere per il mondo e concedere una nuova opportunità ai Suoi Figli. Per questo, figli, non smettete mai di vivere con verità e con sincerità la consacrazione delle vostre anime.
Oggi il Mio Casto Cuore viene ad intercedere con voi per il mondo, a pregare davanti al Padre per le anime che soffrono e che necessitano di aiuto, per le anime che gridano e non sono ascoltate, per quelle che patiscono ma non sono incontrate, affinché la loro sofferenza sia alleviata.
Oggi vengo per le anime delle guerre, affinché incontrino la pace anche nel caos profondo, affinché non perdano la speranza di rincontrare Dio, affinché non smettano di credere nel cuore umano e che non pensino, figli, che gli esseri umani sono fatti di malvagità e di rancore.
Oggi vengo come vostro Padre, come Padre delle anime, affinché, insieme ad ognuno dei Miei figli, possiamo pregare per il pianeta. Ascoltate il grido della Terra, un grido silenzioso che, per essere ascoltato, i cuori necessitano di essere in preghiera, necessitano di andare oltre loro stessi, le loro necessità e prove, le loro difficoltà e sfide, per gridare per qualcosa di superiore a loro stessi, che è il Proposito Divino per questo mondo.
Questa Quaresima, figli, segna per voi e per tutta l'umanità l'inizio di un nuovo ciclo, che non sarà come i cicli anteriori; segna l'inizio di una grande prova, nella quale i vostri piedi toccheranno per la prima volta il calvario di questi tempi.
Per questo, Nostro Signore viene incontro alle anime ogni giorno, per accompagnare passo dopo passo la loro traiettoria per questa Quaresima. Ascoltate le Sue Parole e non lasciateLe passare, perché tra l'una e l'altra abita un impulso celeste, che emergerà dai vostri cuori ad ogni passo del calvario.
Così come avete vissuto 40 giorni nella Quaresima, vivrete 40 cicli di questo calvario, 40 prove e, per ognuna di esse, il Signore vi Ha consegnato una chiave che vi aiuterà a trascenderla senza lasciare questo cammino, senza rinunciare davanti alle difficoltà, alle cadute, alle miserie e alla condizione umana che emergerà con intensità da dentro di voi per essere trasmutata.
Ogni volta che vi trovate ad affrontare una difficoltà che non riuscite a superare, prendete gli Impulsi Quaresimali, e lì incontrerete la chiave per andare oltre.
Quando questa Quaresima sarà finita, ed il deserto giungerà alla fine, i cicli della Terra vi addebiteranno cuori maturi. Per questo, la consacrazione vi aiuterà e vi proteggerà da voi stessi sempre quando sarete i guardiani dei voti che avete fatto, dei pilastri che siete stati disposti a vivere, dei principi che si sono aperti per scoprire.
È per questo, figli, che i Messaggeri Divini concedono consacrazioni a tutte le anime, affinché, secondo la loro scuola, secondo il loro ciclo evolutivo, secondo l'impulso dei loro cuori, possano incontrare quella consacrazione che li sarà vera e, attraverso di essa, saranno protette.
Oggi vengo come vostro Padre ed Amico in mezzo a questo deserto, così come un giorno ero anche in spirito con Gesù.
Quando il Signore passò i 40 giorni nel deserto, il Creatore Mi permise di visitarLo in spirito affinché, come Suo Padre ed Amico, Gli offrissi una spalla sulla quale Egli potesse riposare in mezzo a tutte le tentazioni, e Gli offrissi l'acqua della Fonte Divina affinché Egli potesse bere e rinnovare la Sua offerta.
Insieme agli angeli ed agli arcangeli, Mi sono avvicinato al Signore in umiltà, e il Suo Cuore Umano e Divino si è commosso nell’incontrarMI.
Così come un figlio incontra xx suo padre per incontrare sollievo nel suo abbraccio, sono andato ad incontrare Gesù, affinché Io potessi apprendere dalla condizione umana e divina e affinché Cristo potesse scoprire anche la potenza della paternità, dell'amore che esiste tra le famiglie. E fu così, figli, che in quel giorno tutte le famiglie furono riparate, e l'amore dei genitori per i loro figli e dei figli per i loro genitori fu rinnovato, attraverso il Cuore di Cristo, in tutta l'umanità.
Oggi vengo al vostro incontro con questa stessa speranza di offrirvi una spalla ed un abbraccio, di rinnovare il vostro sforzo e la vostra consacrazione affinché ritroviate il proposito di servire e di donare voi stessi, affinché ritroviate il proposito di vivere i vostri voti, i pilastri ed i principi che siete disposti a vivere, e che così siate preparati e rafforzati per cominciare ad attraversare i portali che vi portano al calvario, i portali della consegna, della resa, della rinuncia, i portali del vuoto, della trascendenza e dell'amore estremo che trasforma tutte le cose.
Oggi, su richiesta del Padre, porto nel mondo i principi che hanno fondato l'Ordine Grazia Misericordia, che è un Ordine che non è stato ancora compreso, né dai suoi consacrati, né dal mondo.
L'Ordine Grazia Misericordia, figli, è nato dal profondo della Volontà Divina, un Ordine richiesto dal Creatore che non fa parte di nessuna religione istituita, affinché in questo modo possa intercedere per tutte le credenze e tutte le razze, affinché possa intercedere per tutte le anime, indipendentemente dalle loro differenze.
L'Ordine Grazia Misericordia è nato come una profonda Aspirazione di Dio per riparare la vita consacrata sul pianeta, e questo proposito potrà essere compiuto solo se la consacrazione delle sue anime viene rinnovata ogni giorno.
Camminate per questo proposito, incontrate questa Divina Volontà, accogliete nei vostri cuori questa missione affinché, come monaci e monache, come sacerdoti, padri e madri, come adoratori e aiutanti, tutti i cuori rincontrino il Cuore di Dio e, in Lui, il Suo Proposito per quest'Ordine.
Che questo sia un Ordine intercessore, per tutte le religioni e tutti i popoli, per tutta la vita sacerdotale del pianeta, per il sacro che deve abitare sulla Terra.
Che ogni adorazione degli adoratori sia riparatrice.
Che ogni altare delle aiutanti sia sacro.
Che ogni preghiera delle anime consacrate sia vera.
Che ogni piccolo sforzo per vivere i vostri voti, ogni giorno, sia sincero.
Che, in ogni mattino, esista l'aspirazione a trascendervi. Che, in ogni istante, esista l'aspirazione ad andare oltre. Che non mettiate limiti nelle vostre vite e nei vostri passi. Che crediate nella trascendenza della condizione umana. Che aspiriate alla santità, perché essere santi è compiere la Volontà Divina, è sperimentare il Proposito di Dio, e questa è un'offerta che il Padre realizza per tutti i Suoi Figli: che aspiriate ad essere Cristi, vivere in Cristo e come Lui, affinché così, figli, il Proposito per questa umanità sia compiuto. Che i Figli di Maria e i Figli di San Giuseppe siano le braccia dell'Ordine Grazia Misericordia nel mondo, siano la luce che raggiunge tutte le anime nelle differenti città e paesi, nei luoghi più dimenticati. Che siano loro un esercito di preghiera e di azioni riparatrici. Che, come la Sacra Famiglia, possano operare in silenzio, ma con verità, per trasformare la condizione umana.
Affinché viviate tutte queste cose, oggi Io vi porto questa Grazia, la Grazia di rinnovare la consacrazione, la Grazia di incontrare il Proposito Divino, la Grazia di incontrare l'Abbraccio Celeste che vi rinnova e vi rafforza, affinché affrontiate il calvario di questi tempi, con le vostre teste erette ed i vostri cuori aperti, con i vostri passi fermi, però umili, con i vostri cuori oranti e le vostre coscienze risvegliate.
Che si alzino quelli che si consacreranno come Figli ed Amici di San Giuseppe, e che portino qui l'acqua benedetta e l'incenso.
Ai sacerdoti e padri di quest'Ordine, concedo la Grazia di essere padri come Io sono, affinché accolgano i cuori, affinché consacrino le anime. Che nei vostri spiriti regni l'umiltà che vi permetterà di essere sempre istrumenti della Mano Divina, per benedire e sacramentare, per portare alle anime il Proposito di Dio.
Per questo, oggi vi do la potestà di consacrare ed accompagnare i Figli ed Amici di San Giuseppe, così come Io stesso aspiro a consacrare ed accompagnare le anime. Che i vostri cuori si offrano sempre, prima di ogni consacrazione, ad essere istrumenti di Dio, ad essere intercessori davanti alle anime. Che ricordiate la Grazia che Io vi Ho consegnato e che la facciate rivivere dentro di voi affinché la moltiplichiate davanti alle anime.
Con questa acqua vi lavo dai peccati e dalle trasgressioni.
Con questo incenso vi libero dai vincoli e dalle maledizioni affinché le vostre anime siano rinnovate.
Che non ci sia oscurità che vi impedisca di consacrarvi. Che non ci sia miseria che vi impedisca di ricevere Misericordia. Che il cammino sia aperto alla Grazia discendente di Dio che vi consacra e vi rinnova nel Mio Nome e per la Mia intercessione come Figli ed Amici di San Giuseppe, affinché portiate l'Amore della Sacra Famiglia a tutti i cuori, affinché siate esempi di trasformazioni e di sforzo, perché non vi chiederò di essere perfetti, ma si vi chiederò di vincere le inerzie di ogni giorno e di sforzarvi per andare oltre. La Mia Grazia vi rinnoverà sempre.
Oggi, figli, la vita consacrata si è rinnovata in tutte le religioni, in tutte le credenze, in tutte le anime che si sono offerte con sincerità a Dio. Oggi, il Cuore di Dio è stato alleviato, e vi chiedo solo di essere guardiani di questo tesoro che avete ricevuto, di essere degni Figli di Dio, degni Figli ed Amici del Mio Casto Cuore.
Io vi benedico e vi consacro, per la potestà che il Creatore Mi ha consegnato di intercedere per le anime e per le cause impossibili, perché nulla è impossibile agli Occhi di Dio, ma è necessario sforzarsi per incontrare il Proposito Divino.
Io vi benedico e vi consacro nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Seguite in pace e continuate a riparare il Cuore di Dio.
Avete la Mia benedizione per questo.
Sorella Lucía de Jesús:
Andiamo, su richiesta di San Giuseppe, a cantare tutti insieme "Gratitudine, San Giuseppe".