Maratona della Divina Misericordia
MESSAGGIO STRAORDINARIO DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO, TRASMESSO AD ALJUSTREL, FATIMA, PORTOGALLO, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, PER LA 128.ª MARATONA DELLA DIVINA MISERICORDIA

Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Sebbene l'oscurità abbracci gran parte del pianeta, Io sto già tornando.

Anche se le tribolazioni opprimono e turbano i cuori, Io sto già tornando.

Anche se tentano di abbattere i Miei compagni, Io sto già tornando.

Anche se la notte oscura sembra molto lunga, Io sto già tornando.

Anche se la divisione si vede nelle famiglie, Io sto già tornando.

Sebbene molti già vivano nel proprio deserto spirituale, Io già sto ritornando; perché non c'è nulla che possa fermare la Venuta del Signore.

Ecco il vostro Maestro e Amico. Ecco il Signore della Pace e della Misericordia che ha la Grazia, ancora una volta, di riunirvi in questo giardino di Aljustrel; luogo prediletto da Me e da Mia Madre Santissima, dove le anime che cercano la pace da così tanto tempo possono trovarla qui ancora e ancora.

Come sono stato tanto vicino ai Miei apostoli, oggi sono vicino a voi per donarvi, ancora una volta, la Mia Vita, la forza del Mio Spirito, l'Amore del Mio Cuore che viene a mettere mitezza e serenità dove più ce n'è bisogno.

Accompagnate ora il cammino che il Maestro vi sta indicando. Questo il percorso dei prossimi passi in questo mese di agosto; perché spero, in questo momento culminante, che i Miei compagni finiscano di prepararsi per la Venuta del Redentore.

Mentre il mondo agonizza, Io sto già ritornando.

Mentre muoiono innocenti, Io sto già tornando.

Mentre l'impunità è una notizia dappertutto nel mondo, Io sto già ritornando.

Il Signore riapparirà come un Umile Servo, così come apparve sulle rive del Mare di Galilea per chiamare i discepoli per nome, così come oggi chiamo voi a seguirmi ed a servire il Signore.

Così come fecero allora le sante donne, a quel tempo, oggi le Mie sante donne della fine dei tempi sono chiamate ad accompagnare il Signore in questa agonia del pianeta, affinché ogni atto, ogni gesto e ogni preghiera sia un'offerta di riparazione e di guarigione dell'umanità, soprattutto di coloro che oggi sono ancora prigionieri della propria vita.

È così che Io vengo a sciogliere, con le Mie Mani, i ceppi della perdizione. Vengo per ritirare dagli inferni del pianeta coloro che vi sono immersi, perché Io sto già tornando. E così, come è stato scritto dal Nostro Dio, si compirà per l'intercessione dei santi profeti e patriarchi.

Ecco, ancora una volta davanti a voi, il Signore d'Israele, che non solo vede il sangue versato sulla Sua terra sacra, ma vede anche la schiavitù in tante parti del mondo, l'impunità e l'agonia che tante coscienze sperimentano oggi a causa della prigionia attraverso le sbarre della società; ma vengo a liberarvi dalle prigioni spirituali e materiali.

Non c'è oscurità che possa opporsi al Mio Amore, non c'è paura che possa opporsi alla Mia Luce, non c'è sofferenza che non possa essere dissolta dalla Mia Misericordia; perché Io vi ho dato la Mia Vita sulla Croce, così come oggi vi dono la Mia Vita eterna affinché abbiate vita in abbondanza per mezzo di Me.

Compagni, questo è il tempo dell'apostolato, come già più volte è stato annunciato. È tempo che ciascuno prenda la sua parte insieme a Me, come fecero allora gli apostoli e le sante donne a quel tempo.

La storia, che era già stata scritta dalla Mano di Dio, si compie nuovamente. Il momento è diverso, ma la situazione è la stessa, perché l'Onnipresenza del Signore è ininterrotta ed inconfutabile, perché è una Presenza Eterna ed Inestinguibile che, di volta in volta e di ciclo in ciclo, viene a donare la Sua Vita, il Suo Amore e la Sua Misericordia per coloro che dicono sì e Gli rispondono.

Con sguardo di speranza, vedete interiormente, davanti a voi e nel vostro cammino spirituale, il Proposito che si realizza, quel Proposito che era stato pensato fin dall'origine delle vostre esistenze negli stagni dell'Amore di Dio nell'Universo.

Ora incoraggiatevi a camminare con i vostri piedi; e voi e i vostri fratelli non abbiate paura, Io sono il Signore della prossima meta, il Signore dell'Ardente Aspirazione di Dio per ciascuna delle anime, per ciascuno dei cuori.

Allora in questa notte, in cui Mi ricevete e in cui vi preparate all'ultima Maratona di Misericordia insieme al Redentore, ricevete ancora la Mia Unzione spirituale attraverso il potente Segno della Croce che libera le anime, che scioglie la sofferenza, che libera le carceri, che guarisce i cuori, che fa rinascere la vita e la coscienza di ciascuno.

Ricevete il Mio potente Segno della Croce, Croce sulla quale fui eretto in cima al Monte Calvario come l'Albero della Vita che diede il Suo stesso Sangue e la Sua stessa Acqua in ogni momento del Calvario per la remissione di tutti i peccati, per la liberazione dell'umanità .

Voglio che saziate la Mia sete.

Il Signore ha sete di tutti coloro che soffrono nel mondo, principalmente di coloro che sono dimenticati e scartati, di coloro che sono prigionieri nelle carceri.

Il Signore ha sete delle donne che vendono il proprio corpo per strada, delle madri che abortiscono i propri figli nelle cliniche, trasgredendo la legge della vita e dell'amore materno.

Ho sete di coloro che si stanno perdendo nelle guerre, dei soldati che combattono ingannati per vincere un'illusione che non esiste ed è irreale.

Il Signore ha sete di coloro che sono malati nelle loro case e negli ospedali, di coloro che sono senza speranza.

Il Signore ha sete degli anziani dimenticati, dei disabili offesi ed allontanati.

Il Signore ha sete dei piccoli orfani, di coloro che hanno perso la famiglia, di coloro che lottano e cercano opportunità in altre nazioni del mondo, attraversando deserti, mari e oceani, dove molti di loro stanno perdendo la vita.

Chi placherà quella sete del Signore attraverso i suoi buoni atti di misericordia, attraverso le opere di carità e di perdono?

Chi si pentirà per coloro che non si pentono?

Chi si confesserà per coloro che non si confessano e mentono?

Chi sarà capace di proteggere la Mia Opera da se stesso, attraverso la verità, la trasparenza e la giustizia?

Attraverso la verità, la trasparenza e la giustizia, il Signore dell'Universo vede tutto, nulla è nascosto per  Dio attraverso il Suo Dilettissimo Figlio.

Avete quindi tempo per modificare le vostre proprie azioni, per coloro che non le modificano; Avete tempo per emendare i vostri propri pensieri, per coloro che non li emendano; Avete tempo per modificare i vostri sentimenti e tutte le vostre intenzioni, per coloro che non li modificano; perché il Mio desiderio ardente e profondo è che tutti tornino di nuovo nella Legge.

Perciò Io vi ricordo che Sono il cammino, la Verità, e la Vita, e che nessuno raggiunge il Padre se non per mezzo di Me. Sarà sempre così perché è una Legge Divina.

Pertanto, in questo mese di agosto, possano i vostri cuori e le vostre vite essere riparati davanti a Dio affinché l'umanità possa un giorno essere riparata, guarita e redenta.

Beati coloro che sono veritieri con sé stessi e con i loro fratelli, perché non vi mancherà mai la felicità spirituale.

Beati coloro che riconoscono le proprie colpe e non le nascondono, perché saranno chiamati figli del Redentore.

Beati quelli che ci provano ogni giorno, anche cadendo e rialzandosi, perché saranno chiamati servi del Signore.

Beati coloro che, in quest'ora del raccoglimento di Cristo e di tutte le Gerarchie, riconoscono le Grazie e i tesori spirituali che hanno ricevuto nel tempo e li mettono in pratica attraverso l'esempio di una vita degna, perché saranno chiamati collaboratori del Piano.

Beati coloro che si accostano al Sacramento della Confessione e non oppongono resistenza, perché saranno benedetti dal Mio Spirito e non ci sarà macchia né peccato che li opprima o li tormenti, perché per mezzo dell'universale autorità sacerdotale saranno perdonati i loro peccati e le loro colpe. e saranno chiamati benedetti dal Signore.

Questa Maratona della Misericordia non sia semplicemente l'ennesima Maratona di preghiera, ma ciascuno di voi metta sulla propria mensa, come fa la Gerarchia, le situazioni difficili e gravi del pianeta affinché siano illuminate e riempite della luce della preghiera, e così anche la loro vita e quella delle loro famiglie sarà riempita della luce della preghiera.

Sarò ancora una volta attento alla voce delle tue suppliche, perché il mondo ne ha bisogno e tutti ne hanno bisogno.
Sentite il Mio abbraccio spirituale. Senti il battito del Mio Cuore, la Presenza della Mia Anima e della Divinità e il potere dell'Amore del Mio Spirito.

Vi ringrazio profondamente e ricevete la Mia Pace, la Pace del Regno dei Cieli e degli angeli qui presenti, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

La Sacra Chiamata
APPARIZIONE DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO IN REDWOOD, CALIFORNIA, STATI UNITI, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, PER LA SACRA CHIAMATA DEL GIORNO 17

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Ho aspettato tanto tempo per poter arrivare qui, in questo recinto della Creazione di Dio, dove le anime che lo raggiungono e lo visitano, senza percepire o notarlo molto, ritornano al principio della loro origine spirituale e cosmica.

Attraverso i testimoni della Creazione di Dio, e attraverso questi giganti del Regno Vegetale, vedete quanta storia si incontra custodita lì.

Non è necessario che un essere sia così spiritualizzato per poterlo notare. Contemplando con un cuore aperto e in gratitudine, le sfere sottili della Creazione attraverso il Regno Vegetale, possono rivelarsi all'essere umano della superficie realtà di cura interna e spirituale che ancora questo Regno, al di là della sua donazione, non è riuscito ad esprimere all'umanità per tutto ciò che riceve dal Regno Umano, come trasgressione e maltrattamento.

Nel silenzio di ciò che è apparentemente immobile, nel silenzio di ciò che è apparentemente fermo, Dio specchia e riflette la Sua Coscienza attraverso la coscienza degli angeli e dei deva; affinché, in questo Progetto Umano di superficie, tornando un giorno alla sua essenza originaria, tornando un giorno al suo Proposito Essenziale, questa razza possa ricuperare il codice della Creazione che ha perso attraverso i tempi.

Quando Io vi parlo che stavo sperando di poter ritornare qui è perché c'è una parte della Mia Coscienza che visita questo luogo nei piani interni, per mezzo dell'espressione della Mia Coscienza Eremitica. In questo luogo incontro non solo per Me, ma anche per tutti i Miei compagni, un'opportunità di ritornare verso il mondo interiore e poter uscire da questa superficialità della fine dei tempi che solo confonde e inganna le anime, portandole verso un cammino incerto.

Attraverso questo luogo della Creazione di Dio, in uno degli estremi degli Stati Uniti e molto vicino al Grande Oceano Pacifico, una congiuntura spirituale speciale si presenta alle anime e alle coscienze; perché in questo luogo, attraverso il Regno Vegetale, non solo c'è una storia che fu già scritta, ma c'è anche un'opportunità come una porta che si apre alle coscienze affinché non solo ritornino verso la loro origine essenziale, ma che ritornando verso di essa, comincino nuovamente da zero, evolvendo così come evolvono i Regni Minori, evolvendo così come evolvono gli angeli, deva ed elementali; perché essi non conoscono la Legge della Sofferenza giacché vivono completamente la Legge della Donazione e, nonostante ciò che l'essere umano di questa umanità ha fatto al luogo dei tempi dei Regni Minori, la memoria integrale della sua donazione non può essere cancellata da nessuno.

Perché, così come gli angeli, i giganti di questa regione hanno solo la missione di elevarsi verso l'alto fino ad incontrare la Luce, come un fiore che si apre ai raggi del Sole così dovrebbe essere l'apertura della coscienza dell'essere umano in questi tempi critici; perché è così meraviglioso ciò che c'è dall'altra parte del portale, però ancora molti temono di incontrarsi con lo sconosciuto.

Però, cosa c'è al di là di ciò che voi potete controllare o trattenere?

Com'è possibile che l'anima-gruppo dei Regni, nonostante le trasgressioni di tutti i tempi o anche della contaminazione che essi vivono, non smette di donarsi per l'evoluzione di questo Progetto Umano? 

Dov'è la chiave di questa donazione costante e permanente dei Regni Minori? Perché il Regno Umano non riesce a viverla o raggiungerla?

Questa è una delle ragioni perché ritornerò all'umanità, affinché il Progetto Genetico nella sua origine e nel suo DNA sia configurato, perché c'è un atomo ed una cellula che si sono persi.

Per questo, lo sforzo dell'umanità deve essere molto grande per poter vivere una donazione che un giorno possa essere incondizionata e vera, senza aspettarsi nulla in cambio, così come i Regni Minori e questi giganti non si aspettano nulla in cambio.

Se l'umanità vedesse con occhi diversi i Regni di questa Creazione, quanto sarebbe meraviglioso per le anime di questo mondo ricevere gli attributi dei Regni della Natura: la fortezza, la donazione, la consegna, il silenzio, la riverenza, la devozione al sacro e la trasmutazione silenziosa, così come la liberazione!

Di fronte ai vostri occhi avete lo Specchio di Dio; avete tutto, più di altri pianeti e più di altre costellazioni, avete tutto più di centinaia di soli e stelle in questo universo.

Aprite le vostre coscienze, così come la Gerarchia Spirituale apre questi spazi e dimensioni affinché i deva, gli angeli e gli elementali si facciano presenti in questo momento e comunichino con la Seconda Persona di Dio, così come voi potete comunicare con il Mio Corpo ed il Mio Sangue.

Questa è la ragione del Mio Ritorno, questo è il motivo di uno dei Miei importanti lavori per la redenzione dell'umanità e del pianeta, in onore al sacrificio di tutti i Regni Minori, silenzioso, vero ed immutabile.

Forse anche voi, su questa superficie, lo raggiungerete?

Se in verità, sapeste ciò che l'anima dei Regni Minori vede dal Regno Umani, vi assicuro che la vostra risposta sarebbe un'altra e molti, però molti, si tormenterebbero per aver aggredito e ferito i Regni della Natura che oggi, attraverso questa umanità, portano la colpa delle conseguenze climatiche e delle catastrofi.

Però, qual è stato il primo Regno che ha squilibrato il pianeta?

Le Mie Parole sono chiare, compagni. Assumete il tempo della resa, però anche della riparazione.

Questa umanità e questo pianeta potrebbero già uscire dalla terza dimensione con l'aiuto spirituale dei grandi angeli e devoti di tutti i Regni, perché essi furono creati per questo grande momento della storia di questo pianeta e di questa civiltà. Essi sperano, alla fine di questi tempi, non solo che la razza umana ami i Regni Minori come se fossero la sua propria vita, ma anche che i Regni della Natura, attraverso gli angeli, i deva e questi giganti della Creazione, aprano la porta, l'ultima porta al Tempo Reale.

Ora, comprendete che la coscienza materiale non finisce qui?

Quando siete davanti a questi giganti o a qualsiasi spazio e manifestazione della Creazione di Dio su questo pianeta, quando siete davanti al Sole, alla Luna o alle stelle, non sentite qualcosa?

Ci sono molti che stanno perdendo questa sensibilità perché danno forza e potere agli dei artificiali e moderni. L'anima trema davanti a questa situazione, perché l'anima di ognuno dei Figli di Dio è sorta dalle Sue Fonti Cosmiche non solo per evolvere, apprendere e vivere, ma per essere in comunione con tutta la Creazione; come voi oggi, davanti a questi giganti della Creazione di Dio, potete essere in comunione con un grande mistero che vi è svelato dalle Parole di Cristo.

Quando Mia Madre attraversava i boschi, quando San Giuseppe lavorava con il legno, i Regni li (riferivano??) essendo davanti a Loro, per il riflesso di Sua Santità e soprattutto della Sua rassegnazione davanti alle Leggi di Dio e alle Leggi della Natura.

Com'è possibile che l'umanità di questi tempi non possa vivere la stessa cosa?

La cura dell'umanità è presente attraverso questa Creazione. Io vengo a ricordarvelo affinché il cuore e l'essenza di ogni Regno non continuino ad essere distrutti. Questo è ciò che alzerà di nuovo l'anima delle nazioni e dei popoli: che l'umanità di superficie ami, protegga e rispetti la cosa più sacra che Dio gli Ha concesso.  

Però, voglio dirvi che la Mia Parola non è di un ecologista. Io porto all'umanità l'impulso di qualcosa di maggiore e cosmico, perché una piccola porta sta ancora aperta per ritornare all'origine, verso la vostra propria natura interiore che non è umana, ma solo spirituale.

Ricordate che, attraverso questi spazi, incontrerete la Gerarchia.

Ricordate che, attraverso questi spazi, incontrerete la risposta interiore che tanto cercate, che non è fuori di voi, ma nel silenzio più profondo della coscienza, dell'anonimato e del servizio.

Rigenerate, in questo momento, le vostre cellule e atomi. Liberate le vostre coscienze dalle forme e dagli ostacoli. Permettete che, in questo momento, attraverso i giganti della Creazione, questo Progetto Umano sia riparato attraverso l'impulso di Amore e di Luce dei Regni. Angeli e deva accompagnano il Grande Maestro.

Oggi, il vostro Maestro e Signore, e attraverso queste Parole, sta davanti all'origine di questa umanità, davanti al primo Adamo e alla prima Eva, affinché il peccato originale cominci ad essere dissolto dalla coscienza umana; e, così, la maggioranza delle essenze di questo mondo, un giorno, raggiunga l'immacolato ed il più puro di questo Progetto di Dio.

Quando questo succederà attraverso il Mio Ritorno, vi assicuro, compagni, che il Progetto di Dio sarà ripreso come sta scritto nei Libri, però soprattutto nei cuori dei Signori della Legge dell'Universo.

Abbiate coscienza che state partecipando a questo e non dimenticatelo, perché tutti i Regni saranno lodati nel Cielo e sulla Terra, così come Dio li loda attraverso il Suo Amore e il Suo Spirito.

Preghiamo non solo per il Regno Umano, ma anche per gli altri Regni della Natura, che soffrono e patiscono l'Apocalisse della civiltà umana.

Chiediamo a tutti i Regni del pianeta, attraverso questi giganti della Creazione di Dio, di pacificarsi e neutralizzarsi in questo momento, che le forze della discordia e della disunione si dissolvano, affinché i poteri tellurici di questo pianeta e dell'universo ristabiliscano l'equilibrio interno ed esterno in tutte le forme della Creazione.

Che le Leggi dei Grandi Padri Creatori, Gabriele, Raffaele, Michele e Uriel, possano stabilire un principio di pace e di neutralità affinché le anime e anche l'anima-gruppo dei Regni Minori ricevano l'impulso del silenzio e dell'interiorizzazione, che riflette la propria condizione di ogni essere; affinché, sotto la fiamma dell'amore, della luce, della riconciliazione e della cura, si ristabilisca l'unità.

il Mio Spirito si compiace nel Signore, perché il Suo Amore si riflette e si esprime nel silenzio e nella riverenza di tutto il creato. Questo alimenta la fede di chi lo coglie e lo riconosce, di chi percepisce le realtà interne come un abbondante universo che non finisce mai, che è infinito e che eleva la coscienza verso lo stato che Dio tanto spera, un principio di pace, di amore e di unità.

Che tutti possano, un giorno, incontrare questo cammino.

Che tutti possano camminare al Mio fianco, così come gli angeli ed i devoti di Dio camminano in silenzio ed in consegna.

Che i cuori non indietreggino più con i loro passi, ma che gli spiriti avanzino verso la meta e il proposito che li atende.

Oggi, in nome dell'umanità, come parte di questa civiltà, come Essere che si incarnò in questo mondo, per guidarvi e per insegnarvi, riparo la coscienza dei Regni della Natura, per gli oltraggi, maltrattamenti ed indifferenze che essi ricevono in questi tempi.

Che si alzi di nuovo l'essenza dello spirito della Pace.

Che così sia.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Maratona della Divina Misericordia
APPARIZIONE DI CRISTO GESÙ, NEL CENTRO MARIANO DE AURORA, PAYSANDÚ, URUGUAY, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS, DURANTE LA 1.ª MARATONA DELLA DIVINA MISERICORDIA

Preghiera: Padre Nostro (in aramaico).

Frate Elías:

Per favore, che un fratello della Casa Redención, su richiesta di Cristo, porti un pane intero non tagliato.

Successivamente, Frate Elías del Sagrado Corazón riceve il Messaggio quotidiano di Cristo Gesù.

Cantico: "Vigilad y orad siempre".

Miei Sacri Cuori, oggi Gioisco nel vedere i volti xxxx lavati dalla Fonte della Mia Misericordia e i piedi liberati da tutta la polvere del passato, rinnovati nell'anima e nello spirito. Vi do anche la Mia Grazia in questo giorno.

In riparazione del Cuore del Padre Nostro, vi chiedo di offrire i grani mancanti per Dio, per il vostro amore di Dio, affinché Egli invii anche la Sua Misericordia al resto del mondo, a quei luoghi che sono nelle tenebre e dove la Mia Luce non è ancora entrata.

Quando Io ho chiesto tutte queste preghiere, tutto aveva uno scopo spirituale ed universale che, attraverso della vostra grazia e amore, è stato realizzato.

Così, Io vi chiederò cose impossibili negli ultimi tempi, e potrete confermare che potete farlo solo quando vi unirete a Me nello scopo, nella missione, per il bene di tutti e per la pace di tutti.

Per questo, in questo pomeriggio di Misericordia, il Mio Cuore di Luce si è avvicinato a voi dal Cielo, viaggiando dal cuore dell'universo fino a qui, per irradiarvi il Mio Amore e la Mia Pace.

Ognuno di voi ha un impegno con Me. Per questo ad alcuni chiederò tutto e altri sapranno cosa possono darmi. Siamo in un tempo di definizioni, di consacrazioni alla Volontà di Dio perché anche tutte le anime, che sono dietro di voi, possano ricevere un'occasione misericordiosa. In questo modo, la rete di anime, in tutto il mondo, che riceve gli impulsi della Mia Luce e della Mia Misericordia, potrà liberarsi e raggiungere la redenzione promessa.

Miei cari, prima del Mio addio e dei Miei ringraziamenti, sappiate che la Mia Presenza non è solo con voi, ma con tutti i detenuti del mondo intero.

Così il Mio Essere sta tornando alla Sua casa, alla casa dei Suoi compagni, per ricordare loro le loro origini, il vero volto di ogni essere, lo spirito di ognuno che ancora non conoscete a causa dei vostri veli. Ma la Mia Grazia viene a togliere i vostri veli e a liberarvi dal peccato, restituendovi in Dio, nella sua Sorgente Primordiale, nel suo Amore misericordioso.

Sappiate che quello che chiesi a Faustina, oggi lo chiedo a voi; ma chiedo anche a tutta l'umanità coloro che Mi ascoltano veramente, qui e nelle loro case.

Vi ringrazio perché siete semi di Luce che impiantano il Mio Cuore nei vostri cuori.

Ora ascolterò, nella Gloria di Dio, in questa unità celeste e terrena che si è stabilita attraverso il Mio Sacro Cuore, in quest'ora definitiva. Ascolterò il canto dei Miei consacrati e consacrerò davanti a voi anche il pane, che è il Mio Corpo, il vino, che è il Mio Sangue, per suggellare una profonda unità affinché non dimentichiate questo momento con Me.

Se oggi siete qui, Miei cari compagni, è perché le vostre anime Mi hanno ascoltato. Così potrete comprendere, in quest'ora, che ciò che risponde a Dio è lo spirito in ognuno di voi, uno spirito che alla fine dei giorni si fonderà con Dio, con Me e con l'universo.

Cantico: "Kyrie Eleison"

Frate Elías:

Nel nome di Dio Onnipotente e dello Spirito Santo, Gesù dice che chi può, si inginocchi.

Seminerò nel pane e nel vino una cellula del Mio Corpo e del Mio Sangue.

Frate Elías:

Insieme a Cristo, il monastero canterà il Padre Nostro (in aramaico).

Sette rintocchi.

"Sei spirato Gesù, ma la Tua Morte ha fatto sgorgare una sorgente di Vita per le anime e l'oceano della Tua Misericordia ha inondato il mondo intero. Oh, Sorgente della Vita, insondabile Divina Misericordia, inonda il mondo intero, versando su di noi anche l'ultima Tua ultima goccia di Sangue. Amen".

 Andate in pace e rinnovatevi attraverso il Mio Cuore.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Frate Elías:

Sarebbe importante che tutti i fratelli conoscessero alcune cose che Egli ha permesso di rivelare. In primo luogo, oggi ci ha detto che proveniva dal cuore dell'universo, dal Cielo. E da lì è venuto qui con forza. Non è venuto da solo, ma accompagnato da altre Gerarchie di Luce che, con grande riverenza, erano davanti alla Sua Presenza.

In un momento, vicino al palco, l'universo si aprì e, come Egli disse, per pochi secondi l'universo e la Terra furono uno. E nel nostro essere interiore Egli ci ha fatto sperimentare un altro tempo diverso da questo, diverso da questo tempo fisico. Quando Egli ha fatto quel movimento, come se fosse un mudra, abbiamo percepito che non solo noi eravamo con Lui in un altro tempo, ma tutti coloro che erano associati a Lui in quel momento.

Ad un certo momento, all'improvviso, è successo qualcosa di strano, Lui è entrato con la Sua Coscienza nei mezzi di comunicazione, per esempio su Internet, e la Sua energia ha viaggiato attraverso Internet. Non solo la Sua presenza si è diffusa nelle case, ma Lui ha raggiunto anche quegli spazi che avevano bisogno di molta Luce.

Improvvisamente, alle spalle del Maestro, apparve una scala azzurra che saliva, verso l'infinito. Era circondato da Gerarchie di Luce e dalla Sua sinistra e dalla Sua destra cominciarono a scendere due energie, che in quel momento neanche noi capivamo di cosa si trattasse, ma Egli ci chiese di osservare per conservare quell'informazione.

Quello che abbiamo capito è che quelle due energie provenivano direttamente dal Padre-Madre Creatore. Quando le Gerarchie di Luce che erano intorno a Cristo videro quel movimento, lo riverirono immediatamente, presero una postura riverente, e noi percepimmo che stavano provando qualcosa che andava oltre le loro capacità, era qualcosa di più grande, più potente.

Quelle due energie che provenivano dal Padre-Madre Creatore erano unite attraverso il Cuore di Cristo. In quel momento, Egli ci ha detto alcune cose riguardo al compito di preghiera che abbiamo svolto da ieri fino ad oggi.

E quando ha parlato, non ha parlato solo per noi, ma ha parlato per tutti coloro che erano associati a Lui. A quel tempo, stava ancora circolando, attraverso la Sua coscienza, su Internet.

Quando ha parlato della rete delle anime, abbiamo capito che era uno stato in cui eravamo tutti immersi. Ci ha spiegato che aveva a che fare con il punto o il momento in cui ci troviamo nella nostra evoluzione spirituale, e attraverso quello stato Egli lavora con l'intero pianeta.

E quando Lui continuò con la Sua Coscienza dentro quei mezzi di comunicazione, ha fatto due compiti in uno: ha aiutato, aiutato, salvato il necessario in quest'ora di Misericordia, mentre trasmetteva il messaggio. Poi ci siamo trovati di fronte ad una situazione del tutto soprannaturale e abbiamo conosciuto di Cristo un Volto diverso da quello conosciuto fino a questo momento, il Volto del vero Redentore dell'Universo.

Abbiamo appreso che oggi è venuta incontro a noi una parte di Lui che era più vicina alla Sua Coscienza materiale, fisica. Ecco perché ci ha detto di non preoccuparci di ciò che sentivamo o vedevamo, di lasciargli fare il lavoro, di confidare che tutto andava bene.

Ci ha detto che, come risultato della Maratona, il sessanta per cento del compito che aveva programmato era già stato portato a termine. Lui, in quel sessanta per cento, ha potuto aiutare gran parte del pianeta e ci ha detto che, a quest'ora, nell'incontro con Lui, la Maratona era finita, ma che ci chiedeva di fare uno sforzo maggiore per Dio.

Chi siamo

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Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

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