Messaggi speciali
MESSAGGIO STRAORDINARIO DI CRISTO GESÙ GLORIFICATAO, TRASMESSO A FATIMA, PORTOGALLO, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS. PER LA 98a. MARATONA DELLA DIVINA MISERICORDIA

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Molti dei Miei apostoli stanno arrivando ad un momento che Io vissi già per voi, molto tempo fa.

Affinché possiate comprenderMi, affinché possiate sentirVi, affinché possiate interiorizzare ciascuna delle Mie Parole, vi racconterò una parte delle Mia storia, una storia che non fu scritta nella Bibbia, in nessun libro sacro.

Questa storia è simile a ciò che state vivendo in questo momento, non solo per la transizione planetaria, non solo per ciò che sta attraversando l'umanità, ma anche per ciò che ognuno di voi deve consegnarMi, perché questo è il tempo della maturità dei Miei apostoli.

Quando Io compii 21 anni, 13 anni prima della grande consegna del vostro Maestro e Signore, realizzai un viaggio molto importante in Lontano Oriente.

Questi avvenimenti furono registrati in alcuni dei Vangeli, che furono ritirati affinché l'umanità non li conoscesse.

Però oggi, Io vengo a raccontarvi ciò che il vostro Maestro e Signore visse ai Suoi 21 anni, quando essendo ancora molto giovane cominciò a prepararSi a bere dal Calice che, qualche tempo dopo, un giorno il Padre Eterno gli offrì nell’Orto Getsemani.

In quel viaggio, dovetti apprendere come uomo, però anche come Coscienza, ad assumere il superamento della condizione umana, una condizione che trascinava la razza umana verso la perdizione. Vi parlo di molto tempo fa, ma molto tempo fa.

Quel viaggio, tanto importante, fu una retribuzione che il Mio Cuore realizzò ai cosiddetti "Re del Deserto", che arrivarono da terre molto lontane per riconoscere nella città di Betlemme, la Nascita del Messia.

Così, comprenderete come la traiettoria delle vostre vite sia tracciata dalla Volontà di Dio e quando le anime non vivono la Volontà di Mio Padre, solo soffrono e soffrono.

In quel tempo, ai Miei 21 anni, sotto la compagnia spirituale di Mia Madre Celeste e l'aiuto interno dei primi esseni che Mi accompagnarono nei piani interni per quella Missione, il vostro Maestro e Signore arrivò prima nei paesi arabi e, davanti ai grandi iman dell'epoca, il Figlio di Dio non fu riconosciuto esternamente, Egli fu riconosciuto internamente, solo dopo essere passato per quel luogo.

In quell'occasione, visitando i popoli arabi, il Mio Padre Mi fece conoscere l’importantissimo compito che Egli stesso realizzò attraverso i tempi, alle origini di quei popoli e di quelle religioni; non solo rivelando i Suoi Nomi Sacri che erano pronunciati e invocati, ma anche Egli Mi fece conoscere la Sacra Geometria del Suo Progetto Divino per i primi popoli che abitarono questo pianeta.

Lì potei conoscere il mistero della Sapienza di Dio, che Egli seminò e collocò nei popoli più antichi del pianeta.

Avendo ricevuto quell'istituzione, che era preparatoria per il momento della Mia grande consegna, il vostro Maestro e Signore, ai 21 anni di vita, continuò il viaggio verso l'India; e quell'occasione fu per ricordare e per raccogliere i frutti di quell'esperienza che il Padre una volta realizzò nella Mia Coscienza, con altra faccia e con altri costumi.

Fu in quel momento, in cui il vostro Maestro e Signore ricevette la rivelazione del mistero della Compassione di Dio e, davanti agli antichi re dell'India, poté comprendere, ai 21 anni di vita, perché in questo mondo, e fino ai giorni d'oggi, esiste la sofferenza, e come l'essenza della Divina Compassione è capace non solo di liberare le anime dalla sofferenza, ma anche è capace di assorbire, trasformando tutte le condizioni e limitazioni umane per il semplice fatto di amare.

Se in India non avessi avuto quell'esperienza, credo che non avrei avuto la forza di bere dal Calice nell'Orto Getsemani.

Quell'esperienza e quella missione si conclusero in Egitto, nelle terre del grande patriarca Mosè, uno dei successori dell'Arca della Santa Alleanza. Lì si completò la Mia esperienza preparatoria affinché, ritornando in Terra Santa negli anni seguenti, il Mio Cuore fosse già pronto a vivere ciò che venni a vivere per voi.

Nelle terre di Mosè, nella regione del Monte Sinai, il Padre Mi fece conoscere ancora di più l'immensità della Sua Misericordia, l'infinitudine della Sua Pietà per questo progetto del pianeta, per la redenzione umana, per tutte le generazioni che sarebbero arrivate dopo di Me fino ai tempi di oggi.

In quel sacro luogo del Monte Sinai, il vostro Maestro e Signore poté conoscere la vita eremitica, perché nell'assoluto deserto è dove incontriamo solo Dio affinché ci tolga la sete, affinché ci consoli, affinché ci rafforzi e affinché ci rinnovi.

In quel sacro luogo del Monte Sinai potei presenziare, con la Mia visione interna, ai sacri tesori delle Gerarchie Spirituali dell'universo e a tutto ciò che sarebbe successo nei tempi a venire con le generazioni future che avrebbero avuto la Grazia di risvegliarsi alla Coscienza Cosmica e di sapere che la vita, su questo pianeta, è più ampia e infinita di quanto sembra, che le generazioni future avrebbero potuto sapere che la vita non finisce qui e che la vera vita si incontra nelle stelle, nei soli e nelle costellazioni.

Quando ritornai in Terra Santa, dopo tre mesi di viaggio, Mia Madre Mi aspettava a Nazaret. Lì, Ella aveva anche vissuto la stessa esperienza, nel Suo stato di contemplazione e devozione, accompagnando ogni passo del Figlio di Dio, perché sapeva che quella missione che vissi ai 21 anni non era solo un'iniziazione, ma anche una preparazione per ciò che sarebbe venuto dopo.

Perché credete che oggi vi racconto tutto questo?

La Mia finalità non è che abbiate più conoscenza, ma che cresciate nell'amore, nell'amore maturo che si consegna, nell'amore che vi rinnova, che vi porta a rischiare ogni giorno di più, a vivere maggiori esperienze di amore per Me, senza importare ciò che significhi o ciò che rappresenti.

Molti di voi, dal punto di vista spirituale, si incontrano nei 21 anni della loro evoluzione. e qui, compagni, non ha nulla a che fare con l'età evolutiva nemmeno con l'età materiale. 

Molti si incontrano vivendo i 21 anni della sua evoluzione e stanno davanti alla soglia, davanti all'opportunità di fare un grande passo, un passo più fermo e più sicuro, un passo verso la maturità e verso la responsabilità. 

Questa maturità e questa responsabilità vi permetterà di comprendere, in questo tempo critico, che voi non potete più essere al primo posto in tutto, ma che tutti gli altri, che sono più necessari ed urgenti di voi stessi, devono essere al primo posto nelle vostre vite affinché assumiate la maturità spirituale e materiale, affinché il Padre Celeste vi consegni maggiori responsabilità e maggiori compiti.

Molti di voi potrebbero credere di non essere pronti per questo. Però ricordate ciò che vi ho detto poco tempo fa, che l'asse del pianeta è sostenuto da un finissimo filo di Luce, questo filo di Luce si deve rafforzare affinché non si rompa mai, affinché non si sviluppino più avvenimenti nell'umanità e sul pianeta.

In questo momento, l'umanità non ha giustificazione davanti a Dio. È l'amore e la responsabilità dei Miei apostoli, è la maturità e la coscienza dei Miei compagni, ciò che genererà una vera giustificazione davanti a Dio, affinché la Misericordia discenda e la Giustizia Divina si fermi.

So che, attraverso queste Parole e questo Messaggio, pongo i vostri mondi interni sotto una pressione ardente. Però sappiate che il Mio dovere è dirvi la verità e aprirvi gli occhi, gli occhi della coscienza, però anche aprire i vostri cuori affinché non si cristallizzino, affinché non si induriscano, affinché non perdano mai la sensibilità davanti alla realtà di questi tempi.

Come 2000 anni fa, nuovamente questa storia si ripete nel presente, con pochi farò tutto ciò che devo fare. Però questo è il tempo dei Miei apostoli, degli apostoli maturi e disponibili, capaci di andare oltre sé stessi, capaci di rinunciare oltre sé stessi, capaci di consegnarsi ancora di più per Me.

In questo ultimo mese dell'anno, e prima che entriate in un nuovo anno, dovete pensare e riflettere su queste cose, perché siete nel momento in cui non solo potete ricordare chi foste, ma anche siete nel momento di sapere perché siete venuti qui e cosa dovete ancora compiere sotto la guida della Volontà di Mio Padre.

Non vengo a chiedervi di essere perfetti, vengo a chiedervi di raggiungere la perfezione attraverso la consegna e il servizio; perché chi confida in Me non ha di che preoccuparsi, neanche delle sue proprie miserie.

Perché chi è veramente con Me, Io lo libererò dalle sue catene e oppressioni. Io lo risanerò con la Mia Mano Curatrice e si libererà per sempre da sé stesso; e la sua anima non vivrà più in una prigione spirituale, ma come un'aquila di luce volerà fino agli alti vertici della Casa del Padre, per essere parte delle Sue Divine Dimore.

Questo è il Messaggio che voglio lanciare a tutti coloro che sono fedeli alla preghiera del cuore e specialmente agli Incontri della Maratona della Divina Misericordia. 

A partire dal prossimo ciclo, sarete voi, Miei compagni e Miei amici, coloro che dovrete sostenere attraverso la preghiera misericordiosa tutto ciò che accadrà sul pianeta; perché ai 21 anni della vostra evoluzione, siete nel momento certo di fare il grande passo, senza che Io sia presente. Però abbiate fede, perché da lontano, dal Mio Governo Spirituale, starò pregando per voi affinché, un giorno, siate Cristi.

Ed ora, in questo silenzio, che vi invito a vivere internamente con Me, comunicate con le Mie Parole affinché i vostri cuori siano pronti per ciò che arriverà.

Ricordate che Mia Madre è vostra Madre, e se il Figlio della Madre di Dio consegnò la cosa più preziosa che aveva ai piedi della Croce, consegnò la Sua Madre per ciascuno di voi, siete capaci di credere che ci riuscirete?, che riuscirete a consegnarvi come Io Mi consegnai?

Questo è tutto ciò che oggi voglio dirvi, e vi ringrazio per avere il coraggio di animarvi a sentire ciascuna delle Miei Parole.

Preghiamo, frase per frase.

Preghiera: Cristo della Luce.

Che questa Maratona sia il grande passo degli apostoli per i tempi che arriveranno.

Vi benedico, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Messaggi speciali
Messaggio speciale di Cristo Gesù Glorificato, ricevuto, nel Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, al veggente Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús, per motivo della 83.ª Maratona della Divina Misericordia

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Il Tabernacolo del Mio Cuore desidera essere presente in tutti i Centri e Monasteri Mariani di questo Ordine.

Nel Sacrario potete trovarMi, come anche nell'Adorazione del Santissimo Sacramento.

La Mia Presenza nel Sacrario è eterna, ed è lì che le anime devono cercarmi e riconoscermi per sentirMi nel loro interno.

La Luce del Mio Sacrario non è riconosciuta da molte anime nel mondo. 

Nel Tabernacolo del Mio Cuore, ho uno spazio preparato per ogni anima: un proposito.

Prima di partire e di lasciare il mondo, desidero che esaudite questa richiesta, perché non è solo per la vostra religiosità, ma anche per le anime del mondo che, in questo momento, hanno bisogno di scoprire il mistero che custodisce il Sacrario del Mio Cuore.

In questo Eremo, che è stato eretto a Mio Nome, desidero vedere anche un Sacrario; come pure in tutte le case religiose del vostro Ordine e nei Centri Mariani, perché il Tabernacolo del Mio Cuore è il segno visibile dell'ecumenismo e della pace tra le religioni.

Davanti al Sacrario del Mio Cuore potrete raccoglievi nei momenti più difficili, cosi come nel Santissimo Sacramento.

Il Santissimo e il Sacrario del Mio Cuore sono il maggiore legato che ho lasciato per l'umanità

lungo i tempi. 

Molte anime buone si sono convertite davanti al Sacrario del Mio Cuore e ho comunicato con loro nel corso del tempo, alla presenza del Sacrario del Mio Spirito e della Mia Divinità.

Nel Sacrario del Mio Cuore si possono consacrare le anime, anche se non vivono una vita religiosa, perché chi si consacra è la vostra anima. Questa deve essere l'aspirazione della vostra vita nell'universo della consacrazione.

Molte situazioni difficili che il mondo vive potrebbero essere risolte se le anime venerassero il sacrario del Mio Cuore, dove potrò anche sacramentare con il Mio Spirito e la Mia Pace.

Oggi vi rivelo, attraverso il Mio Petto, il Sacrario del Mio Cuore, la Luce della Grazia che discende nel mondo attraverso i meriti della Passione di vostro Signore e Redentore.

Nel Sacrario del Mio Cuore c'è la sintesi della Mia esperienza e della Mia vita sulla Terra, da quando sono nato fino a quando sono salito al Cielo.

So che le anime, a volte, non pongono la loro attenzione sul significato del Sacrario del Mio Cuore; Ebbene, oggi ve li svelo e li condivido con voi, perché sarà nei Centri Mariani e nelle loro case religiose che potrete trovarmi.

Il Sacrario del Mio Cuore è un ponte verso il Cielo, verso l’Universo, verso la Vita Maggiore.

Nel Sacrario del Mio Cuore non conoscerete avversità né turbamenti.

Davanti al Sacrario del Mio Cuore le vostre idee diventeranno chiare e avrete discernimento grazie all'impulso della Mia Grazia e della Mia Saggezza.

Ho bisogno che il mondo comprenda il significato del Sacrario del Mio Cuore, perché anche le anime non sanno cosa conservo dentro di esso. Non c'è solo il Mio Corpo e il Mio Sangue, ma anche la vita spirituale del Tuo Signore, che è una vita onnipresente ed eterna.

Giovanni, l'Apostolo, conosceva il Sacrario del Mio Cuore sulla Croce. Mia Madre glielo fece conoscere nel momento più culminante della Mia agonia, quando nelle viscere più profonde del Mio Essere c'era la solitudine e l'abbandono degli uomini.

Nella più grande oscurità e sofferenza sulla Croce, il Sacrario del Mio Cuore è emerso come una forma spirituale e divina. E ciò rialzò dagli abissi le anime cadute e molte anime ottennero la vittoria della redenzione al prezzo del Mio Sangue. Sebbene ciò sia accaduto più di duemila anni fa, è ancora vivo.

Il Sacrario del Mio Cuore è qui oggi per essere venerato e adorato dalle anime buone e umili.

Nel Sacrario del Mio Cuore potrai trovare l'umiltà e l'abbandono necessari per vivere e attraversare questi tempi sconosciuti e imprevedibili.

Attorno al Sacrario del Mio Cuore, che può essere presente nei Centri Mariani e nelle loro case religiose, così come è presente nelle Chiese del mondo, è dove gli angeli contemplano Dio nella Sua seconda persona, il Figlio, Colui che dona alle anime e ai cuori la filiazione con il Padre Eterno, la riconciliazione e il perdono.

Chi ha fede e Mi adora nel Tabernacolo del Mio Cuore sarà guarito spiritualmente e le malattie del corpo scompariranno in modo inspiegabile.

Ci sono anime nel mondo che sono venute a servirmi attraverso la loro sofferenza. Le anime delle persone hanno paura di vivere quell'esperienza perché è qualcosa di simile a ciò che ho vissuto io, dal Giardino del Getsemani fino alla morte in Croce.

Non riposerò finché non imparerete a superarmi nell'amore e nel servizio.

Prima di chiudere il Mio ciclo con voi, vi lascio l'eredità più grande dell'universo spirituale, che è il Sacrario del Mio Cuore, affinché la Santa Eucaristia non sia solo adorata, ma anche riconosciuta e amata dagli uomini.

Il Sacrario del Mio Cuore è il rifugio per le vostre pene, il sollievo delle vostre agonie, la guarigione delle vostre ferite, l'amore per le vostre coscienze, la saggezza nelle vostre confusioni, la chiarezza nei vostri sentieri, la resa eterna delle vostre anime.

Nel Sacrario del Mio Cuore c'è tutta la Mia vita e la Mia esistenza.

Il Tabernacolo del Mio Cuore è pieno di Misericordia per le anime.

Il Mio Essere è pieno di Luce per i cuori, ma molti non lo accettano.

Possa che quest'ultima Maratona che vivrete con Me non solo sia una sintesi, ma un'opportunità per ricordare ciò che avete vissuto con Me in questi anni, dai pini sacri dell'Aurora, passando per tutte le città visitate dal Pellegrinaggio per la Pace.

In ogni momento, questo mistero del Sacrario del Mio Cuore era presente, accompagnandovi e servendo le anime più bisognose, soprattutto quelle che, apparentemente, non ne avevano bisogno.

Davanti al Sacrario del Mio Cuore voi siete cristallini. Tutto posso vedere e riconoscere tutto, non ci sono limiti né apparenze.

Davanti al Sacrario del Mio Cuore, le vostre anime possono governarvi e imparare a farlo in questi momenti critici.

Davanti al Sacrario del Mio Cuore non dimenticherete l'impegno nei momenti di più grande prova, perché Io Stesso vi farò ricordare che siete venuti per servirMi e cosa siete venuti ad offrirmi.

È attraverso il Sacrario del Mio Cuore che lascerò i Miei rappresentanti sulla Terra, tutti i devoti e coloro che venerano il Mio Sacro Corpo nell'Eucaristia.

Attraverso il Sacrario del Mio Cuore troverete il Regno Celeste e sarete rafforzati nella pace, per i momenti di maggiore tribolazione.

Ora, desidero avere nel Sacrario del Mio Cuore le vostre esperienze di amore e di perdono, perché ciò ricreerà la Creazione in questa scuola di Amore Divino e l'espansione della coscienza attraverso l'impulso che porta l'Amore di Dio nel mondo.

L'ultima cosa che voglio dirvi, compagni, è di valorizzare tutto ciò che avete ricevuto dalla Mia Persona e dalla Mia Divinità, in questi ultimi tempi.

Possa questo momento di addio al Vostro Maestro e Signore essere un'occasione per assumere definitivamente il vostro impegno nei miei confronti, nell'opera di servizio e di preghiera, perché l'esercizio spirituale della preghiera della Misericordia continuino.

Ora è giunto il momento di assumersi la responsabilità come adulti nel cammino spirituale. Finora tutto era una preparazione.

Non solo Mi ritiro perché Mio Padre mi ha chiamato a prepararmi per il Mio Ritorno, perché voi avete già imparato come sostenere il Mio Piano d'Amore nell'umanità.

Definitivamente, siate l'Amore che vi ho donato nei Sacramenti e attraverso ogni parola, ogni messaggio e istruzione. Così, dal Cielo, avrò un posto e uno spazio nelle vostre anime dove potrò specchiarmi e rifrangere la Luce della Mia Misericordia.

Ringrazio coloro che si sono affidati a Me durante questi anni di preghiera misericordiosa, e coloro che continueranno a farlo, comprendendo oltre loro stessi, cosa ciò significhi per questo momento sul pianeta e sull'umanità.

Io posso essere solo in ciò che è semplice, austero ed umile. È dove posso ritornare affinché le anime Mi trovino e Mi vivano.

La donazione del vostro Maestro è eterna e incondizionata, così devono essere le vostre vite e le vostre coscienze, perché oggi non capirete cosa significa, ma domani lo saprete. È una promessa.

Possano le vostre vite, esperienze e preghiere continuare ad essere scritte nei Libri della Sapienza di Dio, affinché l'umanità abbia ancora la possibilità di riscattarsi. Così sia.

Preghiamo in questa Maratona come se fosse la prima volta, sapendo che sarò attento a ciascuno di voi e sperando che Mi risponderete come quando vi ho chiamati per la prima volta per questo esercizio spirituale, sapendo che utilizzerò questo momento di preghiera per aiutare il pianeta e le anime, affinché si compia la salvezza dei cuori.

Possa la Mia Pace riflettersi in voi. Possiate essere portatori della Mia Pace. Possa la Mia Pace moltiplicarsi ed espandersi in tutto il mondo.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen

Messaggi quotidiani
MESSAGGIO QUOTIDIANO RICEVUTO, A MANAUS, AMAZZONIA, BRASILE, TRASMESSO DE CRISTO GESÙ GLORIFICATO AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS

Sono tempi di bisogni spirituali, ma anche di bisogni materiali.

Questi sono tempi in cui solo l’apertura del cuore e la disponibilità ci permetteranno di portare guarigione e redenzione delle anime.

Questo è, quindi, il tempo di accogliere i bisogni di chi soffre, così come di accogliere chi non è mai stato amato.

Questo è il momento di esprimere ciò che ogni cuore ha in serbo per risvegliare il bene, la pace e la solidarietà.

Voglio dirvi, in questo senso, che come cambiano le stagioni, cambiano anche i bisogni delle anime.

Pertanto Io vi porto e vi metto, attraverso i pellegrinaggi, a rispondere a tutti i bisogni, soprattutto a quelli che richiedono dell'amore Maggiore e perdono.

Per questo, in questi anni, l'esperienza con i Sacramenti ha rappresentato la possibilità per tutti di imparare a servire ed usare l'Amore di Cristo, di saperlo condividere e donarlo così come Io sono loro il Mio Cuore come rifugio sicuro.

Con questo voglio dirvi che solo nei pellegrinaggi, a partire da questo prossimo incontro di preghiera per l’Amazzonia, i pellegrini saranno accolti e secondo le loro necessità si avvicineranno ad uno dei Sacramenti per poter riceverlo.

Per questo, a partire dal prossimo mese, il giorno 4 verrà eliminato e nei giorni 5 e 6, nel corso della Maratona mattutina, verranno offerti i Sacramenti per chi ne avrà bisogno.

Verranno così collocati da due a tre confessionali, due spazi per il Sacramento del Battesimo e per il Lavapiés e uno spazio per il Sacramento dell'Unzione e dell'Unzione degli infermi.

In questo modo, mentre si svolge l'esercizio della Maratona, verranno curati i bisogni spirituali delle anime e, allo stesso tempo, le anime riceveranno le Grazie di cui hanno bisogno.

Vi ringrazio per conservare le Mie Parole nel cuore! 

Vi benedice, 

Vostro Maestro e Signore, Cristo Gesù 

Messaggi speciali
Messaggio straordinario di Cristo Gesù, trasmesso, nel Centro Mariano de Aurora, Paysandú, Uruguay, al veggente Frate Elías, durante la prima Maratóna della Divina Misericordia

Miei cari cuori:

Durante tutto questo tempo ho riversato su di voi le Mie Grazie e così, silenziosamente, il Mio Spirito ha lavorato con i vostri esseri proprio come un contadino che semina la terra.

Cari compagni, in quest'ora di Misericordia, Io vi chiedo una fede salda, perché sconfigga gli atavismi che separano le anime dal mondo di Dio.

Il Mio Cuore vi ringrazia per questo incontro di oggi, perché la Maratona della Divina Misericordia è stata gestata nelle vostre piccole coscienze e i frutti sono già maturi in alcuni dei Miei. Conservo coloro che hanno ancora bisogno di maturare nel Tempio del Mio Cuore, in attesa di un maggiore risveglio spirituale.

La Mia sorgente di salvezza non solo si è riversata vittoriosa sull'America durante questi due giorni, ma anche l'Europa e l'Oriente hanno ricevuto questa Grazia redentrice. 

Vi invito a comprendere, nella Mia Sapienza, la potenza del Mio Amore per voi. Non riposerò un giorno finché non avrò ottenuto ciò che voglio da voi. Pertanto, oggi Io vi metto alla prova in cose impossibili in modo che decidiate in quest'ultima ora dove volete stare.

Il Mio Cuore è dentro di voi finché Me lo permettete. È anche nell'Eucaristia, così come nella Confessione. Non abbiate paura di vedervi come siete, perché è arrivato il tempo della Mia Grazia per coloro che Mi dicono solo di sì.

Che cammino correrete se non il Mio?

Mi ritrovo, giorno dopo giorno, al vostro fianco per dirvi veramente cosa voglio dalle vostre vite. Ho chiesto cose impossibili a tanti santi, ora chiedo ai miei compagni sfide e consegne irraggiungibili.

In tutto questo c'è la Mia scienza cosmica, la Mia Luce Celeste; Io So come siete in realtà e quanto potete darmi. Per questo, vengo ogni giorno dall'universo per darvi la Mia assoluta fiducia e la Mia santità.

I Nuovi Cristi devono apparire in tempi di caos.

Ringrazio tutti coloro che pregano nel mondo e spero che questa Maratona della Divina Misericordia percorra le nazioni del mondo, in modo che più anime si preparino consapevolmente a riceverMi nella Mia seconda e gloriosa Venuta.

Sono con voi. Io sono qui per voi. Sono nei vostri cuori.

Pace e bene per tutti.

Sotto la Gloria del Padre, grazie per essere oggi Benedetti.

 Cristo Gesù, il Re Universale

Chi siamo

Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

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