Apparizioni straordinarie
APPARIZIONE STRAORDINARIA DELLA VERGINE MARIA NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, PER L'INCONTRO DI PREGHIERA DI NATALE

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Anche quando la crosta della Terra sembra essere oscura, la Luce della Stella di Betlemme brilla sull'umanità, portando l'impulso cosmico di Dio alla Creazione e al pianeta.

È verso questo dove oggi voglio portarvi, dove i vostri spiriti necessitano di elevarsi per unirsi all'Essenza della Creazione e dell'Universo; ricordando, in questo tempo ed in quest'ora, che Dio ha un Progetto per questa umanità e per questo pianeta, così come Egli ha scritto la Sua Volontà per ogni cuore umano.

Ricordate che vivere la Volontà di Dio non è impossibile. Ecco la Schiava del Signore, che ascoltò nel Suo interiore la Chiamata di Dio, attraverso la presenza dell'Arcangelo Gabriele.

Oggi, voglio che ricordiate e teniate molto presente che quella Chiamata di Dio continua a risuonare in questo universo e, soprattutto, nei mondi interni che sono aperti per poterLa ascoltare.

Quella chiamata risuona attraverso il vostro angelo della guardia, invisibile ed insondabile Presenza Eterna del Padre, servizio incondizionato ed anonimo che accompagna tutti gli apostoli di Cristo nella loro camminata sulla Terra.

Voglio che oggi non solo contempliate la Nascita di Cristo nel vostro mondo interiore, ma che possiate anche avere coscienza in quest'ora importante del pianeta di ciò che Cristo necessita di costruire attraverso quest'Opera, formata da anime autoconvocate da un tempo.

Così, Mio Figlio potrà intercedere ed intervenire nell'umanità, specialmente nelle cause che sembrano impossibili o difficili da risolvere; e, anche così, Mio Figlio potrà intercedere per mezzo della Sua Grazia e del Suo Amore negli aspetti delle vostre coscienze che non si vogliono ancora trasformare.

Però seguite il cammino che oggi Io vi indico, il cammino verso la purezza e l'innocenza interiore, che ognuna delle vostre anime e ognuna delle anime dei vostri fratelli hanno potuto concepire nel grembo delle vostre madri, durante la vostra gestazione.

Immaginate quanto è meravigliosa la Creazione di Dio; perché, così come Gesù, anche se era un bambino, rifletteva la Purezza e l'Innocenza incarnate di Dio, ognuno di voi e dei vostri fratelli in questo mondo che provengono dalla stessa Fonte Creatrice, dagli stessi spazi di questo Universo Maggiore, conservano quella piccola molecola di Luce che vi ricorda la vostra purezza ed innocenza interiore.

Oggi non vi parlo di infantilità, ma di una purezza e di un'innocenza matura, che sono unite alla Fonte della Creazione ed alla Volontà del Padre. Questo è ciò che l'umanità necessita di recuperare affinché le guerre possano finire, affinché i conflitti possano essere sciolti, affinché le vostre proprie resistenze possano trasformarsi.

Figli amati, non c'è altro cammino se non l'amore, l'amore maturo che Mio Figlio vi insegnò e continua ad insegnarvi, l'amore che accetta e che include, l'amore che si arrende e che si rassegna, l'amore maturo che si umilia davanti al Padre Celeste per vedersi insignificante e piccolo dentro di questo grande universo, così come la vostra Madre Celeste si vide davanti all'Arcangelo Gabriele.

Per questo, oggi colloco a vostra disposizione lo Specchio del Mio Cuore e per mezzo di questo sacro incontro e di questo momento, attraverso il Mio Cuore Immacolato rifletto il principio d'Innocenza e di Purezza di Dio, affinché voi stessi ed i vostri fratelli possiate recuperarLo, e penserete come lo farete?

Tutto comincia, cari figli, attraverso le vostre intenzioni e pensieri, e questo finirà di riflettersi nelle vostre decisioni.

Per questo, Dio è attento a questo momento ed a questa congiuntura spirituale speciale della Nascita di Cristo; perché oggi non celebriamo una data storica, ma il ricordo del sacrificio del Dio Vivo incarnato attraverso il Suo Figlio, che si offrì per amore a voi per potervi consegnare, attraverso Cristo, la vostra salvezza.

E questo non può essere una cosa passeggera. Approfittate di questo momento e di questa congiuntura davanti alla presenza della propria Gerarchia Spirituale, davanti al Regno di Mirna Jad che oggi brilla in modo speciale nei vostri mondi interni affinché voi possiate bere di nuovo dalla fonte e dai suoi principi di cura.

Cos'è che voi non avete ancora potuto curare?

Cos'è che voi non avete ancora potuto perdonare?

Cos'è che voi non avete ancora potuto accettare e riconoscere?

Qual è la barriera che si colloca tra voi e Dio per poter accettare in assoluta consegna la Sua Volontà?

Amati figli, servitevi di questa congiuntura spirituale della Nascita di Cristo.

Tornate da voi per incontrare il vostro bambino interiore, non per ricordare i vostri traumi e le vostre ferite, ma per ricordare e riprendere la vostra innocenza e purezza.

I vostri angeli della guardia aprono questa porta affinché molti altri bambini interni nel mondo possano curarsi; e i cuori non rimangano più induriti, indifferenti alla Chiamata di Dio, indifferenti al cambiamento ed a questo momento che la Gerarchia benedice e consacra per riprendere l'essenza della vostra vita gruppale ed evolutiva.

Quante volte gli apostoli, cari figli, dovettero riprendere il cammino che Cristo gli indicava? Quante volte dovettero rendersi conto che erano sbagliati, che dovevano essere umili e semplici per compiere rettamente la Legge del Signore?

Senza umiltà nulla si può fare, Miei amati figli. Dio non potrebbe essere Dio se non fosse umile. Accettate la scuola della Sua umiltà e sarete liberi da voi stessi.

Il Mio silenzio contempla anche le necessità e le preghiere del mondo in questo giorno in cui tutti hanno la Grazia di riconsacrarsi al Bambino Re affinché le basi della Sua Opera siano rafforzate, affinché i vostri principi spirituali siano adempiuti, affinché la fiamma del Divino Proposito di Dio continui ad illuminare il cammino di tutti i discepoli e discepole di Cristo, in questa notte oscura che ognuno sta apprendendo a vivere e ad attraversare.

Però Io vi chiedo, Miei cari figli, di non fermarvi nella vostra propria oscurità, ma di vedere in fondo al cammino, alla fine del cammino spirituale, come comincia a sorgere la Luce di Dio; perché Cristo si incarnò per far sapere al mondo che Egli è la Luce del mondo, il Signore del mondo, il Re dell'Universo.   

La Sua Luce non può (accedervi,?) perché la Sua Luce viene a guidarvi, a portarvi verso il Regno di Dio, dove Dio Si aspetta di avervi vicini, in coscienza e sapienza.

Oggi Cristo, Mio Figlio, contempla, tra le Sue Mani, il Piano che Dio Gli consegnò per quest'Opera e per tante altre opere di bontà nel mondo. E questo Progetto si compirà unicamente attraverso le anime, di quelli che imitano la rassegnazione di Maria ed il sì a Dio della Madre di Dio, attraverso l'Arcangelo Gabriele.

Contemplate e vivete questo momento spirituale, il sì di Maria. Per questo, oggi è possibile la redenzione del mondo, la liberazione del male, la trasformazione e conversione dei cuori, la consacrazione delle famiglie, la cura dei mondi interni e tutte le Grazie concesse e quelle che possano essere consegnate ai cuori fedeli al Signore.


Oh, sacro popolo d'Israele!,
oggi esteso su tutta la faccia della Terra,
alzati e cammina.

Ascolta la Voce del Signore, tuo Dio,
che fa eco come un grande tuono in questo universo
e che il Suo Amore si rifletta come un grande frutto
nei cuori che confidano in Adonai.

Segui i passi, oh, Israele!,
che il Signore, tuo Dio, ti sta indicando.

Non resistere, non indietreggiare,
ma avanza attraverso la Luce
che benedice il tuo cammino e
ognuno dei tuoi passi.

Oh, Israele!, popolo sacro,
renditi degno davanti a Dio, Nostro Signore.
Sii il riflesso della Sua Volontà eterna,
del Suo Amore e della Sua Unità incommensurabile.

Le chiavi ti furono già consegnate,
apri le porte al nuovo tempo, oh, Israele!
Il Signore sta già tornando.
Il Signore sta già arrivando.
Preparati internamente per riconoscere
la Luce del Suo Volto e la presenza del Suo Cuore.


Discepoli e discepole d'Israele, è giunto il tempo preparatorio del Ritorno di Cristo. Lo accompagnerete?

Per la Luce e la Grazia che benedice questo momento, vi ringrazio per rispondere alla Mia chiamata e per aprire le orecchie del cuore per ascoltare la Sacra Parola di Dio attraverso la Sua Schiava, la Madre del Mondo.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale ricevuto, nel Centro Mariano di Aurora, Paysandú, Uruguay, trasmesso dalla Vergine Maria, Rosa della Pace, al veggente Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesú

Cari figli:

Ancora una volta invito tutti voi a prepararvi nelle vostre case all'arrivo di Cristo nel cuore di ogni uomo in questo prossimo Natale.

Vi invito, in modo speciale, a preparare i vostri presepi affinché, come la Sacra Famiglia di Nazaret, attendiate l'arrivo di Cristo Bambino.

Questo gesto d'amore dei Miei figli, dedicando uno spazio per preparare la mangiatoia, permetterà alle porte celesti del pianeta di aprirsi internamente affinché tutta l'umanità possa essere aiutata.

Pertanto, nel nome del Natale del Signore e per amore verso tutte le famiglie, auguro che nella preparazione del presepe di ogni casa possa cominciare a risplendere la Luce della Sacra Stella di Betlemme.

Questa unione con il simbolo spirituale del Santo Presepe aiuterà milioni di famiglie nel mondo; famiglie che, come cellule del Progetto di Dio, stanno attraversando innumerevoli situazioni dolorose e apprendimenti in questi tempi che hanno bisogno del balsamo della pace e del sollievo di Dio.

Nella preparazione dei diversi presepi, nelle case del mondo, ai membri di ogni famiglia sarà concesso, per un momento, di avere la Grazia spirituale di trovarsi davanti ad uno degli atti di Amore e di Misericordia più importanti della storia dell’umanità.

Vorrei, come Madre, che questo prossimo Natale del Signore fosse celebrato nella riconciliazione e nel perdono da tutte le famiglie che attraversano l'orrore della guerra nelle loro città e nazioni, così come da coloro che attraversano la guerra nei loro paesi, nelle proprie famiglie, affinché lo Spirito Santo della Pace, di quella Pace che riempì la Grotta di Betlemme, sia presente in questi tempi in tutte le famiglie.

Ricordate, figli miei, che le famiglie sono il futuro della Nuova Umanità. Dobbiamo quindi pregare per le famiglie affinché ciascuna famiglia raggiunga l'espressione dell'ardente desiderio di Dio.

Vi ringrazio per aver risposto alla Mia chiamata!

Vi benedice,

Vostra Madre, la Vergine Maria, Rosa della Pace

APPARIZIONE DI CRISTO GLORIFICATO A FATIMA, PORTOGALLO, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS

Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
 

Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno.

Perdonali, Padre, Io Ho dato la Mia Vita per ognuno di loro.

Perdonali, Padre, perché Io Ho sofferto ogni passo con la Croce.

Padre, perdonali, perché solo Tu sai
quello che Tuo Figlio ha vissuto nell'Orto Getsemani.

Padre dona loro il Tuo perdono, perché Tuo Figlio è morto sulla Croce
per liberare la razza umana, fino alla fine dei tempi.

Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno.

Perdona questa umanità, per tutto quello che Ho vissuto e per tutto quello che fanno.

 

Come duemila anni fa, la Mia ora si avvicina.

Chi aspetterà il Ritorno di Cristo?

Chi sarà attento per riconoscerlo?

Chi lo aspetterà con le braccia aperte?

Chi ospiterà il Signore?

Chi lo riconoscerà attraverso i segni nel cielo e sulla terra, al culmine dell'Armageddon?

Chi, ancora una volta, caricherà con il Maestro, la pesante croce del genere umano?

Una croce più pesante di quella che il vostro Maestro e Signore caricò più di duemila anni fa.

La difficoltà non è nel legno: la questione, Miei compagni, è nella disposizione dei Miei discepoli, nella quale loro comprendano cosa questo significa e l'emergenza che questo ha per questo ciclo acuto di avversità e di incertezza.

Per questo, la Mia ora si avvicina; e oggi, insieme a tutti i Maestri dell'Himalaya, il Signore apre le Sue Braccia e tende le Sue Mani verso il mondo come Redentore, per dare la Sua benedizione a coloro che ne hanno più bisogno, per raggiungere con la Sua Luce dove c'è più oscurità.

Così, il Maestro dei Maestri si prepara alla Sua ora, così come si preparò all'ora più dolorosa della Sua Vita, attraverso l'Ultima Cena, quando il Signore dell'Universo, il Signore della Vita e dell'Amore, solo aveva bisogno in quel momento, proprio come ne ha bisogno oggi, per sentire la vicinanza dei cuori coraggiosi.

Pertanto, incontro l'intera Gerarchia Spirituale, poiché i piani sono cambiati e deve essere presa una grande decisione, perché anche l'uomo su questa superficie detiene il potere e l'impunità.

Ma non dimenticate questo mese molto speciale per Me e per voi.

Voglio che tutte le Mie madri e donne fedeli sulla Terra abbiano Cristo tra le braccia alla Sua Nascita.

Voglio che gli umili uomini servitori della Terra, abbiano fra le loro braccia Cristo alla Sua Nascita.

Voglio che gli uomini umili e servitori della Terra, Miei apostoli, missionari e collaboratori, irradino la pazienza inesauribile di San Giuseppe in questo tempo di tribolazione, in cui il tempio interiore dei cuori dovrà essere preparato per ciò che verrà.

Questo è il tempo più grave che oggi succede nel mondo; i cuori non sono pronti per quello che arriverà.

Per questo, in questa prossima Natività, in cui la grande Stella di Betlemme sarà nuovamente illuminata dagli spazi di questo universo, fate risplendere la luce delle vostre preghiere e invocazioni, chiedete al Padre Celeste per tutta la grave situazione planetaria, per tutto quello che sta andando fuori controllo ogni secondo, a causa di quanto è imminente e che sta per arrivare.

La Mia sete, come sulla Croce, è per i cuori che ancora non Mi lasciano entrare e, quindi, non sono pronti.

Vi assicuro che questa è l'ora più difficile per il vostro Maestro e Signore. Prendo ancora una volta la forza dello Spirito di Dio e il coraggio in questo momento cruciale, alzando davanti a voi il Mio Santo Calice affinché, come gli apostoli del passato, in quest'ora così definitiva, di tale emergenza, possiate mangiare del Mio Corpo e bere del Mio Sangue, come giustificazione saggia e giusta davanti agli errori che il mondo oggi vive.

Però non dimenticate che il Signore della Luce è venuto in un momento così simile a questo, per portare la redenzione all'intero genere umano, per aprire le porte all'amore e alla verità.

Voi siete veramente decisi a seguirmi, a pensare che vi duole?

Questo è lo stesso che, in quella santa notte di Comunione, Io ho proposto agli apostoli, e sebbene sapessi che non avevano compreso per un istante l'unione con il Mio Corpo e con il Mio Sangue, per mezzo dello Spirito Santo di Dio per un istante ha dato luce, discernimento e sapienza ai Miei compagni, perché fossero pronti ad accompagnare la Passione del Signore.

E anche se Mi hanno abbandonato non ho dubitato nel consegnare il meglio.

Vengo a mettere nei cuori la Divina Volontà, l'Amore di Dio affinché si compia il Suo Progetto attraverso la realizzazione dello spirito, la trascendenza dell'anima, la maturità della coscienza, in tutto ciò che dovete vivere nella vostra incarnazione.

Mi ricongiungo con i Maestri, così come oggi Mi ricongiungo con voi, perché in quest'ora cruciale possiate accompagnare il sentimento profondo del Signore, che ha bisogno di voi vicini, che vi necessita veri, che ha bisogno di voi disponibili affinché, attraverso Me, possiate comprendere l'emergenza di questi tempi.

Per questo, la Mia Voce non tacerà finché ciò che il Padre Mi ha chiesto non sarà adempiuto ed eseguito; e questo incomincia attraverso di ciascuna delle vostre vite, perché è in voi che Dio deve compiere la Sua Volontà; mistero ancora per molti, ma molto percepibile per chi è di cuore aperto, perché così potrà riconoscere il cammino che lo attende in questa traiettoria di evoluzione e di resa del se.

Mentre sono qui, vi porto nelle Mie Mani l'offerta delle Mie Reliquie Dolorose della Passione. Ricordate ciò che vi ho detto l'ultima volta a Roma, quando vi ho offerto anche le Sante Reliquie.

Questo è un simbolo profondamente spirituale per voi; Dovete imparare a comprendere il significato spirituale di assumere queste Reliquie con Me per uno scopo, affinché questo mondo non finisca e affinché le regioni del pianeta non scompaiano.

Questa è un'emergenza.

Per questo, la voce di tutte le suppliche sosterrà questo momento planetario. Non ci sarebbe alcuna spiegazione scientifica o fisica per comprendere il potere della preghiera e ciò che sta facendo in tutta la Terra in questo momento cruciale. Non ci sarebbe modo di spiegare che l'asse terrestre non ha ruotato senza la forza fedele di chi prega.

E sebbene il mondo dovrà purificarsi, è ancora possibile placare gli eventi, alleviare gli eventi, se ci sono persone che sono consapevoli di tutto ciò che oggi vi dico e che, alla fine di questo momento con Me stasera, sono altre persone a dare un segno evidente di ciò che hanno capito.

È per qualche ragione che sono qui, non solo perché Mi sentano o Mi ascoltino, ma perché Mi accompagnino in quest'ora, in cui ho bisogno anche dei Miei apostoli per dare luce e forza ai Miei oltraggiati, feriti e alla Chiesa diffamata.

Ricordate che, con la forza di coloro che adorano il Mio Corpo Eucaristico, in ogni momento di Adorazione, stanno asciugando le Lacrime del Redentore, stanno guarendo il Cuore ferito del Figlio di Dio.

Ecco il Cuore oltraggiato e ferito di Gesù, che in questo momento vi indico al centro del Mio Petto.

Gli angeli contemplano questo Sacro Cuore.

Che le anime, in questo momento, lo contemplino anche, come espiazione dei peccati gravi del mondo, della barbarie delle guerre e dei conflitti nel mondo; affinché il Cuore Ferito di Gesù che vuole essere parte di voi affinché siate parte di Me, quel Cuore Immacolato di Gesù fermi le bombe letali.

 

Per il sangue degli innocenti,
abbi Pietà, Signore!

Per le famiglie divise e martirizzate,
abbi Pietà, Signore!

Per i bambini abbandonati, abortiti e scartati,
abbi Misericordia, Signore!

Per la divisione delle nazioni e dei popoli,
abbi Misericordia, Signore!

Per i migranti, rifugiati ed esuli,
e soprattutto per quelli che scompaiono nei mari del mondo
senza che nessuno li aiuti
abbi Misericordia, Signore!

Per l'impunità dei governanti
e le bugie di coloro che si credono potenti,
abbi Misericordia, Signore!

Per chi soffre in solitudine,
per il pianto dei bambini,
per la disperazione delle madri in guerra,
per tutti quelli che sono schiavi,
abbi Misericordia, Signore!

Per la Chiesa di Cristo sulla Terra
e la vita spirituale di tutti i sacerdoti,
perché trionfi l'Amore di Cristo,
abbi Misericordia, Signore!

Per tutti i Regni della Natura,
per i maltrattamenti che ricevono,
per l'agonia dei Regni Minori,
abbi Pietà, Signore!

Per chi è ignorante
per chi non si è ancora svegliato
e per tutti coloro che hanno rinnegato Cristo
ad un certo punto della loro vita,
abbi Misericordia e Pietà, Signore!

Per il Sacro Progetto dell'Altissimo,
in modo che si compia come è stato pensato
e che l'umanità corrisponda a quella petizione,
abbi Misericordia e Pietà, Signore!

 

Che, in questa prossima Natività, il Cristo maturo possa finalmente nascere in ognuno dei Miei e che questo Cristo Interno possa governare la vita di coloro che seguono il Mio Messaggio e di tutti coloro che credono nella Mia Seconda Venuta, perché è vicina.

La Mia ora sta arrivando, non dimenticate di prepararvi a riconoscere e accogliere il Signore.

Pregherò per questa causa, affinché questo Messaggio si compia in voi e nei nostri fratelli, affinché non siano più necessarie profezie in questo mondo, affinché tutti ascoltino la Mia Voce e la riconoscano, e soprattutto sentano il Mio Amore.

Insieme ai Maestri dell'Himalaya, uniti per la causa della redenzione dell'umanità, per la pace e per il bene su questo pianeta, celebreremo la Comunione Spirituale.

Vi chiederò solo un'altra cosa, che mentre Mi raccolgo per continuare a lavorare, in ciò che Dio Mi ha chiesto, e fino al momento di iniziare la Comunione Spirituale, che Voi non Vi disconnettiate da Me, ma seguiate piuttosto ciò che la Gerarchia Spirituale sta realizzando, approfondendo nella vostra supplica interiore.

Io vi benedico e vi dono la Mia Pace.

Elevate i vostri Rosari.

Padre dell’Universo,
Signore della Vita,
che attraverso lo Spirito Santo
hai dato Luce e Conoscenza a Maria e agli apostoli,
versa la Tua Luce, il Tuo Amore e la Tua Fede
in tutti coloro che credono nella Tua Parola e nella Tua Presenza,
e che in quest'ora, in che tutti dovrebbero prepararsi,
per mezzo degli oggetti sacri,
le anime abbiano la forza interiore
per essere coraggiose e seguire avanti,
sapendo che attraverso della preghiera
e con l'unione con gli oggetti sacri, 
incontrino sempre la forza del Tuo Amore.


Nel Nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Celebriamo.

APPARIZIONE DELLA VERGINE MARIA A FÁTIMA, PORTOGALLO, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS,PER L'INCONTRO DI PREGHIERA DEL 25 DICEMBRE 2021

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Portate qui il Bambino Re.

Ecco, Colui che ha dato la vita per il mondo e che continuerebbe a darla per tutta l'eternità.

Ecco, il Bambino che fu profetizzato ed annunciato dagli angeli.

Ecco, il Messia, il Redentore e Salvatore che, in Divinità e Spirito, oggi rinasce nel cuore degli uomini, in tutti gli esseri di buona volontà.

Ecco, Colui che vi ama, che vi conosce profondamente, che vi attende, e che vi aspetta con il Suo Cuore aperto affinché riceviate le Sue Grazie e le Sue Misericordie.

Ecco, il Figlio di Dio, il Figlio di Davide, Colui che fu visitato nella semplice ed umile Grotta di Betlemme dai pastori e dai Re del deserto.

Ecco, Colui che fu nelle braccia di San Giuseppe e nelle braccia della Madre di Dio.

Ecco, Colui che sapeva cosa veniva a compiere in questo mondo e che non dubitò neanche un momento di tutto ciò che Dio Gli chiese dal principio della Sua Nascita fino alla Sua Morte sulla Croce.

Ecco, il Dio della Vita, il Dio della Misericordia, il Dio della Pace.

Che in questa Natività si riaccenda in voi il Cristo Interno e che, come il Bambino Gesù, voi possiate stare nelle braccia di Dio, nelle braccia della Madre Divina.

E abbiate qualcosa di molto presente nella memoria di ognuno: che Colui che nacque nell'Umile Presepe di Betlemme; Colui che predicò, curò, esorcizzò e liberò le anime di questo mondo; Colui che portò la Croce del mondo e portò sulle Sue Spalle tutti i peccati del mondo, come li porta nel Suo Cuore fino ai giorni di oggi; il Bambino dell'Annunciazione, oggi il Re e Governante di questo universo, sarà Colui che ritornerà in Vittoria ed in Luce a questo mondo nelle tenebre, affinché torni ad elevare le anime verso il Cuore di Dio, affinché separi la paglia del grano, affinché convochi tutti quelli che hanno seguito il Suo Cammino attraverso i tempi e le generazioni.

Ecco, Colui che fu benedetto e protetto dalla Sacra Stella di Betlemme; Colui che verrà tra le nuvole come annunziò ai Suoi compagni e a tutti quelli che lo seguirono in quel tempo.

Ecco, la Presenza di Dio, vivo nei Sacramenti e, specialmente, nella Sacra Eucaristia. Dio si è fatto uomo, si è fatto umile e semplice, si è fatto piccolo e perfino inoffensivo affinché Lo potessero comprendere, riconoscere ed amare.

È questo Amore del Piccolo Bambino Gesù che oggi può nascere nelle vostre anime e nei vostri cuori, che oggi è presente, che oggi scende al mondo in Spirito di Amore e di Grazia; perché lo sappiate bene, il Suo Amore è immutabile, il Suo Amore è intrasferibile. il Suo Amore è eterno, il Suo Amore è divino e sublime.

Questo è il Bambino che fu nelle Mie braccia, come oggi voi potete essere nelle Mie braccia, confidando pienamente, nonostante le prove e i deserti, nonostante gli scontri e le sfide o anche nonostante i dubbi, che il Cristo Interno di ognuno di voi può tornare a rinascere.

Comprendete questo Messaggio che oggi vi porto, perché il Piccolo Bambino nacque in un Presepe, affinché tutti comprendessero l'immensità dell'Umiltà di Dio, e che il Suo Potere non si basa sull'autorità, sulla monarchia o sull'imposizione. Il Suo Potere è retto dall'Amore, e quell'Amore, è quello che attraverso i tempi e le generazioni, ha condotto e guidato le anime. È quell'Amore che discende dalla Fonte per mezzo della Natività del Signore.

Ora, come questo Piccolo Bambino, sentitevi per un istante nelle Mie braccia, nelle braccia della Madre di Dio. E, per un momento, così come era Gesù nelle braccia della Serva di Dio, essendo curato, accompagnato e persino accarezzato dai Miei baci, sentite, nel vostro Cristo Interiore, il grande bacio della Madre di Dio.

Ricordate quando eravate bambini piccoli, forse non avete memoria, però le vostre madri della Terra sanno che cosa fu quel momento, non solo per loro, ma anche per le loro famiglie.

Non è meraviglioso, figli Miei, essere gioiti dall'Amore di Dio, sapendo che quell'Amore è singolo e che rinnova tutte le cose?

Per questo, confidate che siete nelle Mie braccia e che tutti i vostri dubbi si dissolvono, tutte le vostre amarezze e tristezze scompaiono, e spinti dal Mio Amore, l'Amore della Vergine di Nazareth, tornate a sentirvi nelle Mie braccia per un momento, affinché sappiate che, attraverso il Mio Cuore, Dio vi ama e ama il mondo intero nonostante i vostri errori, i vostri sbagli e persino il vostro allontanamento da Dio.

Insieme agli angeli, che oggi Mi accompagnano, rallegriamo il cuore, perché il Bambino Re è nato nel mondo e sta ritornando per tutti.

La Sua Luce Divina, quella stessa Luce che brillò nella notte sacra, nella Grotta di Betlemme; quando i pastori, i Re del deserto e perfino i piccoli animali, con il loro calore e vicinanza, si presero cura del Piccolo Bambino Gesù; mentre la Sua Madre Celeste, in una profonda estasi, come San Giuseppe contemplavano la grandezza dell'Amore di Dio nel Piccolo Bambino appena nato.

Tutte le madri di questo mondo sanno quello che sto dicendo, sanno cosa significa e rappresenta aver avuto i loro figli nelle braccia, averli allattati, averli aiutati a fare i loro primi passi.

Non farebbero qualsiasi cosa o qualsiasi sforzo per proteggere il Progetto della famiglia, che è un Progetto di Dio?

Non sarebbero capaci di dare la vita affinché i bambini di questo mondo che sono orfani, soli ed abbandonati, abbiano una casa degna dove vivere?

O che i bambini affamati abbiano l'alimento di cui necessitano per nutrire i loro corpi, abbiano mani in donazione e servizio da uomini e donne della Terra che li possano abbracciare, baciare e contenerli?

Non avete ancora scoperto la meraviglia dell'Amore di Dio? Per questo, Egli si fece piccolo per diventare simile a tutti i Suoi figli e creature.

Che questo Bambino, che oggi può rinascere nel cuore di quelli che dicono sì, questo Piccolo Bambino vi benedica e vi faccia sempre ricordare la vostra innocenza ed umiltà interiore.

Ora, torniamo a portarLo al Suo posto, perché è appena nato.

Preghiamo al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo, affinché questa semplicità ed umiltà che oggi vi porto, dal profondo del Mio Cuore Materno, si risvegli in molte altre anime, soprattutto, nelle anime bisognose di Amore, di Luce, di Pace e di Misericordia.

Che la Luce della Sacra Famiglia di Nazareth vi accompagni e vi spinga a continuare a camminare, affinché possiate vedere le Impronte di Cristo nei vostri cammini fino ad un giorno raggiungere l'Eterno Paradiso di Dio.

Ci raccoglieremo con una canzone che risuona molto nel Mio Cuore e che ha risuonato e continuerà a risuonare nel cuore dei Miei figli, che è la canzone "Sacro Cuore di Gesù".

Perché Dio essendo nato, offrì il Suo Tempio per custodire le nostre dimore. Egli offrì il Suo Fuoco Divino e continuerà ad offrirLo, attraverso lo Spirito Santo, per illuminare i nostri cammini. Questo è il Sacro Cuore di Gesù, Fonte Insondabile di Amore ed Unità, che alimenta le anime attraverso il Suo Fuoco Divino e la Sua Pace,

Vi benedico, in questa Natività del Signore, e benedico il mondo intero, tutti quelli che confidano in Me, perché Io Sono la Vergine di Nazareth, la Signora del Santissimo Rosario, la Regina della Pace.


Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Messaggi quotidiani
MESSAGGIO QUOTIDIANO DI MARIA, ROSA DELLA PACE, TRASMESSO NELLA CITTÀ DI WEED, CALIFORNIA, STATI UNITI D´AMERICA, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN

La Natività di Gesù

A quel tempo nel quale la presenza di Cristo è stata fondamentale per la redenzione della umanità, la Sacra Famiglia, dopo avere passato tre giorni a Belen, per richiesta di Dio si è diretta a Nazareth là dove la Divina Famiglia si preparerebbe per accompagnare i primi ed importanti anni della vita di Gesù.

Nel momento della nascita di Cristo, dopo la visita dei re di Oriente, la Sacra Famiglia è stata cercata per altre coscienze che, come pellegrini di Dio, andavano all'incontro del piccolo bimbo a Nazareth.

Ricordiamo che la profezia sulla nascita del Messia è stato anche confermata dalla sacra Stella di Belen e da tutti gli angeli, che annunciarono la nascita di Cristo nei differenti popoli di tutto Israel.

È stata così tanto importante la venuta del Messia che fino ai più allontanati dalla verità e l'amore, nei sonni, avevano preso coscienza di che una luce infinita era arrivata al pianeta.

La Sacra Famiglia sempre si è mantenuta austera, umile e semplice; questa era la sua missione principale, mostrarsi come veramente ne lo era affinché i principii della Misericordia del Universo, attraverso di Gesù, di Maria e de San Giuseppe, potessero arrivare alla umanità.

Ricordate, cari figli, che più di duemila anni fa l’umanità stava per autodistruggersi e così uscire definitivamente dal Piano del Creatore, perché potrebbe avere entrato in una profonda decadenza.

La nascita di Gesù portò al mondo la possibilità di reintegrare il suo vincolo spirituale e la sua filiazione col Padre, cosa che stava essendo corrotta dalle azioni degli uomini.

Gesù, a Nazareth, ancora essendo un bimbo lavorò nei primi passi interni per la redenzione della umanità e nella costruzione di una nuova coscienza sulla Terra, per mezzo del avvicinamento alla Fonte Divina.

La Grazia di Dio è stata in ogni momento, specialmente a Nazareth, quando la Sacra Famiglia ha vissuto una fase di unione più profonda col Creatore a partire della presenza di Gesù come il piccolo Salvatore.

Gesù essendo un bimbo aveva coscienza sulla urgenza di riscattare l'umanità. Quando il Piccolo Bimbo aveva tre anni di età, abbracciò con amore e semplicità la manifestazione di questo Proposito che il Padre gli collocherebbe ai suoi trentatré anni.

Ancora Gesù essendo un bimbo lavorò insieme agli angeli che gli stavano intorno, nei mondi interni della umanità.

Vediamo un esempio da  questo:

Vi posso dire, cari figli, che ai suoi  tre anni, Gesù offriva già con la Sua piccola coscienza alcuni sacrifici che erano ben visibili a tutti, come quello di non bere l'acqua e quello di non prendere alimenti per alcuni giorni.

Sapevamo, come parte della Sua Famiglia, che il Padre a quel tempo stava compiendo con i Suoi Disegni, perché tutta la vita di Gesù è stata colmata dallo Spirito Santo; era il proprio Dio fatto uomo e coscienza umana che veniva a riscattare la coscienza della umanità.

Gesù essendo un bimbo sviluppava delle azioni spirituali e soprannaturali al momento di prendere contatto con la Fonte del Padre, che con amore e dolcezza spuntava dal Suo piccolo Cuore.

Il Bimbo Gesù concedeva molte Grazie, stati per le coscienze che permettevano riversare la condizione umana e il suo debito davanti alla Legge. Il Piccolo Bimbo lavorava silenziosamente e, nonostante l'essere così piccolo, gli Arcangeli molte volte operavano mediante Lui. Ad esempio, in una fase della vita di Gesù, l’Arcangelo Gabriele concedeva un certo tipo di miracoli alle anime, i quali non solo trasformavano le loro vite, ma che anche liberavano i nodi che esse avevano, per l'atto di avere contatto col piccolo Bimbo Gesù.

La Sacra Famiglia dedicò i primi anni della vita di Gesù a realizzare servizio, e uno dei principali mestieri di San Giuseppe è stato quello che voi conoscete come la carpenteria; in verità, l'umile carpenteria di San Giuseppe era il tempio dei miracoli e delle conversioni.

Il servizio che la Sacra Famiglia offrì fisicamente alla umanità, nei primi anni di vita di Gesù, è stato per ristabilire nella coscienza umana la necessità di servire l'altro, il somigliante, col fine di riattivare lo spirito della carità e della fraternità.

San Giuseppe impegnò se stesso affinché quella semplice carpenteria a Nazareth fosse capace di accogliere le anime sofferenti, per convertire esse in anime piene dal sollievo del Signore.

Mentre che San Giuseppe portava avanti i Suoi lavori alla carpenteria, allo stesso tempo insegnava ai bimbi da Nazareth a costruire qualcosa di evolutiva nelle loro piccole coscienze. Così Gesù in molte occasioni partecipava di quegli incontri, e l’unione e l'amore che si generava tra Gesù e San Giuseppe erano capaci di diventare quella carpenteria in un momento di elevazione e di devozione a Dio, al punto che in un modo inspiegabile i lavori della carpenteria erano finiti miracolosamente dagli angeli.

La Sacra Famiglia attraverso della essenza del servizio, conseguì aiutare a riversare la precarietà spirituale umana con una potente energia d'amore e di carità.

La Santissima Madre dedicava i Suoi spazi di preghiera per intavolare una unione più profonda con Dio e anche per rivivere nel Suo Spirito il sacrificio che Suo Amato Figlio vivrebbe e che, per una rivelazione del Arcangelo Gabriele, Maria già aveva coscienza di quel momento.

Durante i primi dodici anni di Gesù, i santi arcangeli mostrarono alla Santa Madre la preparazione spirituale e cosciente che il Divino Figlio vivrebbe a quel momento.

La Santa Madre da quel momento si è rassegnata come schiava davanti a Suo Padre Eterno, lasciando in completa e umile libertà il giovane Gesù affinché la Sua Missione sia compiuta così come la sacra profezia ne lo indicava.

In tutta la fase primaria della vita di Gesù, la Sacra Famiglia è stata condotta dai santi angeli verso le necessità che dovevano essere supplite nella coscienza della umanità. In quel senso, la Sacra Famiglia apportò alla coscienza umana l'opportunità di essere reintegrata al Progetto del Creatore attraverso il Sacrificio di Cristo.

Sono stati molti i Doni e le Grazie durante la prima fase della vita di Gesù, i quali hanno creato le basi principali per tutto quello che il Piccolo Bimbo vivrebbe nella Sua santa maturità.

Dalla nascita di Gesù, l’umanità ha avuto l'opportunità di legarsi con l'essenza dell'amore, ancora dopo di che Cristo fece la Sua consegna finale sulla Croce.

In questo tempo nei quali i valori della Sacra Famiglia persero l'attenzione del uomo di superficie, i Messaggeri Celestiali vengono al suo incontro, all'incontro di una umanità nuovamente precaria in tutti i sensi affinché, per amore e misericordia, essa svegli dal profondo sonno della illusione e ricordi che deve amare il suo somigliante, che ne deve servirlo ed aiutarlo a guarire la sua coscienza per mezzo degli atti di fraternità e di fratellanza.

La Sacra Famiglia si avvicina alla umanità col fine di riparare la coscienza umana e di ritirarla da tutti gli errori che essa ne commette per mezzo delle guerre, dei conflitti, della indifferenza così come della distruzione e del dominio dei Regni della Natura.

La Sacra Famiglia invita tutti a che in questa Natività il Cristo interiore possa nascere a partire di una comunione col Creatore, così la Terra cambierà la sua polarizzazione verso la Luce che ormai ha perso.

Vi ringrazio per rispondere al Mio chiamato.

Per tutti essi che si sforzeranno per concretare questa ultima parte della peregrinazione, sarò molto gradita.

Vi ama,

La vostra Madre Maria, Rosa della Pace

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Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

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