Messaggi settimanali
MESSAGGIO SETTIMANALE RICEVUTO, AL LAGO SHASTINA, MOUNT SHASTA, STATI UNITI, TRASMESSO DALLA VERGINE MARIA, ROSA DELLA PACE, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Vengo con l'annuncio di una notte illuminata dalle stelle, però anche dal Sole. Vengo come l'Aurora Universale per compiere ciò che Ho promesso ai Miei figli della Terra: risvegliare le Creature di Dio nel tempo finale.

Tutti i segnali possibili vengono consegnati. La Gerarchia Spirituale lavora in questo; perciò, significa un movimento planetario, però anche cosmico.

Gli elementi stessi dell'universo, la forza e l'unione dei pianeti e delle stelle, preannunciano il tempo dell'arrivo di Mio Figlio. Così come è stato detto a tutti, ci saranno segnali nel Cielo, ci saranno segnali nella luna, ci saranno segnali nel Sole, ci saranno segnali nel vostro interiore.

Ed è tempo che questo si compia, cari figli, perché il Padre Celeste lo ha permesso davanti al sensibile e grave momento planetario. Il Padre Celeste vuole salvare il Suo Progetto prediletto: l'umanità.

Per questo, le sagge e donate Gerarchie lavorano instancabilmente per adempiere a questo fine e a questo proposito. Per questo, oggi Io Mi presento davanti al mondo come l'Aurora Universale, come la Sacra Energia Femminile che porta i Suoi figli verso Dio, conservandoli tutti nel Suo Cuore Immacolato affinché le anime smettano di soffrire e di patire.

Figli amati, nonostante i segnali dell'universo, alla fine di questi tempi che preannunciano l'arrivo ed il Ritorno di Cristo, so che anche per molti figli Miei è difficile comprendere ed accettare che vivano ancora esperienze dolorose e persino inspiegabili, che le anime vivano quelle esperienze, essendo molte di esse oranti e servitrici.

Sarà che questo rappresenta un castigo di Dio per voi?

A Garabandal, Io vi Ho annunciato qualcosa di simile; però non vi Ho detto mai che Dio vi punirebbe, perché Dio non è un giudice, ma un Padre di eterna ed infinita Misericordia.

Io vi Ho annunciato a Garabandal che il tempo stava finendo per l'umanità, così come vi Ho annunciato a Fatima, Portogallo, che l'umanità della superficie della Terra aveva deviato dall'amore e dalla pace. 

Per questo, figli Miei, dentro tutti i gruppi di anime, alla fine di questi tempi, in modo sconosciuto e direi inspiegabile, ci sono anime che si sono offerte di patire per molte più anime. E questo non significa un castigo, ma un servizio silenzioso ed anonimo; così come il Mio Amato Figlio fece per voi fino a morire sulla Croce.

Questo è qualcosa di inspiegabile per le anime di questo tempo. Per questo, per alcune anime potrebbe diventare qualcosa di doloroso. Però comprendete, cari figli, che il Mio Amatissimo Figlio conta su pochissimi e veri apostoli.

Questa è una realtà e non voglio disturbarvi, Miei figli. Così, come Cristo portò avanti il Suo importante compito sulla Terra con così pochi apostoli, in questo tempo, in modo simile, Mio Figlio porta avanti il Suo compito con pochi apostoli.

Però questo non significa che non ci possano essere più apostoli nel mondo; significa, figli Miei, che gli apostoli devono essere decisi e consegnati a Cristo, affinché Egli possa portare avanti il Suo compito spirituale e soprattutto la Sua missione di ritorno sulla Terra, attraverso cuori depositari del Suo Amore redentore e consolatore.

Oggi, Miei amati figli, voi avete dedicato le vostre preghiere per la pace nelle nazioni. Più e più volte vi dirò, e non Mi stancherò di dirvi, che la preghiera per le nazioni del mondo e per i suoi angeli, per l'angelo di ogni nazione di questo mondo, in questo tempo è fondamentale e direi essenziale che molti cuori e molte anime, come le vostre, si uniscano a questo proposito.

Perché dal primo giorno in cui Io vi Ho chiesto di fondare la Preghiera per la Pace nelle Nazioni e di apprendere a pregare in differenti idiomi l'amorevole dichiarazione dell'Arcangelo Gabriele al Mio Cuore Immacolato, la causa principale di quel compito spirituale ed interno è stata quella di placare l'ira degli elementi della natura, il sovvertimento del pianeta, l'equilibrio dell'asse della Terra e principalmente la fine delle guerre; affinché si stabilisca il tempo della pace, dell'amore e dell'unità tra le creature di uno stesso progetto e di uno stesso fine.

Per questo, ricordate questa causa della Veglia di Preghiera per la Pace nelle Nazioni, perché non solo voi o le vostre famiglie sarete protetti nel pregare il Santo Rosario per questa causa della Santissima Madre, ma anche aiuterete con le vostre preghiere e suppliche che il mondo non si agiti più, che le guerre non si aggravino più, che i conflitti non si realizzino più, che la pace si stabilisca, che la fede non scompaia, che l'amore non si dissolva, che l'unità permetta la discesa della Grazia nelle anime e nei cuori e, soprattutto, affinché l'anima e la coscienza di questo pianeta si mantengano nel suo equilibrio.

Ora, comprendete, Miei cari figli, in quante cause lavora la Madre di Dio?

È per questo che Io torno qui, ancora ed ancora, all'incontro dei Miei amati e cari figli che hanno già lasciato la scuola dei bambini piccoli per entrare nella scuola dell'età adulta e della maturità spirituale, luogo e spazio dove tutte le Gerarchie necessitano di avervi in questo tempo, in questo ciclo definitivo.

Per questo, Io vi incoraggio e vi spingo, Miei figli, come vi Ho chiesto nell'ultimo Messaggio, che vi decidiate di crescere interiormente, affinché i pilastri dell'Opera della Gerarchia sul pianeta non solo siano rafforzate nei cuori e nelle anime che servono Dio, ma anche che questi pilastri siano una realtà in questa ferita ed oltraggiata superficie affinché tutto, assolutamente tutto, possa essere curato e rigenerato.

Ora, comprendete perché oggi vengo come l'Aurora Universale?

Attraverso i segnali della notte, attraverso i segnali del giorno, attraverso i segnali in ogni cuore, vengo a ricordarvi, figli Miei, che l'umanità necessita urgentemente di cura e di pace, e questa cura e questa pace saranno completate nel Ritorno di Cristo sulla Terra.

 Oggi, vi apro a tutti il Tempio del Mio Cuore Specchio, così come questo lago si apre spiritualmente come uno specchio in donazione per cogliere gli impulsi della Madre Celeste ed irradiarsi al mondo intero.

E voglio, attraverso questo semplice però bel luogo, figli Miei, che le vostre anime si vedano riflesse in questo specchio affinché possiate rincontrare in voi stessi le vostre origini e possiate cominciare da zero a partire da lì, rivivendo i Valori ed i Principi di Dio di cui il mondo tanto necessita per vivere la cura e la redenzione.

Che la Luce Spirituale, che discende per il mondo attraverso il Monte Shasta, allevi le anime sofferenti che vivono le catastrofi climatiche, alzi di nuovo i cuori che hanno perso la fede per la sofferenza ed unifichi le essenze con Nostro Padre-Madre Creatore.

Quanto semplice però profonda è la bellezza della Creazione di Dio! Egli ci ha dato tutto, assolutamente tutto, affinché fossimo felici fin dal principio di questo Progetto.

Affinché raggiungiate quella felicità spirituale e quella allegria celeste, amati figli, siate obbedienti per quelli che non sono obbedienti. Così il mondo, sotto la protezione della Legge dell'Amore, incontrerà la pace.

Io vi ringrazio per rispondere alla Mia chiamata.

Che tutti possano essere nel Mio Materno ed Immacolato Cuore.

Vi consegno la benedizione di Mio Figlio e dell'Onnipotente, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale ricevuto, nel Centro Mariano Aurora, Paysandú, Uruguay, trasmesso dalla Vergine Maria, Rosa della Pace, al veggente Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús

Cari figli:

La famiglia unita è il dono più prezioso di Dio. La famiglia è il tesoro originale del Progetto Padre Eterno.

Nel corso dei tempi e nelle diverse umanità, l'archetipo spirituale della famiglia è stato presente affinché, nell'unione tra i suoi membri, fosse rappresentata la virtù autentica e spontanea che ciascuna famiglia possiede.

Ogni famiglia, per Dio, ha uno scopo nella vita. Ogni famiglia ha un obiettivo da raggiungere e concretizzare; Ma questa realizzazione del fine spirituale della famiglia non avviene separatamente, bensì la famiglia, nel perseverante esercizio di comprensione, tolleranza e amore, permetterà, al di là di ogni cosa, l'espressione di quel dono spirituale che ciascun membro della famiglia possiede. esprimere.

In altri tempi, come è stato nella Sacra Famiglia di Nazaret, quel Dono di Dio, riflesso attraverso la famiglia attraverso la carità, il servizio e l'aiuto ai bisognosi, ha aperto le porte interne alla formazione di nuove famiglie, cellula del Progetto di Dio, espandendosi, e le anime che formavano i gruppi familiari potevano raggiungere le stesse virtù che un tempo raggiunse la Sacra Famiglia di Nazaret.

Oggi, i Sacri Cuori di Gesù, Maria e San Giuseppe, ancora una volta, emanano interiormente e spiritualmente lo stesso impulso che fu concepito nella Sacra Nascita di Gesù, affinché le famiglie siano sotto la protezione e la protezione del loro scopo spirituale, affinché le famiglie del mondo, martirizzate e perseguitate da tutte le minacce di questi tempi, possono portare avanti l'espressione di quell'archetipo familiare, che è autentico e originale in ogni famiglia che si è formata.

Per questo la novena per le famiglie di tutto il mondo, in questo mese di dicembre, ci ricorda che la famiglia è il centro dell'Umanità Nuova e del possibile compimento della Volontà del Padre attraverso le famiglie.

Prego ogni giorno per le famiglie.

Vi ringrazio per aver risposto alla Mia chiamata!

Vi benedice,

Vostra Madre, la Vergine Maria, Rosa della Pace

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale ricevuto, nel Centro Mariano di Aurora, Paysandú, Uruguay, trasmesso dalla Vergine Maria, Rosa della Pace, al veggente Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesú

Cari figli:

Ancora una volta invito tutti voi a prepararvi nelle vostre case all'arrivo di Cristo nel cuore di ogni uomo in questo prossimo Natale.

Vi invito, in modo speciale, a preparare i vostri presepi affinché, come la Sacra Famiglia di Nazaret, attendiate l'arrivo di Cristo Bambino.

Questo gesto d'amore dei Miei figli, dedicando uno spazio per preparare la mangiatoia, permetterà alle porte celesti del pianeta di aprirsi internamente affinché tutta l'umanità possa essere aiutata.

Pertanto, nel nome del Natale del Signore e per amore verso tutte le famiglie, auguro che nella preparazione del presepe di ogni casa possa cominciare a risplendere la Luce della Sacra Stella di Betlemme.

Questa unione con il simbolo spirituale del Santo Presepe aiuterà milioni di famiglie nel mondo; famiglie che, come cellule del Progetto di Dio, stanno attraversando innumerevoli situazioni dolorose e apprendimenti in questi tempi che hanno bisogno del balsamo della pace e del sollievo di Dio.

Nella preparazione dei diversi presepi, nelle case del mondo, ai membri di ogni famiglia sarà concesso, per un momento, di avere la Grazia spirituale di trovarsi davanti ad uno degli atti di Amore e di Misericordia più importanti della storia dell’umanità.

Vorrei, come Madre, che questo prossimo Natale del Signore fosse celebrato nella riconciliazione e nel perdono da tutte le famiglie che attraversano l'orrore della guerra nelle loro città e nazioni, così come da coloro che attraversano la guerra nei loro paesi, nelle proprie famiglie, affinché lo Spirito Santo della Pace, di quella Pace che riempì la Grotta di Betlemme, sia presente in questi tempi in tutte le famiglie.

Ricordate, figli miei, che le famiglie sono il futuro della Nuova Umanità. Dobbiamo quindi pregare per le famiglie affinché ciascuna famiglia raggiunga l'espressione dell'ardente desiderio di Dio.

Vi ringrazio per aver risposto alla Mia chiamata!

Vi benedice,

Vostra Madre, la Vergine Maria, Rosa della Pace

Messaggi settimanali
MESSAGGIO SETTIMANALE DELLA VERGINE MARIA, ROSA DELLA PACE, TRASMESSO ALLA FRONTIERA TRA RUSSIA E FINLANDIA, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Fiumi di sangue inondano la superficie della Terra; così come questo oceano, davanti ai vostri occhi, inonda la vita.

Chi pagherà il prezzo dell'innocenza che è stata distrutta?

Chi si occuperà, figli Miei, dopo che il Prezioso Sangue di Mio figlio fu versato goccia a goccia, per poter redimere e salvare il mondo?

Oggi, Io vengo in Russia, anche come Madre di questa nazione, che ha un altro Proposito Spirituale e non quello che sta manifestando in questi tempi.

Se tutte le nazioni del mondo avessero compiuto il loro Proposito Spirituale fin dal principio, vi assicuro, figli Miei, che non esisterebbe la guerra, la fame, l'esilio né l'impunità.

Però questo Progetto di Dio, sulla superficie della Terra, deviò dal cammino che era previsto. Per questo, Dio Padre ci invia nel mondo, come i Suoi Messaggeri per risvegliare la coscienza dell'umanità.

Quanto ancora dovrà succedere su questa superficie, figli Miei, affinché qualcosa cambi nell'essere umano?

Anche se la maggioranza non ha la responsabilità delle decisioni sbagliate che prendono pochissimi e che si ripercuotono su milioni di anime nel mondo, Io vi chiedo, Miei amati figli, che la vostra scuola profonda di preghiera, in questi tempi critici e sfidanti, si approfondisca ancora di più, affinché questa scuola di preghiera, che è un'invocazione permanente al Regno dei Cieli, possa toccare il Cuore di Dio, un Cuore offeso e ferito dai Suoi Figli.

Però Io vengo ad offrire al mondo il Reliquiario del Mio Cuore Immacolato affinché le anime entrino in Dio attraverso il Mio Cuore, e le situazioni difficili e complesse che si vivono in questi tempi possano essere riparate dall'offerta delle anime buone, dalle anime che cercano Dio incessantemente, dalle anime che vivono il dono del Timore di Dio, non come una giustizia, ma come l'imperiosa necessità di essere in Lui e per Lui, servendo su questa superficie della Terra.

Le armi continuano ancora ad essere attivate. Gli uomini vivono ancora nella guerra, e le anime che, su questa superficie, sono sotto queste difficili condizioni di vita, sono spaventate e terrorizzate da ciò che ascoltano e da ciò che vedono, giorno per giorno; dai Miei figli più piccoli che sono i più innocenti e puri, fino ai Miei figli più adulti e più anziani che sono sottomessi dalla superbia e dal potere di pochi.

Infelicemente, in questo mondo, esiste una rete infernale che condiziona molte popolazioni del pianeta; però questo non potrà continuare così, figli Miei, perché i segni del parto planetario continuano ad aumentare. La Terra continuerà a tremare, i vulcani continueranno ad eruttare, la natura mostrerà la sua furia e il suo potere per non essere stata curata e rispettata.

Voi vi immaginate, figli Miei, solo per un momento, quanti sarete sotto questa condizione?

Non ci resta che pregare di cuore e di verità, senza permettere che né un solo giorno cessi di essere permeato dalla luce della preghiera.

Come Madre della preghiera perpetua, che prega per tutti i Suoi figli del mondo; come Madre della Misericordia, davanti a tante ingiustizie ed errori; come Regina della Pace, davanti a tanti conflitti e guerre che sono commessi; Io vengo a chiedervi, figli Miei, ancora una volta, di accogliere l'appello del Mio Cuore, perché vi assicuro, cari figli, che pochissimi sono preparati per la fine dei tempi; così pochi sono preparati come il numero di angeli che oggi Mi accompagnano.

Comprendete l'urgenza di questi tempi?

Non vengo per darvi timore né paura, perché questo non è da Dio. Oggi, vengo a pregare, in ginocchio, affinché la Russia si converta al Mio Cuore Immacolato, affinché non si compia il Terzo Segreto di Fatima, affinché la malvagità e l'impunità non continuino ad espandersi nel mondo.

Il Mio Cuore Spinoso è premuto dalle spine del dolore dei Miei figli e il Mio Cuore versa il Sangue in questo giorno, così come Mio Figlio versò il Suo Sangue sulla Croce.

Che questo Sangue che versa il Cuore Immacolato di Maria, sia riparato dalla preghiera sincera dei Suoi figli, quelli che sanno già che pregare non è un obbligo, quelli che sanno già che pregare è una necessità ed un'emergenza, perché sotto la luce della preghiera sarete protetti e coperti dal Mio Manto di Luce immateriale ed universale.

Le Mie Mani oggi non sono in grado di aiutare tutti quelli che necessitano. Le schiere di Luce, angeli sacri del Padre Eterno, neanche sono in grado di far fronte a così tante emergenze e necessità che non sono solo fisiche, ma sono anche spirituali, perché le necessità spirituali sono le più urgenti.

Chi si deciderà a fare il passo per assumere, insieme alla Madre dei Dolori, questa croce planetaria?

Chi non si allontanerà più dalla croce e sarà il nuovo cireneo che, attraverso il silenzio, la perseveranza e la fede, porterà insieme a Mio Figlio tutti i peccati del mondo, con l'ardente aspirazione di aiutare il Signore?

Chi si deciderà, una volta per tutte, ad essere uno specchio della preghiera sulla Terra, a comprendere che non è più il tempo dell'egoismo e dell'individualismo, a comprendere che è già il tempo ed è già l'ora del "noi", in cui vibra tutta la Fraternità Celeste?

Con dispiacere, gli errori continueranno ad essere commessi nel mondo, e questo sarà così fino a quando Mio Figlio ritornerà. Egli lo sa. Egli lo osserva nel Suo più assoluto silenzio; però, il Suo Amore non giudica, la sua Mente non contesta, il Suo Governo Spirituale non preme, la Sua Luce irradia, la Sua Compassione si stabilisce al di là delle frontiere di questo piano materiale.

Però non perdete la fede, affermate in voi la Divina Speranza. Il mondo necessiterà, ogni giorno di più, che esistano buoni strumenti di Dio, affinché il Suo Amore si depositi e la Sua Luce si riversi in tutti i tabernacoli della Terra, che sono le anime sincere che si offrono per entrare in comunione con il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo, nella scienza sacra dei Sacramenti e della sublime adorazione del Sacro Cuore Eucaristico di Gesù.

Che tutti i Santissimi si aprano, in questi tempi, affinché la Luce di Cristo si moltiplichi nel mondo, affinché l'equilibrio si stabilisca, affinché la pace colmi gli spazi e le coscienze.

Come Madre della Russia, vi chiedo di pregare per la religione di questo paese, tristemente condizionata, vuota di spirito dai suoi compromessi che non sono con Dio. Molte, però molte anime dipendono da questo.

Ora, comprendete la Mia afflizione? Ora, sentite il Mio Cuore?

Vi ringrazierò di soddisfare le Miei richieste spirituali, perché non dovete fare nulla di differente da quello che già fate. Dovete solo essere più coscienti della realtà e del tempo di emergenza, affinché le nazioni non continuino a compromettersi con il male e affinché milioni di persone non siano sotto questa condizione.

Io vengo a chiedervi, ancora una volta, di pregare per la consacrazione della Russia al Mio Cuore Immacolato.

Oggi, vengo qui per dare questo Messaggio speciale perché Dio Me l'ha permesso. Farò tutto ciò che è possibile e un po' di più per i Miei figli, affinché non perdano la pace e l'unità con il Padre Eterno.

Ora, la vostra Madre Celeste si raccoglierà nel silenzio e, così, invita i Suoi figli a raccogliersi nel sacro silenzio, affinché le Mie Parole non passino inosservate né le anime le dimentichino da un momento all'altro, perché è Dio che Mi invia a dare questo Messaggio, è la Voce di Dio che risuona attraverso le Mie Parole e le Mie Labbra, affinché il Suo Amore faccia eco nel mondo.

Vi ringrazio per essere qui oggi con Me, in questo luogo, pregando in ginocchio insieme alla Madre di Dio.

Che l'Amore e la Luce di Mio figlio vi benedica tutti.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Messaggi speciali
MESSAGGIO STRAORDINARIO DI CRISTO GESÙ GLORIFICATAO, TRASMESSO A FATIMA, PORTOGALLO, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS. PER LA 98a. MARATONA DELLA DIVINA MISERICORDIA

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Molti dei Miei apostoli stanno arrivando ad un momento che Io vissi già per voi, molto tempo fa.

Affinché possiate comprenderMi, affinché possiate sentirVi, affinché possiate interiorizzare ciascuna delle Mie Parole, vi racconterò una parte delle Mia storia, una storia che non fu scritta nella Bibbia, in nessun libro sacro.

Questa storia è simile a ciò che state vivendo in questo momento, non solo per la transizione planetaria, non solo per ciò che sta attraversando l'umanità, ma anche per ciò che ognuno di voi deve consegnarMi, perché questo è il tempo della maturità dei Miei apostoli.

Quando Io compii 21 anni, 13 anni prima della grande consegna del vostro Maestro e Signore, realizzai un viaggio molto importante in Lontano Oriente.

Questi avvenimenti furono registrati in alcuni dei Vangeli, che furono ritirati affinché l'umanità non li conoscesse.

Però oggi, Io vengo a raccontarvi ciò che il vostro Maestro e Signore visse ai Suoi 21 anni, quando essendo ancora molto giovane cominciò a prepararSi a bere dal Calice che, qualche tempo dopo, un giorno il Padre Eterno gli offrì nell’Orto Getsemani.

In quel viaggio, dovetti apprendere come uomo, però anche come Coscienza, ad assumere il superamento della condizione umana, una condizione che trascinava la razza umana verso la perdizione. Vi parlo di molto tempo fa, ma molto tempo fa.

Quel viaggio, tanto importante, fu una retribuzione che il Mio Cuore realizzò ai cosiddetti "Re del Deserto", che arrivarono da terre molto lontane per riconoscere nella città di Betlemme, la Nascita del Messia.

Così, comprenderete come la traiettoria delle vostre vite sia tracciata dalla Volontà di Dio e quando le anime non vivono la Volontà di Mio Padre, solo soffrono e soffrono.

In quel tempo, ai Miei 21 anni, sotto la compagnia spirituale di Mia Madre Celeste e l'aiuto interno dei primi esseni che Mi accompagnarono nei piani interni per quella Missione, il vostro Maestro e Signore arrivò prima nei paesi arabi e, davanti ai grandi iman dell'epoca, il Figlio di Dio non fu riconosciuto esternamente, Egli fu riconosciuto internamente, solo dopo essere passato per quel luogo.

In quell'occasione, visitando i popoli arabi, il Mio Padre Mi fece conoscere l’importantissimo compito che Egli stesso realizzò attraverso i tempi, alle origini di quei popoli e di quelle religioni; non solo rivelando i Suoi Nomi Sacri che erano pronunciati e invocati, ma anche Egli Mi fece conoscere la Sacra Geometria del Suo Progetto Divino per i primi popoli che abitarono questo pianeta.

Lì potei conoscere il mistero della Sapienza di Dio, che Egli seminò e collocò nei popoli più antichi del pianeta.

Avendo ricevuto quell'istituzione, che era preparatoria per il momento della Mia grande consegna, il vostro Maestro e Signore, ai 21 anni di vita, continuò il viaggio verso l'India; e quell'occasione fu per ricordare e per raccogliere i frutti di quell'esperienza che il Padre una volta realizzò nella Mia Coscienza, con altra faccia e con altri costumi.

Fu in quel momento, in cui il vostro Maestro e Signore ricevette la rivelazione del mistero della Compassione di Dio e, davanti agli antichi re dell'India, poté comprendere, ai 21 anni di vita, perché in questo mondo, e fino ai giorni d'oggi, esiste la sofferenza, e come l'essenza della Divina Compassione è capace non solo di liberare le anime dalla sofferenza, ma anche è capace di assorbire, trasformando tutte le condizioni e limitazioni umane per il semplice fatto di amare.

Se in India non avessi avuto quell'esperienza, credo che non avrei avuto la forza di bere dal Calice nell'Orto Getsemani.

Quell'esperienza e quella missione si conclusero in Egitto, nelle terre del grande patriarca Mosè, uno dei successori dell'Arca della Santa Alleanza. Lì si completò la Mia esperienza preparatoria affinché, ritornando in Terra Santa negli anni seguenti, il Mio Cuore fosse già pronto a vivere ciò che venni a vivere per voi.

Nelle terre di Mosè, nella regione del Monte Sinai, il Padre Mi fece conoscere ancora di più l'immensità della Sua Misericordia, l'infinitudine della Sua Pietà per questo progetto del pianeta, per la redenzione umana, per tutte le generazioni che sarebbero arrivate dopo di Me fino ai tempi di oggi.

In quel sacro luogo del Monte Sinai, il vostro Maestro e Signore poté conoscere la vita eremitica, perché nell'assoluto deserto è dove incontriamo solo Dio affinché ci tolga la sete, affinché ci consoli, affinché ci rafforzi e affinché ci rinnovi.

In quel sacro luogo del Monte Sinai potei presenziare, con la Mia visione interna, ai sacri tesori delle Gerarchie Spirituali dell'universo e a tutto ciò che sarebbe successo nei tempi a venire con le generazioni future che avrebbero avuto la Grazia di risvegliarsi alla Coscienza Cosmica e di sapere che la vita, su questo pianeta, è più ampia e infinita di quanto sembra, che le generazioni future avrebbero potuto sapere che la vita non finisce qui e che la vera vita si incontra nelle stelle, nei soli e nelle costellazioni.

Quando ritornai in Terra Santa, dopo tre mesi di viaggio, Mia Madre Mi aspettava a Nazaret. Lì, Ella aveva anche vissuto la stessa esperienza, nel Suo stato di contemplazione e devozione, accompagnando ogni passo del Figlio di Dio, perché sapeva che quella missione che vissi ai 21 anni non era solo un'iniziazione, ma anche una preparazione per ciò che sarebbe venuto dopo.

Perché credete che oggi vi racconto tutto questo?

La Mia finalità non è che abbiate più conoscenza, ma che cresciate nell'amore, nell'amore maturo che si consegna, nell'amore che vi rinnova, che vi porta a rischiare ogni giorno di più, a vivere maggiori esperienze di amore per Me, senza importare ciò che significhi o ciò che rappresenti.

Molti di voi, dal punto di vista spirituale, si incontrano nei 21 anni della loro evoluzione. e qui, compagni, non ha nulla a che fare con l'età evolutiva nemmeno con l'età materiale. 

Molti si incontrano vivendo i 21 anni della sua evoluzione e stanno davanti alla soglia, davanti all'opportunità di fare un grande passo, un passo più fermo e più sicuro, un passo verso la maturità e verso la responsabilità. 

Questa maturità e questa responsabilità vi permetterà di comprendere, in questo tempo critico, che voi non potete più essere al primo posto in tutto, ma che tutti gli altri, che sono più necessari ed urgenti di voi stessi, devono essere al primo posto nelle vostre vite affinché assumiate la maturità spirituale e materiale, affinché il Padre Celeste vi consegni maggiori responsabilità e maggiori compiti.

Molti di voi potrebbero credere di non essere pronti per questo. Però ricordate ciò che vi ho detto poco tempo fa, che l'asse del pianeta è sostenuto da un finissimo filo di Luce, questo filo di Luce si deve rafforzare affinché non si rompa mai, affinché non si sviluppino più avvenimenti nell'umanità e sul pianeta.

In questo momento, l'umanità non ha giustificazione davanti a Dio. È l'amore e la responsabilità dei Miei apostoli, è la maturità e la coscienza dei Miei compagni, ciò che genererà una vera giustificazione davanti a Dio, affinché la Misericordia discenda e la Giustizia Divina si fermi.

So che, attraverso queste Parole e questo Messaggio, pongo i vostri mondi interni sotto una pressione ardente. Però sappiate che il Mio dovere è dirvi la verità e aprirvi gli occhi, gli occhi della coscienza, però anche aprire i vostri cuori affinché non si cristallizzino, affinché non si induriscano, affinché non perdano mai la sensibilità davanti alla realtà di questi tempi.

Come 2000 anni fa, nuovamente questa storia si ripete nel presente, con pochi farò tutto ciò che devo fare. Però questo è il tempo dei Miei apostoli, degli apostoli maturi e disponibili, capaci di andare oltre sé stessi, capaci di rinunciare oltre sé stessi, capaci di consegnarsi ancora di più per Me.

In questo ultimo mese dell'anno, e prima che entriate in un nuovo anno, dovete pensare e riflettere su queste cose, perché siete nel momento in cui non solo potete ricordare chi foste, ma anche siete nel momento di sapere perché siete venuti qui e cosa dovete ancora compiere sotto la guida della Volontà di Mio Padre.

Non vengo a chiedervi di essere perfetti, vengo a chiedervi di raggiungere la perfezione attraverso la consegna e il servizio; perché chi confida in Me non ha di che preoccuparsi, neanche delle sue proprie miserie.

Perché chi è veramente con Me, Io lo libererò dalle sue catene e oppressioni. Io lo risanerò con la Mia Mano Curatrice e si libererà per sempre da sé stesso; e la sua anima non vivrà più in una prigione spirituale, ma come un'aquila di luce volerà fino agli alti vertici della Casa del Padre, per essere parte delle Sue Divine Dimore.

Questo è il Messaggio che voglio lanciare a tutti coloro che sono fedeli alla preghiera del cuore e specialmente agli Incontri della Maratona della Divina Misericordia. 

A partire dal prossimo ciclo, sarete voi, Miei compagni e Miei amici, coloro che dovrete sostenere attraverso la preghiera misericordiosa tutto ciò che accadrà sul pianeta; perché ai 21 anni della vostra evoluzione, siete nel momento certo di fare il grande passo, senza che Io sia presente. Però abbiate fede, perché da lontano, dal Mio Governo Spirituale, starò pregando per voi affinché, un giorno, siate Cristi.

Ed ora, in questo silenzio, che vi invito a vivere internamente con Me, comunicate con le Mie Parole affinché i vostri cuori siano pronti per ciò che arriverà.

Ricordate che Mia Madre è vostra Madre, e se il Figlio della Madre di Dio consegnò la cosa più preziosa che aveva ai piedi della Croce, consegnò la Sua Madre per ciascuno di voi, siete capaci di credere che ci riuscirete?, che riuscirete a consegnarvi come Io Mi consegnai?

Questo è tutto ciò che oggi voglio dirvi, e vi ringrazio per avere il coraggio di animarvi a sentire ciascuna delle Miei Parole.

Preghiamo, frase per frase.

Preghiera: Cristo della Luce.

Che questa Maratona sia il grande passo degli apostoli per i tempi che arriveranno.

Vi benedico, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Messaggi settimanali
MESSAGGIO SETTIMANALE RECIVUTO, NEL CENTRO MARIANO DI AURORA, PAYSANDÚ, URUGUAY, TRASMESSO DALLA VERGINE MARIA, ROSA DELLA PACE, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS

Care famiglie di tutto il mondo:

Possa la sacra e benedetta Presenza di Mio Figlio essere tra voi.

Possa, alle porte della prossima nascita di Cristo nei vostri cuori, la famiglia, come cellula primordiale del Progetto di Dio sulla superficie della Terra, ritrovarsi nello spirito della nascita di Gesù.

Care famiglie, in questo anno doloroso che si conclude per il mondo, le famiglie rinnovino tra i propri cari i voti interiori. Possiate sfruttare questi tempi di isolamento per pregare insieme, per amarvi e riconoscervi di più, per venerare il Cristo interiore che ogni membro della famiglia porta dentro di sé, affinché possa ritrovare la pace, affinché la pace sia presente nel mondo.

Care famiglie, durante la preghiera del Rosario a Natale, pregate per le famiglie divise, pregate per le famiglie povere, pregate per le famiglie rifugiate affinché in tutta l'umanità si risvegli la consapevolezza che la famiglia è un progetto sacro di Dio e non oggetto di conflitto o di disarmonia.

Care famiglie, vi invito a sentire questa chiamata nel vostro cuore, perché è necessario recuperare l'unità della famiglia affinché il grande manipolatore, il mio avversario, venga allontanato ed espulso dal seno della famiglia divenuta centro della sofferenza dell'umanità.

Chiedo a voi, care famiglie, che i vostri occhi e il vostro cuore siano rivolti a questo lavoro interiore di riconciliazione e di ricostruzione familiare, affinché la Luce dello Spirito Santo possa essere presente tra voi.

La nascita di Gesù, in ogni cuore umano, conduca ogni membro della famiglia ad assumere e vivere ciò che Dio tanto attende, che sia una famiglia d'amore, in cammino verso la consacrazione interiore.

Vi ringrazio per aver risposto alla Mia chiamata!

Vi benedice,

Vostra Madre, la Vergine Maria, Rosa della Pace

Messaggi quotidiani
Messaggio quotidiano ricevuto, durante il viaggio da Bad Vöslau, Austria, per Norimberga, Germania, trasmesso da Cristo Glorificato al veggente Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús

Prima Serie di Poemi
Terzo poema di un'anima al Sacro e Benedetto Cuore di Gesù

Svuotami, Gesù, completamente,
che se il mio cuore non è pulito.

Confortami durante le ore difficili
e regna con il Tuo potere in ogni luogo,
perché sia più semplice per me riconoscerti
nel fratello sofferente,
nell'anima malata,
in tutti coloro di cui Tu Ti servi
per risvegliare in me l'impulso di amare
in un modo molto simile a come Tu hai amato.

Rendimi paziente, divino Gesù,
che in ogni circostanza della vita

riconosca l'opportunità e la grazia
di andare ogni giorno un po' di più oltre me stesso .

Conserva nel mio cuore l'ardore dei Tuoi più puri desideri
che le anime del mondo Ti possano conoscere,
in modo che possano conoscere il Regno dei Cieli.

Partecipa, Gesù, in ogni momento della vita.
Sii presente, Signore, sia nella nostra gioia sia nei nostri deserti.
Fa' che io possa essere testimone della Tua Parola
e realizzazione della Tua Parola di Redenzione.

Che possa trovare sulla mia strada
la ragione per vivere per Te e in Te,
cosicché in questo pianeta
il Sacro Progetto di Dio possa essere manifestato.

Confesso oggi, Signore,
le mie debolezze, fallimenti e dolori.

Trasforma tutto, Signore,
secondo il tuo principio e la Tua Volontà,
perché l'unica cosa che spero
è essere felice di essere al Tuo fianco
e rincontrarti sempre di nuovo nella gioia della Comunione,
nella gioia del servizio e nella donazione permanente
e incondizionata del mio cuore.

Dopo che i Tuoi doni mi hanno purificato
dentro e fuori,
Mandami, Signore, dove hai più bisogno di me.
Che nella mia vita non ci sia più la libertà di scegliere,
ma l'obbedienza di seguire rigorosamente i Tuoi comandi.

Così mi libererai da me stesso,
perché tu, Signore, lavorerai
attraverso questa vita imperfetta,
quella che spera, oltre le sue dualità,
di consacrarsi gentilmente al Tuo cuore eterno e Sacro.

Amen.

Vi ringrazio per aver conservato le parole di quest'anima nei vostri cuori!
Vi benedice,
Vostro Maestro, Cristo Gesù

Chi siamo

Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

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