Cari figli:
Quando Dio creò l'uomo era perché Lo rappresentasse sulla Terra come parte della Sua Coscienza Divina. Da quando l'uomo modificò quel principio si separò dal Proposito della sua creazione e, attraverso lo sforzo, dovette lavorare per riavvicinarsi al Proposito.
L'uomo vide solo la sua bellezza esteriore e dimenticò la bellezza dell'anima, le influenze ed i movimenti della vita terrena l'hanno portato a diventare più mortale e non più sublime come era prima.
Affinché l'uomo potesse avere la possibilità di riprendere il cammino dell'elevazione della coscienza, venne Mio Figlio, perché era solo attraverso il cammino cristico e non materiale che avrebbe recuperato il sentiero che aveva perso di vista per differenti ragioni.
Per questo, ai tempi di oggi, la maggioranza degli esseri umani rimane ancora nei sensi esterni e si allontana dai sensi interni.
Il momento mondiale genera grandi contraddizioni e le anime si confondono. Solo colui che si colloca sotto la Presenza di Mio Figlio riuscirà a recuperare il Proposito che, come progetto, ha perso.
La determinazione, lo sforzo ed i principi di vita aiuteranno a convertire lentamente quegli aspetti della vita che necessitano di redenzione e Luce.
La fede sarà la base affinché tutto questo succeda.
Vi ringrazio per rispondere alla Mia chiamata!
Vi benedice,
Vostra Madre, la Vergine Maria, Rosa della Pace
