Messaggi quotidiani
TRENTATREESIMO IMPULSO CRISTICO PER LA QUARISMA, TRASMESSO NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS

40 giorni con Gesù attraverso il cammino quaresimale

"Trentatré furono i segni che Dio mi diede nel deserto.

Trentatré furono i miracoli che feci.

Trentatré erano le locuzioni interne di San Michele Arcangelo.

Trentatré furono le principali Istruzioni che lasciai ai Miei apostoli prima dell'Ascensione.

Trentatré sono stati i colpi più duri che Io ho ricevuto per Amore dell'umanità e per la sua pronta redenzione.

Trentatré sono i passi nella vita di tutti gli iniziati all'apostolato di Cristo.

Trentatré sono le Aspirazioni di Dio che Io realizzerò quando tornerò nel mondo.

Trentatré sono i cicli di coloro che imparano a camminare attraverso l'apprendimento e di coloro che si aprono al cammino della redenzione.

Oggi si compiono per Me i trentatré principali impulsi spirituali che il Signore d'Israele, Cristo Gesù, ha consegnato negli ultimi tempi a ciascuno degli apostoli della fine dei tempi.

Ora camminate nell'incessante ricerca dello spirito immortale che giace nel profondo di ognuno di voi.

Vi aspetterò sempre, nonostante i ritardi o i progressi, nonostante tutto; Sono qui e sono il Vostro Signore, il Dio dell'Amore."

Cristo Gesù

 

Messaggi quotidiani
VENTICIQUESIMO IMPULSO CRISTICO PER LA QUARESIMA, TRASMESSO NEL CENTRO MARIANO DEI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS

40 giorni con Gesù attraverso il cammino quaresimale

"Metti i tuoi piedi nel Mio oceano di Misericordia, le acque più profonde delle viscere della Mia Misericordia ti purificheranno. Ora metti le tue mani e la tua testa, affinché, come con i santi apostoli, io purifichi le tue intenzioni, le tue aspettative e ogni tua ambizione. Donami il tuo essere affinché, rinnovato dai codici del Mio Amore Redentore, tu possa essere d'ora in poi un servitore altruista consegnato con fiducia alla Luce del Proposito Divino. Dopo esserti purificato, riconsidera per non ritornare allo stesso stato o situazione precedente. I vizi della vita sono da trascendere e redimere. Guarda, ecco l'orizzonte del Mio Cuore. Cerca in Me il tuo sostegno, il motivo e la ragione del vivere sulla Terra."

Cristo Gesù

Messaggi speciali
MESSAGGIO STRAORDINARIO DI CRISTO GESÙ GLORIFICATAO, TRASMESSO A FATIMA, PORTOGALLO, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS. PER LA 98a. MARATONA DELLA DIVINA MISERICORDIA

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Molti dei Miei apostoli stanno arrivando ad un momento che Io vissi già per voi, molto tempo fa.

Affinché possiate comprenderMi, affinché possiate sentirVi, affinché possiate interiorizzare ciascuna delle Mie Parole, vi racconterò una parte delle Mia storia, una storia che non fu scritta nella Bibbia, in nessun libro sacro.

Questa storia è simile a ciò che state vivendo in questo momento, non solo per la transizione planetaria, non solo per ciò che sta attraversando l'umanità, ma anche per ciò che ognuno di voi deve consegnarMi, perché questo è il tempo della maturità dei Miei apostoli.

Quando Io compii 21 anni, 13 anni prima della grande consegna del vostro Maestro e Signore, realizzai un viaggio molto importante in Lontano Oriente.

Questi avvenimenti furono registrati in alcuni dei Vangeli, che furono ritirati affinché l'umanità non li conoscesse.

Però oggi, Io vengo a raccontarvi ciò che il vostro Maestro e Signore visse ai Suoi 21 anni, quando essendo ancora molto giovane cominciò a prepararSi a bere dal Calice che, qualche tempo dopo, un giorno il Padre Eterno gli offrì nell’Orto Getsemani.

In quel viaggio, dovetti apprendere come uomo, però anche come Coscienza, ad assumere il superamento della condizione umana, una condizione che trascinava la razza umana verso la perdizione. Vi parlo di molto tempo fa, ma molto tempo fa.

Quel viaggio, tanto importante, fu una retribuzione che il Mio Cuore realizzò ai cosiddetti "Re del Deserto", che arrivarono da terre molto lontane per riconoscere nella città di Betlemme, la Nascita del Messia.

Così, comprenderete come la traiettoria delle vostre vite sia tracciata dalla Volontà di Dio e quando le anime non vivono la Volontà di Mio Padre, solo soffrono e soffrono.

In quel tempo, ai Miei 21 anni, sotto la compagnia spirituale di Mia Madre Celeste e l'aiuto interno dei primi esseni che Mi accompagnarono nei piani interni per quella Missione, il vostro Maestro e Signore arrivò prima nei paesi arabi e, davanti ai grandi iman dell'epoca, il Figlio di Dio non fu riconosciuto esternamente, Egli fu riconosciuto internamente, solo dopo essere passato per quel luogo.

In quell'occasione, visitando i popoli arabi, il Mio Padre Mi fece conoscere l’importantissimo compito che Egli stesso realizzò attraverso i tempi, alle origini di quei popoli e di quelle religioni; non solo rivelando i Suoi Nomi Sacri che erano pronunciati e invocati, ma anche Egli Mi fece conoscere la Sacra Geometria del Suo Progetto Divino per i primi popoli che abitarono questo pianeta.

Lì potei conoscere il mistero della Sapienza di Dio, che Egli seminò e collocò nei popoli più antichi del pianeta.

Avendo ricevuto quell'istituzione, che era preparatoria per il momento della Mia grande consegna, il vostro Maestro e Signore, ai 21 anni di vita, continuò il viaggio verso l'India; e quell'occasione fu per ricordare e per raccogliere i frutti di quell'esperienza che il Padre una volta realizzò nella Mia Coscienza, con altra faccia e con altri costumi.

Fu in quel momento, in cui il vostro Maestro e Signore ricevette la rivelazione del mistero della Compassione di Dio e, davanti agli antichi re dell'India, poté comprendere, ai 21 anni di vita, perché in questo mondo, e fino ai giorni d'oggi, esiste la sofferenza, e come l'essenza della Divina Compassione è capace non solo di liberare le anime dalla sofferenza, ma anche è capace di assorbire, trasformando tutte le condizioni e limitazioni umane per il semplice fatto di amare.

Se in India non avessi avuto quell'esperienza, credo che non avrei avuto la forza di bere dal Calice nell'Orto Getsemani.

Quell'esperienza e quella missione si conclusero in Egitto, nelle terre del grande patriarca Mosè, uno dei successori dell'Arca della Santa Alleanza. Lì si completò la Mia esperienza preparatoria affinché, ritornando in Terra Santa negli anni seguenti, il Mio Cuore fosse già pronto a vivere ciò che venni a vivere per voi.

Nelle terre di Mosè, nella regione del Monte Sinai, il Padre Mi fece conoscere ancora di più l'immensità della Sua Misericordia, l'infinitudine della Sua Pietà per questo progetto del pianeta, per la redenzione umana, per tutte le generazioni che sarebbero arrivate dopo di Me fino ai tempi di oggi.

In quel sacro luogo del Monte Sinai, il vostro Maestro e Signore poté conoscere la vita eremitica, perché nell'assoluto deserto è dove incontriamo solo Dio affinché ci tolga la sete, affinché ci consoli, affinché ci rafforzi e affinché ci rinnovi.

In quel sacro luogo del Monte Sinai potei presenziare, con la Mia visione interna, ai sacri tesori delle Gerarchie Spirituali dell'universo e a tutto ciò che sarebbe successo nei tempi a venire con le generazioni future che avrebbero avuto la Grazia di risvegliarsi alla Coscienza Cosmica e di sapere che la vita, su questo pianeta, è più ampia e infinita di quanto sembra, che le generazioni future avrebbero potuto sapere che la vita non finisce qui e che la vera vita si incontra nelle stelle, nei soli e nelle costellazioni.

Quando ritornai in Terra Santa, dopo tre mesi di viaggio, Mia Madre Mi aspettava a Nazaret. Lì, Ella aveva anche vissuto la stessa esperienza, nel Suo stato di contemplazione e devozione, accompagnando ogni passo del Figlio di Dio, perché sapeva che quella missione che vissi ai 21 anni non era solo un'iniziazione, ma anche una preparazione per ciò che sarebbe venuto dopo.

Perché credete che oggi vi racconto tutto questo?

La Mia finalità non è che abbiate più conoscenza, ma che cresciate nell'amore, nell'amore maturo che si consegna, nell'amore che vi rinnova, che vi porta a rischiare ogni giorno di più, a vivere maggiori esperienze di amore per Me, senza importare ciò che significhi o ciò che rappresenti.

Molti di voi, dal punto di vista spirituale, si incontrano nei 21 anni della loro evoluzione. e qui, compagni, non ha nulla a che fare con l'età evolutiva nemmeno con l'età materiale. 

Molti si incontrano vivendo i 21 anni della sua evoluzione e stanno davanti alla soglia, davanti all'opportunità di fare un grande passo, un passo più fermo e più sicuro, un passo verso la maturità e verso la responsabilità. 

Questa maturità e questa responsabilità vi permetterà di comprendere, in questo tempo critico, che voi non potete più essere al primo posto in tutto, ma che tutti gli altri, che sono più necessari ed urgenti di voi stessi, devono essere al primo posto nelle vostre vite affinché assumiate la maturità spirituale e materiale, affinché il Padre Celeste vi consegni maggiori responsabilità e maggiori compiti.

Molti di voi potrebbero credere di non essere pronti per questo. Però ricordate ciò che vi ho detto poco tempo fa, che l'asse del pianeta è sostenuto da un finissimo filo di Luce, questo filo di Luce si deve rafforzare affinché non si rompa mai, affinché non si sviluppino più avvenimenti nell'umanità e sul pianeta.

In questo momento, l'umanità non ha giustificazione davanti a Dio. È l'amore e la responsabilità dei Miei apostoli, è la maturità e la coscienza dei Miei compagni, ciò che genererà una vera giustificazione davanti a Dio, affinché la Misericordia discenda e la Giustizia Divina si fermi.

So che, attraverso queste Parole e questo Messaggio, pongo i vostri mondi interni sotto una pressione ardente. Però sappiate che il Mio dovere è dirvi la verità e aprirvi gli occhi, gli occhi della coscienza, però anche aprire i vostri cuori affinché non si cristallizzino, affinché non si induriscano, affinché non perdano mai la sensibilità davanti alla realtà di questi tempi.

Come 2000 anni fa, nuovamente questa storia si ripete nel presente, con pochi farò tutto ciò che devo fare. Però questo è il tempo dei Miei apostoli, degli apostoli maturi e disponibili, capaci di andare oltre sé stessi, capaci di rinunciare oltre sé stessi, capaci di consegnarsi ancora di più per Me.

In questo ultimo mese dell'anno, e prima che entriate in un nuovo anno, dovete pensare e riflettere su queste cose, perché siete nel momento in cui non solo potete ricordare chi foste, ma anche siete nel momento di sapere perché siete venuti qui e cosa dovete ancora compiere sotto la guida della Volontà di Mio Padre.

Non vengo a chiedervi di essere perfetti, vengo a chiedervi di raggiungere la perfezione attraverso la consegna e il servizio; perché chi confida in Me non ha di che preoccuparsi, neanche delle sue proprie miserie.

Perché chi è veramente con Me, Io lo libererò dalle sue catene e oppressioni. Io lo risanerò con la Mia Mano Curatrice e si libererà per sempre da sé stesso; e la sua anima non vivrà più in una prigione spirituale, ma come un'aquila di luce volerà fino agli alti vertici della Casa del Padre, per essere parte delle Sue Divine Dimore.

Questo è il Messaggio che voglio lanciare a tutti coloro che sono fedeli alla preghiera del cuore e specialmente agli Incontri della Maratona della Divina Misericordia. 

A partire dal prossimo ciclo, sarete voi, Miei compagni e Miei amici, coloro che dovrete sostenere attraverso la preghiera misericordiosa tutto ciò che accadrà sul pianeta; perché ai 21 anni della vostra evoluzione, siete nel momento certo di fare il grande passo, senza che Io sia presente. Però abbiate fede, perché da lontano, dal Mio Governo Spirituale, starò pregando per voi affinché, un giorno, siate Cristi.

Ed ora, in questo silenzio, che vi invito a vivere internamente con Me, comunicate con le Mie Parole affinché i vostri cuori siano pronti per ciò che arriverà.

Ricordate che Mia Madre è vostra Madre, e se il Figlio della Madre di Dio consegnò la cosa più preziosa che aveva ai piedi della Croce, consegnò la Sua Madre per ciascuno di voi, siete capaci di credere che ci riuscirete?, che riuscirete a consegnarvi come Io Mi consegnai?

Questo è tutto ciò che oggi voglio dirvi, e vi ringrazio per avere il coraggio di animarvi a sentire ciascuna delle Miei Parole.

Preghiamo, frase per frase.

Preghiera: Cristo della Luce.

Che questa Maratona sia il grande passo degli apostoli per i tempi che arriveranno.

Vi benedico, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Messaggi speciali
MESSAGGIO STRAORDINARIO DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO, TRASMESSO NEL CENTRO MARIANO DI AURORA, PAYSANDÚ, URUGUAY, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, PER LA 90a. MARATONA DELLA DIVINA MISERICORDIA

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Ecco l'universo, che vi appartiene e ancora non conoscete.

Dall'universo Sono venuto per portarvi il Mio Messaggio di risveglio, davanti ad uno scenario planetario che provoca solo caos, conflitto e confusione; in cui la coscienza umana, in questo tempo, deve fare un grande sforzo per poter elevarsi e trascendere; in cui gli abissi della coscienza terrena assorbono le anime e gli fanno perdere il Cammino Cristico.

Ancora ed ancora, Mi avvicino all'orbita della Terra per contemplare il mondo e l'umanità, sapendo che questo momento sarebbe arrivato, perché lo sapevo già fin dall'Orto Getsemani.

Oggi vengo vestito con il Mio abito viola, con la fiamma del fuoco violetto dell'universo, affinché le onde dell'avversità siano trasmutate e liberate dalla coscienza terrena, affinché i Miei apostoli e discepoli non siano assorbiti dal male.

Da sempre, Io vi Ho parlato dell'importanza di entrare nel Mio Cuore. Questo è il tempo, questo è il momento; però per attraversare la porta del Mio Cuore ed essere protetti, dovete consegnarvi, dovete arrendervi, dovete umiliarvi.

La porta del Mio Cuore è così piccola, che non potete immaginarla. È per la porta dell'umiltà che potrete entrare nel Mio Cuore e lì essere al sicuro dagli assedi.

Anche se la coscienza umana viene compromessa, giorno per giorno, con ciò che non è evolutivo né spirituale, Io vengo nuovamente nel mondo per farvi ricordare quello che vi lasciai qui più di duemila anni fa.

Il Sangue dell'Agnello fu versato sulla superficie di questo pianeta e quello ha un valore incalcolabile per voi.

Invocate il potere del Mio Sangue e siate bagnati da esso, ricevete i Codici Cristici della Luce che furono raggiunti dal sacrificio del vostro Signore. Così, dalla coscienza consacrata alla coscienza dell'umanità, tutti saranno colmati da quei Codici e potranno raddrizzare i loro cammini fino a poterMi incontrare sui piani interni.

So che non è facile liberarvi dalle catene dell'oppressione, dell'assedio e dell'oscurità, però avete gli strumenti per poterlo fare.

Il potere del verbo della preghiera vi porterà ad essere in un altro punto e in un altro stato di coscienza.

Il compromesso con la vita dei Sacramenti vi porterà ad essere protetti e benedetti dai Miei Doni.

Amare il potere della Croce di Emmanuele e della Croce del vostro Maestro e Signore, vi libererà dal peccato.

Avere una vita di carità, di consegna e di servizio vi toglierà da voi stessi affinché apprendiate ad amare veramente.

Così, con questi semplici strumenti che vi abbiamo già insegnato, potrete sopravvivere in questa cruda battaglia che si sta svolgendo sul pianeta, che molti non vedono, e che la maggioranza non vuole accettare.

Questo è il tempo dell'Armageddon, è il primo tempo del libro dell'Apocalisse.

Non lasciate più che i vostri occhi siano coperti dalle bende dell'illusione. Strappate queste bende e liberatevi per sempre da ciò che è superficiale.

Che i vostri cuori non diventino punti di indifferenza, di insensibilità o di disprezzo.

Vi Ho dato tutto quello di cui necessitate e un po' di più affinché arriviate a questo momento. Non abbiate paura di conoscere voi stessi tal quale siete e non per quello che sembrate.

Attraverso lo spirito della Mia Verità liberatevi da voi stessi e così libererete il mondo dalla sofferenza.

 Molti dei Miei, nel mondo intero, sono stati segnalati per vivere questo tempo, sono stati uniti dalla Mia propria Mano di Luce, sotto l'impulso della Mia Divinità, affinché non dimenticassero mai il compromesso.

Ora non è il tempo di occuparvi di voi stessi, ma del Mio Piano. È il tempo di amare la proposta che vi Ho consegnato sette anni fa.

Spero ancora che possiate essere la Mia Parola, il Mio Messaggio. Spero ancora che possiate essere i Miei apostoli come molti furono attraverso i tempi. Però questo, compagni, ha un prezzo: non è un ossequio nemmeno un'emozione.

Essere sotto il Mio Governo significa responsabilità e discernimento. Essere sotto il Mio Governo significa amore ed unità, trasparenza e verità, perché questi attributi non sono conosciuti dal male.

Se le vostre vite sono questi attributi per quanto siate imperfetti, sarete protetti e non soffrirete. Guardatevi intorno per un istante e vi renderete conto di ciò che vi dico, non è necessario andare così lontani per percepire.

Ognuno di voi deve purificare la sua vita in questa Quaresima, però che sia una purificazione vera e non mentale.

Dovete sentire nella vostra propria carne la necessità di essere altri, l'aspirazione a compiere i Miei disegni ed a riflettere sulla Terra, almeno, un po' di amore, un po' di luce; perché al mondo manca quella luce e manca quell'amore, e voi lo sapete.

Che questa Maratona di numero novanta rappresenti il discernimento per tutti, l'azione dell'amore in tutte le cose e necessità, la responsabilità di vivere il compromesso e non di sfuggire al compromesso; l'affermazione di essere i Miei apostoli, per un giorno essere i Nuovi Cristi, i Cristi del Nuovo Tempo.

So che molti di voi una volta hanno pensato di non arrivare a questo momento né di avere una coscienza così grande della responsabilità di essere con Me, di essere al Mio fianco, però è ciò di cui Dio necessita.

I Suoi tesori celesti non possono essere custoditi in qualsiasi luogo né in qualsiasi coscienza. I Suoi tesori celesti devono essere custoditi nei cuori più umili, più semplici, però più veri.

Se l'umanità potesse comprendere la necessità di vivere il cambiamento, quello che succede oggi nel mondo non succederebbe.

Molti pensano che il Padre Celeste non voglia sciogliere tutto ciò che succede nel mondo, però questo non è vero, compagni.

L'umanità genera le proprie sofferenze, e queste sofferenze ricadono sui più innocenti e sui più poveri tra i poveri.

Un vero re non sarebbe mai nato in un palazzo, Io necessito che siate umili, così come Io dovrei essere nel Presepe di Betlemme.

Dio non Si nasconde nelle ricchezze materiali. Dio è presente nei tesori spirituali che possono essere il proprio esempio delle anime che si convertono e che si redimono.

Che i sacri abiti viola di Cristo vi facciano comprendere, in questa Quaresima, che siete già nel tempo di una grande transizione, di una transizione più definitiva e profonda di quanto sembri.

Aprite i vostri sensi interni per comprendere tutto ciò che vi dico. Non cercate di comprendere con la mente né con i sensi esterni.

In questa Quaresima, apritevi per essere trasfigurati dalla Mia Luce.

Che i Miei apostoli ascoltino la chiamata del Signore di Israele e che preparino gli spazi per il Suo Arrivo.

Questo è il tempo marcato del Mio Ritorno. È il tempo in cui molti dei Miei avranno l'opportunità di apprendere e di crescere, se così lo accetteranno.

Non vi obbligherò più a seguirMi. I vostri piedi devono camminare da soli, così come Io vi Ho detto, che per la fede dovete camminare sulle acque, così come fece l'apostolo Pietro.

Che questa Maratona invochi il Dono del Discernimento dello Spirito Santo, affinché le coscienze, dalle consacrate fino a tutta l'umanità, non perdano l'opportunità che il Padre gli ha consegnato, per irresponsabilità, per indifferenza o per mancanza di senso comune.

Alle porte di questa Sacra Settimana, e dopo tante Sacre Settimane, è giunto il momento di caricare con la vostra propria croce e di essere coraggiosi, di apprendere a sopportare il fuoco della purificazione e di apprendere a trascendere, a liberarvi da voi stessi per sempre.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Messaggi quotidiani
Messaggio quotidiano ricevuto, nella città de La Cumbre, Córdoba, Argentina, trasmesso da Cristo Gesù Glorificato al veggente Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús

Del Libro Spirituale dei Secreti di Dio - Parte I

E fu a quel tempo, in cui il vostro Maestro e Signore, dopo aver camminato insieme ai dodici, chiamò tre dei Suoi apostoli a salire sul monte Tabor e, questo una congiuntura divina, solare e cosmica, fece loro conoscere il vero Volto del Figlio di Dio.

Oggi Io vi racconto che non solo i tre apostoli sapevano chi ero Io veramente, ma anche che molte più coscienze parteciparono a quell'evento in cui, attraverso un incrocio ed una perfetta unione tra Cielo e Terra, si aprì il grande portale e Mosè ed Elia, nei loro aspetti trasfigurati si mostrarono ai tre apostoli.

In quel momento una forma di alchimia spirituale ed una fusione di Leggi immateriali si sono stabilite per sostenere quell'importante manifestazione.

Fu sulla cima del Monte Tabor e, per l'unica volta, che i Miei videro il loro Signore nell'aspetto glorificato e cosmico, aspetto che il loro Signore concepì prima di incarnarsi in questo mondo come Messia.

In quell'evento risplendevano tutti gli atomi e le cellule del Maestro e, attraverso il Suo Corpo eterico, Egli mostrò il Suo aspetto trasfigurato sotto forma di visione per gli apostoli e per tutti i presenti.

Per un momento, l'Universo spirituale concesse la rivelazione di quel segreto che fino a quel momento nessuno conosceva, perché lo scopo di quella rivelazione era che coloro che erano più vicini al Redentore venissero rafforzati affinché, quando le prove più complesse si sarebbero presentate nella vita di ciascuno, proprio quando ognuno di voi raggiungerà, imparerete ad approfondire l'amore.

Vi ringrazio per conservare le Mie Parole nel cuore!

vi benedice,

Vostro Maestro e Signore, Cristo Gesù

Messaggi quotidiani
Messaggio quotidiano ricevuto, durante il viaggio da Norimberga a Colonia, in Germania, trasmesso da Cristo Gesù Glorificato, al veggente Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús

Prima Serie di Poesie
Quarta Poesia di un'anima al Sacro e Benedetto Cuore di Gesù

Prima di tutto, amato Gesù,
liberami dalle catene e dagli ormeggi dei desideri,
in modo che la mia condizione umana sia completamente purificata.

Che mediante il Tuo corpo e il Tuo Sangue,
io raggiunga la sublimazione delle cellule e di tutta la materia.

Che diventi così cristallino nelle Tue Mani
così che Tu, mio Signore,
possa usare la mia coscienza
come uno specchio sacro
e tutti gli attributi del Tuo cuore
possano essere riversati sulle anime di questa umanità.

Che l'Amore del Tuo Cuore possa essere reso noto al mondo
attraverso il sacrificio della mia vita e di tutta la mia coscienza.

Per questo, Signore, rendimi fedelmente un partecipante
dei Tuoi Santi Sacramenti
in modo che, in ciascuno di essi,
trovi il motivo per trasformare la mia vita
ogni giorno più sacra ed elevata.

Ritira dalla mia coscienza, caro Gesù,
quegli aspetti inferiori che mi dominano e che governano la mia vita,
perché spero solo e spero che la Tua luce Divina
possa essere presente negli spazi e negli angoli più profondi del mio essere,
in modo da rivelarmi la vera realtà della coscienza
e, in costante offerta, possa trasformare tutto.

Fammi simile agli Apostoli,
in consacrazione e consegna.

Lascia, Signore, che possa mostrarti
anche nei piccoli dettagli,
com'è che Ti amo e quanto Ti amo
attraverso i miei fratelli.

Che tutto questo non sia né la meta né la forma
per vantare la mia coscienza
e ancor meno per farla brillare davanti gli altri.

Svuotami completamente, Gesù Divino,
che in tutto possa servire Te.
Ma concedimi la Grazia di un servizio anonimo e silenzioso
in modo che gli altri cuori possano trovarTi prima di me
e che io sia solo il modello secondo i Tuoi principi e disegni.

Gesù benedetto,
trasforma tutto ciò che non posso trasformare
e guidami affinché possa camminare accanto a Te
con totale fiducia e consegna.

Amen.
 

Vi ringrazio per aver mantenuto le parole di quest'anima nei vostri cuori!

Vi benedice,

Vostro Maestro, Cristo Gesù

Chi siamo

Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

Contatto