Maratona della Divina Misericordia
APPARIZIONE STRAORDINARIA DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO NEL CENTRO MARIANO DI AURORA, PAYSANDÚ, URUGUAY, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, PER IL PRIMO GIORNO DELLA 134a. MARATONA DELLA DIVINA MISERICORDIA

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

E attraverso la Mia Luce, vengo a toccare il più profondo del tuo essere affinché le miserie più sconosciute siano purificate e affinché il centro del tuo essere, che è invincibile agli occhi del mondo per essere anonimo e silenzioso, formi parte del Mio Progetto sulla Terra.

A quanti, attraverso i tempi, ho toccato con la Mia Divina Luce e, quando gli ho fatto sentire il loro momento di liberazione e di purificazione, hanno dubitato; però la Luce che Io vi porto proviene dall'Amore, da un Amore ancora sconosciuto ed infinito. Questa è la cosa più Sacra che Io ho da offrire a voi ed ai vostri fratelli.

Davanti ad uno scenario planetario crudele, ingiusto ed impune, voglio che il centro dei vostri esseri, come una fiamma viva, sia al servizio del Mio Progetto; e voglio che tutti quelli che una volta sono stati toccati dalla Mia Divina Luce non lo dimentichino, perché tutto ciò che Io vi consegno non è invano, ma per un fine, per un proposito immateriale. Aprite così spazio dentro le vostre coscienze per quello che ancora dovrà essere liberato, trasceso e trasmutato.

Però oggi non vi invito a guardare l'imperfezione, ma la perfezione interna che, attraverso le vostre essenze ed anime, Dio vi collocò fin dall'origine. Senza questa vita interna presente sul pianeta ed in questo tempo, grandi saranno le difficoltà del vostro Maestro e Signore per intervenire sull'umanità e sul pianeta.

I Miei pilastri e le Mie basi solide, sulla superficie della Terra, saranno solo attraverso le anime di quelli che Mi corrispondono e Mi vivono. Io non vengo a chiedervi ciò che è impossibile, Io vengo a chiedervi ciò che è vero e che giace e vive eternamente nel vostro interiore.

È questa Vita Divina quella che, in questo tempo di transizione planetaria, dovrà discendere attraverso di voi per mezzo della vostra vita spirituale, però anche delle vostre opere di carità, di bene e di pace.

Io necessito di costruire in questo tempo i ponti tra il Cielo e la Terra, tra le anime e Dio; e questo avverrà unicamente attraverso quelli che Mi seguono e vivono il Mio Messaggio. Perché furono moltissime le Grazie consegnate attraverso gli anni e tutti i tempi, Grazie che molti di voi e dei vostri fratelli non possono ancora misurare con la mente, ma che solo possono contemplarle con il cuore, cuore che è capace di sentire l'Amore di Cristo e della Sua onnipotente Misericordia.

Arduo sarà attraversare questo deserto, però Io vengo come la Fonte che sazia ogni sete e che risolve qualsiasi situazione quando le anime confidano in Me e nella Mia Parola, perché la Mia Parola si compie in quello che crede in Me e che Mi ascolta.

Dio è stato così generoso nel corso dei tempi che, con la Sua propria Mano e la Sua propria Luce, la Luce del Suo Amore e della Sua Grazia, manifestò e concesse a voi quest'Opera, l'Opera della Gerarchia.

Vedete quanto è grande la carità dei Centri d'Amore sulla Terra, che ricevono e accolgono le anime, però che anche le licenziano senza condizioni né giudizi. Questa è l'opera silenziosa dell'Amore dei Centri d'Amore della Gerarchia, che non condiziona, ma che redime, che apre le porte alla verità affinché tutti possano essere portatori della pace.

Ecco i Centri d'Amore di Cristo sulla Terra che, nella loro solitudine ed anonimato, attraverso il Cuore della Gerarchia contemplano gli avvenimenti alla fine di questi tempi e soprattutto gli avvenimenti di quelli che una volta furono toccati dalla Mia Luce.

Ogni Mio gesto come ogni Parola, ogni Grazia impartita come ogni Misericordia consegnata, sono scritti nei Cieli, così come sono scritti nelle vostre anime. Dovete corrispondere a questa Grazia, compagni, perché Dio vi osserva nel Suo silenzio siderale, nel Suo raccoglimento cosmico e nel Suo Potere onnipresente.

Coraggiosi sono quelli che sono arrivati fin qui e quelli che persistono perché, così come con dodici apostoli trasmutai il mondo e lo redensi; così, con così pochi in questo tempo, farò persistere il Mio Proposito nelle anime.

La porta della cristificazione continua ancora aperta e non si è chiusa. Chi avrà il coraggio di attraversarla per non essere più nulla e affinché il tutto sia in voi come il tutto è nel Divino Figlio, il Primogenito?

Nel frattempo, in questo ciclo di ricostruzione delle basi spirituali di quest'Opera, le Leggi si ristabiliscono di nuovo e questo lascia le anime davanti alla loro propria realtà, però anche davanti al loro proprio compromesso, che non possono dimenticare di essere stato firmato nei Cieli.

Date valore a tutto questo prima che la Mia Presenza si raccolga, perché quando arriverà quel momento, che non è molto lontano, voi e i vostri fratelli dovrete dare testimonianza di ciò che durante molti anni avete creduto e ricevuto attraverso di Me in fiducia, fedeltà e volontà, perché è stato per una Volontà Maggiore sconosciuta ed incomprensibile a questa razza.

Così la Mia Opera si perpetuerà in cuori consolidati e fermi, in anime disponibili e decise che sappiano essere strumenti sulla superficie della Terra per riflettere, nella semplicità e nell'umiltà, i valori cristici, tutto ciò che Io ho condiviso con loro nel corso dei tempi, così come ciò che condivisi in passato con i Miei apostoli.

Per questo, non dimenticate di amarvi gli uni agli altri come Io vi amo. Così, avrete scienza e conoscenza di tutto, comprenderete ed accetterete la vita dei vostri simili e dei vostri fratelli, avrete il cuore aperto per accogliere quello che soffre ed anche quello che si purifica; perché davanti a Dio tutti sono uguali, perché sono i Suoi figli sulla Terra, nell'Eden che Egli vi ha affidato fin dal principio.

E così, Egli Mi invia affinché, attraverso la Luce dell'Amore che oggi vi tocca e vi contempla di nuovo, Aurora offra il suo splendore e la sua Luce incommensurabile ed anonima, come lo ha sempre fatto. Così, saprete che siete davanti ad un mistero che sentirete nel cuore per la sua vibrazione e Grazia, per quella Grazia che vi riunisce una ed un'altra volta, e che vi ricorda la Fraternità.

In questo secondo giorno, svuotate il cuore e la coscienza affinché Io possa arrivare al più profondo, fino a dove voi non potete arrivare; perché, in questo tempo di purificazione e di sfide, è il Mio Spirito che vi unisce e vi aiuta, come sempre lo ha fatto fin dal principio, dal primo giorno in cui Mi avete detto di sì.

Non temete quello che non riuscite a sopportare, non soffrite di ciò che non potete trasformare. Perché se nella sua imperfezione Pietro camminò sulle acque e quasi si affogò per dubitare della sua fede. Io arriverò come in quel tempo nella tempesta della notte, in quella in cui tutto sembrerà molto difficile, a portare la Luce al mondo, quella Luce infinita ed invincibile che generò e creò il Figlio di Dio e che Lo fece nascere nel Presepe di Betlemme.

È questa Luce che arriverà all'ora corretta ed al momento opportuno per salvarvi e salvare molti altri che soffrono nel mondo l'orrore della guerra, il male della fame, la sofferenza dell'infermità, la solitudine e l'abbandono.

Lasciate venire a Me i bambini, i più piccoli di tutto il mondo, perché di loro sarà sempre il Regno dei Cieli, perché attraverso di loro ricorderete la vostra propria purezza ed essenza originale.

Che lo stigma dell'odio, della vendetta e della malvagità sia trasmutato dal potere interno che risiede in Aurora, affinché molti altri abbiano la Grazia e l'opportunità della redenzione.

Che il tempo della speranza si compia.

Che il tempo del rinnovamento si veda riflesso nei Miei apostoli, in quelli che sono decisi a ricostruire la Mia Opera sulla superficie; perché il Signore vede fino al più piccolo e silenzioso, perché Io Sono lì nel più piccolo e nel più silenzioso. Lì Mi incontrerete sempre quando già non parli più pubblicamente con voi, perché nella Mia Parola c'è l'Acqua di Vita che sazia ogni sete, che dissipa ogni oscurità, che riaccende il cuore che è morto in vita; perché, così come risuscitai Lazzaro dalla morte dannosa, così ho il potere di risuscitare i vostri spiriti se Me lo permettete.

Che le pecore si radunino nel Mio ovile, il Signore le chiama a pascolare nel Nuovo Tempo, a fare i nuovi passi nel suo servizio al Piano.

Che la speranza vi aiuti a sopportare questi tempi, che sostenga l'umanità ferita ed oltraggiata.

Che le famiglie possano essere il recinto dell'amore e della pace negli oratori del cuore.

Che si compia il tempo atteso, ora e sempre. Amen.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

La Sacra Chiamata
APPARIZIONE DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, PER LA SACRA CHIAMATA DEL GIORNO 17

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

La Mia Voce fa eco nel silenzio più profondo dell'universo, in cui i mondi interni possono ascoltarMi e riconoscerMi. È in quel profondo silenzio dell'universo che il Padre cerca la risposta attraverso la saggezza, la scienza e la comprensione. 

Il silenzio permea gli strati più profondi della coscienza, della vita e di ogni vibrazione, perché in quel silenzio più profondo dell'universo si incontra la risposta di Dio, quella che molte volte cercate di incontrare o ancora di poter ascoltare.

Affinché la saggezza permei la vita, il silenzio è il preambolo. Questo allontana la coscienza da possibili errori, perché la Sapienza di Dio è la certezza e la convinzione del Suo Spirito, che sa tutto, che conosce tutto e che spinge tutto, in questa ed in altre dimensioni. Senza quella Sapienza Divina ed Interna, la vita interiore non avrebbe senso.

Quale fu la prima cosa che il Padre manifestò in questa Creazione? Fu la scienza della Sua Vita Interiore, che spinse la Creazione e tutto ciò che fu creato posteriormente. Lì si incontra quella matrice. Lì si rivela quel Proposito per tutto ciò che esiste, per tutto ciò che vive e vibra in questo Universo.

Ogni elemento come ogni particella, ogni atomo come ogni cellula, dentro di questa scienza cosmica adempie un proposito ed un dovere, perché esiste per poter riflettere la Volontà del Padre, così come i santi angeli lo fanno nel Cielo e sulla Terra.

In questo micro universo di vita, in questo spazio di esistenza, di evoluzione, ogni elemento, particella o vita adempie il suo Proposito nella manifestazione dello spirito, della mente e della materia.

È in questa comunione perfetta, è in questo allineamento con il superiore ed xx interiore, dove la propria coscienza deve essere connessa, unita e anche fusa con la Creazione, affinché così il Principio di Dio, che è immutabile, manifesti, riveli e costruisca la Sua Volontà in tutto ciò che fu creato da Lui stesso nel principio.

Dentro questa infinita Creazione dovete contemplare il Proposito e l'Origine per poter trascendere gli avvenimenti, i fatti o anche le ferite.

Se le vostre coscienze non viaggiano nello spazio-tempo, dove vibra ed esiste la Vita Divina, il Grande Proposito che creò questa esistenza, tutti gli universi, le dimensioni ed i piani, come potrete superare la fine dei tempi?

È l'ora di guardare verso ciò che è essenziale dentro di voi stessi, perché lì c'è la risposta, lì c'è il prossimo passo, allontanato dalle idee e dai pensieri, da tutto ciò che potreste credere che sia meglio.

Dio non si incontra lì. Egli si manifesta e si presenta alle anime attraverso il Suo Sovrano Silenzio e la Sua infinita Vita Divina ed Interna, per andare costruendo attraverso di loro la Sua Volontà. Oggi è il tempo di vivere questo, non solo di riceverlo o ascoltarlo.

Ricordate che le Mie Parole registrano un codice, registrano un impulso nell'etere del pianeta, affinché questa umanità malridotta possa risuscitare spiritualmente e cominciare di nuovo con speranza, con l'arrivo dell'avvenire, l'avvenimento di Cristo.

Voi dovete pensare come gli angeli, voi dovete sentire come gli angeli, così vi renderete conto di quanto è ancora necessario sublimare e trascendere.

Però all'origine di quella esistenza, in cui è presente il Tutto, e vibra ed è presente la vita interiore, è dove si specchia con potenza l'Amore del Padre; che in questo universo colloca tutto nel suo luogo, però non con Giustizia ma con Misericordia, attraverso una Sublime Sapienza affinché tutto ciò che è creato apprenda a evolvere ed a crescere.

Dovete imitare la natura che Dio manifestò a voi, i suoi cicli di raccoglimento, così come i suoi cicli di espressione e di espansione; perché, così come germoglia il seme affinché un giorno nasca il frutto, così la vita perde le sue proprie foglie e ancora una volta sgorga di nuovo e risorge così fortemente, attraverso la Luce che riceve dal Cielo, che rafforza lo spirito ed esprime la consegna in quelli che vivono in fedeltà al Signore, Nostro Dio.

Oggi, voglio lasciarvi in quel livello di coscienza; perché, quando Io non sarò più tra voi, dovrete cercare dentro di voi stessi, in modo impersonale e maturo, la forza dell'amore e della fede, quello stesso stato interno che oggi vi presento a tutti, nonostante le differenti scuole che state vivendo.

Però non dimenticate ciò che Io insegnai ai Miei apostoli ed al popolo d'Israele: che agli Occhi di Dio siamo tutti uguali; per Dio non esistono migliori né peggiori. buoni o cattivi, svegli o addormentati. Dio sa chi è ogni essere nella sua esistenza interiore. 

Sarà che voi riuscite a valorizzare questo dono, così come Dio lo valorizza con la Sua ampiezza ed il Suo amore?

Così, apprenderete a vedere l'altro con occhi dell'anima e non della mente. Così, potrete riconoscere tra le miserie il Cristo Interno, quella piccola scintilla di Luce che Dio collocò in ogni figlio Suo affinché, in questa vita ed in questo universo, ognuno possa dare vita in abbondanza.

Credo che siamo già davanti alla possibilità di fare quel passo che oggi vi chiedo, per poter uscire dalla conflittuale terza dimensione ed entrare nel tempo della Fraternità, in cui tutti sono considerati, in cui tutti sono contemplati, in cui tutti sono ascoltati, senza essere giudicati; perché se Dio avesse collocato la Sua verga su di voi, non sareste qui.

Ora, comprendete che il Suo Amore Infinito non si misura con i pregiudizi; e che Egli, l'Onnipotente, come Padre dalle Braccia aperte e dal Cuore espanso, vuole avervi vicini affinché compiate la Sua Volontà?

Quante, ma quante anime necessitano di questo e non ce l'hanno!

Siate attenti a riconoscere con gratitudine questa Grazia; affinché, in voi, un giorno che non sia molto lontano né distante, possa nascere un sapiente Cristo Interno, quello che non misura con un bastone, ma che ama attraverso le vostre azioni; il Cristo Interno che accoglie attraverso il vostro cuore e che è capace di sentire il miserabile come parte della sua propria miseria, perché questo fu quello che Io vissi per voi.

Abbracciate con fervore la Mia Chiamata e ricevete anche come una benedizione, come l'opportunità di aprire una nuova porta, che con speranza guardi al futuro e con determinazione chiuda la porta del passato affinché non vi perdiate nelle cose superficiali.

Perché in verità vi dico che senza amore nulla è possibile. Come sono i gradi del vostro amore? Dove l'amore agisce in voi? Non dimenticatelo.

Che la Sapienza di Dio vi rafforzi. Che l'Amore di Dio vi sollevi affinché camminiate decisi verso il Proposito, quel Proposito che è scritto nel Cuore di Dio, perché è a Lui che dobbiamo onore e gloria.

Ringrazio quelli che si impegnano e si sforzano di trasformarsi, quelli che ogni giorno sono capaci di guardare la Luce del Volto di Gesù per essere benedetti.

Che la pace promuova la pace e che la pace conceda l'unità e la fortezza a quelli che dicono sì a Cristo.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

La Sacra Chiamata
APPARIZIONE DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO A FÁTIMA, PORTOGALLO, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, PER LA SACRA CHIAMATA DEL GIORNO 18

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Io vengo come la Luce che dissipa le tenebre.

Oggi, vengo attraverso il simbolo dell'Agonia Dolorosa nell'orto Getsemani. Ecco questo fatto davanti ai vostri occhi e nei vostri cuori.

Dall'abisso di Luce più profondo della Mia Coscienza emerge la vita interiore, cammino che Io costruisco nelle anime che Mi seguono e che Mi cercano. Senza quella vita interna, niente è possibile.

Ecco il più profondo del Mio Essere e della Mia Coscienza. Questo è il recinto che ho per tutti quelli che si incoraggiano ad entrare in Me attraverso la porta stretta dell'umiltà, affinché si separi da voi quello che è superficiale, quello che è arrogante, quello che si crede superiore e che non esiste, affinché entri a Me la vostra sensata rassegnazione, la vostra vera umiliazione, la vostra essenza di pace.

Senza questa costruzione interna, che Io vi offro, non è possibile materializzare il Piano ed il Proposito di Dio sulla Terra. Perciò, in questo giorno, vengo a cercare di togliere le bende dagli occhi da quelli che sono ciechi, da quelli che hanno perso il cammino dello spirito e anche da quelli che non lo hanno mai incontrato.

Guardate davanti a voi come sta il mondo. Non è il segno sufficiente che la vita interiore si è persa, incluso nelle grandi religioni, in cui è più importante la comunicazione di questi tempi che la comunicazione interiore tra le anime e tutti gli spiriti che vivono in Dio?

Voglio che ricordiate che Io vi chiamo al Mio Cammino per ricostruire la comunione con la vita interiore, sacro emblema dello spirito che vibra e comunica nelle dimensioni superiori, e che nell'esempio della vostra vita riflette la Semplicità di Dio, senza superbia né arroganza. Perciò, questo è un tempo decisivo, è un tempo cruciale e significativo.

Vengo, attraverso questo impulso della Mia Agonia Dolorosa nell'Orto Getsemani, affinché ricordiate che, così come il vostro Maestro e Signore dovette attraversare la porta stretta dell'umiltà, della consegna e dell'accettazione di tutti i peccati del mondo, così anche voi siete chiamati, se lo accettate, a portare con Me la Croce dell'umanità, la Croce dolorosa di questa umanità. Però so che non comprenderete pienamente questo significato, perché è qualcosa di spirituale.

Nel silenzio, vi contemplo e contemplo l'umanità che cammina verso il suo stato definitivo di disconnessione spirituale.

Per questo, Dio invia i Suoi Messaggeri e Gerarchie per ricordarvi, a tutti, il cammino dello spirito e della vita interiore. Mentre più anime cercano il cammino della vita interiore, più comprenderanno ciò che è sconosciuto e tutto ciò che è immateriale, perché lì c'è la vera vita che deve riflettersi, in armonia ed in sintonia con questa superficie, per essere in comunione perfetta con l'Alto.

Oggi, vi porto una parte molto astratta del Mio Essere che non ho mai rivelato al mondo, e che so che non la comprenderete con la mente, ma che la potrete sentire solo con il cuore che si apre per cogliere i Miei impulsi cosmici e spirituali.

La Mia Vita interiore, che è la Vita di Dio, è una Legge. In essa si riflette l'Amore assoluto e la scienza perfetta tra le Leggi dell'universo e dello spirito.

Allora, Io vi dico: quante volte al giorno contemplate il vostro mondo interiore? Quante volte permettete che la vostra propria intuizione vi guidi e non le vostre preferenze?

Comprendete la differenza tra essere in comunione con la vita interna ed essere relazionati con la vita superficiale?

Non necessito darvi esempi di quello che succede nel mondo, perché voi lo vedete già con i vostri propri occhi.

La vita interna necessita di essere ristabilita in molte più coscienze e cuori affinché le vostre proprie incarnazioni non siano sprecate né perdute.

Che dolore incomprensibile sente Mio Padre, che è nei Cieli, quando le essenze create ad immagine e somiglianza a Dio si perdono negli abissi del mondo o quando molte essenze incarnate sono portate negli abissi del mondo senza meritarlo.

Questo è il tempo dello sforzo e dell'esercizio di comunione con la vita interiore affinché anche le forme materiali siano impregnate dalle sacre energie cosmiche che, come correnti di Luce, Amore e Sapienza, impregnano tutto ciò che toccano e dove circolano, e rimuovono gli eccessi dalla vita superficiale e materialistica dell'umanità, incluso da quelli che dicono di essere spirituali.

Perché questa scuola della Terra, di questo pianeta in questo universo e dentro questa Creazione, si vive fino all'ultimo momento, fino all'ultima scadenza, così come Io la vissi sulla Croce per tutti voi, essendo un Uomo che apprese ad amare e a perdonare, nonostante il peso della Croce degli errori del mondo e delle sue ingiustizie.

Quando Io vi parlo dei Nuovi Cristi, non vi parlo di qualcosa di teorico nemmeno di romantico; quello non è il Mio vocabolario. Io vi parlo di una vita cristica che esteriorizza la Verità e la applica in tutta la sua coscienza, in comunione con tutte le Leggi dell'universo, senza infrangere le regole dei Comandamenti.

Per questo, l'umanità è arrivata a questa situazione e potrebbe essere peggio se non si recuperasse la comunione con la vita interiore che è urgente per il vostro Maestro.

Voglio che sappiate e ricordiate che quest'Opera, di cui voi fate parte per uno stato di Grazia inspiegabile ed un merito sconosciuto, è stata aggraziata dallo spirito sovrano dell'Istruzione e della Conoscenza della Gerarchia. Questo è ciò che, in modo silenzioso, anonimo e semplice, ha riaperto le porte affinché le anime recuperassero e recuperino il cammino di comunione con la vita interiore.

Ora, comprendete dove siete e perché siete qui?

Domandatevi questo senza paura, però con onestà e persino direi con coraggio, affinché non esistano più i miraggi della vita superficiale, ma i profondi contatti con il mondo interiore, che non deve arricchire l'ego personale né spirituale, ma che deve permettere alle vostre anime di governare e compiere questa incarnazione che per molti è l'incarnazione più significativa, per passare da uno stato all'altro internamente, anonimamente. 

Per questo spogliatevi, spogliatevi ogni giorno, anche se credete di averlo già fatto; perché la vita interiore, che è unica ed inestinguibile per Dio, è saggia, misericordiosa però giusta, solenne, sacra ed immacolata per chi si apre a comprenderla, a viverla ed a sperimentarla; e nutre, attraverso il suo proprio cuore, la fiamma del Proposito Divino che guida le anime in questa scuola di redenzione e di perdono.

Quanti altri stanno cercando questo cammino e ancora non incontrano la porta per poter entrare!

La Gerarchia vi affida la ricostruzione di questo cammino che è puramente spirituale, per riflettersi posteriormente nel materiale. E quella Legge che una volta si è compiuta all'origine di quest'Opera, attraverso il venerabile fratello José, possa essere compiuta ed applicata in tutte le anime possibili che, indipendentemente dalla loro scuola o anche dai loro errori, ricevano un'opportunità di comunicarsi di nuovo con la loro propria vita interiore, che in essenza è comunicare con la Vita di Dio.

Oggi, posso condividere con voi la cosa più profonda che ho ed anche la più sacra che esprimo non come qualcosa di proprio né personale, ma come qualcosa che fa parte di Dio, del Dio Vivo, Splendente e Misericordioso che, nel Suo pianto silenzioso, spera che i Suoi figli e le Sue figlie, tutte le Sue creature, si rialzino dagli abissi e rincontrino dentro di sé il cammino verso l'origine della vita interiore.

Se la vita interiore regnasse nel mondo e in molte altre anime, non ci sarebbero conflitti.

Se la vita interiore regnasse nelle anime e nel mondo, non ci sarebbero più divisioni né incomprensioni; perché il linguaggio della vita interiore è unico e proviene dallo Spirito Santo che, con i Suoi Doni e Grazie, trasforma le anime che si aprono a rincontrare il senso di incarnare qui, su questo mondo ed in questo tempo finale.

Non Mi basterebbe un solo Messaggio neanche le Mie Parole per esprimere la grandezza della vita interiore che è umile, austera e pura.

Però le basi per il rincontro con la vita interiore sono già state date e concesse incondizionatamente dalla Gerarchia Spirituale fin da questo Orto Getsemani, che fu testimone dei dolori più sconosciuti di Cristo per le anime del mondo.    

Che, davanti alle penombre più oscure dell'umanità e di molti cuori, la Luce della vita interiore torni a brillare negli abissi della Terra affinché le stelle cadute si elevino ai Cieli, in redenzione ed amore; e facciano parte, come tante coscienze dell'universo, della grande esistenza della vita interiore che Dio nutre con il Suo Fuoco Cosmico e Divino, che porta le anime come fiori sacri che cercano i raggi del Sole del Cuore di Dio.

Signore, Dio dell'Universo, 
che si compia di nuovo nei Tuoi figli 
la presenza della vita interiore, 
affinché tutto sia rinnovato nel Tuo Nome, Adonai.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Chi siamo

Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

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