Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:
Frate Zeferías, il Signore ti chiede di suonare il pianoforte per preparare il Suo lavoro.
Egli, in qualche modo, ci chiede di prepararci tutti in questo momento per ciò che verrà a succedere, ben svegli e concentrati, sostenendo questo canale con Cristo.
Che allegria è essere qui oggi, in mezzo a voi, per ricordare ciò che una volta vi consegnai per la redenzione di tutta l'umanità: la grande chiave del Mio Amore, basata sullo spirito della redenzione, che Io venni a vivere in carne propria, per salvare tutto il genere umano.
Questo sarà il Dono che oggi chiederemo allo Spirito Santo affinché, attraverso la Sua Intelligenza Divina, continui a concedere al mondo l'opportunità della redenzione, specialmente per quelle coscienze che sono già condannate e che solo l'amore dei Miei apostoli sarebbe capace di poter salvarle.
Per questo, oggi accenderemo la Menorah, chiedendo allo Spirito Santo di far scendere in questo momento il Dono della Redenzione, attributo primordiale in questi tempi critici, perché senza redenzione non c'è riabilitazione e senza riabilitazione le anime non possono incontrare l'Amore di Dio.
La redenzione è la porta che si apre per la liberazione delle anime, affinché liberino gli ormeggi e le catene di quelli che sono oppressi, Per questo, accenderemo ancora una volta la Menorah, invocando l'intervento divino dello Spirito Santo.
Nel Cenacolo, insegnai ai Miei apostoli la Legge dell'Amore, basata sull'incommensurabile Pietà del Padre per tutte le anime, per tutti gli spiriti che sorsero dalla Sua Fonte, per ricreare questa Creazione e benedirla attraverso le esperienze dell'Amore e del Perdono.
Se il padre caduto non avesse disobbedito, tutto questo universo locale sarebbe parte del Regno Celeste, perché nel Cuore di Dio è ancora prevista quella fusione divina tra le dimensioni e i piani di coscienza.
E nel Cenacolo, nei segreti che il Mio Cuore rivelò agli apostoli, non solo consegnai loro il legato del Mio Amore e rivelai loro i valori del Sacramento e della Confessione, e principalmente l'importanza di comunicare con Me fino alla fine dei giorni, però fu anche rivelato loro l'importante momento che il loro Signore avrebbe vissuto dopo la Sua Risurrezione. Quel momento, che condivisi con i Miei apostoli e oggi condivido con voi, fu ciò che successe dopo nella Mia Ascensione.
Cosa dovrebbe accadere tra l'Universo Materiale e l'Universo Mentale, tra la coscienza umana e la coscienza angelica?
Quando ascesi ai Cieli, all'Universo, Dio, fisicamente, Mi aprì le porte di Andromeda, perché lì, in quel luogo dell'universo, Egli collocò ciò che aveva pensato per questo Universo Materiale. E quello fu possibile attraverso l'intervento arcangelico, e attraverso gli Arcangeli per mezzo delle Gerarchie.
Quindi, pensate per un momento che cosa significò per gli apostoli ricevere quella rivelazione di ciò che successe veramente con il loro Maestro e Signore, per la quale dovettero celare e vegliare attraverso le loro preghiere e uffici, nel più profondo del silenzio del cuore, perché in quel tempo non poteva essere rivelata, neanche nei tempi successivi. La rivelazione sulla Mia Ascensione dovrebbe essere rivelata da Me stesso, momenti prima del Mio Ritorno nel mondo.
Ora, comprendete?, come più di duemila anni fa e fino al presente, tutte le anime che Io congrego fanno parte di una storia importantissima per Me e che, con le Miei proprie Mani, vengo a ritirare i veli dalle loro coscienze affinché possano vedere la realtà, che il proprio nemico si è incaricato di confondere con i suoi miraggi e dubbi.
Nei vostri cuori si custodisce una molecola importantissima per Dio, che attraverso il risveglio delle coscienze si rivela, e specialmente si mostra quando i cuori si consegnano per vivere la Volontà di Dio.
Alle porte di questo mistero che oggi si svela e che non può essere compreso con la mente, ma essere accolto con il cuore, quando arrivai ad Andromeda, Mi incontrai con Coscienze Sublimi, che nei piani interni Mi avevano accompagnato durante la Mia traiettoria sulla Terra, dalla Mia Nascita fino alla Mia Morte e durante l'importante momento della Mia Resurrezione.
In quelle tappe, quelle Coscienze Sublimi erano presenti, perché nei Loro Cuori conoscono il Piano di Dio. Sono nove Gerarchie dell'Universo, Mentori dei Governi Celesti, incaricati dell'evoluzione spirituale e materiale di milioni di coscienze in questa Creazione, così come di altre galassie o costellazioni.
Con questa rivelazione, potrete comprendere che la vita è infinita e che il fine che collocate alla vita è attraverso la vostra propria mente, perché alle porte di Andromeda, quelle Coscienze Mi stavano aspettando per consegnarMi il prossimo passo che Io avrei donato per voi: non solo di essere il Redentore del Mondo, ma di essere il Governante dell'Universo, unendo attraverso il Mio Cuore e la Mia Divinità tutte le coscienze che Mi servono nell'Universo Maggiore dalle loro esperienze e scuole evolutive.
Affinché il Progetto Umano non si perdesse, anche con ciò che succede in questi tempi, la prima cosa che Dio Mi consegnò fu l'essenza del Proposito di questo pianeta, così come di altri mondi che, attraverso gli apprendimenti e gli sforzi dovrebbero raggiungerMi, attraverso l'Amore Cristico Redentore. Perché non dimenticate che ognuno custodisce, dentro di sé, quella molecola cristica che il Padre vi consegnò, molecola cristica che cerca di risvegliarsi, da molto tempo, attraverso di voi.
Però, ora che, siete svegli e coscienti, ora che state apprendendo ad ascoltare con il cuore, quella molecola si potenzia in ognuno del Miei compagni affinché, attraverso le essenze, Io torni a depositare, attraverso il Mio Ritorno, quell'essenza del Proposito di questo pianeta che Dio concepì fin dal principio, da ciò che voi conoscete come la Genesi.
In questo modo, attraverso il Ritorno Glorioso di Cristo e del Suo Volto Divino e Ultra terrestre, quel Proposito sarà reintegrato in tutti quelli che sono stati conseguenti con Me, attraverso i tempi e le generazioni.
In questo modo, il codice del male svanirà dalla coscienza umana, le forze del caos saranno ritirate dal pianeta per i serbatoi che vengono preparati dagli stessi Arcangeli. Poiché tutto merita la redenzione, dalla coscienza più evoluta alla più piccola particella che ha vita in questa Creazione, tutto fa parte del Progetto Creatore fin dall'inizio. Pertanto, devono essere attenti a quel momento, perché non saranno avvertiti.
Attraverso questo incontro con Me, in questo giorno, in cui fate memoria dell'Ultima Cena, è il momento che le vostre coscienze siano ampliate e si espandano. È il momento che i vostri sensi interni si sveglino e sostituiscano i sensi esterni; perché, in questo modo potrete vedere al di là di ciò che vedete, in questo modo potrete ascoltare più di ciò che ascoltate, in questo modo potrete sentire più di ciò che sentite.
Perché quando le vostre molecole cristiche si uniranno al Mio Cuore in questo lavoro che sto fermentando durante questa Sacra Settimana, vi assicuro che non avrete alcun dubbio su dove essere e cosa fare, perché quello di cui Io necessito è qualcosa di molto importante che ora non comprendete.
Quando il cuore o l'anima confida nello sconosciuto e si getta verso quell'oceano della conoscenza cosmica, si prepara gradualmente al grande momento del Ritorno di Cristo, come ha anche l'opportunità di essere cosciente delle sue virtù e talenti.
Tornando ad Andromeda, collocate le vostre coscienze in quel luogo e in quello spazio dell'universo. Non pensate di non poterlo fare perché, attraverso di Me, la Porta verso Andromeda è già aperta e unisce i piani superiori con i piani inferiori.
Voglio che entriate nello stesso stato di rivelazione che entrarono le sante donne e la Mia Santa Madre, perché quello fu possibile attraverso la Comunione Spirituale che Esse vissero durante l'esercizio dell'Ultima Cena.
Ogni volta in cui ricevete la Grazia del Corpo di Cristo, ogni volta in cui ricevete la Misericordia del Sangue di Cristo, tenete presente e siate coscienti della vostra importante molecola cristica interiore. È lì dove ora dovete concentrarvi e lavorare, anche se continuate a purificarvi e redimervi.
Non voglio rendervi gloriosi neanche sopravviventi. Voglio rendervi umili, capaci, aperti, aderenti e servizievoli a tutto ciò che deve essere costruito nell'importante preambolo del Ritorno di Cristo, perché le Mie Parole un giorno finiranno qui e non manca molto tempo. Ognuno è responsabile e cosciente in questo momento di ciò che ha ricevuto; perché tutto ciò che Io vi do e vi ho dato non può essere sprecato.
Entrando in Andromeda, le Coscienze Sublimi rivelarono i Loro raggi, perché furono i primi a tramandare da parte dei Padri Creatori, degli Arcangeli, il Piano che doveva fermentarsi e manifestarsi attraverso i tempi. E quando c'è stata la grande interferenza e alterazione attraverso l'angelo caduto, quel Piano doveva essere ricalcolato come viene ricalcolato, secondo per secondo, in questi tempi definitivi.
Per questo, non dovete mai pensare che la Gerarchia cambi idea. Ora è già tempo che vi rendiate conto attraverso la maturità spirituale, che tutto ciò che la Gerarchia prevede e fa è al fine di compiere il Piano di Salvataggio. E quando qualche pezzo, cioè, qualche coscienza, si muove di luogo, viene deviata o rapita dalle coscienze del caos, lì il Piano deve essere ricalcolato, perché la Divinità e le Gerarchie Sublimi non lavorano solo per voi, ma per il mondo intero.
Non potete dimenticare, compagni, che tutto è già previsto, come era previsto che oggi, quelli che sono qui, siano qui. Per caso avete già compreso cosa questo significa e perché in questo momento state ascoltando queste cose che escono dalla Mia propria Bocca, affermando la Volontà di Dio per il mondo?
In questa apparente esigenza, esiste una preziosa tensione ardente che forgia, nelle coscienze terrestri, l'elevazione affinché apprendiate, una volta per tutte, a non pensare più a voi stessi e ad avere chiaro e molto presente, nel centro del vostro essere, il Divino Proposito che è latente, davanti a voi, sui piani interni e che spetta a voi di compierlo e di concretizzarlo.
Quando vi aprite solo per servire, vi assicuro che vi state aprendo allo sconosciuto.
Quando vi aprite per amare sempre di più, vi assicuro che state entrando nei gradi di Amore.
Quando vi dimenticate di voi stessi, vi assicuro che siete molto vicini a Dio; così come molte coscienze di questo pianeta sono state, attraverso i santi dell'Oriente e i santi dell'Occidente.
Tutto è possibile solo quando la coscienza vuole fare il passo. E quando fa questo passo, entra in un'esperienza simile all'esperienza che Io vissi in Andromeda e che Mi ci sono voluti tre cicli del tempo materiale per poterla finire; perché non solo Mi glorifica e Mi divinizza attraverso la persona umana di Cristo, ma anche assunsi in un modo più profondo ed eterno il compromesso della vostra salvezza.
Ora, chi sarà pronto, così come Io ero in Andromeda, per ricevere il Proposito sulla continuazione del Piano di Redenzione dell'umanità e del pianeta, nella parte che spetta ad ognuno di vivere e compiere?
Chi sarà capace di essere custode di quel Proposito?
Chi sarà capace di amarlo oltre sé stesso, anche se non lo comprende o non lo capisce?
Chi sarà capace di illuminare la sua coscienza e le sue cellule attraverso gli impulsi che Io vi porto in questa Sacra Settimana?
Perché ciò di cui Io necessito è molto grande, però è molto semplice. Necessito che vi decidiate ad essere benedetti, anche se siete su questa superficie dolorosa e ferita; che vi incoraggiate a dare la vita per Me, come gli apostoli si incoraggiarono durante il loro apostolato in Terra Santa e al di là della Terra Santa; che vi incoraggiate ad essere capaci, come furono la Santa Madre e le sante donne, di attraversare tutta l'Europa ed arrivare all’Inghilterra, per fondare l'Ordine dei Templari e rafforzare le basi dell'energia cristica sul pianeta attraverso i Centri Interni.
Chi sarà capace di dare continuità a questi tesori spirituali, mentre milioni di anime nel mondo sono assolutamente distratte e disconnesse?
Vi chiedo di pregare per coloro che devono ancora svegliarsi. E che voi possiate continuare a svegliarvi e non crediate di essere già svegli, perché se foste veramente svegli, alcune cose non vi succederebbero più.
Però vi invito nuovamente a confidare nel Mio Amore Redentore, affinché apprendiate a confidare nel Mio Amore Cosmico, che è latente nel Cuore di Andromeda tra tutte le Gerarchie. Perché, così come oggi giovedì, celebro questo momento con voi, e celebrerò con voi questo momento di consacrazione per un motivo maggiore e inspiegabile; allo stesso modo, centinaia di Gerarchie in questo momento sono riunite attorno al Figlio di Dio, davanti al Volto del Signore del Mondo, della Divinità di Cristo e del Suo aspetto ultra terrestre che oggi si presenta a tutti come l'Angelo Solare.
Io vi chiedo ora di pensare: com'è possibile che un essere umano, che incarnò in mezzo a voi, insegnò, predicò, redense e diede la vita per un motivo maggiore, come fu capace di convertirSi, dopo la Sua Ascensione, in un Angelo Solare?
Dovete contemplare questo nel più profondo del cuore, senza cercare una risposta immediata. I passi dell'evoluzione e dell'espansione della coscienza sono regolate dalla Legge dell'Amore. È lì dove comincia la vostra espansione ed elevazione.
Più amate, più crescerete, e la vostra superbia si dissolverà. Non vorrete più vivere il potere personale, perché l'Amore Maggiore vi porterà a vivere la Volontà Suprema attraverso il compromesso e la responsabilità per mezzo dei lignaggi, chiamati virtù e talenti, che Io xx ho consegnato ad ognuno di voi.
Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:
Attraverso il portale che è aperto dietro Cristo, in questo momento, il Signore ci fa contemplare Andromeda e tutte le stelle intorno a quel luogo, così come tutti i soli e tutte le Coscienze Sublimi che, in questo momento, sono in comunione con tutti i cuori aperti.
Egli ci chiede di contemplare Andromeda nel nostro mondo interiore e di vedere dentro di noi il nostro universo interiore. Contempliamo, per un momento, ascoltando la melodia che viene offerta. E svuotiamoci nel Tutto.
Sotto questa poderosa energia che ci abbraccia e, attraverso questa attitudine riverente e devozionale, andiamo a procedere, nella Presenza di Cristo, alla consacrazione dei nuovi sacerdoti.
Vi chiediamo di rimanerci concentrati e uniti a questo importante momento che Cristo sta realizzando.
Chiediamo alle Madri di avvicinarsi al palco, ai piedi di questo scenario, e che ognuna porti con sé una candela.
Per favore, portatemi una candela, qui.
Non perdiamo la connessione.
Contempliamo Andromeda nel nostro mondo interiore, beviamo da questa Fonte che Cristo ci sta offrendo coscientemente e così, accompagniamo questa cerimonia in riverenza e devozione.
Figli Miei, che oggi vi consacrerete, davanti all'autorità che vi consegnerò a partire da questo momento, su richiesta della Santissima Madre e rispondendo alle Sue suppliche amorose ed eterne; in primo luogo, Dio vi conceda la protezione materna, non solo divina, ma anche terrestre attraverso queste Madri consacrate allo Sposo Celeste e che sono interamente disponibili a sostenerci, ad ascoltarvi e a consolarvi.
Questo passo che oggi farete non sarà qualcosa di personale, ma sarà qualcosa di planetario affinché, attraverso questi apostoli che Io sto consacrando in questi tempi di oscurità, ricostruiscano la Mia Chiesa oltraggiata e, in speciale, riparino le offese che Mi hanno commesso milioni di sacerdoti nel mondo.
Per questa ragione, le nove Coscienze Sublimi dell'universo, i Maggiori Sacerdoti dell'universo, oggi accompagnano questo momento solenne, divino e riverente, affinché venga ricostruito e venga ripristinato il lignaggio spirituale del sacerdozio, che Io stabilii duemila anni fa in questo mondo.
E che, attraverso la Pietosa Madre, lo Spirito Santo, la Madre delle anime consacrate, che ha supplicato instancabilmente affinché la vita sacerdotale non vada perduta, oggi davanti a tutti e specialmente a tutti i sacerdoti del pianeta, vi affido per mezzo della Luce dello Spirito Santo, di essere guardiani e custodi del Sacro Ufficio che insegnai agli apostoli e che i Miei apostoli insegnarono attraverso i tempi, affinché il Cielo e la Terra fossero uniti in perfetta armonia e redenzione.
Cristo dice ad ognuno di quelli che si consacrano:
Che il Santo Spirito di Dio illumini i tuoi passi in questo giorno.
Cristo si rivolge ad uno dei nuovi sacerdoti:
Il Signore ti consagra oggi come frate Giovanni Evangelista, in onore dell'apostolo che amò la Croce fino all'ultimo momento, l'apostolo che consolò il Signore nelle Sue ore più difficili e che insieme alla Madre Celeste ed a Maria Magdalena, come anche a Giuseppe d'Arimatea, non lasciarono solo il Signore, perché patirono con Lui fino all'ultimo minuto della Sua espirazione. Benvenuto, frate Giovanni Evangelista, che lo Spirito Santo illumini questo giorno.
Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:
Possiate fare la vostra offerta davanti a Cristo.
Incenso.
"Signore, Padre Amato,
Tu che purifichi, attraverso il Tuo Amore,
tutto ciò che tocchi e contempli,
purifica oggi la coscienza umana dalla sua condizione inferiore,
affinché si elevi davanti a Te,
come in questo momento il Tuo Figlio sta davanti al Tuo Trono,
affinché queste coscienze Ti lodino e Ti glorifichino,
così come fanno gli angeli del Cielo.
Adonai,
attraverso questo incenso offerto
nel Tempio del Tuo Cuore,
benedici tutti".
Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:
Acqua benedetta.
"Signore, Emmanuele,
prima di creare i Tuoi figli,
pensasti di prenderti cura di loro e di amarli
come un Padre amorevole e concedesti loro l'acqua
affinché, attraverso di essa,
apprendessero a placare la loro sete.
Che le Tue Grazie e Misericordie
fluiscano come una sorgente, in questo momento,
su tutti gli spazi oscuri del pianeta,
e che nell'unione prediletta
delle anime che sono qui presenti,
questa benedizione ristabilisca la pace nell'umanità.
Amen".
Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:
La Vergine Maria è presente in questo momento, come la Madre di tutte le madri e di tutti i sacerdoti.
Possiamo portare qui le stole affinché il Signore le benedica con l'acqua benedetta.
Che, attraverso questo simbolo sacerdotale, l'anima dei sacerdoti sia un ponte di Luce tra l'Infinito e il pianeta affinché, nella sua consegna sacrificata, le anime più bisognose dell'Amore di Dio arrivino al Suo Cuore. Amen.
Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:
L'olio per benedire.
Potete stappare l'olio. Potete sollevarlo.
Con amore, le Mie spose di Gerusalemme unsero la Mia Testa e i Miei Piedi prima della Passione.
Con amore, le Mie spose di Gerusalemme unsero il Corpo ferito del Cristo crocifisso.
Con amore, le Mie spose di Gerusalemme unsero la Risurrezione di Cristo attraverso la loro fiducia in Me.
Che oggi quelli che saranno uniti, sempre ungano quelli che necessitano, perché nella poderosa Unzione della Croce c'è la sua liberazione. Amen.
Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:
Ora, in questo momento, chiameremo le seguenti Madri affinché si collochino dietro i fratelli che si stanno consacrando:
Madre María Fidelia dietro frate Paulo Mateus, Madre María Shimani dietro frate Giovanni Evangelista, Madre María Getsemani dietro frate Shemaya, Madre María del Salvador dietro frate Nazareno.
Ora, le Madri che sono dietro i figli spirituali, consegneranno la candela ai fratelli, davanti a loro, e possono fare, prima di consegnare la candela, un'offerta interna a Cristo.
Frate Elías pronuncia la Preghiera per chiedere la Sapienza Divina per i consacrati.
Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:
Ora, davanti al Signore, i fratelli faranno il loro atto di consacrazione sacerdotale.
I nuovi sacerdoti pronuncino la preghiera indicata.
Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:
In questo modo, ancora davanti al Cuore di Gesù, che contemplino l'immensità della Sua Opera di Amore e Misericordia.
Invitiamo tutti i presenti a rivivere insieme l'Ultima Cena.
"Padre Celeste,
che queste alleanze rappresentino
l'unione perpetua delle anime
con il Tuo Divino e Glorioso Cuore,
affinché sia sempre stabilita
l'unità perfetta tra il Cielo e la Terra".
Così come offrii agli apostoli il compromesso eterno con Me nel Sacro Cenacolo, oggi offro a voi, Miei nuovi apostoli, quello stesso compromesso con il Mio Cuore.
I sacerdoti pronuncino la Preghiera di purificazione del sacerdote prima di celebrare l'Eucaristia.
Come in quella notte quando Mi riunii con i Miei apostoli, oggi, in solennità, Mi riunisco con voi per ristabilire l'unione tra il Cielo e la Terra, tra le anime e Dio.
Per questo, con un Amore sconosciuto da ognuno dei Miei, Io torno a prendere il pane e ad offrirlo al Padre affinché sia convertito nel Mio Glorioso Corpo. Allo stesso modo Io torno a spezzarlo, e offrendo a tutti, gli dico: "Prendete e mangiate, perché questo è il Mio Corpo, che fu consegnato agli uomini per il perdono dei peccati".
Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.
Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.
Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.
Amen.
Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:
Veneriamo il Corpo Vivo di Cristo.
Subito, presi il Calice tra le Mie Mani e, offrendoMi ancora di più al Padre in sacrificio e amore per ognuno dei Miei compagni, Gli chiesi che il vino fosse transustanziato nel Mio Prezioso Sangue. Subito, lo passai ai Miei compagni come oggi lo passo a voi, dicendo: "Prendete e bevete, perché questo è il Calice del Mio Sangue, il Sangue della Nuova ed Eterna Alleanza, che fu versato dal il vostro Redentore per la remissione di tutte le colpe. Fate questo in Mia memoria, perché Io sto già tornando".
Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.
Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.
Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.
Amen.
Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:
Riveriamo il prezioso Sangue dell’Agnello di Dio, che toglie il peccato del mondo e ci dà la pace.
Ecco il Corpo e il Sangue di Cristo. Felici e benedetti quelli che si servono di nuovo di questo poderoso Sacramento, perché gli prometto sempre il Mio Amore, la Mia consolazione e la Mia Pace.
Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:
Uniti al Sacro Cuore di Gesù, presente e insondabile in questo momento, finiamo di offrire questi elementi transustanziati, in onore e gloria al nostro Redentore, affinché il Suo Amore e la Sua Misericordia si stabiliscano sul pianeta.
Finiremo questa consacrazione cantando il Padre Nostro in aramaico, insieme agli angeli di Nostro Signore.
Canzone: "Padre Nostro" in aramaico.
Che la Pace di Cristo scenda sulla Terra.
In unione al nostro Maestro e attraverso un gesto di riverenza, salutiamo i nostri fratelli, dando loro la pace.
Signore, Io non sono degno che Tu entri nella mia casa,
però una Parola Tua basterà per curarmi.
Amen.
E annunciamo, in questo momento, su richiesta di Nostro Signore Gesù Cristo, la Comunione Spirituale, in questa importante celebrazione della memoria dell'Ultima Cena, affinché questi esercizi si perpetuino attraverso i tempi e congreghino molte, però molte più anime, attraverso l'Amore di Nostro Signore.
Oggi, Nostro Signore ci chiede di comunicare per i non credenti.
Tutti ricevendo la molecola cristica del Signore.
Tutti contemplando, in questa Comunione, il Sacro Cuore di Gesù ed estendendo la Luce di quel Cuore al mondo intero e alle anime, attraverso questa alleanza con la Comunione di Cristo; irradiando questa Luce a tutti i nostri esseri cari, fratelli e conoscenti; alle nostre famiglie, amici e compagni; tutti ricevendo la Luce del Sacro Cuore di Gesù che Egli emana in questi momenti per tutti.
Collochiamo nel Cuore di Gesù tutti i nostri esseri cari ed il pianeta, affermando quell'unione con Cristo; tutti essendo alleviati e consolati dal Sacro Cuore di Gesù presente in questo momento.
Sentiamo quello stesso abbraccio che Egli diede ai Suoi apostoli nell'Ultima Cena. E adoriamo il Re dell'Universo attraverso questa Eucaristia.
Santissima Trinità,
Padre, Figlio e Spirito Santo,
Vi adoro profondamente e Vi offro
il preziosissimo Corpo, Sangue,
Anima e Divinità di Gesù Cristo,
presente in tutti i sacrari della Terra,
in riparazione per gli oltraggi, sacrilegi ed indifferenze
con cui Egli è offeso.
E per i meriti infiniti del Suo Santissimo Cuore
e dell'Immacolato Cuore di Maria,
Vi chiedo la conversione dei poveri peccatori.
Amen.
Ora, Io posso andarmene in pace, perché questo momento è consumato, consegnandovi internamente i primi impulsi del Mio Ritorno fisico al mondo.
Vi benedico e concedo la pace al mondo, e specialmente a quelli che soffrono.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.