La Sacra Chiamata
APPARIZIONE DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO, A FÁTIMA, PORTOGALLO, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, PER LA SACRA CHIAMATA DEL 17 MARZ0

Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

La Cena è servita, però pochissimi vogliono venire a servirsi del Mio Banchetto Spirituale.

Io offro ai Miei tutto ciò che ho. Io offro ai Miei tutto ciò che Sono e, in verità, dico loro che non chiedo nulla in cambio.

Così, spero che i Miei rispondano allo stesso modo, che possano sempre dare tutto senza nulla in cambio; perché questa è la saggezza della Legge dell'Amore, di quel cuore che vive nel suo proprio vuoto, di quel cuore che si spoglia di sé stesso e che non teme di fare i passi in fiducia verso di Me.

Perché ciò che Io tengo preparato per ognuno dei Miei, ancora nessuno lo conosce né lo sa. Io tengo custodito in Paradiso le meraviglie più perfette e sacre per i Miei apostoli.

Per questo, so dell'ora di ciascuno di voi. So dell'ora in cui salirete nei Cieli per incontrarvi con Me, affinché Mi consegniate il trionfo della vostra corona di spine, di ogni momento e di ogni esperienza vissuta sulla Terra come i frutti più perfetti per Dio, i frutti della donazione.

Oggi, Sono venuto qui in modo straordinario. Avete preparato la casa per riceverMi e ancora una volta vi dico:" EccoMi qui, ricevendo l'offerta della vostra consacrazione; perché nel profondo del Mio Cuore sapevo che questa ora e questo giorno sarebbero arrivati".

E, così, voglio che oggi comprendiate il significato dei cicli; il tempo sacro delle opportunità; il momento unico della consegna interiore, nel quale Dio contempla attentamente i vostri passi, nel quale Dio conosce nel silenzio le vostre sofferenze e prove. Nonostante tutto ciò che il Padre Eterno vede di questo mondo, tutto, assolutamente tutto, è sotto il Suo Sguardo Paterno.

Per questo, in questo giorno, Lui Mi Ha inviato qui, in modo straordinario, per fare la comunione con quelli che cominciano a salire la scalinata della consacrazione; che, in fiducia al loro Signore Gesù Cristo, camminano verso ciò che è sconosciuto ed immateriale, dove Dio ha uno spazio ed un luogo per ognuno di voi, affinché un giorno possiate fondervi nel Suo Assoluto Vuoto e, così, non vogliate essere nient'altro, però sì vogliate essere tutto nel Creatore. 

Oggi, ho ricevuto la Grazia di avere questo tempo con voi; di poter riapparire a voi, così come XX Sono riapparso ai Miei apostoli a Gerusalemme.

E davanti alle porte di Israele, della sacra missione spirituale che il vostro Maestro condividerà con voi, voglio che oggi possiate sentire, internamente e spiritualmente, la stessa cosa che Io sentì quando il vostro Maestro e Signore entrò in Gerusalemme, e il proprio Dio Vivo fu riconosciuto, adorato e lodato dagli uomini. E, in quel giorno, nessuno morì sulla Terra, perché la Grazia di Dio discese in abbondanza ed in Misericordia nelle anime, stabilendo i Suoi più preziosi Doni e Virtù nei cuori.

Prendendo questo esempio e questo fatto, dell'ingresso trionfante di Cristo a Gerusalemme, Io vi preparo, a partire da questo momento, per il Mio sacro compito in Israele e in Medio Oriente, come anche in Turchia e in Siria. 

A partire da questo fatto e da questo esempio, voglio condividere con voi una sintesi ed anche una riflessione su questo ciclo di fruttificazione, di tutto ciò che Io stesso Ho accompagnato da vicino, anche se non lo sembra.

E in questa sera, in cui anime si consacrano alla vita cristica e missionaria, voglio esprimere un gesto fraterno di amore e anche di protezione a quelli che si incoraggiano a camminare verso di Me in fiducia, rispondendo alla Mia Volontà Suprema, anche se non la conoscono profondamente, unendosi al Mio Amore Eterno per alleviare la sofferenza del pianeta, affinché l'amore possa curare il dolore.

Per questo, oggi, Aadrika, Tissianie e Timoteo ricevono dalle Miei Mani la Mia Sacra Corona di Spine, il simbolo della sacra rassegnazione davanti al Signore.

Perché, così come oggi siete con Me in questa solenne sera di consacrazione, così steste anche in altri tempi con Me, in Israele; solo che oggi tornate a ricordare nel più profondo dell'anima e dello spirito, in comunione con la Vita del Maestro e Signore.

Dopo più di quindici anni di questo Ordine consacrato da Me, in questi ultimi sette anni trascorsi fino al presente, attraverso il Messaggio e la Parola della Madre di Dio, le anime furono chiamate e convocate a servire nelle Missioni Umanitarie. Furono chiamate a vivere una sfida maggiore delle loro coscienze; furono chiamate ad essere ambasciatrici del servizio abnegato e della carità; furono chiamate ad essere scintille dell'Amore di Cristo nell'oscurità; affinché, attraverso il servizio ai bisognosi e vulnerabili in qualsiasi parte di questo mondo, potessero essere davanti alla sofferenza del Signore attraverso gli innocenti, nel pianto del bambino che sta perduto, nel dolore degli orfani e degli scartati, nell'infermità di quelli che non sono accolti, nella disperazione di quelli che scappano dalle guerre e dai conflitti.

Erano davanti a Me in quelli che sono dimenticati e ripudiati, in quelli che sono schiavi dei sistemi corrotti di questo mondo. Molte volte furono davanti a Me davanti in quelli che soffrono i disastri naturali e migratori; però anche, con Me, furono davanti a quelli che sono indifferenti e malvagi.

Molte volte passai davanti a voi e ai vostri fratelli, e pochi ancora poterono riconoscerMi.

Vedete quanti voi siete, e potrete rendervi conto di quanti pochi hanno risposto alla Mia Chiamata. A tutti ho offerto le Grazie più profonde del Mio Cuore, però pochi hanno potuto apprezzarle e riconoscerle.

Però oggi vengo qui per quelli che vanno avanti e confidano in Me; perché, come duemila anni fa, la Mia Sacra Profezia si compie di nuovo.

Vi invierò a due a due nei luoghi più sofferenti del mondo, dove non solo manca l'alimento, ma manca l'amore; dove non solo manca una casa, ma manca anche la compassione; dove non solo manca l'acqua, ma manca anche la Fonte Suprema di Dio in ogni cuore. 

Davanti alla prossima missione spirituale in Israele ed in Turchia, vengo ad implorare al mondo di ascoltare la Mia voce, e di sapere che ho sete. Seguo ancora in questo mondo, sperando che Mi aiutino attraverso i bisognosi.

Fino a dove arriverà l'indifferenza degli uomini?

Dov'è la sensatezza dell'umanità?  

Perché il cuore si sta indurendo dall'indifferenza, dopo che il proprio Dio Vivo versò il suo Sangue ad ogni passo del Calvario?

Dov'è l'essenza della carità?

Dio non fece questo mondo per gli indifferenti. Dio non creò l'universo per gli egoisti. Egli non si è lasciato flagellare e morire sulla Croce per gli ingrati.

Cos'altro devo fare affinché questo mondo cambi?

Però sì, Mi consolo con la voce degli innocenti dell'Africa e di altre parti del mondo che, sommersi nella grave necessità, non perdono la fede in Me; perché la fede che sorge e che nasce dai loro cuori è il suo proprio alimento e inspiegabilmente supera ogni condizione umana.

Pur essendo esseri incarnati in questo mondo, la fede dei piccoli e degli innocenti rinnova tutte le cose e, nonostante le guerre, concede al mondo un tempo inspiegabile di pace. La fede degli scartati e dei dimenticati concede al pianeta l'equilibrio del suo asse; perché loro vivono in Dio e Dio vive in loro, così come Dio vive in Suo Figlio e il Suo Figlio vive in Dio. 

Con il grido più profondo del Mio Cuore, dico a quelli che non hanno ancora fatto il passo di rispondere e ascoltare Dio; perché l'ora più difficile si avvicina, così come il Signore visse la Sua ora più difficile nell'Orto Getsemani.

Non ho altro da offrirvi, se non questa realtà.

Chi sarà capace di già non perdere altro tempo?

Chi deciderà di essere un pezzo dentro il grande puzzle del Piano?

Una Nuova Terra non può essere costruita incoerenti

È già stato detto tutto. Per questo, oggi Mi inginocchio davanti a quelli che si consacrano; perché solo Dio sa della realtà di ogni cuore, che si nasconde nel profondo dello spirito e dell'anima.

Dopo questi anni onesti di sforzo con i sofferenti fratelli di Venezuela, attraverso la Missione Roraima Umanitaria, ora arriva il ciclo di raccogliere i frutti della consegna, permettendo che il Mio Amore Redentore e Consolatore discenda sull'Africa, Polonia, Turchia ed il mondo intero, permettendo alle anime scartate e non considerate dal mondo di far parte del Mio Regno Celeste.

Questo è per Me qualcosa di inspiegabile, è un Mistero di Dio, nel quale Egli può operare attraverso i Suoi Figli, di quelli che dicono sì al servizio e alla donazione, senza nulla in cambio, solo con il fine di consolare il Mio Cuore. Per questo, oggi, benedico quelli che sono coraggiosi, al di là delle loro imperfezioni o delle loro miserie.

Io non vengo a segnalare ciò che non va bene. Io vengo a cercare ciò che lasciai a voi come talenti duemila anni fa. È così che si compie la Parola del Signore, la Sacra Profezia rivelata dall'Angelo di Dio nell'Orto Getsemani; che, nonostante l'oscurità che circondava il Maestro, le visioni dei Nuovi Cristi della fine dei tempi che avrebbero eretto a Mia Chiesa Celeste attraverso la loro vita e la loro consacrazione, nell'ora più dura del Signore, nella quale il Calice dei peccati doveva essere bevuto da Me, il risveglio dei Nuovi Cristi Mi consolò e Mi diede la forza per dire di sì.

Oggi, vengo a riconoscere ciò che nessuno vede; per questo, sono qui.

E vi benedirò attraverso i Sacramenti, come segno inestinguibile della Mia Presenza, della Presenza dell'Amore Eterno di Dio nei Suoi Figli. Che tutto questo sia per il bene dell'umanità e del pianeta, affinché non si sparga più sangue innocente in questo mondo, affinché la guerra non si precipiti sull'umanità, perché la Mano del Figlio di Dio la trattiene attraverso quelli che accettano la Corona di Cristo.

Elohenu, Adonai, Elí,
Custodisci nel Tuo Cuore questo sacro momento,
una delle tante promesse che Mi desti
nell'Orto Getsemani.
E oggi, davanti a quelli che aspirano a vivere
il cammino della semplicità e della consegna,
i Miei Occhi si illuminano per poter vedere questo momento
che Tu, Signore, hai preparato, accuratamente,
per i Tuoi Figli e per Me.
Per questo, Ti lodo, Adonai,
e Ti ringrazio, Sacro Padre,
perché davanti a un mondo così confuso ed oscuro,
il Tuo Regno Celeste si risvegli nei cuori semplici.

Fray Elías del Sagrado Corazón de Jesús:
Ora, andiamo a chiedere a Tissianie, Aadrika e Timoteo di avvicinarsi qui.

Cari figli e apostoli, missionari dell'Amore del Mio Cuore, nel nome di Nostro Signore, Adonai, Elohenu, Abba, vengo ancora una volta per benedirvi e con pienezza e Amore e consacrarvi a questa sacra missione di dare la vita per Me.   

Aadrika, oggi ti consacro, nel nome della Mia Madre Celeste, con il nome di Shalom.

Timoteo, tu hai già un nome speciale per Me, molto significativo per questa incarnazione.

Tissianie, Io ti consacro con il nome di Aajhmaná, affinché l'alimento spirituale dei Cieli sia quello che nutre il tuo spirito e la tua vita.

Grazie per questa vivace risposta, verso l'incontro dell'Amore sconosciuto!

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Maratona della Divina Misericordia
APPARIZIONE DI CRISTO GESÚ GLORIFICATO A NERJA, MALAGA, SPAGNA, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, PER IL SECONDO GIORNO DELLA 112.ª MARATONA DELLA DIVINA MISERICORDIA

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Vi invito ancora una volta a camminare sulle acque e a seguire i Miei Passi senza temere che i vostri piedi possano cadere in fallo; perché è nella Coscienza Sublime dell'Universo che Io vi invito a camminare, ed è lì che i vostri esseri si potranno diffondere e realizzare tramite l'onesta unione con Me.

Per questo, oggi, vengo camminando sulle acque, affinché abbiate fede quando sarà il momento di camminare sull'oceano, senza timore di cadere in fallo o di affogare, perché Io vi vengo a salvare in questi tempi. Vi vengo a chiamare con il vostro nome perché seguiate la Mia Strada verso la Luce di Dio. Perché dopo questo processo vissuto e realizzato sul pianeta, come vi ho già detto una volta, le vostre anime e coscienze dovranno fondersi nella Fonte Immateriale affinché, infine, questo Progetto Umano si possa rinnovare, e così la Nuova Terra si possa concretizzare sulla superficie, libera dal peccato, dall'indifferenza e dalla superbia.

Per questa ragione, camminate sulle acque, come anche Pietro ha camminato pur essendo l'apostolo più imperfetto di tutti; nonostante ciò, si è superato vedendo il Maestro che camminava sulle acque.

Chi è stato a sostenere Pietro sull'oceano?

Non si è solo trattato di vedere il Signore della Notte, ma anche di aver svegliato la sua fede profonda ed interna, che l'ha aiutato a superare gli stessi limiti della coscienza e della vita materiale.  La sua fede, impregnata dell'amore del Maestro, fu ciò che permise a Pietro, l'apostolo, di arrivare fino a Me sulle acque. Per questo Io gli ho detto "Abbi Fede". 

Oggi, dico a voi di avere fede e di avere fiducia in tutto ciò che vi dico e chiedo, perché arriveranno tempi in cui non solo dovrete apprendere a camminare sulle acque della coscienza per imparare a sostenervi e a non affogare, ma in cui dovrete anche sapere come sostenere i vostri cari e le famiglie; affinché almeno un gruppo minore di coscienze e di anime protegga il Sacro Progetto della famiglia universale in questo pianeta.

La missione di quest'Opera, fondata da Me tramite le famiglie, è la più importante, perché voi non dovete aiutare a cambiare i modi delle famiglie, ma esprimere attraverso i vostri esempi i valori della famiglia spirituale; valori che nelle famiglie si stanno perdendo in questo tempo finale per differenti ragioni e motivi, per l'interferenza della modernità e perché le anime vivono lontane da Dio.

Io, come membro della Santa Famiglia di Nazareth, vi invito a pregare con Me, per questa prossima Settimana Santa, per le famiglie; affinché la cellula principale del Progetto di Dio in questo pianeta possa continuare ad esprimersi tramite una famiglia che si evolve, che sarà in comunione con la Creazione e con la natura.

Per questo, oggi, vi porto i valori della Santa Famiglia di Nazareth perché ne avete bisogno, oltre a portarvi i fatti più importanti che Io ho vissuto con Mia Madre e San Giuseppe, cercando di lasciare impressi in questa superficie i valori della Spiritualità Divina.

Se questa situazione spirituale non è rispettata, a fronte delle esigenze che le famiglie hanno in questi tempi, il Progetto Umano non potrà realizzarsi.

Per questo, quando Io tornerò nel mondo, chiederò anche alle vostre famiglie e alle famiglie del mondo intero di essere presenti fisicamente al Mio Ritorno, affinché ricevano il Mio Messaggio ed anche la Mia Paterna Benedizione, perché il nucleo più profondo delle famiglie del mondo sia liberato dalla schiavitù spirituale e, in tal modo, ogni membro della famiglia possa realizzare infine il suo Proposito, la missione che ogni membro della famiglia è venuta a vivere alla fine di questi tempi.

Perché tutte queste aspirazioni vengano soddisfatte, vi dovete sentire incoraggiati a camminare sulle acque, superare gli stessi limiti della vostra coscienza, cancellando le vostre paure ed angosce, rinascendo nuovamente attraverso il Mio Appello.

Per questo, oggi, vi metto ancora una volta davanti all'Universo della Coscienza di Dio, tramite questo Mar Mediterraneo, affinché le ferite più profonde siano cicatrizzate, specialmente in coloro che hanno vissuto il naufragio e che, come famiglia di questa umanità, non sono stati aiutati ma scartati.

Vengo a pormi davanti a voi e Dio come Mediatore e Giudice Spirituale, affinché gli errori che sono stati commessi qui siano emendati mediante il passaggio che faranno i Miei apostoli sulle acque, senza dimenticare che questa umanità ha bisogno di una imperiosa redenzione. 

Per questo, su questo Mar Mediterraneo e come Pescatore di anime e cuori, come ho detto ai Miei apostoli nel Mar di Galilea, oggi dico a voi, di fronte a questo Mar Mediterraneo, di salire sulla Mia barca spirituale perché dovete ancora conoscere universi d'amore che non conoscete, e dovrete raggiungere il porto sicuro nel Cuore di Dio, perché quando arriverete a questo Porto Spirituale e Sublime tutto sarà consumato, così come il Figlio di Dio si è consumato sulla Croce nel momento in cui è spirato.

Voglio che il Mio Messaggio non solo risuoni in questo oceano, ma anche che il Mio Messaggio e la Mia Parola si riflettano nei vostri cuori e vite e che sappiate bene che è tempo di essere diversi e che, spogliati e svuotati da voi stessi, senza nessun carico sulle vostre spalle o coscienze, camminiate liberi sugli oceani, così come Io vi chiedo, sentendo l'elevazione dello spirito, la comunione con l'anima e l'unione prediletta con il Mio Cuore.

Oggi, lascio questo Messaggio ai coraggiosi.

Oggi, lascio questo Messaggio per dare coraggio agli indecisi.

Oggi, lascio questo Messaggio a coloro che hanno il coraggio di seguirmi e di riconoscermi come loro Unico e Grande Maestro, come la Via, la Verità, la Vita.

Oggi, rimarrò in preghiera sugli oceani, aiutando la vostra grande coscienza spirituale, la coscienza spirituale degli oceani, testimoni fedeli degli errori e delle indifferenze del mondo, che ora è riparato e ricostruito spiritualmente.

Per questo, camminate con fede sugli oceani e non vi scoraggiate. Non consideratevi miserabili o peccatori, consideratevi parte del Mio Corpo Mistico e Spirituale, cellule del Grande Corpo di Luce di Cristo in redenzione. Così vivrete in modo più esteso ciò che Io vi chiedo e, in quest'ora di inflessione planetaria, i vostri spiriti vi aiuteranno a dar compimento alle Mie aspirazioni su questo piano materiale, così come Io attendo da molto tempo. 

La Mia barca ha un posto per ognuno di voi. Vi attendo sempre per navigare nella Coscienza di Dio, mediante il vuoto totale e l'incontro con il Tutto.

Infine, vorrei ringraziare i fratelli che sono qui, che sono venuti dai diversi luoghi dell'Europa per trovarsi con Me, faccia a faccia, per riaffermare tramite loro l'unione con Me, per dirmi:

"Maestro, eccomi qui
ed ecco il mio cuore per Te.

Il Mio cuore, Signore, è Tuo
e Te lo consegno con fiducia
affinché Tu lo faccia diventare, Signore,
uno strumento della pace,
nell'emanazione profonda che sento dal Tuo Amore,
affinché questo Amore, Maestro, si irradi verso il mondo
e verso tutti coloro che ho intorno,
affinché il Tuo Amore, Signore, liberi le anime
e tutti celebriamo, in quest'ora,
la comunione con il Tuo Amore,
il Fiammante Amore del Tuo Cuore Misericordioso".

Questo è quanto ascolto dai cuori onesti, da coloro che non temono la trasformazione e da coloro che hanno il coraggio di dirmi di sì ad ogni nuovo passo.

Con questo sentimento dei vostri cuori, Io Mi ritiro e Mi raccolgo in preghiera, realizzando in questa terza Apparizione ciò che il Padre Mi ha chiesto; lasciandovi pronti per entrare in Israele, dove mi potrete sentire vicinissimo, affinché anche i vostri fratelli mi sentano vicino nonostante la distanza e perché continuiamo ad essere in comunione con l'Amore del Creatore.

Adesso vi invito ancora una volta a prepararvi per la Comunione Spirituale e ad offrire questa Comunione per i rifugiati e i rifiutati del mondo; affinché l'insondabile universo della Misericordia di Cristo giustifichi i gravi errori della guerra, della distruzione, dell'aborto, dello scarto e dell'indifferenza umana, affinché tutto sia convertito, come il Mio Cuore ha vi trasformati in ogni passo della Croce, rinnovando la vita planetaria.

Mi accomiato in gratitudine, amore e fede.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Maratona della Divina Misericordia
MESSAGGIO STRAORDINARIO DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO, TRASMESSO A NERJA, MÁLAGA, ESPAGNA, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, PER LA 112.ª MARATONA DELLA DIVINA MISERICORDIA

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen

Parlo a tutti voi dal cuore, in questa notte buia, ma che è illuminata dalla Presenza dell'Amore Vivo di Dio.

Vi ho chiamato qui e avete risposto alla Mia chiamata, e per questo vi ringrazio; anche se non comprendete profondamente cosa ciò significhi, ma Io si che so cosa significa e cosa rappresenterà nelle prossime tappe del Piano di Riscatto per l'umanità, nei prossimi compiti che il vostro Maestro e Signore svolgerà in Israele e, attraverso Israele, con tutto il Medio Oriente.

Perché in verità, Io vi dico che stanotte, stando con Me e potendo entrare nel Mio Cuore Misericordioso, state rivivendo ciò che una volta avete vissuto con Me in passato, quando il vostro Maestro ha messo i Suoi Piedi sulla superficie di questo pianeta per predicare, curare e sanare, per annunciare la Buona Novella, che in questo tempo, Io spero, risuonerà oltre la vita materiale del pianeta, oltre ogni ignoranza ed indifferenza, perché la Mia Voce e la Mia Parola riecheggiano quando le anime Mi vivono e Mi sentono, quando i cuori confidano in Me.

Pertanto, stasera, sono qui con voi e con il mondo. Sono qui per tutti i profughi e gli esuli, per tutti coloro che sono tragicamente scomparsi in Turchia e in Siria.

Ma oggi, sì, vi assicuro che tutte quelle anime sono contemplate dall'Eterno Padre, affinché giungano al loro cammino di liberazione; ma anche al loro cammino di riconciliazione con il Cielo, perché l'Eterno Padre ha ascoltato le preghiere dei Suoi Figli, di tutti coloro che in questo momento si preparano a rispondere alla Sua Chiamata, di fronte alla tragica realtà planetaria.

Ancora una volta, attraverso questo oceano, che è davanti a voi, Io vi porto il riflesso del Grande Specchio dell'Amore di Dio, dell'Eterno Amore della Sorgente, da cui provenite tutti voi e anche tutti i vostri fratelli; la Sorgente Suprema ed Immateriale che viene dimenticata dal mondo, dall'indifferenza, dalle guerre, dalla mancanza di religiosità o di qualsiasi connessione spirituale.

Per questo motivo, attraverso la Mia Presenza serviziale e la Mia Presenza paterna, Io vengo a radunare tutte le Mie pecore, a chiamarle per nome sui piani interiori, perché è arrivato il momento della fine dei tempi, in cui tutti i Miei compagni devono essere fermi e disponibili, interi, per sostenere con Me questo momento di grande Armageddon.

Ma non disperate e non lasciatevi intimidire, perché se confidate nella Misericordia del Mio Cuore, non vi succederà nulla. Se seguirete fedelmente i Miei precetti, sarete protetti da voi stessi, e proprio come Io ho fatto con i Miei apostoli nel Sacro Cenacolo, in questo momento Io vi invierò lo Spirito Santo di Dio per guidarvi e condurvi verso la concretizzazione e l'esperienza di vivere la Divina Volontà; una Volontà Suprema che viene dimenticata e, in alcuni casi, viene disprezzata dagli uomini e dalle donne della Terra.

Ma quando Io tornerò, mostrerò al mondo intero tutto ciò che ha smesso di vivere con l'Eterno Padre. Perché i segni che Io darò saranno concreti e tutto ciò che è custodito come tesoro nei piani interiori sarà rivelato, affinché questi segni possano riscattare il pianeta e la coscienza umana; perché questo è il tempo perché quei segni comincino a scendere nel mondo intero, per chi dorme e non si è ancora svegliato, per tutti coloro che devono reincontrare il cammino della redenzione.

Per ciò, questo è il momento della preparazione immediata. Questo è il momento di dare tutto per il Piano, affinché questo Piano possa realizzarsi sulla superficie del pianeta, anche se questo comincia ad accadere nelle cose più piccole, o nella trasformazione e riabilitazione delle vostre vite.

Questo è ciò di cui ha bisogno l'Eterno Padre in questo tempo della fine: che le anime decidano di essere il Suo Grande Specchio, che le vite delle Sue Creature riflettano i Suoi Attributi Divini, davanti ad un mondo che ogni giorno si allontana sempre più dalla verità e perde la fede, il Regno della Pace, per vivere tutto ciò che è meschino ed indifferente.

Questo è il momento che i vostri occhi e gli occhi dei vostri fratelli si aprano, affinché comprendiate che, attraverso l'attuale situazione planetaria, è necessario un cambiamento nella coscienza, ma anche nella vita materiale.

Per questo, ancora una volta, Io sono qui, non solo per portare con Me in Cielo coloro che sono morti in questo Mare Mediterraneo, ma per avvertire il mondo e, soprattutto, l'Europa che devono correggere tutti i loro errori e correggere tutte le loro indifferenze verso coloro che soffrono e sono sottoposti alla schiavitù; perché questo pianeta, che l'Eterno Padre vi ha dato, ha un Proposito Spirituale e Maggiore che non si è ancora compiuto.  

Per questo, compagni, è tempo di emendare gli errori e vivere il cambiamento. È tempo che, una volta per tutte, tra popoli e razze, tra nazioni e culture, vi consideriate come un'unica famiglia spirituale perché, sebbene questo sembri lontano per i più, per il vostro Maestro e Signore non lo è.

Pertanto, dedicate la vostra vita a una vita di servizio e preghiera, non permettete che porte incerte continuino ad aprirsi su questo pianeta. Che, attraverso le vostre preghiere e il vostro atto di dedizione e donazione sincera, possiate tenere aperte all'umanità le porte della Misericordia, perché altrimenti il mondo continuerà a purificarsi fortemente.

Io cerco solo che cresciate in saggezza e comprensione, perché non voglio più vedere nessun altro soffrire e patire ciò che questo mondo fa ogni giorno, violando le Leggi dell'universo, allontanandosi dall'Amore e dalla Verità, non lasciate di compiere la Volontà Divina.

Per questo Io tornerò a sollevare sull'etere di questo pianeta tutti i meriti che ho conseguito attraverso la Mia Vita Pubblica, la Mia Passione Dolorosa, la Mia Morte e la Mia Risurrezione, attraverso la Mia Presenza in Terra Santa. Perché non solo il Medio Oriente ne ha disperatamente bisogno, ma anche tutta l'umanità ne ha bisogno; poiché, se questo grande compito non si realizzasse in Israele, l'umanità andrebbe verso un vicolo cieco e nessuno potrebbe allontanarla da quel luogo, nemmeno gli angeli.

Per questo dovreste continuare a pregare per questa grande missione in Israele. Vi invito a stare con Me, di cuore e in essenza sostanziale, affinché possiate seguire ogni passo del vostro Maestro e Signore durante i giorni della Settimana Santa.

Vi chiedo anche di vivere questa Quaresima preparatoria che state vivendo veramente, con introspezione, con profonda riflessione e penitenza, per questa grande indifferenza che vive il mondo e che non riesce a vedere la Luce di Dio.

Così finirete di prepararvi per i tempi culminanti che verranno e niente, assolutamente niente vi coglierà di sorpresa, perché ciò che dovrete vivere in questo tempo finale non farà altro che spronarvi ad essere i Nuovi Cristi. Quei Cristi che il Mio Eterno Padre spera di vedere presenti su questo pianeta, in questa umanità, convertendo tutti attraverso la fede e la preghiera, attraverso il sacrificio di sé e il semplice servizio che cancella una volta per tutte le stigmate di questo pianeta, che guarisce le ferite ancora non rimarginate di questa umanità colpita da guerre e conflitti, dalla disuguaglianza e anche dalla follia di ciò che offrono le modernità di questi tempi, portando la maggioranza a vivere un dio artificiale.

Ma non dimenticate, compagni, che il Sangue che Io ho versato sulla superficie di questa Terra ha un prezzo, ha un valore incalcolabile ed inestinguibile. Ed è questo Sangue Potente che dovete invocare, aspirare a riceverlo spiritualmente affinché le vostre vite siano guarite, redente e liberate dall'errore e dal peccato e, attraverso la potente comunione con Me, possano rinascere e rinnovarsi.

Perciò questa Quaresima sia una Quaresima consapevole, che vi prepari spiritualmente ad entrare nella Settimana Santa. Così Mi potrete accompagnare, come Io ho bisogno e spero, in tutto ciò che il Vostro Maestro e Signore farà in Israele e, attraverso Israele, per il mondo intero. Così i vostri cuori saranno pronti e nel luogo dove Io voglio averli.

Che in questa notte Possiate ricevere la Mia benedizione stasera, così come l'hanno ricevuta i Miei apostoli tante volte e in ogni luogo che ho visitato, in ogni spazio dove ho predicato, in ogni cuore dove ho compiuto un miracolo nel nome dell'Eterno Padre.

Voglio che le vostre vite siano un miracolo d'amore in modo che questo miracolo nelle vostre vite trasformi il mondo, molte più anime raggiungano la grazia di essere meritevoli di quel miracolo d'amore, proprio come lo state vivendo.

Vi ungo con la Mia Luce Spirituale e, in questo mese di marzo, vi preparo alla Settimana Santa. Sappiate che marzo sarà il mese della grande preparazione, come mai è accaduto nella storia dell'umanità e in nessun'altra Settimana Santa. Così capirete l'importanza di tutto ciò che vi sto dicendo in questo momento. Per questo sono qui anche io, affinché questo Proposito si compia come scritto e voi siate, ancora una volta, partecipi della Misericordia di Dio, di cui l'umanità e il pianeta hanno tanto bisogno.

xx Ringrazio, coloro che sono presenti, per aver lavorato con le anime e le essenze dei rifugiati.

In questa prossima Maratona della Divina Misericordia, voglio che preghiate con tutto il cuore il Sacro e Insondabile Cuore di Gesù per tutti coloro che sono scartati e oppressi, per coloro che sono scomparsi sulla terra e negli oceani, per coloro che non hanno l'opportunità di vivere la speranza in loro e nelle loro famiglie.

Pregate per tutto questo e così libererete il Mio Cuore dallo spirito maligno dell'indifferenza.

Possa la Misericordia convertire le miserie.

Possano i cuori ricevere la pace e che tutto si rinnovi; così come si rinnova in Cielo, si rinnovi sulla Terra; e proprio come può essere rinnovato sulla Terra, tutto può essere rinnovato nel vostro mondo interiore; perché ciò che più desidero in questi tempi è che facciate parte del Regno dei Cieli, come lo sono gli angeli e i beati.

Mi raccolgo nei cuori che adorano.

Mi rafforzo nelle anime che pregano.

Mi rinnovo nei cuori che servono.

Mi rendo presente a coloro che ricevono il Mio Corpo e il Mio Sangue; e così stabilisco la Luce e l'Amore di Dio.

Vi ringrazio per essere stati con Me in questa notte e, nonostante sia tardi in questo momento, sappiate che, nelle notti più profonde, è stato quando il Vostro Maestro e Signore prendeva le Sue grandi decisioni, alzando lo sguardo al Cielo o cercando l'infinità, all'orizzonte, la Presenza dell'Eterno Padre per sentire il Suo abbraccio e il Suo conforto; perché è Lui che ci consola e ci rinnova attraverso il Suo Amore e la Sua Verità.

Vi ringrazio e ancora una volta vi invito a pregare, durante questa Maratona della Divina Misericordia, per tutto ciò che vi ho chiesto con l'onestà del Mio Cuore.

Siano benedette l'Africa, l'Europa e il Medio Oriente, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Chi siamo

Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

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