Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Così come la Luce brillò nell'umile Grotta di Betlemme, così una profonda Luce eterna brilla nell'essenza di ogni Mio figlio.
Anche se in questo momento planetario, il Sacro Progetto di Dio, quel Progetto che fu pensato dal Padre Eterno, sia messo in gioco dall'uomo di superficie; nonostante tutte le circostanze, nonostante tutte le situazioni che deviano l'umanità dalla Volontà Suprema, nonostante tutto, figli Miei, esiste una Luce profonda nell’essenza di ogni figlio Mio, una Luce eterna, simile a quella che sorse nell'umile Grotta di Betlemme, nell'Incarnazione del Figlio di Dio.
Però oggi, vengo come la vostra Madre Celeste a ricordare al mondo, a ricordare alle anime che, al di là di ogni errore od oscurità, quella Luce eterna non potrà mai spegnerSi; perché da lì proviene non solo ciò che Dio spera da ogni creatura, ma nella Luce eterna e profonda di ogni figlio Mio è scritto il cammino e la traiettoria che dovrà percorrere dopo questa incarnazione, con tutto ciò che abbia appreso e vissuto su questo pianeta.
Per questo, che l'umanità non dimentichi questa Luce eterna e profonda che è latente nell'essenza di ogni figlio Mio, essenza che è illuminata e alimentata dall'Essenza di Cristo; compiendo così, in questo universo, il Principio Creatore con cui il Mio proprio Figlio farà dei Suoi apostoli i Cristi del Nuovo Tempo, che riceveranno il Legato spirituale ed universale affinché, dopo questa transizione della Terra, l'umanità sia ripopolata da nuovi principi, attributi e codici.
Però non pensate, figli Miei, che questo è molto lontano, perché se il Ritorno di Mio Figlio è molto vicino in questo tempo, è anche molto vicino questo momento in cui l'umanità sia liberata dalla schiavitù spirituale, dalle catene, dalle cinghie e da tutte le oppressioni che collocano le coscienze sul cammino che è lontano da Dio.
Per questo, Io vengo a ricostruire spiritualmente, in questo momento, tutto ciò di cui i Miei figli necessitano affinché in questo tempo viviate non solo il vostro cammino di risveglio e di elevazione, ma siate collocati dentro i Comandi di Cristo, seguendo la Sua Volontà, ascoltando i Suoi orientamenti e concretizzando ciò che Egli Ha pensato in questo tempo finale per preparare questa Terra, per preparare i mondi interni a ciò che deve venire, il meraviglioso che deve venire dall'universo quando finalmente finirà questa prigionia spirituale sul pianeta.
Per questo, figli Miei, oggi non vengo a contemplare ciò che non avete fatto bene, vengo su richiesta di Mio Figlio a contemplare la Luce eterna che Dio vi ha consegnato fin dall'origine delle vostre coscienze, nei sacri spazi di questo universo, dove il Progetto di Dio una volta cominciò e che, anche questo Progetto, per quanto sia antico, è latente perché dovrà ancora compierSi in quelli che si animano a vivere il loro risveglio.
Quante più anime si risvegliano in questo tempo, maggiori saranno gli interventi della Gerarchia Spirituale per dissolvere e placare gli avvenimenti dell'Armageddon.
Magari state comprendendo ciò che vi dico?
Fare parte di questo momento con la Gerarchia è unico, non solo per ciò che potete vivere o sperimentare, ma per ciò che potete conoscere o scoprire di ciò che è custodito come mistero in questo cosmo.
Molti arrivarono sulla Terra come stelle cadute. Dopo tanto tempo, tanti apprendimenti e prove, molte di quelle stelle si convertirono e si trasformarono in parte di questo firmamento spirituale ed eterno, dando una testimonianza viva e concreta della conversione che Cristo Ha fatto nei cuori, portandoli sul cammino dell'Amore e della Verità.
Per questo, figli Miei, non potete scoraggiarvi in questo momento; anche se gli avvenimenti del pianeta si aggravano o accelerano, non potete scoraggiarvi, non potete fermarvi, avete una Vita Maggiore che aspetta non solo voi, ma anche i vostri fratelli del pianeta.
Voglio dirvi con Parole chiare, Miei amati figli, che c'è qualcosa al di là di questa vita materiale e concreta che vi aspetta. E ciò che c'è oltre non è solo spirituale o immateriale, fa anche parte di questo universo materiale.
Per questo, la Gerarchia attraverso i tempi, vi prepara a quel momento. Non potevate essere davanti alla rivelazione di un mistero se i vostri mondi interni non fossero nella vibrazione corretta. Per questo, è necessaria la purificazione, perché se il Piccolo Bambino, il Figlio del Padre, fu purificato nel Tempio per vivere il Suo Grande Compito, la Legge della Purificazione non è per caso necessaria in questo universo?
La Legge della Purificazione è stata travisata, da ciò che avete compreso in questo momento. La purificazione è un processo di liberazione; è il primo passo della scuola della trascendenza; è la grande opportunità spirituale che i cuori, davanti a Dio, si liberino dalle cinghie, dalle oppressioni e dalla sofferenza in cui è immersa l'umanità.
Nella Legge della Purificazione c'è la Luce della Essenza Divina, e le anime ed i mondi interni possono incontrarLa quando sono incoraggiati ad affrontarLa e non resistono. Immaginate cosa sarebbe successo se il Figlio di Dio non si fosse purificato.
Magari il Progetto del Padre potrebbe esserSi sbagliato?
No, figli Miei, non solo il Figlio di Dio si purificò nel Tempio; anche il Casto Cuore di San Giuseppe, così come la Sua Santissima Madre, si purificarono in quell'avvenimento.
So che oggi vi parlo di nuovo di un mistero, però non c'è modo migliore per comprendere le Mie Parole che collocarLe nel cuore.
Pregate, meditate, riflettete e interessatevi affinché ciò che è custodito nel Mistero di Dio si riveli, perché la vita, figli Miei, non finisce qui.
La nostra Opera su questo pianeta ha un fine speciale, che le coscienze incarnate raggiungano i passi dell'ascensione nella trasformazione di ogni giorno, nello sforzo di ogni giorno, nella determinazione di poter convertire la coscienza in quell'aspirazione ardente, profonda ed eterna, che il Padre Celeste pensò prima delle vostre origini.
Per questo, dovete avere chiaro che questa è la causa della vostra incarnazione. Così potete, per un momento, sentire ed immaginare ciò che sente e vede la Gerarchia delle anime di questo mondo che sono allontanate dal cammino della Verità, che hanno chiuso la porta al loro proprio Proposito Spirituale.
Però ora, la vostra Madre Celeste ha l'ultima chance, per mezzo della Sua Parola e specialmente per mezzo della Sua Presenza, quella di consegnare la Grazia del risveglio spirituale affinché le anime non solo correggano i loro cammini, ma possano postularsi ad essere Nuovi Cristi, affinché possano essere nel luogo e nel momento in cui Mio Figlio li necessiti.
La vostra unica dimora è nel Regno dei Cieli. Ogni momento vissuto su questo mondo, ogni momento che sperimentate o ogni luogo dove potete essere, è soltanto un passaggio, è un apprendimento e una lezione di umiltà.
Figli amati, è lassù nella Creazione del Padre Eterno, è lassù in questo Universo Siderale, dove si incontra il vostro vero essere, dove si mostra la vostra vera faccia, che molte umanità conoscono da tempo. Lavoreremo finché tutte le anime possibili lo raggiungano, fino a quando quelli che sono più addormentati si sveglino da questo letargo universale.
Per questo, portiamo la Luce dei Nostri Impulsi Divini, affinché non solo siano Parole, ma siano Decreti eterni ed inestinguibili affinché le anime che li ascoltano più e più volte si trasformino, sapendo che nella Sacra Istruzione della Gerarchia avrete sempre, davanti a voi, l'opportunità del cambiamento; il cambiamento che vi porterà, sì o sì, alla trasformazione e alla redenzione.
Se Mio Figlio riuscì a convertire gli apostoli in buone persone, a convertirli nei Suoi apostoli affinché perpetuassero la Sua Opera nel mondo, che cosa potrebbe fare Mio Figlio con ognuno di voi?
C'è solo una ragione per tutto questo, è che dovete apprendere a confidare affinché apprendiate ad amare; e che questo Amore che non è mondano, ma che è l'Amore che sorge dalla Fonte attraverso le anime che servono e si consegnano, possa aiutarvi giorno per giorno a riflettere l'Amore di Dio nelle vostre opere di servizio e di carità, con un solo fine: il sollievo della sofferenza, della sofferenza che vediamo in questo mondo, in questa Terra, della sofferenza che paralizza e schiavizza i cuori.
La Nostra Voce, la Nostra Parola e, soprattutto, il Nostro Amore Divino e Consolatore vengono a rompere questa catena di sofferenza affinché le anime si liberino e raggiungano la pace, l'allegria di sentirsi amate dal Padre Eterno; perché Egli, essendo il vostro Padre che è nei Cieli e che è nei vostri cuori, ha sempre le Sue Braccia aperte a tutti, perché Egli è Misericordioso, Benevolo e Prodigioso. Quando soffrite, quando cadete, quando vi allontanate da Lui, è perché non solo vi dimenticate il Suo Amore, vi dimenticate anche che Egli è pura Misericordia, Fonte Instancabile di Compassione.
Per questo, oggi vengo non solo a celebrare la Natività del Re dell'Universo, a celebrare la Natività di tutti i Cristi Interni, di quelli che si confermano giorno per giorno attraverso del loro sì; ma vengo anche ad imporre le Mie Mani Servizievoli, come la Madre della Cura Universale, per irradiare la Mia Luce e le Mie Grazie sui Miei figli, chiedendo al Padre Celeste che le ferite più profonde e sconosciute nei cuori del mondo siano sanate, affinché tutti i Miei figli raggiungano la felicità di essere in Dio.
Unitevi a Me e lavoriamo per realizzare questa Aspirazione di Dio che le anime sorridano e raggiungano la felicità di essere in Dio, per fare parte così del Suo Sacro Regno.
Che la Luce dei Cristi Interni, in questo momento del pianeta, si perpetui.
Che questa Luce dei Cristi Interni, nutrita dall'Essenza di Cristo, conceda la Grazia della liberazione e della pace alle anime che la necessitano di più, affinché si continuino a rompere le catene che legano le anime alla sofferenza e al dolore, e affinché sgorghi da ogni essenza interiore il Fiore perfetto che Dio creò, attraverso l'origine in ogni Figlio Suo.
Contemplate, nel vostro mondo interiore, il Fiore di Dio e, così, raggiungerete la vostra libertà.
Vi vedrò il prossimo giorno 31 dicembre, quando attraverso il Regno di Aurora, la Gerarchia Spirituale chiuderà quest'anno con un profondo atto di meditazione e di riflessione davanti a tutto ciò che succede e, soprattutto, con un profondo atto di offerta a Dio.
Atto che sarà offerto attraverso i frutti che le anime hanno vissuto in questo tempo, i frutti spirituali e i tesori sacri del cuore che mantengono ancora vivo il Progetto del Padre su questo pianeta, il frutto del sacrificio e la consegna dell'amore del cuore, pilastri che sostengono il Suo Progetto su questo pianeta.
E così, attraverso Aurora, in unità e in onnipresenza, la Madre di Dio tornerà ad impartire la Sua benedizione materna, preparando insieme ai Suoi figli i prossimi passi che Cristo farà in Nord America e in altri luoghi del mondo.
Preghiamo:
Signore,
che si compia l'avvento della Nuova Razza.
Che l'umanità possa esprimere il suo archetipo.
Che la parola sia viva e costruisca il Tuo Tempio.
Che si espanda in noi il Tuo Mistero e
che si riveli al mondo la vera esistenza,
affinché possiamo riunirci nel Tuo Nome
e glorificare la perfetta Unità.
Amen.
Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:
Andiamo ad intonare una canzone su richiesta della nostra Madre Santissima. Una canzone che imita il sì di Maria, che Lei ci invita a vivere in questo tempo. La canzone che si chiama "Io dico sì".
E attraverso questa canzone andiamo ad affermare il nostro sì a Maria, al Suo Cuore, per tutto ciò che Cristo necessita da ognuno di noi; affermando che attraverso il nostro sì, il signore concretizzerà la Sua Vittoria.
Vi ringrazio per rispondere alla Mia chiamata!
Che la Luce della Natività del Signore illumini con Amore e Pace il mondo e, specialmente, l'Ucraina.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.