Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Mentre l'umanità si allontana da Dio, Io vi chiamo alla consacrazione.
Mentre l'indifferenza regna nel mondo, Io vi chiamo a servire.
Mentre l'ignoranza regna nel cuore degli uomini, che continuano ad oltraggiare ed uccidere gli animali, Io vi chiamo a pregare per i Regni della Natura, Io vi chiamo a trasformare il vostro rapporto con la vita, per comprendere che essa non abita solo dentro di voi, ma in tutti gli esseri che vivono e respirano.
Tutta la Creazione fu pensata da Dio, ogni piccolo dettaglio della vita fu emanato dal Cuore del Creatore. Tutto ha un motivo di esistere, una ragione ed un valore; tutto conserva in sé un mistero, che è rivelato davanti ai cuori che si aprono a contemplare la Presenza Divina attraverso il dono della vita.
Ogni piccolo fiore ha un proposito, conserva in sé una geometria sacra che comunica alla Creazione un'informazione, un'istruzione che aiuta le coscienze a ritornare a Dio.
Ogni specie della natura ha una missione e, affinché essa sia compiuta, l'umanità deve prima manifestare il suo proposito. È attraverso l'evoluzione umana che anche la natura cammina.
Ogni volta che fate un nuovo passo e vivete una nuova esperienza di amore che trascende l'amore individuale, l'amore umano, l'amore che cerca qualcosa dall'altro, e vivete l'Amore Cristico, quello che si dona senza restrizioni, senza cercare nulla in cambio, ogni volta che siete capaci di vivere questo, la natura, figli, è anche portata a vivere il suo proposito.
È così che lo sguardo di un animale può trasformare un cuore; è così che anche l'amore dell'animale diventa disinteressato. E, anche se l'umanità non lo riconosce, l'Amore Cristico comincia a permeare tutta la vita.
Dal momento in cui quell'Amore si svegliò nel Cuore di Gesù, aprì una porta affinché tutta la Creazione potesse viverLo, affinché quell’Amore permeasse tutti i Regni e, soprattutto su questo pianeta, tutte le creature potessero esprimerlo.
Ma quell'Amore è ancora un potenziale dentro molti esseri, un potenziale occulto, silenziato dagli stimoli del mondo, silenziato da un amore che cerca il suo ritorno ed il riconoscimento dagli altri. Oggi l'umanità è distratta da questa espressione dell'amore umano, che ha il suo valore, ma che non deve fermarsi lì.
Amare, figli, non deve essere solo emettere un sentimento su qualcuno o qualcosa; amare nasce dall'espressione del Proposito Divino nel cuore degli esseri, quando sono capaci di amare il Proposito che Dio ha per l'altro e servono disinteressatamente affinché quel Proposito si manifesti.
Nel cammino dell'amore, nella traiettoria del suo sviluppo, la fraternità nasce nei cuori. Tutto quanto vi dico sembra ovvio, ma così difficile da praticare quando siete chiamati a collocare l'altro prima, quando siete chiamati ad andare oltre le vostre imperfezioni e ad amare l'essenza divina che pulsa nel vostro interiore, amare il pensiero perfetto che una volta emanò dal Cuore del Creatore e che si manifestò attraverso la vita.
Il tempo del Ritorno del Signore si avvicina, e l'amore sarà il segno vivo nelle vostre coscienze che siete i Suoi compagni; l'amore sarà la luce che, in tempi di oscurità, segnalerà al mondo dove sono i compagni di Cristo. E questo va oltre le religioni, le culture, le nazioni, le razze. Si tratta di amare così come Cristo amò, dando tutto di sé affinché il Proposito di Dio si compia.
Le anime supplicano nell'interiore degli esseri alla ricerca di quella esperienza d'amore. Per questo vi chiamo alla consacrazione; per questo vi chiedo che il simbolo della vostra consacrazione siano le vostre azioni, sia la vostra propria vita, perché l'umanità necessita di esempi. Le anime stanno cercando e necessitano di incontrare dov'è l'Amore di Dio.
Approfondiamo ogni giorno nei gradi dell'amore, nella possibilità di servire tutti i Regni della Natura, di servire anche gli uomini e le donne di questo mondo, quelli che sono dimenticati, che sono infermi, che si stanno immergendo nell'oscurità del loro proprio interiore, negli abissi della sofferenza interna che il vuoto di Dio causa nelle anime.
Io vi chiamo ad essere luce nel mondo attraverso l'amore. Non sarà attraverso le abilità o le virtù; non sarà attraverso ciò che voi siete capaci di fare o realizzare, ma ciò che siete capaci di essere.
Non affermate, figli, che è difficile amare. Per apprendere ad amare, Io vi do due chiavi: la preghiera e il servizio.
Se siete capaci di pregare per gli altri, e di pregare tutti i giorni, le vostre coscienze si avvicineranno più a Dio, e il Proposito che abita nel vostro interiore comincerà a crescere.
Se unirete la preghiera al servizio e sarete capaci di uscire da voi stessi per prestare attenzione a quelli che soffrono, alla necessità che si presenta, ai Regni della Natura, allora, figli, la preghiera prenderà vita e si convertirà in azioni e, a tutti i livelli di coscienza, dagli universi spirituali fino alla vita materiale, le vostre coscienze cominceranno ad entrare nel Proposito Divino.
Quanto più siete capaci di pregare e di servire, più trasformate la condizione umana. Quando siete capaci di ascoltare più che di parlare, quando siete capaci di silenziare per cercare la Voce di Dio, potete continuare ad approfondire xx questo Proposito Divino.
Oggi Mi rallegra vedere cuori che aspirano ad approfondire la loro consacrazione, Mi rallegra vedere cuori disposti a trasformare sé stessi per essere degni e conseguenti con la Volontà Divina.
Ed Io voglio che vi prepariate a questa consacrazione, che riflettiate nelle vostre vite cos'è essere Figlio ed Amico di San Giuseppe.
Com'era San Giuseppe nella Sua vita? Come viveva? Che cosa faceva? Come pensava? Come attraversava ogni difficoltà della vita? Perché anche Io attraversai difficoltà.
Ero anche tentato di pensare che compiere la Volontà di Dio sarebbe impossibile, ma l'Amore del Padre trionfò al di là della Mia condizione umana. Ed è per questo che il Signore Mi Ha chiesto di venire a consacrare il mondo attraverso questa nuova consacrazione di Figli ed Amici, quelli che seguiranno il Mio esempio di unione con la Sacra Famiglia, di sottomissione alla Volontà Divina, di umiltà e di servizio. affinché alla fine di tutto, figli, l'Amore di Dio possa trionfare oltre la condizione umana.
Attraverso questa meditazione su ciò che è veramente consacrarvi, i vostri cuori saranno pronti a fare un nuovo passo.
Per questo vi chiederò, il prossimo fine settimana, di incontrarvi qui come in ogni Centro Mariano, per approfondire in questa consacrazione, affinché, attraverso gli istruttori di quest'Opera, quelli che sono chiamati ad approfondire con voi nel vostro cammino di consegna e di servizio, ognuno possa meditare più profondamente, comprendere più ampiamente cosa significa la consacrazione, affinché così possiate fare un nuovo passo, e che esso non sia per le emozioni, ma per la coscienza, per la vera Volontà che proviene dal Cuore del Padre e che si manifesta nel cuore di ognuno dei Suoi Figli, di ritornare a Lui, di vivere ciò che Egli pensò anche in un tempo di caos, di confusione, un tempo in cui le anime sono inferme e manifestano le loro malattie nella mente e nel cuore degli uomini.
La cura, figli, voi la incontrerete nella consacrazione delle vostre vite.
Oggi consacrerò i primi Figli ed Amici di San Giuseppe, quelli che senza saperlo sono già venuti a preparare i loro cuori per questo momento.
E, passo dopo passo, quando sarete venuti a preparare i vostri cuori per vivere questa consacrazione, vi consacrerò anche attraverso i Miei sacerdoti o nelle Mie Apparizioni. Finché Io verrò al mondo vi consacrerò.
Oggi vengano qui quelli che partecipano al Lignaggio dei Regnisti.
Oggi Io vi chiamo in rappresentazione dell'umanità, per quelli che devono risvegliare, per le famiglie del mondo, per quelli che necessitano di conoscere e riconoscere l'Amore di Dio, per quelli che necessitano di apprendere a servire i Regni della Natura.
In preghiera, nei vostri cuori, chiedete per le famiglie del mondo e per quelli che non hanno una famiglia; chiedete per le famiglie rifugiate, per quelle che vivono nelle strade, per quelle che vivono nelle guerre, per quelle che vivono in guerre dentro di sé, per quelle che sono divise, per quelle che sono lontane da Dio.
Pregate per i vostri genitori; ringraziate per il dono della vita.
Pregate per gli infermi, soprattutto gli infermi di cuore.
Pregate per i Regni, per gli oltraggiati e dimenticati, per le grandi foreste e per i piccoli giardini. Pregate per il dono della vita.
In questo momento, San Giuseppe chiede di portargli l'acqua benedetta.
Che quest'acqua vi rinnovi, rinnovi la vostra aspirazione ad amare, a servire e a compiere il Proposito Divino.
Per la Grazia che Dio Mi Ha concesso di intercedere per il mondo e per le anime che più necessitano, Io vi consacro come Figli ed Amici di San Giuseppe affinché camminiate con Me nella trasformazione delle vostre vite, affinché ritroviate il Pensiero di Dio che abita nei vostri cuori, affinché manifestiate il Suo Proposito, trascendendo la condizione umana, affinché apprendiate ad amare e a servire oltre le vostre limitazioni, affinché viviate in pienezza il dono della vita e, così, figli, in umiltà e a poco a poco, facciate tornare sacro questo pianeta con la vostra presenza.
Siate luce per il mondo, anche in tempi di oscurità.
Siate cura per le anime inferme attraverso l'amore dei vostri cuori.
Pregate con Me per un mondo che compia il Proposito di Dio; per religioni che si uniscano in un unico proposito per fare la Terra Sacra; per famiglie che si uniscano per manifestare l'Amore del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Pregate con Me per un cuore umano pronto per il Ritorno di Cristo, per essere davanti al Redentore e non tremare per i vostri peccati, ma rallegrarvi per la Sua Presenza.
Pregate con Me affinché la Volontà di Dio per questo pianeta non rimanga latente dentro gli uomini, ma sia una realtà, che tutti possano vedere, sentire e sperimentare. Che questo sia il rinnovamento del proposito delle vostre vite.
Avete la Mia benedizione per questo.
In nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Sorella Lucía de Jesús:
Siamo grati, San Giuseppe, per quanto ci dai.
Andiamo a cantare "Sacra Famiglia" per salutare San Giuseppe e prepararci alla Comunione Spirituale.