Quando il Mio Cuore arriva al mondo, non è solo per portare alle anime il Dono della Pace. Io vengo a insegnarvi a vivere questo Dono, che Dio vi ha già consegnato per mezzo della Presenza dei Suoi Messaggeri Divini.
Vengo, in umiltà ed in silenzio, affinché le anime comprendano che le grandi cose solo si attingono quando il cuore sa essere piccolo. I misteri più infiniti ed occulti si rivelano come una comprensione superiore al cuore che sa essere umile, sebbene ancora non riconosce questo in se stesso. Perché Dio cerca i minori per rivelarli la Sua Faccia, cerca i più imperfetti, ma che si dispongono ad essere altri, tutti i giorni, lasciando che il loro tosto fango venga modellato dalle Mani del Vasaio Celestiale.
Coloro che amano l'apparenza del proprio fango e che hanno cura di esso come se fosse un tesoro, potranno mai diventare i ricettacoli di un vero tesoro, di un Legato Universale. Perciò, figli, Io continuo a venire al vostro incontro, perché ancora vi manca molto per arrendervi a Dio, troppo da consegnare. Quest'Opera ancora non è completa, ma questa può essere costante se voi vi disponiate, tutti i giorni, a ricominciare ed essere differenti. Offrite al Padre, tutti i giorni, una piccola parte del vostro fango affinché ne sia trasformato ed affinché così, Lui consegua, a poco a poco, disegnare la Sua Opera per mezzo di voi.
Trovate, figli, il vero senso della vita nella trasformazione, affinché finalmente possiate, un giorno, scoprire la verità su di voi stessi.
C'è un senso per l'esistenza umana, c'è una verità che trascende le apparenze e c'è un'esperienza ad essere vissuta, che trascende ogni insegnamento ed ogni saggezza scritta nei Sacri Libri di questo mondo.
Contrariamente a quello che molti pensano, per sapere, voi dovete essere e per essere, vi dovete lasciar trasformare. Io sto qui per aiutarvi.
Il vostro Padre ed Amico,
San Giuseppe Castissimo