Messaggi speciali
MESSAGGIO STRAORDINARIO DI GESÙ CRISTO GLORIFICATO, TRASMESSO NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, PER LA 92º MARATONA DELLA DIVINA MISERICORDIA

Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Prostrati ai Miei Piedi, riconoscete il Sole di Dio che viene in vostro aiuto, il Sole della Riconciliazione e dell'Eucaristia che viene ad illuminare e a dissipare il buio del mondo.

Prostrati ai Miei Piedi, riconoscete il legato che avete ricevuto, del quale da sempre avete partecipato e vi siete alimentati in spirito.

Prostrati ai Miei Piedi, riconoscete gli attributi, i doni e le virtù che, in fiducia, Io ho depositato in ognuno di voi, per fare nuova tutta la vostra vita affinché le vostre coscienze si redimano e si trasformino.

Prostrati ai Miei Piedi, del Sole di Dio, riconoscete questo momento planetario; l'importanza dell'espressione dei nuovi apostoli, di quelli che mantengono la torcia della fede accesa, più in là delle circostanze.

Oggi venite e mettetevi ai miei Piedi cosicché le vostre vite siano benedette e riconsacrate, cosicché nelle vostre coscienze superiori siano depositati gli impulsi cristici che oggi vi porto.

In questa alleanza perfetta con il Sole Eucaristico di Dio, voi potrete riparare il Cuore di Cristo da tutte le offese che Egli riceve quotidianamente da tutto quello che le fanno giorno e notte, per mezzo degli oltraggi e indifferenze, delle omissioni e dei peccati.

Attraverso il Sole Eucaristico di Dio, Io vengo a toglievi delle tenebre della coscienza e della superstizione interna, con la Presenza del Figlio di Dio, che ancora spera che ognuna delle vostre vite sia la testimonianza della Sua Parola e il Suo Legato.

Torno a portarvi questo Sole di Dio perché i vostri cammini siano guidati e ricevano in questo momento quello di cui ognuno necessita, lontano dai desideri e dalle aspirazioni proprie.

Questo è il Sole di Dio che illumina la fine dei tempi ma anche ricostruisce la vita spirituale di quelli che si prostrano ai Suoi piedi per riconoscere l'unico Dio, una unica presenza universale, cosmica e interna; per partecipare a questa perpetua comunione con il Sacro Cuore di Gesù, che in questo tempo si torna ad offrire in sacrificio per le anime e, specialmente per i più peccatori, per le nazioni, per l'umanità.

Che i tesori spirituali, che Io vi ho consegnato attraverso i tempi, non si perdano, non svaniscano né si cancellino dei vostri cuori.

Che ognuna delle Mie Parole facciano parte di voi e che le vostre vite si convertano un giorno, in affluenti della Mia Fonte di Misericordia e Pietà. Perché oggi, alcuni si distraggono con altri cammini, mettono la loro mente in altri cammini e così, oscurano il cuore, perdendo la vera sintonia con Me, Con la Mia Volontà.

Questo è il tempo nel quale ognuno deve affrontare il proprio Armageddon, deve sapere, di sé stesso, ciò che fino ad ora non ha mai visto, perché gli viene tolto un velo dagli occhi perché possa vedere e riconoscere questo momento.

Oggi, accetto i sacrifici di quelli che persistono. Oggi, riconosco il coraggio di quelli che si trasformano e di quelli che non smettono mai di andare avanti, al di là di tutto, là dove concretizza internamente l'Opera della Redenzione e della Misericordia. È in questa costanza e in questa fede, dove i semi sacri di luce danno i loro primi germogli cosicché un giorno, daranno i frutti che Io ho bisogno per preparare il Mio Ritorno attraverso di voi.

Oggi vedo con Occhi di compassione gli errori che alcuni dei miei compagni hanno commesso per imprudenza, per mancanza di generosità e per mancanza di coscienza. Però oggi, non vengo qui a puntare quegli errori, ma a ricordarvi i Mandamenti che, in essenza, devono approfondire per comprendere il loro senso occulto, senso che vi porterà a vivere nelle Leggi Universali in questi tempi critici, nelle quali molte offerte saranno presentate a voi come se fossero offerte migliori di quelle che Io vi consegno.

comprendete quello che questo significa in questo ciclo planetario?

Io vengo nuovamente a ungere con il Mio Spirito quelli che Mi hanno detto sì e che oltre sé stessi cercano di comprendere la Mia Volontà e la Mia Opera. Il Redentore vostro Signore, continuerà a dare passi decisi verso il Proposito e Lui porterà con Sé tutti quelli che, spogliati da sé stessi, seguiranno i loro passi della stessa forma per incontrare la meta, la meta interiore.

Questo è un tempo nel quale dovete essere consapevoli che avete lottato contro quella dualità interna. Dualità che vi mostra con tanta forza quello che voi conoscete, con una forza opposta e parallela alla forza e al potere che Io vi consegno con la Mia Parola e la Mia Presenza.

Questo è una battaglia? Sì è una battaglia spirituale. É il momento nel quale, davanti a voi stessi, definirete il prossimo ciclo, sotto lo sguardo di Dio. E quel ciclo che si definirà, indicherà la possibilità o no che il vostro Maestro ritorni al mondo. Però ricordate, sempre ricordate, che non dipende da nessuno per ritornare a questa umanità, così come sta scritto.

Le vostre anime devono tenere presente, nella coscienza che possono partecipare o no a questo grande evento del Ritorno di Cristo. Perché questo Ritorno sia possibile, in una certa proporzione, prima La Mia Divinità, il Mio Spirito, deve abitare in voi cosicché poi, Io possa ritornare al mondo nel suo momento più difficile e doloroso.

Voglio che sappiate, compagni, che sono davanti al Libro delle Sacre Scritture, siete davanti al capitolo e al segno di questo grande momento planetario, nel quale gli ultimi Cristi della fine dei tempi saranno coloro i quali marcheranno il prossimo destino. E questo va molto oltre alle vostre coscienze e ai vostri ideali oppure al vostro parere.

Voglio che sappiate che essere con Me non è qualcosa di momentaneo, è piuttosto essere sotto stretta fedeltà all'obbedienza Divina e alla suprema Volontà. Sappiate che non ci sono altre coscienze o altri fratelli che lo possono fare, che possono preparare il mio Ritorno col cuore degli uomini. Se prima questo non succede, in questa densità e caos planetario, come potrei arrivare qui, nel mondo, attraverso il potere e l'autorità che Mi ha dato Dio, dal principio e per tutta l'eternità?

Ho bisogno che le vostre dimore interne siano le Mie dimore, e sto ancora aspettando questo. Fate il vostro esame di coscienza non per impaurirvi né per giudicarvi a voi stessi ma per crescere internamente in consegna e in servizio.

Perché nei prossimi mesi si vedranno cose inimmaginabili, e voi come Miei compagni, che dite essere Miei compagni, dovete essere preparati per quello che arriverà, e questo non sono solo parole, ma fatti, saranno eventi in tutto il mondo.

In questi ultimi anni, avete imparato ad amarMi e ancora lo state facendo, avete imparato ad avere fiducia in queste Mie Apparizioni, e avete imparato a bere dalla Fonte della Mia Parola per mezzo dei Messaggi, però so che qualche volta avete dubitato su chi veramente vi stava parlando.

Io non vengo qui solo per voi, vengo qui per Proposito Maggiore. Questo stesso Proposito che Mia Madre, la Vergine Maria, vi ha presentato in altri tempi e ad altre umanità, cosicché la più grande quantità di anime e di cuori raggiunsero la vita dello spirito e l'unione con la Coscienza Trina.

Oggi non vengo a farvi vedere le vostre miserie, vengo a farvi vedere cosa succede veramente, cosicché lo possiate riconoscere e lo accettiate in umiltà e in gratitudine.

Non mi fermerò per nessun altro. Il vostro pianeta è in fiamme.

Chi varcherà con Me le soglie dell'inferno per interrompere la perdita di centinaia di anime consacrate e laiche?

Chi verrà con Me fino al più profondo degli abissi per accendere la sua propria luce Cristica?, e così poter vincere nell’Amore l'oscurità, come Io l'ho fatto per mezzo di ogni goccia del mio Sangue e ancora di più, il momento della Mia consegna nella Croce.

Io non vengo a mettervi sotto una pressione sconosciuta e insopportabile.

Nel nome dell'Amore e della Misericordia che ancora non conoscete profondamente. Io vengo a mettervi davanti la realtà, che è tempo di accettare e di vivere perché molti di voi sono venuti per essere Miei apostoli. E questo non è una ideologia, nemmeno una teoria, meno ancora un sentimento o un'emozione passeggera, è un compromesso irrifiutabile che i vostri spiriti hanno firmato nell’universo, e questo compromesso per ognuno ha un tempo, ha una durata che solo Dio sa.

 Quando le anime cercano altri insegnamenti che non sono i Miei, pensate quello che Io possa sentire davanti a tutto quello che amorevolmente e in fiducia vi ho dato, anno dopo anno, giorno dopo giorno, settimana dopo settimana e mese dopo mese.

Non potete perdere l'obiettivo del vostro Proposito, non potete farvi ingannare nemmeno potete mentire: state davanti al Re dell'Universo, non davanti un giudice, ma al Cuore sacrificato dell'Agnello di Dio che si è immolato per voi per salvarvi, fino alla fine dei tempi.

Ricordate che il vostro cammino di conversione e di redenzione sta nei Sacramenti e non nei libri. Che la vostra vera spiritualità si basa sulla fede nel cristianesimo, nella fiducia e nell’assoluta certezza di compiere la Volontà di Dio.

Come potete capire, compagni, Io vengo con un Messaggio di avvertimento; però di profonda compassione e solidarietà, giorno per giorno, nel cammino e lasciate di vedere, nei vostri cammini, le Impronte del Maestro.

Che questa maratona sia un passo in più alla definizione e, sopra tutto, un passo per poter valutare e riconoscere quello che avete ricevuto con tanto sacrificio e sforzo, in modo che nulla sia vano.

Vi benedico, in questo tempo di crisi interiore. Sappiate che, più in là della sofferenza e del dolore, c'è la Luce del Cristo Vivo, di Quello che morì per tutti voi cosicché aveste vita in Me e così, aveste vita nel Padre Eterno.

Che le preghiere di Misericordia in questo incontro non solo siano parole ripetute, ma affermazioni sentite nel profondo del cuore.

Vi ringrazio per il vostro coraggio e rallegratevi ad ascoltarMi nello spirito della fede,

Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Messaggi quotidiani
Messaggio quotidiano ricevuto nel Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasil,trasmesso da San Giuseppe alla veggente Suor Lucia de Jesús

Per capire e amare la giustizia di Dio, prima di tutto, figlio, devi aprire il tuo cuore perconoscere Dio stesso - puro Amore, Misericordia e Compassione che, con tenerezza ,attende il ritorno dei Suoi figli alla Fonte Celeste.

Con la tua preghiera, con il tuo dialogo con il Creatore, con la meditazione su tutte le sante parole che ha inviato nei secoli, con l'adorazione del Corpo eucaristico di Cristo, con la contemplazione del Suo Volto Sacro, con il silenzio, con la vita stessa, conosci Dio e approfondisci il tuo contatto con Lui.

Cerca di sapere chi è, in modo che, quindi, tu sappia che il Suo amore supera tutti i limiti e si nasconde anche nella giustizia e nelle correzioni che esprimono le Sue Leggi nella vita universale e planetaria.

Conosci Dio e saprai, Figlio Mio, che il Suo Amore, sempre presente, è su di te attraverso gli Occhi fissi di Dio nel tuo cuore. Lascia che quello sguardo ti supporti. Trova anche tu il Volto Sacro del tuo Creatore e unisciti a Lui, attraverso uno sguardo che trova il Suo e si trasforma, si fonde, si dissolve in quella Presenza Divina.

Tutto ciò si ottiene non solo con la fede, ma anche con uno sforzo permanente, con una resa sempre più interna, più profonda, degli spazi più nascosti della tua coscienza. 

Ogni giorno, donati di più a Dio e saprai quanto anche Lui aspetta di donarsi al tuo cuore.

L'Amore di Dio è uno specchio che si riflette nel tuo interiore approfondire, così che impari ad amare. E più ti apri per ricevere l'Amore del Padre, più questo Amore si espande e ti trasforma.

Chiedi alla Grazia di conoscerlo di più, di dare più spazio alla Sua espressione, alla Sua voce, alla Sua vita, al Suo Amore nel tuo interiore.

Hai la Mia benedizione per questo.

San Giuseppe Castissimo

Messaggi quotidiani
Messaggio quotidiano ricevuto nel Gran Canion del Colorado, arizona,Stati Uniti, trasmesso da Cristo Gesù Glorificato al veggente Frate Elías de Sagrado Corazón de Jesús

Dalle alte montagne dell'Himalaya alle alte montagne del Grand Canyon del Colorado, i Maestri scendono in pellegrinaggio per vivere l'incontro sacro con le essenze dell'umanità.

Attraverso flauti e mantra, attraggono lo spirito immacolato della compassione e, per un momento, le anime si sentono protette e confortate dal grembo materno della Terra.

Il sacro Oriente si mostra all'Occidente e cosi si vive un'intima comunione tra i popoli del Tibet e i popoli di coscienza indigena, perché entrambi riconoscono la stessa Origine che li ha creati.

Per questa ragione, oggi si uniscono nello spirito e offrono le loro scuole in modo che la scuola della redenzione di questa umanità attuale possa essere realizzata in tutti gli esseri.

Dall'Himalaya risuonano i mantra e i flauti delle popolazioni native emettendo le melodie che la razza umana necessita di ascoltare in questo momento, cosi che possa vedere il grande portale della redenzione.

E cosi, il Grand Canyon vive la sua cerimonia silenziosa e i frutti della conoscenza e dell'esperienza sono offerti per la trasfigurazione dell'umanità.

Vi ringrazio per conservare le Mie Parole nel cuore!


Vi benedice,

Vostro Maestro e Signore Cristo Gesú

Messaggi quotidiani
MESSAGGIO GIORNALIERO DI SAN GIUSEPPE, TRASMESSO NEL CENTRO MARIANO DI AURORA, PAYSANDÚ, URUGUAY, ALLA VEGGENTE SUOR LUCÍA DE JESÚS

Con il Manto Celeste della sua Madre Divina sul corpo, sulla coscienza e sul cuore, un Figlio di Maria è colui che rappresenta la Madre Celestiale in questo mondo.

Cercando di amare il prossimo e i Regni della Natura con l’Amore che proviene dalla Madre di Dio, un Figlio di Maria è colui che scopre nella preghiera il percorso per trasformare la sua condizione umana e aprire la porta del suo cuore affinché Maria Santissima vi trovi la Sua dimora.

Guardando il suo prossimo con pietà, umiltà e compassione, un Figlio di Maria è colui che si sforza di purificare la sua mente e il suo pensiero e di fare dei suoi occhi la finestra attraverso cui la Madre di Dio osserva, vigila e protegge i Suoi figli.

Un Figlio di Maria è colui che è disposto non solo a riconoscere le sue miserie, ma anche a trasformarle.

Un Figlio di Maria è colui che apprende a pregare col cuore e che, con la sua esperienza, scopre la semplicità del percorso di unione con Dio.

Un Figlio di Maria è ogni giorno più cosciente di essere uno strumento affinché la Madre del Mondo sia presente sulla Terra, affinché Lei possa agire con le sue mani, possa intercedere mediante le sue preghiere, possa comprendere e proteggere tramite i suoi sentimenti, possa essere umile e non giudicare, con il cuore puro e l’essenza unita a Dio, sapendo vedere nel prossimo una porta verso il Creatore.

Tutto ciò che vi dico è un percorso e un’aspirazione che presto prenderà vita nei cuori che pregano, perché chi prega con amore scopre e vive ciò che significa essere un Figlio di Maria.

Il vostro Padre e Amico,

San Giuseppe Castissimo

Chi siamo

Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

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