Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Dopo quattro giorni, Sono giunto alla fine di un compito spirituale con il futuro pianeta, di cui tutti hanno partecipato con Me, affinché la Nuova Terra possa sorgere dopo essere stata purificata in questa tappa finale.

Per questo, tutto ciò che Io vi Ho portato in questi giorni vi potrà sembrare un po' astratto o simbolico, perché tutte le situazioni che sorgono dalla Fonte Suprema, tutte le emanazioni dai Codici e Propositi di Dio, non hanno una forma concreta, ma immateriale, che è impregnata da una corrente di energia cosmica.

È un'aspirazione che sorge, un'unica volta dalla Fonte, fino a che quell'aspirazione si concretizzi nei tre piani di coscienza, spirituale, mentale e materiale, fino a che quell'aspirazione sia una realtà, così come la Volontà di Dio l'ha predeterminato.

Per questo, davanti a Dio e davanti a voi, Io Sono quella Grande Coscienza intermediaria e Divina che porta dai piani superiori le aspirazioni di Dio affinché si concretizzino nella materia.

È qualcosa di così simile a ciò che gli arcangeli vissero al principio, perché essi hanno dovuto manifestare questa Creazione; prima ritirando dalla Fonte le aspirazioni di Dio nell'Universo Spirituale, poi meditando su quelle aspirazioni attraverso l'Universo Mentale e così, disegnando i differenti Progetti del Creatore affinché si concretizzassero nell'Universo Materiale.

Per questo, gli impulsi di Dio sono graduali, così come i vostri esseri sono graduali. Così come avete un'anima, avete anche uno spirito e, cosa ci sarà al di là dello spirito di ogni essere?

Tutto sembra un mistero, però non lo è, perché il mistero si svela quando l'anima ama lo sconosciuto, senza comprendere nemmeno ciò che quello significa.

La coscienza incarnata in questo mondo sa che deve compiere un Proposito, perché è la sua essenza quella che lo sa. Per qualche ragione, è qui incarnata in un corpo umano, non è solo per vivere qualcosa di materiale o concreto.

La materia è la possibilità della concretizzazione di quel Piano spirituale e mentale, però il piano materiale non è quello che determina l'evoluzione della coscienza perché, così come le essenze sorsero dagli Stagni della Fonte, così le essenze dovranno ritornare a quelli Stagni della Fonte con un'esperienza vissuta

Per questo esistono le Leggi Universali che pochissimi conoscono, quelle che forse la maggioranza ha sentito con il nome di Comandamenti. Però i Comandamenti, che Mosè ricevette, furono le Leggi Basilari dell'evoluzione di questa razza.

Quelle Leggi sono state ampliate attraverso l'incarnazione del Figlio di Dio sulla Terra; perché il Figlio di Dio unì tutte le Leggi dei Comandamenti in un'unica Legge, che è amare Dio al di sopra di tutte le cose, però anche amare il prossimo affinché quell'evoluzione possa concretizzarsi e realizzarsi senza ostacoli.

So che la vita materiale è una sfida per la maggioranza in questo tempo. Molte anime in questo tempo non incontrano senso alla vita, perché le anime sono in depressione, non incontrando il cammino del Proposito che hanno perso. Però non è fuori che incontreranno la risposta, è nel più profondo di ogni cuore che si incontra quella risposta che tanto cercano.

Sappiate che, per ogni situazione della vita, per ogni apprendimento o esperienza ed anche per ogni decisione da prendere, la risposta non è all'esterno, ma all'interno. Per questo, il Figlio di Dio, quando stava incarnato in questo mondo, incontrava sempre un momento per ritirarsi con Suo Padre per prendere le Sue grandi decisioni.

L'Universo fornisce tutto. La vita materiale fornisce illusione e, in molti casi, inganno. Però le anime, affinché vivano qualcosa che non conoscono, devono avere molta volontà, la determinazione di raggiungere quello che è sconosciuto e impalpabile, quello che non ha forma né è concreto.

In questo quarto giorno di incontro con Me, vengo a concludere il Mio Messaggio, la Mia serie di impulsi spirituali e cosmici.

In questa serie speciale, che Io vi Ho concesso in questi quattro giorni, dovrete scoprire da voi stessi le differenti chiavi che Io vi Ho lasciato nei Miei Messaggi; perché è l'ultima volta che ve lo sto dicendo, affinché i Miei apostoli ed i Miei seguaci abbiano tutti gli strumenti nel momento di prendere le loro decisioni e di lavorare per il Piano.

Perché quando Io non potrò più essere qui con voi, sarete voi che dovrete dare continuità al Legato che Ho impartito con tanto Amore, e sarete voi quelli che dovrete prendervi cura delle anime e dei cuori dei pellegrini, e anche dei vostri fratelli di cammino, di tutti quelli che convivono con voi giorno dopo giorno.

Ora, comprendete che tutto questo non è una casualità, ma un compromesso?

Ci sono anime che hanno dovuto vivere questa Volontà che Io vi porto. Non c'è modo di sfuggire a questo, perché ovunque andiate, quella Mia Volontà sarà presente; e questo è qualcosa di inestinguibile perché non è materiale, è un impulso spirituale che nel più profondo vi ricorderà il compromesso.

In tutto ciò che Io vi Ho detto, attraverso questi anni, c'è la risposta e la guida di cui molti necessitano per vivere il cammino dell'apostolato e della consegna, per essere meri strumenti nelle Mani di Dio che permettono di far discendere le Grazie nel mondo e nelle anime.

Vi lascio, in questo luogo, l’inizio di una nuova tappa interna. Qui, vi lascio aperta la Fonte Spirituale di Mio Padre, affinché le anime vengano qui a purificarsi e a sanarsi. E voi sarete custodi di questo affinché, nel momento più difficile del pianeta, l'umanità sappia che, dal grande fondo dell'abisso, emergerà la Luce di Aurora ed eleverà di nuovo alle stelle cadute, convertendo quelle stelle in coscienze redente che compiranno il Progetto del Padre.

Ecco il foglio dell'ultima parte di questo Libro che è stato scritto da Me in questi ultimi anni. Però questo foglio è in bianco, e saranno le vostre vite e le vostre anime che scriveranno l'ultima parte di questa storia vissuta con Me: storia che potrà giustificare i gravi errori che oggi il mondo commette attraverso le guerre e le persecuzioni, attraverso gli esili e gli immigrati, attraverso il traffico di bambini e gli abusi di potere.

Ora, comprendete l'importanza di scrivere quest'ultima parte della storia?

Perché questo non rimarrà solamente nella memoria di quelli che Mi ricordano, ma continuerà ad andare avanti quando Io ritornerò nel mondo e compirò ciò che Io dissi a Giovanni, l'apostolo.

Verrò a chiedervi personalmente i talenti che vi consegnai una volta. E il Pastore vi domanderà: "Che cosa avete fatto con i frutti che vi Ho consegnato? Di quei frutti, quale sarà il raccolto che avete realizzato? E, cosa sarà offerto al Padre Celeste quando il mondo giungerà alla sua fine?

A quella fine, in quel giorno ed in quell'ora, sarà quando l'umanità si redimerà e la Nuova Umanità comincerà. E quella Nuova Umanità non avrà memoria della sofferenza né di tutte le agonie che questo mondo ha vissuto attraverso i tempi, perché la Nuova Umanità sarà formata dai Nuovi Cristi, che riprenderanno il Progetto che non si è compiuto con Adamo ed Eva.

E attraverso una pausa nello spazio-tempo, da Adamo ed Eva fino al presente, saranno cancellati per sempre gli orrori dell'umanità, perché gli arcangeli avranno purificato quel ciclo affinché la Nuova Umanità non porti con sé nessun debito spirituale; motivo per il quale non esisterà più l'infermità spirituale né materiale, perché non sarà necessario quell'apprendimento per le anime.

Io vorrei, come Maestro, che molti, però molti di più, facessero parte di quella nuova tappa dell'umanità, però sono sempre più le anime che si allontanano da questo, ciò che lacera il Mio Cuore dentro.

Però Io non riposerò mai, anche quando ritornerò al mondo fisicamente, perché andrò dietro a quelli che non sono ancora stati redenti né perdonati. Andrò incontro a quelli che sono stati impuniti e a tutti quelli che hanno causato il male in questo mondo, perché tutto il pianeta sarà ridimensionato dalle Leggi Cristiche e, così, tutto comincerà da zero, come sta scritto.

Nel momento in cui Io radunerò le differenti tribù d'Israele, al di là delle nazioni o delle lingue, al di là dei popoli o anche delle culture, il Padre Eterno, attraverso il Suo Amatissimo Figlio, reintegrerà all'umanità il Proposito delle dodici tribù d'Israele e darà continuità alla concretizzazione del Progetto del Padre Eterno, sotto la presenza visibile degli angeli.

Ora, comprendete perché è importante lavorare per Me?

Non esiste un'altra ragione, in questo universo, che compiere la Volontà di Cristo, così come Cristo compì la Volontà di Dio nell'Orto Getsemani. Io vi incoraggio a seguire questa, la Mia aspirazione, cominciando dal più piccolo giorno per giorno, perché il mondo si spegne senza vedere la Luce né l'Amore.

È necessario che esistano anime misericordiose in questo tempo, anime che siano testimoni e custodi dell'Amore del Redentore in questo tempo di agonia planetaria, di questo Amore che proviene dall'Alto e dalla cosa più sublime del Cuore di Dio.

Vengo ancora una volta a consacrare nuovi adoratori, a questo gruppo di anime così differenti tra loro, però così unite per uno stesso fine ed uno stesso Proposito, che è di alleviare il Cuore di Gesù attraverso la Santa adorazione affinché le Mie Grazie e Misericordie possano arrivare sempre di più al mondo e affinché più anime in questo mondo non si condannino neanche si perdano più sul cammino dell'Amore.

Prepariamoci in questo momento a questa consacrazione che Io accompagnerò con predilezione per benedirvi.

In quest'Opera esiste una canzone che vi identifica tutti e che rappresenta il messaggio dell'anima che aspira a vivere costantemente in Dio, aspirando ogni giorno a camminare libera da sé stessa per seguire le orme di Luce del Grande Maestro.

Questa canzone, che ora vi chiedo, accompagnerà questo momento di consacrazione, affinché anche il mondo possa un giorno consacrarsi, anche se sembra irraggiungibile.

Tutte le anime, che si consacreranno, promuovono spiritualmente la consacrazione dell'umanità, Abbiate questo sempre molto presente affinché apprendiate a valorizzare lo spirito della consacrazione

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

Cantiamo "Consacrazione".

Secondo Messaggio

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Come un oceano di Luce Cosmica, Io vengo nel mondo per immergere le anime nella grande Essenza di Dio affinché, in quella Essenza Infinita ed Eterna, le anime ritrovino il camino verso la loro origine, verso la prima Legge e verso il primo Proposito che le creò in questo sacro universo immateriale.

Nell'unione con quella Essenza Divina di Dio, le anime incarnate in questo mondo incontrano il cammino di ritorno alla Casa del Padre. Attraverso la porta sicura del Mio Cuore, rincontrano i Principi che emersero e sorsero nell'Origine per la manifestazione e l'espressione di ogni essenza divina.

Per questo motivo, vi colloco dentro questo universo di Luce, che fu il primo che sorse e manifestò alla Legge della Creazione, prima che tutto esistesse nel sacro universo mentale. E, in questo universo materiale, questa Luce dell'Origine Divina fu quella che si manifestò prima dei Padri Creatori, chiamati angeli e arcangeli.

E oggi, l'umanità, per un'emergenza ed una grande necessità, è in contatto con questo patrono sconosciuto che è un Attributo di Dio. In verità, fu il Suo primo Pensiero, prima che il Suo Progetto si manifestasse nelle dimensioni e nei piani di coscienza.

È in quella Luce che voi riuscirete ad essere nulla. Vi immergerete nel vuoto per essere completati dalle Sacre Matrici del Tutto.

So che oggi vi parlo attraverso simboli ed analogie, però aprite il vostro cuore affinché questa Legge, che oggi discende per la prima volta sul pianeta, tocchi il più supremo dei vostri spiriti, affinché i vostri spiriti possano essere colmati da questa Luce Superiore che trasforma lentamente tutte le forme e i principi, convertendoli secondo la Volontà di Dio.

È così che si riesce a correggere questo Progetto Umano, attraverso una rappresentazione minima dell'umanità che dice sì alla Chiamata del Maestro.

Però oggi, non è solo Gesù, il Cristo, che è qui con voi, ma Colui che vi parla è il Suo Volto dell'Ascensione, quel Volto che poté toccare le Sfere Maggiori, che fu ricevuta dai grandi Maestri e Gerarchie per cominciare a vivere il Governo Spirituale.

Perché il Mio Governo Spirituale comincia prima a concretizzarsi e a realizzarsi nel cuore degli esseri anonimi, di tutti quelli che sono abnegati a Me e che non temono la rettitudine delle Mie Leggi, perché ciò che Io vi prometto per la prossima vita è qualcosa di molto grande. Nulla si assomiglia a quello che vivete qui sulla Terra, in questo mondo di afflizioni e di tristezze.

Io, essendo il Figlio di Dio e la Seconda Persona della Santissima Trinità, Mi sono incarnato tra gli uomini e le donne della Terra per annunciare la Buona Novella e dopo portare la Croce dei peccati del mondo, patire, soffrite e morire per voi, e poi risuscitare il terzo giorno in Gloria.

Voi dovete vivere la stessa scuola, però una scuola di morire prima a voi stessi, a tutto quello che credete e che sapete, alle convinzioni personali e individualistiche. 

Per raggiungere nella prossima vita il Regno dei Cieli, non solo dovete distaccarvi, ma anche spogliarvi di voi stessi. Al Paradiso non si portano i carichi di questo mondo, perché i vostri spiriti apprendono, in questa scuola della redenzione, a volare molto alto come gli uccelli per poter fondervi in Luce con l'Essenza Divina del Padre.

Questa Luce, che oggi vi porto dall'Essenza Creatrice, fu la stessa che ispirò i dodici principali arcangeli per poter disegnare il Piano in questo universo materiale. Piano che prima ebbe di essere impregnato dalle forme mentali e ultraterrene affinché seguisse il principio del bene e dell'unità, qualcosa che oggi non si vive nel mondo né si vede quell'unità e quel bene in tutti i luoghi della Terra.

Per questo, compagni, affinché questa Luce Divina dell'Essenza di Dio impregni le particelle più corrotte dei vostri esseri e degli esseri della Terra, ed il corrotto si trasformi in incorrotto, voi dovete prima fare il passo verso la consegna totale, di raggiungere il vuoto di voi stessi e di vivere i differenti gradi della rinunzia, che non si tratta di sacrifici né di patimenti, ma di uno spogliamento graduale che vi libererà dalle forme concrete e corrotte, che conoscete come ormeggi e prigioni spirituali.

Oggi, vi presento questo Messaggio apparentemente astratto affinché le vostre menti e coscienze escano dalla forma normale ed entrino nella grande geometria dell'immateriale e sconosciuto, da dove tutto sorge e si manifesta eternamente.

Tutto questo e molto altro, attraverso l'Essenza Divina di Dio, fu ciò che il vostro Maestro e Signore incontrò quando ascese ai Cieli.

E attraverso il sacro ministero dell'Eucaristia, dell'istituzione del Corpo e del Sangue di Cristo per le anime, quelle prime Matrici discesero affinché dopo duemila anni di esercizi spirituali e sacerdotali, le anime e i cuori alla fine di questi tempi potessero avere la Grazia che in questo giorno e per la prima volta ricevano questo impulso spirituale che porta il Mio Volto Ascensionale, affinché tutto abbia l'opportunità della redenzione, affinché sappiate e ricordiate sempre che c'è una uscita oltre l'apprendimento o la scuola, oltre ciò che significa o ciò che rappresenta per voi.

Questo è l'oceano della Luce Divina di Dio che oggi invade e benedice l'orbita della Terra, affinché tutti gli esseri della Terra, tutta questa umanità, ricevano la Grazia della redenzione che forse non meritano; perché tutto questo è per un motivo: per Amore.

Poiché questa Legge che agisce oggi attraverso le Mie Parole è sconosciuta a voi, è fin qui dove posso arrivare oggi, perché tutto ha il suo tempo e il suo momento per Dio. Anche se le vostre scuole sono così differenti, la Luce dell'Essenza Divina di Dio non è selettiva, ella benedice tutte le creature senza eccezioni.

Per ultimo, voglio dirvi, affinché poi meditiate, che fu questa Luce dell'Essenza Divina di Dio che concesse la Mia Risurrezione e che Mi trasformò in un Essere Immortale.

Tutti quelli che nel tempo passato parteciparono alla riapparizione di Cristo, dopo la Sua Morte e la Sua Risurrezione, ebbero la Grazia di stare davanti a quella Luce. Per questo, vi dichiaro e vi spiego che dissi a Maria Maddalena di non toccarMi quando Mi vide e Mi riconobbe, perché non ero ancora salito nella Casa del Padre.

Prima di manifestare la Creazione, Dio pensò prima alla Sua Luce, impregnata preziosamente del Suo Amore e della Sua Unità affinché le anime, e soprattutto le essenze, apprendessero a bere spiritualmente dalla Sua Fonte tutte le volte che fosse necessario; così come oggi voi siete davanti a questa Luce che viene a portare comprensione e saggezza a un mondo ferito.

Perché quando Io ritornerò, le basi spirituali principali del Progetto di Dio dovranno essere state prestabilite nelle anime, in tutti quelli che, attraverso i tempi, al di là della religione o del credo, hanno ricevuto il Mio Amore Cristico da oriente ad occidente.

Voglio ringraziarvi per sostenere solennemente questo momento; perché Dio non è solo grandioso e poderoso, Dio è semplice, è vicino, è Padre e Amico, è una Spalla dove uno può sempre sdraiarsi e sono Mani dalle quali uno può sempre prendere per sentire il Suo Amore e la Sua Fortezza.

E ora, celebriamo la Santa Eucaristia affinché le anime tornino a prendere contatto con quella Luce Creatrice.

Ricordate la vostra origine e principio, il cammino del vuoto, però il cammino del Tutto, dove si può vivere l'unità basata sull'Amore e sulla Verità.

Vi ringrazio.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.