Lunedì, 4 Dicembre 2023
Secondo Messaggio
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Come un oceano di Luce Cosmica, Io vengo nel mondo per immergere le anime nella grande Essenza di Dio affinché, in quella Essenza Infinita ed Eterna, le anime ritrovino il camino verso la loro origine, verso la prima Legge e verso il primo Proposito che le creò in questo sacro universo immateriale.
Nell'unione con quella Essenza Divina di Dio, le anime incarnate in questo mondo incontrano il cammino di ritorno alla Casa del Padre. Attraverso la porta sicura del Mio Cuore, rincontrano i Principi che emersero e sorsero nell'Origine per la manifestazione e l'espressione di ogni essenza divina.
Per questo motivo, vi colloco dentro questo universo di Luce, che fu il primo che sorse e manifestò alla Legge della Creazione, prima che tutto esistesse nel sacro universo mentale. E, in questo universo materiale, questa Luce dell'Origine Divina fu quella che si manifestò prima dei Padri Creatori, chiamati angeli e arcangeli.
E oggi, l'umanità, per un'emergenza ed una grande necessità, è in contatto con questo patrono sconosciuto che è un Attributo di Dio. In verità, fu il Suo primo Pensiero, prima che il Suo Progetto si manifestasse nelle dimensioni e nei piani di coscienza.
È in quella Luce che voi riuscirete ad essere nulla. Vi immergerete nel vuoto per essere completati dalle Sacre Matrici del Tutto.
So che oggi vi parlo attraverso simboli ed analogie, però aprite il vostro cuore affinché questa Legge, che oggi discende per la prima volta sul pianeta, tocchi il più supremo dei vostri spiriti, affinché i vostri spiriti possano essere colmati da questa Luce Superiore che trasforma lentamente tutte le forme e i principi, convertendoli secondo la Volontà di Dio.
È così che si riesce a correggere questo Progetto Umano, attraverso una rappresentazione minima dell'umanità che dice sì alla Chiamata del Maestro.
Però oggi, non è solo Gesù, il Cristo, che è qui con voi, ma Colui che vi parla è il Suo Volto dell'Ascensione, quel Volto che poté toccare le Sfere Maggiori, che fu ricevuta dai grandi Maestri e Gerarchie per cominciare a vivere il Governo Spirituale.
Perché il Mio Governo Spirituale comincia prima a concretizzarsi e a realizzarsi nel cuore degli esseri anonimi, di tutti quelli che sono abnegati a Me e che non temono la rettitudine delle Mie Leggi, perché ciò che Io vi prometto per la prossima vita è qualcosa di molto grande. Nulla si assomiglia a quello che vivete qui sulla Terra, in questo mondo di afflizioni e di tristezze.
Io, essendo il Figlio di Dio e la Seconda Persona della Santissima Trinità, Mi sono incarnato tra gli uomini e le donne della Terra per annunciare la Buona Novella e dopo portare la Croce dei peccati del mondo, patire, soffrite e morire per voi, e poi risuscitare il terzo giorno in Gloria.
Voi dovete vivere la stessa scuola, però una scuola di morire prima a voi stessi, a tutto quello che credete e che sapete, alle convinzioni personali e individualistiche.
Per raggiungere nella prossima vita il Regno dei Cieli, non solo dovete distaccarvi, ma anche spogliarvi di voi stessi. Al Paradiso non si portano i carichi di questo mondo, perché i vostri spiriti apprendono, in questa scuola della redenzione, a volare molto alto come gli uccelli per poter fondervi in Luce con l'Essenza Divina del Padre.
Questa Luce, che oggi vi porto dall'Essenza Creatrice, fu la stessa che ispirò i dodici principali arcangeli per poter disegnare il Piano in questo universo materiale. Piano che prima ebbe di essere impregnato dalle forme mentali e ultraterrene affinché seguisse il principio del bene e dell'unità, qualcosa che oggi non si vive nel mondo né si vede quell'unità e quel bene in tutti i luoghi della Terra.
Per questo, compagni, affinché questa Luce Divina dell'Essenza di Dio impregni le particelle più corrotte dei vostri esseri e degli esseri della Terra, ed il corrotto si trasformi in incorrotto, voi dovete prima fare il passo verso la consegna totale, di raggiungere il vuoto di voi stessi e di vivere i differenti gradi della rinunzia, che non si tratta di sacrifici né di patimenti, ma di uno spogliamento graduale che vi libererà dalle forme concrete e corrotte, che conoscete come ormeggi e prigioni spirituali.
Oggi, vi presento questo Messaggio apparentemente astratto affinché le vostre menti e coscienze escano dalla forma normale ed entrino nella grande geometria dell'immateriale e sconosciuto, da dove tutto sorge e si manifesta eternamente.
Tutto questo e molto altro, attraverso l'Essenza Divina di Dio, fu ciò che il vostro Maestro e Signore incontrò quando ascese ai Cieli.
E attraverso il sacro ministero dell'Eucaristia, dell'istituzione del Corpo e del Sangue di Cristo per le anime, quelle prime Matrici discesero affinché dopo duemila anni di esercizi spirituali e sacerdotali, le anime e i cuori alla fine di questi tempi potessero avere la Grazia che in questo giorno e per la prima volta ricevano questo impulso spirituale che porta il Mio Volto Ascensionale, affinché tutto abbia l'opportunità della redenzione, affinché sappiate e ricordiate sempre che c'è una uscita oltre l'apprendimento o la scuola, oltre ciò che significa o ciò che rappresenta per voi.
Questo è l'oceano della Luce Divina di Dio che oggi invade e benedice l'orbita della Terra, affinché tutti gli esseri della Terra, tutta questa umanità, ricevano la Grazia della redenzione che forse non meritano; perché tutto questo è per un motivo: per Amore.
Poiché questa Legge che agisce oggi attraverso le Mie Parole è sconosciuta a voi, è fin qui dove posso arrivare oggi, perché tutto ha il suo tempo e il suo momento per Dio. Anche se le vostre scuole sono così differenti, la Luce dell'Essenza Divina di Dio non è selettiva, ella benedice tutte le creature senza eccezioni.
Per ultimo, voglio dirvi, affinché poi meditiate, che fu questa Luce dell'Essenza Divina di Dio che concesse la Mia Risurrezione e che Mi trasformò in un Essere Immortale.
Tutti quelli che nel tempo passato parteciparono alla riapparizione di Cristo, dopo la Sua Morte e la Sua Risurrezione, ebbero la Grazia di stare davanti a quella Luce. Per questo, vi dichiaro e vi spiego che dissi a Maria Maddalena di non toccarMi quando Mi vide e Mi riconobbe, perché non ero ancora salito nella Casa del Padre.
Prima di manifestare la Creazione, Dio pensò prima alla Sua Luce, impregnata preziosamente del Suo Amore e della Sua Unità affinché le anime, e soprattutto le essenze, apprendessero a bere spiritualmente dalla Sua Fonte tutte le volte che fosse necessario; così come oggi voi siete davanti a questa Luce che viene a portare comprensione e saggezza a un mondo ferito.
Perché quando Io ritornerò, le basi spirituali principali del Progetto di Dio dovranno essere state prestabilite nelle anime, in tutti quelli che, attraverso i tempi, al di là della religione o del credo, hanno ricevuto il Mio Amore Cristico da oriente ad occidente.
Voglio ringraziarvi per sostenere solennemente questo momento; perché Dio non è solo grandioso e poderoso, Dio è semplice, è vicino, è Padre e Amico, è una Spalla dove uno può sempre sdraiarsi e sono Mani dalle quali uno può sempre prendere per sentire il Suo Amore e la Sua Fortezza.
E ora, celebriamo la Santa Eucaristia affinché le anime tornino a prendere contatto con quella Luce Creatrice.
Ricordate la vostra origine e principio, il cammino del vuoto, però il cammino del Tutto, dove si può vivere l'unità basata sull'Amore e sulla Verità.
Vi ringrazio.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.