Messaggi quotidiani
MESSAGGIO QUOTIDIANO RICEVUTO NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, TRANSMESSO DA SAN GIUSEPPE ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Apprendi, figlio, ad affrontare i dolori ed i timori che provengono dalla tua anima, quest'anima antica, che ha già percorso tante tappe della vita e che ora si vede davanti allo sconosciuto, luogo dove le tue sicurezze e credenze più profonde sembrano scomparire, luogo dove il deserto si vede così ampio e l'aridità prende il luogo della fede.

Apprendi a sentire i dolori e le paure che provengono dalla tua anima e che si manifestano nel tuo cuore come sentimenti così intensi e profondi, le cui radici non sai da dove provengono. Nella tua anima sono queste radici.

Quindi, parla a questa piccola anima e digli: "Confida nel Signore, anima amata. In te si incontra la fortezza di attraversare deserti e prove. In te il Signore costruì la base sulla roccia affinché, nonostante i venti di questi tempi, non vedrai il tuo castello interiore crollare".

Prega, figlio, con la tua propria anima, parla ai nuclei più profondi del tuo essere e, nello stesso tempo che cerchi l'unità con Dio, cerca anche l'unità con te stesso.

Comprendersi ed aprirsi per scoprire il proprio interiore per vedere le proprie debolezze e dolori è qualcosa che dovete cominciare a vivere, affinché, nel tempo che verrà, voi siate ponti e luci nel mondo, capaci di aiutare quelli che verranno ciechi per il cammino.

Per questo, nel sentire questi sentimenti profondi ed occulti, vai più dentro, affacciati alla tua anima e domandagli da dove viene il suo dolore, da dove viene il suo timore. Prega con lei e chiedi la Grazia di essere libero, di vedere e curare le piaghe più occulte della coscienza, e non abbi paura di ciò che incontrerai dentro di te, perché ti aspetta il Curatore e Redentore, il Proprietario di ogni perdono e Re della Misericordia, con le Braccia aperte.

Ma se non Lo cerchi, senti i tuoi dolori e li nascondi, come potrà il tuo Signore toccare le tue ferite e chiuderle? O curare con un unico sguardo tutto il tuo essere?

Per questo, figlio, non temere, ma, sì, ama. Ama Dio, ama il prossimo ed ama anche quello che Dio aspira a manifestare in te. Ama il sacro che abita nel tuo interiore, ama il Pensiero del Signore per la tua vita e permetti di curarti e riprendere il tuo proposito.

Hai la Mia benedizione per questo,

San Giuseppe Castissimo