La Sacra Chiamata
APPARIZIONE DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO, A FÁTIMA, PORTOGALLO, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, PER LA SACRA CHIAMATA DEL 17 MARZ0

Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

La Cena è servita, però pochissimi vogliono venire a servirsi del Mio Banchetto Spirituale.

Io offro ai Miei tutto ciò che ho. Io offro ai Miei tutto ciò che Sono e, in verità, dico loro che non chiedo nulla in cambio.

Così, spero che i Miei rispondano allo stesso modo, che possano sempre dare tutto senza nulla in cambio; perché questa è la saggezza della Legge dell'Amore, di quel cuore che vive nel suo proprio vuoto, di quel cuore che si spoglia di sé stesso e che non teme di fare i passi in fiducia verso di Me.

Perché ciò che Io tengo preparato per ognuno dei Miei, ancora nessuno lo conosce né lo sa. Io tengo custodito in Paradiso le meraviglie più perfette e sacre per i Miei apostoli.

Per questo, so dell'ora di ciascuno di voi. So dell'ora in cui salirete nei Cieli per incontrarvi con Me, affinché Mi consegniate il trionfo della vostra corona di spine, di ogni momento e di ogni esperienza vissuta sulla Terra come i frutti più perfetti per Dio, i frutti della donazione.

Oggi, Sono venuto qui in modo straordinario. Avete preparato la casa per riceverMi e ancora una volta vi dico:" EccoMi qui, ricevendo l'offerta della vostra consacrazione; perché nel profondo del Mio Cuore sapevo che questa ora e questo giorno sarebbero arrivati".

E, così, voglio che oggi comprendiate il significato dei cicli; il tempo sacro delle opportunità; il momento unico della consegna interiore, nel quale Dio contempla attentamente i vostri passi, nel quale Dio conosce nel silenzio le vostre sofferenze e prove. Nonostante tutto ciò che il Padre Eterno vede di questo mondo, tutto, assolutamente tutto, è sotto il Suo Sguardo Paterno.

Per questo, in questo giorno, Lui Mi Ha inviato qui, in modo straordinario, per fare la comunione con quelli che cominciano a salire la scalinata della consacrazione; che, in fiducia al loro Signore Gesù Cristo, camminano verso ciò che è sconosciuto ed immateriale, dove Dio ha uno spazio ed un luogo per ognuno di voi, affinché un giorno possiate fondervi nel Suo Assoluto Vuoto e, così, non vogliate essere nient'altro, però sì vogliate essere tutto nel Creatore. 

Oggi, ho ricevuto la Grazia di avere questo tempo con voi; di poter riapparire a voi, così come XX Sono riapparso ai Miei apostoli a Gerusalemme.

E davanti alle porte di Israele, della sacra missione spirituale che il vostro Maestro condividerà con voi, voglio che oggi possiate sentire, internamente e spiritualmente, la stessa cosa che Io sentì quando il vostro Maestro e Signore entrò in Gerusalemme, e il proprio Dio Vivo fu riconosciuto, adorato e lodato dagli uomini. E, in quel giorno, nessuno morì sulla Terra, perché la Grazia di Dio discese in abbondanza ed in Misericordia nelle anime, stabilendo i Suoi più preziosi Doni e Virtù nei cuori.

Prendendo questo esempio e questo fatto, dell'ingresso trionfante di Cristo a Gerusalemme, Io vi preparo, a partire da questo momento, per il Mio sacro compito in Israele e in Medio Oriente, come anche in Turchia e in Siria. 

A partire da questo fatto e da questo esempio, voglio condividere con voi una sintesi ed anche una riflessione su questo ciclo di fruttificazione, di tutto ciò che Io stesso Ho accompagnato da vicino, anche se non lo sembra.

E in questa sera, in cui anime si consacrano alla vita cristica e missionaria, voglio esprimere un gesto fraterno di amore e anche di protezione a quelli che si incoraggiano a camminare verso di Me in fiducia, rispondendo alla Mia Volontà Suprema, anche se non la conoscono profondamente, unendosi al Mio Amore Eterno per alleviare la sofferenza del pianeta, affinché l'amore possa curare il dolore.

Per questo, oggi, Aadrika, Tissianie e Timoteo ricevono dalle Miei Mani la Mia Sacra Corona di Spine, il simbolo della sacra rassegnazione davanti al Signore.

Perché, così come oggi siete con Me in questa solenne sera di consacrazione, così steste anche in altri tempi con Me, in Israele; solo che oggi tornate a ricordare nel più profondo dell'anima e dello spirito, in comunione con la Vita del Maestro e Signore.

Dopo più di quindici anni di questo Ordine consacrato da Me, in questi ultimi sette anni trascorsi fino al presente, attraverso il Messaggio e la Parola della Madre di Dio, le anime furono chiamate e convocate a servire nelle Missioni Umanitarie. Furono chiamate a vivere una sfida maggiore delle loro coscienze; furono chiamate ad essere ambasciatrici del servizio abnegato e della carità; furono chiamate ad essere scintille dell'Amore di Cristo nell'oscurità; affinché, attraverso il servizio ai bisognosi e vulnerabili in qualsiasi parte di questo mondo, potessero essere davanti alla sofferenza del Signore attraverso gli innocenti, nel pianto del bambino che sta perduto, nel dolore degli orfani e degli scartati, nell'infermità di quelli che non sono accolti, nella disperazione di quelli che scappano dalle guerre e dai conflitti.

Erano davanti a Me in quelli che sono dimenticati e ripudiati, in quelli che sono schiavi dei sistemi corrotti di questo mondo. Molte volte furono davanti a Me davanti in quelli che soffrono i disastri naturali e migratori; però anche, con Me, furono davanti a quelli che sono indifferenti e malvagi.

Molte volte passai davanti a voi e ai vostri fratelli, e pochi ancora poterono riconoscerMi.

Vedete quanti voi siete, e potrete rendervi conto di quanti pochi hanno risposto alla Mia Chiamata. A tutti ho offerto le Grazie più profonde del Mio Cuore, però pochi hanno potuto apprezzarle e riconoscerle.

Però oggi vengo qui per quelli che vanno avanti e confidano in Me; perché, come duemila anni fa, la Mia Sacra Profezia si compie di nuovo.

Vi invierò a due a due nei luoghi più sofferenti del mondo, dove non solo manca l'alimento, ma manca l'amore; dove non solo manca una casa, ma manca anche la compassione; dove non solo manca l'acqua, ma manca anche la Fonte Suprema di Dio in ogni cuore. 

Davanti alla prossima missione spirituale in Israele ed in Turchia, vengo ad implorare al mondo di ascoltare la Mia voce, e di sapere che ho sete. Seguo ancora in questo mondo, sperando che Mi aiutino attraverso i bisognosi.

Fino a dove arriverà l'indifferenza degli uomini?

Dov'è la sensatezza dell'umanità?  

Perché il cuore si sta indurendo dall'indifferenza, dopo che il proprio Dio Vivo versò il suo Sangue ad ogni passo del Calvario?

Dov'è l'essenza della carità?

Dio non fece questo mondo per gli indifferenti. Dio non creò l'universo per gli egoisti. Egli non si è lasciato flagellare e morire sulla Croce per gli ingrati.

Cos'altro devo fare affinché questo mondo cambi?

Però sì, Mi consolo con la voce degli innocenti dell'Africa e di altre parti del mondo che, sommersi nella grave necessità, non perdono la fede in Me; perché la fede che sorge e che nasce dai loro cuori è il suo proprio alimento e inspiegabilmente supera ogni condizione umana.

Pur essendo esseri incarnati in questo mondo, la fede dei piccoli e degli innocenti rinnova tutte le cose e, nonostante le guerre, concede al mondo un tempo inspiegabile di pace. La fede degli scartati e dei dimenticati concede al pianeta l'equilibrio del suo asse; perché loro vivono in Dio e Dio vive in loro, così come Dio vive in Suo Figlio e il Suo Figlio vive in Dio. 

Con il grido più profondo del Mio Cuore, dico a quelli che non hanno ancora fatto il passo di rispondere e ascoltare Dio; perché l'ora più difficile si avvicina, così come il Signore visse la Sua ora più difficile nell'Orto Getsemani.

Non ho altro da offrirvi, se non questa realtà.

Chi sarà capace di già non perdere altro tempo?

Chi deciderà di essere un pezzo dentro il grande puzzle del Piano?

Una Nuova Terra non può essere costruita incoerenti

È già stato detto tutto. Per questo, oggi Mi inginocchio davanti a quelli che si consacrano; perché solo Dio sa della realtà di ogni cuore, che si nasconde nel profondo dello spirito e dell'anima.

Dopo questi anni onesti di sforzo con i sofferenti fratelli di Venezuela, attraverso la Missione Roraima Umanitaria, ora arriva il ciclo di raccogliere i frutti della consegna, permettendo che il Mio Amore Redentore e Consolatore discenda sull'Africa, Polonia, Turchia ed il mondo intero, permettendo alle anime scartate e non considerate dal mondo di far parte del Mio Regno Celeste.

Questo è per Me qualcosa di inspiegabile, è un Mistero di Dio, nel quale Egli può operare attraverso i Suoi Figli, di quelli che dicono sì al servizio e alla donazione, senza nulla in cambio, solo con il fine di consolare il Mio Cuore. Per questo, oggi, benedico quelli che sono coraggiosi, al di là delle loro imperfezioni o delle loro miserie.

Io non vengo a segnalare ciò che non va bene. Io vengo a cercare ciò che lasciai a voi come talenti duemila anni fa. È così che si compie la Parola del Signore, la Sacra Profezia rivelata dall'Angelo di Dio nell'Orto Getsemani; che, nonostante l'oscurità che circondava il Maestro, le visioni dei Nuovi Cristi della fine dei tempi che avrebbero eretto a Mia Chiesa Celeste attraverso la loro vita e la loro consacrazione, nell'ora più dura del Signore, nella quale il Calice dei peccati doveva essere bevuto da Me, il risveglio dei Nuovi Cristi Mi consolò e Mi diede la forza per dire di sì.

Oggi, vengo a riconoscere ciò che nessuno vede; per questo, sono qui.

E vi benedirò attraverso i Sacramenti, come segno inestinguibile della Mia Presenza, della Presenza dell'Amore Eterno di Dio nei Suoi Figli. Che tutto questo sia per il bene dell'umanità e del pianeta, affinché non si sparga più sangue innocente in questo mondo, affinché la guerra non si precipiti sull'umanità, perché la Mano del Figlio di Dio la trattiene attraverso quelli che accettano la Corona di Cristo.

Elohenu, Adonai, Elí,
Custodisci nel Tuo Cuore questo sacro momento,
una delle tante promesse che Mi desti
nell'Orto Getsemani.
E oggi, davanti a quelli che aspirano a vivere
il cammino della semplicità e della consegna,
i Miei Occhi si illuminano per poter vedere questo momento
che Tu, Signore, hai preparato, accuratamente,
per i Tuoi Figli e per Me.
Per questo, Ti lodo, Adonai,
e Ti ringrazio, Sacro Padre,
perché davanti a un mondo così confuso ed oscuro,
il Tuo Regno Celeste si risvegli nei cuori semplici.

Fray Elías del Sagrado Corazón de Jesús:
Ora, andiamo a chiedere a Tissianie, Aadrika e Timoteo di avvicinarsi qui.

Cari figli e apostoli, missionari dell'Amore del Mio Cuore, nel nome di Nostro Signore, Adonai, Elohenu, Abba, vengo ancora una volta per benedirvi e con pienezza e Amore e consacrarvi a questa sacra missione di dare la vita per Me.   

Aadrika, oggi ti consacro, nel nome della Mia Madre Celeste, con il nome di Shalom.

Timoteo, tu hai già un nome speciale per Me, molto significativo per questa incarnazione.

Tissianie, Io ti consacro con il nome di Aajhmaná, affinché l'alimento spirituale dei Cieli sia quello che nutre il tuo spirito e la tua vita.

Grazie per questa vivace risposta, verso l'incontro dell'Amore sconosciuto!

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Maratona della Divina Misericordia
APPARIZIONE DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, DURANTE IL SECONDO GIORNO DELLA 111a. MARATONA DELLA DIVINA MISERICORDIA

Santissima Trinità,
Padre, Figlio e Spirito Santo,
vi adoro profondamente
e vi offro il preziosissimo Corpo, Sangue,
Anima e Divinità di Gesù Cristo,
presente in tutti i Sacrari della Terra;
in riparazione degli oltraggi,
sacrilegi ed indifferenze con cui Egli è offeso,
e per i meriti infiniti del Suo Santissimo Cuore
e dell'Immacolato Cuore di Maria,
vi chiedo la conversione dei poveri peccatori.

Amen.

Sto in silenzio affinché apprendiate a percepire il più profondo del Mio Essere e, attraverso di Me, possiate sentire ciò che la Gerarchia sente e vive in questo momento, per tutto ciò che succede nel mondo. E questo non Mi stancherò di ripeterlo perché il tempo della redenzione non è ancora arrivato.

Il Mio silenzio parla di qualcosa di profondo e spirituale, della Mia meditazione e della Mia preghiera per le anime, perché le anime devono avere forza per attraversare l'Armageddon; e so che questa parola, Armageddon, spaventa molte coscienze. Però non ci sarà un altro modo né un altro cammino perché, dopo la transizione del pianeta, possa cominciare da zero una Nuova Umanità.

Il Signore, il vostro Maestro, non è affine alla sofferenza delle coscienze. La sofferenza degli esseri e l'agonia dei cuori sono ciò che Io devo trasmutare e purificare, affinché le anime confidino pienamente nel Mio Amore Cristico e, così, non perdano la speranza di poter rinnovare le loro vite e coscienze, di recuperare il cammino che hanno perso verso il Padre Celeste; perché molte anime, in questa umanità, perdono quel cammino giorno per giorno.

Per questo, sto in silenzio ed in meditazione, affinché sentiate la profondità e la magnitudine del Mio Cuore, affinché assumiate con Me i dolori di Cristo, dolori più profondi e più sconosciuti di quelli della Croce.

Questo vi fa crescere interiormente; e voi apprenderete a vedere la vita delle vostre coscienze e quella dei vostri fratelli con maggiore discernimento e responsabilità, sapendo che questo è il tempo di non sprecare le opportunità dell'universo, di non tornare alla vita superficiale ed indifferente. Questo rafforza l'impunità, che è qualcosa che il mondo non conosce, e che accelera la fine dei tempi e le sue conseguenze.

Perché ora, attraverso i Miei propri Occhi, vedo compiersi ciò che il Padre Mi mostrò tanto tempo fa, ciò che Io insegnai nel Mio Vangelo agli apostoli durante la Mia vita pubblica, quando parlavo della fine dei tempi, di tutto lo sconosciuto che le anime avrebbero dovuto apprendere ad affrontare senza perdere la fede, anche sembri difficile.

Per questo, voi siete molto benedetti, di fronte a quelli che non possono essere benedetti nel mondo. Per questo, a voi sarà richiesto di più, perché dovete corrispondere ai tesori che avete ricevuto da Me stesso; e quelle perle del Cielo, che Io ho consegnato ad ognuno dei vostri cuori, devono dare i loro frutti e le loro risposte al Padre.

Io vi parlo di qualcosa di profondamente maturo, anche se molti non sono allo stesso livello né nella stessa scuola, però il Mio Amore Misericordioso non ha eccezioni.

Alla fine di questi tempi, il vostro Maestro e Signore darà grandi opportunità ai meno preparati; perché Io vi conosco essenzialmente e non Mi accorgo di ciò che è superficiale, e in nulla di temperamentale, Io cerco quel dono che il Padre vi depositò fin dal principio, dalla Fonte.

Così, come sapevo che sarebbe arrivato il tempo dell'Armageddon, sapevo anche che sarebbe arrivato il tempo di venire a cercare i talenti. Attraverso quelli che seguono i Miei passi e il Mio Cammino, quel tempo sta arrivando ora.

Lo percepite e lo riconoscete?

Verrò a chiedervi questi talenti per un'unica volta, non potrò trattenerMI in quelli che non vogliono consegnare la loro vita. Dio, come è così Benevolo e Misericordioso, ha un luogo per ciascuno dei Suoi Figli.

Seguire i Miei comandi e le Mie direttive, dentro lo sviluppo della fine dei tempi, significa molto di più che avere una coscienza matura e responsabile, significa più che obbedire ed essere fedele.

Seguire i Miei comandi e le Mie direttive significa essere disponibile incondizionatamente, affinché Io possa operare attraverso i cuori, davanti agli orrori che si vedono in questo mondo e in questa umanità, situazioni che dovranno essere liberate e alleviate da qualcuno, da quelli che si offrono di postularsi al cammino dell'apostolato, di essere presenti dove è necessario e quando è necessario, dove Dio vuole e quando Dio lo necessita.

Per questo, Io vi porto l'esempio del Mio Cuore Attraversato, un esempio forte da contemplare in questi tempi, perché dovete avere il coraggio di sentire ciò che Io sento e ciò che Io vivo per poter essere così uniti a Me come non lo siete mai stati prima. Perché l'unione con Me è sempre graduale quando le anime si incoraggiano a vivere il loro cammino di cristificazione e di consegna.

Perciò, in questa sera di Pietà e di Misericordia per il mondo, vi lascio davanti le necessità del pianeta e dell'umanità; i progetti e le aspirazioni che la Gerarchia ha nei differenti luoghi del mondo, dove urge a tutta la Fraternità del Cielo l'espressione dei Sacri Punti di Luce, riflessi attraverso la vita gruppale delle Isole di Salvezza. I luoghi meno pensati necessitano di questa assistenza spirituale e concreta, ad esempio, oggi, il Medio Oriente.

Immaginate, per un momento che, attraverso questi Punti di Luce, se esistessero e si manifestassero per mezzo della corrispondenza dei Miei, quante porte incerte potrebbero essere chiuse nel mondo!

Quanto più gli elementi e i Regni della Natura diminuirebbero la loro furia e la loro rabbia verso l'umanità!

Quanto più si potrebbero sostenere le forze telluriche del pianeta, il Circolo del Pacifico!

Quanto più i continenti, attraverso i Punti di Luce, potrebbero sostenere, minimamente, la loro connessione con il Divino!

Potrei dirvi molte più cose più di quelle che vi ho detto finora. Però affinché tutto questo sia possibile non è necessario solo interesse o entusiasmo, non è necessario solo coscienza, responsabilità o discernimento; è necessario che questo viva in voi, in primo luogo.

Non vorrei vedere un mondo più distrutto di ciò che è, una superficie corrosa dalle forze del caos. Non vorrei incontrare un'umanità ridotta, quando Io ritornerò. Però so, dall'Orto Getsemani, che Io verrò a chiudere, definitivamente, gli inferni del pianeta; e arriverò in quel momento in cui le anime percepiranno tutto questo chiaramente.

Per questo, dovete pregare con più fervore e con maggiore coscienza ogni giorno che verrà. Dovete essere preparati per le emergenze inaspettate, non solo qui, ma in qualsiasi luogo del mondo.

Ho potuto manifestare e concretizzare la Fraternità - Missioni Umanitarie, un impulso così concreto della Gerarchia per la fine di questi tempi, una chiave fondamentale per ciascuna delle vostre vite, affinché anche la vostra vita materiale sia preparata, attraverso quello spazio che la Fraternità - Missioni Umanitarie ha potuto offrirvi a tutti e al mondo.

Non sto parlando solo di etica, di regole o di principi fondamentali per sopravvivere nell'Armageddon; sto parlando del fatto che possiate essere profondamente uniti alla Gerarchia, attraverso il Piano di Riscatto che si profila alla fine di questi tempi, attraverso l'esercizio della Fraternità - Missioni Umanitarie.

La Gerarchia si ha rischiato per voi, e sulla Mia richiesta, unendosi ad altre istituzioni e organizzazioni del mondo. E anche se quest'Opera e questo servizio siano piccoli ed insignificanti, in questo momento, compagni, è il luogo che Io tengo per poter seminare i Miei semi di Luce in quegli spazi del mondo dove non esiste più la luce, l'amore né la pace.

Vi farò un esempio: immaginate che un giorno vi svegliate e tutto intorno a voi è in un profondo caos e distruzione, che cosa voi fareste? Quale sarebbe il vostro primo atteggiamento spirituale?    

Così, vivono milioni di persone nel mondo; e quest'Opera, che fu formata attraverso la Comunità Figueira, Mi ha offerto questo spazio unico alla fine di questi tempi, affinché Io avessi l'opportunità di parlare al mondo.

Nessuno è preparato in questa umanità per ciò che verrà. Per questo, vi imploro di nuovo di approfondire la luce della preghiera; e vi chiedo, per carità, di non cercare solo la vostra propria salvezza, ma anche di cercare la salvezza di colui che avete accanto, ogni giorno. Così, comincerete ad apprendere e a comprendere ciò che vi dico.

Oggi, vi anticipo questo Messaggio prima del tempo previsto, perché imprevedibili sono questo mondo e questa umanità. Mentre molti più continuano a credere che nulla succederà, vi suggerisco di cambiare idea rapidamente, di essere umili e di riconoscere l'Armageddon affinché nulla vi colga di sorpresa, così come i Miei apostoli furono colti di sorpresa quando fui arrestato nell'Orto Getsemani. Spero di non dover vedere la stessa cosa in questo tempo.

Però per Me è importante, in quest'ora, che voi possiate crescere coscientemente e maturare, non solo per tutto ciò che aspetta questo paese, ma anche per tutto ciò che aspetta al resto del mondo.

Qui, Io non vengo a dare un Messaggio apocalittico. Non voglio che vi confondiate, voglio che siate coscienti della realtà in cui vivete e che, d'ora in poi, tutto ciò che succeda qui o in qualsiasi altro luogo del mondo dovrebbe essere così importante per voi come lo è per la Gerarchia, perché questo vi formerà come veri servitori del Mio Piano.

Necessito di togliervi da voi stessi, una volta per sempre. Se uscite da voi stessi, anche gli altri usciranno da loro stessi e metteranno da parte le loro preferenze e intenzioni per vivere la Mia Volontà che spera ancora di compiersi nelle vostre vite.

Così, Io vengo ancora una volta a pregare per voi e per il mondo. Vengo a dirvi che potete contare su di Me in ogni momento, e che le viscere più profonde del Mio Cuore sono aperte affinché possiate entrare ed essere parte del Mio Corpo Mistico. E il primo cammino per raggiungerlo è l'adorazione, riconoscendo la Presenza del vostro Maestro e Signore attraverso il Suo Corpo Eucaristico.

Ogni volta sarà più urgente per il mondo che le anime si postulino per l'esercizio dell'Adorazione Eucaristica, affinché i differenti punti sulla Terra siano sostenuti da un equilibrio spirituale, soprattutto, l'asse della Terra che tanto lo necessita.

Come una testimonianza del Mio Amore per coloro che si sforzano, Ho accettato la consacrazione di nuovi adoratori; che invito silenziosamente ad avvicinarsi all'altare affinché siano consacrati, in questo momento, da Me.

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

Prepariamo, per mezzo dei sacerdoti, l'incenso e l'acqua affinché siano benedetti da Cristo.

Voglio ringraziare ciascuno di voi perché, con sforzo, avete collocato un granello di Luce in questo mondo, dentro questo arido deserto di sofferenza e di guerra nell'umanità.

Per questo, oggi vi consacro affinché con Me vi impegniate, attraverso le future adorazioni al Santissimo, a sostenere l'equilibrio del pianeta, degli elementi e dei Regni della Natura; affinché, nel nord, nel sud, nell'est e nell'ovest di questo mondo, il tempo della purificazione sia sostenuto da voi in ogni momento di adorazione, come in ogni momento di preghiera.

Le vostre anime camminano insieme da molto tempo, anche se non lo conoscete. Così, camminaste con Me in molte regioni della Terra Santa; perché voi Mi cercaste e Mi incontraste, Mi supplicaste e toccaste il Mio Manto, e Io vi guarii e vi curai.

Oggi, torno a ricordarvi questo come un tesoro per le vostre anime e le vostre vite; affinché abbiate fiducia che sono al vostro fianco, anche se molte volte vi siete sentiti soli, colpiti dalla tristezza o dalla disperazione.

Io vengo a darvi la forza ed il potere che vi dà l'Eucaristia. Se voi siete sempre davanti a Me, il Mio Cuore sarà sempre in voi, sempre vi allevierò e attraverso di voi potrò alleviare le vostre famiglie e i vostri amici.

Non vi dimenticate di quanto segue: se lo sforzo minimo non è mai fatto, questo mondo non potrebbe convertirsi.

Ogni cosa che possiate sacrificare per Me sarà una mostra fedele del fatto che siete nel Mio cammino di apostolato. È così che, attraverso questa consacrazione e questo tempo che Io dedico a voi, perché so che lo necessitate, vi affermo il Mio Amore e la Mia Vittoria, perché avete aperto la porta al Signore, affinché Io viva in voi, al di là delle imperfezioni. Per questo, siate in pace e abbiate fiducia.

Tutto nella vita ha un perché. Tutto ha la sua ora e il suo momento. E Io sono qui per incoraggiarvi e incoraggiare i vostri fratelli; perché vedrete, come Me, che ci saranno più orrori nel mondo.

Offritevi pienamente a Me attraverso l'adorazione del Santissimo dell'Altare, affinché tutto sia alleviato in voi e nel mondo. Ho sete.

Padre Celeste,
Tu che vedi la risposta dei Tuoi Figli,
Tu che vedi, da vicino,
concretizzarsi l'Opera del Mio Amore
attraverso le anime,
ricevi questa offerta  nel Tuo Regno 
di coloro che riconoscono pienamente
la Presenza di Tuo Figlio nell'Eucaristia,
e per questo merito che essi hanno generato,
benedicili e benedici le loro famiglie,
affinché un giorno, così come Io lo spero,
essi siano un vero tempio di adorazione,
testimonianza della redenzione con Cristo.

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

Che la Pace e la forza di Nostro Signore Gesù Cristo sia in voi.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

 

 

Chi siamo

Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

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