Maratona della Divina Misericordia
APPARIZIONE DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO A FATIMA, PORTOGALLO, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, NELLA 128a. MARATONA DELLA DIVINA MISERICORDIA

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Oggi, 6 agosto, giunge alla fine il Mio compito con voi, dopo aver camminato 11 anni al vostro fianco, apprendendo dagli avvenimenti, apprendendo dalle esperienze della vita, dagli errori e dai successi.

Nonostante ogni circostanza, compagni, Io Sono stato al vostro fianco e Io sarò sempre, quando (tan?) solo Mi cercherete nella semplicità del cuore, liberi da qualsiasi opulenza, liberi da qualsiasi ostentazione personale o materiale.

Voi sapete già che il Signore non è presente nelle ricchezze, ma nella povertà; che il Mio cuore sente sete attraverso quelli che soffrono e quelli che patiscono in tutte le parti del mondo. Questo è ciò che Io rivelai a Madre Teresa di Calcutta, vedete nel suo esempio l'opera realizzata della Mia Misericordia e della Mia Carità.

Questo è ciò che Io spero sempre da voi, come da molte opere nel mondo che Io accompagno attentamente, perché sono le anime quelle che Io accompagno, le anime di tutti i Miei compagni e compagne, servitori nel mondo. È lì, nel dolore, nell'agonia, nella sofferenza e nel patimento dei più scartati e vulnerabili, dei più poveri tra i poveri, dove voi Mi incontrerete sempre.

Il Signore dell'Universo, il vostro Signore Gesù Cristo, non venne per governare palazzi né nessun altro potere umano; perché come Io vi Ho già detto poco tempo fa, il Mio Governo è sempre stato la Corona di Spine, assumere ciò che non Mi appartiene in silenzio, in abnegazione e nell'anonimato, così come Io vi dimostrai attraverso la Mia Dolorosa Passione.

Come vi Ho detto ieri, questo è il sentiero, l'unico sentiero che Io offro ai Miei amici, a quelli che decidono di stare con Me. Per questo, non ritardate, spogliatevi rapidamente di tutto ciò che voi credete di aver raggiunto o conquistato; perché Io vi assicuro, compagni, che se non fosse per il Mio intervento e Grazia non potreste essere qui, perché da voi stessi non ci riuscireste.

Grandi sono le forze contrarie che colpiscono il pianeta, però maggiori sono le forze contrarie che voi stessi dovete affrontare nei vostri cuori; però, Io vi Ho già anche detto che chi è veramente con Me non perirà.

Il vento vorrà abbattervi, il naufragio vorrà immergervi o ancora l'oscurità vorrà assorbirvi, però chi si arrende ogni giorno ai Miei Piedi non perirà; perché è importante che ricordiate che ciò che è previsto per le vostre vite è già scritto e quello che fu scritto dal proprio Dio si compirà attraverso le vostre proprie decisioni.

 Molti sono stati i tesori consegnati, incalcolabili ed impercettibili.

Voglio che oggi meditiate con Me sui passi che avete raggiunto, piccoli e corti passi, però passi sicuri e decisi; perché oggi, desidero che non vediate la vostra imperfezione o le vostre miserie.

 Voglio che, per la prima volta in ognuna delle vostre vite, contemplando questi undici anni di cammino insieme al Maestro e Signore dell'Universo, possiate contemplare l'Opera della Mia Misericordia timidamente realizzata nelle vostre vite e nella vita dei vostri fratelli.

Sarà che, in questa fine dei tempi, mentre il Signore Si raccoglie nel Regno di Dio, vivendo anche la Sua propria sintesi come voi, i Miei compagni saranno capaci di contemplare internamente i frutti della redenzione, i frutti della conversione, i frutti della perseveranza e della fede?

Voglio che entriate, prima dell'8 agosto, in questo stato di coscienza spirituale ed interno.

Ricordate che per Me esistono solo vittime del Mio Amore, ed essere vittime del Mio Amore significa resa, obbedienza e verità, trasparenza nei vostri atti, umiltà nelle vostre azioni, obbedienza davanti alla chiamata del Mio Cuore.

Ognuno sa cosa gli pesa, però è il tempo ed è il momento che ognuno sappia ciò che Io Sono riuscito a fare attraverso ogni cuore ed ogni anima.

Non vi dimenticate che siete camminatori dello spirito. Per questo, meditare e riflettere senza vergogna, senza colpa, senza vittimismo. Meditate e riflettete con maturità spirituale affinché, da voi stessi, vi rendiate conto di quanto avete dato al Signore.

La donazione della vita non ha limiti, non si misura con il pensiero né con le azioni. La donazione della vita è un'opera di amore e di saggezza; di sapere ogni giorno che, nonostante come siete o come vi incontrate, ci sarà qualcuno, ci sarà un'anima ed un cuore incarnato che necessiterà sempre di più, che dovrà essere sempre ascoltato, che si aspetterà sollievo e consolazione dai suoi simili.

Per questo, Io vi invito, definitivamente, a ritirarvi la maschera della superbia, dell'arroganza e della meschinità; Io vi voglio liberi da voi stessi. Anche se provate ogni giorno e anche se ogni giorno cadete e dovete alzarvi, ricordate questo che oggi Io vi dico; perché la vera libertà dalle prigioni della vita, le prigioni del cuore e dell'anima o di ogni ego spirituale, si raggiunge con la resa di sé stessi, con il vuoto assoluto di ogni intenzione. 

Immaginate, compagni, che se il vostro proprio Cristo, il Maestro Gesù, non Si fosse svuotato assolutamente nell'Orto Getsemani, come avrebbe potuto portare sulle Sue Spalle la propria Croce?

Lo spogliamento non è una cosa passeggera, lo spogliamento è una cosa quotidiana. Per caso questo è male?

È un castigo spogliarsi di sé stessi, come gli alberi o i fiori che perdono la loro più sacra bellezza durante l'inverno per poter rinascere nella primavera rinnovati e dare di nuovo il meglio di sé stessi?

Se i fiori perdono i loro petali durante l'inverno, significa che sono stati abbandonati dal Creatore?

Tutto rinasce e muore. Questa è una Legge nella Creazione.

Se vedeste con occhi d'allegria cosa questo significa, poter morire a sé stessi per rinascere di nuovo, il male non esisterebbe nel mondo e nemmeno il potere che molti credono di avere. Perché l'Opera della Mia Misericordia è impersonale, però è un'Opera infinita per le anime, è un magnetismo inspiegabile proporzionato dalla propria Fonte della Creazione, dove tutte le anime sono chiamate a liberarsi dal peccato; perché l'oceano della Mia Misericordia, che una volta si è aperto sulla Croce attraverso il Mio cuore trafitto dalla lancia del soldato, è un oceano che esiste unicamente per le anime.

Il Mio compito è stato compiuto con voi e spero che in voi si compia la Mia Volontà.

Il cammino è già aperto affinché lo percorriate. È tempo di camminare con i vostri propri piedi, così come vi abbiamo indicato. È in quel momento, camminando per voi stessi, che comprenderete tutto quello che vi Ho detto nel corso dei tempi.

Nulla è stato una casualità, non esiste questo per Dio; per Dio esiste una Causa ed un Proposito che tutti sono chiamati a vivere per poterlo compiere e realizzare, conforme ciò che fu determinato nel Cuore del Padre.

Oggi, porto nelle Mie Mani due pergamene, una rappresenta il Legato scritto nelle anime, in tutti quelli che saranno capaci alla fine di questi tempi, nonostante il Mio raccoglimento e la fine del Mio compito, di compiere il Proposito che è stato affidato per le vostre vite, anime ed essenze.

Dal Cielo e da tutto l'universo, sarò attento allo sviluppo di quel Proposito in ognuno, e continuerò a pregare ardentemente per questa causa affinché tutti possano essere conseguenti con Me, così come Io Sono stato conseguente con voi durante questi undici anni in modo ininterrotto.

La seconda pergamena che porto nelle Mie Mani è il nuovo ciclo di quest'Opera fondata da Me, per determinazione di Dio Padre e attraverso la coscienza di José Trigueirinho. Questa pergamena rappresenta il ricominciare, conforme com’era all'origine di Figueira, dove la vita dello spirito pulsava nell'etere sacro di quella Comunità.

E la Legge, che all'inizio fu rispettata, riverita ed amata, attirerà di nuovo come un imam tutti i servitori rimasti nel limbo e che, ancora incarnati in questo momento, sperano internamente di ricominciare e di poter riprendere la traiettoria che è stata interrotta da differenti cause che, attraverso la Mia supplica Io sto riparando una ad una.

Per questo, vi chiedo, compagni, di dare continuità alla Mia Opera, nonostante Io non sia più tra voi nei prossimi tempi, perché Dio sarà attento a che possiate essere conseguenti e responsabili con quest'Opera d'Amore che esiste per una sola causa: il risveglio della coscienza e della lealtà, della semplicità e dell'umiltà nella vita senza che vi manchi nulla.

Perché, nonostante tutto, trentasette anni di cammino spirituale e di fondamenta fatte da molte anime fedeli a questa Opera non saranno invano. Io vengo a riconoscere il valore della donazione che è stata consegnata fedelmente dai Miei servitori.

La Barca del Signore è nuovamente guidata dalle proprie Mani del Pastore, il timone è nelle Mie Mani e le anime sono con Me.

Non perite, rinnovatevi attraverso la Mia Presenza Spirituale; perché Io vi assicuro che ognuna delle lacrime di quelli che sono stati ingiustamente colpiti, è stata in qualche modo, raccontata da Me.

Dio rinasce nei cuori semplici, in quelli che rispondono fedelmente alla Sua Chiamata.

Ecco in questa pergamena, compagni, il tempo della speranza e della risurrezione spirituale dei pilastri della fondazione di Figueira.

Che si rallegrino quelli che sono sempre stati in silenzio.

Che sentano giubilo quelli che sono stati oppressi.

Gioiosi e rinascano quelli che sono stati allontanati, perché l'Opera è del vostro Signore e di nessun altro.

Felici e giubilosi a quelli che comprendono attraverso le Mie Parole, perché saranno seduti con Me all'ultimo tavolo dell'Eucaristia e della Redenzione, quando il vostro Maestro e Signore ritornerà in Gloria come un Umile Pellegrino, per spezzare di nuovo il pane e condividere il Suo Corpo con i Suoi, con ognuno dei Suoi compagni.

Che l'Infinito Creatore vi benedica e che, questo prossimo otto d'agosto, riscriva la storia che Dio determinò, senza interferenze, con un cuore onesto, libero da superstizioni, da ambizioni e da aspettative; perché la Mano di Dio scrive come Egli determina.

Chi è capace di fermare la Penna di Dio?

Chi lo ha fatto, che si penta e si emendi prima che sia tardi. La Mia petizione spirituale è un vero e profondo pentimento.

Vedete il Signore nell'oceano della Sua Misericordia, guidando la Barca verso la nuova rotta, verso la Terra della rinascita e della speranza che molti riprenderanno.

Questa è la Mia promessa per tutti gli sforzi che avete fatto in questi undici anni, per ogni agonia vissuta, per ogni grano pregato, per ogni servizio offerto, per ogni pianto che Io stesso Ho ascoltato nella vostra solitudine; tutto è contato in questo universo.

Venite ora alla Mia Terra Promessa, siate parte del Mio Regno Celeste.

Buon inizio per i coraggiosi!

La Mia Pace per il mondo sofferente.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Maratona della Divina Misericordia
APPARIZIONE DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO A QUEBEC, CANADA, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, PER IL PRIMO GIORNO DELLA 126a. MARATONA DELLA DIVINA MISERICORDIA

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Un Re è il maggior schiavo di Dio nell'universo. Non c'è corona che lo ingrandisca, non c'è potere che lo vanifichi, non c'è autorità che lo sostenga, perché un vero Re è un re donato di cuore. 

Ora, comprendete qual è il Mio Governo?

Anche se Io morii sulla Croce per molti di voi e morii persino per quelli che sapevo che non sarebbero stati conseguenti con Me, il Re nella Sua gloria celeste non fu incoronato da poteri o ricchezze, ma fu ricevuto dagli angeli del Cielo, con la stessa umiltà umana che il vostro Maestro Gesù potè vivere ancora incarnato nel mondo e tra di voi.

È così umile il Potere di Dio che inviò Suo Figlio sulla Terra affinché tutte le Sue Creature su questa superficie del pianeta, al di là di qualsiasi condizione o situazione, apprendessero sul potere dell'Umiltà di Dio.

Perché Egli non potrebbe essere presente in Tre Persone, Padre, Figlio e Spirito Santo, se la Sua Umiltà non fosse la premessa della Sua Esistenza. Ed è la propria Umiltà di Dio che esprime la Sua Legge, centro della vita universale e Divina, retto dall'Amore e dall'Unità, Fonte e manifestazione di tutto il creato, Luce infinita che guida le coscienze al di là di qualsiasi condizione.

Per questo, cercate in questo tempo, attraverso il Mio esempio e l'esempio vivo di Dio, l'umiltà della vita, perché il mondo ha perso la semplicità e l'innocenza per apprendere ad amare sotto qualsiasi condizione.

Così, Io vi porto attraverso il cammino che sempre spero, il cammino dei Cristi del Nuovo Tempo; di quelli che, nonostante tutto, hanno chiaro qual è la proposta di vita che Io gli offro in questo momento planetario, nel quale tutto è in pericolo.

Ora, comprendete l'importanza delle anime per Me?

Ognuna porta qualcosa di prezioso da Dio da apportare in questa esperienza sulla Terra. E quel prezioso che porta ogni anima, che è un dono ed una Grazia, non può rimanere invano, non si può sprecare o perdere.

Per questo, il Mio silenzio si fa presente quando i Miei eletti non comprendono i Miei Cammini e la Mia Volontà; perché dovete ricordare, ogni giorno, che Io vi offro il cammino della santità, non come voi forse la comprendete o la capite.

Il cammino della santità è il cammino della semplicità, dell'essere liberi da qualsiasi o da ogni arroganza, da qualsiasi o da ogni superbia, da qualsiasi o da ogni ambizione che possiate avere in questa vita.

Alla fine di questa scalinata spirituale e celeste che vi Ho presentato, vedrete mostrarsi la porta stretta, porta alla quale è giunto il tempo di presentarsi spiritualmente all'umanità affinché le anime decidano cosa faranno delle loro vite.

La Mia aspirazione è che tutti possano attraversare quella porta stretta, quella che niente di personale potrà attraversare e nemmeno niente di spirituale, ma un assoluto ed unico vuoto di voi stessi affinché, dopo aver attraversato quella porta stretta, nell'universo dello sconosciuto, voi possiate ricevere ciò che Dio Ha custodito per ognuno, che non è niente di materiale, ma profondamente spirituale, anonimo e segreto. Quei tesori che i santi angeli celano fino a che le anime incontrano nei loro cammini quella sacra porta stretta che le libera dalle loro proprie ambizioni ed arroganze, la porta stretta di Dio che le converte in nulla.

Man mano che si avvicina la fine dei tempi, l'avvicinamento della porta stretta di Dio sarà più evidente nella vita delle anime. Non passerà molto tempo prima che le anime incontrino, davanti a sé stesse, quella porta stretta di Dio. In quel momento ed in quell'ora, ognuno di voi davanti a Dio ed all'infinito avrà l'occasione di fare il passo e di decidere il prossimo passo.

Sarà che davanti a questo momento dell'umanità e di tutto ciò che il pianeta sta soffrendo, le anime si rendono conto che sono davanti alla porta stretta di Dio?

Come indietreggiare davanti ad un meraviglioso mistero che vi aspetta?  Mistero che spera di smettere di essere un mistero per essere una rivelazione attraverso la forza della fede che sostiene la vita e l'esistenza.

Voglio che sappiate che il vostro Maestro e Signore, Gesù Cristo, nell'Orto Getsemani, nell'ora della Sua più cruciale e profonda agonia come un essere umano come voi, come un essere di carne ed ossa come voi, come un'anima come voi e come uno spirito come voi, stette davanti alla porta stretta di Dio.

Com'è che Dio Si colloca davanti al Suo proprio mistero? Il proprio Dio Vivo, attraverso il Suo Figlio, davanti alla Sua propria porta stretta?

Come comprendere questa grandiosità dell'Amore di Dio che cerca solo di spingere le anime e le coscienze della Terra ad aumentare i gradi del suo amore e del suo perdono?

Dio per caso guardò Sé stesso davanti alla porta stretta nell'Orto Getsemani?

Com'era che il proprio Dio bevesse da un Calice che non Gli corrispondeva, però era il proprio Dio attraverso i Suoi angeli che li offriva a Suo Figlio nella Presenza del Dio Vivo? 

Qual'è quel mistero della Eucaristia? Perché comunicare un pane e un vino transustanziati? Perché è necessario servirsi di un sacrificio che è già stato?

Perché Dio Si donò a tutti voi attraverso il Corpo e il Sangue di Suo Figlio?

Perché Dio, attraverso Suo Figlio, giustificò tutti gli errori del mondo fino alla fine dei tempi?

Perché un Angelo Custode del Suo Corpo Eucaristico sui livelli eterni della Vita Divina?

Perché Dio perdonò ciò che Egli creò a Sua immagine e somiglianza?

Qual è l'essenza del Suo mistero eucaristico?

Perché Egli venne ad insegnarvi, attraverso Suo Figlio, sull'Amore e sul Perdono?

Io Ho la risposta, compagni, il mistero dell'Eucaristia, nell'Ultima Cena, passando per l'Orto Getsemani, la Via Dolorosa e la Morte ed agonia sulla Croce, è la grande chiave della donazione delle anime per qualcosa che non conoscono assolutamente e che, da sé stesse, le anime e le vite delle persone non possono controllare.

Ecco il mistero di amare l’assoluto e lo sconosciuto. Ecco il mistero che smette di essere mistero affinché la vita delle anime sia retta dalla Santa Volontà.

È così che tutti i segni furono dati, dalla Nascita di Cristo fino alla Sua Morte e Risurrezione, così come oggi i segni sono dati alle anime che cercano Cristo.

Nel Cielo non esiste ciò che per voi è ideale; nel Cielo esiste solo Amore, Unità e Sacrificio. È dove l'Amore del Padre si vivifica, si allarga e si moltiplica infinitamente per quelli che cercano la Verità.

Per questo, vi Ho sempre detto e vi dico di nuovo che la Verità vi renderà liberi. Ecco la Verità di Dio viva, materializzata nella Coscienza Divina e Spirituale attraverso il Sacro Cuore del Signore.

Questo è ciò che Ho da offrirvi in questo momento, che i vostri esseri, e soprattutto le vostre anime, sappiano bere da questa Fonte e non sprecarLa; perché, così come la Fonte dell'espiazione sgorga dalla Terra come una sorgente inesauribile, così si può anche seccare e scomparire affinché le anime vivano la tappa del loro deserto spirituale, così come il vostro Maestro e Signore, il Cristo, la visse ad ogni passo del Calvario.

Il Canada deve essere il paese della rinascita, la rinascita spirituale per la Nuova Umanità. So che questo oggi non lo comprenderete, però sta scritto nel Cuore del Padre, così come sta scritto nel Cuore del Figlio e così come fu scritto nel cuore dell'angelo di questo paese, l'Angelo Sariel, l'angelo custode degli elementi creatori della vita, l'angelo protettore della Creazione che governa il Canada.

Spero che tutte le Mie Parole non si dissolvano dalle vostre coscienze e che non ascoltiate come avete sempre ascoltato, perché è giunto il tempo e l'ora di concludere il Mio compito con tutti voi.

Ed in quell'ora e in quel momento sarà il grande tempo degli apostoli, di quelli che attraverso il loro proprio Cristo Interno cammineranno per compiere la Volontà di Dio, così come Io vi Ho insegnato con pazienza in questi tempi.

Vi ringrazio per aver ascoltato attentamente le Mie Parole.

Dio vi benedica in questo cammino di costante trasformazione.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

APPARIZIONE DI CRISTO GLORIFICATO A ROMA, ITALIA, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, PER LA SACRA CHIAMATA DEL GIORNO 20

Nel nome de Padre del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Quando il mondo ricorderà la semplicità che ha perso, i conflitti si dissolveranno e la pace ritornerà nel mondo interno di molti esseri.

Quando il mondo recupererà la semplicità che ha perso, non ci sarà motivo di ostentazione e di guerre, perché potrà regnare il Paradiso di Dio, quel Sacro Progetto che è pensato dal Padre fin dal principio, Progetto che fa parte della Sacra Creazione.

Quando il mondo recupererà la semplicità che ha perso, non ci sarà motivo né luogo per il falso potere, l'impunità, la conquista e l'ostentazione che molte coscienze cercano in questi tempi; perché Dio, il cosiddetto Padre Eterno, è la stessa semplicità e, essendo semplice, non è solo umile, ma esprime anche il Suo Amore e la Sua Grandezza attraverso ciò che è povero in spirito ed in essenza.

La semplicità fu l'attributo che colmò la Sacra Famiglia. Senza semplicità, Maria non avrebbe potuto dire di sì. Senza semplicità, San Giuseppe non avrebbe potuto rispondere alla Chiamata di Dio, per essere il padre spirituale del Messia, di quello che nacque nell'umile Presepe di Betlemme.

Senza la Mia propria semplicità, quella che Mi ha concesso il Padre per Grazia, non sarei potuto essere stato il proprio Cristo, Quello che ha rischiato di bere dal calice, Colui che soffre per voi in silenzio ad ogni passo della Croce, però in profonda semplicità affinché il mondo potesse avere una nuova opportunità di Redenzione e di Misericordia per poter arrivare a questi tempi.

Però in alcune regioni del mondo, molti essere umani, in questi tempi critici, soffrono depressione per mancanza di semplicità perché non permettono alle loro anime di esprimersi, non solo in semplicità, ma anche in umiltà e in povertà di spirito.

Perciò, oggi vengo a dirvi questo; perché l'avrete potuto ascoltare molte volte, però è qualcosa di così essenziale in questi tempi, anche se la maggioranza dei Figli di Dio a volte cambia la semplicità con l'ostentazione della vita materiale, e molti di loro, in questi tempi, non comprendono perché attraversano certe prove o esperienze difficili.

Per questo, siate come il vostro proprio Dio attraverso l'esempio della Sua Santissima Madre e del Suo Santissimo Figlio, e viviate nella semplicità affinché il mondo possa recuperare i principi del suo Progetto Originale, quel Progetto che è ancora da compiersi e da realizzarsi, e che tutti voi e i vostri fratelli del mondo siete chiamati a percorrere quel cammino per realizzare il Progetto di Dio sulla superficie della Terra.

Questa era la prima cosa che volevo dirvi, perché tutti devono collocare il loro sguardo sull'essenza di questo Messaggio; perché mentre le anime non vivono nella semplicità, non potranno comprendere molti Misteri di Dio.

Egli necessita di vedervi semplici, affinché Egli possa vedervi puri di cuore, puri di intenzione, liberi dagli errori e dal peccato; affinché così possiate essere pronti ad apprendere ad amare nella vita di tutti i giorni, in ogni passo che siete chiamati a fare in questi tempi definitivi.

Anche oggi, sono qui, a Roma, in Spirito e in Divinità, in essenza e in semplicità per far ricordare alla Mia Chiesa, diffusa in tutta la Terra, che il suo proposito è la semplicità affinché possano essere nella stessa Coscienza del Padre Eterno, affinché in questo modo possano aiutare meglio il mondo, e i più poveri tra i poveri, quelli che non hanno nulla e sono semplici.

Però tutti coloro che Mi rappresentano nella Chiesa, sacerdoti, religiosi, credenti, devoti e tutti coloro che seguono i Passi di Cristo, devono essere quello stesso Specchio della Semplicità di Dio, affinché tutti possano essere pronti per ciò che verrà alla fine dei tempi e possano così aiutare meglio le persone; specialmente quelle che hanno sempre ostentato la vita materiale e hanno lasciato indietro la vita spirituale, non solo dimenticando Dio, ma anche il loro mondo interno. Perché tutte queste persone, che sono presenti sulla superficie della Terra, necessitano di recuperare la loro semplicità interiore affinché abbiano la Grazia di recuperare l'umiltà.

È in questo modo che oggi vengo qui, come il Messaggero della Semplicità di Dio e, attraverso questo semplice luogo che Mi è stato offerto, la Mia Coscienza Cristica ha potuto aiutare l'Europa Orientale, al di là delle frontiere dell'Ucraina, potendo chiudere porte incerte, potendo recuperare cuori che hanno sofferto la guerra ed il terrore, potendo portare tutti ancor più verso la Mia Divina e Insondabile Misericordia attraverso la poderosa Fonte della Misericordia che una volta Io aprii in Polonia.

In questo modo, compagni, Io vi colloco tutti davanti a Dio, davanti al Suo Grande Spirito di Semplicità e di Amore; perché Egli spera, pazientemente in questi tempi, che le anime possano ancora comprendere la Sua Volontà e così possano viverLa come sta scritto.

Oggi, vengo a collocare tutti sotto il Mio Manto, perché il mondo lo necessita, e se il mondo lo necessita è perché le anime lo necessitano. Vengo così, a contemplare tutte le necessità, tutte le intenzioni dei cuori buoni, di quelli che tentano di vivere giorno per giorno il Mio Spirito di Pace.

Abbracciate, allora, con allegria il Sacro Spirito della Semplicità di Dio; perché lì incontrerete la risposta che tanto cercate per rafforzarvi in questi tempi e per apprendere a rafforzare i vostri fratelli di cammino, tutti quelli che sono intorno a voi.

Io vengo a dirvi questo, perché so che potete viverlo, però non potete dimenticarlo. Il mondo è con i suoi occhi in altri spazi. Le anime hanno i loro occhi in altri luoghi.

Il Padre Eterno spera ancora di poter ritornare nel cuore dei Suoi Figli, per poter dimorare ed esprimere la Sua Luce.

Per questo, ancora una volta ed attraverso tutte le vostre preghiere, potrete aiutare silenziosamente quelle anime che non hanno Dio perché non Lo aspettano, perché non Lo amano, perché non Lo adorano; però sì, il Padre Eterno spera per il Suoi Figli, ama i Suoi figli e spera di essere riconosciuto come un Padre di Amore e di Misericordia, di Pietà e di Compassione.

In questo modo, attraverso questo giorno e questo incontro, il Mio Sacro Cuore torna a riaprire le porte della Grazia, della Misericordia e della Luce, soprattutto nell'emisfero nord, per dare continuità alla Mia Opera di Misericordia e di Redenzione in quei luoghi che necessitano della Mia Presenza e, soprattutto, necessitano del Mio Dio.

Perciò, questa tappa è molto importante, è importante che tutti sostengano, accompagnino e aiutino; perché verranno compiti importanti ed esigenti che, come più di duemila anni fa, quegli importanti e sacri compiti, affidati dal proprio Cristo, furono realizzati da pochissimi.

In questo modo, Io vi addestro e vi preparo ad assumere con Me la croce planetaria, affinché possiate superarMi nell'amore, nella consegna, nella solidarietà e nella cooperazione con il Piano d'Amore, quel Piano Divino che spero si possa compiere in molte anime.

Per questo, ancora una volta, Io vengo a ungervi con il Mio Spirito, così come promisi ai Miei apostoli e oggi prometto a voi, compiendo per mezzo della Mia Parola e della Mia Presenza.

Anche il Mio Cuore soffre per ciò che vede del mondo, non solo per ciò che vede fuori, ma anche per ciò che vede dentro la Mia Chiesa; per questo, Io vi invito a pregare per la riparazione del Sacro Cuore di Gesù, per tutti quelli che sono i Miei apostoli e i Miei compagni nel mondo intero, e alcuni di loro invece di fare i passi verso di Me, fanno i passi verso la loro propria volontà, molte volte non vivendo la semplicità interiore.

Per questo, oggi, tutti voi, attraverso la Mia Unzione Spirituale, ricevete questo Dono della Semplicità di Dio, affinché ricordiate sempre che è lì dove Dio è. Egli non è nei poteri materiali né nelle ostentazioni spirituali. Egli non è nell'opulenza né nelle ricchezze. Dio è presente, ancora una volta, nel cuore dei semplici e degli umili, in tutti quelli che specchiano la Sua Presenza con semplicità e amore.

Vi ringrazio di essere oggi qui con Me, questo è molto significativo per Me perché parla di molte opportunità interne, non solo per i presenti, ma anche per altre anime che ne necessitano. Per questa ragione, vi ringrazio di essere qui, ad accompagnarmi, a seguirmi, a cercarmi e ad adorarmi come il vostro Maestro e Signore, il Redentore.

Ed ora, dal Centro Mariano di Figueira, nel nome di Gesù, il Cristo, celebriamo la Comunione Spirituale per dare inizio a questa nuova tappa di servizio instancabile, di sacrificio permanente, di donazione spontanea, non solo per l'Opera della Mia Misericordia nell'emisfero nord e nel mondo intero, ma attraverso le Missioni Umanitarie in Angola, Polonia e in altri luoghi del mondo, dove il Mio Amore Misericordioso e il Mio Spirito Consolante dovranno giungere attraverso le mani e i cuori che si donano per un solo fine: il trionfo del Mio Amore in tutta l'umanità.

Ancora una volta, vi ringrazio per la vostra pronta risposta all'Immacolato Cuore di Maria.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

APPARIZIONE Di CRISTO GESÙ GLORIFICATO ALL'OTTAVO GIORNO DELLA SETTIMANA SANTA, NEL CENTRO MARIANO DI AURORA, PAYSANDÚ, URUGUAY, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Sono arrivato nell'ora indicata e in questo ultimo giorno, insieme agli angeli che hanno portato nelle loro mani le Reliquie della Mia Passione, che sono in salvo dentro l'Arca della Santa Alleanza.

Cosi come L'ho fatto con gli apostoli del passato, vengo a istruirvi sui prossimi tempi.

Prepariamoci.

Vedrete arrivare attraverso questo Sistema Solare, il Figlio dell'Uomo.

Non è ancora conosciuta la forma del Suo Ritorno al mondo, però molti di voi parteciperete a quell’evento di tre forme probabili: materiale, mentale o spirituale.

Non saprete quando si avvicinerà, verrò come il vigile della notte e non avviserò; ma se i vostri cuori saranno misteriosa. Solo i puri di cuore comprenderanno il messaggio che sarà visto nel cielo. Attenti, vigili e oranti non entreranno in tentazione, ma sapranno riconoscere, nel profondo dei vostri esseri, il momento del Mio arrivo.

Come fu detto nelle apparizioni di Garabandal, in Spagna, sarà dato un segnale al mondo, attraverso di tre chiamate.

La prima, sarà una chiamata interna, che molto pochi riconosceranno, però che molti potrebbero riconoscere, sentire ed ascoltare se davvero avranno il cuore aperto alla trasformazione.

La seconda chiamata sarà una chiamata mentale, proprio dell'Universo Ultra terrestre che, in una forma o in un’altra i vostri Angeli Custodi vi faranno sapere come fedeli messaggeri del Padre, sempre e quando siete uniti a Loro, in Divinità e di cuore.

La terza chiamata sarà più forte, sarà una chiamata Universale, nell'apice della gravità planetaria, una chiamata che sarà in tutti Continenti e paesi. Sarà una chiamata planetaria reale, fisica, inconfondibile però

Ho detto ai Miei apostoli che sarebbero arrivati ​​tempi di grande definizione e quei tempi sono adesso. Voi e l'umanità li state attraversando. A partire da quest'anno, che vi governa nel vostro calendario alternativo, tutto avverrà gradualmente.

Ma non abbiate paura, perché più in là di quello che vedete sentite o ascoltate, chi starà unito a Me e da sé stesso difenda tutto il Mio Legato non starà solo, ma sarà parte della promessa che Io ho fatto a Dio per la fine di questi tempi, prima del Mio Ritorno al Mondo.

Oggi vengo anche a parlarvi dei grandi cambiamenti che ancora devono accadere nelle vostre vite, seguendo il cammino della fedeltà, della trasparenza, della lealtà e sopra tutto dell’amore, affinchè le vostre vite siano protette delle forze del male che proseguiranno ancora scatenandosi nella superficie del Pianeta

Anche se in certi momenti sentite che la battaglia spirituale è molto forte, mai però mai vi stacchiate dalla Mia Mano, perché Io non vi abbandonerò. Voi però dovete conquistare l'Amore cristico, L'Amore Redentore e unificatore, lo stesso Amore che fu vissuto da Me fino la Croce.

Il quel momento e sotto quell’evento, sappiate compagni, quale è la vostra vera croce e che cosa è che quella croce significa per le vostre vite.

Per questo, attraverso questi incontri, Io vengo a rinnovare le vostre vite, perché le vostre vite siano preparate per quello che l'umanità vivrà come definizione, non solo posso parlarvi, compagni, di cose belle, devo parlarvi della verità.

Il Mio arrivo, in questo tempo e in questo momento nel quale vi trovate, non è un incontro passeggero o momentaneo. Questo è il ciclo per far risvegliare l'apostolo e che, come gli apostoli del passato, diate le vostre vite per Me. Perché cosi l'intero mondo ancora sommerso nel dolore e nell'ignoranza, sarà meritevole, nella fine dei tempi dei tesori spirituali che conserva il Mio Cuore nell'Arca della Santa Alleanza.

Vi ho promesso di stare con voi tutti giorni, fino la fine dei tempi, e sono qui attraverso di questo incontro compiendo quella promessa. Ci credete?

Per questo ogni uno di voi deve definire il Mio Messaggio, tutto questo non può rimanere solo qui. Voi potete essere Miei apostoli, e pure Miei messaggeri, attraverso le vostre parole potete portare le Mie Parole di vita. La Mia Parola di consolazione.

Quanto è bello vedere come vi sostenete fra fratelli, oltre le vostre differenze, sentimenti o idee. È in questa unità occulta che vi invito a vivere in questo tempo finale, è li dove il male non potrà entrare, non lo dimenticate.

Se Io vi amo come da sempre vi ho amato. Quanto di più voi fra fratelli vi potete amare.

Voi e molti dei vostri fratelli nel mondo, oltre le distanze, potete essere parte della nuova fraternità essena che una volta è esistita nei tempi passati e che ha lasciato un'impronta incancellabile in tutto quelli che hanno avuto la Grazia di conoscere il Messia e tutta la Sua vita cristica.

Quella fraternità essena dev'essere, in questo tempo, la vostra aspirazione per potere stare dentro alla Legge della Gerarchia, per essere come la Gerarchia.

Non pensate che quello che vi dico è impossibile o irraggiungibile, il vostro primo passo in questo tempo è la fraternità umana per, un giorno, raggiungere quella fraternità essena.

Ricordate tutto quello che ora vi dico, perché lo avete già vissuto. Ricordate e permettete che, dal profondo del cuore, dal profondo dell'anima e dall'essenza, emerga quella fraternità essena che voi avete condiviso con la Sacra Famiglia.

Molti sono stati discepoli di San Giuseppe, Molti discepoli di Mia Madre, e tutti sono stati seguaci Miei attraverso dei tempi.

Dovete solo lasciare che il cuore vi inondi con questi principi, vi colmi con queste aspirazioni e, ogni giorno in più, vi faccia buone persone che non solo seguono i Comandamenti ma che pure li viviate nella semplicità del cuore e nell'umiltà della vita.

Io vengo a mostrarvi la vera storia della vostra umanità. Cosi come sono stato con voi duemila anni fà. Oggi di nuovo sto con voi dopo duemila anni. Riuscite a sentire quello che significa e quanto è grandiosa la meraviglia di Dio? La Grazia del Padre, che di tempo in tempo scende sulle anime assetate della Misericordia, della Luce di Redenzione.

Il Mio Nome deve stare scritto nelle vostre vite, perché il Nome di Gesù è ancora un mistero per tutti. Però molti in qualche momento lo hanno potuto sentire. Dietro a questo Nome esistono molti altri Nomi che provengono dalla Fonte e da tutta la manifestazione Divina.

É lì fino dove dovete ritornare, cosicché Io possa ritornare da voi.

Non credete che sono quello che esattamente mostrate o tutto quello che sembra. Non permettete che le vostre vite siano rette da quelle energie, lasciate che il cuore si apra più e più fin che i vostri cuori possano amare tutto senza condizioni e imparino ad essere padri e madri in spirito, fratelli nella Sacra fraternità essena.

Attraverso di questi ultimi anni e delle ultime settimane Sante, sono arrivato con le Mie proprie Mani portando l'acqua di Vita per annaffiare quel seme interno che cè in voi, cosiché sboci e nasca la nuova vita, la Nuova Umanita. Però questo lavoro è molto sforzato, ci vuole molta determinazione  e coraggio dai Miei apostoli in modo che quelle profonde aspirazioni di Dio di compiano.

Per questa ragione, Io vi ho portato fin qui, fino Aurora fino in altri posti dove quel seme di luce possa apprezzare la vita delle Comunità- Luz, ancora più aprire quel seme e i vostri cuori per accogliere il mondo intero per mezzo del servizio umanitario, dove molti altri semi, di questi tempi di sconfitta apparente, siano messi e seminati nei cuori, per un solo motivo, che tutti raggiungano la felicità di stare in Dio e di riconoscere i Suoi Sacri Nomi cosicché questa umanità ferita sia curata, perché questa umanità malata sia sanata, perché questa umanità divisa siano fratelli, perché questa umanità senza speranza viva la Divina speranza.

Le Mie promesse ancora proseguono compiendosi in quelli che si offrono come calici vuoti in modo che vi siano depositati codici della mia Chiesa Celeste, di tutti i meriti raggiunti durante la Mia Nascita, Vita pubblica, Passione, Morte Resurrezione e Ascensione.

Io non necessito di qualcosa di difficile, Io necessito della vostra semplice donazione, perché voglio che i Miei amici vivano nel Mio Amore, perché i miei amici vivano in Me, come molti amici Miei attraverso dei tempi hanno vissuto in Me e si sono incoraggiati ad amare lo sconosciuto.

Quando faccio silenzio è perché contempliate, meditiate e ascoltiate le Mie Parole, perché Cielo e terra passeranno, però le Mie Parole rimangono nei calici vuoti.

Verrò al vostro incontro nelle prossime Sacre Settimane, ma quelle volte sarà differente poiché il mio tempo sta finendo con voi. Però i Miei Doni e le Mie Grazie non finiranno mai, finché le vostre vite non saranno trasformate dalla Grazia di Dio.

Questo incontro continuerà a chiamarsi Settimana Santa, però ci riuniamo solo dei momenti nelle prossime Settimane Sante: alla Domenica delle Palme, nel Giovedì Santo, nel Venerdì Santo, e nel Sabato di Alleluia, e nella Domenica della Resurrezione di nostro Signore

In quei giorni, Io verrò al mondo per consegnarvi le Mie ultime istruzioni, perché non posso partire da qui davanti a tanta sofferenza planetaria, perché so che le anime Mi necessitano.

Vi chiedo solo una cosa, che preghiate che quei prossimi incontri possano succedere.

Non importa come sia, dove sia, però Il Mio Messaggio arriverà, vi dò la Mia Parola per questo. E spero che nella prossima Settimana Santa i vostri cuori stiano più decisi e definiti perché li voglio tutti, non c'è più tempo.

Non voglio forzarvi a fare un passo, voglio risvegliarvi a fare un passo, passo nei gradi di amore. È così meraviglioso questo, che i gradi di amore sono così infiniti ma così simili, in tutti i Miei compagni.

Tenete presente questa istruzione, perché l'universo ed il Vostro Re vi darà sempre l'opportunità di amare, è pure una promessa che amiate quelle cose che voi stessi non credevate che avreste potuto amare.

Però dopo tante istruzioni, di tante benedizioni e Settimane Sante, spero solo che in questa Pasqua che oggi celebriamo, dell’immolato Agnello di Dio in sacrificio, possiate dire a Dio Padre:

"Il Mio Cuore è pronto
per quello che Tu desideri,
per quello che Tu speri.
 
Padre, fai della mia vita
un istrumento nelle Tue Mani.
Trasforma questa argilla in qualcosa di bello per Te,
perché Tu, Amato Padre,
resusciterai sempre la mia vita,
Io confido in Te".
 
Voglio Celebrare questa Pasqua con tutti i presenti e, specialmente con tutti quelli che sono nelle loro case e con le loro famiglie in questa Domenica di Pasqua, in cui le porte del cielo sono aperte sopra il mondo affinché il Mio Spirito resuscitato risusciti in tutti gli spiriti caldi sotto la gloria del Sacramento della Eucaristia.

Nella presenza degli Angeli custodi di Dio, nella presenza dei cori più vicini alla Fonte Divina oggi loro, davanti al Re dell'Universo, saranno testimoni di che la Sacra forma della Eucaristia entrerà, come una Luce immateriale, nei cuori che si aprono per ricevere e cosi istituisca, una volta per sempre, la sacra fraternità essena. Amen.

In modo che i vostri cuori finiscano di purificarsi e preparare i vostri templi interni per ricevere il Sacramento, prepareremo questa cerimonia per tutti.

Vi invito ad invocare la presenza dei vostri Angeli custodi perché pure loro siano testimoni della celebrazione di questa Pasqua del Resuscitato, di Colui che resuscita di tempo in tempo nel cuore umano, per fare di ogni cuore umano un cuore redento.

Offrite alle vostre anime l'opportunità di governare questo momento e che tutte le miserie, incertezze, dubbi o sofferenze, siano sciolti attraverso questa celebrazione eucaristica. Per questo ascolteremo una canzone dal centro Mariano di Figueira, una canzone così semplice che dice molte cose, chiamata " Cuore Vuoto"

Vi ascolto e celebreremo nella Mia Chiesa Celestiale,

Canzone: Cuore vuoto.

Prostrati davanti alla Chiesa Celestiale di Nostro Signore Gesù Cristo, Re dell'universo e Re della Vita, offriamo in questo momento e alla Sua Presenza, i nostri cuori vuoti cosicché, come Lui ha detto, ci possa riempire dei Suoi Codici di Luce e cosi tutte le incertezze, dubbi, sofferenze, dolori siano distolti dalla sacra celebrazione di questa Eucaristia.

 Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

Ascoltiamo la strumentale e seguiamo in questo momento, i passi che ci sta indicando Nostro Signore.

Oggi, dopo esser resuscitato fra i morti e specialmente essere resuscitato in ogni cuore di ognuno dei Miei, Vengo a condividere il Pane di Vita e il Calice della Salvazione a tutti compagni del mondo, cosicché la forza dell'unità e della fede possa unificare tutte le famiglie del mondo e faccia di ogni cuore umano una fiamma di fede in questi tempi di oscurità; cosicché luce del Regno dei cieli, che è dentro di ognuno dei Miei, si faccia presente e possa trionfare ancora una volta. Così sia.

Prima sono stato riunito coi Miei apostoli, oggi sto riunito con molti più seguaci e vengo a consegnarvi la Mia Vita sacramentale nell'Eucaristia.

È così, che prendendo il pane tra le Mie Mani lo offro al Padre, Adonai, Elohim e Abba, cosicché lo Benedica e lo converta nel glorioso e resuscitato Corpo di Cristo, che oggi entrerà in forma di Luce Divina nei cuori che si aprono per riceverlo in Comunione Spirituale.

 

Così, per tutto il pianeta e per voi, facendo memoria del Mio Legato in tutte le Settimane Sante ritorno a dividere il pane per offrirlo a voi, dicendo: "Prendete e mangiate, perché questo è il Mio Corpo che è stato consegnato per voi per il perdono dei peccati".

Ti lodiamo, Signore, e Ti benedicimo.
Ti lodiamo, Signore, e Ti benedicimo.
Ti lodiamo, Signore, e Ti benedicimo.
Amen.

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

 Io come gli Angeli del cielo, ci prostriamo davanti alla presenza del Divino Sacramento dell'Altare, perché le anime più sofferenti siano riparate per la Presenza di Cristo Nostro Signore.

 Così, ancora una volta prendo il Calice nelle Mie Mani e lo offro ad Adonai, Elohim e Abba, affinché sia ​​benedetto e convertito nel Mio Sangue prezioso e divino e dico ancora a voi, compagni: "Prendete e bevete, perché questo è il Calice del Mio Sangue, Sangue della nuova ed eterna Alleanza, che fu versato dal Vostro Redentore per la remissione di tutte le colpe. Fate oggi questo in memoria di Me".

Ti lodiamo, Signore, e Ti benedicimo.
Ti lodiamo, Signore, e Ti benedicimo.
Ti lodiamo, Signore, e Ti benedicimo.
Amen.

Che tutti i Regni della Natura siano riparati, perché loro non si possono difendere dall'uomo. Che le anime della Terra, e il cuore umano si risveglino alla coscienza dell'amore per tutta la Creazione perché la Mia divina e insondabile Misericordia scenda alla Terra.

 Con allegria, giubilo e amore annunciamo che questo è il Corpo e il Sangue di Cristo.

Benedetti quelli che si servono di questo sacramento in Comunione Spirituale, perché Io gli ho promesso la vita eterna.

 E ora, pregherò e vi chiedo che preghiate con Me per consumare la consacrazione di questi sacri alimenti. Così come Io l'ho fatto nel Monte delle beatitudini, preghiamo meditando su ogni parola.

 preghiera: Padre Nostro (in aramaico).

 Annunciate la Mia Pace al Mondo.

 Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

 La Madonna è appena apparsa, vestita da Sposa Celeste. La sua bellezza è indescrivibile.

 Chiediamo ora che le Madri si mettano dietro all'altare, perché annunciamo insieme a Nostro Signore e alla Nostra Signora quella potente, però semplice preghiera del centurione.

 Divina Madre che viene a ricevere, nel Suo Cuore Immacolato le offerte di tutti i suoi figli.

" Signore non sono degno che entri nella mia casa 
pero una parola Tua basterà per sanarmi.
Amen.

 Così oggi vi annuncio che ogni uno dei presenti in questo Santuario, è in comunione Spirituale Con me, Celebriamo attraverso tre rintocchi.

Chi siamo

Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

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