APPARIZIONE DELLA VERGINE MARIA A FÁTIMA, PORTOGALLO, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS,PER L'INCONTRO DI PREGHIERA DEL 25 DICEMBRE 2021

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Portate qui il Bambino Re.

Ecco, Colui che ha dato la vita per il mondo e che continuerebbe a darla per tutta l'eternità.

Ecco, il Bambino che fu profetizzato ed annunciato dagli angeli.

Ecco, il Messia, il Redentore e Salvatore che, in Divinità e Spirito, oggi rinasce nel cuore degli uomini, in tutti gli esseri di buona volontà.

Ecco, Colui che vi ama, che vi conosce profondamente, che vi attende, e che vi aspetta con il Suo Cuore aperto affinché riceviate le Sue Grazie e le Sue Misericordie.

Ecco, il Figlio di Dio, il Figlio di Davide, Colui che fu visitato nella semplice ed umile Grotta di Betlemme dai pastori e dai Re del deserto.

Ecco, Colui che fu nelle braccia di San Giuseppe e nelle braccia della Madre di Dio.

Ecco, Colui che sapeva cosa veniva a compiere in questo mondo e che non dubitò neanche un momento di tutto ciò che Dio Gli chiese dal principio della Sua Nascita fino alla Sua Morte sulla Croce.

Ecco, il Dio della Vita, il Dio della Misericordia, il Dio della Pace.

Che in questa Natività si riaccenda in voi il Cristo Interno e che, come il Bambino Gesù, voi possiate stare nelle braccia di Dio, nelle braccia della Madre Divina.

E abbiate qualcosa di molto presente nella memoria di ognuno: che Colui che nacque nell'Umile Presepe di Betlemme; Colui che predicò, curò, esorcizzò e liberò le anime di questo mondo; Colui che portò la Croce del mondo e portò sulle Sue Spalle tutti i peccati del mondo, come li porta nel Suo Cuore fino ai giorni di oggi; il Bambino dell'Annunciazione, oggi il Re e Governante di questo universo, sarà Colui che ritornerà in Vittoria ed in Luce a questo mondo nelle tenebre, affinché torni ad elevare le anime verso il Cuore di Dio, affinché separi la paglia del grano, affinché convochi tutti quelli che hanno seguito il Suo Cammino attraverso i tempi e le generazioni.

Ecco, Colui che fu benedetto e protetto dalla Sacra Stella di Betlemme; Colui che verrà tra le nuvole come annunziò ai Suoi compagni e a tutti quelli che lo seguirono in quel tempo.

Ecco, la Presenza di Dio, vivo nei Sacramenti e, specialmente, nella Sacra Eucaristia. Dio si è fatto uomo, si è fatto umile e semplice, si è fatto piccolo e perfino inoffensivo affinché Lo potessero comprendere, riconoscere ed amare.

È questo Amore del Piccolo Bambino Gesù che oggi può nascere nelle vostre anime e nei vostri cuori, che oggi è presente, che oggi scende al mondo in Spirito di Amore e di Grazia; perché lo sappiate bene, il Suo Amore è immutabile, il Suo Amore è intrasferibile. il Suo Amore è eterno, il Suo Amore è divino e sublime.

Questo è il Bambino che fu nelle Mie braccia, come oggi voi potete essere nelle Mie braccia, confidando pienamente, nonostante le prove e i deserti, nonostante gli scontri e le sfide o anche nonostante i dubbi, che il Cristo Interno di ognuno di voi può tornare a rinascere.

Comprendete questo Messaggio che oggi vi porto, perché il Piccolo Bambino nacque in un Presepe, affinché tutti comprendessero l'immensità dell'Umiltà di Dio, e che il Suo Potere non si basa sull'autorità, sulla monarchia o sull'imposizione. Il Suo Potere è retto dall'Amore, e quell'Amore, è quello che attraverso i tempi e le generazioni, ha condotto e guidato le anime. È quell'Amore che discende dalla Fonte per mezzo della Natività del Signore.

Ora, come questo Piccolo Bambino, sentitevi per un istante nelle Mie braccia, nelle braccia della Madre di Dio. E, per un momento, così come era Gesù nelle braccia della Serva di Dio, essendo curato, accompagnato e persino accarezzato dai Miei baci, sentite, nel vostro Cristo Interiore, il grande bacio della Madre di Dio.

Ricordate quando eravate bambini piccoli, forse non avete memoria, però le vostre madri della Terra sanno che cosa fu quel momento, non solo per loro, ma anche per le loro famiglie.

Non è meraviglioso, figli Miei, essere gioiti dall'Amore di Dio, sapendo che quell'Amore è singolo e che rinnova tutte le cose?

Per questo, confidate che siete nelle Mie braccia e che tutti i vostri dubbi si dissolvono, tutte le vostre amarezze e tristezze scompaiono, e spinti dal Mio Amore, l'Amore della Vergine di Nazareth, tornate a sentirvi nelle Mie braccia per un momento, affinché sappiate che, attraverso il Mio Cuore, Dio vi ama e ama il mondo intero nonostante i vostri errori, i vostri sbagli e persino il vostro allontanamento da Dio.

Insieme agli angeli, che oggi Mi accompagnano, rallegriamo il cuore, perché il Bambino Re è nato nel mondo e sta ritornando per tutti.

La Sua Luce Divina, quella stessa Luce che brillò nella notte sacra, nella Grotta di Betlemme; quando i pastori, i Re del deserto e perfino i piccoli animali, con il loro calore e vicinanza, si presero cura del Piccolo Bambino Gesù; mentre la Sua Madre Celeste, in una profonda estasi, come San Giuseppe contemplavano la grandezza dell'Amore di Dio nel Piccolo Bambino appena nato.

Tutte le madri di questo mondo sanno quello che sto dicendo, sanno cosa significa e rappresenta aver avuto i loro figli nelle braccia, averli allattati, averli aiutati a fare i loro primi passi.

Non farebbero qualsiasi cosa o qualsiasi sforzo per proteggere il Progetto della famiglia, che è un Progetto di Dio?

Non sarebbero capaci di dare la vita affinché i bambini di questo mondo che sono orfani, soli ed abbandonati, abbiano una casa degna dove vivere?

O che i bambini affamati abbiano l'alimento di cui necessitano per nutrire i loro corpi, abbiano mani in donazione e servizio da uomini e donne della Terra che li possano abbracciare, baciare e contenerli?

Non avete ancora scoperto la meraviglia dell'Amore di Dio? Per questo, Egli si fece piccolo per diventare simile a tutti i Suoi figli e creature.

Che questo Bambino, che oggi può rinascere nel cuore di quelli che dicono sì, questo Piccolo Bambino vi benedica e vi faccia sempre ricordare la vostra innocenza ed umiltà interiore.

Ora, torniamo a portarLo al Suo posto, perché è appena nato.

Preghiamo al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo, affinché questa semplicità ed umiltà che oggi vi porto, dal profondo del Mio Cuore Materno, si risvegli in molte altre anime, soprattutto, nelle anime bisognose di Amore, di Luce, di Pace e di Misericordia.

Che la Luce della Sacra Famiglia di Nazareth vi accompagni e vi spinga a continuare a camminare, affinché possiate vedere le Impronte di Cristo nei vostri cammini fino ad un giorno raggiungere l'Eterno Paradiso di Dio.

Ci raccoglieremo con una canzone che risuona molto nel Mio Cuore e che ha risuonato e continuerà a risuonare nel cuore dei Miei figli, che è la canzone "Sacro Cuore di Gesù".

Perché Dio essendo nato, offrì il Suo Tempio per custodire le nostre dimore. Egli offrì il Suo Fuoco Divino e continuerà ad offrirLo, attraverso lo Spirito Santo, per illuminare i nostri cammini. Questo è il Sacro Cuore di Gesù, Fonte Insondabile di Amore ed Unità, che alimenta le anime attraverso il Suo Fuoco Divino e la Sua Pace,

Vi benedico, in questa Natività del Signore, e benedico il mondo intero, tutti quelli che confidano in Me, perché Io Sono la Vergine di Nazareth, la Signora del Santissimo Rosario, la Regina della Pace.


Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Messaggi quotidiani
MESSAGGIO QUOTIDIANO DI MARIA, ROSA DELLA PACE, TRASMESSO NELLA CITTÀ DI WEED, CALIFORNIA, STATI UNITI D´AMERICA, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN

La Natività di Gesù

A quel tempo nel quale la presenza di Cristo è stata fondamentale per la redenzione della umanità, la Sacra Famiglia, dopo avere passato tre giorni a Belen, per richiesta di Dio si è diretta a Nazareth là dove la Divina Famiglia si preparerebbe per accompagnare i primi ed importanti anni della vita di Gesù.

Nel momento della nascita di Cristo, dopo la visita dei re di Oriente, la Sacra Famiglia è stata cercata per altre coscienze che, come pellegrini di Dio, andavano all'incontro del piccolo bimbo a Nazareth.

Ricordiamo che la profezia sulla nascita del Messia è stato anche confermata dalla sacra Stella di Belen e da tutti gli angeli, che annunciarono la nascita di Cristo nei differenti popoli di tutto Israel.

È stata così tanto importante la venuta del Messia che fino ai più allontanati dalla verità e l'amore, nei sonni, avevano preso coscienza di che una luce infinita era arrivata al pianeta.

La Sacra Famiglia sempre si è mantenuta austera, umile e semplice; questa era la sua missione principale, mostrarsi come veramente ne lo era affinché i principii della Misericordia del Universo, attraverso di Gesù, di Maria e de San Giuseppe, potessero arrivare alla umanità.

Ricordate, cari figli, che più di duemila anni fa l’umanità stava per autodistruggersi e così uscire definitivamente dal Piano del Creatore, perché potrebbe avere entrato in una profonda decadenza.

La nascita di Gesù portò al mondo la possibilità di reintegrare il suo vincolo spirituale e la sua filiazione col Padre, cosa che stava essendo corrotta dalle azioni degli uomini.

Gesù, a Nazareth, ancora essendo un bimbo lavorò nei primi passi interni per la redenzione della umanità e nella costruzione di una nuova coscienza sulla Terra, per mezzo del avvicinamento alla Fonte Divina.

La Grazia di Dio è stata in ogni momento, specialmente a Nazareth, quando la Sacra Famiglia ha vissuto una fase di unione più profonda col Creatore a partire della presenza di Gesù come il piccolo Salvatore.

Gesù essendo un bimbo aveva coscienza sulla urgenza di riscattare l'umanità. Quando il Piccolo Bimbo aveva tre anni di età, abbracciò con amore e semplicità la manifestazione di questo Proposito che il Padre gli collocherebbe ai suoi trentatré anni.

Ancora Gesù essendo un bimbo lavorò insieme agli angeli che gli stavano intorno, nei mondi interni della umanità.

Vediamo un esempio da  questo:

Vi posso dire, cari figli, che ai suoi  tre anni, Gesù offriva già con la Sua piccola coscienza alcuni sacrifici che erano ben visibili a tutti, come quello di non bere l'acqua e quello di non prendere alimenti per alcuni giorni.

Sapevamo, come parte della Sua Famiglia, che il Padre a quel tempo stava compiendo con i Suoi Disegni, perché tutta la vita di Gesù è stata colmata dallo Spirito Santo; era il proprio Dio fatto uomo e coscienza umana che veniva a riscattare la coscienza della umanità.

Gesù essendo un bimbo sviluppava delle azioni spirituali e soprannaturali al momento di prendere contatto con la Fonte del Padre, che con amore e dolcezza spuntava dal Suo piccolo Cuore.

Il Bimbo Gesù concedeva molte Grazie, stati per le coscienze che permettevano riversare la condizione umana e il suo debito davanti alla Legge. Il Piccolo Bimbo lavorava silenziosamente e, nonostante l'essere così piccolo, gli Arcangeli molte volte operavano mediante Lui. Ad esempio, in una fase della vita di Gesù, l’Arcangelo Gabriele concedeva un certo tipo di miracoli alle anime, i quali non solo trasformavano le loro vite, ma che anche liberavano i nodi che esse avevano, per l'atto di avere contatto col piccolo Bimbo Gesù.

La Sacra Famiglia dedicò i primi anni della vita di Gesù a realizzare servizio, e uno dei principali mestieri di San Giuseppe è stato quello che voi conoscete come la carpenteria; in verità, l'umile carpenteria di San Giuseppe era il tempio dei miracoli e delle conversioni.

Il servizio che la Sacra Famiglia offrì fisicamente alla umanità, nei primi anni di vita di Gesù, è stato per ristabilire nella coscienza umana la necessità di servire l'altro, il somigliante, col fine di riattivare lo spirito della carità e della fraternità.

San Giuseppe impegnò se stesso affinché quella semplice carpenteria a Nazareth fosse capace di accogliere le anime sofferenti, per convertire esse in anime piene dal sollievo del Signore.

Mentre che San Giuseppe portava avanti i Suoi lavori alla carpenteria, allo stesso tempo insegnava ai bimbi da Nazareth a costruire qualcosa di evolutiva nelle loro piccole coscienze. Così Gesù in molte occasioni partecipava di quegli incontri, e l’unione e l'amore che si generava tra Gesù e San Giuseppe erano capaci di diventare quella carpenteria in un momento di elevazione e di devozione a Dio, al punto che in un modo inspiegabile i lavori della carpenteria erano finiti miracolosamente dagli angeli.

La Sacra Famiglia attraverso della essenza del servizio, conseguì aiutare a riversare la precarietà spirituale umana con una potente energia d'amore e di carità.

La Santissima Madre dedicava i Suoi spazi di preghiera per intavolare una unione più profonda con Dio e anche per rivivere nel Suo Spirito il sacrificio che Suo Amato Figlio vivrebbe e che, per una rivelazione del Arcangelo Gabriele, Maria già aveva coscienza di quel momento.

Durante i primi dodici anni di Gesù, i santi arcangeli mostrarono alla Santa Madre la preparazione spirituale e cosciente che il Divino Figlio vivrebbe a quel momento.

La Santa Madre da quel momento si è rassegnata come schiava davanti a Suo Padre Eterno, lasciando in completa e umile libertà il giovane Gesù affinché la Sua Missione sia compiuta così come la sacra profezia ne lo indicava.

In tutta la fase primaria della vita di Gesù, la Sacra Famiglia è stata condotta dai santi angeli verso le necessità che dovevano essere supplite nella coscienza della umanità. In quel senso, la Sacra Famiglia apportò alla coscienza umana l'opportunità di essere reintegrata al Progetto del Creatore attraverso il Sacrificio di Cristo.

Sono stati molti i Doni e le Grazie durante la prima fase della vita di Gesù, i quali hanno creato le basi principali per tutto quello che il Piccolo Bimbo vivrebbe nella Sua santa maturità.

Dalla nascita di Gesù, l’umanità ha avuto l'opportunità di legarsi con l'essenza dell'amore, ancora dopo di che Cristo fece la Sua consegna finale sulla Croce.

In questo tempo nei quali i valori della Sacra Famiglia persero l'attenzione del uomo di superficie, i Messaggeri Celestiali vengono al suo incontro, all'incontro di una umanità nuovamente precaria in tutti i sensi affinché, per amore e misericordia, essa svegli dal profondo sonno della illusione e ricordi che deve amare il suo somigliante, che ne deve servirlo ed aiutarlo a guarire la sua coscienza per mezzo degli atti di fraternità e di fratellanza.

La Sacra Famiglia si avvicina alla umanità col fine di riparare la coscienza umana e di ritirarla da tutti gli errori che essa ne commette per mezzo delle guerre, dei conflitti, della indifferenza così come della distruzione e del dominio dei Regni della Natura.

La Sacra Famiglia invita tutti a che in questa Natività il Cristo interiore possa nascere a partire di una comunione col Creatore, così la Terra cambierà la sua polarizzazione verso la Luce che ormai ha perso.

Vi ringrazio per rispondere al Mio chiamato.

Per tutti essi che si sforzeranno per concretare questa ultima parte della peregrinazione, sarò molto gradita.

Vi ama,

La vostra Madre Maria, Rosa della Pace

Chi siamo

Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

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