Nel nome del Padre del Figlio e delo Spirito Santo. Amen.
Contemplate, nei vostri cuori il pianeta e tutta la vita che abita sulla Terra.
Contemplate di forma speciale, i oceani e come esso cerca giorno per giorno ricreare la vita al suo interno.
Contemplate nei vostri cuori il mare profondo, le specie sconosciute, le piante, gli animali, gli elementi e per un momento, figli, esprimete gratitudine, perché lì, nelle profondità dei mari, esistono esseri che silenziosamente si sacrificano per l'equilibrio del pianeta; esseri che, di fronte all'ignoranza umana, offrono le loro vite, apparentemente piccole e insignificanti, vite che nessuno vede, per bilanciare il pianeta, affinché la vita continui ad esistere dentro ognuno di voi.
Per un istante, solo per un istante, esprimete vera gratitudine.
In questo giorno, vengo a portare ognuno di voi, in coscienza, nelle profondità degli oceani perché anche voi impariate così ad immergervi nel vostro mondo interiore, ad uscire da ogni superficialità, ogni apparente inganno: quando siete ingannati e quando ingannate voi stessi.
Immergetevi con Me, figli, nelle profondità degli oceani. Sentite il loro silenzio. Sentite la loro pace.
Nonostante l'agonia della Terra, gli oceani generano pace per il mondo e, anche nelle grandi tempeste, anche quando le sue acque sono agitate, nelle profondità del suo interno esiste pace.
Imparate ad essere come gli oceani. Imparate a servire come gli oceani: silenziosamente, profondamente, in modo trasparente, sincero, senza chiedere nulla in cambio.
Gli oceani soffrono dell'avidità e dell'egoismo degli uomini; xxxx essi fanno tacere le bombe, le macchine che perforano il loro l'interno; gli oceani fanno tacere il loro dolore, che è il dolore del cuore della Terra, e in cambio offrono al mondo vita, aria, purezza e profondità spirituale.
Se volete attraversare la fine dei tempi, il passaggio tra l'uomo vecchio e quello nuovo, se volete imparare a stare davanti ed affrontare le situazioni di caos, se volete imparare ad uscire dalla superficialità della vita e sapere chi siete veramente, contemplate gli oceani.
Nelle vostre preghiere siate grati per la vita che in essa abita, sentitevi sommersi nelle sue acque profonde e, là dove c'è pace, supplicate pace anche voi.
Sappiate sopportare le umiliazioni del mondo; sappiate sopportare i momenti di solitudine contemplando gli oceani.
Loro parlano attraverso la loro vita. Parlano attraverso il loro silenzio. Parlano con l'esempio, non con parole vuote. Questo dovete imparare dagli oceani, perché, in questi tempi, l'incredulità dell'umanità non sarà curata con le parole, ma con gli esempi; l'unico modo per insegnare, guidare e condurre gli esseri sarà attraverso l'esempio. Non parlerà di pace, sarà pace. Quindi imparate dagli oceani.
Di fronte alla confusione, al caos, al male, fate silenziare il vostro interno, immergetevi nelle profondità della coscienza, ricordate gli oceani e lì, figli, siate la pace.
Nelle profondità degli oceani ascoltate il canto delle balene e dei delfini, il canto dell'anima degli oceani, che si esprimono là dove nessuno vi vede. Ma coloro che si immergono nelle sue profondità possono essere guariti da queste vibrazioni.
Allo stesso modo, ognuno di voi deve esprimere il suo canto, la sua lode a Dio. Che non esca dalla bocca, ma dal profondo del vostro essere, e lì, in quel profondo, coloro che vi ascoltano saranno guariti.
Allo stesso modo possa essere la tua preghiera: che essa possa sgorgare dal tuo interno e coloro che ne sono toccati siano guariti.
Vi sembra impossibile essere come l'oceano?
Se sono esseri simili a Dio, tutta la Creazione si rispecchia nel suo interno. Credete che queste siano solo parole o siete disposti ad approfondire questo mistero e sperimentare ciò che vi dico?
Lì si manifesta l'umiltà; non negli sforzi umani, ma nella profondità della coscienza.
L'umiltà non è credersi inutili, sentirsi meno degli altri; questo non è umiltà, figli. L'umiltà è immergersi nelle profondità della propria coscienza e che tutta l'espressione dei vostri esseri provenga da ciò che siete veramente. E, lì, potete dire al mondo "Io sono un Figlio, creato a somiglianza e immagine di Dio, grande e profondo come Lui" e, tuttavia, le vostre parole sono piene di umiltà, perché Dio è Colui che è grande dentro di voi. È Lui che vi ha resi simili al Suo Cuore, alla Sua Coscienza, al Suo Potere Creatore e Rinnovatore.
L'umiltà è sapere chi siete veramente e vivere di quella verità. Questo è quello a cui siete chiamati oggi.
Non vivete delle bugie del mondo, di ciò che vi sminuisce e che manifesta solo l'ego umano e i suoi aspetti superficiali. Non crediate alle bugie che risuonano dal vostro stesso essere, non ingannate voi stessi. Vivete della verità profonda che dimora nelle vostre essenze e, per essere capaci di scoprirla e vivere, meditate sugli oceani.
La natura rispecchia la grandezza perché rispecchia la Presenza Divina, eppure è piena di umiltà.
Siete mai stati davanti ad una grande valle, davanti ad un tramonto, davanti agli oceani e sentirvi piccoli davanti alla grandezza che esprimono?
Sono Specchi di Dio, proprio come voi.
xx Siete mai stati di fronte ad un essere umano e mortale, ma che esprimeva grandezza, nonostante il suo silenzio e la sua umiltà?
Lui è uno Specchio di Dio.
Siate Specchi, siate quello per cui siete nati.
Le vostre professioni, le vostre competenze, i vostri compiti sono solo espressioni della vita umana, situazioni che si vivono in questo cammino, in questo cammino per esprimere Dio, ma quello che veramente siete non finisce qui.
Siate servitori, siate ottimi professionisti. Fate tutto con eccellenza di cuore e coscienza, ma non finite qui. Immergetevi più in profondità, come gli oceani.
Potete guardare il mare e rimanere incantati dalla sua bellezza, con il riflesso del Sole e della Luna nelle sue acque, ma dentro c'è dell'altro. Cosi come anche in voi.
Proprio come guardate gli oceani e i vostri occhi hanno un limite, la vostra visione non raggiunge tutti i mari, così è la coscienza umana. Fino ad oggi i vostri occhi hanno un limite, possono solo capire quello che vedono, quello che arriva alla loro visione, ma questo non significa, figli, che finisca lì. Esiste di più... c'è molto di più...
Esiste di più dentro di voi; esiste di più all'interno del prossimo. Non fatevi ingannare da ciò che l'altro manifesta, non rinchiude la sua personalità, se parla a voce alta o sottovoce, se fa il letto quando si alza, perché esiste di più...
Per aiutare la coscienza umana ad esprimere questa profondità, dovete anche essere in grado di guardare il vostro prossimo e sapere che non finisce li, che una coscienza cosi infinita come la stessa Coscienza Divina, di un Universo abita dentro di voi, e un grande mistero, così profondo come gli oceani, altrettanto perfetto e pieno di vita, xxx abita anche dentro di voi.
Aiutatevi a vicenda per superare la superficialità. Non decretate per i vostri fratelli i loro difetti e le loro miserie, né le loro capacità. Possano i vostri occhi essere fissi su ciò che è spirituale, su ciò che è Divino e deve moltiplicarsi. E, direi di più, deve rivelarsi, perché, in questo tempo, tutto esiste già dentro di voi, i misteri sono lì per essere svelati, per essere scoperti da chi osa viverli; e l'espressione di questo mistero sono i talenti e i doni che il Signore cercherà da ciascuno di voi.
Pertanto, giorno per giorno, in ogni occasione che ho per venire nel mondo, vi chiedo di lasciare le superficialità della vita e persino anche solo un istante, contemplate gli oceani. Contemplate l'oceano infinito che dimora dentro di voi e lì, i figli, scoprite chi siete veramente, trovate la somiglianza con Dio e lasciate che Lui Si esprima attraverso le vostre vite.
Più questa vita può crescere nel vostro interno, più talenti si esprimono ed è così che si moltiplicano. Con una parola e una Grazia che ricevete, lasciateli risuonare dentro e rendeteli un po' più di quanto sono veramente. Lì i talenti si moltiplicano.
So che ve ne andrete da qui e incontrerete le vostre vite, le vostre famiglie, con le difficoltà, le vostre miserie interne, come le vostre destrezze, ma vi chiedo solo che ogni volta che ricordate le Mie Parole, anche per un momento, pensate agli oceani e quello che sono veramente.
So che ve ne andrete da qui e incontrerete le vostre vite, con le vostre famiglie, con le difficoltà, in questo modo, troverete le chiavi per affrontare le situazioni di vita in un modo diverso, e quindi, a poco a poco, costruire nella vita una nuova xx vita e all'interno dei vostri esseri un nuovo essere.
Questo è il più grande servizio che potete prestare all'umanità in questi tempi.
Quando contemplate l'agonia del mondo, le guerre, i disastri naturali, la mancanza di rispetto di un cuore verso gli altri, oltraggiare i Regni della Natura, ricordate figli che il richiamo, il più grande servizio che potete fornire al mondo è immergervi all'interno ed essere quello che siete veramente, lasciando che il Creatore Si esprima, a guardare attraverso i vostri occhi, a pensare attraverso i vostri pensieri, a parlare attraverso le vostre parole, che agisce con le vostre mani, che si sente nel vostro cuore che, nel profondo oceano del vostro mondo interiore, lì Dio si manifesta e si fa sentire sulla superficie di questi mari, ciò che potete esprimere sulla terra. Questo è il più grande servizio che potete fornire in questi tempi.
Cosi, il tuo lavoro di volontariato sarà più che un lavoro. Le tue preghiere saranno più profonde, arriveranno oltre, genereranno più meriti. La tua presenza sulla Terra avrà più senso e passerà attraverso questo mondo vivendo pienamente, anche se è stato per un secondo che ha espresso questo oceano.
Questo era quello che volevo dirvi oggi. Questo era lo stato di coscienza a cui vorrei condurvi.
Rimanete lì, tuffatevi più in profondità e trovate le risposte che state cercando, troverete le Grazie che cercando, troverete la guarigione, troverete la pace, perché non è ciò che il mondo vi offre, ma ciò che potete offrire al mondo.
Avete la Mia benedizione per questo.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.