APPARIZIONE DI SAN GIUSEPPE NEL CENTRO MARIANO DI AURORA, PAYSANDÚ, URUGUAY, ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS, PER L'INCONTRO DI PREGHIERA DEL GIORNO 19
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo . Amen.
Apprendete a pregare per la pace e a vivere in pace, perché così, figli, quando l'agonia e il caos non saranno più solo nell'interiore degli esseri, ma anche al di fuori di essi ed in tutte le direzioni, lì devono emergere i pacificatori, lì deve emergere il Regno dell’interiore di coloro che si sono permessi di essere dimora per il Cuore di Dio.
Il mondo già agonizza. Quante volte vi ho detto questa frase: "Il mondo agonizza?
Però, molti sono ancora con gli occhi chiusi a questa agonia, molti sono ancora sordi al grido della Terra, al clamore dei Regni, alla richiesta di aiuto delle anime, dei bambini innocenti, degli infermi, degli affamati, degli abbandonati.
Il mondo agonizza, e molte volte i vostri occhi sono ancora rivolti a voi stessi, Il mondo agonizza, le guerre distruggono la Terra. Chi è disposto ad essere la pace per questo pianeta?
La guerra comincia dentro gli esseri, dentro la condizione umana di cui tutti voi siete parte.
La guerra comincia quando un cuore decide di imporre la sua propria volontà.
La guerra comincia quando un pensiero crede di essere l'unica verità e gli esseri decidono di imporre le loro proprie idee sugli altri.
La guerra comincia quando non sapete ascoltare.
La guerra comincia quando non sapete lasciarvi correggere.
La guerra comincia quando aspirate ad avere qualcosa che non vi appartiene, quando non siete capaci di rallegrarvi nel trionfo del prossimo, nella vittoria degli altri.
La guerra comincia nelle piccole competizioni quotidiane, quando voi cercate di vincere vostro fratello. Lì la guerra comincia.
La guerra comincia quando non sapete obbedire.
Molti pensano che la guerra comincia nella mancanza di amore. Sì, figli, la guerra parla anche della mancanza di amore, ma essa comincia in situazioni molto minori. La mancanza di amore è la terra secca, infertile, in cui il bene non cresce.
Voi sapete già, siete già coscienti che la coscienza umana è una sola. Chi ha chiesto perdono per la guerra che stanno causando dall'altro lato del mondo? Perché la guerra comincia dentro tutti gli esseri.
È inutile pregare per la pace senza essere pace. Che la preghiera diventi vita.
Quello che sapete che non dovete più fare, non fatelo. Molti vogliono sapere la propria missione, ma per fare ciò che deve essere fatto, cominciate a non fare ciò che non deve essere più fatto.
Cominciate a non dire ciò che non deve essere più detto. Cominciate non alimentando i pensieri che non devono essere più pensati. Non vi chiedo di non pensare, ma di non lasciare crescere il seme cattivo delle erbe che prendono nel vostro cuore lo spazio di quelle che dovrebbero incontrare la luce.
Quanto tesori sono conservati in questo mondo sacro! Quanti tesori sono conservati nell'interiore degli esseri!
Chi sta scoprendo questo tesoro nel proprio interiore?
Non vi dico che sia facile, al contrario, facile è fare la guerra, facile è dire non, non voglio, non vado, non tento, non sono disposto, non farò lo sforzo. Questo è facile.
Ma oggi, se siete qui, le vostre anime si sono autonominate, non per vivere il difficile, ma per vivere l'impossibile. Non vi offriremo sfide difficili, ma, sì, sfide impossibili, impossibili per la mente umana, che non conosce il proprio potenziale; impossibile per gli uomini e donne del mondo che sono ciechi, incluso a ciò che sono.
Chi siete voi? Da dove siete venuti? Dove andrete?
Cosa c'è oltre i vostri occhi, oltre ciò che potete vedere, toccare, sentire?
Cosa c'è dentro le vostre cellule, dentro il vostro spirito, oltre la vostra coscienza, nel profondo del vostro cuore? Chi sa risponderMi?
Per questo motivo, le sfide di Dio sono impossibili, perché le barriere si incontrano nella ignoranza umana. L'ignoranza, figli, è un nuovo grande peccato, perché tutto vi è già stato consegnato, la sapienza è disponibile, l'istruzione è disponibile, ed è urgente che essa possa espandersi.
L'ignoranza è il grande velo che la vostra umanità tesse giorno per giorno davanti a sé stessa per non incontrare la luce. Questo velo che copre i vostri occhi non sarà strappato dagli altri; la vostra propria mano deve ritirarlo.
Come? Non facendo più ciò che non deve essere fatto, affinché i cammini possano aprirsi a ciò che, sì, deve accadere nelle vostre vite.
L'Amore esiste già nel profondo della coscienza umana. Esso esiste già.
L'Amore vi è stato consegnato come essenza al principio della Creazione, alla prima manifestazione della vita, alla prima particella di ciò che conoscete come coscienza; lì l'Amore si è già manifestato.
Esso esiste già, esso abita già in voi. E perché non cresce?
Perché dovete liberare, spezzare le catene della condizione umana, dell'oppressione che il vostro essere umano impone a sé stesso. Dovete aprire le mani, rilasciare ciò che vi lega, che vi allaccia, che vi impedisce; rilasciare la vostra essenza che tante volte state trattenendo, attraverso le vostre incomprensioni, i vostri dolori, il perdono non concesso, la cura non vissuta, la Grazia non accettata, la Misericordia che vi siete rifiutati di ricevere per orgoglio, per non avere l'umiltà sufficiente per lasciarvi aiutare.
L'Amore esiste già, figli; la condizione umana è perfetta fin dal principio. La grande sfida della razza umana è giustamente questa: lasciare che quell'Amore cresca, che la perfezione vinca, che l'impossibile accada.
Per questo Io sono qui, come vostro Padre e Amico, come Quello che viene solo per mostrarvi un cammino, e parlo come Quello che poté percorrere quel cammino, nonostante la Sua condizione umana.
Non vi chiedo l'impossibile solo per angustiarvi, ma perché so la verità su ognuno di voi. Io posso guardarvi e vedere ciò che siete, da dove siete venuti, dove andrete. Per questo vi chiedo di aprirvi per vivere l'impossibile.
Che le Mie Parole risuonino nel vostro interiore; che la Mia Grazia risvegli la vostra coscienza; che la Misericordia che proviene dal Cuore di Cristo e trafigge il Mio Cuore arrivi oggi ai vostri cuori e vi porti pace.
Che quelli che non possono vederMi solo Mi sentano, sentano il tocco e l'abbraccio paterno che vengo a portare loro.
Il mondo è nel caos e sarà sempre di più. Ma c'è speranza per coloro che si decidono di essere pace per il mondo, di essere Regno, Verità, Vita, Cammino, attraverso l'esempio, come fu Cristo.
Egli non vi insegnò come vivere solo perché guardaste e contemplaste la Sua Vita, ma perché viviate come Lui. Che, vivendo questa Verità, percorrendo questo Cammino e partecipando a questa Vita, possiate essere anche voi manifestazione della Verità, una freccia che punta il cammino affinché le anime arrivino alla vera vita.
Che altra missione volete?
Che altra risposta necessitate?
Volete sapere ciò che dovete fare, come dovete essere, qual è il prossimo passo?
Ascoltate le Nostre Parole. Tutto vi è stato già detto.
E anche così, il Padre, nella Sua Infinita Misericordia, Mi ha chiesto di rimanere nel mondo, per non smettere di guidare le anime fin quando i vostri cuori si siano rafforzati e il Regno emerga, finché l'agonia occulta della Terra diventi visibile a tutti gli occhi e, anche così, i vostri cuori siano capaci di equilibrarla attraverso la pace che abita e irradia dal vostro interiore.
Sarò con voi, in preghiera per il mondo, in preghiera per le vostre anime, per i Regni, per il pianeta. E vi chiedo che non sia appena Io con voi, ma che voi siate anche con Me.
Tutti i giorni 19 di ogni mese, per un anno in più, sarò qui, così come nei venerdì, come Dio Mi ha chiesto.
E vi chiedo di accompagnarMi in una preghiera per la pace e per la fine delle guerre, pregando un Devozionale che Io vi trasmetto oggi.
Ripetiamo insieme.
Devozionale per la Pace e per la Fine delle Guerre
Grano d'unione
Affinché la pace si stabilisca sulla Terra
e nell'interiore degli esseri,
San Giuseppe, intercedi per la fine delle guerre.
Prima decina
Per la Pace che scaturisce dal Cuore di Dio,
San Giuseppe, Ti supplichiamo,
intercedi per i bambini della guerra.
Seconda decina
Per la Pace che scaturisce dall’Immacolato Cuore di Maria,
San Giuseppe Ti supplichiamo,
intercedi per le donne abbandonate.
Terza decina
Per la Pace che scaturisce dal Cuore di Cristo,
San Giuseppe, Ti supplichiamo,
intercedi per coloro che sono infermi in mezzo alle guerre.
Quarta decina
Per la Pace che scaturisce dal Tuo Casto Cuore,
San Giuseppe, Ti supplichiamo,
intercedi per coloro che tentano di fuggire dalle guerre,
affinché raggiungano la pace.
Quinta decina
Per la Pace che nasce dal Santo Spirito di Dio,
San Giuseppe, Ti supplichiamo,
intercedi per tutte le anime che vivono nelle guerre,
affinché la pace si stabilisca,
affinché il cuore umano sia curato,
affinché il Regno si manifesti,
affinché le guerre diano luogo all'Amore di Dio.
Preghiera finale
(pregare tre volte)
San Giuseppe, Ti supplichiamo,
in nome di tutta l'umanità,
che il Regno di Dio si stabilisca,
che le guerre finiscano dentro e fuori gli esseri,
che in noi e in questo mondo regni la pace.
Amen.
Con questa semplice preghiera, accompagnerete il Mio Casto Cuore tutte i venerdì, invocando perché la pace si stabilisca, perché le guerre finiscano dentro e fuori gli esseri, perché finalmente gli uomini e le donne di questo mondo manifestino chi sono veramente.
Oggi, con il Bambino Gesù nelle Mie Braccia, con le Sue Piccole Mani rivolte verso la Terra per benedire tutta la vita, insieme a Lui Io vi benedico affinché la purezza del Cuore di Cristo, del Cuore del Dio Bambino, ritorni ad emergere in tutti gli esseri di questa Terra.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Sorella Lucía de Jesús:
Potete portare un bacino di acqua per benedire.
Che quest'acqua, benedetta dal Bambino Gesù, riversata su di voi, vi porti purezza. E con essa laverò anche i piedi di due dei Miei compagni affinché si dissipi dai loro cuori la tristezza e tornino a conoscere la Pace del Regno di Dio.
L'Amore di Cristo per le anime è incalcolabile; perciò Egli chiama per nome ognuno dei Suoi affinché non perdano la pace.
Con questo Mi congedo e vi lascio le Mie Grazie.
Nuovamente vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.