APPARIZIONE DI SAN GIUSEPPE NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

È giunto il tempo e l'ora di che possiate svegliarvi, anche quando pensate di essere svegli.

È giunto il tempo e l'ora di vigilare, perché durante la notte, la notte del cuore umano, come un ladro, arriverà Colui che è atteso dalle nazioni.

Nel momento in cui sarà più difficile credere, nel momento in cui sarà più difficile avere speranza, quando appena il vuoto abiterà nei vostri cuori, lì arriverà Colui che è L'atteso dalle nazioni.

Quando guarderete il mondo e vedrete solo caos, quando guarderete voi stessi e incontrerete solo confusione, quando la mente degli uomini non sarà in grado di elaborare nemmeno un pensiero e il discernimento sembrare scarso o inesistente nella coscienza umana, su coloro che pregano scenderà la sapienza.

E nell'oscurità del mondo, quando gli esseri sembreranno camminare ciechi, e ciechi cercheranno di guidare gli uni agli altri, su coloro che pregano scenderà la luce.

Quando sarà più difficile perdonare, perché gli errori commessi dagli uomini saranno imperdonabili, sui cuori che pregano scenderà la compassione.

Quando la paura prenderà il luogo del Timore di Dio e gli esseri dubiteranno dell'esistenza del Padre, in coloro che pregano Egli si manifesterà.

Molti non diedero importanza a tutte le volte che i Messaggeri di Dio chiesero loro preghiere. Vi siete già chiesti, figli, perché formiamo tanti Rosari di Luce? Perché chiediamo tante preghiere per la pace nelle nazioni? Perché vi invitiamo sempre a pregare? Sarà perché voi non avete niente da fare e necessitiamo riempire il vostro tempo? O sarà perché è arrivato il tempo, il tempo del risveglio?

Ed è attraverso la preghiera che incontrerete equilibrio, che risveglierà le virtù e i doni, che vi confermerà giorno per giorno nell'espressione dei vostri Lignaggi e il Sacro incontrerà spazio per vivere la Sua espansione.

Se oggi vi tormentate con ciò che vedete nel mondo, Io vi dico che questo è appena l'inizio della fine dei tempi.

Non voglio causarvi terrore, non vengo a collocarvi paura nei cuori. Vengo a rafforzarvi affinché possiate guardare al caos e sapere che c'è una vita al di là, vita che abita dentro di voi come nell'interiore del pianeta, come nel firmamento degli universi, come nelle dimensioni invisibili che abitano la Terra; ma che gli occhi degli uomini, coperti di veli, ancora non riescono a vedere.

Quando pregate, la Sapienza di Dio è capace di mostrarvi questa realtà che esiste sulla Terra, nell'Universo e nell'interiore degli esseri. Per quella realtà voglio condurvi, affinché non confondiate l'illusione del mondo con ciò che è reale. 

Non dico, figli, che la sofferenza è illusione. Non dico che la fine dei tempi sarà un'illusione, ma essa è appena un ponte, una porta perché attraversiate e incontriate una nuova vita, vita che ha sempre abitato nel vostro interiore, vita nascosta e silenziosa nell'interiore degli esseri, e che il Creatore aspetta, pazientemente, che si possa risvegliare.

Anche con tutto ciò che sapete, anche con tutto ciò che avete vissuto, sarà difficile guardare il mondo e non confondervi. Sarà difficile affrontare il dolore e non identificarvi. Sarà difficile ammalarvi e non sentire la morte come qualcosa che distrugge la vita. Ma oggi voglio dirvi che esiste vita al di là della vita.

Il cammino del calvario di questi tempi è un po' più lungo di quello che il Signore visse duemila anni fa. Lentamente, i vostri piedi cammineranno per questo calvario e, ad ogni passo, trasformerete la condizione umana. In ogni passo, il Creatore, dentro di voi, continua a vincere il vecchio uomo e continua ad espanderSi oltre le infermità, oltre il caos, oltre la sofferenza, oltre il dolore, oltre la confusione, oltre le guerre ed i conflitti, oltre le guerre nelle famiglie, oltre le guerre di genitori contro i loro figli e figli contro i loro genitori.

Ben oltre quello, coloro che pregano troveranno la pace, sapranno vedere attraverso la finestra della sofferenza ed incontrare lì un ponte per una nuova vita.

La sofferenza non avrà lo stesso peso per quelli che si risvegliano, perché più grande di questo sarà la proporzione della Verità dentro di voi. Così vissero i martiri; per questo potevano sopportare, perché la Verità andava oltre la fragilità umana e rivelata dentro di loro, inclusa nelle loro cellule fisiche, questa Vita Spirituale e Superiore.

So che vi sembra impossibile: guardate alla vita dei martiri e volgete i vostri occhi verso le vostre proprie vite, quanto distanti siete dall'amare Dio con quel fervore, dal consegnare la vostra vita per Cristo come Egli la consegnò per voi. Ma questo pensiero è parte dell'illusione che ancora vivete.

Svegliarvi, figli, è comprendere la vita con occhi di sapienza, non confrontarvi con il passato, perché ora è un altro tempo, altre sono le difficoltà umane e, nonostante esista una stessa Verità che dovete raggiungere, sarà in un modo differente. Ma chiunque crede, prega e si sforza incontrerà quel cammino.

La battaglia di oggi è con le distrazioni, con le indifferenze, con l'egoismo, con l'orgoglio e con la volontà propria. Perciò è più difficile, perché essa è combattuta nell'invisibile dei vostri cuori, lì dove pensate che nessuno vede.

Il martirio di questi tempi sono i costanti stimoli che l'umanità riceve nella sua mente e nelle sue emozioni per separarsi da Dio. Ed è con questo, figli, che dovete battagliare in questo tempo, attraverso la preghiera, l'adorazione, il contatto sincero, vero e reale con Dio.

É più difficile chiedervi di vincere le distrazioni, l'indifferenza e l'orgoglio oggi che chiedervi di consegnare le vostre vite duemila anni fa.

Perciò il Signore vi ha detto che farete cose maggiori di ciò che Egli fece. Perché Egli sapeva delle radici che sarebbero cresciute nei cuori degli uomini, nelle loro menti e nelle loro anime, e quanto sarebbe stato difficile tagliarle e strapparle dal profondo del loro interiore per rinunciare a tutto questo per la Vita Divina.

Oggi vorrei aprirvi i Cieli, affinché tutti possano vedere ciò che è invisibile ai vostri occhi; affinché tutti possano contemplare il luogo sacro sul quale sono i vostri piedi. Questo tempo arriverà ancora, ma fino ad allora, figli, pregate.

Pregate di cuore, entrate in dialogo con Dio. Aprite le porte delle vostre vite affinché Egli abbia un spazio, affinché Egli possa governare, affinché Egli possa indicare ognuno dei vostri passi.

Includete il Creatore nelle vostre decisioni, nei vostri giorni, nei vostri pensieri, e a poco a poco la Sua Presenza si espanderà nel vostro interiore. Così vi rafforzerà e sarete capaci di affrontare i tempi che verranno senza perdere la pace, senza perdere la speranza, essendo veri servitori di un'umanità che agonizza. Non sarete come ciechi che guidano ciechi, ma sarete come luce alla mensa del mondo, illuminando questa casa sacra affinché coloro che sono persi possano vedere il cammino.

Perciò, dovete percorrere il cammino della rinuncia, della solitudine, del vuoto e scoprire in questo vuoto la pienezza che non si incontra nel mondo, l'allegria che va oltre la felicità umana, la realizzazione divina che va oltre le realizzazioni umane, quando Dio Si realizza in voi.

Chi riflette su quello che vi dico?

Chi prenderà queste parole per la sua vita?

Chi sarà capace di dire: "Io vivrò questo"?

É così, figli, che quando i portali del mondo interiore si apriranno sulla Terra e le realtà sublimi si manifesteranno davanti agli occhi degli uomini, voi non temerete, ma incontrerete il vostro luogo nel Lignaggio che vi corrisponde, accanto al Cuore della Gerarchia.

E quando la vibrazione degli Specchi risuonerà, la vostra voce risuonerà insieme.

E quando il grido dei Guardiani e dei Vigili si eleveranno, anche la vostra spada di luce si accenderà.

E quando in ginocchio i Contemplativi apriranno le porte del Cielo affinché la Misericordia scenda su quelli che non la meritano, anche lì la vostra preghiera attraverserà le dimensioni.

E quando i Governanti attireranno la Legge per lo stabilimento di una nuova vita e di un nuovo mondo, anche lì voi saprete fare vita manifestata di queste leggi.

E quando la sapienza riempirà il cuore umano, lì gli Istruttori sapranno spiegare e condurre le anime che sono perse.

E quando i Regni della Natura necessiteranno di un esempio vero per attraversare anche le dimensioni e incontrare una nuova evoluzione, lì ci saranno i Registi indicando il cammino.

Dove sarete voi? Confusi davanti alla vita che si manifesta o servendo insieme alla Gerarchia nella costruzione di questa nuova vita?

Vi siete già domandato questo:

Dove voglio stare?

Sarò la fidanzata che si è addormentata e che è rimasta fuori o sarò quella che è entrata, insieme a Cristo, per una nuova vita, per condividere con Lui una nuova evoluzione?

La mia lampada è accesa o io l'ho accesa e ho lasciato finire il mio olio?

Domandatevi, figli:

Dov'è la mia coscienza, la mia aspirazione, la mia volontà?

Dove abita il mio cuore?

Chi abita in me?

Vi lascio con queste riflessioni perché è tempo di approfondire, è tempo di risvegliare la coscienza, è tempo di essere nel luogo che vi corrisponde. Perché tutto si compirà, così come è previsto fin dal principio, e voi siete graziati con un'Istruzione che nessuna chiesa, nessuna religione, nessun gruppo spirituale ha ricevuto.

Siate grati e conseguenti. Avete la Mia benedizione per questo.

Oggi vorrei offrire il Sacramento della Lavanda dei Piedi ad alcune famiglie che sono importanti per Me, affinché possano rinnovare i loro cammini e rincontrare il proposito di essere come famiglia in questo tempo, affinché possano incontrare la fortezza gli uni negli altri.

Voi siete insieme perché possiate rafforzarvi mutuamente, per crescere in spirito e per manifestare modelli di condotta che l'umanità non conosce. E quando non c'è la pace nelle famiglie del mondo, la pace che abita tra di voi sarà un servizio che genererà meriti per la salvezza delle famiglie che sono perse.

Perciò, oggi vorrei lavarvi i piedi, affinché cominciate un nuovo ciclo, un ciclo di consacrazione interna di ognuno di voi con Dio, in cui ogni famiglia saprà quali virtù e doni devono offrire come gruppo familiare in questo tempo.

Io vi accompagnerò, e sotto la benedizione del Mio Sguardo vi guiderò sempre.

Vi ringrazio,

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

 

APPARIZIONE DI SAN GIUSEPPE NEL CENTRO MARIANO DELLO SPIRITO SANTO, CÓRDOBA, ARGENTINA, ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Lì, dove c'è un cuore che invoca sinceramente la pace, c'è anche il Cuore di Dio.

Lì, dove c'è un essere che prega con la verità del suo cuore, si manifestano gli Specchi di Dio, per comunicare agli esseri le Verità Superiori, per rivelare misteri sconosciuti e quelli che sono appena misteri perché i vostri occhi guardano ancora fuori, e non dentro.

È arrivato il tempo che guardate queste montagne e non vediate appena montagne; è arrivato il tempo che guardate verso il cielo e non vediate appena stelle; è arrivato il tempo che guardate verso voi stessi e non vediate appena esseri umani, non vediate appena ciò che incontrate nello specchio. Andate oltre di esso, verso lo specchio dei vostri cuori e, attraverso di esso, potrete vedere ciò che si occulta nelle montagne, ciò che si occulta nei cieli, ciò che si occulta nel vostro proprio interiore.

Quando Mio Figlio stette sulla Terra, Egli vi parlò attraverso parabole, eppure non Lo comprendeste. Egli stesso vi disse che la Verità del Cielo non poteva ancora essere rivelata al cuore degli uomini; ma ora è arrivato il tempo, l'umanità è già maturata attraverso i suoi errori, attraverso le disavventure.

Ora, figli, necessitate decidervi a non errare più, non commettere gli stessi errori da duemila anni fa. L'umanità è un'altra, questo pianeta è differente. Attraverso di voi, un Piano deve manifestarsi, una Verità deve rivelarsi, e non sarà solamente attraverso le parole, ma attraverso le vostre vite. Questo è il vero miracolo che siamo venuti a portare al mondo: la trasformazione della condizione umana.

Quando Mio Figlio stette sulla Terra, in Corpo, Anima e Divinità, affinché gli esseri credessero nella Sua Presenza, necessitò fare dei prodigi e miracoli agli occhi degli uomini. Oggi, figli, la Verità si rivela attraverso di voi, i nuovi prodigi sono la trasformazione delle vostre vite, la manifestazione dei Centri d'Amore, la rivelazione dei misteri che sono stati accolti dal principio dell'esistenza umana.

Duemila anni fa, il velo del Tempio si strappò; oggi, il velo delle vostre coscienze necessita essere strappato. Ma, affinché ciò accada, necessitate essere disposti a trasformare le vostre vite e non essere più gli stessi.

So che molti di voi guardano indietro e non incontrano più quello che erano, hanno già fatto molti passi in questo cammino di trasformazione. Ma dove abita il Pensiero di Dio, la Volontà Perfetta del Creatore, quello spazio interno dentro di ognuno di voi, è ancora occulto, nascosto dietro la condizione umana, da tutte quelle situazioni che voi necessitate ancora di abbandonare e trasformare affinché ciò possa emergere.

E così i Lignaggi si manifesteranno.

Così i Guerrieri si collocheranno nei loro luoghi per proteggere questo Proposito.

Così gli Specchi attrarranno dal Cuore di Dio ciò che deve manifestarsi come Proposito per la Terra.

Così i Reinisti?? cureranno il cuore ferito della Terra e restaureranno le coscienze dei Regni della Natura attraverso la comunione perfetta con tutta la Creazione.

Così i Contemplativi, nella loro supplica e nel loro silenzio, restaureranno il Cuore di Dio e genereranno meriti affinché le anime più perdute raggiungano Misericordia.

Così i Curatori toccheranno le ferite profonde e le cureranno, affinché gli uomini non guardino più al dolore, ma possano guardare al rinnovamento, possano essere restaurati e redenti per manifestare su questa Terra il vero Pensiero Divino.

Così i Governanti governeranno con il Potere di Dio, e non con il proprio potere, e condurranno questa umanità al compimento della Volontà Maggiore.

In questo modo, ognuno al suo luogo costruirà la Nuova Umanità. C'è ancora tempo per vivere questo Proposito, c'è ancora tempo per aprirsi a questo mistero.

Così come vi ho rivelato la verità occulta nel Cuore di Aurora, oggi, figli, permettete alle vostre anime di contemplare, in questo luogo sacro, un mistero profondo. Nell'interiore di queste montagne si conserva un mistero che nacque nel Cuore di Dio, con il Proposito Umano.

Quando il Creatore pensò a questa razza e la manifestò con i Suoi Angeli e Arcangeli in tutte le dimensioni, dagli Universi Spirituali fino alla più piccola delle particelle fisiche, manifestò anche uno spazio che sarebbe il guardiano di questa razza, dove questo Pensiero abiterebbe, per condurre sempre l'umanità al ritorno a questa Origine, l'Origine del Pensiero Divino.

Pur essendo un progetto perfetto, quando il Creatore manifestò quegli esseri che avrebbero unito le dimensioni, che avrebbero unito il Cuore di Dio con tutta la vita manifestata, offrì questo Pensiero alle coscienze imperfette, affinché, attraverso quest'opportunità, potessero rinnovare la Creazione, non appena le loro vite, ma tutta la vita.

Fin dal principio, il Creatore sapeva che l'umanità si sarebbe persa nel cammino, e così come Aurora manifesta la cura, qui, figli, potreste rincontrare il Pensiero di Dio, il Pensiero Perfetto dell'Origine affinché viviate la redenzione a tutti i livelli della vostra coscienza, dagli Universi Spirituali alla più piccola delle particelle dei vostri esseri.

Non cercate di comprendere ciò che vi dico, appena ascoltate le Mie Parole e permettete di condurvi ad uno stato di coscienza che è misterioso e incomprensibile per la mente umana, ma al quale necessitate arrivare per rincontrare il Pensiero Divino, per rincontrare la Volontà di Dio, e questo voi dovete fare in nome di tutta l'umanità.

Perciò appena ascoltate, non contestate. Appena sentite come le vostre cellule vibrano davanti alle Mie Parole, che manifestano un mistero che è sconosciuto alla mente, ma rivelato alla coscienza cellulare che abita nel vostro interiore. Perciò, lasciatevi trasformare.

Vengo a portarvi una scienza spirituale, non appena mistica. Questa non è un'Apparizione come le altre, perché questo tempo non è come gli altri. Non cercate riferimenti in ciò che è passato, perché quello che deve accadere ora è nuovo, e per questo voi necessitate che i misteri siano rivelati, affinché sappiate dove stare e come agire.

Il Signore vi invia lo Spirito Consolatore non solo affinché sappiate parlare in lingue, ricevere profezie e vivere i Suoi Doni, ma vi invia anche quello Spirito affinché possiate comprendere i Suoi Misteri e, più di questo, possiate viverli.

Sono venuto dal Cielo con un proposito, ma, come tutto nella vita umana, questo proposito necessita il permesso degli uomini per manifestarsi.

Attraverso le Mie Parole, vengo a trasformare tutto ciò che è corrotto nel cuore umano. Fate l'esercizio, figli, di svuotare la coscienza da tutto ciò che avete conosciuto fino ad oggi e da tutte le ansie di sapere e di vivere in cammini mistici che più confondono i vostri esseri che vi portano ad una verità.

Vengo per insegnarvi che, per vivere la Verità, necessitate essere vuoti di voi stessi, di tutte le vostre volontà e aspirazioni. Questo fu il modo come raggiunsi il Pensiero Divino per la Mia Vita, in nome di tutti gli esseri. Questo fu il modo in cui potevo stare davanti al Creatore affinché Egli Mi rivelasse i Suoi Misteri, affinché Egli Mi mostrasse i mondi sconosciuti e la perfezione celeste. Perciò vi invito a questo cammino di vuoto, di consegna, di sacrificio per gli altri, affinché incontriate questa Verità.

Nell'interiore di queste montagne si ascolta un sospiro di quelli che aspettano poter servire gli uomini, di quelli che aspettano che esista un momento di silenzio, di vuoto, di consegna. Siete disposti a viverlo?

Sentite il Cuore di Dio che pulsa non solo nel centro della Creazione, ma anche in questo luogo e, allo stesso tempo, dentro di voi. Sentite come questo pulsare comincia a trasformarvi poco a poco; lasciate che l'oscurità della condizione umana lasci il posto alla Luce che abita nelle vostre cellule; lasciate che le vostre ferite più profonde siano cicatrizzate; lasciate che nel silenzio del vostro cuore la Voce di Dio si faccia sentire.

Apprendiate a contemplare, apprendiate a trasmutare e a trasformare attraverso l'unione profonda con il Cuore di Dio. È così, figli, come si ritorna all'Origine, all'Origine Celeste e Divina.

Nel centro dei vostri esseri, emettete un clamore per quelli che necessitano di più, per quelli che soffrono, per quelli che agonizzano. Dentro di voi, lì dove potete incontrare il Cuore di Dio, fate una preghiera per l'umanità, per i Regni della Natura. Io vi ascolto, Dio vi ascolta.

Oggi faccio questa preghiera insieme a voi, nel silenzio dei vostri cuori, affinché torniate a sentire la pace e affinché apprendiate, nel simbolo delle Mie Parole, che voi foste creati per servire, per trasformare, per intercedere, per unire dimensioni, per rinnovare la Creazione, e tutto ciò che fate nelle vostre vite dovrebbe avere questo proposito. Tutti quelli che incontrate nei vostri cammini possono essere toccati dalla pace che oggi Io vi consegno, ma per questo necessitate mantenerla nel vostro interiore.

Oggi il Creatore vi consegna un Legato, mette nei vostri cuori un codice perfetto, che nel momento della maggiore agonia potrà emergere e mostrarvi il cammino, la parola da essere pronunciata o il silenzio da essere vissuto, il momento di seguire o di fermare.

Quando state in dubbio, silenziate, tornate ad incontrare questo stato di pace, ricordatevi di questo codice perfetto che abita in voi e cercate lì la risposta, lì dove il Creatore vi ascolta, nella dimora del vostro proprio cuore.

Nel silenzio, tra una parola e altra, Io vi osservo, ascolto e sento.

Fate con Me una preghiera per questo luogo, per questa nazione, per la manifestazione del Sacro che abita qui, affinché la Giustizia Divina purifichi senza ferire, trasformi attraverso il risveglio, e non la sofferenza.

Signore e Dio della Misericordia,
che dal principio della Creazione amasti gli uomini,
contempla oggi la sincerità dei Tuoi Figli,
e, per l'Infinito Amore che Tu depositasti nei loro cuori,
che la Speranza Divina torni ad accenderli.
Concedi, Signore, un'opportunità agli esseri
che, nella loro imperfezione, cercano la Tua Verità.
Concedi, Signore, nel silenzio del cuore,
un clamore vero per la trasformazione degli esseri
affinché, attraverso questo grido,
la Tua Verità emerga,
la Tua Misericordia discenda,
il Tuo Amore si rinnovi,
la Tua Grazia si stabilisca,
il Tuo Pensiero sia una realtà.
Amen.

Attraverso le cose semplici, il Cuore del Padre si rinnova. Com'è possibile, figli, che, in questo luogo apparentemente perduto in queste montagne, il Cuore di Dio possa rinnovarsi?

Perché Egli vuole mostrarvi che è attraverso la semplicità, però vera, che Egli Si unisce al cuore degli uomini, che Egli vi rivela la Sua Grazia, versa la Sua Misericordia e trasforma la Sua Giustizia.

Dovete continuare a pregare, dovete mantenere le Porte del Cielo aperte in questo luogo affinché il Pensiero di Dio che qui si custodisce, questo Codice Divino e Originale, che fu depositato qui, nell'interiore di queste montagne, affinché fosse custodito, possa incontrare uno spazio per raggiungere il cuore di tutti gli esseri, per risvegliare le anime e trasformare la loro condizione umana, affinché non lamentiate alla fine dei tempi per non esservi risvegliati, ma che, svegli, vediate emergere una Nuova Vita, conosciate la Volontà di Dio, la Sua Grandezza e la Sua Perfezione e siate testimoni del potere della trasformazione divina.

Questa è la maggiore aspirazione del vostro Padre Celeste: trasformare la condizione umana, trasformare ciò che è dietro questa condizione umana, errori ed imperfezioni che non provengono da questo mondo, ma che, attraverso la sua trasformazione, possono trasformare tutta la vita, tutto ciò che fu creato.

Questa è la meraviglia del Pensiero Divino che siete chiamati a conoscere. Sceglierete la condizione umana o accenderete i vostri cuori in un clamore perfetto di unione con Dio per conoscere i Suoi Misteri?

C'è ancora tempo, figli, per svegliare. E questo accade quando fate il primo passo.

Non vogliate essere in un luogo che non vi corrisponde spiritualmente, non vogliate essere perfetti se non vi disponete a fare il primo passo. La trasformazione accade in un processo: quando fate un passo, il prossimo si manifesta; ed è così come rincontrerete la Volontà Divina per le vostre vite. Essa non si rivelerà se non siete pronti; non incontrerete la trasformazione se non siete disposti a questo, non vi tufferete nello sconosciuto se non lo amate, non conoscerete la Scienza Divina che abita nelle vostre cellule se non apprendete ad amarla, ad amare il Pensiero di Dio.

È così, figli, come la trasformazione si rivela, come i Lignaggi si manifestano, come i Centri d'Amore si rivelano, come potrete essere partecipi della chiamata Terzo Ordine della Fraternità. Non chiedete cosa sia, disponetevi a vivere. Non vogliate sapere, aspirate ad essere, e tutto vi sarà rivelato. Questo è ciò che volevo dirvi oggi.

Dio cercò molti cammini per portarvi fino qui. Siate capaci di valorizzare le Sue Grazie, onorare i Suoi Doni, essere coerenti con tutto ciò che Egli vi consegna. Io vi do la Mia Benedizione per questo.

Ora fate la comunione con l'offerta perfetta di Cristo, che vi rinnova di tanto in tanto, affinché possiate vivere tutto ciò che vi ho detto.

Io vi benedico e vi colmo dello Spirito Consolatore.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Sorella Lucía de Jesús:

Prima di finalizzare la trasmissione, su richiesta della Gerarchia, andiamo a fare un breve rapporto a tutti voi, perché voi sapete che i Messaggeri Divini vogliono farvi ogni volta più coscienti, non solo delle Sue Parole, ma di tutto ciò che accade quando Essi arrivano nel mondo.

Io cercherò di ricordarmi di tutto, perché davvero sono successe molte cose, e la Gerarchia Divina ha lasciato a Madre Maria Shimani, che deve stare accompagnando questa trasmissione, il compito di approfondire con noi, studiare queste ultime Apparizioni qui in Argentina, affinché tutti noi, tutti coloro che stanno accompagnando queste Apparizioni, possiamo comprendere più ampiamente ciò che la Gerarchia stava facendo.

Quando eravamo in preghiera, si sentiva attraverso la preghiera un movimento spirituale molto forte che si manifestava non solo in Cielo, ma anche nell'interiore delle montagne; movimenti spirituali che, io dico, sono come manifestazioni di Luce, manifestazioni di Angeli, di Arcangeli e di Coscienze Spirituali che cominciarono a lavorare nelle dimensioni e nelle realtà superiori, non solo con ciascuno di noi, ma con i Regni della Natura, con questo spazio dove siamo in questa regione dell'Argentina e con quelli che accompagnavano questo momento di preghiera. E noi, che non comprendiamo molte cose, non ci pensiamo, ci concentriamo sulla preghiera in attesa dell'arrivo della Gerarchia.

Quando San Giuseppe è arrivato, Egli ci mostrava uno spazio sacro dentro le montagne, come un spazio spirituale, che poi la Madre potrà spiegarvi un po' meglio. Lì si viveva una realtà molto elevata, dove si vedevano come Tempi di Luce che custodivano uno stato di coscienza divino.

Era uno stato di coscienza che il Padre manifestò all'origine e che conservò in questo spazio perduto del pianeta affinché noi, come umanità, nonostante gli errori che dovessimo commettere lungo la nostra evoluzione, potessimo rincontrare quel Pensiero di Dio.

Questo era ciò che San Giuseppe ha cominciato a portarci. Quando Egli cominciò a parlare, queste due realtà si unirono, era come uno specchio d'acqua che manifesta il cielo e ciò che ha sulla Terra.

Dietro San Giuseppe, vedevamo questa realtà spirituale in cielo, ma quello si manifestava sulla Terra, dentro le montagne; era come uno specchio di queste due realtà spirituali. E, in un momento, confesso che pensavo che non l'avrei sopportata, era davvero una vibrazione molto forte.

E, attraverso il silenzio di San Giuseppe, Egli ci osservava per vedere quanto lontano poteva andare con noi, perché quella energia ci muoveva molto internamente, ci muoveva al livello delle nostre cellule, non solo nel nostro mondo interno, nel nostro mondo spirituale. Perché Egli ci ha spiegato che quella Volontà di Dio non era solo spirituale, era anche per la nostra coscienza fisica, per ciò che siamo come espressione umana, materiale.

È per questo che ci muoveva anche a livello delle nostre cellule, e, mentre Egli parlava, questa Energia Divina pulsava da dentro di noi quelle situazioni interne che ci separano da questo Pensiero Perfetto di Dio.

E io mi rendevo conto che le nostre cellule giravano ad una velocità incredibile, e questa energia stava manifestando una Luce che veniva allo stesso tempo da dentro a fuori e dalla Gerarchia verso di noi.

Questo stesso movimento interno si manifestava nella natura e nella coscienza della nazione, soprattutto in ciò che corrisponde a questo luogo; e San Giuseppe mostrava che, attraverso le Grazie che la Gerarchia ha portato dall'inizio del Pellegrinaggio in Argentina, questo cominciava a trasmutare un'energia di Giustizia. Queste Grazie, questi doni celesti che i Messaggeri portavano e la risposta di ognuno di noi, attraverso le nostre preghiere, cominciavano a trasformare quella energia di Giustizia in un'energia di Misericordia.

E l'Argentina stava ricevendo una Grazia che non meritava, attraverso questa Misericordia, che trasmutava quella Giustizia. Era come un avvenimento che esisteva già spiritualmente, che si manifesterebbe nel piano fisico e che veniva trasformata da questa energia di Misericordia.

Affinché noi possiamo comprendere meglio, dopo la Madre studierà con noi affinché, attraverso l'istruzione, possiamo essere ancora più coscienti; perché la Gerarchia ci spiegava, San Giuseppe ci spiegava, che non possiamo perdere questa Grazia.

Perciò, Egli ci invitava a mantenere acceso questo luogo; a continuare a pregare qui, a continuare a rafforzare il canale di preghiera che la Gerarchia Divina manifestò, sapendo che qui abita un Luogo Sacro di Dio, uno Specchio di uno stato celeste di coscienza.

Che noi possiamo coscientemente, attraverso le nostre preghiere, mantenere questa Grazia disponibile per l'umanità affinché, come diceva San Giuseppe, l'umanità possa apprendere attraverso il risveglio, e non la sofferenza. E che, nei momenti più difficili, più definitivi, noi sappiamo dove stare, cosa fare, cosa parlare, cosa non parlare, quando dobbiamo andare, quando dobbiamo stare. Tutto ciò nascerà dal nostro cuore, da questo vincolo interno che ognuno di noi sta costruendo con Dio e che non possiamo perdere.

Quindi siamo invitati a continuare a pregare qui, per continuare a proteggere questa Grazia che abbiamo ricevuto, che l'Argentina ha ricevuto, che il pianeta ha ricevuto.

Siamo grati, Signore, per quanto ci dai!

Chi siamo

Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

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