Messaggi settimanali
MESSAGIO SETTIMANALE RICEVUTO, NEL CENTRO MARIANO DI AURORA, PAYSANDÚ,URUGUAI, TRASMESSO DA SAN GIUSEPPE ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Che i vostri cuori, figli, mantengano sempre il legame con Dio e con il Suo Proposito. 

Nonostante tutti le sfide di questo tempo, la maggior prova dell'umanità non sarà le guerre, i conflitti, le umiliazioni o gli squilibri della natura. La maggior prova dell'umanità sarà mantenere vivo il vostro legame con Dio oltre tutto ciò che accadrà nel vostro intorno e dentro di voi stessi.

Per questo, sapiate che la priorità delle vostre vite deve essere il dialogo con il Padre, la preghiera sincera e l'unità con il Creatore, perché da lì verrà la sapienza, da lì verrà la fortezza, da lì veranno il silenzio e la parola corretta che tanto cercate, da lì verrà il trionfo quando tutti vedono il fallimento, da lì verrà il passo cristico quando tutti vedono l'umiliazione e il discredito, da lì verrà l'amore quando tutti hanno rancore, da lì verrà il perdono quando tutti vedono odio e timore.

Tenete sempre i vostri cuori uniti a Dio, accendendo ogni nuovo giorno il legame unico che, come umanità, voi avete la capacità di vivere. Se solo guardate dentro e collocate le vostre coscienze al centro del proprio essere per parlare con Dio ed ascoltare la Sua risposta, saprete, figli, dove andare e come attraversare questi tempi.

Sapete già che siete sul Calvario di questo mondo e, sul Calvario, potrete confondere le vostre menti e i vostri cuori se non siete uniti a Dio. Sul Calvario, potrete vedere appena sofferenza, disaccordi ed umiliazioni, ferite e sacrifici, o potrete guardare i vivere ogni situazione a partire dal centro del proprio essere, affinché da lì, in unione a Dio, siate capaci di percepire l'opportunità del rinnovamento, della decostruzione, della cura, del perdono e della redenzione dove molti non possono vedere.

So che, davanti a tutto ciò che vivrete, molti dimenticheranno le Nostre Parole, così come gli apostoli, quando erano davanti al Calvario, dimenticarono tutto quello che Cristo li aveva detto. Ma a quelli che sì possono ricordare e vivere gli impulsi che li consegnamo, Io vi chiedo: prendetevi cura gli uni dagli altri, ricordatevi mutuamente come si attraversa la fine della fine dei tempi e ricordatevi che, dove ci sarà squilibrio, dovrete equilibrare con l'amore e la consegna delle vostre vite.

Tutto vi è stato detto e tutto vi è stato consegnato, ma non possiamo vivere questa prova per voi. Ad ognuno toccherà redimere e trasformare la condizione umana dentro di sé stesso, fare il passo in direzione alla porta stretta ed entrare nella scuola che il Creatore vi offre. Ma avete e avrete sempre la Mia benedizione per questo.

Vostro padre ed amico,

San Giuseppe Castissimo


Dopo aver trasmesso il Messaggio Settimanale, San Giuseppe ha celebrato il Sacramento dell'Eucaristia:
 

Quando è arrivata l'ora per il Signore di realizzare la Sua offerta, il Suo Cuore non era pieno di allegria. La Sua Coscienza umana era angosciata, ma il Suo Spirito incontrava misteriosamente giubilo, pienezza ed amore.

Per molti, lo stato umano e lo stato spirituale si confondono. A volte, la coscienza umana incontra angoscia nello stesso luogo dove lo spirito incontra giubilo e pienezza. A volte la coscienza umana incontra il dolore nello stesso luogo dove lo spirito rinnova l'Amore di Dio.

Per questo il Signore, trascendendo la Sua condizione umana, abbracciò quello che sentiva il Suo Spirito e, a partire da quel luogo, sedette alla mensa con i Suoi apostoli, offrendo pane e vino, offrendo il Suo Corpo e il Suo Sangue come l'unico Agnello capace di espiare i peccati del mondo.

Seduto a tavola con i Suoi, il Signore prese il pane e, unendoSi profondamente al Suo Spirito, lo elevò e, sentendo la stessa offerta che vivrebbre sulla Croce, al essere elevato e crocifisso, offrì il Suo sì e il Padre lo accettò, trasformando quell'offerta nell'offerta del grano, che consegnava anche il frutto della sua esistenza per essere trasustanziato da Cristo. Fondendo Spirito e materia, trascendendo la condizione umana e la condizione degli elementi, Cristo Si trasformò nel pane che spezzò e consegnò ai Suoi, dicendo: "Prendete e mangiate, perché questo è il Mio Corpo che sarà consegnato da voi".


Ti lodiamo, Signore e Ti benediciamo.
Ti lodiamo, Signore e Ti benediciamo.
Ti lodiamo, Signore e Ti benediciamo.
Amen.
 

Durante tutta la Cena, il Signore contemplava i Suoi compagni e, attraverso di loro, ogni passo che avrebbe vissuto sul Calvario. Cristo sapeva come ognuno risponderebbe a quello che Egli avrebbe vissuto. Contemplava le loro debolezze, la loro offerta, ma contemplava anche la fortezza che sarebbe sorta nei loro cuori, anche dopo averLo negato. Per questo il Signore, prima ancora che commetessero qualche peccato, li perdonava già. I Suoi Occhi di Compassione contemplavano i frutti della consegna di ogni apostolo, e Egli sperava soltanto che quegli stessi apostoli potessero anche comprendere quello.

Quell'Amore per i suoi compagni rafforzzò il Cuore del Signore affinché potesse prendere il Calice e, contemplando ogni goccia di Sangue che sarebbe stato versata dal Suo Corpo, rinnovasse la Sua offerta. Innalzando il Calice in alto, così come il Suo Corpo sarebbe stato innalzato sulla Croce, versando Sangue ed Acqua su tutto il genere umano, su tutta la coscienza planetaria, Cristo rinnovò il Suo sì e il Creatore lo accettò, trasformando il vino nel Suo Sangue.

E, aspirando ardentemente a vivere in ogni essere di questa Terra, aspirando ardentemente a che il codice genetico che Egli viveva e sperimentava in ogni cellula Sua che era trasformata ad ogni sì che Cristo donava, Egli Si collocò dentro il vino trasformato in Sangue e offrì ai Suoi apostoli, dicendo: "Prendete e bevete tutti da esso, perché questo è il Mio Sangue, Sangue della Nuova ed Eterna Alleanza, Sangue che sarà versato da voi per la remissione di tutti i peccati. Fate questo in memoria di Me fino al Mio Ritorno al mondo."


Ti lodiamo, Signore e Ti benediciamo.
Ti lodiamo, Signore e Ti benediciamo.
Ti lodiamo, Signore e Ti benediciamo.
Amen.


Così come in quella notte, in ogni nuova Comunione Cristo contempla i Suoi compagni. Egli sa già, figli, che cosa ognuno di voi vivrà. Egli sa già come risponderete ad ogni prova e che a volte Lo negherete, ma Egli spera che abbiate fiducia nel Suo Perdono, che ritorniate al Suo Cuore e che diate testimone di che Egli abita dentro di voi ben oltre qualsiasi miseria e condizione umana.

Questo è il tempo e l'ora, questo è il Nuovo Tempo dei Nuovi Cristi, e ognuno di voi che comunica del Corpo di Cristo, che beve del Suo Sangue e mangia del Suo Corpo, è chiamato ad essere come Lui sul Calvario di questi tempi.

Avete la Mia benedizione per questo.

Annunciate la pace ed il trionfo del vostro Redentore nelle vostre vite e in tutta l'umanità.

E, affinché questa Eucaristia si espanda in tutta la coscienza umana, riaccenda il legame tra gli uomini e Dio, tra i vostri cuori e il Cuore del Creatore, riaffermiamo, ognuno, la propria offerta, così come Cristo fece nel dialogo con Dio, affinché la Sua Volontà sia stabilita nelle vostre vite e in ogni vita di questo mondo.


Preghiera: Padre Nostro.


Nonostante non siate degni, il Signore ha già pronunciato le Sue Parole. Sentitevi salvati.

Io vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale ricevuto, nel Centro Mariano di Aurora, Paysandú, Uruguay, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Sorella Lucía de Jesús

Il cammino quaresimale, figli, è un cammino di trasformazione, in cui la coscienza è invitata a percorrere il deserto interiore, nel quale troverà solo la solitudine con sé stessa.

Nel deserto interiore sarete messi alla prova nei vostri aspetti e in quelli del nemico che, con la sua astuzia, cercherà di confondervi fino a farvi perdere la fede e la ferma decisione di dare la vita.

Le grandi chiavi per transitare in questo deserto interiore sono il silenzio, l'umiltà, la pazienza e soprattutto figli, la capacità di essere trasparenti con sé stessi, la capacità di guardare di petto i propri abissi interiori e di avere ancora fiducia nella Mano che vi guida e che vi chiama ad andare oltre la condizione umana.

Il cammino quaresimale è un cammino di sfide in cui le anime vengono purificate e la fede talvolta viene scossa, per poi rafforzarsi attraverso il contatto diretto con il Creatore. Nel cammino quaresimale, l'avversario mostra loro e presenta loro le tentazioni del mondo e le loro apparenti conquiste per far loro sentire che i trionfi nella vita materiale e l'essere una persona "buona" valgono di più che camminare pieni di miseria su un cammino di battaglia eterna e sofferenza.

I vostri aspetti umani e le vostre miserie nella purificazione vi faranno sentire che non siete degni di vivere la Promessa Divina e che la Grazia di Dio non raggiunge le vostre vite affinché possiate continuare a camminare. Ma oggi io dico: andate oltre! Continuate a camminare in questo arido deserto, lasciando che ogni impronta lungo il cammino

Continuate a camminare senza voler vedere i risultati, ma solo fiduciosi che l'Opera dell'Altissimo si sta svolgendo nelle vostre vite al di là di ciò che potete vedere, percepire o sentire. Conoscete le potenzialità della fede che cresce anche nell'oscurità, perché il cammino quaresimale, figli, è un cammino di trasformazione.

Il cammino quaresimale è un cammino di forza, ma non di vedere la forza consolidata, perché si rivelerà solo sulla Croce. La Quaresima è il tempo per costruire dentro di voi questa fortezza che paradossalmente si costruisce quando vi lasciate andare in mille pezzi e vi fate ricostruire da Dio.

La fortezza quaresimale non è fortezza umana, ma piuttosto fortezza divina, che si rivela attraverso la fragilità umana, perché è solo quando gli aspetti umani cederanno il posto agli aspetti superiori di Dio che potrete percepire il proposito di ogni prova e sofferenza.

Nell'Amore estremo e trascendente della Croce si è rivelata la forza della fede quaresimale, e nella potenza della Risurrezione di Cristo, dopo essersi lasciato morire, con una morte che Lo ha fatto spezzare in mille pezzi, espressa nella Sua carne flagellata, xx nel Suo Sangue versato e nella Sua Anima frantumata, fu allora, riemergendo da ciò che sembrava impossibile per riprendere la vita, che la fragilità umana rivelò la Fortezza Divina. Così si fa nel cammino quaresimale.

Camminate dunque e fate ogni passo con cuore umile e disponibile.

Consentite che la trasformazione avvenga, che il vaso si rompa e che il Vasaio Divino lo ricostruisca per rivelare il Suo potenziale creativo attraverso il Suo nuovo vaso.

Avete la mia benedizione per questo.

Vostro padre e amico,

San Giuseppe Castissimo

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale ricevuto, nel Centro Mariano di Aurora, Paysandú, Uruguay, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Sorella Lucía de Jesús

Il cammino quaresimale, figli, è un cammino di trasformazione, in cui la coscienza è invitata a percorrere il deserto interiore, nel quale troverà solo la solitudine con sé stessa.

Nel deserto interiore sarete messi alla prova nei vostri aspetti e in quelli del nemico che, con la sua astuzia, cercherà di confondervi fino a farvi perdere la fede e la ferma decisione di dare la vita.

Le grandi chiavi per transitare in questo deserto interiore sono il silenzio, l'umiltà, la pazienza e soprattutto figli, la capacità di essere trasparenti con sé stessi, la capacità di guardare di petto i propri abissi interiori e di avere ancora fiducia nella Mano che vi guida e che vi chiama ad andare oltre la condizione umana.

Il cammino quaresimale è un cammino di sfide in cui le anime vengono purificate e la fede talvolta viene scossa, per poi rafforzarsi attraverso il contatto diretto con il Creatore. Nel cammino quaresimale, l'avversario mostra loro e presenta loro le tentazioni del mondo e le loro apparenti conquiste per far loro sentire che i trionfi nella vita materiale e l'essere una persona "buona" valgono di più che camminare pieni di miseria su un cammino di battaglia eterna e sofferenza.

I vostri aspetti umani e le vostre miserie nella purificazione vi faranno sentire che non siete degni di vivere la Promessa Divina e che la Grazia di Dio non raggiunge le vostre vite affinché possiate continuare a camminare. Ma oggi io dico: andate oltre! Continuate a camminare in questo arido deserto, lasciando che ogni impronta lungo il cammino

Continuate a camminare senza voler vedere i risultati, ma solo fiduciosi che l'Opera dell'Altissimo si sta svolgendo nelle vostre vite al di là di ciò che potete vedere, percepire o sentire. Conoscete le potenzialità della fede che cresce anche nell'oscurità, perché il cammino quaresimale, figli, è un cammino di trasformazione.

Il cammino quaresimale è un cammino di forza, ma non di vedere la forza consolidata, perché si rivelerà solo sulla Croce. La Quaresima è il tempo per costruire dentro di voi questa fortezza che paradossalmente si costruisce quando vi lasciate andare in mille pezzi e vi fate ricostruire da Dio.

La fortezza quaresimale non è fortezza umana, ma piuttosto fortezza divina, che si rivela attraverso la fragilità umana, perché è solo quando gli aspetti umani cederanno il posto agli aspetti superiori di Dio che potrete percepire il proposito di ogni prova e sofferenza.

Nell'Amore estremo e trascendente della Croce si è rivelata la forza della fede quaresimale, e nella potenza della Risurrezione di Cristo, dopo essersi lasciato morire, con una morte che Lo ha fatto spezzare in mille pezzi, espressa nella Sua carne flagellata, xx nel Suo Sangue versato e nella Sua Anima frantumata, fu allora, riemergendo da ciò che sembrava impossibile per riprendere la vita, che la fragilità umana rivelò la Fortezza Divina. Così si fa nel cammino quaresimale.

Camminate dunque e fate ogni passo con cuore umile e disponibile.

Consentite che la trasformazione avvenga, che il vaso si rompa e che il Vasaio Divino lo ricostruisca per rivelare il Suo potenziale creativo attraverso il Suo nuovo vaso.

Avete la mia benedizione per questo.

Vostro padre e amico,

San Giuseppe Castissimo

Messaggi quotidiani
QUATTORDICESIMO IMPULSO CRISTICO PER LA QUARESIMA, TRASMESSO NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS

40 giorni con Gesù attraverso il cammino quaresimale

"In ogni caduta, un apprendimento.

In ogni apprendimento, una elezione.

In ogni elezione, un cammino.

In ogni cammino, un destino.

In ogni destino, una decisione.

In ogni decisione, una prova.

In ogni prova, e sfida.

In ogni sfida, un'opportunità di maturare.

Che maturi in te lo Spirito Cristico.

Che lo Spirito Cristico ti doni forza, tutti i giorni, per attraversare il tuo proprio deserto.

Che l'Amore del Mio Cuore ti dimostri che si può sempre, perché è questione di avere la volontà.

Non fermarti, fissa lo sguardo nel Mio Cuore".

Cristo Gesù

 

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale, nel Centro Mariano di Aurora, Paysandú, Uruguay, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Sorella Lucía de Jesús

In questa Quaresima, figlio, impara ad andare più in profondità senza abbandonare il tuo cuore perché la tua offerta sia più sincera e vera, perché la tua esperienza dell'Amore Cristico sia più ampia.

Proprio come Cristo ha contemplato la Sua Croce e ciascuno dei martirii che avrebbe vissuto lungo il Calvario, contempla te stesso con coraggio le prove di questi tempi.

Come Cristo ha contemplato e compreso la definizione e la fragilità dei Suoi compagni, anche tu contempla non solo la tua fragilità umana e interiore, ma anche quella dei tuoi fratelli e, con occhi di compassione, accompagna la definizione di tutti coloro che camminano con te.

Non tutti troveranno la forza interiore per andare avanti, indipendentemente dalle circostanze. Non tutti sapranno che il Creatore non conta sulle forze umane, ma sulla donazione dei cuori, affinché Egli possa essere la forza nelle anime. Non tutti capiranno che non hanno bisogno di vincere o trionfare per sé stessi, ma semplicemente di lasciare che Dio trionfi, attraverso la loro vita, nelle situazioni più impensabili, nelle condizioni più sconosciute.

Osserva gli avvenimenti di questo tempo con gli Occhi del Cristo Quaresimale, Colui che ha affrontato ogni tentazione attraverso il silenzio. E, di fronte alle astute visioni dell'avversario, i Suoi Occhi erano fissi su Dio; di fronte alle parole confuse e contrastanti dell'avversario, la Sua Bocca non ha pronunciato che preghiere e decreti. Di fronte alle miserie dei Suoi amici, che l'avversario gli faceva osservare, il Suo Cuore emanava comprensione e certezza che la salvezza sarebbe venuta dal Suo stesso sì e che i suoi fratelli, anche se non avessero perseverato nel cammino, avrebbero avuto una nuova vita. Opportunità attraverso la perseveranza del Suo Cuore nel Proposito Divino.

Pertanto, Cristo fissò i Suoi Occhi sul Proposito e, di fronte ad ogni negazione e miseria, non fece altro che affermare la Luce del trionfo dell'Altissimo in Sé e, attraverso Lui, in tutte le anime.

Figlio, metti il tuo cuore nel Cuore del Cristo quaresimale per attraversare il deserto in ascensione, sviluppando in te la forza che sarà capace di superare gli ostacoli della fine dei tempi.

Poni il tuo spirito nello Spirito del Cristo Quaresimale affinché il tuo essere si rafforzi e cresca nella virtù della fedeltà di fronte a tutte le prove, e che le confusioni del nemico non siano altro che la tua scuola di maturazione interiore.

Hai la Mia benedizione per questo.

Tuo padre e amico,

San Giuseppe Castissimo

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale ricevuto, nel Centro Mariano di Aurora, Paysandú, Uruguay, trasmesso da San Giuseppe alla veggente sorella Lucía de Jesús

Calma il tuo cuore, figlio, e trova consolazione nella Sorgente della Pace alla quale la preghiera sincera può condurre il tuo spirito.

Rinnova i tuoi voti davanti a Dio, in un impegno sincero a perseverare, realizzando il Suo Piano oltre le difficoltà della vita e le sfide che questi cicli del pianeta porteranno all'umanità.

Trova la forza nella verità, nella trasparenza e nell'umiltà, affinché non soffri per la resistenza a cui si aggrappano il tuo cuore, la tua mente e le tue emozioni.

Lascia che questo ciclo del pianeta generi in te la trasformazione necessaria, perché non basta punire l'umanità, ma definirla. Pertanto, con ogni nuova sfida, conferma dentro di te il tuo impegno verso Dio, ricorda da dove vieni e dove sei chiamato a tornare.

E, anche se a volte ti manca la forza per andare avanti, lascia che una Forza Superiore ti elevi e ti rafforzi, ti guidi e ti porti per mano verso il compimento del Proposito Divino: questo è lo Spirito Santo di Dio, il Consolatore delle anime, che mostrerà il Suo Volto a coloro che si lasciano andare oltre sé stessi, e che non conteranno solo sulle proprie forze e fatiche, ma conteranno anche e soprattutto sulla Grazia Divina e sull'esperienza delle promesse di Cristo.

Saranno questi coloro che sperimenteranno nella propria vita l'operato delle Leggi Superiori e testimonieranno la presenza dello Spirito Santo, perché non vivranno più per sé stessi, ma solo per Cristo.

Verso questa destinazione, dirigi il tuo cuore e dirigi i tuoi passi.

Non pensare alle prove che verranno e non aver paura delle definizioni umane. Sii tu sempre un cuore vuoto e disposto ad andare oltre, che si lascia modellare, correggere e trasformare dalle Leggi Divine, e che va oltre sé stesso quando gli mancano le forze umane, sperimentando in sé la Presenza Divina.

Hai la Mia benedizione per questo.

Tuo padre e amico,

San Giuseppe Castissimo

APPARIZIONE DI SAN GIUSEPPE NEL CENTRO MARIANO DI AURORA, PAYSANDÚ, URUGUAY, ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Entra, figlio, nel Mio Casto Cuore, lì dove c'è speranza, dove regna la pace.

Entra, figlio, nel Mio Casto Cuore, che oggi è aperto per te.

Lascia che la tua anima rimanga tra le Mie Braccia, così come il piccolo Bambino Gesù Si è permesso di essere nelle Mie Braccia, così come Dio sperimentò la fragilità umana e Si consegnò nelle braccia di un Cuore semplice.

Vieni anche tu, figlio, permetti che Io ti tenga nelle Mie Braccia, che ti stringa forte, che ti collochi contro il Mio petto, affinché senta il Mio Amore, l'Amore che Ho per te e per ogni cuore umano, lo stesso Amore che emanò dal Mio cuore quando il piccolo Gesù era nelle Mie Braccia.

Vieni, figlio, entra nel Mio Casto Cuore affinché Io possa calmarti, affinché Io possa mostrarti il prossimo passo da seguire.

Entra nel Mio Cuore, perché qui esiste Luce, anche quando il mondo è scuro; qui esiste acqua fresca nei deserti profondi della coscienza. 

Vieni ed entra nel Mio Cuore, e anche se le tue lacrime scorrono nel Mio petto, Io ti abbraccerò, ti consolerò e ti permetterò di piangere affinché permetta di uscire dal tuo interiore tutta l'angoscia, tutto il dolore, tutta l'esasperazione, tutta la disperazione.

Nel Mio Cuore incontrerai risposta, perché così come te, figlio, Io sperimentai le amarezze del mondo e, anche se questo tempo sia differente da tutti gli altri, anche così Io conosco l'angoscia della condizione umana. Per questo, entra nel Mio Cuore e incontra lì fortezza.

Chi più di Me conosce l'imperfezione umana, un Cuore semplice, pieno di tante miserie, al quale fu affidata la paternità divina?

Io so, figli, l'angoscia di portare avanti grandi missioni in un mondo che agonizza, in una umanità che nuota in un mare di miserie e che sembra mai incontrare la luce; in una umanità che cammina molte volte nell'oscurità, cercando appena di incontrare la Luce delle Divine Promesse che, secolo dopo secolo, da Adamo ed Eva, ancora cercano di essere compiute.

Per questo, entra nel Mio Cuore e permetti che Io sia per te una porta, una porta per un nuovo ciclo, una porta per la comprensione maggiore.

Entra nel Mio Cuore affinché Io ti conduca nel profondo dell'oceano della coscienza, affinché Io ti ritiri dal mare agitato e ti conduca dove esiste pace. C'è una vita sublime che devi ancora scoprire, ma mentre le onde ti colpiscono, mentre i venti ti agitano, è difficile incontrare quella vita.

Per questo, vieni ed entra nel Mio Cuore, Io ti porterò dove non sei capace di arrivare, Io ti porterò a Betlemme, così come Mi hai chiesto in preghiera. Lascia, figlio, che Io ti mostri quello spazio sacro nel tuo interiore, perché Dio abita ancora in te e spera ancora di poter esprimerSi.

Entra nel Mio Casto Cuore. Puoi ascoltare i battiti? Puoi sentire il pulsare del Mio interiore?

Questo è il suono del Mio Amore per te, che è l'Amore che Dio Mi ha insegnato ad avere, esprimere e vivere per tutta l'umanità e per tutta la vita. Quell'Amore, che proviene da Dio, si rispecchia nel Mio Casto Cuore e, come un manto, oggi ti abbraccia affinché torni a sentire la pace.

So che cerchi il senso della vita, so che cerchi il senso di tante battaglie. Esiste una risposta che abita il Cuore di Dio e che solo il Creatore conosce, ma che l'umanità può anche conoscere quando entra nel Cuore del Padre Celeste e lì scopre i Suoi Misteri.

Per questo ti parlo sempre dell'importanza del dialogo con Dio, dell'importanza che ha il tempo e l'ora di ritirarti dalla condizione umana, immergerti nel Cuore del Creatore e lì parlare a tuo Padre, ascoltare le Sue Parole e comprendere i Suoi Misteri.

Anche se non comprendi i concetti, anche se Egli non ti parla con le idee, il Creatore ti parla, figlio, con fortezza, con speranza, con pace. E quegli stati di coscienza che sei capace di sentire nel parlare con Dio sono le risposte del Suo Cuore. Non cercare che Dio ti parli con parole, non pensare che Egli ti ha abbandonato quando non consegna risposte umane, perché il linguaggio profondo del Creatore sono principi divini, principi che sorgono dal Suo Sacro Cuore e che manifestano le energie primordiali attraverso le quali la vita è capace di esistere.

Per questo, il modo corretto per entrare in dialogo con Dio è molte volte attraverso il silenzio. Dopo aver parlato con il tuo Creatore, prendi il tempo di ascoltarLo e lascia che Egli esprima al tuo cuore quei principi divini che rafforzeranno la vita dentro di te e che ti faranno sentire la Grazia di vivere come espressione e manifestazione della Coscienza Divina.    

Lì potrai scoprire l'amore alla vita, lì potrai incontrare il senso di esistere, lì potrai sapere perché e affinché Dio ti ha creato, perché e affinché attraversi tante battaglie, perché non esiste solo un oceano tranquillo, perché esistono onde e venti, tempeste e tuoni che agitano l'esistenza.

Devi incontrare quelle risposte dentro di te stesso, figlio.

Per questo, vieni, le Mie braccia sono aperte per te, non devi fare altro che stare in Me, affinché il Mio Cuore sia rispecchiato nel tuo, affinché il Mio Amore viva in te, affinché non ci siano distanze o differenze tra il Mio Cuore e il tuo.

Quello che Io ti faccio vivere oggi è un grande mistero divino che un giorno Io sperimentai sulla Terra quando camminavo nella Mia maggiore miseria per il deserto del mondo.

Quando Maria Santissima Mi disse che sarebbe venuta ad essere la Madre del Messia atteso da tutte le nazioni, il Mio Cuore non poteva credere, non perché non credesse nella nostra Madre Divina. Non poteva credere che Dio avrebbe abitato veramente tra gli uomini imperfetti, non riuscivo a comprendere come Dio avrebbe potuto vivere in mezzo a tanta miseria umana.

Come Egli fosse venuto come un bambino?

Come Egli avrebbe salvato l'umanità, essendo un bambino fragile, suscettibile alla cura degli esseri umani?

Come Egli fosse nato nella Mia famiglia?

Tutto questo, figlio, risvegliò in Me una grande afflizione, feci crescere le Mie miserie e l'oscurità intorno a Me. Io Mi vedevo davanti ad un deserto senza una goccia d'acqua, non c'era speranza nel Mio Cuore. La fede xx era svanita, non incontravo risposte, non incontravo sollievo, fino a quando Dio non fece con Me ciò che Io faccio con te oggi: Egli aprì i Cieli e Si presentò davanti al Mio Cuore, Egli aprì le Braccia e Mi chiamò ad essere in Lui, ed attraverso di Lui, potessi comprendere i Suoi Misteri. E fu così che, come un bambino, Io Mi sono permesso di stare nelle Braccia del Creatore, Mi sono permesso di stare nelle Braccia del Mio Padre Celeste e, dentro di Lui, incontrare la pace.

Per questo oggi Dio Mi invia, in un tempo di tante confusioni, in un tempo di tante incomprensioni, affinché Io apra i Cieli, apra le Mie braccia, mostri a voi il Mio Casto Cuore e vi inviti ad entrare in Me. EccoMi qua, figlio.

Lascia che l'impossibile diventi possibile. Lascia che una verità superiore inondi la tua coscienza. Lascia che un Amore maggiore permei il tuo essere, ti rafforzi e ti restituisca la pace.

Questo è un tempo di grandi miserie, ma anche di grandi Misericordie. Non incontrerai nulla né nessuno perfetto, ma nel Mio Cuore e nel Cuore di Dio, quello al quale voglio condurti, incontrerai la pace, incontrerai la compassione, incontrerai la speranza e sarai in grado di amare quando sembra impossibile.

Oggi sei in un suolo sacro, dove il Cuore di Dio pulsa ed esprime la cura; sei in un suolo? sacro, dove il Cuore di Dio libera e trasmuta l'umanità, e questo comincia con ognuno di voi.

Per questo, lasciate che Aurora faccia il suo lavoro. Lasciate che Aurora vi trasformi, che vi mostri le vostre miserie, ma non rimanete lì, perché dalla dimensione della vostra miseria è la cura che potreste ricevere; dalla dimensione del vostro abisso interiore è il potere della liberazione di Aurora.

La condizione umana non esiste per rimanere com'è; essa esiste per essere trasformata. L'oceano agitato esiste per lavare la coscienza e farla immergere nelle sue profondità.

Per vivere ciò che vi dico, è necessario solo permettere, perché non vengo al vostro incontro solo con le parole, vengo anche con la Grazia che Dio Mi chiede di consegnare all'umanità, ad ogni e qualsiasi essere che può ascoltarMi ed aprire il suo cuore per ricevere ciò che vi porto.

Su richiesta del Creatore, sarò ancora un anno con voi, perché l'umanità necessita ancora di essere sostenuta dai Tre Sacri Cuori, l'umanità necessita ancora di essere guidata affinché non si perda nella confusione di questi tempi.

Per questo, Dio Mi ha chiesto di rimanere con voi, portando impulsi settimanali per sostenere le vostre coscienze e non permettere che l'umanità si perda. Questo rappresenta una Grazia, ma vi parla anche dell'urgenza di questi tempi, qualcosa che non era prevista, ma che è profondamente necessaria, qualcosa per la quale dovrete pregare affinché i meriti continuino ad essere generati, affinché l'umanità sia degna di ricevere Misericordia.

Affinché quei meriti siano una realtà, vi chiamiamo alla consacrazione delle vostre vite, perché la consacrazione, figli, genera meriti sconosciuti nel Cielo, equilibra gli squilibri umani e permette che, nonostante tutte le miserie, tutta l'oscurità del mondo, nonostante tutti quelli che desistono dal loro compromesso con Cristo, le anime possano continuare ad equilibrare ogni passo indietro che l'umanità fa, ogni passo che vi allontana da Dio.

La consacrazione permette alle anime di avvicinarsi al Creatore, quindi dovete viverla con coscienza, facendo questo per tutti gli esseri, per tutta l'umanità e, più di vivere questo momento, dovete rinnovare la vostra consacrazione ogni giorno; così continuerete a generare meriti affinché possiamo essere qui e affinché l'umanità viva il Proposito Divino.

Per questo, venite qui quelli che aspirano a consacrarsi come Figli ed Amici di San Giuseppe.

Sorella Lucía de Jesús:

Portate l'incenso e l'acqua benedetta.

Che questi elementi siano benedetti dalla Grazia della Mia Presenza.

Che la purezza del Mio Cuore si esprima in quest'acqua.

Che la liberazione del Mio Spirito si esprima in questo incenso.

Che Dio tocchi le vostre anime attraverso questi elementi, vi liberi, vi perdoni affinché cominciate un nuovo ciclo, nel quale la Misericordia Divina parli più alto delle vostre miserie, nel quale la fortezza sia una realtà, affinché possiate superare ogni ostacolo che la vita vi porti, e che i vostri cuori ricordino sempre che in Dio incontrerete la pace, nonostante qualsiasi cosa che accada in questo mondo.

Ricevete la Mia benedizione, la Mia Grazia, il Mio Spirito Paterno e lo Spirito della Consacrazione nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Benedetti siano quelli che si consacrano come Figli ed Amici di San Giuseppe. Attraverso di loro, i Regni della Natura incontreranno la pace, incontreranno sollievo e speranza.

Benedetti siano quelli che si consacrano come Figli ed Amici di San Giuseppe, poiché la Sacra Famiglia regnerà nei loro cuori, così come nelle loro case, portandovi la Grazia di incontrare Dio nel cuore del prossimo.

Benedetti siano i Figli ed Amici di San Giuseppe, poiché saranno intercessori davanti alle anime che più necessitano, Il Creatore ascolterà le loro preghiere e verserà Misericordia sui dimenticati.

Che la Grazia di Dio sia sulle vostre vite e che possiate esprimere questa Grazia in ognuna delle vostre azioni e, per le vostre azioni, sarete conosciuti come Figli ed Amici di San Giuseppe.

Io vi ringrazio per essere qui, per consacrare le vostre vite e per vivere nei Sacri Cuori, perché, quando vi chiamo ad essere in Me, vi chiamo ad essere in Dio e lì incontrare l'immacolato Cuore di Maria e il Sacro Cuore di Gesù.

In Noi, nulla è separato. Camminiamo in unità affinché apprendiate a camminare in unità attraverso di Noi. Per questo, siamo qui e conduciamo i vostri passi.

Io vi ringrazio e nuovamente vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Sorella Lucía de Jesús:

Cantiamo "Padre delle anime", quell'Inno del Figli ed Amici di San Giuseppe.

La Sacra Chiamata
APPARIZIONE DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO, A FATIMA, PORTOGALLO, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, DURANTE LA CHIAMATA SACRA

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Io sono il Signore dell'Africa e le do da mangiare del Mio Corpo, do da bere il Mio Sangue a coloro che gridano aiuto, aiuto spirituale.

Dal deserto del Sahara alle terre dello Yemen, dal cuore dell'Etiopia al Sud Africa, si estende la Mia Croce Potente, la Croce della libertà spirituale delle anime dell'Africa, un servizio inimmaginabile che molti non vogliono sperimentare.

Perché non si tratta solo di sporcarsi le mani o di entrare nella sofferenza più grande e inspiegabile di chi non ha nulla, ma la Mia Africa ha un tesoro ancora sconosciuto al mondo intero, che è il tesoro del cuore dei Miei figli d'Africa, pieno d'amore, anche se circondato dalla sofferenza; pieno di fede, anche se turbato dalla miseria; pieno di purezza e innocenza, anche vivendo in schiavitù.

Il Signore dell'Africa ritornerà al Suo popolo, dando innanzitutto il grande segno del Suo Avvento, attraverso la potente Luce della Croce del Redentore che si diffonderà in quel caro e amato Continente.

Sono pochi quelli che si sono compromessi a Me per questo arduo e difficile servizio alle anime dell'Africa.

Chi altro risponderà alla Mia Chiamata, lasciando alle spalle le proprie emozioni e preoccupazioni, assumendo la fiaccola della Luce di Cristo che deve risplendere ed illuminare tutta l'Africa, attraverso i servi e i missionari?

Se avete capito parte della Mia Luce nel servizio umanitario per questa civiltà di superficie?

Se avete percepito parte del Mio Amore in ogni luogo visitato, dove la donazione deve essere spontanea e autentica?

Vengo come Re del continente africano, che guida le anime di quel continente attraverso lo scettro di Dio; perché al di là di ciò che accade in questi tempi e delle aggressioni che stanno vivendo tutte le nazioni dell'Africa, tutte le anime di quel continente sono sotto la Mia Luce. Perciò verrò prima per ciascuno di loro, per coloro che Mi hanno servito e per coloro che Mi hanno rinnegato.

Io Apparirò, alla fine di questi tempi, in modo inspiegabile. Darò segni visibili, come ho fatto in Israele, affinché i Miei compagni possano riconoscermi.

Verrò in una forma più forte della Luce Eterna e ancora una volta compirò prodigi e miracoli per coloro che non hanno fede.

Ma, soprattutto, vivrò un grande momento con i Miei figli dell'Africa, quando non solo potrò abbracciare ciascuno di loro con la potenza del Mio Amore e della Mia Misericordia, ma sarò anche riempito dell'amore di ognuno di loro; poiché la loro voce si ode nei Cieli, la voce dei popoli dell'Africa risuona all’udito di Dio.

Pertanto, abbiate fiducia e abbiate fede, il momento della liberazione è vicino e non una lacrima più cadrà sui volti, figli Miei dell'Africa.

Beati coloro che si donano per l'Africa; tutti i Miei servitori e compagni che hanno chiaro cosa significa e rappresenta questo grande servizio alle anime, al di là di loro stessi.

Beati coloro che portano con sé il Mio codice d'Amore; coloro che non hanno paura del buio, del buio, della miseria o della malattia.

Beati coloro che servono in Africa senza paura.

Beati coloro che hanno prestato servizio in Africa, ad un certo punto della loro vita, perché il Signore ha tutto nel Suo conto e nella Sua Coscienza.

Queste sono le perle preziose che vengono presentate al Creatore, attraverso lo sforzo e il sacrificio trasmutante dei Miei missionari, perché vi assicuro che avete parte con Me nella sofferenza del Cuore del Redentore. E ogni volta che svolgete il Mio servizio per le anime dell'Africa, togliete dal Mio Cuore le spine che Mi fanno perennemente agonizzare.

Perché non solo Ho fatto conoscere la Mia Misericordia al mondo; Oggi faccio conoscere al mondo il Cuore Addolorato di Gesù, a coloro che hanno chiaro la Chiamata che rivolgo loro, la Chiamata ad oltrepassare i muri dell'egocentrismo per donarsi al mondo in modo vero, autentico e semplice.

Io Sono Colui che annuncia l'arrivo del nuovo a tutta l'Africa. Perché il Signore dell'Universo non si stanca mai; C'è così tanto da fare e così tanto da servire, che i Miei apostoli, i Miei veri apostoli, non hanno tempo per pensare a se stessi, perché il loro tempo è mettere gli altri al primo posto, anche nei più piccoli e invisibili.

Se le vostre coscienze partono da questo principio, che oggi vi presento, non avrete paura di nessun'altra missione o sfida che vi pongo davanti e potrete essere testimoni viventi della Mia Presenza nel mondo, nei luoghi dove esiste la vera sofferenza, dove mancano pace, amore e tolleranza.

Questo è ciò che Io ho da offrirvi, affinché voi possiate avere una parte con Me in questa fine dei tempi, attraverso il servizio umanitario e attraverso la vostra donazione.

Perché un vero missionario non esagera mai. Un missionario della Luce prevede il Piano, lo fa parte di sé e lo interiorizza, affinché questo Piano si materializzi e si compia, così come è stato scritto nei Cieli fin dal principio.

Perché un missionario della Luce è sempre preparato, disponibile incondizionatamente, il suo cuore è pronto ad affrontare con Me la fine dei tempi. Ed il centro del suo principio è l'insondabile Fiamma del Mio Amore, che mai si spegne in sé; perché è la Fiamma del Mio Amore insondabile e invisibile che lo guida e lo conduce, è la Fiamma del Mio Amore che gli dà il discernimento, la scienza e la saggezza per saper scegliere.

Ecco perché, dopo l'8 agosto, vengo a proporvi questo riassunto.

Aspetto i cuori che hanno già deciso di essere a Mia disposizione fino alla fine, ovunque si trovino, qualunque sia il luogo, il momento o la situazione. Con loro farò nuove tutte le cose e la Luce del Mio Cuore sarà sempre abbondante per coloro che si confermano con Me, giorno dopo giorno.

Vi darò il potere della Mia Forza per servirmi dove ho bisogno di voi. Perché non solo potrete essere Luce di Cristo sulla terra, attraverso le mani che donano e abbracciano dentro di voi la sofferenza per trasformarla in sollievo, amore, guarigione e redenzione; ma ai missionari che saranno determinati, concederò loro il Mio Pensiero Divino affinché possano costruire spiritualmente con Me le basi del Mio Ritorno.

Se vi senti bloccati, stagnanti o addirittura chiusi, chiedete a voi stessi:

Com'è il Mio servizio al Signore? È autentico? È forte? È un servizio mirato?

Sono davvero disponibile per il Piano?

Non aver paura della trasformazione; d'ora in poi cambia il concetto e l'idea di cosa significhi veramente. Se dodici pescatori diventarono Miei apostoli; Oggi, in questa fine dei tempi, cosa potresti diventare?

Le Mie Grazie sono state abbondanti ed infinite per tutti.

Il Mio Amore è stato ampio e profondo per tutti i cuori.

L'Africa e il mondo vi aspettano per essere ponti di soluzione, ponti di riconciliazione, per essere centri di amore e di luce nel mondo. Così Mi permetteranno di agire senza condizioni; e vi mostrerò, vi farò sentire cosa significa e rappresenta la gioia di servire Dio, senza nulla in cambio.

Oggi finiscono le scuole preparatorie, domani inizia la scuola della maturità e della dedizione assoluta.

Vengo qui per gettare i semi nei cuori che si offrono come terreno fertile affinché possano seminare in sé stessi i Miei tesori. E come alberi di luce, un giorno, porteranno i Miei frutti in abbondanza; Come alcuni Miei, in questi tempi, stanno portando frutti in abbondanza e con fatica, ma non basta. Devo radunare i 144.000 dai quattro punti della Terra per attendere che il Mio Arrivo e il Mio Ritorno siano annunciati al mondo, come oggi ve lo annuncio ancora una volta.

Si avvicina il tempo della Mia ricomparsa e Mi troverete tra gli umili e i semplici, tra i profughi e gli scartati; Mi troverete tra i bambini, i giovani e gli adulti che gridano speranza. Non Mi vedrete mai nei palazzi o nelle chiese.

Io vi ho detto una volta, come ho detto ai Miei apostoli, che il Regno di Dio è dentro ognuno di voi ed è lì che voglio essere per sempre.

I vostri cuori sono disposti a riceverMi eternamente?

Non ho bisogno di risposte. Ho bisogno di conferme e predisposizioni, così comprenderete ciò che vi dico per Amore, così farete parte del Mio Governo Spirituale e sarete i Miei strumenti sulla superficie di questo pianeta affinché il vero Governo Spirituale di Cristo discenda all'umanità, correggete gli errori di tutte le guerre che si vivono oggi, sradicate l'impunità di molti governanti e sollevate le grandi moltitudini e i popoli che sperimentano l'oppressione ed il male in questi tempi.

Io vi prometto che verrò come la Nuova Alba, come quell'alba che appare nel firmamento. Così apparirà anche la Mia Santissima Madre e molti la vedranno sciogliere i grandi nodi del pianeta nelle cupole delle chiese e in luoghi inimmaginabili.

Siate attenti ai segni del cuore, perché tutto è permesso.

Oggi il Signore dell'Africa vi lascia questo Messaggio. Non prendetelo come un avvertimento, prendetelo come un'occasione di preparazione, l'ultima e grande preparazione dopo questo 8 agosto, quando si scatenerà l'ultima dell'Apocalisse.

Nell'ora più difficile, che il mondo sta già vivendo, ritornerò come il Signore della Notte, ma anche come il Signore del Sole. I credenti e anche gli atei non potranno nascondere la Mia Presenza.

Eternamente felici saranno coloro che vedranno il Mio Ritorno. Beati per sempre coloro che hanno lottato per Me fino alla fine, anche senza sapere come farlo.

Perché, in quell'ora più difficile del pianeta, come fu la Pentecoste, vi manderò il Grande Consolatore, il Divino, il Dio Eterno e Sublime, per fare dei vostri cuori e delle vostre anime grandi fortezze, che come soldati di pace e guerrieri della Misericordia servi Cristo alla fine di questi tempi, perché così farete trionfare il Mio Cuore quando sarete decisi.

Con tutti i Miei tesori nei vostri cuori e nelle vostre anime, affermate e onorate la Mia Presenza nel mondo perché, proprio come ho chiamato i dodici sulle rive del Mare di Galilea, oggi vengo a chiamare tutti voi affinché siate al Mio fianco e continuiate i Miei Passi, i passi della vostra stessa liberazione.

Per tutti coloro che lavorano duro, vi ringrazio.

Per tutti coloro che sono confermati vi benedico.

Per tutti coloro che servono i poveri tra i poveri, per tutti coloro che servono coloro che devono recuperare i propri valori e la propria dignità umana, facendo di ogni servizio un momento di grande fratellanza, vi lodo e onoro nel nome del Mio Padre Celeste.

Perché i segni del loro sacrificio e dedizione saranno segnati nei Cieli e i loro spiriti, dopo questo grande servizio sul pianeta, ritorneranno alla loro origine, dove serviranno la Sorgente Creativa con tutta l'esperienza di amore e redenzione che hanno vissuto.

E tutta quell'eredità, che appartiene a ciascuno di voi attraverso i vostri sforzi e la vostra dedizione a Me, diventerà una nuova stella in questo vasto cosmo. E quelli che verranno dopo, nei prossimi tempi, dopo che saranno nati su questa Terra e faranno parte della Nuova Umanità, guarderanno il cielo di notte e vedranno tante stelle, come le vedete oggi nel cielo. E quelle anime, appena incarnate, riconosceranno l'eredità che avrete lasciato nel nome di Cristo, vostro Signore. Amen.

Prepariamoci con gioia a questa Comunione spirituale, riaffermando nei vostri cuori la Chiamata del vostro Signore. E lo faremo attraverso un canto, il canto che rappresenta la Mia Chiamata per ciascuna delle anime, quel canto che racconta il passaggio di Cristo come pescatore di anime sulle rive del Mar di Galilea.

Questo è quello che voglio che voi Mi cantate, perché non dimenticate che Io Sono con voi e voi potete essere in Me.

Io sono il Nazareno, Colui che ha predicato, Colui che ha annunciato la Buona Novella, che ha guarito e che ha liberato i cuori. Io sono Colui che moltiplicò i pani e i pesci, io sono Colui che camminava sulle acque; e che vi invita a fare altrettanto per il trionfo del Regno dei Cieli.

Vi benedico e vi dono ancora la Mia Pace, la Pace che vi rafforzerà sempre per andare avanti, fiduciosi, senza paura di nulla.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Maratona della Divina Misericordia
APPARIZIONE DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO, A FATIMA, PORTOGALLO, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, DURANTE LA 116a. MARATONA DELLA DIVINA MISERICORDIA
  1. Purifica la mia anima, Signore, affinché sia degno di ricevere la Tua Parola.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Si sta compiendo il tempo del Mio raccoglimento.

Ora, Miei compagni, dovrete essere pescatori di anime, servitori dei cuori feriti, aiutanti di quelli che soffrono. È così che dovrete portare il Mio Amore al mondo, così come Io vi Ho portato il Mio Amore attraverso gli ultimi tempi.

Ora, che avete già il Libro d'Amore di quelli delle Vesti Bianche, dovrete solo compiere ciò che è scritto; perché vedrete bruciare il fuoco di questo mondo, vedrete i mari salire, vedrete le guerre accadere ed i conflitti presentarsi nel mondo, vedrete cose che non avete mai visto, ascolterete cose che non avete mai ascoltato; però, i vostri cuori non possono tremare.

Questo è il tempo in cui viviate la fortezza attraverso il Mio Amore, quell'Amore instancabile ed infinito che vi Ho consegnato in ogni Presenza, in ogni Messaggio ed in ogni incontro.

Dovrete apprendere a camminare su queste tenebre, così come il vostro Maestro cammina per portare le anime al Cuore di Dio e riscattarle.

Dovrete essere ambasciatori definitivi della Mia Pace.

È così come accompagnerete la Gerarchia. Sarete guidati dai passi della Gerarchia. E, attraverso uno sforzo che è incalcolabile, i vostri cuori serviranno Dio, così come il vostro Maestro serve il Padre Eterno dall'emergere della Sua Fonte Immateriale fino ai tempi di oggi.

Ora, chi sarà con Me fino alla fine? Chi spererà nel Mio arrivo?

Chi riconoscerà il Maestro 

Dovete essere pronti per quel momento, perché ci saranno segni nel cielo, simboli si presenteranno sulla Terra. Beati saranno quelli che sapranno leggere quei segni ed interpretarli attraverso il Mio Cuore, perché il Mio Cuore è la Casa di Dio ed è la Casa di ognuno di voi, dimora sicura dei cuori coraggiosi, tempio sicuro dei cuori decisi.

Il Libro d'Amore, che vi Ho consegnato, ha ancora alcuni fogli bianchi. Chi altro si offrirà di essere una matita nelle Mani di Dio xx affinché Egli possa scrivere attraverso ciascuna delle vostre vite?

Chi saranno questi ultimi, annunciati nell'Apocalisse, che si riuniranno e faranno parte dei 144.000, che prepareranno il Mio Ritorno al mondo?

Per questo, permettete che i vostri cuori continuino a trasformarsi. Non abbiate paura del cambiamento e della trasformazione, perché non vi accadrà nulla, succederanno solo cose buone che vi faranno vedere la vita in modo differente.

Però, quelli che hanno la chiave dei vostri cuori, affinché questi cuori si aprano e si trasformino, siete voi stessi, che potrete o non potrete aprirMi la porta affinché Io possa vivere in voi, così come vissi in molti santi e servitori attraverso i tempi e i secoli.

Per questo, quando Io non sarò più qui, Io sarò nei vostri cuori, affinché voi possiate essere in Me e voi, essendo in Me, sarete nel Padre e così il Padre sarà in voi, compiendo la Sua Santa Volontà.

Ora, comprenderete che questo è il tempo della decisione, perché non resta più tempo, resta molto meno tempo di quello che restava poco tempo fa.

Dio necessita riflettere il Suo Piano sulla Terra e questo sarà attraverso i Miei.

Ciò che avete custodito nel Cielo potrà scendere sulla Terra solo se esistono ponti attraverso i cuori; perché sono tesori che non si possono vedere con gli occhi fisici, solo l'anima di ognuno può riconoscerli quando è in comunione con Me, per essere in comunione con il Padre Eterno.

Sono quei tesori, chiamati Sacri Strumenti della Gerarchia, quelli che definiranno questa Apocalisse. E affinché questo intervento della Gerarchia sia una realtà, i cuori sulla superficie della Terra dovranno essere decisi a sostenerlo.

Per questo, vi Ho parlato nel giorno di ieri della storia di cui ognuno fa parte con Me e con la Grande Fraternità. Perché questo momento non può rimanere solo nella mente; questo momento deve scendere nel cuore affinché il cuore lo faccia proprio, l'anima lo faccia proprio, e così sia una realtà e si concretizzi.

Così come oggi avete il Libro del Nostro Amore, i vostri angeli della guardia hanno nelle loro mani la Pergamena del vostro compromesso, scritto dai Signori della Legge.

Quella Pergamena sarà aperta in questi tempi e ognuno riconoscerà, per sé stesso, ciò che ha firmato direttamente con il Padre Eterno. Perché nel giorno finale tutto già si saprà, nient'altro sarà più nascosto e tutti gli occhi lo vedranno, perché questo è scritto e così si compirà.

Quello sarà il momento in cui il vostro Maestro e Signore, attraverso un'agonia dolorosa del Suo Cuore, dovrà separare la paglia del grano, i buoni dai cattivi, affinché si stabilisca la redenzione dell'umanità e il momento del grande inizio di una Nuova Civiltà, libera dal peccato, dalla colpa, dall'infermità e dalla morte.

Perché per essere nella Terra Promessa, Terra che scenderà come la Nuova Gerusalemme, non sarà necessario morire un'altra volta, non sarà necessario soffrire e patire; perché Io verrò a rinnovare il mondo, così come rinnovo oggi i vostri cuori, con questa sacra promessa che compirò essendo faccia a faccia con ognuno dei Miei.

Queste sono le confessioni più profonde del Mio Cuore, che i coraggiosi dovranno saper custodire nei loro cuori, così come il vostro Maestro e Signore custodisce nel Suo Cuore molti tesori, specialmente i tesori che Io posso contemplare attraverso la trasformazione delle anime. Perché questo conferma all'universo, una e un'altra volta, la Mia vittoria; non solo la Mia vittoria celeste, ma anche la Mia vittoria su questo pianeta, su ognuno di quelli che Mi dicono di sì.

Ora, è arrivato il momento di sacramentare di nuovo la vita di ognuno dei Miei attraverso il sacro esercizio dell'Eucaristia, della transustanziazione del pane e del vino.

Oggi, offrirò questa Sacra Eucaristia, che sarà officiata dai Miei sacerdoti, per i sacri tesori che Io Ho custoditi per ognuno dei giovani di questo mondo, che sono quelli che rinnoveranno la fine dei tempi, che sono quelli che assegneranno la pace al mondo attraverso la loro unione con Me, attraverso la loro fiducia in Me.

 

Per questo, dovrete sempre appoggiarli, accompagnarli e sostenerli, affinché essi possano compiere con la loro missione in questa incarnazione, una missione in gruppo, così come fu con gli apostoli.

Celebriamo.

Vi ringrazio per essere qui oggi e per aver compiuto questi dieci anni con Me, in cui Ho formato una grande famiglia spirituale, estesa su tutta la Terra per mezzo di tutte le anime e di tutti i cuori che amano e hanno fede in Cristo.

Nonostante i vostri momenti o le vostre sfide, nonostante la purificazione, non perdete mai, però mai, la speranza. La speranza sarà ciò che salverà il mondo, la speranza sarà ciò che attirerà la pace verso i popoli e le nazioni, e verso ogni mondo interno.

Aggrappatevi alla Speranza di Gesù, affinché possiate rafforzarvi attraverso la Mia Fede, in questi tempi finali.

E prima di celebrare con voi e per voi, e attraverso di voi con il mondo intero, voglio rivelarvi la prima decisione che la Gerarchia Spirituale ha preso in questo mese di agosto.

Per le preghiere di questi ultimi dieci anni, per tutti gli incontri di preghiera vissuti e specialmente per l'offerta sincera di ogni cuore orante, starò un tempo in più con voi, i giorni 5 di ogni mese e i terzi venerdì di ogni mese, affinché la Mia Misericordia continui a trionfare in ogni cuore umano.

Per il grido e la supplica di tutti gli oranti in questa Maratona della Divina Misericordia, il Padre Mi Ha concesso questa Grazia che oggi condivido con ognuno di voi, frutto dei meriti della Mia Dolorosa Passione e frutto degli sforzi di tutti gli oranti, di tutti quelli che continuano a gridare senza stancarsi e senza fermarsi, di tutti quelli che hanno fede in Me.

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

E su richiesta di Cristo, preparandoci a questa consacrazione della Comunione, cantiamo una canzone che, secondo Cristo, rappresenta la storia di ognuno: "Tutto ciò che ho vissuto".

Celebriamo. 

Maratona della Divina Misericordia
MESSAGGIO STRAORDINARIO DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO, TRASMESSO NEL CENTRO MARIANO DEL BAMBINO RE, RIO DE JANEIRO, BRASILE, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, PER LA 108a. MARATONA DELLA DIVINA MISERICORDIA

Oh, Gesù mio,
perdonaci e liberaci dal fuoco dell’inferno,
porta in Cielo tutte le anime,
e soccorre, principalmente,
le più bisognose della Tua Misericordia.
Amen.
(tre volte)

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

E vedrete arrivare la Luce nella peggior notte del mondo, quando tutto sembrerà perduto.

La Luce arriverà nel mondo per poterlo salvare, per poterlo redimire e così, poterlo riscattare.

Quella Luce porterà intendimento e sapienza, ristabilirà le Leggi sul pianeta, guiderà i cuori perduti, affinché tutti, assolutamente tutti, abbiano la Grazia di ritrovare la Terra Promessa.

Però ciò deve ancora succedere, perché le nazioni del mondo, cioè i popoli, hanno già preso le decisioni dei prossimi passi da seguire, decisioni che in molti dei casi non sono unite a Dio.

Per questo, Io verrò come quella Luce, nella notte più oscura del mondo, per portare alle coscienze il ristabilimento dell'Amore e della Pace, del Potere che Dio Mi diede fin dal principio, per mezzo della Sua Misericordia e della Sua Compassione.

Io vengo, con questo Messaggio e in quest'ora, a prepararvi. Oggi, non posso dirvi più di questo, compagni; perché, in questo tempo definitivo, le nazioni e i popoli prendono le loro decisioni, e questo non corrisponde a Dio, ma alla scelta delle anime, scelte che sono coscienti davanti all'universo e che, prima o poi, si ripercuotono su tutta l'umanità.

Per questo, in questa Maratona della Divina Misericordia, Io vi chiamo più che mai al raccoglimento, a silenziare le vostre menti e le vostre idee, a silenziare le vostre parole e ad entrare coscientemente nell'universo della preghiera, affinché la Legge della Mia Divina e Insondabile Misericordia possa lavorare in questo mondo e, ancora di più, possa dissolvere gli avvenimenti che si avvicinano nel prossimo ciclo.

Per questo, dovete essere molto fortificati e attraverso questo raccoglimento spirituale, che Io vi offro, le vostre anime avranno l'occasione di prepararsi coscientemente per ciò che verrà.

Dovete fortificarvi coscientemente, cercare più che mai l'alleanza con Dio, collocarvi tutti i giorni davanti alla Fiamma del Divino Proposito e domandarvi a voi stessi:

Cosa sto facendo?

Collaboro con il Piano?

Lavoro per la pace e per il bene?

Sono cosciente di tutto ciò che ricevo dall'Universo?

Rispondo coscientemente per tutto ciò che ho ricevuto come Grazia?

In questa Maratona della Divina Misericordia, Miei cari compagni, dovreste riconsiderare l'attitudine delle vostre vite, attraverso queste domande; perché, prima o poi, per ognuno di voi verrà il momento di fare il grande e ultimo passo, affinché l'indifferenza, la meschinità e perfino l'ignoranza di questa umanità si dissolva una volta per tutte , attraverso esseri coscienti e risvegliati che comprendono internamente, e al di là della vita materiale, ciò che significa partecipare e corrispondere al Piano di Dio.

Per questo, Io vi chiedo di pregare per quelli che non faranno il passo. Non aspettatevi che l'umanità sia conseguente con il Piano Divino, non vi illudete né abbiate aspettative. Non cercate realizzazioni nella vita materiale, cercate di realizzarvi nel cammino spirituale, affinché le vostre anime siano dentro il sentiero cristico, risvegliando i doni e le virtù, i Sacri Impulsi che Cristo invierà a tutti i Suoi apostoli degli ultimi tempi.

Per questo, prendete una postura immediata, una postura conseguente e responsabile che dia segni di intendimento e non di incoerenza, di una maturità spirituale di cui la Gerarchia necessita da ognuno, sapendo che il mondo sta soffrendo completamente e che ci sono poche Isole di Salvezza sulla superficie della Terra.

Per questo, decidetevi, una volta per tutte, di non dare più lavoro alla Gerarchia Spirituale, ma che le vostre vite siano una soluzione viva per ciò che il Piano necessita concretizzare e portare avanti.

Per questo, pianificate le vostre vite secondo il Piano della Gerarchia. Mentre manterrete il Piano della Gerarchia in un stato secondario, non lo comprenderete e avrete grandi difficoltà a poterlo vivere e a portarlo avanti.

Per questo, ridimensionate le vostre priorità, e cominciate così a ridimensionare le vostre attitudini e tutte le vostre preferenze, perché la grande notte oscura arriverà al mondo e non ci vorranno molti anni perché ciò succeda.

Oggi, con i Miei Occhi verso il suolo, con la Mia Faccia verso Dio, con il Mio Spirito in raccoglimento, vi faccio comprendere e sentire la gravità di questi tempi; perché oggi il Mio Cuore non si può accendere, molti sono i peccati e le colpe del mondo. Grande è la Misericordia per le anime e pochi sono quelli che si decidono a poterla vivere.

La Mia Vita, su questo pianeta, ebbe un grande significato. Date valore, in questi tempi, alla dolorosa Passione di Gesù, affinché le anime che si sono già condannate abbiano un'opportunità di redenzione.

Ora, comprendete, compagni Miei, il momento e il passo che siete chiamati a vivere? La scuola è cambiata, l'avete percepito?, l'avete compreso?, lo state già vivendo?

La Gerarchia non si fermerà. Molte sono le sfide alla fine di questi tempi, grandi sono le sofferenze che esistono in questa umanità.

Chi placherà, insieme a Cristo Gesù, tutti i dolori del mondo, attraverso una vita di consegna e di amore?

Io vengo a farvi maturare come Miei apostoli, e questo non sono più solo parole, necessito che sia una realtà in voi. Necessito di strumenti di pace e di bene, perché sono pochi i buoni strumenti che Io ho sulla superficie della Terra.

Non permettete che la Fonte della Mia Divina Misericordia si chiuda. Non permettete che il mondo ostenti la Giustizia Divina, perché non la conosce; grande è l'ignoranza dell'umanità e grande è la sofferenza di molti cuori. C'è ancora molto da fare per questo mondo e per questa umanità.

Chi prenderà dalle Mie Mani la Sacra Corona, la Corona di Spine di Gesù, e la farà parte della sua coscienza, per maturare con Me in questi tempi e vivere il vero compito planetario che il Padre vi chiama a vivere?

Pensate, per un momento, a tutto ciò che vi dico.

Il mondo cerca di vivere sulle porte incerte, di immergersi nell'oceano dell'illusione e perfino di dimenticarsi di Dio. Perciò, più che mai, cominciando da voi, dovete ripensare le vostre vite, dovete definire il cammino da seguire.

Il Mio Cuore è sempre aperto a tutti, a quelli che cercano la pace.

Che questo incontro sia un momento di riflessione e non un Messaggio in più; che sia la base spirituale di cui tutti necessitano per poter fare il passo, perché ancora una volta Io Mi offro al Padre per voi, affinché siate strumenti della Mia Misericordia, pacificatori del Cristo Redentore.

Per ultimo, voglio dirvi che non c'è più tempo. Dovete fortificarvi in Me, nonostante ciò che succeda o nonostante ciò che vedete. La vostra speranza non può essere commossa, deve essere fortificata in Me attraverso il Fuoco dell'Amore che Io vi offro per farvi liberi, un giorno, da voi stessi e dalle malvagità del mondo.

Io vi ringrazio per averMi ascoltato e per essere coscienti di tutto questo. Ricevete nelle vostre mani e, soprattutto, nei vostri cuori le chiavi che Io vi consegno per questa transizione planetaria, affinché ogni giorno siate più maturi in Cristo, perché è necessario ed urgente.

Non permettete che i pilastri dell'Opera di Dio scompaiano dalla superficie della Terra.

Io vi ho promesso di ritornare al mondo e così farò. Perciò, vi preparo a questo grande momento, affinché attraversiate la notte oscura e troviate la Mia Luce nell'abisso, la Luce Eterna dell'Amore di Dio che non cambia, che non si trasferisce, ma che si moltiplica in Grazia, Unità e Sapienza per tutte le anime.

Non vi dimenticate che ho sete. Saziate la Mia sete in questa Maratona.

Ora, è arrivato il momento di vedervi veramente riuniti e uniti nel Proposito, nonostante le distanze e gli avvenimenti.

Questa è l'ora della vostra grande prova, di chi sta con Me o di chi non sta con Me. Oggi, questa è la Mia Verità per quelli che aspirano a vivere la scuola cristica, anche se non la comprendono, però la accettano.

Vi do la Mia Pace, attraverso la Mia preghiera. Vi benedico in questa prossima giornata orante della Misericordia. Non vi dimenticate le Mie Parole, attraverso di esse vi ho consegnato il prossimo passo, il prossimo cammino da seguire.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Messaggi quotidiani
MESSAGGIO QUOTIDIANO RECIVUTO, A MENDOZA, ARGENTINA, TRASMESSO DA CRISTO GESÙ GLORIFICATO AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS

Signore:

Placa il mio cuore imperfetto, affinché possa sempre sentirti.

Calma la mia mente e i miei sensi, così posso ascoltarti.

Allevia i miei sentimenti e metti in me la tua forza, affinché io possa rappresentarti su questo cammino che mi hai chiamato a camminare al tuo fianco.

Guidami in questo momento cruciale, affinché i miei occhi possano vedere solo la Luce che le Tue Impronte lasciano sul cammino, e confidando pienamente nella Tua Presenza Divina, mi incoraggi ogni giorno di più a compiere i passi in direzione di quella profonda ed eterna alleanza con Te.

Affinché tutto questo possa diventare realtà, toglimi dall'illusione in cui a volte mi colloco e dissolvi le fantasie affinché io possa passare dall'irreale al reale. Così potrò, Maestro, comprenderti e soprattutto vivere la tua Volontà.

Perciò non smettere mai di correggermi con l'amore che esprimi in ogni tua parola.

Rendimi degno e meritevole della Tua Misericordia perché non importa quante volte ti ho deluso, Tu, Signore, incoraggiami ad andare avanti e chiamami ad amare più di quanto Tu ci hai amato e ci ami.

Aiutami ad essere coraggioso e perseverante nelle decisioni che devo prendere nella mia vita, e riempimi della Tua Saggezza, affinché impari a corrispondere al bisogno interiore di questi tempi.

Mostrami la strada, non voglio più perdermi, perché quando finalmente riuscirò a vederti faccia a faccia, mi prostrerò a terra per onorare la Tua umile Maestà.

Vi ringrazio per aver adorato il Mio Cuore!

Vi benedice,

Vostro Maestro e Signore, Cristo Gesù

Messaggi quotidiani
Messaggio quotidiano, ricevuto, nel centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, trasmesso da San Giuseppe ala Veggente sorella Lucía dide Jesús

La Vostra fortezza sia sempre in Dio e voi, con gli occhi di osservatori, percepiate sempre le vostre debolezze come parte di una condizione umana che, con il Suo Soffio, il Creatore può trasformare e convertire.

Mettete sempre le vostre debolezze ai Piedi di Dio e lasciate che Egli vi mostri, nel silenzio dei vostri cuori, ciò che non avete potuto confessare perché non avete voluto vedere, affinché, vuoti davanti a Dio, riceviate la grazia di ricominciare.

Lasciate che la vera preghiera vi sollevi e la comunione con il Cosmo vi rafforzi.

In questi tempi, figli, vi guarderete e non vedrete altro che polvere e miserie. Ma se il vostro sguardo nell'universo vostro cuore sono sostenuti dal potere della preghiera, con l'attenzione nell'Universo, potrete comprendere le cose che passano della vita senza perdere la fiducia nella Verità, che attende il vostro risveglio.

Lasciate che la luce, più luminosa del sole, abbagli i vostri occhi e vi ritiri dalla cecità umana. È tempo di dire "sì" a Dio, basandosi sulla Sua Presenza e sulla Sua Grazia.

Siete ancora in tempo per ricevere la Misericordia e trasformare i vostri destini. Non lasciate che le opportunità passino davanti a voi senza entrare, riempire e trasformare i vostri cuori

Pregate, figli, e contemplate interiormente l'Infinito. Possa la speranza di tornare a ciò che è reale non svanire mai dai vostri cuori.

Vostro Padre e Amico,

San Giuseppe Castissimo

Messaggi quotidiani
Messaggio quotidiano ricevuto, nel Centro mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, trasmesso da Cristo Gesù Glorificato al veggente Frate Elías del Sagrado Crazón de Jesús

La maggior parte delle anime crede che io sia presente da qualche parte solo se ci sono miracoli.

I miracoli sono atti d'Amore che il Padre emana ai suoi figli, affinché le anime possano trasformarsi ed essere altre.

Ma la vera fede e la vera fiducia di sapere dov'è il Figlio di Dio sta nel dono del cuore, perché il cuore così unito a Cristo non viene mai meno, poiché la fiducia e la fermezza che Egli irradia è indelebile per la fine di questi tempi.

Quella forza del cuore vi permetterà di vivere i nuovi cicli e vi porterà ad abbracciare le nuove sfide che verranno per spingervi avanti e condurvi verso l'obiettivo.

Il cammino della fede del cuore è qualcosa di inalterabile. Vale molto di più di centinaia di parole, perché la fede risveglia la forza e quella forza aiuta la coscienza ad accettare i tempi nuovi.

Vi ringrazio per aver custodito le Mie Parole nel vostro cuore!

Vi benedice,

Vostro Maestro, Cristo Gesù

 

Messaggi quotidiani
Messaggio quotidiano ricevuto nella città di Florianópolis, Santa Catarina, Brasile, trasmesso da Cristo Gesù Glorificato, al veggente Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús

Non permettere che l'albero dei frutti della Sapienza di Dio si secchi e le sue radici smettano di penetrare in profondità nella terra, cosi che, in questo modo, l'albero mantenga la sua forza.

Di tanto in tanto arriveranno tempeste, deserti, siccità o forti piogge; ma io non permetterò mai che qualcosa ti abbatta.

Fidati di Me Io sono l'Albero della Vita e chiunque vive in Me non perirà.

Ho tutto da darti, così come ho il potere per togliere tutto.

Attraverso i tempi ti metterò in scene mai vissute prima, perché avrò bisogno di te per soffrire per Me, o per essere felice per Me, in ogni momento.

Lascia che l’assaggio della Mia saggezza percorra ogni parte del tuo essere, come l'acqua che purifica, ma allo stesso tempo calma.

Non disperarti né essere ansioso, perché nel più grande vuoto interiore, così come nel più grande deserto, eccomi. Prendi la Mia Mano e dì semplicemente: "Vieni, Signore Gesù", e li Io starò.

Io sono il rifugio per gli angosciati. Sono la speranza per chi è senza speranza. Sono la ragione e Sono il motivo di ogni tappa della vita.

Non smettere di dirmi: "Signore, confido in Te", e ti darò la Mia fiducia, ancora e ancora, come ti ho già dato, in modo che ti senta confortato e saldo per i prossimi passi che verranno. 

Alimenta l'Albero della Vita e sfrutta i frutti e i doni che il Mio Cuore ti consegna.

Vieni da Me e tutto sarà in pace.

Vi ringrazio per aver conservato le Mie Parole nel  cuore!

Vi Benedice,

Vostro Maestro, Cristo Gesù

Messaggi quotidiani
Messaggio giornaliero ricevuto, nel balneario El Condór, Rio Negro, Argentina, trasmesso da Cristo Gesù Glorificato, al veggente Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús

Non lasciatevi ingannare, molti dentro alla Mia Chiesa useranno il Mio Nome per potersi difendere, però il peso delle loro colpe li lasceranno nel vuoto dell'abisso, perché rimarranno nudi davanti agli occhi di tutti.

Voi non dovrete difendervi, perché l'ho già detto una volta, dai vostri frutti vi conosceranno.

Chi semina nella Mia Terra raccoglierà frutti meravigliosi, però chi semina nella sua propria terra avrà frutti putridi.

Che nulla vi sorprenda, la Chiesa che una volta fondai sulla Terra sta cadendo, perché le sue fondamenta sono putrefatte per non aver cercato la fortezza nel Mio vero Cuore.

Però non tutto sarà perduto, verrà l'ora in cui l'umanità conoscerà gli ultimi testimoni ed essi non sorgeranno dalla Chiesa apparentemente costituita.

Quei testimoni saranno gli umili di cuore, quelli che non hanno potere, autonomia né prestigio.

Con la Mia propria verga pulirò la Chiesa impura dai suoi peccati più gravi e quando Io ritornerò trionferà la Chiesa Celeste, l'unica che Ho insegnato.

Nel frattempo, quelli che seguono la Mia Chiesa che si pentano e non guardino la paglia nell'occhio del prossimo; prima che si tolgano la propria, perché hanno già danneggiato e offeso il Signore con centinaia di bambini innocenti che si sono fidati dei Miei deboli sacerdoti.

Che la Mia Chiesa non giudichi le Mie altre Opere, perché il fuoco della purificazione sta arrivando e tutto penetrerà.

Nel frattempo, la nuova Chiesa, che non ha nome, già naviga sulla sua barca, mare aperto, e nessuno potrà trattenerla.

Vi ringrazio per considerare le Mie Parole di cuore!

Vi benedice, Vostro Maestro, Cristo Gesù

Messaggi quotidiani
Messaggio quotidiano ricevuto, nel Centro Mariano di Aurora, Paysandu, Uruguay, trasmesso da Cristo Gesù Glorificato, trasmesso al veggente Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús

Terza Serie di Poesie
Nona Poesia di un'anima al Sacro e Beato Cuore di Gesù

Signore Gesù Cristo,

quando arriva l'angoscia
che non tema la purificazione
né quella dei nostri  simili.
 
Possa la gloriosa fiamma del Tuo Amore
riempirci completamente
in modo che abbiamo forze interne
per migliorare noi stessi
 
Signore Gesù, insegnaci a vivere
della stessa forma in cui Tu hai visuto
il Padre Eterno in ogni momento.
 
Che possiamo essere ambasciatori per la Tua eredità.
 
Che possiamo rappresentarti sulla Terra
proprio come Te lo meriti
che smettiamo di deludere il Tuo Cuore,
e riempirlo di gioia e alegria
e compire, passo dopo passo, 
I tuoi disegni.
 
Rendi i nostri cuori coraggiosi,
disposti a soffrire per Te
e così possiamo ripopolare la Terra
di nuovi valori di fratellanza
e di misericordia.
 
Possa ogni prova che ci mandi, Signore,
aiutarci a confermare la nostra forza in Te.
 
Ti chiediamo, caro Gesù,
che ci renda simili  a Te nell'umiltà,
veri nella carità e pacifici
davanti alle devastazioni della vita.
 
Che non temiamo di umiliarci davanti a Te, Signore,
quante volte Tu ne abbia bisogno,
perché un giorno speriamo di essere nulla
e questo nulla ci fonda in Dio per sempre.
 
Amen.
 
 

Vi ringrazio per aver mantenuto le parole di quest'anima nei vostri cuori!

Vi benedice,

Vostro Maestro, Gesù Cristo

Messaggi quotidiani
Messaggio quotidiano ricevuto, presso il Centro Mariano di Aurora, Paysandú, Uruguay, trasmesso da Gesù Cristo Glorificato al veggente frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús

Terza Serie di Poesie
Ottava poesia di un'anima al Sacro e Beato Cuore di Gesù

Alleviami, Signore, dai miei dolori.

Per favore, Maestro,
possa il Tuo Amore divino rinascere in me.

Rendimi umile e semplice ogni giorno
in modo che non perda la forza di sostenermi
sempre in Te.

Permettimi, Signore, di
amare più profondamente.

Che il divino Amore che Tu ci mostri
mi aiuti ad abbandonare l'indifferenza.

Che il mio cuore e la mia vita, caro Gesù,
siano vere rappresentazioni
dell'Opera della Tua Redenzione.

Che nell'adorazione
possa sentirTi e ritrovarTi.

Che in ogni passo che devo compiere verso di Te, Signore,
io abbia abbastanza coraggio per essere in grado di compierlo
e che viva abbastanza umilmente
per poterlo portare avanti.

Mio Signore, Re Celestiale,,
visita il tempio della mia anima,
consacralo al Tuo Spirito Divino,
affinché tutto il mio essere sia uno strumento
della Tua grandiosa Opera.

Libera i miei piedi dal passato,
dal rancore e dal risentimento.

Lavami, Signore,
con l'Acqua intangibile
della Tua Fonte, e così mi rinnoverò
perché Tu mi avrai concesso
La Tua Grazia e la Tua Misericordia

Amen.
 

Vi ringrazio per aver custodito le parole di quest'anima nei vostri cuori!

Vi benedice con il Segno della Croce

Il vostro Maestro, Gesù Cristo

Messaggi quotidiani
Messaggio quotidiano ricevuto, nella città di Fatima, Portogallo, trasmesso da Cristo Gesù Glorificato, al veggente Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús

Prima serie di Poemi

Undicesimo poema di un'anima al Sacro e Benrdrtto Cuore di Gesù

Alzami, Signore, dal suolo
anche se cado in tentazione,
proprio come hai sollevato Maria Maddalena
dal suolo della perdizione.

Liberami, Signore,
da assedi ed attacchi.

Tempera il mio cuore
in modo che io riceva da Te
la forza che sto cercando adesso
e che necessito. 

Aiutami, mio Amato,
a trovare il paradiso interiore.

Aiutami nelle ore difficili e dure
solo guardando l'orizzonte,
così che per un momento
senta dentro
Il Tuo Ritorno.

Che possa sentire
caro Gesù,
che ogni sforzo per Te
ne valga la pena
che nonostante le tempeste
interne ed esterne,
sei sempre presente
imponendomi
Le Tue Sacre Mani
di benedizione e di cura.

E sotto il Divino soffio dello Spirito Santo,
caro Gesù,
che possa avere chiarezza e discernimento
nelle decisioni della vita. 

Non mi stancherò mai di cercare
la consacrazione al Tuo Divino Cuore. 

Che in ogni momento
La Tua fiducia e il Tuo Amore mi invadano
per imparare come Te
amato Signore,
ad alzarmi dal suolo
e continuare, con pazienza,
portando la mia croce
fino a raggiungere la sacra vittoria
che mi darà la Tua redenzione.

Amen.

Vi ringrazio per aver mantenuto le parole di quest'anima nei vostri cuori!

Vi benedice,

Vostro Maestro, Cristo Gesù

Messaggi quotidiani
Messaggio quotidiano ricevuto nella città di Colonia, Germania, trasmesso da Cristo Gesù Glorificato, al veggente Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús

Settimo poema di un'anima al Sacro e Benedetto Cuore di Gesù

Amato Gesù,
possa la mia fiducia, per quanto povera, unirsi alla Tua,
affinché la Tua presenza rafforzi il mio cuore
nelle prove che vivrò presto.

Amato Figlio di Dio,
Servo del Padre Immutabile,
rendimi piccolo e semplice in tutto,
lasciami conoscere i misteri
xx più profondi del Tuo Cuore.

Rivelami, Signore,
L'intimità della Tua Anima
e la grandezza del Tuo Amore Redentore.

Oh, Signore dell'Universo!
che nel vuoto del mio essere
incontri la resa assoluta della mia anima,
in modo che una parte di questo imperfetto essere
Possa rappresentarti sulla Terra
come nuovo apostolo del Tuo Cuore.

Amato Gesù,
fammi amare e amare gli altri,
cosi come Tu mi ami incondizionatamente ed eternamente.

Non lasciarmi bloccato nei difetti del prossimo.
Piuttosto, Signore, mostrami i miei difetti
in modo tale che secondo la Tua Parola ed Energia
Possa trasformarli.

Desidero, Signore,
vederTi riflesso nel cuore che soffre,
nell'anima che si dispera.

Ovunque voglio vederTi
e, quindi, essere in grado di partecipare a Te,
così che anche il più piccolo gesto della mia carità,
possa placare la sete che Tu senti
per le anime che non Ti accettano.

Dammi coraggio
e mi abbandonerò tra le Tue Braccia.

Fammi lo strumento di cui Tu hai bisogno.

Fammi il progetto che tanto speri
in modo che nulla interferisca, Signore,
ma sii Tu, Cristo,
chi lavora attraverso questa piccola vita.
Amen.

Vi ringrazio per aver mantenuto le parole di quest'anima nei vostri cuori!
Vi benedice,
tro Maestro, Cristo Gesù

Messaggi quotidiani
MESSAGGIO QUOTIDIANO DI MARIA, ROSA DELLA PACE, TRASMESSO NEL CENTRO MARIANO DI AURORA, PAYSANDU, URUGUAY, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN

Perdona il Tradimento, Ama i tuoi nemici

Cari figli:

Che in questa Natività, essendo già nata la Luce di Gesù nei vostri cuori, le vostre vite e coscienze possano dare un nuovo passo, per concludere così una fase in più in questo apprendistato dell’amore e del perdono che vi offre il pianeta.

Ama i tuoi nemici affinché un giorno tu possa perdonare i loro tradimenti.

Figli miei, che sia costruita in voi questa stessa fortezza interiore d’amore che Mio Figlio ha vissuto e sperimentato su questo pianeta, sapendo che è nato in questa umanità per redimerla e salvarla di tutti i suoi mali.

Perciò, ama i tuoi nemici e potrai perdonare i loro tradimenti.

Gesù, sapendo che Lui incarnò per morire per tutti i suoi fratelli che lo avrebbero tradito più di una volta, non ha mai smesso di amare i Suoi nemici, così come il Padre Gli aveva chiesto.

Ama i tuoi nemici e potrai, qualche giorno, perdonare i loro tradimenti.

È un grande passo, durante questa Natività, trascendere il dolore per essere stato tradito o sottomesso a qualche causa.

È un passo cristico e cosciente, vivere l’Amore Maggiore sopra di tutto quello che è successo.

Ama i tuoi nemici e potrai perdonare tutti i loro tradimenti.

Ogni anima di questa Terra è chiamata a sommergersi nell’Oceano dell’Amore di Dio per esiliare, dentro di sè, il proprio Giuda che cerca di compromettere la vita spirituale dei discepoli di Cristo.

Il passo sicuro e completo è quello di consegnarsi all’amore e lasciarsi guidare dalla Luce dei Messaggeri Divini, in ogni nuovo passo.

Così, ogni anima su questa Terra, nel suo dovuto tempo, imparerà ad amare di più e potrà perdonare tutti i tradimenti che il Giuda interiore sia stato capace di incitare o commettere.

Ama i tuoi nemici e, un giorno, sarai capace di perdonare tutti i loro tradimenti.

Viviamo questa Natività del Signore per confermare all’Universo i nostri prossimi passi in questa strada per imparare ad amare colui che non avremmo mai potuto amare e imparare a perdonare colui che non avremmo mai potuto perdonare.

È un passo importante e cristico, nella vita spirituale, amare i nostri nemici affinché un giorno voi impariate a perdonarli come Cristo li perdonò dopo tutto quello che aveva vissuto fino alla Croce.

È fu così che i tempi cambiarono e le porte dell’Universo dell’Amore di Dio si apriranno per offrire ai discepoli di Cristo di amare più i loro nemici per poter perdonare tutti i loro tradimenti e gli sbagli commessi.

Che, in questa Natività del Signore, l’umanità possa crescere nell’esperienza viva della Scuola dell’Amore, ma adesso, trascendendo tutte le offese, tradimenti e delusioni che il nostro simile o il fratello sia stato capace di farci affinché, in fiducia e fede, i discepoli di Cristo entrino dalla porta maggiore alla scuola per imparare ad amare i loro nemici affinché il Padre, che è Misericordioso, gli perdoni tutti i tradimenti.

È giunta l’ora di vivere la Parabola del Figlio Prodigo, imitando il Padre della Giustizia Divina e della Misericordia, animandosi ad attraversare le nuove esperienze cristiche nel cammino dell’amore e dello spirito incondizionato.

Che questa Sacra Natività del Signore ispiri e esorti i Cristi interni che sono nati, a vivere l’Amore Maggiore per i nemici affinché, come voi, siano perdonati di tutti i tradimenti.

Questi sono i modelli della vita per una nuova umanità che prima dovrà costituirsi e formarsi spiritualmente.

Vi incoraggio, come Gesù, ad amare i nemici affinché un giorno ricevano un’opportunità, come voi l’avete ricevuta direttamente da Cristo.

Animatevi a dare dei passi nella vita cristica dell’Amore e della Saggezza.

Vi ringrazio per aver risposto alla Mia chiamata!

Vi benedico,

Vostra Madre Maria, Rosa della Pace

Pagine

Chi siamo

Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

Contatto