Messaggi speciali
Messaggio straordinario di Cristo Gesù Glorificato, trasmesso nel Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, al veggente Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús, para la 85ª. Maratona della Divina Misericordia

Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Siete venuti fino a Me, a piedi nudi, verso il Tempio del Mio Cuore.

Ecco il Mio Tempio che vi accoglie, così come accoglie anche il mondo e le sue necessità.

Sono il Signore dei rifugiati e degli innocenti, dei senza terra, dei senzatetto, di coloro che hanno perso tutto e seguono il cammino di questo mondo alla ricerca di un'opportunità e di una speranza.

Tornerò per moltiplicare ancora il pane e i pesci, per dare la manna della vita eterna a chi ha fame, a chi ha perso la speranza, a chi è esiliato.

Voglio che sappiate che, attraverso quest'Opera, il cuore missionario sarà sempre rinnovato, l'eterno volontariato per servire gli altri in modo incondizionato e amorevole.

Questa sarà una fonte che sarà aperta per incoraggiare altre coscienze al servizio umanitario, per tendere le braccia e le mani per aiutare i bisognosi, i milioni di bisognosi nel mondo, che continuano ad essere puniti da un sistema di avversità e controllo.

Il Tempio del Mio Cuore, che è l'Eucaristia stessa, contempla tutte queste esigenze alla fine dei tempi: le crisi che il mondo sta vivendo, il turbamento di uomini e donne sulla Terra, la disperazione di cuori innocenti che solo aspettano di mangiare e bere acqua per sopravvivere.

Per voi qui e per i vostri fratelli che ascoltano questo Messaggio e hanno tutto, è tempo di ringraziare, ma anche di condividere. È tempo di riverire e glorificare la Grazia che avete ricevuto nel corso dei secoli, ed è il vostro spirito di volontariato e di abnegazione che riparerà e guarirà le ferite del cuore dei rifugiati.

Non solo il cibo e l'acqua salveranno vite, non solo protezione e riparo proteggeranno innocenti e bambini, ma anche l'Amore del Mio Cuore, che potete rispecchiare nel mondo, redimerà l'umanità.

Vedendo la sofferenza del mondo e dei campi di profughi, il dolore del Mio Cuore è indescrivibile e che va oltre la vita in materia o le organizzazioni che lo svolgono.

Il mondo non ha ancora conosciuto il vero Governo Celeste, quello che era inteso all'inizio affinché tutti voi foste felici nella Terra Promessa. Ma l'umanità ha deviato e, come è stato attraverso le generazioni, i più innocenti subiscono l'emarginazione e la schiavitù di questi tempi.

Chi fermerà quell'agonia perpetua?

Chi allevierà i cuori sofferenti?

Chi uscirà da se stesso per vedere il bisogno, il grande bisogno che il mondo vive?

In questo giorno vengo straordinariamente, perché voi non potete stare senza guida e senza istruzione.

Tutto ciò che avete ricevuto nel corso dei secoli non dovrebbe essere considerato solo come l'espansione della vostra coscienza, ma anche come la vostra risposta, la vostra generosità e servizio.

Le anime che non Mi capiscono e che non Mi ascoltano veramente, devono uscire nel mondo per vedere la realtà e affrontare quella realtà finché le fa male.

Vi ho scelti per un motivo che ancora oggi non conoscete, per un motivo che è scritto nei Libri Sacri di Dio, che fa parte del recupero e dell'integrità spirituale dell'antico popolo di Israele che, espanso in tutto il mondo si perse, anche se Io sia morto per voi sulla Croce.

È tempo che mettete la situazione planetaria, davanti ai vostri occhi. le necessità quando servite e accogliete coloro che soffrono, i vostri problemi o situazioni interni si dissolveranno.

Perché la vera famiglia universale deve essere costituita dall'emergere di un piccolo gruppo che porta avanti quell'Aspirazione di Dio, affinché possa arrivare la Nuova Umanità.

Il Piano di Dio è scritto attraverso le vostre azioni e la vostra adesione all'Altissimo; non c'è altro modo che permetta di realizzare il Piano, ma la disponibilità dei vostri cuori e delle vostre vite per tutto ciò che è necessario.

Se Io non fossi venuto al mondo, a che punto sarebbero le vostre coscienze e le vostre civiltà?

Non potreste immaginarlo, compagni, perché sarebbe qualcosa di più serio di quello che vivete oggi come umanità.

Essere in grado di riconoscere la Grazia che vi riempie e vi benedice, spogliandovi e venendo a piedi nudi da Me, al Tempio del Mio Cuore, è un segno che state comprendendo il Mio Messaggio e che accettate di vivere l'umiltà, così urgente e necessaria in questo momento.

Non può non esserci umiltà nell'umanità, perché sarebbe la vittoria del caos sugli uomini.

A poche anime del mondo Io vengo a chiedere che sembrerebbe impossibile, ciò che spiritualmente farà trionfare il Mio Piano sui piani interni e le porterà a vivere il cammino cristico.

Non ho bisogno di grandi movimenti per portare avanti la Mia Opera, ho solo bisogno che accettate di vivere la Mia Volontà, anche se non la capite, perché nella mia Volontà c'è la  vostra protezione e riparo.

So che non è facile seguire i comandi del Signore e le direttive dell'Altissimo. Non c'è essere sulla superficie della Terra che non sia passato attraverso questa esperienza, ma è dopo aver realizzato la Mia Volontà che comprenderanno il Piano e il significato di aver ricevuto la Chiamata che arriva a convertire i cuori.

Come Signore dei rifugiati e degli innocenti, vengo a chiedere al mondo di aprire gli occhi a quel bisogno. Non basta l'aiuto di pochi, né basta per approfittare delle ricche minoranze, di chi approfitta delle crisi mondiale.

Se aprono gli occhi al bisogno, anche se non sono cristiani o spirituali, adempiranno l'attributo della carità, e molte situazioni gravi che il mondo continua a generare oggi saranno perdonate dalla Mia Misericordia e non corrette dalla Mia Giustizia.

Se aprono gli occhi sulla necessità delle crisi umanitarie, almeno coloro che sono all'interno di quest'Opera e seguono la Mia Chiamata, lasceranno le loro case e le loro famiglie per servirmi e aiutare coloro che soffrono.

E quelli che non possono servirmi in qualche luogo, per invalidità o altro motivo, che pregano con Me e adorano il Santissimo dell'Altare, affinché la Grazia della Mia infinita Misericordia permei la Terra e le anime sofferenti, così che i traumi di anime e cuori possano essere guariti, nell'opportunità di una nuova speranza.

Fino a quando le nazioni non si pentiranno delle loro azioni, la pace non verrà; e solo coloro che soddisfano la Mia ardente aspirazione saranno portatori di pace; e potranno portare la Pace e l'Amore del Mio Cuore ai grandi rifugi del mondo, dove non c'è più luce o speranza, solo agonia e inferno.

Proprio come ho detto ai dodici apostoli, oggi vi dico: "Andate a due a due, oppure andate in gruppo e servite, affinché un giorno possiate vivere la vostra redenzione attraverso il servizio a coloro che soffrono e si disperano".

Il trionfo dell'Amore di Dio sarà dato con la vostra dedizione e servizio, con il vostro sì totale e incondizionato. Così sarete alle porte della Mia Misericordia, e l'oceano infinito della Mia Compassione vi riempirà, affinché nel servizio e nel silenzio raggiungiate coloro che soffrono.

Questo momento critico è l'inizio di qualcosa di più difficile, ma attraverso le preghiere e la dedizione di cuori sinceri a Me, molte situazioni ed eventi saranno deviati dal potere della Misericordia.

E così, il Mio doloroso Sangue cesserà di essere sparso sul mondo affinché i Miei Raggi di Misericordia illuminino le anime e garantiscano loro la pace.

Non lasciatevi più tentare o ingannare da voi stessi o dal Mio avversario. Avete gli strumenti per superarlo.

Vi ho dato i Sacramenti per poterli vivere, affinché siate santificati nel Mio Nome e siate sotto la protezione dello Spirito Santo, che è questo Spirito Divino che vi parla oggi, così come al mondo perché possa risvegliarsi.

Vi santifico con la Mia Luce e vi invito a rinnovare il vostro cuore missionario nei tempi più difficili del mondo e dell'umanità.

Abbiate fiducia nelle Mie Parole e verranno costruiti ponti di speranza affinché i più innocenti e rifugiati possano attraversarli verso la Nuova Terra.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Messaggi quotidiani
MESSAGGIO QUOTIDIANO RICEVUTO, A MANAUS, AMAZZONIA, BRASILE, TRASMESSO DE CRISTO GESÙ GLORIFICATO AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS

Sono tempi di bisogni spirituali, ma anche di bisogni materiali.

Questi sono tempi in cui solo l’apertura del cuore e la disponibilità ci permetteranno di portare guarigione e redenzione delle anime.

Questo è, quindi, il tempo di accogliere i bisogni di chi soffre, così come di accogliere chi non è mai stato amato.

Questo è il momento di esprimere ciò che ogni cuore ha in serbo per risvegliare il bene, la pace e la solidarietà.

Voglio dirvi, in questo senso, che come cambiano le stagioni, cambiano anche i bisogni delle anime.

Pertanto Io vi porto e vi metto, attraverso i pellegrinaggi, a rispondere a tutti i bisogni, soprattutto a quelli che richiedono dell'amore Maggiore e perdono.

Per questo, in questi anni, l'esperienza con i Sacramenti ha rappresentato la possibilità per tutti di imparare a servire ed usare l'Amore di Cristo, di saperlo condividere e donarlo così come Io sono loro il Mio Cuore come rifugio sicuro.

Con questo voglio dirvi che solo nei pellegrinaggi, a partire da questo prossimo incontro di preghiera per l’Amazzonia, i pellegrini saranno accolti e secondo le loro necessità si avvicineranno ad uno dei Sacramenti per poter riceverlo.

Per questo, a partire dal prossimo mese, il giorno 4 verrà eliminato e nei giorni 5 e 6, nel corso della Maratona mattutina, verranno offerti i Sacramenti per chi ne avrà bisogno.

Verranno così collocati da due a tre confessionali, due spazi per il Sacramento del Battesimo e per il Lavapiés e uno spazio per il Sacramento dell'Unzione e dell'Unzione degli infermi.

In questo modo, mentre si svolge l'esercizio della Maratona, verranno curati i bisogni spirituali delle anime e, allo stesso tempo, le anime riceveranno le Grazie di cui hanno bisogno.

Vi ringrazio per conservare le Mie Parole nel cuore! 

Vi benedice, 

Vostro Maestro e Signore, Cristo Gesù 

Messaggio per la 74a Maratona della Divina Misericordia ricevuto nella città di La Cumbre, Cordoba, Argentina, trasmesso da Cristo Gesù glorificato al veggente Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Essere nel Mio Cuore significa vivere grandi responsabilità, affrontare grandi prove e attraversare grandi sfide.

Vivere nel Mio Cuore rappresenta un impegno eterno e non passeggero, un compromesso responsabile e maturo che Vi porterà a vivere il Mio Piano e la vostra  manifestazione sulla superficie della Terra.

Essere nel Mio Cuore rappresenta più di un sentimento, qualcosa che vi può commuovere o emozionare.

Essere nel Mio Cuore significa vivere una responsabilità spirituale, ma anche materiale. È portar avanti un proposito, una meta, una missione che il Padre vi presenta, di tempo in tempo.

Pertanto, vivere nel Mio Cuore significa molte cose. Qualcosa che dovete scoprire, giorno per giorno, perché essere nel Mio Cuore è stare davanti a Dio. È ascoltarlo, è sapergli rispondere,  è sapere procedere secondo la Sua Volontà  presente..

Essere nel Mio Cuore è un momento di costante definizione. È apprendere a superare i propri abissi. È imparare a dissolvere le barriere della coscienza e della mente. È imparare ad amare di più ogni giorno.

Pertanto, vi do il Mio Cuore come testimonianza che è possibile vivere Dio e soddisfare i Suoi ardenti desideri di vedere i Suoi figli nel Suo Scopo infinito, perché vivere nel Mio Cuore è anche assumere un impegno con Me in questa Opera di redenzione e pace, in questo momento in cui tutto è in gioco e precipitano le cose, le situazioni umane, il processo delle nazioni e l'esperienza di grandi conflitti che sono precipitati e che l'umanità deve apprendere a guarire con se stessa, attraverso la professione della sua fede e della sua fiducia nel Padre.

Vivere nel Mio Cuore è vivere un sacrificio e poi vivere sacrifici maggiori che vi porteranno a sperimentare grandi rinunce, momenti di fronte alla trascendenza di ogni essere per ricevere dal Cielo i grandi tesori, i doni dell'Universo, la Saggezza e la Conoscenza di Dio.

Vivere nel Mio Cuore è morire per se stessi, è mettere l'altro al primo posto in modo che gli altri siano al primo posto e cosi vivere la fraternità, una base fondamentale della fratellanza, cooperazione e solidarietà tra le anime.

Vivere nel Mio Cuore significa che in questo momento dovrà essere compiuto qualcosa di più grande e che va oltre i limiti della vostra coscienza, percezione, interpretazione o opinione.

Vivere nel mio cuore è arrendersi al vuoto e al nulla. È stare con fiducia nell'ignoto, di ciò che è immateriale, di ciò che impalpabile, di ciò che nessuno può controllare.

Vivere nel Mio Cuore è arrendersi al Potere di Dio per dissolvere il potere umano che è piccolo e fragile.

Vivere nel Mio Cuore è apprendere in nuove scuole e in nuove accademie. È forgiare e risvegliare in ogni essere la sua vera missione, il suo proposito e la ragione dell’essere qui, in questo momento.

Vivere nel Mio Cuore è anche rinnovarsi, è gioire, è trovare, giorno per giorno, il significato e la ragione per servire Dio. È sapere che, al di là di tutto o in qualsiasi circostanza o difficoltà, l'amore deve stare prima in modo da poter agire e lavorare nei cuori, in modo da poter guarire le profonde ferite della coscienza e della personalità, in modo che il l'ego di ogni essere umano impari a superarsi, impari ad arrendersi in modo che possa essere trasformato, in modo che possa essere sublimato, in modo che si dissolva nella Luce di Dio, che è la Luce dell'Amore e della Coscienza Divina.

Vivere nel Mio Cuore è assumere la fine dei tempi, è sapere dove essere e cosa fare, è contribuire, collaborare, è servire, è donarsi. È abbracciare con fervore e devozione la chiamata e, in profonda riverenza, è soddisfarla affinché ancora più la Luce di Dio possa entrare nel mondo e nella coscienza dell'umanità.

Vivere nel Mio Cuore è smettere di essere ciò che si è, ciò in cui si crede o ciò che si pensa.

Vivere nel Mio Cuore è attraversare la soglia del vuoto, è perdere i sensi della proprietà e del controllo umano, è arrendersi, è umiliarsi, è consegnarsi per l'esistenza e l'esperienza di un Amore Maggiore che muove l'intero Universo e tutto ciò che è stato creato.

Vivere nel Mio Cuore è incoraggiarsi a imitarmi, a rappresentarmi, ad essere Mio apostolo, a non vacillare di fronte alle difficoltà, ad assumere ogni prova con coraggio e audacia
Vivere nel Mio Cuore è imparare a superare le prove. è fidarsi ciecamente che nessuno perderà il cammino, perché a chiunque sia nel Mio Cuore non gli mancherà la luce, non gli mancherà la pace o il discernimento.

Vivere nel Mio Cuore è imparare a perdonare se stessi e perdonare gli altri, è sapere che in questo momento la cura spirituale e fisica è fondamentale nell'umanità.

Vivere nel Mio Cuore è chiudere le porte al male, alle avversità, all’oscurità' e alle tenebre, è assumere vivere un cambiamento; è sforzarsi ogni giorno per raggiungere il più grande stato e grado d'amore per quelli che non amano, per quelli che soffrono, e per quelli che sono persi.

Vivere nel Mio Cuore è assumere insieme a Me il pianeta e la sua umanità. è fare qualcosa per le nazioni del mondo, per i popoli, per le culture e per le religioni.

Vivere nel Mio cuore, è cercare l'essenza dell’ Amore Cristico in una forma instancabile, senza fermarsi, senza smettere di camminare o remare in quella barca che vi porta al porto del Mio Cuore.

Vivere nel Mio Cuore è diventare solidali, è andare oltre la comprensione della mente e della coscienza, è abbracciare l'universo cosi come l'universo vi abbraccia.  È partecipare veramente ad una comunione interna con lo Spirito di Dio per potere portare la pace e la redenzione al mondo.

Vivere nel Mio Cuore è incoraggiarsi  a morire per Me in qualsiasi circostanza, sia spirituale che mentale o fisica.

Vivere nel Mio Cuore è testimoniare per Me. Vale a dire che sto già tornando e che in questo momento sono annunciato al mondo attraverso la Parola di Dio per ognuno dei vostri cuori e delle vostre vite, in modo che siate pronti, disponibili e attenti a quel grande evento del Ritorno di Cristo.

Vivere nel Mio Cuore, compagni, è sradicare l'indifferenza, l'omissione e la mancanza di fratellanza.

Vivere nel Mio Cuore è dissolvere il cuore spezzato, la mancanza di speranza e il disturbo umano.

 

Vivere nel Mio Cuore è poter raggiungere, la Luce e consegnare quella Luce ai vostri fratelli attraverso l'esempio, la conversione e la redenzione delle vostre vite; attraverso il cammino del servizio, della cura e della santità.

Vivere nel Mio Cuore è sollevare le vostre coscienze, è poter abbracciare la croce che Io vi do a ciascuno e non avere paura di portarla nonostante ciò che accade o ciò che costi.

Vivere nel Mio Cuore è essere guidato dal Mio Amore per  superare i limiti della coscienza, a vivere come l'intero Universo e le sue Gerarchie.

Vivere nel Mio Cuore, non è abbassare le braccia, vale a dire "sì" ed è provare ogni giorno finché poterlo vivere ed essere in grado di rappresentarmi.

È semplice vivere nel Mio Cuore. Per questo, ancora molti non lo sono, perché sono nei propri cuori e fintanto che sono nei loro cuori, in se stessi, non potrò essere in loro

Quello che Io vi chiedo è che vi arrendiate, è che vi fidiate e vi consegnate. Perché vivere nel Mio Cuore non vi farà soffrire, ma vi farà espandere la vostra coscienza, il vostro servizio e, soprattutto, l'espressione del vostro amore per il pianeta e per l'umanità.

Che in questa Maratona della Divina Misericordia tutti possano tornare al Mio Cuore, e quelli che sono già nel Mio Cuore possano aiutare ad entrare in quelli che non lo sono ancora, a causa di circostanze o paure diverse.

Che nel Mio Cuore possiate sentire l'Amore di Dio, possiate sentirvi accolti dal Suo Tempio e dalla Sua Saggezza. Perché è in questo Amore del Mio Cuore che potrete vivere nell'amore dei fratelli, nell'amore delle anime che servono Dio, nell'amore che rafforza, che dissipa l'oscurità, che trasmuta l'ignoranza, l'indifferenza, il male umano .

Che vivere nel Mio Cuore possa essere un trionfo per ognuno di voi, così che questo trionfo sia in ciascuna delle vostre nazioni che rappresentate in questo momento.

Che vivere nel Mio Cuore per ognuno di voi possa essere  la possibilità della cura e della redenzione dell'umanità e dei Regni della Natura.

Il Mio Cuore è ancora aperto, in Misericordia e Pietà. Prima che arrivi il tempo della Divina Giustizia, chiamate il mondo intero a vivere nel Mio Cuore perché il Mio Cuore soffre per coloro che non sono ancora in Lui.

Il Mio Cuore è un portale per il Cosmo e la Coscienza Divina.

Il Mio Cuore è la soglia che Vi condurrà alla pace e all'esperienza dell'apostolato di questi tempi, l'apostolato dei tempi finali.

Vivete nel Mio Cuore in modo che il mondo possa essere riconciliato e l'umanità possa riflettere.

Possano le vostre preghiere costruire il ponte, in questi giorni, in modo che entrate nel Mio Cuore e nel Mio Sacro Cuore conosciate e sappiate la realtà, tutto ciò che il Vostro Maestro e Signore sente, tutto ciò che vive e sperimenta da ciò che vede e osserva del mondo.

E una volta che entrate nel Mio Cuore siate parte del fuoco del Mio Amore, in modo che Io possa illuminare il mondo e tutte le coscienze che ne hanno bisogno perché, compagni, se non c'è amore in questo momento, nulla sarà possibile.

L'Amore che viene dal Padre, dal Figlio e dallo Spirito Santo vi salverà, vi redimerà e vi riconcilierà con l'Alto, con l'Universo. E troverete la Verità, troverete l'uscita e alzerete le vostre teste per contemplare all'orizzonte il Mio Ritorno.

Possano i vostri cuori unirsi al Mio Cuore e che le vostre preghiere tocchino il Cuore del Padre in modo che permetta a voi di entrare nel Mio Cuore.

Che cosi possiamo stare nella fraternità e nella fratellanza, per sempre.

 

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Messaggi quotidiani
MESSAGGIO QUOTIDIANO RICEVUTO, A BAHÍA LÓPEZ, BARILOCHE, RIO NEGRO, ARGENTINA, TRASMESSO DA CRISTO GESÙ GLORIFICADO, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS

Durante l’Ora della Misericordia, quando si apre il flusso più grande della Sorgente del Mio pio Cuore, ognuno ha l’opportunità unica di immergersi nel Mio Oceano d’Amore affinché le colpe più gravi siano perdonate e le ferite più profonde siano guarite.

Nell'Ora della Misericordia, compagni, la Piaga di Luce del Mio Costato si apre per riversare l’afluente potentissimo della Pietá di Dio sui peccatori che, in sincerità e verità, chiedono per Misericordia.

Nell'ora più culminante della Misericordia, quando tutti i giorni si ricorda la dolorosa Morte del Signore in Croce, le anime, e il mondo intero, hanno l'opportunità di purificare il proprio cuore da ogni macchia spirituale e di poter entrare nel Regno degli Cieli, proprio ricordando la dolorosa Passione di Gesù.

Annunciate al mondo che le viscere più profonde della Mia Misericordia sono aperte, affinché le anime, in quest'ora definitiva dell'umanità, possano raggiungere la salvezza spirituale e il perdono universale.

Che le vostre vite siano testimonio della Mia Misericordia.

Che i vostri esempli e i vostri ati siano misericordiosi, finché il grande universo della Mia Misericordia le anime e il mondo raggiungano la pace.

Vi ringrazio per conservar ele Mie Parole nel cuore!

Vi bendice,

Chi siamo

Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

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