Messaggi quotidiani
MESSAGGIO QUOTIDIANO RICEVUTO, NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, TRASMESSO DE SAN GIUSEPPE ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Quando il tuo spirito è stanco, figlio Mio, entra nella Presenza del tuo Creatore, essendo cosciente che Egli è in tutto, e semplicemente ringrazia.

Ringrazia ed offri al Padre ogni vuoto, ogni deserto, ogni angoscia, le tue inquietudini ed incomprensioni, le tue allergie, le tue conquiste, le tue vittorie e le Sue vittorie nel tuo cuore. Ringrazia Dio per tutto.

Ringrazia quando Egli Si fa sentire, quando, per un secondo, sembra che tu stia ascoltando la Sua Voce.

Ringrazia quando preghi e il tuo cuore è alleviato, quando può ritornare alla pace ed all'allegria, anche se appena un po'.

Ringrazia quando il servizio ti fa rivivere, quando, aiutando il prossimo, la Grazia di Dio inonda il tuo cuore e sei capace di sentirti vivo, di amare, di rallegrarti e, così, portare la pace a quelli che soffrono.

Ringrazia anche quando pensi che non hai l'opportunità di servire come volevi.

Ringrazia quando hai al tuo fianco solo gli stessi fratelli ogni giorno, e chiedi la Grazia di saper vedere in ognuno di loro la necessità e l'opportunità di servire, affinché, quando sarai disposto ad amare, la Grazia di Dio scenda su di te ed inondi il tuo cuore come il cuore del prossimo.

Ringrazia Dio per essere cosciente dei tempi urgenti del pianeta, per saper pregare ed adorare, per saper ringraziare, anche i dolori ed il vuoto, per sapere che Egli è sempre, anche nel Suo silenzio più profondo.

La gratitudine, figlio, è il legame che ti unisce a Dio, e non importano le circostanze della tua vita o quello che puoi sentire e percepire nel tuo cuore. Quando ringrazi  Dio, è come se stessi dicendo al Signore:
 

Signore, io so che Tu sei qui,
so che la Tua Volontà si manifesta nella mia vita 
e so che non conosco la profondità del Tuo Piano 
ed il cammino che mi fai percorrere per raggiungere il Tuo Cuore.


Ma confido in Te, confido nel Tuo Amore
e ringrazio per sapere che sempre è il Tuo Amore
che agisce nella mia vita.


Nelle allegrie e nei deserti, nella pienezza e nel vuoto, 
Tu sempre stai, per questo Ti rendo grazie.

 

Che questa sia la tua preghiera costante, perché in questo modo, figlio, potrai sempre percepire come il Creatore ti guida oltre la tua comprensione umana, come ti cura, ti modella e converte, secondo la Sua Volontà. Per questo, sempre ed in ogni circostanza, ringrazia.

Hai la Mia benedizione per questo.

San Giuseppe Castissimo

APPARIZIONE DI SAN GIUSEPPE NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Oggi vengo con il piccolo Bambino Gesù tra le Mie braccia per portarvi ad un nuovo stato di coscienza, uno stato in cui potete vedere il mondo, non con le limitazioni degli uomini, ma con la perfezione di Dio, contemplando la vera necessità di questi tempi, contemplando le Leggi che si muovono, che entrano nella Terra, Leggi che non hanno mai agito prima sul pianeta. 

Molti credono che già conoscevano la Giustizia Divina, quando nell'era dei patriarchi Dio gli parlava con Giustizia.

Nel corso dei secoli, quella Giustizia si è sviluppata, si è approfondita, e, man mano che la coscienza umana si trasformava, tutta la Creazione si trasformava.

Le Leggi e i Raggi non sono più gli stessi dei primi tempi della Terra o dei primi tempi di questa Creazione. Ogni ciclo è nuovo e, per quanto presenti somiglianze con tempi anteriori, tutto si rinnova.

È arrivato il tempo della Misericordia, la Nuova Alleanza tra Dio e gli uomini, suggellata da Cristo nella Sua Croce, confermata da Lui nella sua Ascensione ai Cieli. E, nonostante quella Alleanza sia eterna, per viverLa dovete corrisponderLa.

Affinché possiate essere sotto una legge, dovete attrarre questa legge alle vostre vite. Quando non lo fate, figli, non giustificate il Sangue versato sulla Croce e, per quanto quel Sangue sia disponibile, eternamente consegnato a tutte le creature, se i vostri cuori non sono aperti ad esso, egli sgorga dal Cuore di Cristo e non trasforma le vostre vite.

I cicli continueranno a passare, ed è arrivata la Legge della Giustizia, una Giustizia che non è la stessa dei primi tempi. Essa non viene con l'ira di Dio, perché Dio appena silenzia. Le Leggi lavorano da sole, perché è arrivato il tempo in cui la propria umanità, come potenziale co-creatrice davanti a Dio, possa essere anche la responsabile dalla sua propria evoluzione.

In ere passate, Dio parlava agli uomini, parlava con la Giustizia e con quello che conoscete come ira, che in verità è il Raggio profondo della Volontà Divina, che l'umanità non poteva comprendere. Quel Raggio scendeva sulla Terra, con tutta la sua potenza, per rompere le strutture più dure ed arcaiche dell'umanità. Ma, quando gli esseri umani cominciarono ad aprirsi all'amore, le Leggi cominciarono ad agire in un modo differente, e il Creatore incontrò uno spazio per trasformare il mondo in un altro modo, attraverso un Amore maggiore, che trascendeva tutte le leggi, tutte le forme, tutta la vita.

Quello era l'Amore di Dio nel Suo Figlio.

Quell'amore sta ancora facendo eco nei quattro angoli di questo mondo e di tutta la vita. Molte volte si riversa sulla Terra senza che siate coscienti di esso.

Dio consegna costantemente opportunità ad ogni essere. Consegnagli il Suo meglio, quello più perfetto che c'è nell'universo, le migliori opportunità di evoluzione per quelli che meno meriterebbero, perché il Suo Amore non agisce secondo la giustizia degli uomini, ma con la Misericordia che nasce dal Suo Cuore.

Oggi vengo con il Bambino Gesù tra le Mie braccia affinché comprendiate questo nuovo ciclo davanti alla Sua Presenza.

La Sua Misericordia continua a risuonare; il Suo Sangue continua ad essere versato sul mondo; Dio continua a consegnare opportunità all'umanità, ma ogni essere deve scegliere in questi tempi il cammino che seguirà.

Dunque, figli, questa è una nuova era di giustizia. La Misericordia non cesserà di esistere, ma il Creatore non intercederà più per i Suoi Figli come prima. Egli rimarrà in silenzio, un silenzio che parlerà profondamente a tutta la Creazione, perché il silenzio di Dio significa una preghiera profonda, sconosciuta a tutti gli esseri, compresi quelli che, nelle dimensioni degli angeli e degli arcangeli, sono costantemente ai Piedi del Creatore.

Nel silenzio di Dio, il Suo Amore per le creature si espande, e quelli che si aprono ad ascoltarLo, a lasciare risuonare il Suo silenzio nel proprio interiore, che si aprono a quell'Amore infinito, entrano nelle dimensioni di quell'Amore e vivono un'esperienza unica di trasformazione, riconoscendo il vero potenziale degli esseri umani, riconoscendo l'unità che avviene tra il Creatore e le Sue creature, comprendendo cosa significa aprire le porte tra le dimensioni e vivere la somiglianza con Dio.

Tutto questo avviene quando gli esseri semplicemente corrispondono all'Amore del Creatore, lasciano da parte la loro piccolezza, le loro apparenti imperfezioni, e cercano con sforzo di trascendersi ogni giorno per abbandonare la condizione umana e conoscere la condizione di Figli di Dio.

In questo modo, attirano alle loro vite le Leggi sublimi e, facendo un unico passo, quelle Leggi li conducono e li elevano a passi sempre maggiori, più ampi e più profondi.

Ma, quando gli esseri sanno che Dio è in silenzio, quando conoscono già la Sua Misericordia e ignorano tutte le opportunità che Egli gli dà, altre sono le leggi che attirano alle loro vite: la legge della giustizia, la legge della sofferenza, la legge della solitudine, dell'abbandono, dell'angoscia, della disperazione.

Voglio che comprendiate così, figli, che non è Dio che sta disegnando le vostre vite, ma voi stessi.

Questo è il ciclo della definizione dell'umanità. Non potete più vivere come creature comuni, quando siete stati disegnati per essere Figli di Dio, simili a Lui, co-creatori, che portate nel vostro interiore, nella vostra essenza più profonda una possibilità di trasformare la Creazione, come nemmeno gli Arcangeli possono farlo.

Comprendete, così, la responsabilità che avete davanti a tutta la vita e, in questo modo, non rimanete più nelle piccole cose, quelle che vi legano e vi prendono a questo mondo. Meditate su quello che vi dico e su quello che Dio vi dice attraverso ogni Messaggero Divino.

Noi siamo arrivati al mondo come un'eco della Voce del Creatore, che Si sta pronunciando per l'ultima volta in questo ciclo dell'umanità. Non perché Egli non ama le Sue creature e non desidera parlargli eternamente, ma, se non è così, non scoprirete mai chi siete, e questa Terra si autodistruggerà per l'ignoranza degli uomini.

È possibile riparare la sofferenza, è possibile risvegliare gli esseri attraverso l'amore, il servizio e la preghiera costante, ma non è possibile entrare nella coscienza di un altro per definire i suoi passi secondo la Volontà Divina. Ogni essere deve vivere la sua propria definizione.

Il maggiore servizio che potete rendere oggi, in nome di tutta l'umanità e per l'elevazione delle anime che vivono nell'ignoranza, è fare i vostri propri passi in direzione del Padre, è vivere quell'Amore infinito, scoprire quel mistero che si nasconde nel vostro interiore, lasciare che quell'amore si espanda e trasformi tutto ciò che è nel vostro intorno. Consegnare, così, un esempio al mondo attraverso la vostra propria vita, perché in questo modo starete generando un'opportunità di redenzione, non solo per le vostre proprie anime, ma per tutta la Creazione, per mondi ed universi che non conoscete.

Voi siete una goccia d'acqua nell'oceano infinito, ma non qualsiasi acqua. Un'acqua viva che, quando entra in quell'oceano, è capace di trasformalo, trasformare tutte le altre gocce, i mari e tutta la vita che lo abita.

So che molti non credono a quello che dico e nemmeno credono che Io sono qui; ma Io non vengo affinché crediate in Me, vengo per consegnarvi una istruzione, e che da voi stessi viviate l'esperienza di attirare nelle vostre proprie vite le Leggi Divine o le leggi umane.

Fate l'esperienza, figli, di lasciarvi trasformare dall'Amore di Dio, che scende su di voi quando pregate, quando servite, quando silenziate davanti a qualcosa che vi causa angoscia, che ferisce i vostri ego umani e contraddice le vostre personalità.

Quando permettete all'altro di esprimersi, all'altro di crescere, voi crescete da dentro a fuori, perché quando rinunciate ai protagonismi del mondo, è Dio che incontra uno spazio per essere protagonista dentro di voi, e nessuno vedrà, ma è lì che si compie il vero senso della vita.

Rendete grazie per tutto ciò che avete ricevuto. Ringraziate il Creatore permanentemente ed elevate le vostre coscienze oltre le necessità umane, oltre le vostre aspirazioni e le vostre volontà, oltre i vostri piani e mete per la vita su questo pianeta. Elevatevi attraverso la gratitudine.

Oggi il Bambino Gesù, tra le Mie braccia, punta all'infinito, ed in esso batte il Cuore di Dio, che vi chiama a ritornare, a ritornare in essenza, a ritornare a Lui senza cessare di esistere, a ritornare a Dio, essendo nel mondo e facendo di questo pianeta parte del Suo Cuore.   

Questo è ciò che siete chiamati a vivere.

Oggi, su questo altare, un altro mistero di Dio vi è rivelato. Uno mistero poco compreso, perché molti non sanno cosa significa un oggetto sacro. Molti mettono in dubbio ed ignorano le differenti Grazie che Dio concede agli uomini.   

Un'oggetto sacro, magnetizzato dal Creatore, è qualcosa che vi ricorda costantemente qual è la vostra vera missione, cosa siete chiamati a vivere e quale è il cammino per fare questo.

Un'oggetto sacro è come un sigillo che vi rende riconoscibili davanti agli angeli ed agli arcangeli.

È come un segno, un segno di luce che nell'oscurità del mondo farà sì che le anime (gli? > lo?) riconoscano e sappiano il cammino.

È un simbolo di protezione e di Grazia, un simbolo di adesione e di fede. Egli rafforza la vostra fede ogni volta che vi collocate e credete in tutte le promesse che vi consegniamo.

Un oggetto sacro è un simbolo di cura, di riconciliazione con Dio, quando un'anima perduta, malata, lo riceve e crede di aver ricevuto un regalo divino dalle Mani del suo Creatore, per ricordare quanto Egli l'ama.

Un oggetto sacro è un misterioso simbolo dell'approccio di Dio ai cuori dei Suoi Figli. Egli è lì, silenziosamente, in ogni piccola medaglia, in ogni piccolo scapolare, parlando ai vostri cuori, ricordando alle vostre essenze da dove siete partiti e dove dovreste ritornare, Questo, figli, è un oggetto sacro.

Per questo, oggi, qui sul Mio altare, ci sono le medaglie del Mio Castissimo Cuore, queste che insieme al Mio piccolo Figlio, Io vengo a benedire.

Questa benedizione risuonerà e rimarrà, per i secoli dei secoli, in ogni medaglia coniata in onore del Mio Castissimo Cuore, ed il mistero che oggi vi porto rimarrà in voi e in tutti coloro che verranno, rafforzando la fede di quelli che credono che l'Amore di Dio è lì.

Con il Mio piccolo Figlio Gesù, pongo le Mie mani su queste medaglie e decreto, nel nome di Cristo e per la potestà che Dio Mi ha consegnato, che i Doni del Suo Santo Spirito rimangano in esse.

Che tutte le benedizioni e promesse che Io vi ho consegnato siano adempiute. Che tutte quelle anime che le ricevono siano rafforzate, risvegliate e riconciliate con il Padre, incontrino il cammino nell'oscurità e non siano più perse. Che la vostra sofferenza diventi speranza, che il vostro dolore diventi riparazione del dolore più grande e profondo che il Cuore di Dio sente nel contemplare il mondo in questi tempi.

Che le anime che le ricevono ascoltino il silenzio del Creatore, sentano il Suo Profondo Amore e scelgano di vivere sotto la Legge della Misericordia, e non della Giustizia.

Che le anime che le ricevono attirino nelle loro vite i raggi della Grazia, della cura e della compassione e siano conseguenti con loro in tutte le loro azioni e pensieri.

Per la Grazia di Mio Figlio, oggi tra le Mie braccia, consegno la pace a tutti quelli che porteranno con loro questa piccola medaglia.

Ascoltando le Mie Parole, so che alcune anime si sono chieste come fare per attirare ciò che Io gli ho detto per le loro vite, per non vivere sotto la Legge della Giustizia, della sofferenza o del dolore, ma, sì, della Misericordia, della Grazia e dell'Amore Divino.

Ed Io vi rispondo appena: che serviate, siate grati, viviate ogni Parola che vi abbiamo già consegnato, studiate ciò che vi abbiamo detto, perché, con una semplice lettura ogni giorno, la vibrazione delle nostre parole da sé vi trasforma. Adorate il Cuore Eucaristico di Cristo e aprite le porte affinché Egli Si esprima dentro di voi.

Non cercate cose per voi stessi, non vogliate accumulare i tesori del mondo, ma, nel silenzio delle vostre anime, nel profondo dei vostri cuori, in un dialogo ed in un contatto con Dio, lasciate che i Suoi tesori celesti si manifestino.

Noi vi abbiamo già insegnato cosa fare, abbiamo già riversato benedizioni, Grazie come piogge sulle vostre vite.

Dovete solo creare le condizioni ogni giorno affinché esse si manifestino, e non vi dico di essere perfetti, ma di osservarvi e sempre quando starete uscendo dal cammino della fraternità e dell'amore, fermatevi, chiedete perdono e cercate di fare di nuovo nel modo corretto, e non importa che cadiate molte volte, perché il calvario di questi tempi ha anche molte cadute, voi necessitate di alzarvi da esse e continuare a camminare verso questa meta di superarvi nell'amore ogni giorno.

Questo è quello che Io ho da dirvi oggi, ma devo anche compiere una richiesta del Creatore, che i Suoi Figli comunichino spiritualmente affinché ricevano le Sue Grazie e siano rafforzati, che sentano la Sua Presenza e comunichino del Corpo e del Sangue di Cristo, che si manifesta in tutte le vostre cellule in questo momento.

Potete portare qui l'altare ed il frate Yesua.

Voglio che cento di queste medaglie raggiungano una figlia Mia che, confidando nella Mia chiamata, giorno dopo giorno attrae la Legge della Grazia, non solo per il paese dove vive oggi, ma anche per tutta l'Africa.

Voglio che duecento di queste medaglie arrivino alla Casa Santa Isabel, portando non solo la Mia protezione, ma l'Amore di Dio per quelli che generano meriti per la salvezza di tanti bambini di questo mondo, attraverso le loro preghiere e la loro purezza.

Voglio che anche i membri della Comunità-Luce Fraternità ricevano le Mie medaglie, perché, nel loro silenzio e sforzo, nonostante la loro imperfezione, generano meriti per la trasformazione dell'umanità. E, poco a poco, che anche ognuno dei devoti che aspira a rispondere a questa chiamata e ricevere questo terafim del Mio Casto Cuore possa riceverlo. Questo è ciò che Io più voglio per queste medaglie e per tutte quelle che verranno.

Così come Dio Mi ha concesso la potestà di versare Grazie sul mondo, l'ha concesso anche ad ogni sacerdote consacrato da Lui. È così che nella Mia Presenza e per la consacrazione di questa Eucaristia pregherete per tutti i sacerdoti del mondo, per tutti quelli che si sentono disperati per non poter ripartire le Grazie di Dio e per tutti quelli che ignorano la Presenza del Creatore nella loro vocazione e la possibilità che loro hanno di attirare le Grazie di Dio nel mondo.

Comunicando spiritualmente dal Corpo e dal Sangue di Cristo, permettete che la Misericordia di Cristo raggiunga non solo quelli che comunicano, ma anche quelli che condividono il pane ed il vino trasformati sull'altare, affinché questa vita abbondante che si rivela nel Corpo e nel Sangue di Cristo possa permeare prima i vostri cuori sacerdotali. Amen.


Frate Yesua:

In unione con il Cuore di San Giuseppe ed il Cuore di Nostro Signore, ci uniamo alla Chiesa Celeste di Cristo e offriamo umilmente questa Comunione per tutte le anime del mondo, per tutti i nostri fratelli che in questo momento necessitano dell'Amore e della Presenza di Nostro Signore.

Ricordiamo quel momento in cui Nostro Signore prese il pane, lo sollevò al Padre dandoGli Grazie e lo spezzò e lo consegnò ai Suoi discepoli dicendo: prendetelo e mangiatelo tutti, perché questo è il Mio Corpo che sarà consegnato per ognuno di voi, per il perdono di tutti i peccati.

Ascoltiamo le tre campane, consumando la consacrazione del pane nel Corpo di Nostro Signore.

Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.

Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.

Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.

Amen.

E, allo stesso modo, Nostro Signore prese il Calice e sollevandoLo al Padre, Lo passò ai Suoi apostoli, dicendo: prendeteLo e bevetelo tutti, perché questo è il Calice del Mio Sangue, il Sangue della Nuova ed eterna Alleanza, che sarà versato per il perdono di tutti i peccati e per la salvezza di tutti i mortali. Fate questo in Mia memoria fino alla fine dei tempi, fino a che Io ritorni.

Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.

Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.

Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.

Amen.

E riveriamo insieme la Presenza del Corpo e del Sangue di Nostro Signore e, in profonda unione con il Suo Cuore, facciamo insieme il Padre Nostro in aramaico.

(Preghiera del Padre Nostro in aramaico).

Che la Pace e la Misericordia di Nostro Signore scendano sulla Terra in questo momento.

E Ti chiediamo, Signore, che attraverso questa Comunione, anche i nostri fratelli nel mondo possano comunicare spiritualmente con il Tuo Corpo e con il Tuo Sangue. Amen.

 

Sorella Lucía de Jesús:

Ed andiamo a visualizzare in questo momento, tutti quelli di noi che sono nelle loro case, San Giuseppe con il piccolo Bambino tra le Sue braccia e, dalle piccole Mani del Bambino Gesù, riceviamo l'Eucaristia, dalla quale le nostre anime comunicano nel nome di tutta l'umanità.

Che la Pace del Mio Casto Cuore, tutte le Grazie e l'Amore che nasce nel Cuore del Mio piccolo Figlio, il Figlio di Dio, possano raggiungere tutte le anime, trasformando e curando i cuori e gli spiriti, i corpi malati, affinché incontrino la pace.

Con le Mie Parole vi benedico e vi ringrazio per aver riflettuto di cuore su tutto ciò che Io vi ho detto.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

E, con l'intenzione che la Cura di Dio raggiunga i quattro angoli di questo mondo, concludiamo questa preghiera con un cantico che attrae le Leggi Divine, la Grazia e le benedizioni di Dio al pianeta.


Sorella Lucía de Jesús:

Cantiamo, su richiesta di San Giuseppe, "Piogge d'Amore". Grazie a tutti.

Messaggi quotidiani
MESSAGGIO QUOTIDIANO RICEVUTO, NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, TRASMESSO DA CRISTO GESÙ GLORIFICATO AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS

Il 19 marzo come oggi, 11 anni fa, in un umile campo di Aurora, in Uruguay, i primi offerti a vivere la consacrazione si prostrarono, sul suolo umido del campo sacro, per dire di sì per molte più anime.

Le anime sono state attratte, come farfalle, verso il Grande Sole della Coscienza di Cristo affinché potessero vivere l'esperienza della religiosità, della preghiera e del servizio.

Nacque così l'Ordine Grazia Misericordia che, in quei tempi, cominciò a sorgere come un sole all'orizzonte. Era la nascita della Nuova Alba.

Quel momento è stato registrato nel Cuore del vostro Maestro fino ad oggi. Coloro che hanno compreso l'essenza di questo incontro di anime consacrate sono ancora presenti accompagnando l'Opera Redentrice di Cristo, al di là dei loro difetti, deserti o prove.

Quelli che ho chiamato e che Mi hanno risposto con il cuore sono quelli che sono qui oggi, seguendo ancora le orme del Messia. Quella memoria è quella che per un istante Mi fa cancellare dalla mia memoria coloro che Mi sono stati infedeli e Mi hanno abbandonato.

Uso quel momento speciale del 19 marzo, perché era qualcosa che non si è mai ripetuto e che rappresentava tutte le possibilità di ciò che sta accadendo oggi.

Rimane nella mia memoria quel giorno, della prima e austera consacrazione, momento che mi ha permesso di parlare, fino ad oggi, per il mondo intero.

Questo è ciò che Mi motiva e Mi spinge a tornare nel mondo per chiamarvi, ancora e ancora, un'altra volta in modo che Mi possiate seguire.

Vi ringrazio per aver custodito le Mie Parole nel Cuore!

Vi benedice,

Vostro Maestro e Signore, Gesù Cristo

Messaggi quotidiani
Messaggio quotidiano ricevuto nella città di La Cumbre, Cordoba, Argentina, trasmesso da Cristo Gesù Glorificato al veggente Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús

Preghiera dell'anima resa

Signore,
Se non Ti sento né Ti percepisco,
Mi dono a te, Gesù,
perché so che  tutto ciò che vivo e attraverso
Fa parte di un apprendimento maggiore.

Che questo possa trattenermi in Te
anche se a volte mi sembri distante,
ma rivelati almeno nell'Eucaristia.

Possa questo sacro incontro essere la ragione
per rimanere per sempre nel Tuo cammino,
perché anche se incrocio deserti, prove o sfide
So che Tu, Mio Gesù, ci sarai.

Quando soffri per quello che vedi o per quello che faccio,
stai dentro di me
in modo che Tu mi faccia avere consapevolezza
di quello che devo cambiare.

Per questo, Gesù, mi dono completamente,
anche se sono imperfetto e sbagliato.

Signore, io mi dono a Te cosicché Tu
possa compiere una parte della Tua Opera,
affinché  le anime possano confermare
che Sei presente oltre ogni cosa.
Tienimi al Tuo fianco, Gesù,
anche se ora non puoi mostrarti.

Fammi simile a Te
nell'amore e nel servizio,
non ho paura di perdere il controllo di tutte le cose,
perché so che il Tuo è il Potere e la Gloria.

Ricevimi, Signore,
nel Tuo Cuore in modo che, basato sul Tuo Infinito Amore,
costruisci la nuova umanità.

Amen.

Vi ringrazio per aver tenuto questa preghiera nei vostri cuori!

Vi Benedice,

Il Vostro Maestro e Signore, Gesù Cristo

Messaggi quotidiani
Messaggio quotidiano ricevuto nella città de La Cumbre, Córdoba, Argentina, trasmesso da Gesù Cristo Glorificato al veggente Frate Elias del Sagrado Corazón de Jesús

Preghiera dell'anima resa

Nonostante come mi trovo,
io Ti seguirò Ti seguirò, Signore.
Nonostante quello che vivo, Ti seguirò, Signore,
perché xx troverò riposo e nuove forze
solo quando sarò davanti alla Tua pietosa Presenza.

Nonostante quello che devo affrontare,
nonostante il durissimo e freddo deserto spirituale,
io Ti seguirò Signore,

perché devo assolutamente tutto a Te,
e non c'è niente che mi impedisce di confermare
e seguire il Tuo cammino di Redenzione e d'Amore.

Nonostante quello che sento,
xx quello che  vedo e xx quello in cui credo,
Ti seguirò Signore, perché ho bisogno di imparare a rendermi
cosi come Te che Ti consegnasti per ognuno di noi

Signore,
non permettere che mi confonda con le illusioni
e i miraggi di questo mondo.

Che in ogni momento possa trovare
la fiamma luminosa e inestinguibile
del Tuo meraviglioso Amore, in modo che,
usando i Tuoi Doni più profondi e misteriosi,
possa rappresentarTi
come Tuo apostolo e ambasciatore della pace.

Non lasciare, Signore,
che le mie proprie miserie
mi trascinino negli abissi.

Rendimi coraggioso e vivace
per poterTi  incontrare sempre
nel mio cammino imperfetto.

Sostienimi, Signore,
nei momenti in cui non capisco
e non posso trascendere tutto ciò che mi circonda.

Aiutami, Gesù,
ad essere incommensurabilmente misericordioso.

Ritira dalla mia coscienza
qualsiasi accenno di mediocrità
e di mancanza di fratellanza,
perché alla fine di questa lunga camminata
alla ricerca della Tua Divina Presenza,
potrò capire, Signore,
che la vita è un dono di Dio
e che è piena di opportunità
perché, sinceramente, possiamo amare
proprio come Tu ci ami sempre.

Nonostante la fatica, le incomprensioni
e i segreti più intimi che Tu conosci,
Signore, Ti seguirò.

Perché il grande e unico merito della mia vita
sarà servirTi e soffrire con Te
quello che Tu vedi del mondo affinché
l’ignoranza, l’indifferenza e l’impotenza
siano alleviati nel Tuo Cuore,
per la consegna della mia vita che oggi io faccio a Te.

Non abbandonarmi, Gesù.
Ho bisogno di Te e Ti aspetto
con l’ardore del mio cuore umano.
Amén.

Vi ringrazio per conservare questa preghiera nei vostri cuori!
Vi benedice,
Vostro Maestro e Signore, Cristo Gesù

Messaggi settimanali
MESSAGGIO SETTIMANALE RICEVUTO NELLA CITTÀ DI AUGSBURG, IN GERMANIA TRASMESSO DA MARIA ROSA DELLA PACE AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS

Cari figli:

Possano le mie parole rimanere nei vostri cuori così che i semi di Luce, che vi sto dando oggi, possano presto germogliare e un giorno essere alberi fruttiferi; coloro che, in più donazione e dedizione, saranno al servizio spirituale di Dio.

Perciò, figli miei, per preservare e proteggere i semi che vi do, dovreste solo mantenere l'esercizio quotidiano della preghiera. Perché la preghiera è come una pioggia che cadrà su quei semi in modo che in terra fertile, può esprimere e manifestare come attributi sacri che, in unione con il Padre Celestiale, Mantengono sulla superficie della Terra i codici di Luce che il mondo necessita urgentemente, per poter attraversare, nell'amore, i tempi della transizione.

Ogni gesto d'amore verso il Padre Celestiale consentirà al Suo Regno Celeste di essere più presente nell'umanità e, soprattutto, nell'interno dei Suoi figli.

Nonostante i tempi difficili di prove, non smettere mai di pregare con il cuore così che la preghiera ti condurrà sempre a Dio.

Vi ringrazio per aver risposto alla Mia chiamata!

Vi benedice,

Vostra Madre Maria, Rosa della Pace

Messaggi quotidiani
Messaggio quotidiano ricevuto il 30 aprile del 2019, durante il viaggio dal Centro Mariano di Figueira alla città di Belo Horizonte, Minas Gerais, Brasile, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Suor Lucía de Jesús

Ovunque tu vada , porta con te l’Amore e la Grazia di Dio, affinché quelli che ti incontreranno sentano il sostegno e la Grazia che provengono dal Cuore del Padre; che loro sentano che Dio stesso è colui che li accoglie attraverso i Suoi strumenti.

Lascia che il tuo sguardo sia puro e trasmetta la Misericordia. Che le tue azioni siano pure e trasmettano le benedizioni ricevute da Dio.

Figlio, questo mondo necessita di portatori di pace che possano essere loro stessi strumenti di pace per tutti gli esseri viventi. La Tua vita si deve convertire in una preghiera e in un servizio permanente, perché oggi non sarà più il verbo a trasformare le anime, ma gli esempi, che sebbene silenziosi ,parleranno ad alta voce  in questo mondo cosi bisognoso di Dio.

Perciò, vai, e nel tuo pellegrinaggio sii consapevole della tua missione, non soltanto mentre preghi, ma anche mentre vivi.

Tutti gli esseri di questa Terra hanno una missione da compiere  e molti di quelli che incontri nella tua strada necessitano svegliarsi, e oggi ti dico che un atto misericordioso potrà cambiare la vita di un tuo fratello tanto quanto mille preghiere fatte dal tuo cuore.

Oggi questa è la mia richiesta  per te: portare  la pace con te dovunque andrai. Che tu sia la pace nel mondo.

 

Tuo Padre e Amico,

San Giuseppe Castissimo

Chi siamo

Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

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