Miei cari figli dell'Argentina:
Eccomi, sono la vostra Madre Celeste, la Madre di Luján, la Santa Vergine del Rosario di San Nicolás.
Venite a Me, Miei amati e feriti figli dell'Argentina. Sono qui e sono tornata per consolarvi, per dirvi che, come vostra Madre, ho accompagnato ogni momento della vostra vita, così come ogni situazione del Paese.
Figli, prendete la Mia Mano, voglio condurvi a Gesù, in questo nuovo incontro con il Suo Insondabile Cuore Misericordioso.
Figli, apritemi le vostre braccia. Voglio tenervi stretti, voglio che possiate sentire di nuovo il calore materno del Mio Cuore.
Figli Miei, non siate più indignati. Lasciate che l'odio si trasformi in speranza, lasciate che l'ingiustizia che i vostri occhi vedono si trasformi in compassione.
Figli Miei, non c'è altra via d'uscita che rivolgersi a Dio e confidare, perché su questa superficie ferita e maltrattata del pianeta non troverete né perfezione né trasparenza.
Cari figli, non lasciatevi soccombere, alzate la voce verso il Mio Figlio diletto affinché Lui, pieno di Misericordia, vi guidi e vi conduca verso il Regno della Sua Pace e Tranquillità.
Sono venuta a ricordarvi che vi amo.
Sono venuta a chiedervi di pregare veramente, perché la vostra gente ha bisogno di tante preghiere, poiché il discernimento e la trasparenza sono scomparsi.
Sono qui per sostenervi in questo momento decisivo e di tensione per la vostra Nazione, che ha bisogno, attraverso la fede e la fiducia nel Padre, di poter recuperare i principi originari del suo scopo.
Non dimenticate, figli Miei, tutte le Sacre Reliquie che l'Argentina custodisce nelle profondità dell'interno del pianeta.
Rivolgetevi a ciò che è vero ed essenziale, e qui tornerà la pace.
Come Madre di Misericordia, vi do la Mia Pace, che è la Pace eterna ed immutabile di Cristo.
Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile questa nuova e tanto attesa riunione con il Mio Figlio Amato. Li ringrazio anche.
Vi benedice,
Vostra Madre, la Vergine Maria, Rosa della Pace