APPARIZIONE DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO NEL SESTO GIORNO DELLA SETTIMANA SANTA, NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Quelli che sono nelle tenebre saranno di nuovo nella Luce, perché nessuno smetterà di essere contato o contemplato dal Padre in tutta la superficie di questo pianeta. Per questa ragione, Mi sono incarnato in questo mondo, sono nato in un presepe, predicai, curai e feci miracoli per riscattare i cuori.  Così anche, Io patii per voi, fino alla Morte sulla Croce, per questa giusta causa che il Padre Eterno Mi aveva affidato.

Tutti avranno la Grazia, dopo il pentimento, di ritornare alla Luce di Dio e di essere parte del Suo Regno; perché non esiste altro motivo o altra causa, altra ragione o altro proposito, se non che tutti i figli del Padre, le cosiddette creature di questo universo, contemplino nella gloria il Suo Sacro Volto per far parte del Suo Regno.

La Sua causa più giusta è l'Amore, per questo Egli Si lasciò morire per gli uomini e le donne della Terra, perché se Egli avesse voluto, attraverso Suo Figlio, avrebbe impedito la Dolorosa Passione di Gesù.

Il Potere di Dio non si misura per la Sua forza, ma per la dimensione indescrivibile del Suo Amore, che fu capace di permettere al Suo Amato Figlio di versare il Suo Sangue, goccia a goccia; affinché, nel supremo dolore ed agonia, convertisse i mali di questo mondo fino alla fine dei tempi e così si concedessero all'umanità i meriti di Cristo attraverso la Sua Dolorosa Passione, che consegnò al mondo la porta della redenzione e della speranza, porta divina che è ancora aperta per le anime ed i cuori che vogliono attraversarla per trasformare così la vita, per redimere così la coscienza, per poter ricevere nel cuore il codice cristico trasfiguratore.

Ancora una volta, contemplate così le Mie cinque principali piaghe di Luce che oggi qui le manifesto e le presento a voi e, attraverso di voi, le presento al mondo intero, necessitato dell'imperiosa ed infinita Misericordia di Dio, che si riversò in modo abbondante sulla Croce del Calvario.

Oggi cosi, Io vi invito ad assumere la vostra propria croce, non come un atto di condanna o di castigo, ma come un atto di amore e di sacrificio per il mondo, principalmente per quelli che non comprendono le Mie Parole e non accolgono nel loro cuore il Mio Messaggio; perché esistono cuori molto pieni di sé e così la Grazia non li tocca né li trasfigura. Però tutto ha il suo tempo e la sua ora, così come il Figlio di Dio ebbe la Sua ora ed il Suo tempo per vivere la Croce.

In questi tempi di tribolazione planetaria, in cui le anime da sé stesse attraversano la notte oscura e sconosciuta, vi chiamo ad aggrapparvi alla Mia gloriosa e redentrice Croce affinché, attraverso la Mia Croce, i vostri cammini siano benedetti e guidati verso il Padre Eterno. Perché questa è la cosa che più importa in questo momento, che le vostre anime un giorno raggiungano Dio, la Sua Fonte infinita di Grazia e di Misericordia, che al Ritorno di Cristo riparerà i gravi errori commessi nel mondo e nell'umanità, darà vita e speranza a tutti quelli che le hanno perse.

Questa Fonte di Grazia e di Misericordia sconosciuta, risusciterà anche i morti, compresi i morti in vita; perché quando arriverà l'ora del Ritorno del Signore tutto dovrà essere preparato, così come i vostri cuori dovranno essere pronti.

Per questo, prego e suplico ogni giorno affinché i vostri cuori siano pronti e il Mio Ritorno non vi prenda di sorpresa, senza essere coscienti di ciò che significa quell'importante momento del Ritorno del Signore.

Così come la mensa della redenzione fu preparata attraverso il pane ed il vino e fu istituito, in modo amorevole, il Sacramento della Redenzione, così anche i vostri templi interni dovranno essere preparati, seguendo con filiazione i precetti di Dio e non altri, affinché i vostri cammini siano guidati verso Dio, affinché Egli compia così la Sua Volontà, la Sua ultima Volontà, che è scritta in Cielo come sulla Terra, e che deve mostrarsi nei vostri cuori.

È così che oggi vi porto il mistero della Croce in una forma elevata affinché comprendiate l'ampiezza del compito che il vostro proprio Padre Eterno portò avanti attraverso Suo Figlio; contemplando, nella grandezza del Suo Amore e della Sua Bontà, non solo le anime più necessitate della Sua Misericordia, ma anche tutti i piani di coscienza che necessitano anche di redenzione e di luce.

Oggi, voi ed il mondo siete in un momento culminante.

Quale sarà la direzione che prenderà l'umanità alla fine di questi tempi?

Chi sarà, di cuore, disponibile per preparare il Ritorno di Cristo, sotto i mandati che sono previsti dal proprio Padre Eterno per questo tempo finale?

Abbiate fede e credete perché così sarete con Me, questo è ciò che Io spero dalla Mia Opera di Misericordia e di Redenzione del mondo alla fine di questi tempi; quando l'ultima ora dell'orologio segnerà il grande avvenimento del Ritorno di Cristo, e quando le sublimi trombe degli angeli e degli arcangeli suoneranno in questo universo locale per annunciare l'arrivo di Cristo, non come un'immaginazione, ma come una realtà.

Siate attenti ai Miei ultimi segni. I segni verranno dal Cielo e non dagli uomini, così come molti segni sono venuti dal Cielo per il popolo d'Israele, così come i segni arrivarono per il proprio Mosè, Abramo ed i profeti.

Questo continuerà ad essere compiuto e non cambierà. Nessuno può alterare la Mano di Dio e, principalmente, quello che Egli scrive con tanto zelo; perché la Sua Volontà, profonda ed eterna, potrete conoscere solo quando arriverete in Cielo e sarete faccia a faccia con il Padre Eterno.

Quella sarà l'ora che le vostre anime, essendo nude davanti a Dio, con tutto quello vissuto e sperimentato sulla Terra, vivranno la loro propria sintesi spirituale, che dovrà essere apportata nei cosiddetti Stagni della Creazione.

Per questo, non Mi stancherò di dirvi che non si può evolvere in questo mondo senza vivere i gradi dell'Amore, perché questa è la scuola di questo pianeta e questa è la scuola che Io istituii e non cambierà mai.

Affinché i Miei Piani si concretizzino, in questo universo materiale, deve agire la Legge dell'Amore; quando questa Legge non agisce, nulla, assolutamente nulla, si concretizzerà.

Il Dio della Vita, della Verità, della Giustizia e della Misericordia, attraverso il Suo Amatissimo Figlio, Cristo Gesù, Si lasciò inchiodare alla Croce fino a morire. Ed in quell'ora, Egli non impartì Giustizia, ma Misericordia; Egli non impartì condanna, ma salvezza; Egli non fece immergere i Suoi figli ancora di più nell'oscurità, ma nella Luce, e quello fu per la Grazia della propria Anima di Cristo che, uscendo dal Corpo del Flagellato, illuminò il mondo intero e lo salvò.

Voglio che questa sia la convinzione di ognuno di voi, la vostra propria verità, il vostro proprio motivo e persino il vostro proprio proposito spirituale ed umano.

Io non vengo per insegnarvi qualcosa di differente da quello che ho detto in altri tempi, vengo per ricordarvi quello che vi ho insegnato affinché lo compiate e affinché lo viviate per Me. Questo è quello che spero ogni giorno e soprattutto alla fine di questi tempi, in cui tutto è in gioco.

La Mia Mano sarà capace di salvare perfino l'ultima pecora perduta.

Sotto la Grazia che protegge questo momento e che rafforza in fede ed in amore quelli che credono in Me, risponderò di nuovo alle vostre intenzioni.

Per concludere, benedirò la croce che avete portato affinché possiate farla parte di voi, portando la vostra propria croce per Me e sapendo che la consolazione di Dio è immutabile.

Aprite i vostri cuori a questo mistero d'Amore. È quello che spero e non vi chiedo altro.
 

D: Cristo, devo vivere vicino al lago di Dornes, in Portogallo?

R: Sì.


D: Amato Gesù, come silenziare i miei aspetti irascibili? Gratitudine.

R: Digiuno di parola.


La persona che ha scritto questa domanda, Cristo dice che è un'anima innocente.

D: Cristo, il Suo Ritorno è vicino e non sono ancora riuscito a risolvere tutti i problemi di questa vita, Cosa faccio?

R: Consegnali a Dio.


D: Qual è la Tua Volontà per la mia vita?

R: Che tu sia capace, almeno, di imitare Maria, Mia Madre. E chiederai Luce nella preghiera.


Questa è una domanda a cui Cristo non risponderà perché è una domanda finanziaria. Egli dice che non si tratta di mercato, ma tratta di anime.


Domanda seguente:

D: La fine della guerra dipende da cosa?

R: Che non viviamo più la guerra tra noi e non ci facciamo male. Cominciando, disse Cristo, dalla guerra della parola.


Non comprendo l'intero posizionamento, ma cercherò di fare la domanda:

D: Signore, come posso rivelarTi a tutti?

R: Egli disse che solo attraverso il sentire e la presenza del Suo Amore.


Questa è una domanda saggia e preventiva:


D: Per i tre giorni di oscurità, come dobbiamo prepararci in gruppo, individualmente e con i Regni?

R: Egli disse: senza ansia di paura, con saggezza ed intelligenza; senza eccessi.


Una domanda simile a quelle degli ultimi giorni:

D: Amato mio, Cristo: è Sua Volontà che io abbia un compagno, una famiglia?

R: Sì.


D: Cos'è che mi impedisce di fare il passo?

R: La paura. La paura, disse Cristo, di quello che non può controllare.


D: Signore, benedici la mia unione coniugale.

R: Che sia benedetta.


Stanno emergendo, disse Cristo, molte domande che inquietano alcuni cuori, ma Egli aiuterà.

Le domande dicono il seguente:

D: Signore, devo vivere il matrimonio e la maternità umana in questa vita, per placare il mio cuore?

R: Domandatelo, in preghiera, a Maria.


Andiamo con altre due:

D: Signore, Madre Maria Shimani tornerà ad istruire nell'Opera?

R: Il dono che Io ho concesso, disse Cristo, non si perde. I doni si vivono per cicli ed in altri cicli si raccolgono.

È quello che Egli può rispondere.


D: Cristo, possiamo internare Cassiano, senza la sua volontà?

R: Egli disse che questo é impossibile da fare se non c'è amore.


D: Amato Maestro, cos'è che mi mostri che non riesco a vedere?

R: Il cammino della consacrazione.


Può continuare?

Tutti rispondono: sì!


D: Qual è il mio compito nel Piano di Dio?

R: Essere uno specchio dell'Amore di Dio sulla Terra.


D: Maestro, dammi fede, coraggio, discernimento e saggezza, ovunque io sia. Necessito di fede, Signore, Tu xx puoi darmela.

R: Riceve.


Questa è una domanda, disse Cristo, che interferisce con tutta l'umanità, ed è la seguente:

D: Perché ho così tanta difficoltà a smettere di guardare video corti ed inutili su internet?

R: Perché è in primo luogo la tentazione e non Dio.


D: Amato Gesù: come agire, pur vedendo la malvagità prevalere in tutti i luoghi, principalmente nei bambini, distruggendo l'importanza della famiglia e di Dio.

R: Devi cercare, disse Cristo, l'amore e la neutralità. Non c'è altra via di uscita.


D: Signore, che cosa deve manifestare la casa che abbiamo acquistato?

R: Il servizio. Principalmente, disse, il servizio ai moribondi.


D: Signore, i miei genitori disincarnati sono in un buon luogo?

R: Uno è in Cielo e l'altro è ancora nel purgatorio. Devi pregare affinché chi è nel purgatorio possa raggiungere presto il Cielo. Abbi fede.


Questa è una domanda spirituale, disse Cristo, in realtà:

D: Maestro, potrebbe spiegarci in modo letterale cosa significa essere "vittime del Tuo Amore"?

R: È non essere nulla, affinché Egli sia in tutto.


D: Davanti a tanti compiti pratici ed amministrativi che i monaci hanno assunto, come potrà l'Ordine rinnovarsi spiritualmente e liturgicamente?

R: Qui la domanda è già risposta, disse Cristo: collocando in primo luogo la vita dello spirito e la liturgia, affinché l'anima non muoia.


D: Cristo, come ottenere assoluzione degli errori commessi?

Frate Elías fa il Segno della Croce verso tutto l'auditorium.


D: Che cosa succederà all'Opera se decidiamo coscientemente di non vivere l'unità e l'amore?

R: Scomparirà.


D: Cristo, aspiro a candidarmi come devota nell'Ordine Grazia Misericordia, è nella Tua Volontà?

R: Parla con i superiori dell'Ordine.


Ultima domanda:

D: Signore, davanti a tante tribolazioni, prove e sfide, come possiamo svuotare ed essere interi con Te?

R: Non volendo nulla per te.


Preghiamo:

Padre Celeste,
che conduci tutti,
accetta la nostra offerta di consegna a Te;
guidaci sul cammino dell'amore,
affinché la Tua Volontà sia fatta.

Amen.
 

Ti rendiamo grazie, Signore, per quanto ci dai.

In questo incontro, Ti onoriamo, Signore.


Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Maratona della Divina Misericordia
MESSAGGIO STRAORDINARIO DI CRISTO GESÚ GLORIFICATO RICEVUTO, A FÁTIMA, PORTUGALLO,TRASMESSO AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, PER LA 130.ª MARATONA DELLA DIVINA MISERICORDIA

Ora guarda il Mio Cuore, ancora una volta esposto con la Sua Piaga segnata e trafitta dagli errori del mondo; ma guarda anche il grande abisso di Luce del Mio Cuore, che arde infinitamente di Compassione e di Pietà per le anime.

Desidero ardentemente che la devozione al Sacro Cuore di Gesù sia ricordata e rinnovata da coloro che Mi amano e mi seguono.

Oggi vengo qui per chiedervi di intensificare le vostre preghiere e, soprattutto, le vostre offerte al Padre Celeste affinché, attraverso i meriti conseguiti dal Sacro Cuore, si risolvano i gravi oltraggi che continuano ad essere commessi nell'umanità, attraverso i conflitti e guerre e non rimangono impuni.

Vengo, in questo giorno, a chiedervi che, attraverso la prossima Maratona della Divina Misericordia, ciascuno di voi, con la mano sul cuore e tenendo in mano il rosario, si unisca a Me nella preghiera supplichevole, fervente e rinnovatrice, affinché le cause urgenti possano essere curate dal vostro Maestro e Signore, come impone la Legge.

Io vi chiamo in questo momento, affinché possiate realizzare la pietà e la misericordia, (ad > ed?) esercitare spiritualmente i seguenti atti interni ed esterni, affinché il trionfo del Sacro Cuore giunga ai più svantaggiati e a tutti coloro che sono in pericolo, di fronte alla xx minaccia di una guerra peggiore di quelle già vissute.

Questi atti, da parte di ciascuno di voi, giustificano gli errori e le violenze che continuano ad essere commessi nel mondo; perché, se non ci sono atti sinceri ed onesti, atti fatti di cuore in nome della Mia Misericordia, molti altri rimarranno alla deriva ed abbandonati al destino di ciò che accade.

Nel corso di questa prossima Maratona della Divina Misericordia e per i tempi a venire, in nome della Mia Opera Misericordiosa, vi chiedo:

1) Esercitare atti fraterni di misericordia e di donazione di voi stessi, cominciando da chi vi è più vicino e poi da chi è più bisognoso, perché chi serve gli ultimi dei Miei sono Io che servirò Me.

2) Avere un atto di riverenza e gratitudine, davanti a tutte le Grazie che avete ricevuto nel corso del tempo ed attraverso i Miei Messaggi.

3) Curare la forma di trattare e parlare coi vostri simili, specialmente dentro di quest'Opera confidata a voi da Me Sacro Cuore affinché sia uno spazio di unità e di amore e che superi le differenze.

4) Vivere in questo ciclo con maggiore responsabilità, impegno ed entusiasmo, i momenti di preghiera e di Sacramenti, con zelo di sostegno e protezione spirituale davanti all'eredità affidata all'umanità.

5) Esercitare un esame di coscienza, per chi non lo esercita in questo momento, affinché si possa contemplare con precisione l'aura della Gerarchia, di cui molti fanno parte per Grazia.

Questi sono gli esercizi fondamentali per i Miei discepoli e servitori di questi tempi, perché Io aspiro e desidero che molti altri siano tributari della Mia Grazia sulla Terra e non siano più una delusione per il Mio Cuore ferito ed offeso.

Possa la prossima Maratona essere la preghiera di impegno per i Progetti di Cristo e, soprattutto, l'impegno per questa Chiamata.

Ancora una volta, vi ringrazio per custodire ciascuna delle Mie Parole nel cuore.

Vi benedice,

Vostro Maestro, Cristo Gesù

La Sacra Chiamata
 APPARIZIONE DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO A FATIMA, PORTOGALLO, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, PER LA SACRA CHIAMATA

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Preghiamo:


Per la Sindone Sacra,
che avvolse e trasfigurò Gesù,
restauraci, Signore.
Amen.
(otto volte)


 Voglio non solo che, ogni giorno della vostra vita, ciò che il vostro Maestro e Signore ha vissuto e patito per voi.

Desidero non solo che onoriate la Mia Passione, ma anche che diate gloria e riconoscimento ai meriti raggiunti dal Sacro Cuore di Gesù.

Perché vi ripeto, come tante volte vi ho detto, che nella Mia esperienza vissuta sulla Terra c'è tutta l'Eredità di cui l'umanità ha bisogno per potersi riscattare e cristificare.

Oggi, in modo speciale e direi anche straordinario, vi porto ancora la potenza della Sacra Sindone, perché l'umanità ha bisogno di quella Sacra Sindone per poter guarire e sanarsi.

Il Mio Cuore, sopraffatto dalla Misericordia, non può sopportare la sofferenza delle anime, specialmente delle anime che soffrono nel loro corpo fisico.

Contate sulla Mia preghiera, davanti al Padre Celeste, per tutti coloro che soffrono e patiscono di malattie in questi tempi. Ma vi assicuro che la peggiore malattia di questo mondo è l'indifferenza verso la sofferenza di chi non è protetto e non ha aiuto.

Voglio curare, in questo tempo ed attraverso la Mia Misericordia, tutte le anime che sperimentano l'indifferenza, che perdono la sensibilità e perdono anche la memoria di cosa significhi amare. A tutte quelle anime separate da Dio, oggi depongo la Mia Sacra Sindone, come la depongo anche su ciascuno di voi.

Era quell'umile ma potente Sindone che la Mia Santa Madre e le sante donne hanno usato per avvolgere il Mio Corpo doloroso, il Mio Corpo martirizzato ed oltraggiato dai peccati del mondo.

Oggi il vostro Redentore viene a bussare, viene ad aprire la porta delle vostre tombe interiori affinché possiate risorgere nello spirito.

Per la potenza delle Mie Piaghe, per la Luce del Mio Prezioso Sangue, oggi vengo ad offrire la parte più intima del Mio Essere e della Mia Coscienza, affinché le anime possano essere guarite internamente, affinché la guarigione esterna possa essere una realtà.

Se le persone non guariscono la propria anima non saranno in grado di guarire il proprio corpo.

Nell'Universo di Mio Padre c'è tutto ciò di cui hanno bisogno e qualcosa in più. Ma come vi ha detto Mia Madre nell'ultimo Messaggio, la Creazione non è stata riconosciuta dall'uomo della Terra, non è stata riconosciuta l'abbondanza che Dio gli ha dato.

Abbiamo deciso, cari compagni, che il vostro Maestro e Signore vi porti oggi la potenza della Sacra Sindone affinché, spiritualmente avvolti da essa, non solo le vostre anime, ma anche i vostri cuori possano essere sanati.

Perché ciò sia possibile, vi invito ad entrare nella Mia dimensione, attraverso questo sentimento d'amore che unisce i vostri cuori al Mio.

E ancora vi riporto il momento del Santo Sepolcro, dove fu deposto il Corpo oltraggiato del vostro Signore affinché il terzo giorno risuscitasse. La vostra umanità e il vostro pianeta si trovano in quel momento, tra la morte e la resurrezione. Sono tra i tre grandi momenti di oscurità.

La Mia Luce vi viene incontro per portarvi saggezza, discernimento e pace, affinché sappiate attraversare queste tenebre della fine dei tempi e non dimentichiate mai che al di là di tutto e sopra ogni cosa c'è Dio.

Entrate dunque nuovamente attraverso il Mio Cuore nel momento del Santo Sepolcro del vostro Signore, affinché voi possiate contemplare che anche, al di là della sofferenza, l'amore ha il potere di sanare tutto e curare tutto.

Voglio che oggi possiate sentirvi molto vicini alla Tomba del vostro Maestro e Signore, affinché possiate ricordare non solo ciò che Egli ha vissuto per voi, ma anche affinché possiate sentire ciò che hanno sentito le sante donne e la Mia Madre Celeste.

Ma oggi, in quel Sepolcro, il Corpo del vostro Signore non c'è più; C'è il corpo unico di questa razza umana, che è inteso come la coscienza di questo pianeta. L'anima di questo pianeta è nella Tomba e vive il suo momento più doloroso, ma sconosciuto.

Cosa faresti davanti questa situazione?

Faresti la stessa cosa che fecero le sante donne e Mia Madre?

È tempo di curare le ferite di questo pianeta, e per guarire le ferite di questo pianeta dobbiamo prima guarire l'umanità.

Perché questa situazione pandemica sembra senza soluzione?

Dov'è la chiave che nessuno vede? Una chiave potente e maestra che è davanti a voi affinché possiate prenderla e aprire le porte dell'universo per la discesa della Cura Cosmica.

Ed Io, il vostro Maestro, il vostro Amore, la vostra Vita, la vostra Via, ma anche la vostra Verità, sono come intermediario, nel Governo di questo universo, tra Cielo e Terra, per poter intercedere per l'umanità.

Allora, compagni, guarite l'anima di questo pianeta, guarendo prima voi stessi dall'odio, dalla menzogna, dal falso potere, dall'appropriazione, dalla vanità, dalla mancanza di umiltà, dalla mancanza di fratellanza, anche dalla mancanza di adesione.

Guarite i vostri esseri da tutte queste energie. Non lo raggiungerete dall'oggi al domani; ma se ci proverete, ogni giorno, saprete come superarlo.

Perciò oggi porto tra le Mie braccia questa Sacra Sindone, la Sindone che avvolse il Corpo Flagellato di Gesù; Lenzuolo che porta incisa l'immagine del Corpo Piagato di Cristo affinché questa umanità e le generazioni future ricordino, per sempre, ciò che un essere umano, come voi, visse e soffrì e patì più di duemila anni fa, proprio per Amore, affinché questo non essere ripetuto in qualsiasi altra persona.

Ma, nonostante esista la Sacra Sindone, l'umanità non ha ancora accesso alla Scienza Divina che essa custodisce.

Avete pensato, in qualche momento, cosa significherebbe per ognuno di voi poter toccare il Preziosissimo Sangue di Gesù?

Ricordate, compagni, ciò che avete vissuto con Me più di duemila anni fa.

Eravate tutti presenti in quel momento, alcuni con più consapevolezza e altri con meno consapevolezza. Ma vedete quanto è grande la Misericordia di Dio che, sebbene il Figlio di Dio abbia donato sé stesso sulla Croce, tutti sono stati presenti e, nel corso dei tempi, hanno conosciuto la Presenza di Cristo, proprio come nelle prime comunità cristiane.

Voi oggi siete un prolungamento, una estensione, addirittura una proiezione ed una continuazione di quello spirito delle comunità cristiane.

Chi si aprirà internamente per fare parte di esse?

Perché la Mia Comunità Spirituale è Universale e, attraverso quelle comunità che sono presenti su tutto il pianeta, rafforza, in tutti i Miei figli, la Coscienza del Mio Corpo Mistico, perché anche il Corpo Mistico di Cristo sarà un grande specchio, un grande strumento per essere utilizzato per il Ritorno di Cristo.

Oggi vi auguro che davanti a questa tomba della coscienza planetaria non contempliate solo le vostre stesse miserie, che non vi mettiate al primo posto di fronte al bisogno, ma che mettiate al primo posto i vostri fratelli, i più bisognosi, i più sofferenti, i più scartati, i più rinnegati, i più affamati, i più affranti, i più malati, gli assassini.

Tutti hanno bisogno di essere avvolti dalla potenza della Sacra Sindone di Gesù affinché almeno una piccola parte di questa umanità possa essere guarita, e la catena infinita della sofferenza sia spezzata affinché la Luce dello spirito sorga in tutte le anime, sospinte dallo Spirito Consolatore del Redentore.

E così, guarendo l'anima di questo pianeta, potranno guarire le anime di questa umanità, quelle che hanno bisogno di molta preghiera per essere salvate.

Andiamo a fare la seguente preghiera, chiesta da Gesù, frase a frase. Facendo la nostra offerta davanti al Sacro Cuore di Gesù, affinché il potere del Suo Santo Sudario avvolga, curi e riscatti tutte le anime possibili:
 

O, Santa Sindone di Gesù!,
Luce Insondabile di Resurrezione,
ripara ogni cellula della nostra coscienza. 
Amen. 
(tre volte)

 

Andate in pace e ricordate che sono molto attento alla voce delle vostre suppliche, perché la porta dell'amnistia spirituale della Mia Misericordia è ancora aperta per il mondo, non dimenticatelo.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Messaggi quotidiani
Messaggio quotidiano ricevuto nella città di, Buenos Aires Argentina, trasmesso da Gesù Cristo Glorificato al veggente Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesùs

Con la Luce delle Mie Piaghe continuo ad illuminare gli spazi più bui della coscienza Argentina, in modo che più anime di questo paese abbiano l'opportunità di rinascere, svegliarsi ed amare.

Con la Luce delle Mie Piaghe, giustifico, davanti al Padre Celeste, gli errori che alcune persone commettono agli uomini e la Legge di Misericordia e Grazia, concede, straordinariamente, momenti di perdono ai cuori più perduti e addormentati.

Con la Luce delle Mie Piaghe trasmuto le precarie condizioni di coscienza e porto avanti la liberazione degli stati più corrotti della coscienza e delle nazioni in modo che non perdano l'opportunità di vedere Dio.

Con la Luce delle Mie Piaghe avvicino i cuori alla verità, in modo che ognuno riconosca che deve cambiare, ancora di più, aspetti della coscienza che impediscono la libertà dei passi nell'evoluzione dell'essere.

Con la Luce delle Mie Piaghe porto la cura a ciò che è malato e sano le ferite interne che non consentono alle anime di vivere il rinnovamento.

Con la Luce delle Mie Piaghe vi apro le porte cosicché ritornate a sentire e ad incontrare Dio.

Vi ringrazio per conservare le Mie Parole nel vostro cuore!

Vi benedice,

Vostro Maestro e Signore, Gesù Cristo

Chi siamo

Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

Contatto