Messaggi settimanali
MESSAGIO SETTIMANALE RICEVUTO, NEL CENTRO MARIANO DI AURORA, PAYSANDÚ,URUGUAI, TRASMESSO DA SAN GIUSEPPE ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Vivi ogni giorno come se fosse l'ultimo: sii vero nelle parole, nelle intenzioni, nei gesti ed in ogni azione delle tue giornate.

Vivi ogni giorno come se fosse l'ultimo: sii semplice nello sguardo, disponibile nel servizio, attento nelle preghiere, trasparente nelle confessioni, sincero nell'amore per Dio e per le sue piccole creature di tutti i Regni della Natura.

Vivi ogni giorno come se fosse l'ultimo: attento ad ogni dettaglio e ad ogni opportunità per donarti un po' di più a Dio; attento ad ogni opportunità per superare le tue resistenze e le tue paure, i tuoi limiti e la tua condizione umana.

Vivi ogni giorno come se fosse l'ultimo: rimani vigilante e percepisci la Volontà di Dio per ogni dettaglio della vita.

Vedi, figlio, che il Suo Proposito abita in tutte le cose, nelle prove e nelle sfide, nelle malattie o nella vitalità, nella profonda tristezza o nella piena gioia. Il Proposito di Dio dimora in ogni dettaglio della vita e, quando vivrai ogni giorno come se fosse l'ultimo, ti renderai conto che questo Proposito guida la tua vita e ti porta alla trasformazione della tua coscienza, così che ogni momento ti porta realizzazione, non quello che vuoi o come pensi, ma la pienezza nel compimento della Volontà di Dio per la tua vita.

Vivete dunque ogni giorno come se fosse l'ultimo, ma non con la smania di fare tutto, bensì con la pace di essere consapevoli di ogni dettaglio, così da percepire nelle piccole cose le meraviglie del dono della vita.

E, quando arriverà il giorno e l'ora in cui trascendere questa opportunità dell'esperienza materiale della vita sulla Terra, il tuo cuore sarà pronto, non per tornare all'apprendimento nel mondo, ma per fare passi più grandi nell'ascensione del tuo spirito, perché è già il momento.

Pertanto, non legare il tuo spirito al mondo, non aggrapparti alle cose della Terra, ma vivi ogni giorno con semplicità come se fosse l'ultimo, e troverai la pace e la libertà per capire che non hai né controllo né potere al di sopra di tutto, solo Tu hai la possibilità di vivere ed essere grato per tutto ciò che la vita ti dona in termini di crescita ed apprendimento.

Possa Il dono della gratitudine elevare il tuo cuore a Dio e renderlo ogni giorno sempre più Suo strumento.

Hai la Mia benedizione per questo.

Tuo padre ed amico,

San Giuseppe Castissimo

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale ricevuto, nel Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Sorella Lucía de Jesús

Ricevete la Mia benedizione e la Mia pace, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Il dono della vita, preziosa e sacra, troverete sempre il suo valore nei vostri piccoli cuori.

Possa il dono della vita, preziosa e sacra, essere sempre lodato nel vostro mondo interiore.

Non pensare mai che sia troppo tardi per vivere qualcosa, per espandere la tua coscienza, per sperimentare gradi maggiori d'Amore Superiore. Non pensare mai che sia troppo tardi per fare un altro passo verso il Cuore di Dio e servire attraverso la propria casa.

Possa ogni nuovo giorno portare con sé l'aspirazione a vivere nella gratitudine: gratitudine per tutti i limiti del corpo, della mente, delle emozioni e gratitudine per l'espansione dello spirito; gratitudine per tutte le difficoltà, per tutte le volte in cui ti senti incapace, ma che il Creatore può rivelarvi che, dentro voi, Egli è capace di fare ogni cosa; gratitudine per ogni nuova privazione di autonomia e falsa libertà, perché è così, figli, scoprite che la libertà si trova dentro di voi, nel vostro mondo interiore, nella vostra coscienza.

Per questo vengo in questo luogo sacro, davanti a questa valle sacra, affinché, contemplando la vostra alba e il vostro tramonto, la vostra coscienza possa capire che la vostra espansione avviene dall'interno verso l'esterno, che non dipende dai vostri piedi, né dalle vostre mani, ma proprio dal vostro cuore. Vengo in questo luogo sacro, in questo Sacro Regno, non solo perché possiate imparare a ringraziare, ma anche per esprimere la Mia Divina Gratitudine.

Accompagno le anime serventi fin dall'inizio della loro vita e, come un padre che contempla ogni passo dei suoi figli, Io contemplo i loro piccoli passi. So che non siete perfetti e che spesso è difficile avere a che fare con voi, ma oggi voglio portare a voi, figli, la consapevolezza della realtà delle vostre piccole essenze, la consapevolezza della gratitudine per le vostre piccole vite.

Ciascuno di voi, attraverso i suoi passi sinceri, ha generato e genera meriti per la salvezza delle anime. Proprio l’ostinarsi a svegliarsi e pregare ogni nuovo giorno, nonostante il dolore e la malattia, nonostante i limiti e la solitudine, tutto ciò genera la salvezza delle anime.

E so che non siete consapevoli di ciò che state vivendo, so che il dolore a volte prende il sopravvento su tutta la vostra coscienza e il bisogno di essere in Dio rende le vostre anime ancora più sole. Ma oggi vengo a dirvi di accogliere il mio abbraccio paterno, di riconoscere la mia Presenza e di stare con Me, perché vi condurrò per mano al Cuore del Redentore, vi insegnerò dove andare e dove non andare e vi aiuterò in ogni caduta, in ogni passo, affinché impariate a ritornare al Cuore di Dio ogni volta che vi allontanate dal cammino.

Sono venuto qui come vostro padre ed istruttore, come vostro amico e compagno di tutti i tempi, affinché possiate camminare con Me verso il Sacro Regno che dimora nei mondi interiori di questo luogo.

Oggi vi consegno la chiave della gratitudine, affinché l'abbiate sempre nel vostro cuore come un

passe-partout che vi indicherà sempre la strada corretta. In ogni difficoltà siate grati; con ogni nuovo giorno, siate grati; ogni nuova notte, ringraziate e la gratitudine stessa vi aprirà le porte del Paradiso, espanderà la vostra coscienza, vi mostrerà un percorso più grande da seguire, dentro di voi.

Oggi vengo con parole semplici, con un Cuore semplice, proprio per consacrare le vostre anime ed accoglierle nel Mio Cuore, sciogliendo così i legami del passato, aprendo così la strada al nuovo futuro. Vi do il dono di essere grati e di aprire così le porte del Paradiso attraverso la preghiera e l'abbandono.
Portate fin qua l'acqua, incenso e l'olio per la benedizione.

Quest'acqua l'ho consacrata per lavare via il passato, dai vostri errori limitanti, le vostre resistenze più profonde e rivelare la purezza che abita il vostro interno.

Io consacro questo incenso per purificare le vostre anime, le vostre menti, i vostri corpi e i vostri cuori, e purificati, che possiate vivere la consacrazione dello spirito e della coscienza per un nuovo passato.

E con quest'olio ungo affinché, attraverso la Mia benedizione, le vostre anime entrino in questo Tempio dell'Amore che oggi vi lascia scoprire. Che possiate ricevere la cura, la pace e il dono della gratitudine da questi Templi Maggiori della conoscenza e dell'amore.

Possa la Mia Pace abitare nel vostro interno e vi conduca ad una pace più grande.

Il Mio Cuore di padre e di intercessore aspetta solo di condurti a Dio e al cuore di Cristo. Come conduttore di due profondi misteri della coscienza umana, vengo per guidarti lungo il cammino impossibile, affinché scopriate che è possibile vivere il potenziale che vive nascosto nel vostro interiore, che non è mai troppo tardi per apprendere sull'Amore Maggiore, sempre di più, e vivere sempre, ogni nuovo giorno, una nuova espansione di coscienza.

Per questo vi benedico, vi consacro e vi ringrazio di essere qui con Me.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo Amen.

Messaggi quotidiani
MESSAGGIO QUOTIDIANO RICEVUTO, NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, TRASMESSO DE SAN GIUSEPPE ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Che la pace regni nel tuo cuore affinché tu sappia comprendere questi tempi e cercare la tua forza nel posto giusto della tua coscienza e del tuo cuore.

Ci saranno giorni in cui le tue debolezze andranno oltre la tua capacità di superare e andare avanti, ma in questi momenti, figlio, cerca nel tuo cuore un punto in cui puoi essere al sicuro. Cerca l'Amore di Cristo, la memoria dell'abbraccio del tuo Signore; cerca la conoscenza della Presenza Divina, che gli Occhi del Creatore sono posti su di te; resta in silenzio davanti alla natura, osserva il sole che sorge e tramonta, portando nel tuo cuore pace e raccoglimento; cerca speranza nelle Parole già pronunciate da Dio, attraverso i Suoi Messaggeri; siediti in silenzio e solitudine solo per respirare e ringraziare e nella tua debolezza dire:


Signore, sono qui, 
debole in me stesso, 
cercando la Tua forza, 
cercando la forma di restare in Te.

Che scenda su di me la Tua Grazia, 
rivelando la mia debolezza già rivelata 
alla Tua grandezza ancora accolta nel mio cuore

Vieni, Signore, 
e, concedi al mondo
ed a me stesso le mie debolezze, 
rivela adesso la Tua forza, il Tuo miracolo, 
Il Tuo potere, la Tua Grazia e la Tua Misericordia, 
perché io, da me stesso, non sono niente, 
ma Tu in me puoi tutte le cose.

Amen.


E, pronunciando questa e tante confessioni che possono sorgere dal tuo cuore, dai spazio affinché Dio ti riveli non solo la tua vacuità e piccolezza, ma anche la Sua grandezza, il Suo miracolo, il Suo potere.

Scegli, figlio, nelle tue debolezze più profonde, di dare spazio affinché Cristo riveli la Sua Grazia al mondo attraverso la testimonianza viva del tuo cuore.

Hai la Mia benedizione per questo. 

San Giuseppe Castissimo

Messaggi quotidiani
MESSAGGIO QUOTIDIANO RICEVUTO, NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, TRASMESSO DA SAN GIUSEPPE ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Prepararsi alla morte: un'arte di amore e di abbandono davanti a Dio

Prepararsi alla morte, figli, è in verità l'azione quotidiana di avere un cuore puro, vuoto delle cose del mondo, temendo Dio e arrendendosi alla Sua Volontà Celeste.

Prepararsi alla morte deve essere un atto costante, in cui la coscienza si sveglia ogni giorno sapendo che potrebbe essere l'ultimo e vive ogni momento facendo del suo meglio affinché la Volontà di Dio possa compiersi.

Temere Dio è in verità amarlo sopra ogni cosa e non esitare nel momento della rinuncia alle cose del mondo per abbracciare il Suo Universo Celeste.

Ogni giorno della vostra vita, dovrebbe prepararvi alla morte, nel senso di lasciare che la gratitudine, l'abbandono, l'amore e la resa permeino tutti i vostri atomi ed entrino nelle paure più profonde del vostro essere, non solo quelle nascoste nell'animo umano, ma, soprattutto, quelle che fanno parte della condizione materiale degli uomini e che ne impregnano perfino le ossa.

Per superare queste paure, dovete amare ogni giorno di più. Ma non solo amare il mondo, amare Dio, amare la vita e sapere che essa non finisce sul pianeta Terra; sapendo che una vita più grande ed eterna vi attende e che, per esserne degni, basta portare con sé nel cuore l'Amore del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Pertanto, esercitati ad amare, ad essere grato e a donarti a Dio ogni giorno. Aspira a scoprire un Regno Più Grande dentro di te, nel mondo e oltre, e scoprirai, in questo modo, l'unità tra le realtà della vita, e che la morte è un passo verso una vita più grande, in cui non ci sono misteri, ma solo la verità e la trasparenza del sapersi figlio di Dio che ritorna al Suo Cuore.

Che ogni giorno, figli, l'Amore del Creatore si espanda dentro di voi e prenda il posto delle vostre paure più profonde.

Avete la Mia benedizione per questo.


San Giuseppe Castissimo

Messaggi quotidiani
MESSAGGIO QUOTIDIANO RICEVUTO, NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, TRASMESSO DE SAN GIUSEPPE ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Quando il tuo spirito è stanco, figlio Mio, entra nella Presenza del tuo Creatore, essendo cosciente che Egli è in tutto, e semplicemente ringrazia.

Ringrazia ed offri al Padre ogni vuoto, ogni deserto, ogni angoscia, le tue inquietudini ed incomprensioni, le tue allergie, le tue conquiste, le tue vittorie e le Sue vittorie nel tuo cuore. Ringrazia Dio per tutto.

Ringrazia quando Egli Si fa sentire, quando, per un secondo, sembra che tu stia ascoltando la Sua Voce.

Ringrazia quando preghi e il tuo cuore è alleviato, quando può ritornare alla pace ed all'allegria, anche se appena un po'.

Ringrazia quando il servizio ti fa rivivere, quando, aiutando il prossimo, la Grazia di Dio inonda il tuo cuore e sei capace di sentirti vivo, di amare, di rallegrarti e, così, portare la pace a quelli che soffrono.

Ringrazia anche quando pensi che non hai l'opportunità di servire come volevi.

Ringrazia quando hai al tuo fianco solo gli stessi fratelli ogni giorno, e chiedi la Grazia di saper vedere in ognuno di loro la necessità e l'opportunità di servire, affinché, quando sarai disposto ad amare, la Grazia di Dio scenda su di te ed inondi il tuo cuore come il cuore del prossimo.

Ringrazia Dio per essere cosciente dei tempi urgenti del pianeta, per saper pregare ed adorare, per saper ringraziare, anche i dolori ed il vuoto, per sapere che Egli è sempre, anche nel Suo silenzio più profondo.

La gratitudine, figlio, è il legame che ti unisce a Dio, e non importano le circostanze della tua vita o quello che puoi sentire e percepire nel tuo cuore. Quando ringrazi  Dio, è come se stessi dicendo al Signore:
 

Signore, io so che Tu sei qui,
so che la Tua Volontà si manifesta nella mia vita 
e so che non conosco la profondità del Tuo Piano 
ed il cammino che mi fai percorrere per raggiungere il Tuo Cuore.


Ma confido in Te, confido nel Tuo Amore
e ringrazio per sapere che sempre è il Tuo Amore
che agisce nella mia vita.


Nelle allegrie e nei deserti, nella pienezza e nel vuoto, 
Tu sempre stai, per questo Ti rendo grazie.

 

Che questa sia la tua preghiera costante, perché in questo modo, figlio, potrai sempre percepire come il Creatore ti guida oltre la tua comprensione umana, come ti cura, ti modella e converte, secondo la Sua Volontà. Per questo, sempre ed in ogni circostanza, ringrazia.

Hai la Mia benedizione per questo.

San Giuseppe Castissimo

Chi siamo

Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

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