Maratona della Divina Misericordia
APPARIZIONE DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO A FATIMA, PORTOGALLO, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, NELLA 128a. MARATONA DELLA DIVINA MISERICORDIA

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Oggi, 6 agosto, giunge alla fine il Mio compito con voi, dopo aver camminato 11 anni al vostro fianco, apprendendo dagli avvenimenti, apprendendo dalle esperienze della vita, dagli errori e dai successi.

Nonostante ogni circostanza, compagni, Io Sono stato al vostro fianco e Io sarò sempre, quando (tan?) solo Mi cercherete nella semplicità del cuore, liberi da qualsiasi opulenza, liberi da qualsiasi ostentazione personale o materiale.

Voi sapete già che il Signore non è presente nelle ricchezze, ma nella povertà; che il Mio cuore sente sete attraverso quelli che soffrono e quelli che patiscono in tutte le parti del mondo. Questo è ciò che Io rivelai a Madre Teresa di Calcutta, vedete nel suo esempio l'opera realizzata della Mia Misericordia e della Mia Carità.

Questo è ciò che Io spero sempre da voi, come da molte opere nel mondo che Io accompagno attentamente, perché sono le anime quelle che Io accompagno, le anime di tutti i Miei compagni e compagne, servitori nel mondo. È lì, nel dolore, nell'agonia, nella sofferenza e nel patimento dei più scartati e vulnerabili, dei più poveri tra i poveri, dove voi Mi incontrerete sempre.

Il Signore dell'Universo, il vostro Signore Gesù Cristo, non venne per governare palazzi né nessun altro potere umano; perché come Io vi Ho già detto poco tempo fa, il Mio Governo è sempre stato la Corona di Spine, assumere ciò che non Mi appartiene in silenzio, in abnegazione e nell'anonimato, così come Io vi dimostrai attraverso la Mia Dolorosa Passione.

Come vi Ho detto ieri, questo è il sentiero, l'unico sentiero che Io offro ai Miei amici, a quelli che decidono di stare con Me. Per questo, non ritardate, spogliatevi rapidamente di tutto ciò che voi credete di aver raggiunto o conquistato; perché Io vi assicuro, compagni, che se non fosse per il Mio intervento e Grazia non potreste essere qui, perché da voi stessi non ci riuscireste.

Grandi sono le forze contrarie che colpiscono il pianeta, però maggiori sono le forze contrarie che voi stessi dovete affrontare nei vostri cuori; però, Io vi Ho già anche detto che chi è veramente con Me non perirà.

Il vento vorrà abbattervi, il naufragio vorrà immergervi o ancora l'oscurità vorrà assorbirvi, però chi si arrende ogni giorno ai Miei Piedi non perirà; perché è importante che ricordiate che ciò che è previsto per le vostre vite è già scritto e quello che fu scritto dal proprio Dio si compirà attraverso le vostre proprie decisioni.

 Molti sono stati i tesori consegnati, incalcolabili ed impercettibili.

Voglio che oggi meditiate con Me sui passi che avete raggiunto, piccoli e corti passi, però passi sicuri e decisi; perché oggi, desidero che non vediate la vostra imperfezione o le vostre miserie.

 Voglio che, per la prima volta in ognuna delle vostre vite, contemplando questi undici anni di cammino insieme al Maestro e Signore dell'Universo, possiate contemplare l'Opera della Mia Misericordia timidamente realizzata nelle vostre vite e nella vita dei vostri fratelli.

Sarà che, in questa fine dei tempi, mentre il Signore Si raccoglie nel Regno di Dio, vivendo anche la Sua propria sintesi come voi, i Miei compagni saranno capaci di contemplare internamente i frutti della redenzione, i frutti della conversione, i frutti della perseveranza e della fede?

Voglio che entriate, prima dell'8 agosto, in questo stato di coscienza spirituale ed interno.

Ricordate che per Me esistono solo vittime del Mio Amore, ed essere vittime del Mio Amore significa resa, obbedienza e verità, trasparenza nei vostri atti, umiltà nelle vostre azioni, obbedienza davanti alla chiamata del Mio Cuore.

Ognuno sa cosa gli pesa, però è il tempo ed è il momento che ognuno sappia ciò che Io Sono riuscito a fare attraverso ogni cuore ed ogni anima.

Non vi dimenticate che siete camminatori dello spirito. Per questo, meditare e riflettere senza vergogna, senza colpa, senza vittimismo. Meditate e riflettete con maturità spirituale affinché, da voi stessi, vi rendiate conto di quanto avete dato al Signore.

La donazione della vita non ha limiti, non si misura con il pensiero né con le azioni. La donazione della vita è un'opera di amore e di saggezza; di sapere ogni giorno che, nonostante come siete o come vi incontrate, ci sarà qualcuno, ci sarà un'anima ed un cuore incarnato che necessiterà sempre di più, che dovrà essere sempre ascoltato, che si aspetterà sollievo e consolazione dai suoi simili.

Per questo, Io vi invito, definitivamente, a ritirarvi la maschera della superbia, dell'arroganza e della meschinità; Io vi voglio liberi da voi stessi. Anche se provate ogni giorno e anche se ogni giorno cadete e dovete alzarvi, ricordate questo che oggi Io vi dico; perché la vera libertà dalle prigioni della vita, le prigioni del cuore e dell'anima o di ogni ego spirituale, si raggiunge con la resa di sé stessi, con il vuoto assoluto di ogni intenzione. 

Immaginate, compagni, che se il vostro proprio Cristo, il Maestro Gesù, non Si fosse svuotato assolutamente nell'Orto Getsemani, come avrebbe potuto portare sulle Sue Spalle la propria Croce?

Lo spogliamento non è una cosa passeggera, lo spogliamento è una cosa quotidiana. Per caso questo è male?

È un castigo spogliarsi di sé stessi, come gli alberi o i fiori che perdono la loro più sacra bellezza durante l'inverno per poter rinascere nella primavera rinnovati e dare di nuovo il meglio di sé stessi?

Se i fiori perdono i loro petali durante l'inverno, significa che sono stati abbandonati dal Creatore?

Tutto rinasce e muore. Questa è una Legge nella Creazione.

Se vedeste con occhi d'allegria cosa questo significa, poter morire a sé stessi per rinascere di nuovo, il male non esisterebbe nel mondo e nemmeno il potere che molti credono di avere. Perché l'Opera della Mia Misericordia è impersonale, però è un'Opera infinita per le anime, è un magnetismo inspiegabile proporzionato dalla propria Fonte della Creazione, dove tutte le anime sono chiamate a liberarsi dal peccato; perché l'oceano della Mia Misericordia, che una volta si è aperto sulla Croce attraverso il Mio cuore trafitto dalla lancia del soldato, è un oceano che esiste unicamente per le anime.

Il Mio compito è stato compiuto con voi e spero che in voi si compia la Mia Volontà.

Il cammino è già aperto affinché lo percorriate. È tempo di camminare con i vostri propri piedi, così come vi abbiamo indicato. È in quel momento, camminando per voi stessi, che comprenderete tutto quello che vi Ho detto nel corso dei tempi.

Nulla è stato una casualità, non esiste questo per Dio; per Dio esiste una Causa ed un Proposito che tutti sono chiamati a vivere per poterlo compiere e realizzare, conforme ciò che fu determinato nel Cuore del Padre.

Oggi, porto nelle Mie Mani due pergamene, una rappresenta il Legato scritto nelle anime, in tutti quelli che saranno capaci alla fine di questi tempi, nonostante il Mio raccoglimento e la fine del Mio compito, di compiere il Proposito che è stato affidato per le vostre vite, anime ed essenze.

Dal Cielo e da tutto l'universo, sarò attento allo sviluppo di quel Proposito in ognuno, e continuerò a pregare ardentemente per questa causa affinché tutti possano essere conseguenti con Me, così come Io Sono stato conseguente con voi durante questi undici anni in modo ininterrotto.

La seconda pergamena che porto nelle Mie Mani è il nuovo ciclo di quest'Opera fondata da Me, per determinazione di Dio Padre e attraverso la coscienza di José Trigueirinho. Questa pergamena rappresenta il ricominciare, conforme com’era all'origine di Figueira, dove la vita dello spirito pulsava nell'etere sacro di quella Comunità.

E la Legge, che all'inizio fu rispettata, riverita ed amata, attirerà di nuovo come un imam tutti i servitori rimasti nel limbo e che, ancora incarnati in questo momento, sperano internamente di ricominciare e di poter riprendere la traiettoria che è stata interrotta da differenti cause che, attraverso la Mia supplica Io sto riparando una ad una.

Per questo, vi chiedo, compagni, di dare continuità alla Mia Opera, nonostante Io non sia più tra voi nei prossimi tempi, perché Dio sarà attento a che possiate essere conseguenti e responsabili con quest'Opera d'Amore che esiste per una sola causa: il risveglio della coscienza e della lealtà, della semplicità e dell'umiltà nella vita senza che vi manchi nulla.

Perché, nonostante tutto, trentasette anni di cammino spirituale e di fondamenta fatte da molte anime fedeli a questa Opera non saranno invano. Io vengo a riconoscere il valore della donazione che è stata consegnata fedelmente dai Miei servitori.

La Barca del Signore è nuovamente guidata dalle proprie Mani del Pastore, il timone è nelle Mie Mani e le anime sono con Me.

Non perite, rinnovatevi attraverso la Mia Presenza Spirituale; perché Io vi assicuro che ognuna delle lacrime di quelli che sono stati ingiustamente colpiti, è stata in qualche modo, raccontata da Me.

Dio rinasce nei cuori semplici, in quelli che rispondono fedelmente alla Sua Chiamata.

Ecco in questa pergamena, compagni, il tempo della speranza e della risurrezione spirituale dei pilastri della fondazione di Figueira.

Che si rallegrino quelli che sono sempre stati in silenzio.

Che sentano giubilo quelli che sono stati oppressi.

Gioiosi e rinascano quelli che sono stati allontanati, perché l'Opera è del vostro Signore e di nessun altro.

Felici e giubilosi a quelli che comprendono attraverso le Mie Parole, perché saranno seduti con Me all'ultimo tavolo dell'Eucaristia e della Redenzione, quando il vostro Maestro e Signore ritornerà in Gloria come un Umile Pellegrino, per spezzare di nuovo il pane e condividere il Suo Corpo con i Suoi, con ognuno dei Suoi compagni.

Che l'Infinito Creatore vi benedica e che, questo prossimo otto d'agosto, riscriva la storia che Dio determinò, senza interferenze, con un cuore onesto, libero da superstizioni, da ambizioni e da aspettative; perché la Mano di Dio scrive come Egli determina.

Chi è capace di fermare la Penna di Dio?

Chi lo ha fatto, che si penta e si emendi prima che sia tardi. La Mia petizione spirituale è un vero e profondo pentimento.

Vedete il Signore nell'oceano della Sua Misericordia, guidando la Barca verso la nuova rotta, verso la Terra della rinascita e della speranza che molti riprenderanno.

Questa è la Mia promessa per tutti gli sforzi che avete fatto in questi undici anni, per ogni agonia vissuta, per ogni grano pregato, per ogni servizio offerto, per ogni pianto che Io stesso Ho ascoltato nella vostra solitudine; tutto è contato in questo universo.

Venite ora alla Mia Terra Promessa, siate parte del Mio Regno Celeste.

Buon inizio per i coraggiosi!

La Mia Pace per il mondo sofferente.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

La Sacra Chiamata
APPARIZIONE DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO A QUEBEC, CANADA, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, PER LA CHIAMATA SACRA DEL GIORNO 21

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Io non ho occhi per vedere i peccatori, ho occhi per vedere le anime, ciò che c'è oltre ciò che oggi non si vede. Ecco perché in questo giorno di gloria sono qui per riaffermare ciò che il Padre Mio ha creato e manifestato attraverso voi.

Vengo ad accendere in voi i tesori di Mio Padre, tesori spirituali ed anonimi che sono custoditi in ogni essere. Vengo a dare valore a tutto ciò che è immateriale e sacro affinché le anime possano trovarlo da sole, un giorno.

E questo si manifesterà, compagni, attraverso una vita di consacrazione e di servizio a Dio; perché quando l'Eterno Padre pensò alla Creazione, pensò a ciò che sarebbe venuto dopo che tutto si fosse manifestato e Lui, nel Suo eterno silenzio, era già disposto a vedere da Sé le conseguenze, non gli errori, ma il compimento della Sua Divina Volontà attraverso la anime di tutti coloro che, in questo universo e negli altri, vivranno l'esperienza dell'Amore e dell'Unità; perché c'è il principio della Sua Volontà per tutto ciò che è stato manifestato e creato, c'è il principio dell'Amore e dell'Unità nelle anime, che in questo momento molte di loro non vivono perché coinvolte nella vita materiale e perché si allontanano dalla verità.

Ma l'Eterno Padre Mi manda come parte della Sua Divina Manifestazione per ricordare a tutti questo principio, il principio dell'Amore e dell'Unità negli esseri, che è qualcosa che può rinnovare la Fonte della Creazione, che è qualcosa che può rinnovare l'evoluzione.

Vengo così a mettervi in un'altra dimensione di coscienza di fronte alla situazione planetaria di questi tempi che già conoscete. Vengo così a ricordarvi ciò che è essenziale, ciò che in questo momento molte anime perdono di vista lasciandosi coinvolgere da ciò che è superficiale ed allontanandosi da tutto ciò che è spirituale. Questa è la causa della realtà e della condizione umana, ma dovete sapere e ricordare che la porta verso il Divino e il Cosmico è sempre aperta.

Vengo ad aprire quella porta a voi e ai vostri fratelli nel mondo, perché c'è ancora un po' di tempo perché tutti possano varcare quella soglia verso l'esistenza dell'ignoto, dove le anime possono trovare un significato alla loro vita, dove gli spiriti possono dare un senso dello Scopo dell'incarnazione.

Io vengo così a portarvi la realtà divina ed interiore, la vera ricchezza spirituale che vive in ogni essere e in ogni anima, non per glorificarvi, ma per rendervi sempre più umili, rassegnati al Piano di Dio e disponibili a vivere la Volontà Superiore.

Vengo quindi a rimuovervi ancora una volta da ciò che è superficiale affinché, essendo in ciò che è immateriale, universale e cosmico, possiate guardare la realtà planetaria con gli occhi propri della Gerarchia in una prospettiva costruttiva ed evolutiva, in cui Tutti gli esseri su questo pianeta, in qualsiasi condizione o situazione, hanno la Grazia immediata di poter trovare questo vero cammino verso la vera vita spirituale ed immateriale.

Ma attenzione, non Io vengo per portarvi via dalla realtà che dovete vivere, da tutto quello che dovete imparare ed attraversare. Non vengo per lasciarvi nell'indifferenza, ma piuttosto nella disponibilità incondizionata ed immediata a prendervi cura di questa realtà mondiale; perché sono tanti i servitori preziosi che ho e so che, attraverso il Centro Reggente del Mio Cuore, le anime nelle loro diverse scuole e apprendimenti sono poste nei diversi anelli della Mia Opera Redentrice.

Spetta ad alcune anime nell’anello di cui Io ho bisogno, ma spetta ad altre anime corrisponde a loro percepire e riconoscere se sono nell’anello corretto, cioè se sono al posto giusto. E questo non significa né rappresenta un allontanamento dall'impegno che ogni cuore di questa Terra ha sottoscritto con Me, prima di incarnarsi sul pianeta.

Ora capite, attraverso la Mia Sapienza ed il Mio Amore, qual è la differenza tra esserci nella realtà o non esserci? Ciò non deve generare sentimento o scoraggiamento, deve collocare ogni cuore che si offre a Me nella vera dimensione che rivela la realtà di questi tempi.

Dico questo, compagni perché c'è ancora molto da fare, c'è ancora molto da pianificare e organizzare per poter realizzare questo in questa materia; perché così ne ha bisogno l'umanità, così ne hanno bisogno le anime, così ne hanno bisogno i cuori, come parte del Piano di Riscatto di questi tempi.

Ecco perché oggi vengo con il Mio aspetto cristico di Saggezza; quell'aspetto spirituale, divino ed interiore che in altri tempi è intervenuto nell'umanità per poter insegnare e, allo stesso tempo, per poter avvisare del momento della correzione e dell'allineamento con il Proposito Divino.

Oggi lo faccio di nuovo su richiesta di Mio Padre Celeste; perché ognuno, in qualsiasi condizione o situazione in questo momento, sta vivendo il proprio giudizio spirituale, la prima fase di quel Giudizio Universale che molti esseri vivranno consapevolmente.

Ciò non è paragonabile ad una condanna né ad un giudizio di valore. Il giudizio spirituale, nel quale l'umanità sta già entrando significa un grande momento di revisione e di riflessione per poter riconoscere le Grazie ed i tesori spirituali ricevuti.

Affinché possiate vedere che questo momento è possibile, il Padre Celeste, attraverso il Suo Figlio diletto, concede al mondo e all'umanità questa rivelazione, che molti aspettavano, affinché possano attraversare questo momento in pace e con coscienza.

Io vengo a darvi la cosa più sacra che ha il Mio Cuore affinché possiate sentire in questo tempo, e anche vivere, il coraggio di servire Dio, proprio come Egli ha previsto attraverso il Suo Pensiero Divino ed attraverso il Suo Sacro Spirito, Spirito Santo di Dio che oggi scende sul mondo e sull'umanità per benedirla, rinnovarla, risvegliarla alla Verità.

La Gerarchia Spirituale prevede di continuare a compiere passi alla fine di questi tempi. Non è il momento di fermarsi a situazioni che non vogliono cambiare, non solo a livello planetario, ma anche a livello umano.

È tempo di trasformare tutto questo in Amore, in quell'Amore che è incondizionatamente capace di sostenere qualunque situazione per quanto dolorosa o difficile possa sembrare; perché, alla fine di tutto, l'anima di ogni essere cerca la libertà dalle catene e dalle prigioni della vita umana. E questo sarà possibile per la Grazia che Io misericordiosamente potrò concedere per mezzo della Mia Volontà e nel momento più opportuno, in cui l'anima potrà ricevere questo impulso spirituale.

L'umanità si sta muovendo verso la sua fase più difficile e credo, compagni, che ve ne rendiate conto, non solo per ciò che sta accadendo in voi stessi, ma anche nel pianeta. È tempo, quindi, di elevare la coscienza verso la realtà immateriale affinché possiate vivere l'apprendimento, l'ultimo apprendimento che il mondo sperimenta, con neutralità, amore e pazienza.

Io sono qui per sostenere coloro che vogliono camminare al Mio fianco, proprio quando Io ne ho bisogno. Poiché non è un Mio desiderio, ho bisogno che capiate che fa parte di uno Proposito che va oltre Me. Così potrete capire che non si tratta di nulla di personale; ma il Mio Amore di Maestro e di Guida vuole condurvi come un Buon Pastore che si prende cura di tutte le Sue pecore, principalmente delle pecore che si sono smarrite o che non hanno potuto seguire il Mio Cammino.

Così, con una percezione onesta come quella che vi offro in fedeltà, potrete osservare e contemplare che non esiste Giustizia su ogni condizione umana, ma esiste piuttosto un infinito affluente del Mio Amore per trasformare tutte le anime possibili.

Oggi la Gerarchia Spirituale chiude una tappa importante nel Nord America. Attraverso tutti gli Stati Uniti e in Canada i semi che dovevano essere piantati sono stati gettati, ora è il momento di innaffiare attraverso gli impulsi che sono stati dati ed attraverso tutto ciò che deve essere gradualmente realizzato.
Pertanto, questo è il momento di manifestare la concretizzazione del Piano, non solo con l'esistenza del Nucleo-Luce sul Monte Shasta, ma anche con la porta che potrebbe essere aperta in Canada per manifestare anche un Nucleo-Luce. Una vita di gruppo evolutiva più silenziosa ed anonima che aiuta alla fine di questi tempi, attraverso i Punti di Luce della Gerarchia, a sostenere il pianeta in questa fase finale.

Ecco vedete dunque tutto ciò che è stato possibile costruire in questi quasi cinquanta giorni, nei quali tante sfide sono state affrontate, ma tanti sacri impulsi sono stati ricevuti attraverso l'ultimo Pellegrinaggio per la Pace negli Stati Uniti ed in Canada; porta che continuerà ad espandersi come annunciato dalla Gerarchia nella regione dell'Alaska, dove un giorno verranno rivelate altre realtà interiori e spirituali, dove ancora una volta ognuno di voi potrà essere consapevole dei tesori custoditi sul pianeta, tesori immateriali della Gerarchia.

Voglio ringraziare chi ha fiducia, voglio ringraziare chi sostiene tutta questa missione che in questi ultimi due anni ha subito il suo cambiamento.

Ora è giunto il momento di sostenere diverse regioni e continenti del pianeta. Perciò, con il vostri cuori e, soprattutto, con la vostra responsabilità cosciente, dovete aprire le porte affinché i frutti della Gerarchia possano moltiplicarsi sul pianeta, come fonte inesauribile di Grazie, per le anime che ne hanno bisogno.

Mi ritiro da qui, impregnando le vostre coscienze con un raggio della Mia Saggezza affinché possiate invocarla quando ne avete bisogno, affinché vi illumini e vi dia discernimento, affinché rafforzi la vostra fede e la fiducia nell'amare l'ignoto.

Grazie a coloro che si sforzano davvero di seguire i Miei passi, a piedi scalzi e nudi, affinché ancora una volta con tutti coloro che Mi seguono e Mi accompagnano possiamo essere nulla.

Che la benedizione del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo vi accompagni ora e sempre. Amen.
 

La Sacra Chiamata
APPARIZIONE DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO IN ÁVILA, ESPAÑA, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, PER LA SACRA CHIAMATA

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Oggi, vengo nel Regno di Spagna perché mi appartiene, così come altri Regni in questo mondo appartengono anche a Me.

Voglio, che come la Vergine di Czestochowa, la Spagna consegni la sua corona al Re dell'Universo affinché sia governata da nuovi principi ed attributi che sono conservati nel Mio Cuore da molto tempo, dal momento in cui rivelai a Santa Teresa di Gesù le grandi aspirazioni interne che ho per questa nazione.

La Spagna è un paese a porte aperte e questo allevia moltissimo il suo debito spirituale, dall'epoca della colonizzazione dell'America fino al presente.

Però oggi parleremo, compagni, di quanto di meraviglioso e spirituale avete in questa nazione e che molti di voi conoscono internamente come Recinti Sacri.

Oggi, attraverso il Governo Spirituale, così come ho fatto pochi giorni fa in Polonia, vengo a rivelarvi le sacre reliquie e gli incalcolabili tesori che la Spagna custodisce nella sua controparte spirituale e che sono tanto necessari e imprescindibili per l'emisfero nord, nella traiettoria della fine dei tempi.

Per questo, i vostri cuori e, specialmente, i cuori di tutti gli spagnoli, di tutti quelli che vivono nella Penisola Iberica, in questo momento devono essere uniti al Mio Spirito e al Mio Cuore Misericordioso; perché in questo modo Mi apriranno la porta corretta, una porta così necessaria in questi tempi, affinché le anime possano attraversarla e così possano liberarsi, e anche risvegliarsi alla realtà suprema.

Da tempi remoti, la Spagna custodisce molti tesori che non sono ancora conosciuti e che, infelicemente, la Chiesa in questa nazione non è riuscita a manifestarli. Però, Io vi invito, in questo momento, a collocarvi in ciò che è superiore ed eterno, ad uscire da questo momento dai traumi e dalle sequele prodotte dalla Chiesa, ancora dal tempo della guerra civile spagnola, nella quale Io so, personalmente, ciò che la Chiesa fece in quel tempo. 

Oggi, come xx Sacro e Insondabile Cuore di Gesù, vengo a chiedere alla Spagna la sua riconsacrazione al Mio Cuore e, specialmente, vengo a chiedere a tutti gli spagnoli, credenti o non credenti, risvegliati o addormentati, di consegnare il loro regno al Maestro dell'Amore e della Verità; perché Io voglio continuare a condurvi, voglio continuare a guidarvi nello stesso modo in cui ho guidato la Spagna in altri tempi, attraverso coscienze benevole e servizievoli come furono molti mistici e santi.

Voglio che oggi restiate con il messaggio e l'esperienza di ognuno dei santi, di ciò che veramente è successo nella vita di quegli esseri, che erano uguali e simili a voi, imperfetti ed erranti, però che hanno dato le loro vite nelle Mie Mani affinché Io potessi consacrarle e convertirle nel vero strumento di cui Dio necessitava per compiere il Suo Piano di conversione e di redenzione della Spagna, così come di altri luoghi del mondo.

Io invito ognuno degli spagnoli e ognuno degli ascoltatori, che rappresentano le differenti nazioni del mondo in questo tempo apocalittico e di Armageddon, ad unirsi agli Angeli delle Nazioni, affinché anche loro possano compiere il proposito che devono compiere in questo tempo e che, per motivi differenti, è impedito da ciò che i governi della Terra realizzano in questi tempi.

Vi invito ad abbandonare il senso di rabbia o di disprezzo. Vi invito a collocarvi nel proposito spirituale di ognuna delle nazioni del mondo.

Perché davanti a molte porte incerte che sono aperte nel mondo e che continuano a rapire le anime, giorno per giorno, minuto per minuto, il vostro Maestro e Signore, il Redentore, non solo necessita di avere sulla superficie molte stelle e soli redenti, necessita di avere coscienze aperte, non solo di mente, ma anche di cuore per poter sentire, attraverso l'intuizione e l'interiore, ciò che in questi tempi deve essere mostrato alla Spagna e al mondo, e specialmente tutto ciò che deve ancora succedere nell'emisfero nord.

Le vostre vite, attraverso il Mio cuore, le vostre coscienze, attraverso il Mio Spirito, possono essere unite ad una grande rete interna spirituale e sconosciuta che esiste nell'emisfero nord.

È quella rete interna che unisce molte Gerarchie e Coscienze evoluzionarie, che conosce ognuno di voi da altri tempi; quella rete interna e luminosa, che emette impulsi per questi tempi e per tutte le coscienze, vuole portarvi a vivere la realtà che è anche custodita nei vostri mondi interni.

Queste realtà si apriranno attraverso tre chiavi: la gratitudine, l'adesione e l'obbedienza.

Senza queste tre chiavi le porte interne dei vostri cuori non si apriranno e le vostre anime non conosceranno la meraviglia che Dio collocò in voi dal principio delle vostre esistenze, dal momento in cui sorgeste dalla Fonte.

Ora comprendete, compagni, la distanza che esiste tra ciò che è reale e ciò che è irreale?

Che tutte le vostre coscienze possano continuare ad elevarsi, affinché non solo la Spagna, ma anche altre nazioni del mondo possano compiere il proposito che devono compiere alla fine di questi tempi, al di là del caos o delle avversità che possono esistere nelle vostre nazioni d'origine.

In parole semplici, Io vi invito, ancora una volta, a vivere nell'universalità affinché un giorno possiate vivere nella Nostra Fraternità.

Le opportunità vengono consegnate in questo momento, e sono state consegnate anche in questi ultimi incontri che abbiamo vissuto in Europa, attraverso gli impulsi che la Gerarchia ha lasciato seminati a La Salette, a Garabandal, in Navarra, nella regione di Madrid, come anche in Polonia.

Le porte alle opportunità sono aperte, e questo è ciò di cui il Mio Cuore necessita che possiate concepire; però che possiate anche valorizzare affinché non solo voi, ma anche i vostri fratelli del mondo, ricevano l'opportunità unica. Perché in questo modo la Gerarchia conterà sui servitori nella superficie, coscienze disponibili, aderite, obbedienti e grate, per rispondere a tutto ciò che sia necessario.

È ancora necessario curare molti debiti della Spagna, specialmente i debiti spirituali che solo il Governo del vostro Maestro e Signore e il Governo della Divina Signora del Cielo, attraverso i Suoi Santi e Umili Cuori, potranno concedere alla Spagna il vero governo Spirituale che questa nazione deve vivere alla fine dei tempi.

Questo avvenimento non comincerà in ciò che è grande o irraggiungibile, accadrà in ciò che è più piccolo e anonimo, nella possibilità che i vostri cuori e le vostre vite possano dare alla Gerarchia. Comprendendo, una volta per tutte, che è importante raggiungere il Proposito.

Perché la Penisola Iberica ha non solo molti tesori ancora sconosciuti che vogliono rivelarsi al mondo affinché tutte le coscienze non solo possano curarsi, ma anche liberarsi; ma la Penisola Iberica, specialmente il Regno di Spagna, ha anche promesse da compiere al Nostro Salvatore.

Io vi ringrazio di avere il coraggio di seguire i Miei Passi, anche se molte volte non comprendete cosa ciò significhi; al di là di tutte le situazioni della vita ho una predilezione speciale per ognuno di voi, qualcosa che in questo momento non potreste nemmeno immaginare.

Per questa ragione, scelsi sante coscienze del Regno di Spagna, attraverso i tempi, per portare il Mio Messaggio e trasmettere il Mio Impulso, e quella scelta ha un profondo motivo spirituale al quale oggi do continuità attraverso le vostre vite e la vita dei vostri fratelli.

Perché il desiderio del vostro Maestro e Signore è che la corona della Spagna non solo sia del Redentore, ma che i suoi diamanti, nel mondo, diventino cristalli preziosi di redenzione che saranno consegnati dal Cielo attraverso nuovi attributi, che molti di voi conoscono già attraverso la sacra preghiera alla Madre Universale.

In questo modo, la Spagna, come importante nazione d'Europa, sarà preparata per riceverMi nel Mio Ritorno, perché è uno dei luoghi per cui ritornerò un giorno, per riunire i Miei compagni, per stare con i Miei amici, per abbracciare la Mia famiglia spirituale, così come Io feci una volta con gli apostoli e le sante donne.

Attraverso la Spagna, anche l'Africa si beneficerà. Abbiate questo molto presente per tutto ciò che ancora la Gerarchia necessita gestare e manifestare nel continente africano, attraverso il servizio umanitario e il risveglio di molti Recinti Interni che quel sofferto continente custodisce come un tesoro spirituale. Perché saranno quei tesori interni, nell'Africa, che nel Mio ritorno metteranno fine alla miseria e allo spirito di scarto che molti africani vivono in questi tempi.

L'Europa, come continente, come parte dell'emisfero nord, deve sentire un profondo calore nel suo cuore affinché le Mie Parole possano essere seminate in voi e possano far germogliare i frutti che tanto spero di vedere in questi tempi.

Oggi, dalla mistica città di Avila, in compagnia di Teresa di Gesù, benedico tutti i presenti e tutti gli ascoltatori, perché posso dirvi che il Mio compito si è compiuto in questi ultimi quaranta giorni di missione.

Però questo non finisce qui, questo è appena iniziato. Comincerà quando compirete le tre chiavi: l'adesione, l'obbedienza e la gratitudine. Questo materializzerà ciò di cui l'Europa necessita per attraversare la fine dei tempi, sotto la protezione e la tutela delle reliquie spirituali di questa regione del pianeta.

Perché se in Europa, la Penisola Iberica riuscirà ad ergersi verso il Regno dei Cieli e a manifestare i suoi umili però semplici Punti di Luce Sacri, voi aprirete la porta corretta affinché il karma impagabile dell'Inghilterra possa essere anche liberato attraverso una sola causa, la Mia Misericordia. 

Nella solennità e nel ricordo dell’Eucaristico Corpo di Cristo, che unisce le anime a Dio, dalla mistica città di Avila, fonte di impulsi e di spiritualità per le anime che vogliono bere dalla Fonte di Dio e, attraverso Santa Teresa di Gesù, che oggi vi accompagna preziosamente, Io vi benedico, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Chi siamo

Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

Contatto