Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Oggi vengo dal più alto dell'Universo e arrivo su questo pianeta per poterlo aiutare e soccorrere.

Questo è il pianeta di Dio all'interno della Creazione.

Questo è il Progetto che una volta ebbe origine da una causa importante e sconosciuta.

Ecco perché siamo qui, è per questo che diamo la nostra Vita e il nostro Cuore per l'umanità per la realizzazione di quel Progetto di Amore e redenzione. Colui che una volta era vissuto da tutti durante la presenza di Cristo sulla Terra, durante la Sua Passione, Morte e Risurrezione.

Oggi scendo dal più alto alle montagne delle Ande e inizio a preparare il prossimo Pellegrinaggio per la Pace nei piani interni.

Allo stesso tempo, le Gerarchie universali sono unite con lo stesso scopo e la stessa missione, poiché il bisogno planetario è molto grande in questi tempi.

Con il passare dei giorni, delle settimane e dei mesi, vengono attivati molti eventi. La situazione planetaria si sta avviando e anche la realtà del mondo interiore degli esseri umani si sta aguzzando.

Per questo, l'Universo di Dio chiama tutti noi a partecipare a questa importante assistenza all'umanità, a questo importante salvataggio planetario che inizia prima in ognuno di voi, ringraziando Dio per la vita che vi ha concesso; ringraziando l'Universo per l'opportunità di saldare i suoi debiti e le esperienze passate, non solo di questo pianeta ma anche dell'Universo.

Pertanto, figli Miei, questo è il momento della grande purificazione, ma è anche il momento di riconoscervi come degni figli di Dio, in modo che molti altri possano essere riconosciuti come degni figli di Dio.

Oggi vi porto nel Mio Cuore Immacolato l'esperienza di quel Progetto genetico, che nell'antichità iniziò qui sulla Terra con Adamo ed Eva.

Sappiamo tutti, figli Miei, che il Progetto fu distorto e che deviò dal cammino del Padre, dalla direzione che gli arcangeli gli dettero in quel momento, perché la tentazione venne alla superficie dell'uomo e della donna di superficie, attraverso Adamo ed Eva.

Per quanto il Progetto sia andato fuori strada, Dio ha provato di nuovo con ciascuno dei Suoi figli. Ha ricreato nuove civiltà, nuove esperienze e culture che sono venute camminando attraverso i tempi fino al presente.

Ma ora, l'umanità di superficie è in un momento simile a quella del passato, e quel Progetto deve prima essere corretto dentro di voi per poi essere corretto nel resto dell'umanità.

Questo è il motivo per cui siamo tutti chiamati dall'Universo e dalle Gerarchie Universali per essere in grado di realizzare la correzione di quel Progetto genetico che inizia con la purificazione e la redenzione delle vostre vite e che finirà con la vittoria spirituale delle vostre anime su tutto il male.

Cristo, Mio Figlio, vi ha insegnato come farlo. È venuto in questo mondo e si è incarnato in questo mondo per essere in grado di insegnarvi come farlo.

Non sarete crocifissi, martirizzati o puniti. Devete vivere la vostra redenzione e la vostra purificazione con coraggio, ogni giorno, sapendo che esiste un obiettivo spirituale che dev'essere realizzato da ognuno di voi.

Per questo figli Miei, nel Mio Cuore Immacolato è l'essenza di quel Progetto genetico, che è il Progetto che Dio ha pensato per questa parte della Creazione e per questo pianeta blu.

Se l'umanità distrugge ancora i Regni della Natura e tutto ciò che esiste in superficie, se persino gli esseri umani si maltrattano a vicenda attraverso guerre, conflitti, attraverso tutto ciò che gli esseri umani idealizzano giorno per giorno, sconfiggeranno il Progetto di Dio; si allontaneranno dal sentiero della Luce e della Verità.

Per questo Io, Mi offro come Mediatrice e Imperatrice Universale per intercedere per questo Progetto genetico che non è ancora terminato e che deve ancora essere realizzato con la collaborazione e l'adesione di ciascuno di voi, figli Miei.

È possibile creare una Nuova Umanità, ma sarà necessario per l'umanità pentirsi veramente e chiedere perdono per i propri peccati, i propri difetti, le proprie omissioni e indifferenze, per tutto ciò che è al di fuori della Legge.

Sappiamo, figli Miei, che la maggioranza non è disposta a farlo. Pertanto, la vita della maggior parte delle persone raggiunge situazioni estreme e difficili. Le vite delle persone attraversano grandi sofferenze e prove per non posizionarsi nel Cuore di Dio e chiedere Misericordia.

Ma voi, figli Miei, che avete già imparato a farlo e a viverlo giorno per giorno, continuate a diffondere nel mondo il potere di quel pentimento e penitenza in modo che anche le anime più perse raggiungano la riconciliazione con Dio, perché il Padre Universale non è un giudice, è un Padre di Misericordia, è una Coscienza Divina di Amore e Saggezza che spera ancora di ascoltare la richiesta dei Suoi figli.

Pertanto, sono tempi in cui tutto sarà definito. E il tempo sta per scadere, figli Miei.

È tempo di sapere come decidere veramente, avendo cura e molta prudenza, in modo che i vostri percorsi siano nelle vie di Dio e in modo che nessuno o niente vi rimuova dal cammino di Mio Figlio, il Cristo.

Il Cuore di Mio Figlio è messo a tacere prima della situazione planetaria. Lui, più di chiunque altro, vede che c'è molto bisogno. Per questo, vi imploro ogni giorno di lasciarMi venire all'umanità e di scendere sulla Terra, in modo spirituale o più vicino a voi, per potervi guidare dove Dio ha bisogno di voi.

Dio non può rimanere nella vostra coscienza come un solo Dio, perché Dio è qualcosa di più grande e infinito. È quel mistero che non è stato ancora rivelato all'umanità, ma che ha comunicato attraverso i secoli con molti Miei figli per poter costruire e manifestare quella sacra civiltà, come quelle che esistono in altre parti dell'Universo e che l'umanità non vuole ancora riconoscere, nemmeno la Chiesa stessa.

Il Progetto di Dio non può assomigliare al cristianesimo da solo. Il Progetto di Dio è guidato da qualcosa di universale e cosmico. È costituito da un'immensità di Coscienze e strumenti che l'umanità una volta conosceva e che oggi non ricorda a causa dei veli nella sua coscienza.

Per far uscire l'umanità dalla situazione in cui si trova, figli Miei; serve l'aiuto di quelle sacre Coscienze dell'Universo, dei più alti angeli e degli strumenti del Padre, affinchè l'umanità esca da questa situazione in cui si trova.

Se ciò non accadesse, se tale intervento non avvenisse, il Progetto rimarrebbe incompiuto. E cosa accadrebbe a questa umanità e a questa superficie che Dio ha dato loro in modo che potessero imparare a vivere l'amore e il perdono?.

Dal Mio Cuore emanano queste istruzioni perché fanno parte della Conoscenza Divina, perché l'umanità non può solo rimanere con il concreto e il materiale. L'umanità per uscire dalla perversione e dal caos, imposta dal Mio nemico, deve elevare la sua coscienza verso lo spirituale e il cosmico.

Ma attenzione a qualcosa, cari figli, c'è solo un modo e una sola direzione per raggiungere il contatto con l'Universo e non altri.

Ci sono molte anime in superficie che sono confuse con la spiritualità, che creano movimenti e gruppi paralleli al Piano del Padre, credendo assolutamente che il movimento sia reale e vero. Se non c'è Gerarchia, figli Miei, non c'è Dio e non c'è contatto.

L'umanità ha bisogno dell'intervento della Gerarchia e della Legge della Gerarchia perché ha dimostrato che senza la Gerarchia si perde, non solo per disobbedienza ma per mancanza di amore per l'istruzione

Ecco perché è importante tenere presente, in questo momento, l'amore per l'istruzione, non solo della Gerarchia spirituale, ma di coloro che si sono offerti di guidarli in questa incarnazione e in superficie.

È tempo di dissolvere le apparenze, i giudizi e le critiche. È tempo di trasferire, attraverso l'amore, il portale che vi porterà a comprendere la vita cosmica e come quella vita dalla Sorgente dell'istruzione dell'Universo si manifesti attraverso diverse correnti, che sono percorsi che portano conoscenza alle anime e alle coscienze.

L'eredità che avete ricevuto attraverso i secoli e fino ad oggi è unica. Quell'eredità è piena e impregnata di codici di Amore, Misericordia e perdono, purezza, fratellanza e unione per la Nuova Umanità.

È così, cari figli, dovete ricordare che siete una civiltà in transizione e che c'è ancora tempo per essere in grado di costruire il ponte per il nuovo, per ciò che deve venire e manifestarsi nella nuova razza.

Ecco perché tutto ciò che fate e ciò che offrite non solo internamente, ma anche esternamente, attraverso il servizio, la consegna e la donazione costruirà le basi di quella Nuova Umanità perché quella Nuova Umanità non sarà solo spirituale, ma sarà anche concreta nel vivere i modelli di condotta e gli attributi Divini che un tempo ha vissuto il popolo di Israele e che li ha persi nel corso dei secoli a causa dell'eterno conflitto tra Israele e Palestina che fino ad oggi è ancora vissuto, anche se Mio Figlio è arrivato.

Quell'incomprensione è ancora presente nelle coscienze di quelle nazioni. Ma come ho detto una volta a Fatima, il 13 ottobre 1917, in cui la grande Coscienza della Madre Universale si materializzò per mostrarsi al mondo e a quella regione; oggi vengo a dirvelo di nuovo come ho detto ai veggenti di Fatima: e cioè, affinché il terzo segreto non si adempia, l'umanità deve dimostrare il vero cambiamento e il vero pentimento.

Pertanto, come Madre, intercessora e avvocata, guiderò le anime alle Isole di Salvezza; e verranno le anime che dovranno svegliarsi e mettersi al servizio come voi vi siete messi, in modo che la maggior quantità di anime di questa umanità possa continuare ad essere aiutata e aiutata, fino ai limiti della coscienza, se necessario, figli Miei; perché questo è il momento di fare del vostro meglio in modo che alcune cose non accadano; situazioni orribili e inspiegabili e parte di esse che l'umanità compie, con certezza sono azioni assolutamente lontane da Dio, dall'amore e dalla purezza.

È cosi, i sacri recinti che Dio ha concepito per il mondo, e che lavorano e agiscono in silenzio, si offrono per aiutare l'umanità a trovare la via della fratellanza. Perché nella fratellanza ci sarà il senso di ricostruire questa razza di superficie e di reinserirla nel Progetto che una volta iniziò nella Genesi e rimase incompiuto.

Ora, figli Miei, portate le Mie Parole nei vostri cuori, proprio come porto nel Mio Cuore le aspirazioni di Dio; Cuore Immacolato che viene offerto in modo che il Padre possa parlare al mondo e trasmettere il Suo messaggio.

Vi chiedo di non occupare le vostre menti nelle avversità, nelle battaglie spirituali o nelle prove. Ma imparate da voi perché la cosa più importante, figli Miei, è poter crescere interiormente in modo da poter imparare a crescere nella maturità, nella responsabilità e nella solidità della vostra missione personale e spirituale.

Anche il Padre spera che molti altri si offrano di soffrire per il mondo, proprio come i pastori di Fatima hanno sofferto e si sono offerti silenziosamente in quel momento per l'umanità. Altrimenti, figli miei, oggi nessuno sarebbe qui. So che non è facile accettare quel percorso, sperimentarlo e percorrerlo.

Dio non vuole farvi soffrire. Dio vuole che impariate, proprio come Mio Figlio ha imparato offrendosi completamente per l'amore dell'umanità, perché è l'Amore che trasforma la sofferenza, la colpa e gli errori. È l'Amore che vi eleva e vi porta consapevolezza e discernimento per questi tempi.

Dall'alto delle Ande, oggi vi benedico tutti in questo 13 ottobre, in cui il Mio Cuore sente e ricorda il vostro passaggio attraverso Fatima; un luogo che sarà sempre aperto per la vostra cura interiore e per la riunione con la vostra purezza originale.

Possano le campane interne del Santuario di Fatima oggi suonare pienamente, per celebrare il risveglio dei Miei figli verso la maggiore Conoscenza dello Scopo di Dio, mantenendo lo spirito della fede, della forza e della  fiducia affinché la Volontà Divina sia realizzata.

Vi ringrazio per aver risposto alla Mia chiamata in queste ultime volte. E vi ringrazio anche per la chiamata a cui risponderete in futuro, purché Dio abbia bisogno di voi.         

Nel nome Padre , del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.