APPARIZIONE DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO NEL SESTO GIORNO DELLA SACRA SETTIMANA, NEL CENTRO MARIANO DI AURORA, PAYSANDÚ, URUGUAY, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS

Prostratevi ai piedi del Calvario e riconoscete il Mio Legato.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

 

"Onnipotente Padre dell'Universo e della Terra, 
Potere massimo tra tutti i poteri universali,
sacra Corrente Ignea dell'Universo Cosmico,
Specchio inestinguibile dell'universo, Alleanza perpetua ed eterna.
Oh, sublime Padre dell'Universo,
Reggente Maggiore tra tutti i reggenti,
sovrano Signore delle Altezze,
Sacra Emanazione tra tutte le emanazioni divine!
Oh, sublime Signore,
Fonte purissima e bella,
Amore poderoso e supremo!
Oh, Grazia eterna di Dio,
Luce Maggiore tra tutte le tenebre!
Oh, vittorioso Cuore di Dio!
Per i meriti raggiunti dal Tuo Figlio, Tuo Servo e Servitore,
ai piedi di questo Calvario spirituale,
reintegra nella coscienza umana del pianeta
il vittorioso trionfo di Tuo Figlio Gesù,
su tutti gli inferni e le entità maligne.
Che il poderoso Scettro dell'Arcangelo Michele discenda,
con la sua Coscienza Divina,
per fare tremare gli inferni di questo mondo
e affinché  tutto si paralizzi un momento,
affinché il trionfo del Tuo Amore, Adonai,
si dia e si compia in tutta l'umanità.
Amen".

 

Continuiamo a concentrarci sulla Luce del Mio Proposito, sull'eterna Fonte della Luce di Dio, dove rimane registrato il sacro Calvario del vostro Maestro e Signore.

Per questo, oggi dico alle vostre persone umane che non siate una piaga in più nel Mio Corpo, ma siate quelli che ungono il Corpo ferito di Gesù per mezzo delle vostre preghiere, dei Sacramenti e, soprattutto, della fede che vi fa far parte del Mio Corpo Mistico, quel Corpo eterno del Figlio di Dio composto da tutte le anime del mondo dentro la Mia Chiesa Celeste.  

Per questo, accompagnate il vostro Signore in quel momento glorioso della Croce, nel quale i Codici di vita, d'amore, di perdono e di risurrezione spirituale discendono sul mondo per raggiungere le anime più bisognose della Mia Luce cristica.

Voi, in un modo profondo, siete coscienti e siete anche partecipi di questo compito interno del vostro Maestro e Signore, specialmente con quelle anime cadute che sono state sconfitte dagli eserciti del male e che, attraverso il potere del Mio Amore, oggi vengo a salvarle, tutte loro, per i tempi che verranno.

Per questo, oggi l'oscurità si ferma nel mondo e le anime più miserabili sono contemplate ai piedi di questo Calvario spirituale, così come voi oggi siete anche ai piedi di questo Calvario spirituale del vostro Maestro e Signore, un Calvario più profondo e difficile di quello che Io vissi per voi, qui su questo pianeta.

Un Calvario spirituale che Io vi invito a penetrare attraverso il cuore, lo spirito e la coscienza che credono nel Mio Legato cristico, registrato in ognuna delle stelle di questo universo come pure di altri mondi.

Dio, attraverso xx Suo Figlio, non avrebbe mai potuto essere incarnato su questo pianeta per un compito piccolo. La Sua espressione materiale doveva essere umile, semplice e casta per mezzo della Sacra Famiglia; però il Suo potere, la Sua onnipotenza e il Suo splendore dovevano essere grandiosi nei piani interni, perché è lì dove cominciano tutte le cose.

Mentre l'apparente sconfitta del Figlio di Dio era vista da tutti in quel tempo, gli inferni non potevano sopportare il Sangue versato dal Mio Corpo, goccia a goccia, toccando il suolo e ogni parte del Calvario. Immaginate, per un momento, cosa facevano gli Angeli del Signore con ogni goccia di Sangue e con ogni Codice di Luce che, per Amore, si versava nel mondo.

Abbiate ora le vostre coscienze in quei fatti e non solo vedete la sofferenza che il vostro Maestro visse, che fu una sofferenza indescrivibile, ma anche vedete il trionfo del vostro Signore attraverso uno dei principali aspetti di Dio, la Volontà.

La Volontà di Dio è ciò che Mi permise di portare la Croce fino in cima al Monte Calvario. Ora, dopo il rinnovamento dei vostri voti nel Giovedì Santo, sareste capaci di portare quella Croce per Volontà di Dio e non solo vederla come un simbolismo, ma come la realtà vera e profonda di fare tutto il possibile e un po' di più affinché il mondo smetta di soffrire la sua propria condanna e perdizione?

Per questo, Io vengo a rinnovarvi attraverso la Croce; affinché le vostre vite, coscienze e, soprattutto, le vostre cellule non abbiano paura del sacrificio, della rinuncia e dell'obbedienza senza restrizioni al Nostro Padre Creatore.    

Se il mondo di oggi fosse obbediente non ci sarebbe più una pandemia, la disobbedienza degli esseri umani è la causa di molti mali.

Per caso Dio non avrebbe potuto risolvere già questa situazione planetaria? Dov'è la cura dell'umanità?

Non dimenticate l'obbedienza, compagni, prima come codice di vita per voi stessi e secondo come un principio di lealtà al Signore dell'Universo; però la maggioranza dei figli di Dio non ha responsabilità per tutto ciò che succede oggi.

Molti sono stati chiamati a cristificare attraverso questi tempi. Molti sono stati chiamati a consegnare la loro vita, così come il Figlio di Dio la consegnò nelle Mani di Dio.

Voi non sarete crocifissi, voi vivrete quello che l'universo vi invierà, però i vostri cuori devono essere aperti per poter percepire qual è il vostro insegnamento in ogni momento, qual è la prova che l'universo vi invita a superare per Me.

Non smettete di contemplare dentro di voi quel Calvario spirituale che oggi vi offro, e che offro anche ai vostri fratelli del mondo intero che già vivono il caos dell'umanità.

Però per mezzo della Mia Pace e del potere della Luce delle Mie Piaghe, che oggi sono segni per la vostra ascensione e sublimazione, Io vi invito ad elevare le vostre coscienze e ad uscire in modo intelligente dalla menzogna e dal caos di questo tempo, perché Io vissi cose simili per voi e in nessun momento della Passione e del Calvario vi abbandonai.

Che il trionfo della vostra trasformazione, che la redenzione dei vostri cuori, che l'ascensione delle vostre coscienze siano la nuova croce vittoriosa che ognuna delle vostre vite offrirà a Dio affinché si compia il Suo Piano.

Ora, chiudete i vostri occhi per un momento ed in cima al Calvario spirituale vedete la vittoria del Mio Sacro Cuore, davanti al dolore e alla sofferenza che fu vissuta dal Vostro Signore.

Contemplate le Sue cinque poderose Piaghe, le Piaghe delle Sue Mani, dei Suoi Piedi e del Suo Costato; e come Maria, Mia Madre, quando Mi tenne tra le Sue braccia, nella sacra pietà del Calvario, Ella pulì le Mie Piaghe con ognuno dei Suoi baci, facendo parte di sé tutto il dolore che Io vissi.

Baciate le Mie Piaghe e ricevete la Mia Luce, la Mia Luce Cristiana.

In quell'apparente scenario di sconfitta, contemplate l'Anima di Gesù, redimendo e trasfigurando tutte le coscienze e tutti gli abissi; e nobilitate questo momento con l'onore che Egli merita davanti allo splendido Albero della Vita, davanti ai frutti della Passione e della Morte di Gesù.

Su quel Calvario che è rimasto registrato nella memoria dell'umanità per sempre, vedete xx Mia Madre tenendoMi tra le Sue braccia quando Mi scesero dalla Croce e la Croce si illuminò come un poderoso simbolo sopra ogni male.

E così, vedete Giovanni, Maria Maddalena, Giuseppe d'Arimatea, il soldato romano, tutti contemplando la sacra Morte di Gesù, che fu la morte assoluta del peccato attraverso l'Amore e la Misericordia di Dio che illuminò di nuovo il mondo e tutte le sue creature.

Contemplate lo stesso mistero che contemplavano xx Mia Madre e i Suoi seguaci. Contemplate la consegna di Dio, un mistero sconosciuto, una consegna offerta attraverso la Morte di Suo Figlio Gesù.

In questo giorno, vi invito a morire per voi stessi, affinché d'ora in poi siate altre persone, siate le Mie fiamme fiammeggianti di pace nel mondo, siate la Mia propria testimonianza della vostra redenzione.

 

"Padre, 
Eli, Eli, Olam,
Iod He Vaud He, Shekinah,
invia il Tuo Spirito, invia il Tuo Spirito,
invia il Tuo Spirito e cura la Terra
per i meriti della Mia dolorosa Passione.
Eli, Eli, ritorna ai Tuoi figli,
strappa le loro vite e fai resuscitare, con il Tuo Spirito,
tutta la vita imperfetta.
Adonai,
invia il soffio del Tuo Spirito,
la consolazione della Tua Anima,
così come Tu Me la inviasti nell'Orto Getsemani;
Ti chiedo, Padre,
perché oggi non sanno quello che fanno.
Guardali, Signore, con i Tuoi Occhi di Misericordia,
con l'Amore del Tuo Cuore,
con la Saggezza della Tua Coscienza
ed attraverso la Mia Croce redentrice 
fai nuove tutte le cose
affinché le anime vivano la Tua Volontà
e i Tuoi angeli sollevino le croci dei Tuoi figli
affinché non si sentano più tormentati,
disturbati o impazziti.
Che la Tua Anima, Signore,
illumini ogni spazio della coscienza.
Per questo, Eli,
offro il Mio Sangue spirituale
affinché purifichi i Tuoi figli
e li faccia, in questo giorno,
partecipi della Comunione Spirituale con la Mia Croce,
la Croce del sacrificio.
Amen.
Amen. 
Amen".

 

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

Tutti quelli che ascoltano in questo momento e che hanno con sé una croce, la possono elevare affinché Cristo, Nostro Signore, la benedica e faccia della nostra croce, del nostro calvario e del calvario di questo mondo, una vittoria d'amore, di luce e di redenzione affinché le anime siano benedette dallo Spirito di Dio, siano rinnovate e curate dal Sangue di Gesù.


Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

 

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

Ora portate la croce verso il cuore, e sentite la fortezza di Gesù e l'Amore misericordioso del Suo Cuore per tutte le creature della Terra.

 

Mi fermerò un momento in più in silenzio affinché, attraverso una canzone chiamata "Cristo del Calvario", in questo giorno della sacra Croce, ognuna delle anime sia la croce della vittoria, della redenzione, della resa e dell'umiltà, in onore al Nostro Padre Celeste.

Vi benedico, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Vi ascolto.

Contempliamo il Calvario spirituale.