Venerdì, 23 Giugno 2017
È così che comincia a emergere nel mondo e nei cuori degli uomini quello che è venuto a essere curato e redimito dall'inizio.
Il "fine" non è più che la concretizzazione dell'inizio, del vero senso per il quale i vostri spiriti sono venuti al pianeta. Ma le anime si sono distratte, si sono attaccate all'illusione e l'hanno preso per se come una grande e unica verità e, adesso, hanno paura di quello che è veritiero ed inventano così tante paure come illusioni, per non accettare quello che si presenta davanti ai loro occhi e che ormai non si occulta ai loro cuori.
È così che quello che è stato creato per gli uomini pure con loro si svanirà. Le frontiere dentro e fuori dei cuori - fra le razze, religioni, culture e pensieri - si svaniranno davanti all'unità che l'Universo vi dimostrerà che ne esiste.
Il Cuore di Dio sarà specchiato nei cuori dei puri e di essi che -nonostante le loro impurezze- aspirano a vivere il bene. Tutti sentiranno l'imperiosa necessità di scoprire e vivere l'Amore. Le frontiere saranno crollate per i propri uomini, i quali riceveranno, in se, la Grazia del Cuore di Dio e riceveranno l'impulso di costruire il nuovo mondo.
Esisteranno i pionieri, che attiveranno ed ispireranno gli altri. Questi perderanno la loro paura prima, perché saranno protteti per la Grazia della Verità.
I più giovani condurranno la nuova barca, perché i loro cuori più facilmente si apriranno a trovare l'Universo. Non vedranno, nella Terra futile, senso per la loro esistenza e cercheranno, assetati, una Verità che allievi le loro ansie di trovare quello che non conoscono, ma che ne sanno che esiste.
Il caos del mondo ispirerà a molti verso la santità, perché la Legge detta che gli apostoli si equilibrino. Sveglieranno l'amore di Dio come nel passato e, con pazzia e verità, proclameranno il Suo Nome. Nonostante sembrino di essere ascoltati per molti pochi, il loro clamore risuonerà aldilà della Terra ed il Cosmo ascolterà il loro chiamato, che ne sarà sufficiente affinché un ausilio superiore arrivi alla Terra.
Ai puri, li dico: non desistiate mai. Il vostro verbo deve andare aldilà le stelle, come una chiave che nasce dall'essenza e del cuore per aprire le porte di questo mondo alla verità interiore.
Tremeranno i cieli e le terre, ruggiranno le fiere - che hanno il loro falso potere costruito nelle apparenze -, ma niente di esso deve far soccombere la fede di quelli che troveranno Iddio e i Suoi Messaggeri.
Costruite, allora, oggi la fortezza che vi sostenterà domani e che sarà come una lanterna nella notte oscura del mondo, ispirando gli altri a dire "sì".
Soltanto pregate e fatelo di cuore.
Il vostro Padre e Amico,
San Giuseppe Castissimo