Che la tua vita sia un cenacolo di preghiera. Che il tuo cuore non pensi mai che sia tardi per ricominciare ed immergerti nel tuo proprio interiore, sviluppando in te l'unione con Dio e percorrendo così il cammino della santità.
Cerca figlio, come la prima meta della tua vita, il cammino della santità, che non è altro che vivere con pienezza la Volontà di Dio per la tua vita e avere quella Volontà sempre in primo luogo. Lascia che quel proposito di santità pervada la tua coscienza, le tue mete ed aspirazioni, le tue relazioni con il prossimo, i tuoi pensieri e sentimenti, le tue azioni e parole, i tuoi compiti quotidiani, la tua vita finalmente.
Finché i tuoi occhi si aprono ogni mattina, offri la tua vita a Dio con una semplice preghiera e rinnova quel compromesso durante la giornata, chiedendoti di fronte ad ogni situazione da essere vissuta o decisione da essere presa:
Qual è il cammino che più mi avvicina alla Volontà Divina?
Che parola posso pronunciare?
Che pensiero devo emettere sugli altri?
Che esempio sono capace di dare?
Quale emanazione posso emettere per collaborare all'evoluzione del prossimo?
Tutte queste domande tu devi farti prima di agire, affinché la tua vita sia uno strumento di riparazione nelle Mani di Dio, affinché la tua vita sia uno strumento di giustificazione, attraverso il quale il Padre e i Suoi angeli potranno intercedere per il mondo.
Rifletti nel tuo interiore e chiedi al tuo spirito ed alla tua coscienza:
Sono capace di avere come priorità di vita un cammino di santificazione?
Posso offrire il mio essere a Cristo in espiazione per le colpe e gli squilibri del mondo?
Questa offerta, figlio, non riguarda la sofferenza come Cristo, ma l'essere come Cristo in tutto e cercare in ogni azione la Sua Azione, in ogni parola la Sua Parola, in ogni pensiero il Suo Pensiero, in ogni fratello, un Suo Figlio, che Egli aspetta che ritorni al Suo Sacro Cuore.
Prenditi cura di ogni anima come unica e prediletta davanti a Dio. Prenditi cura dei tuoi fratelli come i tesori che il Creatore ha collocato sul tuo cammino affinché le relazioni umane siano elevate e trascese, e la dualità sia convertita, per un impulso maggiore di Amore, nell'unità tra le coscienze.
Hai la Mia benedizione per questo.
Tuo padre ed amico,
San Giuseppe Castissimo