Fondamenti brucianti della vita comunitaria e di gruppo – Parte IV
La comunità rappresenta un fiore nel Cuore del Maestro, perché dentro quel fiore c'è la vita attiva e disponibile delle anime che riflettono la devozione e l'amore spontaneo al servizio di Dio.
Così, intorno al Mio Cuore, ci sono altri fiori che rappresentano altre comunità nel mondo che, attraverso un'opera di servizio altruistico, servono le anime più bisognose.
Attraverso la presenza di ciascuno dei fiori nel Mio Cuore, ritorno al mondo per ricostruire, in questi tempi, il nuovo popolo d'Israele, affinché questo popolo, che sarà composto dalla diversità di anime provenienti da diverse nazioni, possa costituire una delle più importanti aspirazioni di Dio.
Per questo il tuo Redentore porta nel suo Cuore le dodici comunità, che sono i dodici fiori che rappresentano le dodici nuove tribù o popoli che, sparsi sulla Terra e attraverso le loro culture, formeranno la nuova famiglia d'Israele dopo il passaggio del Terra. E, così, daranno continuità e valore a ciò che il Padre Celeste ha pensato fin dall'inizio.
Ma tutto questo è un'ardente Aspirazione del Cuore di Cristo, e per questo il tuo Signore ritorna nel mondo per svolgere questo compito di preparazione dei mondi interiori, al quale sei stato chiamato a partecipare e costruire sul piano fisico, questa ardente Aspirazione.
Questo è il momento perché le anime sappiano che una comunità non è solo un ritmo materiale. La Comunità di Dio ha un ritmo interno, e quel ritmo la porta a vivere i suoi apprendimenti e i suoi insegnamenti come l'Universo si aspetta.
La comunità può attrarre la propria luce o allontanarla, secondo la coscienza di tutti i suoi membri. Ciò farà sì che la comunità diventi, o meno, un simbolo che rappresenta la sacralità di Dio.
Ti ringrazio perché conservi le Mie Parole nel tuo cuore!
Vi benedice,
Vostro Maestro e Signore, Cristo Gesù