Lunedì, 6 Giugno 2016
Il mondo sta sordo e non ascolta le Parole di Dio, esse che arrivano per mezzo dei Suoi Messaggeri Celesti. La sordità del mondo è stato causata dei vizi materiali, le modernità e l'assenza di controllo totale della vita; così le anime stanno prigioniere di esse forti catene e sono incarcerate nella prigione della vita terrena.
La forza interiore si spegne, la fiamma dell'amore non riesce a perdurare in loro, ed Io vengo dal Cielo per salvare a essi che sono persi e ciechi a causa di essersi allontanato del cammino spirituale.
Vedo come i Miei figli, i figli che Gesù Mi consegnò nella Croce, si lasciano prendere dalle cose superficiali e desistono di seguire avanzando per il sentiero della luce.
Tutto è nel suo Giudizio e ciò, figli Miei, è inevitabile. Perciò, un'altra volta, con tutto l'amore del Universo, vengo a chiamare i Miei figli affinché sveglino dal sonno del quale ancora non si sono svegliati.
La mediocrità della vita umana è troppo grande e ciò non lascia che la Luce del Regno di Dio possa penetrare nei grandi abissi della Terra. È così, che la Gerarchia Celeste porta avanti un piano per dissolvere a poco a poco gli ipnotismo globale dell'umanità.
La Vostra Madre Celeste riunisce ai soldati e li convoca alla preghiera per la pace, affinché le vendite cadano dei visi ed i cuori possano sentire per un momento che l’Amore di Dio scesi. Il Padre desidera il migliore per ogni figlio Suo; le anime sono coloro che decidono sviare, ben lontano dalle loro vite, quel desiderio intimo di Dio.
Il mondo come un tutto ha deciso imparare attraverso del dolore, dell'indifferenza e del peccato. Perciò non è giusto per il pianeta né per i Regni minori della Natura, che caricano col risultato e le conseguenze dalle azioni umane.
Io vengo a ritirare le vendite dagli occhi di tutti i Miei figli affinché possano vedere e sentire che al di là di questa realtà concreta esiste l'Universo celestiale, che è il Regno Maggiore che sempre vi provvederà di tutto ciò che abbisognate. E ancora molti si ritardano a svegliare verso quella realtà celestiale e soffrono, solo soffrono.
È l'ora di trapassare gli strati dell’inerzia umana e di animarsi a scoprire l’Amore di Dio mediante l’Amore di Suo Figlio Amato.
Vi lascio questa riflessione affinché lavoriate.
Vi ringrazio per rispondere al Mio chiamato!
In preghiera eterna,
La vostra Madre Maria, Rosa della Pace