Mercoledì, 6 Febbraio 2019
Le missioni umanitarie, in questo nuovo ciclo, hanno bisogno di una approvazione legale e umanitaria migliore per coprire principalmente i bisogni di servizio nel pianeta.
Per questa ragione, sarà imprescindibile la manifestazione di una istruzione e di un'associazione che protegga tutta l'opera che i missionari hanno bisogno di realizzare e portare avanti.
Sarà necessaria un'associazione che integri tutta la rete missionaria planetaria, dai missionari matrice fino ai collaboratori, questo aiuterà a rispondere in modo più efficiente a tutte le necessità e possibili piani di emergenza.
La Federazione Umanitaria Internazionale continuerà ad essere la madre e la reggente di tutte le associazioni incluso l'associazione dei missionari.
Questo lavoro di espansione nel campo giuridico sociale e umanitario della vita missionaria permetterà che la stessa sia fornita, nazionalmente e internazionalmente, con risorse e donazioni di altre associazioni e di organismi governativi che collaborano affinché l'associazione dei missionari possa collaborare, di ciclo in ciclo con le differenti missioni umanitarie.
Questa associazione, che sarà fondata in Brasile, e nel trascorso del tempo in questi luoghi con l'aspirazione di comprendere i cinque continenti, permetterà di offrirsi come formatrice ed educatrice sociale, culturale ed umanitaria in piani di emergenza umanitaria o dei Regni della Natura. Questo sarà il mezzo affinché gli esseri umani imparino a servire e a cooperare nei momenti più acuti del Pianeta.
L'associazione avrà come sede l'epicentro matrice della vita missionaria e la partenza della sua espansione sarà attraverso delle sue associazioni umanitarie e delle missioni di emergenza.
Le missioni di emergenza saranno quelle domande di aiuto umanitario sociale, psicologico e medico in regioni del pianeta o in spazi dove si manifesti una catastrofe o una situazione di rischio.
In questo senso, la fondazione di quella associazione, così come le già esistenti dentro alla Fraternitá-Umanitaria-Internazionale, permetterà di mantenere al sicuro i membri servitori e collaboratori umanitari indipendentemente del luogo dove si trovano. Le ambasciate del paese d'origine di ogni missionario potranno collaborare con la protezione diplomatica e governativa dei cittadini che si dedicheranno alla vita e al servizio missionario.
Vi ringrazio per rispondere alla Mia Chiamata!
Vi benedice,
Vostra Madre, Maria Rosa della Pace