Lunedì, 6 Gennaio 2025
Come la pioggia che cade sulla Mia amata Figueira, così i vostri cuori sono stati lavati e purificati attraverso il Sacramento della Confessione.
Così, vi do la Mia Benedizione, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Ricordate che potrete sempre vedere i vostri cuori purificati e puliti. Non dovete aver paura di esprimere ciò che sentite o ciò che patite.
Attraverso la Mia Sacra Parola e la Mia Insondabile Presenza, Io vengo a cercare in voi cuori sinceri, anche se imperfetti, cuori che sono capaci di dire sì al cammino della trasformazione e della consacrazione.
Per questo, attraverso la Mia Grazia, oggi riverso sul mondo la Luce più profonda del Mio cuore, affinché questa indulgenza abbracci tutto il pianeta e tutte le anime possibili, specialmente i Miei fratelli più piccoli dei Regni della Natura.
Tutto, assolutamente tutto, è toccato da questa Grazia di Dio che vi unisce e vi riunisce di nuovo nella Mia Presenza. Perché, così come vi ho detto in questi giorni, non esiste altra ragione né altro motivo in questo momento per il vostro Signore e Maestro di presentarsi qui, che non sia una causa di Amore e di Pace.
Lavorate attraverso questo Amore ed operate attraverso l'Amore che Io vi consegno.
Ora che i vostri cammini si sono purificati, non permettetevi di retrocedere, non permettetevi di ritornare al passato; ma decidete, ora e sempre, di attraversare la porta della speranza che è aperta per mezzo del Mio Cuore, affinché tutti possano entrare nel Regno dei Cieli.
So che non sapete cosa questo significa.
Quante volte siete stati davanti al Regno dei Cieli? Quante volte i vostri angeli della guardia vi hanno permesso questa opportunità?
E questo non significa che non continuate a vivere le afflizioni del mondo. Perché un vero Cristo sulla Terra, un discepolo del Maestro, si trasforma e si redime attraverso le sue afflizioni, non per rimanere prigioniero in esse, ma per sapere liberarsi a sé stesso ogni giorno. Questo è così semplice, però a molti sembra difficile.
Per questo, non vi dovete dimenticare la Grazia che vi raduna e vi unisce, durante questi giorni di confessione e di riconciliazione.
Ora è il tempo che le vostre vite si affermino attraverso il Mio Cuore, presente nell'Eucaristia, come simbolo e Sacramento che rinnova la vita e la coscienza in ogni momento e in ogni opportunità che avete di comunicare.
Con questa attitudine di riverenza al sacro, che deve riflettersi in questo tempo nelle vostre vite, davanti alla Santa Comunione col Corpo ed il Sangue di Cristo, starete comunicando dello stesso codice e della stessa essenza che i santi apostoli vissero in quel tempo; codice che li ha trasformati in ambasciatori della pace, in annunciatori del Vangelo dell'Amore, in santi sulla Terra.
Perciò, dovete domandarvi, in questo tempo ed in questa ora, se siete veramente disposti a seguire questo cammino, come molti in altri tempi lo seguirono e lo accompagnarono, attraverso la Chiamata e la Voce del Maestro.
Perciò, ricordate quando la Mia Vita e la Mia Presenza hanno toccato i vostri cuori. È questo che il Mio Cuore vuole sentire da voi in questo tempo di tribolazione e di oscurità.
Che il vostro amore trasformatore, che la vostra vita consacrata, che la vostra riverenza alle Gerarchie possa toccare una e un'altra volta il Mio Cuore, non solo attraverso la vita dei Sacramenti, nel momento importante della vostra Comunione con Me, ma anche attraverso le opere di pace e di carità.
In questa ora, questo è ciò che Io spero da ognuno: vedere ardere i vostri cuori, sentendo e vedendo davanti a voi la fiamma fiammeggiante del Divino Proposito che Io vi porto e che vi rinnova.
Perché, quante volte ho dovuto spezzare le vostre proprie catene ed anche slegare i nodi della coscienza?
Però, quante volte voi e i vostri fratelli siete stati davanti al Maggiore, all'Infinito ed all'Immateriale?
Questo è il cammino che dovete decidervi di seguire in questo tempo: che la vostra vita materiale diventi una vita immateriale, in comunione corretta con la Legge ed il Proposito. Perché in questo tempo, compagni, molte cose saranno offerte a tutti, però saranno cose cave e vuote perché non avranno l'essenza dell'Amore Cristico che Io vi impartisco e vi consegno.
Per questo, vi necessito come ambasciatori della pace e non del conflitto. Non vedete già abbastanza conflitto nel mondo perché ce ne siano altri?
Voglio che le vostre vite siano vite di riconciliazione e di pace, di riverenza davanti alla Sacra Istruzione ricevuta, fin dai primi tempi quando la piccola Figueira cominciò a crescere, a maturare e a dare i suoi primi frutti.
Io voglio vedervi insieme a Me davanti a quell'immagine di Figueira, davanti alla solenne energia dell'Istruzione e della Gerarchia. È tempo che ognuno dei settantadue attributi (1), che qui sono stati ricevuti, siano vissuti affinché le vostre vite vivano ardentemente la consacrazione di spirito, mente e cuore.
Così le vostre coscienze, in un modo semplice, però vero, saranno meritevoli dei frutti di questo Regno di Figueira e permetteranno che questo legato, riverberi e palpiti nei cuori, soprattutto in quelli che sono chiamati a risvegliarsi.
Però voi siete svegli, voi siete coscienti, voi siete responsabili di questo legato spirituale che si è offerto abnegata mente per poter espandersi e ampliarsi nel mondo attraverso piccole Isole di Salvezza.
È sempre buono, compagni, ritornare alla essenza dell'origine, ancora ed ancora; perché grandi sono le minacce che ci sono sul mondo e sull'umanità, grande è la confusione spirituale, mentale e morale.
Dio vi ha consegnato un istruttore, che si è incarnato in questo mondo, il quale dovrete sempre ringraziare e riconoscere come il vostro maestro. Egli è stato e sarà sempre un discepolo e amico speciale.
Avete visto nei suoi occhi il Regno di Mirna Jad, riflettendosi ancora ed ancora nel suo volto, in ogni parola ed istruzione pronunciata, come pure nel suo cuore che irradiava sempre pace e solennità?
Se il Mio amico José ha potuto viverlo e farlo, e si è offerto per voi affinché lo viveste anche voi, credete veramente che Egli vi abbia aperto la porta verso il mondo della riverenza e della pace, verso il Sacro Regno della Gerarchia Maggiore? Io posso dirvi che sì.
Per questo, sono qui ancora una volta per confermarlo e pronunciarlo; perché mentre oggi i campanili interni di Mirna Jad risuonano nelle anime, può palpitare di nuovo, in tutti, la fiamma fiammeggiante del sacro e della riverenza al Divino Proposito.
Riconoscete ora le Grazie che avete ricevuto fin dal principio e la benedizione delle insondabili ed infinite Gerarchie che oggi sono qui, insieme al vostro Maestro e Signore, per testimoniare e registrare questo momento nei suoi Libri Sacri.
Sarà che avete visto in quei Libri Sacri i vostri nomi originali? Questo era quello che oggi Io stavo contemplando prima di arrivare qui al vostro incontro. Così come i Nostri Nomi, i vostri nomi possono brillare in questi Libri come stelle nel firmamento.
Sarà che voi, per il Mio Amore, potrete brillare come stelle sulla Terra e decidervi a vivere le virtù che Dio vi concesse fin dall'origine?
Tutto vi è stato consegnato, tutto vi è stato affidato. È tempo di onorare questo legato unico, silenzioso, anonimo e impercettibile per la maggioranza dell'umanità.
Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:
Cristo sta dicendo se potete chiedere ai genitori dei bambini di portarli a giocare nel bosco, dove gli angeli li intratterranno.
I più piccoli sono già nel Mio Regno. Sarà che voi diventerete piccoli come questi bambini per entrare, in innocenza e purezza, nel Regno di Dio?
Oggi, vengo a marcare ed a segnare con l'Unzione del Mio Spirito. Come consumazione di questa indulgenza spirituale, voglio che Mi rispondiate: accettate di consumare questa Grazia spirituale e sconosciuta attraverso il Sacramento dell'Unzione in questo giorno?
I presenti dicono sì!
Ora, ricevete per primo l'Unzione della Mia Luce, prima di ricevere questo Sacramento. Collocate le vostre mani in segno di ricezione.
Adonai,
Tu che conosci i Tuoi figli in Cielo e sulla Terra,
Tu che abiti nei mondi interni ed in ogni cuore,
fa rivivere e rinascere i principi
che furono seminati per amore e servizio,
attraverso il Sacro Albero di Figueira,
nutrito con l'esperienza, la consegna e la donazione
dai pionieri di questo luogo.
Che i tesori di questo Regno Sacro,
oggi possano emergere per tutte le coscienze,
affinché la cura e la pace
raggiungano ogni cuore che ne necessita.
Signore, che, attraverso la Tua Grazia,
i Tuoi figli possano essere unti con la Mia Luce,
che è la Luce del Tuo Regno,
che è la Luce della Tua Grazia e della Tua Misericordia,
che può rigenerare ogni cellula ed ogni atomo,
per concedere la pace.
Signore dell'Universo,
per aver ascoltato la Voce di Tuo Figlio sulla Croce,
per i meriti raggiunti
con il sacrificio del Tuo Amato Figlio,
concedi questa Unzione Spirituale a chi lo necessita
e che questa Grazia si moltiplichi
in tutti quelli che la sperano,
affinché così si compia la Tua Volontà
in ogni anima ed in ogni cuore.
Per i meriti raggiunti dal Mio fratello José, ricevete il balsamo del suo spirito in questo momento in cui, come un padre ed istruttore, vi incoraggia ad andare avanti affinché si compia il Mio Piano.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:
Nella Presenza di Cristo, Nostro Signore, mentre ci prepariamo per il Sacramento della Comunione, intoniamo "Soffio dello Spirito", collocandoci davanti al Regno di Figueira, davanti a tutto questo legato, tutto questo tesoro spirituale che nacque e germogliò come fonte di istruzione per i cuori.
E su richiesta di Cristo, cantiamo questo cantico, irradiando una profonda gratitudine e riverenza a José.
(1) Cristo Gesù si riferisce ai principali settanta due attributi, di un totale di ottantaquattro che furono ricevuti.