APPARIZIONE ANNUALE DELLA VERGINA MARIA, ROSA DELLA PACE, NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS BRASILE, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS
Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo.. Amen.
Una storia sta scritta negli Specchi del Cielo, una storia che oggi vi corrisponde sapere. È la Volontà, però è anche l'impulso del vostro grande risveglio, il risveglio delle coscienze che tutte le creature della Terra devono vivere, anche se siamo in un tempo di transizione.
Negli Specchi che Io governo nell'universo si deposita la Volontà di Dio e, per mezzo di quella Volontà, si scrivono le Sue più ardenti aspirazioni. Una di queste aspirazioni, figli Miei, è che l'umanità si allontani dall'illusione, da un'illusione mondiale, per entrare nella Verità Celeste, in quello che chiamiamo "risveglio della coscienza".
Se oggi voi siete arrivati fin qui e altri sono venuti dopo, è perché avete già iniziato il cammino verso il grande risveglio, verso la scoperta del vostro vero essere interiore, che vi permette di uscire giorno dopo giorno dalle apparenze e dalle illusioni. Che tutti voi abbiate la Grazia di conoscere le vostre essenze e sapere che fate parte di un grande sistema di comunicazione universale, un sistema che il pianeta integra.
Oggi voglio portarvi attraverso la Mia Coscienza Divina fino a quegli spazi. Voglio come vostra Madre Celeste, che contempliate solo con reverenza la grande Rete degli Specchi sottili dell'universo, dal quale una parte del vostro essere forma parte.
È fino a questa origine che oggi dovete ritornare, perché ritornando alle vostre origini permetterete, figli Miei, che la coscienza dell'umanità sia elevata e trasmutata. Permetterete che le sofferenze, le agonie e i conflitti del mondo siano distolti dalla Luce spirituale dei Miei Specchi, che potete discendere a vostre vite per mezzo di una sincera e veritiera preghiera.
Oggi, questo grande sistema di comunicazione universale è latente e presente in questo momento sul mondo, ciò che chiamate l'orbita terrestre, affinché questa umanità possa essere aiutata e sollevata, affinché l'anima del suo pianeta sia ritirata dall'inferno in cui vive in quest'ora.
Non dimenticate, figli Miei, che Mio Figlio e la Sua Madre Celeste si sono incarnati qui e che noi siamo parte di questa umanità, siamo grandi Coscienze universali che comprendono la condizione umana e che lavorano ogni giorno per sublimare quella condizione inferiore attraverso le grandi chiavi di Amore, Misericordia e Pace.
Voglio che entriate con Me nei tre Specchi specifici che oggi vi rivelo, le vostre anime e i vostri esseri interiori, che sono gli Specchi dell'Amore, della Pace e della Sapienza.
Per un momento, aprite i vostri occhi interiori, sentite i vostri sensi interiori e contemplate lo Scopo di Dio che, attraverso di voi, deve ancora essere rivelato e costruito.
In questi Specchi si ritrova una parte della vostra esistenza, delle vostre origini, della vostra traiettoria universale. Potete percepire che non sono solo materia, che ciò che è vero è il vostro spirito unito allo Spirito Divino di Dio. Potete percepire, in questo momento, come attraverso una semplice ma amorevole sintonia con Me, potete raggiungere Dio e conoscere dall'interno lo Scopo che Egli ha per ognuno di voi.
Oggi faccio tornare le vostre essenze ai grandi Specchi della Creazione, basati sullo Specchio dell'Unità. Sia l'Amore, la Pace e la Sapienza che vi portino a costruire, dentro e fuori di voi, la Sacra Unità.
Tutti voi avete già camminato così tanto in questo universo. Quante esperienze sono registrate negli Specchi della Creazione! Quanta traiettoria avete vissuto attraverso i tempi, i secoli e le generazioni! E aspirate ancora al vostro risveglio? Affinché una volta per tutte voi riconosciate che non solo siete imperfetti, ma che, dentro di voi, nel profondo dell'essenza di ogni essere, c'è la Perfezione di Dio che pensava lo stesso Eterno Padre prima dell'emergere della Creazione.
Osate amare sempre di più il mistero. Perché il mistero un giorno diventi rivelazione e i sacri segreti siano svelati, perché le anime possano svegliarsi e sapere che, al di là di tutto, ognuno di voi ha uno scopo e una missione da realizzare in questa vita e nella prossima.
Lavorate per questo ogni giorno, lottate per questo ogni giorno, perché il Regno di Dio si avvicina e il Sacro Re dell'Universo vi incontrerà di nuovo, faccia a faccia, e vi chiederà i talenti che ha lasciato nel vostro cuore. Possano questi talenti, in questo tempo cruciale dell'umanità, diventare virtù, in azioni concrete, nell'espressione dell'Amore più grande di Dio in tutte le situazioni e circostanze affinché, sempre di più, figli Miei, tra voi impariate ad amare.
Per questo Dio si aspetta ancora che, mediante il vostro servizio, la vostra resa e obbedienza al Piano del Creatore, voi conosciate la Sua Volontà, che deve essere volontà in voi sui tre piani di manifestazione: materiale, mentale e spirituale.
Molti, con lo sforzo che vivono in questo tempo, con la dedizione alla vita di preghiera e al servizio degli altri come pure dei Regni della Natura, si avvicinano a quella verità scritta nella storia degli Specchi; perché lì i loro spiriti vivranno la sintesi e troveranno il senso e la ragione per essere venuti qui, sulla Terra, per vivere questa scuola di perdono e redenzione.
Per questo oggi vi dico, figli Miei, che molti di voi hanno dei recinti sacri che sono presenti in tutte le Americhe, dei recinti dove palpitano i diversi Propositi di Dio, non solo per questo pianeta, ma anche per tutte le anime dell'umanità.
Prima o poi le coscienze affronteranno la Volontà di Dio e avranno un solo momento per decidere quale strada prendere.
Ma oggi, non solo vengo per voi perché continuiate a camminare verso quella Volontà e verso quel Proposito affinché il grande risveglio sia più reale in ciascuno di voi, ma vengo anche come Madre del Mondo, per tutti coloro che hanno perso il cammino verso il Proposito, per i più perduti.
In questo tempo di tribolazione, un punto di Luce del Terz'Ordine della Confraternita risplende sulla superficie della Terra, che dopo 33 anni si è avverato. Risplenda sui vostri petti la Sacra Stella della divina unione tra Cielo e Terra, tra anime e Dio, tra Servitori e Gerarchie.
Portate in voi un sentimento di vera concrezione, non solo del vostro cammino di redenzione, ma anche di realizzazione del Piano Divino, attraverso tutti coloro che si sono chiamati a rispondere a questa chiamata della Fratellanza.
Voglio dirvi, Miei amati figli, che lo sguardo amorevole e compassionevole delle Gerarchie, in questo momento è su di voi e, soprattutto, su questo pianeta ferito e oltraggiato.
Chi oserà, insieme a Noi, andare in soccorso dell'essenza di questo pianeta e di questa umanità?
Chi oserà, insieme a Me, ascoltare il grido dell'anima della Terra, soggiogata e resa schiava dagli uomini, da coloro che violano il Creato?
Possano le vostre preghiere e tutti i vostri servizi, nei prossimi tempi, correggere gli errori che vivete oggi e, soprattutto, le gravi cause climatiche che il pianeta sta vivendo oggi.
Non fermatevi un attimo di pregare, anche se vedrete nei prossimi tempi il cielo scuro o anche la luna coperta di sangue. Non guardate gli orrori e non ascoltate le grida di disperazione di molte nazioni.
Elevate i vostri cuori a Dio e gridate con la potenza del Verbo Divino. Possano le vostre parole non essere solo parole, possano le vostre preghiere essere decreti nei momenti di più grande tribolazione, possano i vostri cuori ardere d'amore per il servizio così che molte più anime possano avere un'ultima opportunità.
Questo è ciò che emettono oggi gli Specchi dell'Amore, della Pace e della Saggezza, Specchi che non solo ricordano le vostre origini, dove c'è il principio della vostra armonia ed equilibrio, ma anche Specchi che rivelano oggi la vera situazione dell'umanità, dove il male ha conquistato molti cuori.
Perché se mai sei stato picchiato, come è stato picchiato Mio Figlio, alzati. Perché se sei mai stato umiliato, non rispondere e ringrazia Dio. Praticate sempre il bene, perché nel bene troverete la pace e la certezza di servire Dio, nonostante le conseguenze.
Oggi tendo le Mie braccia al mondo ferito. Oggi apro il Mio Manto affinché tutti i Miei figli, risvegliati e non risvegliati, possano essere sotto di Me, sotto la Mia Luce spirituale e materna.
Per 33 anni, dall'inizio del 1988, la Gerarchia ha atteso questo momento, che una Fraternità unita fosse presente nei tre piani di coscienza. Oggi questa grande triangolazione spirituale è completata, la Fratellanza del Divino, la Fratellanza dell'Universo e la Fratellanza sulla superficie della Terra, preparata ad affrontare l'ultimo momento di Armageddon, la grande e ultima battaglia tra Luce e oscurità.
Prego anche, da oggi in poi, affinché tutti i Miei figli, tutte le coscienze possibili, abbiano la grazia di riconoscere il Ritorno di Cristo, che non verrà come molti pensano, ma verrà in modo indescrivibile e direi anche sconosciuto, perché nessuno ha visto e nessuno sa come arriverà, ma i cuori sentiranno il Suo arrivo nel profondo del loro essere. In quell'ora, indipendentemente da dove vi trovate o dove state, camminerete verso l'incontro del Ritorno di Cristo e molti sentiranno parlare del Suo arrivo.
Ma attenzione a non confondersi. Molti useranno quel momento per trarne beneficio. Il vero Ritorno di Cristo è quello che si sentirà solo nel cuore. Se i vostri cuori non sentono il Ritorno di Cristo, è perché non sarà Mio Figlio, ma saranno altri a prendere il nome di Gesù.
Ma coloro che hanno avuto la Grazia, in questi ultimi otto anni, della Sua Presenza in quest'Opera della Misericordia di Dio, hanno già imparato a riconoscere Cristo come una sacra vibrazione spirituale che li conduce alla pace e a sentire il Suo ardente Amore. Le parole troveranno sempre forza, nei suoi Sacramenti troveranno sempre la salvezza.
Non importa quanto siano difficili i tempi, non perderete mai la fede, perché se siete arrivati così lontano, Miei amati, quanto ancora sarete in grado di fare alla fine di questi tempi? È morto per voi per darvi la vita eterna, perché in Lui tutto si rinnoverà sempre, statene certi.
Come Madre della Divina Concezione della Trinità di Aurora, oggi vi saluto e, dopo quattordici anni, sono di nuovo qui per essere vicina a tutti i Miei figli, per portare loro la guarigione del cuore di Aurora che può sempre risplendere dentro se solo si fidano della Luce dell'Aurora.
Riconosciamo la Grazia di Dio in questo momento e, solo per un istante, vediamo, figli Miei, tutto ciò che è stato costruito con fatica e dedizione e, soprattutto, tutto ciò che ha cambiato la vostra vita fino ad oggi. Credete nella potenza dell'Amore di Cristo perché tutto si rinnovi, anche se sembra impossibile in questi tempi.
Oggi benedico il pianeta; Benedico i continenti, specialmente tutte le regioni che soffrono le catastrofi di questi tempi; tutti coloro che vanno in esilio e si rifugiano in altre parti del mondo, fuggendo da guerre, maltrattamenti e sangue. Oggi effondo la Mia Luce su tutti coloro che sono malati, smarriti, dimenticati, scartati, impoveriti e infelici.
Che questa Luce di Aurora, che avete ricevuto attraverso gli anni per un atto di vero Amore e Misericordia, sia depositata nei luoghi che più la necessitano. Che questa famiglia spirituale benedica le famiglie del mondo cosicché, per una volta e per sempre, in questo orizzonte di Creazione, spunti la Nuova Umanità, si svegli la nuova Umanità, sorga la nuova Umanità.
Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Mi ritiro da qui, ascoltando una poesia che hanno scritto per il Mio Cuore. Possa questa poesia, che oggi ascolteranno attraverso un canto, confermarvi al Mio Cuore per sempre.
Vi sono molto grata.
A presto.