Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

In questo giorno della Risurrezione del Signore, l'Eterno Padre concede a Suo Figlio la Grazia di nutrire la vita spirituale di ogni essere con i codici raggiunti dal Signore in ogni atto ed in ogni passo attraverso questo mondo.

Questa è una Grazia sconosciuta, mediante la quale le anime possono venire ad abbeverarsi alla Mia Sorgente, una Sorgente Spirituale aperta oggi attraverso la luce ed il potere delle Cinque Preziose Piaghe di Gesù.

Affinché questa Fonte di opportunità possa discendere nel mondo, gli elementi dei Regni della Natura, creati ad immagine e somiglianza di Dio, oggi comunicano da questo momento e accompagnano il sacro compito interiore del Redentore; completando, in questo ottavo giorno della Settimana Sacra, una serie di specifici impulsi spirituali, che nei prossimi mesi porteranno le anime a prendere l'ultima decisione di scegliere se far parte o meno della Nuova Terra, sapendo che anche in superficie su questo pianeta, i seguaci e discepoli di Cristo dovranno vivere ancora tante esperienze che nobilitano lo spirito e la coscienza, che risvegliano in loro l'amore sacro del sacrificio.

Perché in questo modo le vostre vite saranno completate, non per ciò che l'illusione del mondo vi offre, né vivendo le vostre esperienze mondane e retrograde; le vostre vite si completeranno attraverso la vita interiore, prendendo coscienza in questo momento dell'importanza di rispondere alla chiamata interiore che ognuno di voi può vivere.

Una chiamata che ha già toccato molti cuori attraverso i secoli, attraverso le generazioni o attraverso le civiltà che sono passate su questa superficie per poter imparare qualcosa, e non lasciare questo mondo e questa esperienza del pianeta con le mani vuote, ma con un cuore pieno di Dio, delle lezioni di vita che Lui dà loro perché possano crescere interiormente.

Per questo oggi il Mare di Galilea fa risuonare le sue onde in questo ambiente, affinché le anime e, soprattutto, i mondi interni del pianeta sappiano che il Signore dell'Universo, il Figlio di Dio, sta consegnando la Sua ultima Chiamata definitiva in quest'ultimo giorno della Settimana Santa, in cui le anime, che avranno la Grazia di ricevere i Sacramenti, saranno nuovamente benedette dal Mio Spirito; così come il Corpo del Signore nel Sepolcro fu benedetto dagli angeli di Dio, in eterna veglia e preghiera; così come il Santo Corpo di Cristo fu unto dalle mani delle donne sante ed umili.

Per questo merito ottenuto dalle sante donne di Gerusalemme, oggi vengo a restituire al mondo la benedizione del Mio Spirito e la Grazia di essere da Me benedette, affinché le vostre vite possano essere ridefinite in questi tempi di ingerenza e persecuzione .

Possano le vostre vite essere definite da Cristo e per Cristo, sapendo che c'è un Piano perfetto che è stato già scritto prima della vostra esistenza, in modo che questo Piano possa essere realizzato attraverso voi e i vostri fratelli e sorelle nel mondo.

Potrebbe essere che, in questo ottavo giorno della speciale Settimana Santa in Israele, abbiate lasciato spazio alle vostre anime affinché sappiano se state compiendo la Volontà di Dio?

Qual è stato il Cammino percorso fino ad oggi?

E in questo cammino, qual è il risultato per voi?
 
Sarà che le Mie Parole rimarranno?

Sarà che il cielo e la Terra Passeranno?

Sarà che le Mie Parole rimarranno?

Dove sarà conservato tutto ciò che vi Ho dato in questi otto giorni?

E dov'è conservato tutto ciò che vi Ho dato, dall'anno 2013 fino ad oggi?

Non voglio che siate condannati né voglio che siate giustificati. Attraverso la coscienza Cristica matura, osservate i risultati, contemplate i successi ed imparate dagli errori. Perché così vi renderete conto, da voi stessi, fino a che punto siete arrivati nel cammino verso di Me, e se siete davvero riusciti a seguire i Miei Passi saldi e decisi verso la meta di concretizzare il Progetto del Creatore.

Ma, in verità, vi dico di non sentirvi soli perché tutti sono chiamati a vivere questo Piano, chi è in Cielo e chi è in Terra, chi è presente in superficie e chi è presente nel cosmo. Ciascuno è all'interno di questa scuola, attraverso il suo abbandono a Cristo, perché è questo abbandono che vi permetterà di rendervi conto fino dove siete arrivati.

Da questa sintesi e riflessione emergerà la risposta di cui l'universo ha bisogno in questo momento di transizione planetaria; perché questa risposta, che deve nascere dal vostro cuore e non dalla vostra mente, determinerà i prossimi passi della Gerarchia Spirituale.

Vi auguro di non uscire da questa Settimana Santa avendo solo ascoltato il Signore. Spero che possiate uscire da questa Settimana Santa riposati e benedetti, un po' più consapevoli e un po' più disponibili; sapendo che, nel resto del mondo, la maggior parte delle anime incarnate sono completamente distratte e non riescono nemmeno a percepire il Mio Amore.

Ma voi avete avuto la felicità di ascoltarmi e di incontrarmi ancora e di ricevere direttamente da Me tutti i tesori del Cielo. Ancora una volta faccio appello alle vostre anime a non sprecare questi momenti; e che siate concentrati ed attenti, per leggere attraverso i Miei segni e i segni del tempo, tutto ciò che deve venire nel mondo.

Con spirito di gioia e giubilo, il Signore d'Israele porta a termine il Suo compito, raggiungendo le massime mete previste e i risultati attesi dal Creatore.

Spero che questa non sia l'ultima volta che si sente la Voce del Maestro d'Israele o da altre parti del mondo; perché la Voce del Signore risuona nel deserto, così come la Sua Voce risuona in tutto l'universo.

Ringrazio per il coraggio di chi mi ha seguito fino a qui e per l'amore che alcuni cuori hanno saputo esprimermi. Questo non fa che rafforzare la vostra fiducia in Me, perché Io ho il potere su di voi di cambiare le vostre vite, come cambiare gli elementi.

Non dimenticate che Io Sono il Signore Dio dell'Universo, l'espressione inesauribile dell'Amore-Saggezza che sempre aspira e spera di abitare nel cuore dell'uomo.

Signore Dio,
benedici il Tuo popolo di Israele,
oggi ampliato in tutta la superficie di questo pianeta.

Non guardare il Tuo popolo sacro con giustizia,
ma con Misericordia.

Che, attraverso del Cuore
del Tuo Amatissimo Figlio, Gesù Cristo,
Le porte della tua Grazia si aprano
alla Tua Pietà e al Tuo Perdono;
affinché il Tuo Cuore attraverso le anime buone,
sia riparato.

O, Signore Dio dell’Universo,
Suprema Coscienza d’Amore e della Vita,
fai scendere i Raggi del Tuo Cuore attraverso Tuo Figlio,
sulla superficie di questo mondo
Che, attraverso il Cuore
del Tuo amatissimo Figlio
(tutte le cause impossibili;

perché, ancora una volta,
tutto sia rinnovato
in gloria a Te, Creatore.

Amen.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.