Mercoledì, 22 Marzo 2023
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
ln passato, arrivai davanti all'Antica Gerusalemme, per la quale piansi mentre intravedevo la sua distruzione. Era il simbolo reale, però anche interno, della distruzione della condizione umana attraverso la superbia, l'arroganza e la indifferenza degli uomini e delle donne della Terra che non credevano nella Presenza del Messia.
Però oggi, sono davanti alla Nuova Gerusalemme, la sacra città spirituale che discenderà nei prossimi tempi sul pianeta, insieme al Ritorno di Cristo, per annunciare un nuovo tempo, per stabilire una Nuova Umanità, libera da quelle energie capitali che fanno seppellire, più e più volte, la coscienza umana.
Però, in questo tempo attuale, vediamo una distruzione planetaria non solo dei valori che il Padre Eterno vi Ha insegnato attraverso i tempi, ma anche dei principi sacri che sono stati violati e oltraggiati dall'uomo, perdendo il vero senso e l'obbiettivo del Proposito Spirituale, della ragione per la quale siete qui, su questo pianeta e su questa superficie.
Anche se il proprio Dio incarnò attraverso il Suo Amatissimo Figlio, e dopo Si consegnò alla Croce, anche dopo tutti questi fatti e avvenimenti vissuti qui, in Israele, l'uomo attuale su questa superficie ha perso il Proposito Spirituale.
Però Io vengo qui, ancora una volta e alle porte di questa nuova Sacra Settimana, per annunciare al mondo il Mio prossimo Ritorno.
Ma, affinché ciò succeda in modo concreto, necessito ancora che le anime Mi aprano la porta del cuore, affinché Io possa dimorare e fare nuove tutte le cose, potendo purificare le vostre coscienze ed anime dalle correnti contrarie di questi tempi, potendo aprire la porta definitiva della redenzione per tutta l'umanità.
Per questa ragione, Io sono qui, aprendo questa nuova Sacra Settimana per il mondo intero.
Sono ancora qui, per un motivo sconosciuto a molti, per poter depositare nella coscienza umana e, attraverso la coscienza umana, in tutto il pianeta, i Codici Cristici che Io raggiunsi qui con tanto sforzo e diligenza. Perché, per quanto sia il Figlio di Dio, Io Sono parte di voi, Sono un essere umano che si trasfigurò e si Illuminò, che trascese Sé stesso attraverso l'Amore che, in ogni passo vissuto sulla la superficie di questo pianeta, Io sentii per il Padre Eterno.
Io necessito che, alcuni dei Miei, apprendano dalla stessa scuola. Le Mie Parole non possono essere perse nello spazio di questo mondo né possono essere perse nell'oblio.
Questo è il tempo in cui Io chiamo i Miei apostoli e seguaci affinché entrino nel primo passo della scuola della cristificazione. Però, affinché questo sia possibile, dipenderà prima da ognuno di voi fare un profondo esame di coscienza e di riflessione, chiedendo a voi stessi:
Sono disposto a dare la vita per Cristo, nonostante ciò che significa o nonostante ciò che rappresenta?
Sono disponibile a portare avanti il Piano del Redentore?
Davanti agli assalti della fine dei tempi, io fallirò?
Mi lascerò trascinare da ciò che non ha consistenza dentro di me?
Quale sarà la mia attitudine davanti alla battaglia della fine dei tempi?
Tutte queste domande dovrebbero essere parte di una profonda riflessione per ognuno dei Miei compagni e seguaci, specialmente per quelli che dicono di essere i Miei apostoli, gli ultimi apostoli della fine dei tempi.
Con questo, voglio dirvi che è già passato il tempo solo per ascoltare il Mio Messaggio e di non fare nulla. Questo è il tempo, l'ultimo tempo prima del Mio Ritorno al mondo, che i Miei apostoli vivano la Mia Parola e siano il Mio proprio Messaggio; amando ogni giorno di più il sacro sacrificio che il Padre vi offre, per far trionfare il Mio Sacro Cuore in questo mondo; affinché, al Sangue versato dal vostro Maestro e Signore, su questo suolo d'Israele, sia dato il valore che Egli ha e che questo Sacro Codice del Redentore sia riverito fino alla prossima umanità.
Però, affinché questo sia possibile, i Miei ultimi apostoli dovranno essere presenti, sostenendo con fermezza e dedizione la fine dei tempi, rispondendo alle emergenze del pianeta e dell'umanità con convinzione e fede, senza lasciare che nulla opposto al Mio Piano vi faccia raffreddare il cuore; perché Io vi necessito più coscienti, vi necessito più sensibili e più disponibili.
Per caso quando la croce peserà un po' sulle vostre spalle, vi tirerete indietro?
Che cosa Io feci per voi fino in alto del Monte Calvario?
Per caso il Mio Corpo non era già sfigurato?
Per caso nel Mio Corpo non si conservava già nemmeno una goccia in più di Sangue o parti del Mio Corpo non caddero sul cammino del Calvario?
Qual'è la profondità dell'Amore Superiore che è capace di andare oltre la legge fisica?
Perché quando fui crocifisso, stetti solo come uomo e come coscienza; perciò, dissi: "Eli, Eli, perché Mi abbandonasti?"
Il Signore non Mi abbandonò mai. Egli lasciò che Io Mi cristificassi come uomo incarnato in questa umanità e su questo pianeta, nato da una Purissima e Umile Vergine, generato attraverso una Legge Suprema e ancora sconosciuta al mondo.
Io vi faccio meditare su tutte queste cose perché non c'è più tempo e, prima del Mio Ritorno, c'è ancora molto da fare attraverso i Miei apostoli e seguaci.
Attraverso il vostro arrivo in questa Terra Santa, in questo primo giorno della Sacra Settimana, i Miei Occhi contemplano un gruppo di coscienze rappresentativo dell'umanità, proveniente dai continenti del mondo, rappresentando le differenti razze, culture ed etnie; affinché così, il Progetto Genetico sia rinnovato attraverso quelli che aderiscono al cammino cristico, attraverso quelli che si uniscono al Cuore del Maestro.
So che, in questo momento, non comprenderete tutto ciò che vi Ho detto; però in questa Sacra Settimana continuate a pregare di cuore e lasciate che il Mio Messaggio si approfondisca nello spirito di ciascuno di voi, perché la Nuova Gerusalemme oggi discende insieme al Re dell'Universo e apre le sue porte celesti affinché le anime entrino nella Mia Chiesa Celeste e, ancora una volta, facciano la comunione coscientemente con i Codici Cristici che Io raggiunsi in questa nazione, attraverso il sacro popolo d'Israele.
In questo giorno, il primo giorno della Sacra Settimana, quando il Signore entra trionfante a Gerusalemme, tutte le Gerarchie, e anche voi, vivete una sintesi spirituale della storia di questa umanità, attraverso le differenti civilizzazioni, popoli e culture che hanno attraversato questo pianeta.
Come tutto questo mistero trasfigurerà l'umanità?
Come tutto questo mistero convertirà gli uomini e le donne del pianeta?
Attraverso un'unica e nobile Legge, la Legge dell'Amore Cristico che, in ogni passaggio per questa Terra Santa, Io vi rivelerò e vi presenterò con allegria, godo e giubilo, attraverso la celebrazione di questa nuova Sacra Settimana.
Per questo, che i vostri cuori e le vostre coscienze già trattengano più nulla; che le orecchie del cuore si aprano per ascoltare il sacro canto degli angeli d'Israele, degli angeli che annunciarono l'Incarnazione del Messia, degli angeli che annunciarono la Risurrezione di Cristo, e che molti dei Miei ascoltarono coscientemente in questo luogo.
Vi siete forse resi conto, in questo momento, che nei piani interni di questo paese, del sacro popolo d'Israele, siete davanti al Ritiro Spirituale di Cristo Gesù, dove le Reliquie più preziose e spirituali sono custodite in questo luogo?
Ritiro concepito dal Sangue del Signore versato attraverso il Cammino del Calvario, portando la Croce dei peccati del mondo, affinché voi non perdeste l'opportunità di ricevere l'Amore di Dio, e aveste la Grazia di apprendere ad amare, così come Io vi amo.
Con queste prime Parole in questo primo giorno trionfante della Sacra Settimana, alle porte dell'antica Gerusalemme e davanti alla discesa della Nuova Gerusalemme, il vostro Maestro e Signore vi prepara affinché tutti coscientemente seguiate gli stessi passi che Io feci in Terra Santa; e così, raccogliate attraverso la semplice ed umile preghiera del cuore, i Codici Cristici che Io depositai in questo luogo.
Affinché possiate vivere questo, veramente, Io devo benedirvi ancora una volta e tutti i vostri fratelli. E chiedete la Grazia all'Universo di Dio affinché, dopo tutti questi impulsi che riceverete in questa Sacra Settimana, siate conseguenti con ciò che avete ricevuto dal Mio Cuore Misericordioso e Redentore.
Aprendo le porte a questo sacro evento della Settimana Santa, che il Padre Eterno vi rinnovi e vi benedica attraverso il Suo Amatissimo Figlio.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.